OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE

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1 OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO PER LE IMPRESE

2 BANDI DI FINANZIAMENTO REGIONALI (fondi strutturali e leggi di finanziamento regionali) 1. BANDO DAI DISTRETTI PRODUTTIVI AI DISTRETTI TECNOLOGICI OBIETTIVO GENERALE Obiettivo del bando è quello di promuovere la nascita o la rifinalizzazione di laboratori di ricerca, centri di competenza e di alta specializzazione delle imprese più significative, innovative, dinamiche e impegnate nella ricerca e sviluppo dei principali distretti/filiere produttive regionali, in connessione con la Rete Regionale dell Alta Tecnologia. OBIETTIVI SPECIFICI 1. promuovere l evoluzione delle attività di R&S delle imprese di riferimento per le dinamiche tecnologiche e innovative dei distretti/filiere produttive a più alta specializzazione della regione stimolandone un ruolo strategico trainante per l avanzamento del livello di competitività tecnologica dell intero sistema produttivo; 2. sostenere la contestuale finalizzazione, da parte di tali imprese, attraverso i propri laboratori esistenti o nuovi, di programmi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, volti ad obiettivi tecnologici di medio e lungo termine e allo sviluppo di nuove tecnologie abilitanti a livello precompetitivo (quindi prevedendo anche la realizzazione di prototipi o dimostratori) per il distretto/filiera produttiva, avvalendosi della collaborazione con i laboratori della rete regionale dell alta tecnologia, così come configurati con l attuazione del programma dei tecnopoli; 3. integrare queste attività con attività di rafforzamento del distretto/filiera produttiva di riferimento attraverso: attività di informazione e diffusione dei risultati, tirocini formativi per giovani neolaureati o per l aggiornamento di tecnici delle imprese della filiera stessa; 4. rafforzare l integrazione e l identità del distretto/filiera ai fini del miglioramento della competitività internazionale promuovendo il miglioramento dei meccanismi di rete, la certificazione integrata della qualità, il design strategico, la partecipazione di imprese aggregate della filiera a piattaforme e programmi europei, etc; 5. promuovere accordi di collaborazione con distretti e centri di ricerca di altre regioni e a livello internazionale per lo sviluppo di sinergie tecnologiche e

3 strategiche rivolte a migliorare il posizionamento competitivo del distretto/filiera. SETTORI ED AMBITI INTERESSATI Per questo bando si interviene sui seguenti distretti produttivi: Alimentare; Sistema moda; Ceramica e tecnologie per la ceramica; Tecnologie per i nuovi materiali per le costruzioni; Farmaceutica/Biotecnologie; Biomedicale e protesica; Nuovi materiali per la meccanica; Meccanica per il packaging; Automazione/controlli/meccatronica; Meccanica agricola; Motoristica e componentistica auto; Nautica; Tecnologie per le reti e i servizi energetici; ICT/multimedia. Per ogni distretto/filiera produttiva verranno sostenuti al massimo due progetti. BENEFICIARI singole o loro raggruppamenti in forma associata o consortile. Le iniziative devono vedere la partecipazione di laboratori e centri per l innovazione della Rete Alta Tecnologia dell Emilia-Romagna, Università, enti di ricerca, organismi di ricerca e di trasferimento tecnologico, per una quota non inferiore al 20% del totale del programma di ricerca. La sede del laboratorio oggetto del finanziamento deve essere in Emilia-Romagna, ma ai raggruppamenti possono anche partecipare centri di ricerca di eccellenza a livello internazionale, imprese altamente innovative extraregionali ed estere, per una quota fino al 15% del costo totale del programma. CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI FINANZIABILI Indicazione del distretto/filiera produttiva di riferimento o la sua parte specifica settorialmente identificata; Una relazione progettuale che con riferimento allo stato dell arte della/e tecnologia/e utilizzata/e prioritariamente dal distretto/filiera e all analisi del posizionamento del distretto produttivo dal punto di vista tecnologico nel contesto internazionale, descriva gli obiettivi di miglioramento della competitività tecnologica;

