N. A.A. Studente Matr. Titolo Elaborato Prova Finale Relatore Correlatore

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1 N. A.A. Studente Matr. Titolo Elaborato Prova Finale Relatore Correlatore /2013 AGNELLO MAURO Interventi preventivi per la riduzione del rischio intraoperatorio di ritenzione non intenzionale di corpi estranei nel sito chirurgico /2013 ARAUJO MOUSINHO RHAYSA L'utilizzo di strumenti educativi audiovisivi, associato a strategie tradizionali, può favorire l'aderenza al regime terapeutico domiciliare nei pazienti sottoposti ad Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea (PTCA) con impianto di Stent? /2013 AVOGADRI MARIA ROBERTA Prendersi cura di un bambino che necessita di nutrizione enterale tramite P.E.G. (Percutaneous endoscopic gastrostomy): vissuti ed esperienze dei genitori DI LASCIO VALERIA /2013 BASSANI SARA Strategie per il trattamento della mucosite nel VESCOVI GLORIA bambino neutropenico in età prescolare /2013 BELLINI FEDERICA Trattamento dell'ipotermia accidentale nel paziente adulto politraumatizzato /2013 BELOTTI CARLO /2013 BELOTTI VALENTINA /2013 BOLIS ERICA Il dolore acuto in età infantile:l'affidabilità della scala FLACC confrontata con altre scale di rilevazione del dolore. Può l'infermiere case manager migliorare la compliance al regime terapeutico nel decorso postoperatorio di un paziente trapiantato di fegato? I bisogni dei familiari dei pazienti adulti ricoverati in terapia intensiva. Una revisione della letteratura

2 9 2012/2013 BONAZZI MONIA /2013 BONETTI LETIZIA /2013 BRESCIANI ROSITA /2013 CACCIATORE ALESSIO Efficacia dei protocolli nurse-led nello svezzamento dei pazienti adulti dalla ventilazione meccanica invasiva. Il vissuto del caregiver nelle cure palliative domiciliari Rivalutazione dell'ipodermoclisi nella gestione a domicilio del paziente anziano con quadro di disidratazione L'efficacia dei dispositivi di connessione needleless nella riduzione delle infezioni correlate alla presenza di catetere venoso centrale. VESCOVI GLORIA VESCOVI GLORIA /2013 CAPELLI GRETA La sedazione profonda nel paziente oncologico terminale: strategie comunicative finalizzate ad una scelta consabevole /2013 CATTANEO CINZIA /2013 CATTANEO PAOLA Nei pazienti adulti sottoposti ad intervento chirurgico l'utilizzo di gambali pneumatici è efficace nella prevenzione della trombosi venosa profonda (TVP) post-operatoria? Gli effetti della broncoaspirazione a circuito aperto e a circuito chiuso sulla pressione intracranica e sulla perfusione cerebrale nei pazienti adulti di terapia intensiva neurochirurgica GALBIATI GIANCARLO /2013 CEREDA La rianimazione cardiopolmonare eseguita da astanti non esperti che seguono le indicazioni telefoniche fornite da una un infermiere aumenta la sopravvivenza? /2013 CISANA MONICA Strumenti per la valutazione del dolore nel DI LASCIO VALERIA bambino affetto da disturbo autistico Riduzione delle complicanze correlate al /2013 CUTER CLAUDIO rischio di dislocazione del pacemaker temporaneo nel paziente ricoverato in terapia intensiva cardiologica.

3 /2013 EPIS ROBERTO /2013 GAMBIRASIO JENNIFER /2013 GERVASONI FRANCESCA /2013 GERVASONI MARZIA /2013 GERVAZONI MARUSKA /2013 GIASSI MARTA /2013 HUG ALESSANDRO /2013 LO DUCA ALESSIA /2013 LUGOBONI LUCIA /2013 MAFFEIS LAURA /2013 MAIER MARTINA Co-Costruire narrative condivise fra infermieri e persone di altre culture afferenti ai servizi psichiatrici: di quali competenze transculturali necessita l'infermiere? Il paziente terminale: la consapevolezza del "Fine Vita" Le strategie educative nei confronti dei genitori di bambini affetti da patologie cardiache congenite per migliorare la compliance nella gestione dello stile di vita del bambino L'alterazione del corpo nel cancro alla mammella: il vissuto delle donne con disturbo dell'immagine di se' L'aumento ponderale del neonato pretermine in terapia intensiva: l'efficacia del massaggio infantile. L'utilizzo del peripherally inserted central catheter ( PICC) per il miglioramento del comfort nell'adulto affetto da patologia cronica Negli anziani affetti da disfagia la gestione dell'alimentazione attraverso PEG rispetto a quelala per via orale, diminuisceil rischio di polmoniti AB INGESTIS? La prevenzione delle mucosite nel bambino sottoposto a chemioterapia: interventi educativi infermieristici. ZAMBELLI RENZO COLLEONI PASQUALINA Strategie di supporto ai caregivers del paziente terminale adulto ricoverato in terapia BARCELLA GIULIA intensiva Il prelievo ematico da catetere venoso periferico nei pazienti in terapia anticoagulante: attendibilità dei risultati e comfort del paziente. Valutazione delle strategie educative efficaci nell'insegnamento delle procedure di auto ZAMBELLI RENZO cateterismo vescicale nelle persone con lesioni midollari.

