Casargo: al Cpf alberghiero gara internazionale di bar e cucina

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1 leccoonline.com idd=16302&origine=1&t=casargo%3a+al+cpf+alberghiero+gara+internazionale+di+bar+e+cucina Casargo: al Cpf alberghiero gara internazionale di bar e cucina Al via dal 19 al 23 marzo la gara gastronomica internazionale organizzata dall'apaf, ovvero l'agenzia Provinciale per le Attività Formative della Provincia di Lecco che dal 2009 gestisce il CFP Aberghiero di Casargo. Denominata "Wellness & Zero Waste Food & Beverage Contest Casargo 2016", la gara internazionale di cucina e di sala bar è giunta alla terza edizione (le precedenti si sono tenute nel 2013 e 2014) e si prefigge l'obiettivo di promuovere il territorio e la cultura gastronomica lecchesi e lombardi, dando visibilità alle istituzioni e ai prodotti locali e coinvolgendo gli studenti del CFP di Casargo in un'esperienza di formazione internazionale. Da sinistra i due allievi della sala bar, il direttore di APAF Marco Cimino, l'addetto stampa della Provincia Samuele Biffi, il presidente di APAF Nunzio Marcelli, il membro del CdA Diego Combi Saranno infatti una quindicina le scuole alberghiere coinvolte nella gara, di cui sette italiane (Casargo, Castelnuovo Cilento, Varese, Como, Treviso, Sondrio e Capri), sei europee gemellate e visitate negli ultimi anni (Slagelse in Danimarca, Villepinte in Francia, Bled in Slovenia, Prievidza in Slovacchia, Riga in Lettonia e Debrecen in Ungheria) una da Sumy in Ucraina e una addirittura dalla città più popolosa della Costa D'Avorio, Abidjan. Per questo motivo la competizione si terrà in lingua inglese e, coinvolgendo prestigiosi chef e maitre - alcuni dei quali ex allievi del CFPA - arricchirà le competenze tecniche, comunicative e linguistiche degli studenti, oltre a costituire un'importante vetrina per il territorio lecchese e la Regione.

2 Il presidente di APAF Nunzio Marcelli e il membro del CdA Diego Combi "Dopo RistorExpo 2015 abbiamo voluto riproporre un'iniziativa sui temi del benessere e dello spreco, perché il fatto di avere una cucina, un bar e una sala che producono rifiuti zero è un concetto molto importante, che ci sta a cuore" ha esordito il presidente di APAF Nunzio Marcelli, ringraziando i numerosi sponsor che hanno sostenuto l'iniziativa e creduto nella scuola. "I giudici ci hanno supportato nella stesura di un regolamento molto equilibrato, che permette a questo concorso di inserirsi nei programmi scolastici di tutte le scuole europee, nell'ottica di Wellness e Zero Sprechi. Abbiamo mandato un invito alle scuole con cui il CFP aveva avuto rapporti, selezionando un istituto per ogni Paese straniero affinché ne rappresenti la cucina nazionale. Questa competizione muove un interesse che, seppur filantropico, intesse rapporti reali tra scuole e nazioni: stiamo facendo la nostra parte nella costruzione di una cittadinanza europea" ha spiegato il direttore di APAF Marco Cimino.