4 Il programma di attività dovrà prevedere obbligatoriamente due componenti: un programma di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e un programma di diffusione, tirocini formativi e promozione di filiera. Il programma deve essere realizzato sul territorio regionale. La durata massima del programma è fissata a 24 mesi, prorogabile di non più di 6 mesi. La data di avvio del programma dovrà essere successiva alla data di presentazione della domanda. CONTRIBUTO REGIONALE Le agevolazioni previste dal presente bando sono concesse nella forma di contributo alle spese, complessivamente nella misura massima di 1 milione di euro per ogni programma. Per i programmi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale: Fino al 50% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale; Fino al 25% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale. Per i programmi di diffusione, tirocini formativi e promozione filiera: fino al 100% delle spese ammissibili e fino ad un contributo massimo di ,00 euro. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Entro e non oltre il 15 gennaio 2010, a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento (fa fede la data del timbro postale) al seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo Servizio Politiche di Sviluppo Economico Bando Distretti Produttivi Viale Aldo Moro, n Bologna Indicare sulla busta il riferimento a Bando Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici Per informazioni sul presente bando, con relativa modulistica ed eventuali comunicazioni successive saranno disponibili sul sito Per informazioni che non trovino riscontro nel presente bando è possibile rivolgersi alla Regione Emilia-Romagna, Sevizio Politiche di Sviluppo economico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore ai numeri , via all indirizzo imprese@regione.emilia-romagna.it.

5 2. BANDO: R. Emilia-Romagna n. 40/2002,, approvazione dei criteri e modalità per la destinazione dei contributi in materia di incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell offerta turistica regionale. OBIETTIVI - Per favorire lo sviluppo dell economia turistica del proprio territorio: 1. Riqualificare e innovare il turismo costiero, che rappresenta per quantità e qualità, il segmento più rilevante dell offerta turistica provinciale; 2. Sostenere lo sforzo volto all ammodernamento dell offerta termale, nell ottica più moderna di un equilibrato mix fra l aspetto sanitario e quello del benessere, anche attraverso l arricchimento dell offerta principale; 3. Rafforzare l integrazione fra i diversi ambiti turistici della Provincia, con particolare riferimento a quelli dell Appennino e delle Città d Arte, al fine di valorizzarne i punti di eccellenza; 4. Diversificare l offerta turistica e la qualità dei servizi, anche attraverso l incentivazione di interventi finalizzati al risparmio energetico e allo sviluppo del turismo sostenibile ed eco-compatibile; 5. Incentivare l offerta turistica, ed in particolare quella extralberghiera, nei comparti poco strutturati; 6. Migliorare la qualità urbana ed ambientale delle aree turistiche per valorizzare la qualità dell accoglienza. SETTORI ED AMBITI INTERESSATI - Le agevolazioni sono rivolte al sostegno: delle attività ricettive e turistico-ricreative; del termalismo; del turismo montano. che concorrono allo sviluppo dei seguenti comparti dell economia turistica regionale: a) Mare e Costa Adriatica. Comuni di: CESENATICO, GATTEO, SAN MAURO PASCOLI, SAVIGNANO SUL RUBICONE. b) Terme e Benessere. Comuni di: BAGNO DI ROMAGNA, BERTINORO, CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE. c) Appennino e Verde. Comuni di: BORGHI, CIVITELLA, DOVADOLA, GALEATA, MELDOLA, MERCATO SARACENO, MODIGLIANA, PORTICO, SAN BENEDETTO, PREDAPPIO, PREMILCUORE, ROCCA SAN CASCIANO, RONCOFREDDO, SANTA SOFIA, SARSINA, SOGLIANO SUL RUBICONE, TREDOZIO, VERGHERETO (tranne Borghi sono tutte ricomprese nella Strada dei Vini o nella delibera provinciale)