4 /2013 MANDELLI LISA /2013 MARGINI ANDREA Scale di valutazione del dolore nei pazienti ricoverati in terapia intensiva che non sono in grado di comunicare. Valutazione dell' efficacia della manovra di sellick nella prevenzione del rischio di aspirazione durante l'intubazione orotracheale /2013 MARTINELLI BARBARA /2013 MASPER MARTA Nel paziente pedriatico oncologico, l'effettuazione di un prelievo ematico da c.v.c. con tecnica "No touch" rispetto alla tecnica asettica aumenta il rischio di infezione? Qual è il dispositivo più adeguato a garantire un'emostasi efficace nelle persone sottoposte a coronarografia con cateterismo in arteria radiale? ZAMBELLI RENZO /2013 MERISIO RODRIGO /2013 MERONI CINZIA /2013 MIGNANI CATERINA /2013 MILESI ILARIA /2013 MORLACCHI ILARIA Quali sono le strategie efficaci per ridurre il disagio correlato alla compromissione delle interazioni sociali nei pazienti adulti in isolamento? L'utilizzo della " bambolaterapia" Può ridurre i disturbi comportamentali nelle persone affette da demenza. Alzheimer: quali strategie a disposizione del caregiver per migliorare l'aderenza alla terapia? Prevenzione e gestione dell'ipotensione intradialitica nelle persone in terapia sostitutiva tramite la riduzione della temperatura del liquido di dialisi: quali evidenze? Confronto sull'affidabilità tra la scala CAM E MMSE nella valutazione iniziale per l'individuazoìione dei fattori di rischio di insorgenza di delirium nei pazienti anziani ospedalizzati. CAPITONI ENRICA ZAMBELLI RENZO GALBIATI GIANCARLO

5 /2013 MORONI ALESSIA /2013 ODAJIU LUDMILA /2013 PALAZZI PAOLA /2013 PELLICIOLI FRANCESCA /2013 PERSONENI VALENTINA /2013 PIAZZALUNGA CHIARA /2013 PINOTTI PAOLA /2013 POLONI MATTEO /2013 RAGUSA GIOVANNI Quali sono le strategie efficaci per migliorare la capacità di coping nelle persone affette da tumore? Sindrome post-iniezione di Olanzapina DEPOT: quali strategie assistenziali durante il monitoraggio? L'addestramento del CAREGIVER nella gestione di pazienti con lesioni midollari in fase riabilitativa. Consulenza telefonica infermieristica: sicurezza ed efficacia per la popolazione Quali strategie infermieristiche sono efficaci per la gestione del rischio di etero/autolesionismo nella persona con psicosi acuta? Interventi infermieristici nella gestione della fobia da aghi nel paziente adulto sottoposto a venipuntura Analisi dei documenti di gestione del dolore nell'azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo Nella gestione del paziente psichiatrico una giusta distanza relazionale è efficace nell'evitare un eccessivo coinvolgimento affettivo dell'infermiere e una relazione non terapeutica? La maschera laringea è un'alterntiva valida al laringoscopio per l'intubazione endotracheale? CAPITONI ENRICA DI LASCIO VALERIA CAPITONI ENRICA MILESI MARIA IRENE ZAMBELLI RENZO /2013 RENIERO CHIARA /2013 RIVELLINI MARTINA Quale è Il vissuto degli infermieri che durante un'emergenza clinica si trovano a gestire una situazione ad alto impatto emotivo? Efficacia del disegno preoperatorio nella prevenzione delle complicanze nei pazienti adulti sottoposti a confezionamento chirurgico di stomia intestinale

6 /2013 RONCALLI GRAZIA In un paziente con patologia respiratoria cronica l'assunzione della postura semi-seduta durante la misurazione della pressione venosa centrale (PVC) influenza l'affidabilità della misurazione? /2013 ROSSETTI CARLA /2013 ROVETTA DEBORAH /2013 SAVOLDELLI PAOLO PIETRO /2013 SAVOLDI PAOLA La prevenzione delle complicanze trombo - emboliche nel bambino portatore di Berlin Heart Excor - left ventricular assit device : l'importanza dell'osservazione infermieristica Può il massaggio eseguito dai genitori su un neonato prematuro ricoverato in unità di terapia intensiva migliorare la stabilita emodinamica? L'utilizzo di un accesso intraosseo permette una maggiore rapidità di trattamento nei pazienti in shock che necessitano di una veloce ed efficace infusione di farmaci e liquidi? Sundowning: strategie per migliorare il modello di sonno nelle persone affette da demenza /2013 SCARPELLINI Quali strategie adottare per mantenere asciutta e pulita e asciutta la medicazione delle lesioni da pressione sacrali di secondo stadio in pazienti con incontinenza urinaria e fecale per favorire la guarigione? /2013 SERVALLI GRETA Nei giovani pazienti adulti affetti da diabete mellito di tipo I quali sono le strategie efficaci per favorire l'aderenza al regime terapeutico? /2013 SPERANZA NICOLE Bambini in Pronto Soccorso: quale metodo di triage è più efficace per valutarli?