3 Da sinistra Flavio Polano, Samuele Biffi e Il sindaco di Casargo Pina Scarpa Ogni scuola parteciperà con una sola squadra, composta da due componenti per cucina/pasticceria, due di sala bar e un docente dell'istituto scolastico di provenienza, che sarà responsabile del team ma non potrà intervenire alla gara. Il concorso si articola in tre categorie: una riguardante la cucina calda, che consiste nel realizzare un menu completo per 6 persone con la collaborazione tra sala e cucina; una inerente la preparazione di un cocktail per 6 persone dal tema libero; la terza riguardante il servizio al tavolo, in cui viene valutata la comunicazione, la padronanza di stile, la presentazione del menu, l'abbinamento di vini, la disinvoltura comportamentale e la qualità del servizio. I due allievi della sala bar Matteo e Luca e il direttore di APAF Marco Cimino La giuria cucina è composta dagli Chef Luigi Gandola (lecchese classe 1983, ex studente della scuola di Casargo, vincitore di competizioni a livello nazionale e internazionale, oggi titolare del ristorante di famiglia Salice Blu a Bellagio), Claudio Prandi (proveniente dal Trentino, dopo varie esperienze lavorative è approdato a Lecco guadagnandosi due stelle Michelin alla guida della cucina del ristorante Hotel Il Griso dal 1968 al 2001, oltre a svolgere varie consulenze in strutture prestigiose), Maurizio Lazzarin (diplomato presso la scuola alberghiera di Trento, dopo una parentesi di insegnamento al CFPA Casargo è attualmente Executive Chef dell'hotel Royal Victoria) e Ciro Vitiello (iniziata la carriera professionale negli alberghi e villaggi della Valtur e poi sulle navi di Costa Crociere, gira tutto il mondo e infine approda come docente al CFPA di Casargo nel 1978, alternando la sua attività professionale tra scuola e alberghi in Italia e all'estero). La giuria di sala è invece composta da Carlo Pierato (restaurant manager al Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio, con esperienze anche al Ristorante Gualtiero Marchesi a Erbusco e al ristorante Peck di Carlo Cracco a Milano) e da Mauro Bolis (esperto in comunicazione e marketing, dal 2009 al 2011 direttore generale del ristorante Hotel Il Griso a Malgrate).

4 I due allievi di cucina/pasticceria Ludovico e Nicolas Per la squadra del CFP di Casargo in particolare gli allievi in gara - scelti in seguito a una competizione interna - sono per la sezione cucina/pasticceria Nicolas (4^anno) e Ludovico (5^anno), mentre per la sala bar sono Matteo e Luca (entrambi 5^anno). "Questa gara internazionale sarà un'occasione di crescita e ci permetterà di vedere i risultati a cui siamo arrivati al termine del ciclo scolastico. Ringrazio la scuola per averci permesso di partecipare" ha commentato quest'ultimo. Per quanto riguarda il programma, sabato 19 marzo si terrà l'accoglienza dei partecipanti, mentre le prove di gara avranno luogo durante i pranzi e le cene di domenica 20, lunedì 21 e martedì 22 marzo; nella giornata di mercoledì 23 marzo si terranno degli showcooking e bartending gestiti da prestigiosi chef e professionisti del settore (i giurati e lo chef Simone Galli) in forma di seminari aperti al pubblico, mentre alle ore si terrà la cena di gala con le premiazioni. La competizione sottoporrà a uno sforzo doppio la struttura di Casargo, che tuttavia non verrà meno alla sua natura di scuola e continuerà le lezioni con le classi non coinvolte nella gara.

5 "Come sindaco sono sempre più orgogliosa di avere a Casargo, un paese quasi "alla fine del mondo", questa scuola nella quale il mondo arriva per imparare, confrontarsi e gareggiare ad alti livelli. Fino a qualche anno fa i centri di formazione professionale erano considerati scuole di terza o quarta categoria, ma ora finalmente si sta sfatando questo mito perché sono gli istituti che meglio interpretano l'alternanza scuola-lavoro: i ragazzi conquistano l'autonomia in anticipo vivendo nel nostro convitto, e una volta diplomati sono più facilitati nell'approccio al mondo del lavoro" ha concluso il primo cittadino di Casargo Pina Scarpa. Sullo stesso tema è intervenuto anche il presidente della Provincia Flavio Polano, che ha commentato: " questi ragazzi lavorano duramente. Il loro diploma è estremamente spendibile e si traduce concretamente in un posto di lavoro. È la logica a cui tutte le attività formative dovrebbero assurgere, anche gli istituti superiori dovrebbero entrare in quest'ottica. I risultati dicono che questo centro rappresenta un'eccellenza per la nostra Provincia e anche la partecipazione di sponsor privati ci fa capire che è la strada giusta". E.T. - Il primo network di informazione online della provincia di Lecco