6 d) Città d Arte, Cultura e Affari. Comuni di: FORLI, CESENA, FORLIMPOPOLI, GAMBETTOLA, LONGIANO, MONTIANO. BENEFICIARI singole od associate, escluse le associazioni temporanee di imprese. Start up: l iscrizione al registro delle imprese dovrà essere effettuata entro 60 gg. dalla comunicazione di ammissione a contributo e una dichiarazione di impegno a costituirsi entro il termine suddetto dovrà essere presentata unitamente alla domanda di finanziamento. Enti locali territoriali e le loro forme associative, altri Enti Pubblici. Associazioni e persone giuridiche private a carattere non commerciale. Centri di servizio e di assistenza tecnica, promossi dall associazionismo economico e sindacale delle imprese e cooperative turistiche, con le indicazioni e i limiti stabiliti dalla deliberazione C.R. Emilia-Romagna n. 462 del 2003 e riportati nel successivo paragrafo 9) dei presenti criteri. INTERVENTI FINANZIABILI A. Interventi a sostegno delle attività ricettive e turistico-ricreative B. Riqualificazioni, ristrutturazioni, recuperi, nuove costruzioni C. Consulenze ed altri servizi D. Interventi a sostegno del termalismo E. Interventi a sostegno del turismo montano F. Interventi previsti dal comma 2 dell art. 6 della L.R. 40/2002: certificazioni di qualità, studi di fattibilità e progettazione strutturale, implementazione di sistemi informatici per la gestione delle attività o per la gestione dei servizi o del commercio elettronico FORMA E PERCENTUALE DEL CONTRIBUTO IMPRESE SINGOLE O ASSOCIATE (TETTO MASSIMO DI CONTRIBUTO CONCEDIBILE: ,00 ) Per gli interventi strutturali e materiali: potranno essere richiesti contributi in conto capitale dal 15% al 25% dell importo ammissibile. Per gli interventi realizzati nelle aree montane la percentuale potrà variare dal 15% al 30%. Per gli interventi previsti dal comma 2 dell art. 6 della L.R. 40/2002: il contributo in conto capitale concedibile non potrà superare il 50% della spesa ammessa. ENTI LOCALI TERRITORIALI E LORO FORME ASSOCIATIVE, ALTRI ENTI PUBBLICI, ASSOCIAZIONI E PERSONE GIURIDICHE PRIVATE A CARATTERE NON COMMERCIALE

7 Per gli interventi che non figurino aiuti diretti alle imprese, potranno essere richiesti contributi i n conto capitale fino ad un massimo del 50% dell importo ritenuto ammissibile. In caso contrario, ai sensi della normativa europea, si applicano i limiti e le condizioni previste per le imprese di cui sopra. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: dal 1 novembre 2009 al 15 gennaio 2010 TERMINI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI private, singole o associate, Associazioni senza scopo di lucro: Termine INIZIO lavori: entro 6 mesi dalla comunicazione di concessione del contributo. Proroga motivata: 3 mesi. Enti Pubblici Termine INIZIO lavori: entro 12 mesi dalla comunicazione di concessione del contributo. Proroga motivata: 6 mesi. Per tutti i soggetti beneficiari: Termine FINE lavori: 24 mesi dalla comunicazione di concessione del contributo. Proroga motivata: 12 mesi. SOLO per p le imprese private, singole o associate: Gli interventi in oggetto del contributo potranno essere già iniziati al momento della presentazione della domanda, ma non oltre 12 mesi. Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi all Ufficio Turismo della Provincia di Forlì-Cesena in Piazza Morgagni, Forlì Responsabile del procedimento: D.ssa Francesca Biandronni tel Referenti: Dott.ssa Samantha Torelli tel ; Geom. Federica Bravaccini tel turismo@provincia.fc.it Fax: SPINNER 2013 Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e dell innovazione ne tecnologica OBIETTIVO GENERALE Qualificare l obiettivo della società della conoscenza innalzando il livello qualitativo e quantitativo dell offerta, orientandola verso ambiti prioritari di interesse per il