7 /2013 TASCA VERONICA Valutazione dell'efficacia della terapia a pressione topica negativa nel trattamento della ferita chirurgica addominale diastasata ed infetta nel bambino immunosopresso, rispetto all'utilizzo di medicazione assorbente e/o antimicrobica /2013 TIRABOSCHI PAOLA La rianimazione cardipolmonare: l'utilizzo del compressore toracico meccanico LUCAS ( University Cardiopulmonary Assist Sistem) /2013 TIRONI MARCO La qualità di vita nei pazienti portatori di stomia interstinale: revisione della letteratura /2013 VIERIU ROXANA GABRIELA Valutazione del dolore nel paziente psichiatrico con atteggiamenti ipocondriaci. Il miglioramento del comfort nel paziente /2013 WINCIOR ELZBIETA terminale sottoposto a terapia antidolorifica sottocutanea. Strategie educative per migliorare l'aderenza /2013 ZANI FRANCESCA alla terapia farmacologica domiciliare nel paziene cardiopatico. Ridurre la riospedalizzazione del paziente /2013 ARENGHI MARA cardiopatico: strategie ed interventiefficaci in fase di dimissione Esperienze di infermieri nella cooperazione /2013 CATTANEO IRENE sanitaria internazionale studio fenomenologico Quali sono le strategie per prevenire /2013 COLOMBO MARTINA efficacemente il danno psicologico di tipo iatrogeno nel bambino in età prescolare ospedalizzato /2013 DEL PIZZO ALICE Scale di valutazione dell'ansia nella persona affetta da disturbo psicotico /2013 EL BELTAGY SABTINA La Kangaroo Kare: il vissuto dei genitori di neonato prematuri VESCOVI GLORIA /2013 FERRARIS LARA Strategie educative riguardanti gli stili di vita nella persona con BPCO per evitare riacutizzazioni e migliorare la qualità di vita

8 /2013 GIOIA SILVIA /2013 GIUPPONI ALESSANDRA /2013 MARZUPIO ALESSANDRA /2013 MILESI EROS Affidabilità nelle scale di valutazione per l'accertamento delle condizioni della cavità orale negli anziani lungodegenti Strategie per la gestione del delirio e delle allucinazioni in una persona affetta da demenza di alzheimer Autocateterismo ad intermittenza: l'impatto sulla qualità di vita delle persone mielolese Il paziente trapiantato di fegato. Le strtegie educative per migliorare l'aderenza alla terapia farmacologica e ad un adeguato stile di vita /2013 MORETTI EMANUELE /2013 SPREAFICO SIMONE Quali interventi sono efficaci per favorire l'aderenza al regime terapeutico nella persona straniera ospedalizzata affetta da epatiote C cronica? Il trattamento dell'escara al tallone: efficacia dello sbrigliamento meccanico versus quello autolitico /2013 VALLELONGA SIMONA /2014 ACCORIGI ILARIA /2014 ADOBATI VALENTINA La riduzione della fatigue nel paziente tumorale in età adolescenziale attraverso trattamenti non farmacologici. Raccomandazioni di buona pratica clinica per la prevenzione delle polmoniti associate a ventilazione meccanica: revisione della letteratura Gli strumenti per il triage extraospedaliero nelle maxiemergenze: valutazione dell'efficacia del metodo S.T.A.R.T. a confronto con altri modelli in uso a livello internazionale VESCOVI GLORIA /2014 AGAZZI SARA Quali sono le strategie efficaci per favorire l'aderenza al regime terapeutico nelle persone affette da patologia psichiatrica?