8 sistema economico, caratterizzati da elevato contenuto innovativo e tecnologico e favorendo la creazione di reti di istituzioni e soggetti pubblici e privati. OBIETTIVI SPECIFICI Creazione e/o rafforzamento di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo istituzionale, istituzioni scolastiche, istituti di istruzione superiore per promuovere l innovazione e la ricerca e generare impatti positivi su aree strategiche per lo sviluppo economico regionale. BENEFICIARI Persone fisiche occupate, inoccupate e disoccupate; giovani ed adulti, in particolare laureati, laureandi e dottori di ricerca, dottorandi, possessori di titoli di formazione post laurea residenti e/o domiciliati nella regione Emilia-Romagna. Spinner 2013 offre un sistema di aiuti alla persona articolato in: Accompagnamento e assistenza alla presentazione delle proposte progettuali da parte dei potenziali beneficiari; Agevolazioni finanziarie: borse di ricerca ed incentivi economici; Percorsi di accompagnamento per l accrescimento delle competenze; Servizi di consulenza ad alta specializzazione; Tutoraggio e assistenza tecnica alla realizzazione del Piano di Intervento. PROGRAMMI FINANZIABILI 1. Agevolazioni per persone interessate a sviluppare idee imprenditoriali innovative e/o ad alto contenuto di conoscenza; 2. Agevolazioni per persone interessate a sviluppare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico, in collaborazione tra università, centri di ricerca, imprese ed enti; 3. Agevolazioni per persone interessate a sviluppare percorsi di innovazione organizzativa, manageriale e finanziaria in micro, piccole, medie imprese e cooperative sociali. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Scadenza calls: 15 dicembre 2009 alle ore marzo 2010 alle ore Si precisa che NON farà fede il timbro postale. I progetti ammessi e le attività previste nei Piani di Intervento non potranno improrogabilmente superare la data del 31 ottobre Informazioni sul presente bando e modulistica sono disponibili sul sito web

9 Si può fare inoltre riferimento agli Spinner Point territoriali, nello specifico in area Romagna: Sede Cesena Università di Bologna Polo Scientifico Didattico di Cesena Viale Europa, Cesena Tel. e Fax spinner.ro@spinner.it Sede Ravenna Università di Bologna Polo Scientifico Didattico di Ravenna Via Baccarini, Ravenna Tel Fax spinner.ro@spinner.it 4. WE TECH OFF We Tech off, il nuovo progetto nato per sostenere la creazione di imprese innovative in Emilia-Romagna attraverso l'erogazione di servizi a favore di gruppi portatori di idee imprenditoriali e start-up tecnologiche, ha aperto il bando per le attività di preincubazione, incubazione e post-incubazione. Durante il percorso di pre-incubazione, della durata di 5 mesi, ai beneficiari verranno offerti servizi di formazione e consulenza per il perfezionamento della propria idea imprenditoriale, attraverso la realizzazione di un piano d impresa (Business Plan). Durante il percorso di incubazione, della durata di 18 mesi (prolungabile su richiesta a 24), verranno offerti servizi di formazione e consulenza, nonché un contributo finanziario, mirati all avvio dell attività d impresa. La fase di post-incubazione ha la finalità di offrire alle neo-imprese che hanno terminato il periodo di incubazione servizi mirati a sostenerle nella delicata fase di consolidamento e di uscita dall'incubatore. Aster seleziona, fino ad esaurimento fondi del progetto We tech off:

10 * 60 progetti d impresa per l accesso ai servizi offerti per la fase di pre-incubazione; * 40 progetti d impresa per l accesso ai servizi offerti per la fase di incubazione. Il bando è aperto in permanenza dal giorno 5 settembre 2008 ore al 31 dicembre 2011 ore Per informazioni sul presente bando potete consultare il sito web BANDI DI FINANZIAMENTO EUROPEI Giovani nel mercato del lavoro EuropeAid/129227/M/ACT/HR Programma europeo di riferimento:cooperazione Europeaid - Programma IPA Obiettivi: Generale: ridurre la disoccupazione giovanile a livello regionale. Specifico: promuovere e favorire l'occupazione dei giovani, attraverso misure e metodi di lavoro che possano facilitare il loro ingresso nel mercato del lavoro. Priorità tematiche Le priorità del programma di sovvenzione saranno le seguenti: Sostenere lo sviluppo e l'attuazione delle misure politiche attive del mercato del lavoro e le misure per i giovani disoccupati; sostenere nuovi metodi di lavoro che possono aumentare l'occupazione dei giovani disoccupati. Attività finanziabili: Le azioni devono svolgersi in Croazia. Esse sono: azioni volte a migliorare le conoscenze e le competenze dei giovani disoccupati attraverso corsi personalizzati e corsi di formazione;

11 azioni finalizzate allo sviluppo di metodi innovativi di lavoro con i giovani disoccupati che uniscono lavoro,informazioni di mercato, consulenza e mediazione di posti di lavoro; azioni volte a fornire e offrire un'esperienza di lavoro per giovani disoccupati; azioni volte a sviluppare e promuovere lo spirito imprenditoriale e di lavoro autonomo tra i giovani. Tipi di attività: Tutte le attività che mirano a raggiungere gli obiettivi del programma e rientrano nell'ambito delle aree tematiche ammissibili potrebbero beneficiare di un finanziamento, come ad esempio: attività volte a sviluppare e attuare programmi di istruzione e di formazione mirate in base alle esigenze del mercato del lavoro locale e adattato alle specifiche esigenze del gruppo target; attività al fine di fornire un'esperienza di lavoro convenzionale (volontariato) e esperienza di lavoro connessa attraverso l'imprenditorialità sociale e luoghi di lavoro delle imprese sociali; promozione e sviluppo di stage, tirocini e sistemi di apprendistato a lungo termine per i giovani disoccupati, giovani in cerca di prima occupazione e giovani con limitata esperienza di lavoro in organizzazioni della società privata, pubblica e civile. BENEFICIARI Al fine di poter beneficiare di una sovvenzione, i candidati devono essere: persone giuridiche determinati tipi di organizzazioni quali: 1. imprese/istituzioni che rilascino specializzazioni, sviluppo delle risorse umane sviluppo e posti di lavoro orientati al mercato dei servizi, all'istruzione, alla riqualificazione professionale e all'orientamento professionale e all'avvio ad attività di consulenza aziendale. 2. associazioni dei datori di lavoro, i sindacati, le autorità regionali e locali e le Agenzie di Sviluppo regionali e locali ; 3. organizzazioni non governative; 4. Organizzazioni internazionali (inter-governative), organizzazioni come definito dall'articolo 43 del regolamento di esecuzione della CE; essere di uno Stato membro dell'unione europea o l'albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, l'ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Serbia, Montenegro, Turchia e il Kosovo. essere direttamente responsabili della preparazione e gestione dell'azione con i loro partner, non agire come intermediari.

12 Scadenza per la presentazione delle proposte: 8 marzo 2010 Finanziamento: Il budget totale disponibile per questo bando è di: Euro. Qualsiasi sovvenzione concessa ai sensi del presente invito a presentare proposte deve essere compresa tra il minimo e massimo seguenti: importo minimo: EUR importo massimo: EUR 120,000 Una sovvenzione non può essere inferiore al 70% del totale dei costi ammissibili dell'azione. Inoltre, nessuna concessione può superare l'85% del totale dei costi ammissibili dell'azione. Presentazione delle proposte di progetto: Le domande devono essere presentate in busta chiusa a mezzo raccomandata, corriere privato al seguente indirizzo: Indirizzo postale Hrvatski zavod za zapošljavanje (Croatian Employment Service) Dipartimento per i finanziamenti e i contratti di progetti UE (Odjel za financiranje i ugovaranje projekata UE) Radnička cesta 39 / Zagreb Croazia Indirizzo per consegna a mano o tramite servizio di corriere privato: Croatian Employment Service (Zapošljavanje Hrvatski zavod za) Dipartimento per i finanziamenti ei contratti di progetti UE (Odjel za financiranje i ugovaranje projekata UE) Radnička cesta 39 / Zagreb Croazia E' possibile inviare domande di chiarimento entro e non oltre 21 giorni prima del termine per la presentazione delle domande al seguente indirizzo