9 /2014 ANESA CRISTINA /2014 BAGNATO ELISABETTA /2014 BAITELLI VALENTINA /2014 BASILICO SIMONA /2014 BELLUCCIO VALENTINA Quali interventi infermieristici possono ridurre l'ansia preoperatoria nei pazienti cardiochirurgici? L'uso dell'arteterapia può contribuire a migliorare la compliance al trattamento nei pazienti psichiatrici adulti? Strategie per migliorare l'aderenza alle prescrizioni dietetiche nella fase pre e post trapianto di fegato Adolescenti e HIV: la sfida dell'aderenza alla terapia Approccio infermieristico alla fatigue nel paziente oncologico pediatrico in età prescolare, scolare e adolescenziale GIALLI MARCO /2014 BENAGLIA MARA lo houmor nella relazione assistito-infermierie /2014 BERARDI MICHELA Donna gravida portatrice di stomia intestinale: gestione delle complicanze stomali /2014 BERERA MARTINA Il territorio montano e la chiusura dei piccoli ospedali: quale modello organizzativo dell'assistenza territoriale ai pazienti cronici scegliere e quale ruolo/formazione dell'infermiere attuare TEODI GIOVANNI /2014 BERETTA MARIANNA /2014 BIANCHI /2014 BONACINA ALICE /2014 BONACINA /2014 BOSCHI VALENTINA La gestione del confort al paziente adulto sottoposto a ventilazione meccanica non invasiva Educare i conviventi di persone con alzheimer ad un approccio appropriato migliora la loro convivenza? peripherally inserted central catheters: efficacia del metodo elettrocardiografico intracavitario per la verifica del corretto posizionamento. BARCELLA GIULIA Rilevazione precoce del delirium post operatorio in ambito chirurgico nella CASATI MONICA popolazione anziana. Il progetto dell'a.o. Papa Giovanni XXIII Trattamenti non farmacologici nella gestione del dolore da arto fantasma

10 /2014 BRASI MARTA /2014 BREVI IRENE /2014 BRONCO SARAH La qualità di vita delle persone adulte trapiantate d'organo che praticao attività sportiva Strategie di utilizzo della "bambola terapia" per il contenimento dei disturbi comportamentali nella demenza di alzheimer Strategie per il fissaggio del tubo endotracheale per prevenire dislocamenti ed estubazioni accidentali /2014 BUTTARELLI RITA Vissuti, pensieri ed emozioni degli astanti non esperti che assistono ad un arresto cardiocircolatorio in ambito extraospedaliero /2014 CAMPANA MARZIA /2014 CANALI FRANCESCA Disturbi comportamentali: validation therapy versus reminiscnce therapy, quale è la più efficace? Lutilizzo del broselow pediatric emergency tape per il calcolo del giusto dosaggio farmacologico e la corretta scelta dei device nelle emergenze pediatriche /2014 CAPOFERRI FRANCESCA Il fenomeno ebola e il ruolo infermieristico per una relazione efficace a supporto della persona assistita /2014 CARLESSI LAURA /2014 CARRARA ALESSANDRA /2014 CATTANEO VALERIA Le esperienze di lutto negli infermieri di terapia intensiva neonatale: strategie per affrontare lo tress. Metodi non farmacologici per la gestione della fatigue nel paziente adulto sottoposto a chemioterapia Nelle persone portatrici di gastrostomia endoscopica percutanea permanente, la somministrazione di nutrizione enterale in continuo versus quella a boli, riduce l'insorgenza di complicanze gastriche?

11 /2014 CENTURELLI ILARIA MARIA /2014 COPPOLA JESSICA /2014 CORTINOVIS PAOLA /2014 D'ALESSIO MICHELA /2015 DE BIASE ISABEL ALINE /2014 DOLCI CATERINA La rimozione del catetere dall'arteria femorale: la compressione manuale versus la compressione meccanica, riduce l'insorgenza di complicance vascolari? Vissuto dell'infermiere dopo il suicidio del paziente psichiatrico Tumore al seno: con interventi dietetici è possibile prevenire l'insorgenza? See And Treat in pronto soccorso: come conciliare i criteri di efficacia ed efficienza riducendo il sovraffollamento e i tempi di attesa. L'utilizzo di medicazioni atraumatiche riduce il dolore al bambino nel post intervento chirurgico di circoncisione? Gli stumenti educativi dell'assistenza infermieristica per l'autogestione della salute nelle persone adulte con patologie croniche. Una revisione della letteratura. VESCOVI GLORIA /2014 DONADONI ALICE L'utilizzo della Delirium Room per la prevenzione del delirio nel paziente anziano ospedalizzato VESCOVI GLORIA /2014 FALGARI SERENA /2014 FRACASSETTI FEDERICA La pianificazione assistenziale e curativa individuale sul neonato prematuro a favore dello sviluppo neuroevolutivo, relazionale ed affettivo: il programma NIDCAP. L'assegnazione del codice colore al paziente adulto che accede al pronto soccorso: quali strategie per ridurre l'influenza della valutazione soggettiva dell'infermierie di triage