13 o al numero di fax , indicando chiaramente il riferimento all'invito a presentare proposte. Le risposte saranno fornite entro e non oltre 11 giorni prima del termine per la presentazione delle domande. Link utili: Testo del bando e modulistica rderby=upd&orderbyad=desc&nbpublilist=15&page=1&aoref= NEWS La nuova grande Rete per l Alta Tecnologia in Emilia-Romagna: i Tecnopoli Il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani e l'assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli hanno presentato oggi a Bologna il progetto definitivo della rete dei Tecnopoli dell'emilia-romagna. Firmati gli accordi con tutte le Università della regione, Cnr, Enea, Istituto Rizzoli e Enti locali. Dieci i Tecnopoli sul territorio regionale. 46 laboratori e 7 centri per l innovazione insediati a regime per circa ricercatori impegnati dei quali 520 saranno nuovi giovani ricercatori. I numeri dei Tecnopoli: 10 Tecnopoli mq di aree riqualificate totali 6 università e 4 enti di ricerca 46 laboratori di ricerca industriale e 7 centri per l innovazione 1800 ricercatori, di cui 520 nuovi giovani ricercatori Investimento complessivo: 234 milioni di cui: - contributo regionale: 130 milioni - contributo delle università e degli enti di ricerca: 90 milioni - contributo degli enti locali: 14 milioni investimento in infrastrutture: 68 milioni

14 investimento in attrezzature scientifiche: 54 milioni investimento in nuovi contratti di ricerca per giovani ricercatori: 112 milioni Per informazioni potete consultare il sito Tutoraggio Innovazione Assistenza tecnica per la realizzazione di idee di business innovative CISE - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Forlì-Cesena - promuove, in collaborazione con Centuria RIT e le Associazioni di Categoria, il servizio Tutoraggio Innovazione con lo scopo di accrescere la competitività delle del territorio attraverso la leva dell'innovazione. Il servizio, rivolto in forma gratuita alle già iscritte alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena, oppure alle neo- che intendono insediarsi in ambito provinciale, consiste in un supporto informativo, consulenziale e progettuale ed in particolare in una o più fasi che contraddistinguono lo stadio evolutivo dei progetti di innovazione (vedi grafico "CICLO INNOVAZIONE"). Pertanto, le fasi del servizio, in relazione ai fabbisogni specifici di ciascun progetto, potranno esplicarsi in una o più delle seguenti azioni: Conduzione di Check-up aziendali Affinamento del progetto innovativo Affinamento del Business Plan Supporto all'analisi di mercato Matching tecnologico Scouting brevettuale Supporto alla redazione del business plan Organizzazione di eventi di approfondimento Supporto alla ricerca di finanziamenti e capitali d'investimento L'iniziativa si rivolge a persone fisiche in forma singola o associata, o che vogliano sviluppare un progetto di innovazione da valorizzare in chiave imprenditoriale. Tutte le informazioni per beneficiare del servizio Tutoraggio Innovazione, oltre ad essere disponibili sulla presente sezione del sito, possono essere ottenute via telefono o via mail attraverso l'associazione di Categoria di appartenenza o presso lo sportello tecnologico della Camera di Commercio di Forlì-Cesena.

15 Per maggiori informazioni consultare il sito web Il Punto Europa è situato al primo piano dell Informagiovani del Comune di Cesena. Per maggiori informazioni e per iscriversi alla nostra newsletter: ineuropa@comune.cesena.fc.it tel Tutti i destinatari delle nostre newsletter sono inseriti in copia nascosta (Privacy Dlgs. n. 196/2003). Se non si vuole più ricevere la newsletter basta inviare una mail con oggetto NO NEWSLETTER all indirizzo: ineuropa@comune.cesena.fc.it

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