12 /2014 GASPARI CHIARA /2014 GATTI MARCO /2014 GHERARDI CINZIA Il self-testing dell'international normalized ratio (INR), mediante coagulometro portatile, può favorire la correta gestione del regime terapeutico nei pazienti adulti in terapia anticoagulante orale (TAO)? L'assistenza infermieristica a persone over 70 dimesse a domicilio da strutture ospedaliere: un rientro "protetto" può ridurre gli incidenti domestici? Triage pediatrico: quali sono i metodi di valutazione per attribuire un corretto codice di priorità? /2014 GIACCHE' DAMIANO Quali sono le strategie efficaci per la gestione dell'ipotermia nel paziente politraumatizzato ricoverato in terapia intensiva? /2014 GIOVANELLI SERENA L'efficacia dell'intervento infermieristico domiciliare nella gestione dell'esordio psicotico in giovani adulti afferenti al dipartimento di salute mentale /2014 GUALANDRIS MICHAEL La delirium room può ridurre il rischio di delirio nella persona affetta da demenza che necessita di un ricovero ospedaliero acuto? /2014 LA MANNA CARLA /2014 LAMBERTI MARIA CARLOTTA /2014 LAVEZZI GIORGIA /2014 LOCATELLI CHIARA Gestione della stipsi nell'anziano istituzzionalizzato Strategie di gestione del disorientamento al domicilio nella persona con malattia di alzheimer Terapia intensiva pediatrica aperta: l'impatto di una politica di visita non ristrittiva sugli assistiti e le loro famiglie La porta è sempre aperta", percorso di supporto psicologico e relazionale nelle donne affette da cancro ovarico: interventi infermieristici e dell'equipe per migliorare la qualità di vita" COLLEONI PASQUALINA

13 /2014 LOMUSCIO DENISE Strategie per migliorare il coping nella relazione madre e figlio nella paziente affetta da disturbo psicotico nel periodo puerperale VESCOVI GLORIA /2014 LUCCHINI ELEONORA L'assistenza infermieristica al neonato da madre in terapia disintossicante: valutazione degli effetti del latte materno o del latte artificiale sula sindrome da astinenza neonatale /2014 LUSSANA DAILA L'efficacia delle diverse tipologie di rinforzo secondario nel bambino autistico non collaborante per migliorare la compliance durante gli interventi di educazione sanitaria e le procedure clinico-assistenziali ed evitare l'insorgere di comportamenti pro /2014 MAESTRONI SIMONE Nelle persone sottoposte ad intervento addominale, l'uso del chewing gum previene stati di ileo paralitico? /2014 MARENYCHENKO OLENA SEMENIVNA L'efficacia del supporto nutrizionale nella guarigione delle lesioni da pressione /2014 MARGOSIO VIOLA Disturbo di personalità nei giovani: strategie educative per prevenire il dropout terapeutico /2014 SAMANTA /2014 SILVIA Persona affetta da schizofrenia: quali sono le stategie per migliorare la cura di sé? Sindrome dell'anima che va spegnendosi: quale aiuto dalle storie di vita?

14 /2014 MOCCHI TOMMASO /2014 MOLOGNI MARTA /2014 NATALI VERONICA /2014 NORIS FEDERICA /2014 NORIS MONICA /2014 OFFREDI MARA La figura del nurset trauma coordinator nel trauma team, può far la differenza nel percorso clinico assistenzale di una persona politraumatizzata? La violenza di genere: "il codice rosa", strategie possibili nella rete ospedale/territorio. Una revisione della letteratura Strategie comunicative nel paziente adulto ventilato meccanicamente. La violenza sulle donne: riconoscere gli abusi non dichiarati attraverso l'utilizzo di screening in ps. L'efficacia degli strumenti narrativi per il contenimento della vulnerabilità allo stress in persona affetta da schizofrenia Infermieri e stress psicologico: metodi per ridurre la tensione emotiva durante la relazione con la persona assistita sofferente BARCELLA GIULIA VESCOVI GLORIA /2014 ORLANDINI ALESSIA La donazione di midollo osseo, un espressione di solidarietà: esperienze, motivazioni ed esperienze dei donatori /2014 PARIS MARTINA /2014 PELLEGRINELLI SILVIA /2014 PERICO MATILDE /2014 PICENNI FEDERICA /2014 PIREZ SOSA NAZARETH ALBA Adulto immunodepresso in isolamento protettivo: quali attività diversive possono favorire il suo benessere personale? La gestione infermieirstica del cavo orale nel paziente disfagico La prevenzione delle cadute accidentali a domicilio Fenomeno suicidario nei pazienti psichiatrici seguiti dai servizi territoriali: quali strategie preventive? Strategie educative verso i genitori di un neonato per un'efficace prevenzione della sids. BARCELLA GIULIA CAPITONI ENRICA

15 /2014 POLINI FEDERICA /2014 PREVITALI Cartoni animati e giochi online: strategie per il controllo del dolore correlato a manovre invasive in erà prescolare La valutazione di rischio di lesione da pressione nel bambino pretermine ricoverato in terapia intensiva neonatale. VESCOVI GLORIA /2014 PRINZIVALLI L'utilizzo di un sistema informatizato di gestione della terapia farmacologica in ambito pediatrico riduce il rischio di errore per l'infermierie? /2014 RONCELLI SIMONA Strumenti di valutazione della fragilità: una revisione della letteratura /2014 RONCHETTI MONICA /2014 RONZONI MICHELA /2014 RONZONI OLMO Un adeguato intervento educativo/assistenziale rivolto alle persone agli stadi iniziali della sclerosi multipla, può migliorare la compliance ad un nuovo stile di vita e rallentare la progressione della malattia? Strategie per la prevenzione del rischio di lesione nei pazienti con lesioni del lobo frontale in assistnza domiciliare. Strategie per aumentare l'aderenza dei professionisti sanitari alla pratica dell'igiene delle mani attraverso la frizione con soluzione alcolica. VESCOVI GLORIA /2014 ROSSI CRISITNA Quale tecnica di bendaggio adottare in presenza di trauma delle falangi metacarpali /2014 RUGGERI STEFANIA Prevenzione del burnout nella professione infermieirstica: una revisione della letteratura

16 /2014 SACCOMANDI PAOLA Il dolore acuto nel neonato pretermine: scale di valutazione /2014 SALAROLI PATRIZIA /2014 SANNELLI SERENA Nel neonato a termine, la pulizia del naso e della bocca rispetto all'aspirazione oronasofaringea migliora la funzionalità respiratoria? La persona adulta in attesa di trapianto di organo: vissuti, emozioni ed esperienze /2014 SCABURRI GRETA L'accompagnamento della persona nella fase finale della propria vita: aspetti multiculturali /2014 SHEHU FLORIDA /2014 TESTA SIMONA Strategie educative per migliorare la capacità di coping nelle persone adulte sottoposte a confezionamento di stomia urinaria o intestinale. Gestione infermieristica dei sistemi di fissaggio dei cateteri venosi centrali, a breve permanenza, nel paziente adulto. BARCELLA GIULIA /2014 VESCERA FILOMENA Gli interventi educativi rivolti a persone adulte affette da celiachia ai fini di ridurre le relazioni avverse a farmaci ed alimenti /2014 VILLA Sistemi di ancoraggio del catetere arterioso radiale per prevenire la rimozione accidentale nei pazienti critici /2014 VILLA SARA L'utilizzo della tecnica PUSH-PULL, riduce il rischio di anemizzazione nel paziente pediatrico sottoposto a frequenti prelievi da catetere venoso centrale (CVC)? /2014 ZAMBELLI CRISTINA Il paziente psichitrico adulto con delirium: quali strategie assistenziali adottare?

17 /2014 ZAMBELLI SIMONA /2014 ZARBOTTI MARIA GRAZIA /2015 ABDELHALIM INTESAR /2015 AMIGONI CHIARA Il ricorso ad una contenzione di tipo "emotivorelazionale" permette un'efficace gestione dei disturbi comportamentali nei pazienti adulti affetti da trauma cranico-encefalico (TCE), ricoverati in riabilitazione? Il prelievo ematico da catetere venoso periferico in ambito chirurgico aumenta il rischio infettivo e la possibilità di valori ematochimici alterati? L'assistenza infermieristica alla persona con delirium post-operatorio Persona affetta da diabete e continuità assistenziale: strategie educative per il mantenimento della compliance ad uno stile di vita adeguato CAPITONI ENRICA /2015 AVINO ANTONIETTA Valutazione dell'efficacia degli interventi assistenziali volti alla riduzione delle problematiche inerenti la sfera psicorelazionale in donne sottoposte ad isterectomia: una revisione della letteratura /2015 AVOGADRO FRANCESCA /2015 AZZOLA MICHELA /2015 BONALDI SARA /2015 BONATI SARA /2015 BOTTARI ALESSANDRA /2015 BREVI ELISABETTA Valutazione delle modalità di esecuzione del prelievo ematico da catetere venoso periferico, in ambito pediatrico, per l'attendibilità dei dati ottenuti Strategie per la gestione del disagio psicologico nel bambino ricoverato in ospedale Demenze: quali strategie per ridurre il livello di stress nei caragiver? Persona con disturbo bipolare in fase depressiva: prevenzione dei comportamenti suicidari La qualità di vita:il vissuto dei caregivers delle persone affette da SLA Prevenzione della Harness Hang Syndrome nella persona inerte sospesa con imbragatura

18 /2015 CANTAMESSA MARIANGELA Il trattamento delle lesioni muco-cutanee nella persona adulta colpita da Necrolisi Epidermica tossica (TEN) /2015 CAPURSO ILARIA /2015 CARMINATI FEDERICA /2015 CARMINATI GIULIA /2015 CARMINATI SONIA L'ecografia fast eseguita dall'infermiere in emergenza-urgenza, ottimizza l'outcome di un paziente politraumatizzato? La schizofrenia nell'adulto: quali sono i vissuti dei caregiver Strategie per favorire il recupero della continenza urinaria nella persona sottoposta a prostatectomia radicale I bisogni comuni, importanti e disattesi dei pazienti oncologici ambulatoriali /2015 CARRA AGNESE Individuazione dei fattori di rischio per la rilevazione precoce dell'ipertensione intraddominale nel paziente in area critica /2015 COLOMBI CHIARA /2015 DE LIA FRANCESCA /2015 DELLA RATTA FEDERICA /2015 DELL'AQUILA VALENTINA /2015 FADINI CHIARA Full outline of unresponsiveness (FOUR) e glasgow coma scale (GCS): due scale a confronto per la rilevazione dello stato di coscienza nei pazienti adulti ricoverati in terapia intensiva Adolescenti con diabete di tipo 1: quali strategie per migliorare il self care? Prevenzione delle complicanze dell'incanulamento della fistola arterovenosa: venipuntura ad occhiello vs venipuntura a scala di corda Strategie per ridurre il rischio di compromissione delle interazioni sociali nelle persone adulte colpite da afasia Il ruolo dell'infermiere nelle cure palliative precoci BARCELLA GIULIA CAPITONI ENRICA /2015 FANTINI VALENTINA La tutela del sonno in terapia intensiva BARCELLA GIULIA /2015 FATONE GIORGIO Gestione del paziente pediatrico con stomia BARCELLA GIULIA /2015 FERRARI FEDERICA Prevenzione della sindrome compartimentale acuta agli arti inferiori BARCELLA GIULIA

19 /2015 FERRERI DANIA /2015 GALAC SERGIU Meccanismi finalizzati alla gestione ottimale dell'ipotermia terapeutica L'efficacia dell'ipodermoclisi nel bisogno dell'idratazionenel paziente anziano /2015 GALIMBERTI MICHELA /2015 GALLORO DAVIDE ANTONIO Efficacia delle medicazioni a base di silicone per prevenire e trattare cicatrici ipertrofiche e cheloidi La prevenzione dei rischi correlati alla pronazione nei pazienti adulti ricoverati in terapia intensiva /2015 GAMBA GIADA Il coinvolgimento diretto del bambino nel percorso perioperatorio cardiochirurgico: possibili benefici sul livello di compliance /2015 GAMBOGI CAMILLA /2015 GHIDOTTI ANDREA /2015 GIBELLATO ALBERTO /2015 GREGIS /2015 GRIGIS MARTA Analisi delle scale di valutazione del dolore nel BARCELLA GIULIA neonato a termine Efficacia dell'antisepsi vs detersione con acqua sterile o soluzione fisologica del meato uretrale prima del cateterismo vescicale nella riduzione delle infezioni delle vie urinarie catetere correlate La presenza della famiglia durante la rianimazione cardiopolmonare: quali effetti sui familiari La gestione della relazione tra l'infermiere e i caragivers di un bambino in attesa di trapianto di cuore Le peculiarità dell'assistenza infermieristica nei campi per rifugiati /2015 GRITTI ALESSIA /2015 GUALANDRIS GIULIA Le migliori tecniche per ridurre il rischio di contaminazione e di anemizzazione nel prelievo ematico da CVC in età pediatrica Strategie educative di aderenza al progetto terapeutico di riduzione del peso corporeo in persone sottoposte ad intervento di SLEEVE GASTRECTOMY DI LASCIO VALERIA

20 /2015 HOUSSAINI NADIA Nell'assistenza infermieristica postoperatoria al paziente chirurgico, l'uso delle infiltrazioni analgesiche locali in continuo rispetto all'analgesia peridurale, migliora la gestione del dolore e la ripresa delle capacità motorie? /2015 LANCIA DAIANE Implicazioni psico-fisiche dell'isterectomia nelle giovani donne con diagnosi di carcinoma ovarico: il ruolo dell'infermiere nel supporto psico-assistenziale pre e post intervento /2015 LEGGERI MARTINA /2015 MANCIN RICCARDO /2015 MANZONI ERIKA Sistemi di emostasi nel paziente adulto dopo procedura percutanea femorale: riduzione delle complicanze Strategie per sostenere il benessere spiritualenella persona con malattia in fase terminale Valutazione dell'efficacia degli interventi assistenziali non farmacologici nei neonati affetti NAS /2015 MARCHETTI DANIELE Umanizzare le cure in terapia intensiva BARCELLA GIULIA /2015 MARIANI SILVIA La qualità di vita dei pazienti con lesioni cutanee croniche: la validazione italiana della scala "CARDIFF WOUND IMPACT SCHEDULE" LO PALO EMILIA /2015 MCAINSH CONNOR WILLIAM /2015 MINARDI /2015 MOIOLI DAVIDE /2015 MONTENEGRO /2015 NAPOLI STEFANIA L'intubazione delle vie aeree con maschera laringea nell'arresto cardiaco extra ospedaliero Efficacia della telemedicina nella riduzione delle riacutizzazioni e della mortalità in pazienti affetti da scompenso cardiaco a domicilio La maggot debridement therapy nel trattamento delle ulcere croniche La ritenzione di garze, strumento o altro materiale all'interno del sito chirurgico: strategie preventive Strumenti per il monitoraggio del rischio di incidenti domestici in età prescolare BARCELLA GIULIA CAPITONI ENRICA BARCELLA GIULIA FERRARI MADDALENA DI LASCIO VALERIA

21 /2015 NOBILI /2015 NONIS SARA /2015 OLARU VALENTINA /2015 PALMA VALERIA /2015 PALMIERO ALICE La valutazione delle skin tears nell'anziano fragile L'identificazione precoce del rischio di peggioramneto nel paziente pediatrico ospedalizzato: comparazione tra l'approccio di tipo intensivo e l'utilizzo del pediatric early warning score (PEWS) Strategie educative per promuovere un'efficace autogestione della salute nella persona con scompenso cardiaco Infermieri e stereotipi: come la settima arte "ci" rappresenta L'utilizzo di adeguate informazioni migliora la realzione con il bambino e con i genitori durante il posizionamento del catetere venoso periferico: il ruolo dell'infermiere /2015 PELIZZOLI MARTINA /2015 PELUCCHI OMAR /2015 PESENTI CARLOTTA Quali sono i fattori che impediscono agli infermieri del pronto soccorso di aderire ai protocolli di gestione del dolore? Accompagnamento del caregiver di pazienti in fase terminale in terapia con farmaci oppioidi La resilienza negli infermieri. Una revisione della letteratura /2015 PESENTI MARA Diminuire il discomfort fisico e psicologico nelle persone adulte con patologia oncologica in fase terminale: esserci, ascoltare e accompagnare, attraverso le strategie no farmacologiche basate sul "tocco" BIGNAMINI CHIARA /2015 PICCININI ESTER /2015 PIROTTA CHIARA BENEDETTA La qualità di vita nel paziente terminale: un confronto degli indici di valutazione nelle diverse scale I determinanti del burnout negli infermieri del servizio di emergenza-urgenza extraospedaliera /2015 RENSO CHIARA Strategie per il miglioramento della fatigue nel paziente leucemicoospedalizzato VESCOVI GLORIA

22 /2015 RIPAMONTI SARA Efficacia delle strategie educative rivolte agli adolescenti per prevenire il contagio da HIV /2015 ROTA ALESSANDRA La presenza dei genitori nei reparti di terapia intensiva pediatrica: un aiuto o una difficoltà per il personale infermieristico? /2015 ROTA NODARI LUCIANO Strategie per la prevenzione e la gestione di potenziali complicanze infettive nel postdimissione della persona adulta con neoplasia ematologica in trattamento chemioterapico /2015 ROTINI ROSSANA Emotrasfusione intraospedaliera: vantaggi e svantaggi del riscaldamento del sangue /2015 RUDELLI GIACOMO /2015 SALA OTTAVIA MARIA /2015 SALA TOMMASO /2015 SANA MATTIA /2015 SARZILLA MIRIAM /2015 SCORDO VALERIA Sistemi per la stabilizzazione del catetere vescicale Attitudini e competenze dell'infermiere nel processo della sedazione palliativa. Una revisione della letteratura Valutazione dell'efficacia della tracheotomia precoce per la riduzione delle complicanze legate alla VAM Prevenzione degli incidenti a rischio biologico per trasmissione ematica nel personale di sala operatoria Il neonato prematuro in TIN: valutazione delle strategie più efficaci per la prevenzione dell'ipotermia Voce agli studenti di infermieristica: esperienze e vissuti del tirocinio in terapia intensiva /2015 SEGANTIN SABRINA Interventi non farmacologici per il trattamento dell'ipertensione endocranica in un paziente adulto, con trauma cranioencefalico, ricoverato in terapia intensiva

23 /2015 SIGNORELLI NAILA /2015 SIMONE MARGHERITA La consegna infermieristica al letto della persona assistita: un cambiamento per favorire l'empowerment e migliorare la continuità assistenziale Strategie per la gestione dell'aggressività in pronto soccorso /2015 TROTTA CHIARA Catetere venoso centrale negli adulti e nei bambini: una revisione della letteratura CALDARA CRISTINA CAPITONI ENRICA /2015 VASTANO ALICE /2015 VERGANI /2015 VIGANI ANDREA L'uso degli acidificanti delle urine per la prevenzione delle infezioni delle vie urinarie (IVU) nell'anziano Strategie per un adeguato controllo del dolore nella persona adulta sottoposta a puntura arteriosa radiale COLLEONI PASQUALINA Il prelievo ematico da catetere venoso periferico (CVP) nella persona adulta: modalità di esecuzione e affidabilità dei risultati /2015 VIGANO' GIULIA /2015 ZONCA L'accesso vascolare intraosseo è una modalità di somministrazionwe sistemica più efficace rispetto alla cateterizzazione venosa nei pazienti adulti in regime di emergenza/ urgenza? L'efficacia della stimolazione cognitiva nella persona affetta da Alzheimer

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