DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V L C
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- Demetrio Lazzaro Grassi
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1 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V L C ANNO SCOLASTICO
2 1) COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE A.S : la classe 3 LC è composta da 31 studenti 6 maschi e 25 femmine. Cinque di questi si sono inseriti all'inizio dell'anno (4 ripetenti e una proveniente da altro istituto). Quattro alunni non vengono ammessi alla classe successiva (tre nello scrutinio di giugno e uno a seguito delle prove di recupero di settembre) A.S. 2014/15: la classe 4lc è composta da 26 studenti. Una studentessa proveniente dalla Moldavia si è inserita all'inizio dell'anno; due studenti si sono trasferiti presso altri istituti. Nel corso dell'anno scolastico uno studente decide di ritirarsi de alunni non vengono ammessi alla classe successiva agli scrutini di giugno. In giugno lo scrutinio è sospeso per 7 alunni tutti ammessi alla classe successiva. A.S: 2015/16: la classe 5lc è attualmente composta da 23 studenti: due maschi e 21 femmine. La storia della classe ha seguito un'evoluzione travagliata nel corso del triennio, dovuta anche a cambiamenti nel corpo docente (in particolare matematica e francese) e a serie difficoltà scolastiche di alcuni studenti che li hanno portati a cambiare istituto. In particolare nel terzo anno l'alto numero di studenti e la composizione fortemente disomogenea della classe per quanto riguarda comportamento, impegno e attitudini personali, hanno inevitabilmente condizionato lo svolgimento delle attività didattiche. Il quarto anno è stato segnato dall'emergere di alcune situazioni individuali particolarmente problematiche (che hanno portato alla necessità di redarre un PDP per Bes per un'alunna). La classe in quarta ha mantenuto complessivamente un atteggiamento di non sempre adeguata partecipazione alle lezioni, mentre per quanto riguarda il profitto si sono evidenziate, per una parte degli studenti, difficoltà dovute sostanzialmente ad un impegno incostante. Nel corso del quinto anno si è evidenziata un'evoluzione in positivo: gli alunni appaiono maggiormente motivati, e sembrano aver raggiunto positivi livelli di autonomia nel metodo di studio e senso di responsabilità nei confronti dell'impegno scolastico, anche se solo un ristretto numero sembra aver maturato capacità critiche di rielaborazione personale. La classe inoltre pare aver trovato un equilibrio a livello relazionale e il clima migliorato si è rivelato funzionale ad una partecipazione più attiva alle lezioni. La maggioranza della classe ha raggiunto risultati accettabili in tutte le discipline: per un numero ristretto di alunni permangono condizioni di fragilità in alcune materie, mentre per un altrettanto ristretto numero i risultati sono di eccellenza. Nella classe è presente un'alunna con DSA, per la quale è stato redatto un PDP. La studentessa moldava ha ottenuto di sostituirela lingua spagnola con una delle lingue parlate in Moldavia, il russo. Nel corso del triennio gli studenti hanno aderito alle proposte di approfondimento e di ampliamento dell'offerta formativa, tra le quali stage di sudi all'estero durante l'anno scolastico e nel periodo estivo. Al termine del quarto anno, infine gli studenti hanno partecipato con profitto agli stage curricolari estivi di alternanza scuola-lavoro, e diversi hanno conseguito certificazioni linguistiche. 2) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE e CONTINUITA DIDATTICA 1 docente materia 3 anno 4 anno 5 anno Viglio Patrizia Italiano x x x Bozzoni Chiara Filosofia x x x Bozzoni Chiara Storia x x Cattadori Stefania Storia dell'arte x x x Cugini Cecilia Inglese x x x Muselli Margherita Spagnolo x x x Lirussi Monique Francese x Gelsomino Laura Matematica e fisica x Persicani Danilo Scienze naturali x x x Grazioli Silvia Scienze Motorie x x x Buttafava Lorenzo Religione x x x Torregiani Gina Conversazione inglese x x x Gregori Isa Conversazione francese x x x Petzoldt Arenas Irma Nanina Conversazione spagnolo x x x 1 2
3 FINALITA FORMATIVE - la gratuità del sapere, in quanto non immediatamente finalizzato alla soddisfazione di un bisogno o al raggiungimento di un utile: donde la centralità dell'educazione alla bellezza, all'astrazione, alla complessità di tutto ciò che esiste, all'autonoma dignità della ricerca - la libertà dell'individuo, intesa come processo incessante di emancipazione dai condizionamenti materiali e spirituali, e come capacità della più ampia autodeterminazione - l'accettazione di sé, l'autostima, la cura di sé come di un bene primario, che merita di essere coltivato, migliorato, valorizzato - la coscienza morale come coraggio di concepire e abbracciare idee forti, cioè di uscire da sé e spendersi per qualcosa di utile al bene di tutti e alla comune libertà - l'unitarietà del sapere inteso come sistema di conoscenze e di strategie aperte ad una inesauribile attualizzazione. Lo studente liceale del Gioia è stato formato affinché possieda al termine della sua esperienza scolastica: capacità logiche, quindi: capacità di analisi capacità di astrazione e di sintesi capacità critica capacità di comunicare capacità di storicizzare metodo di lavoro un bagaglio culturale adeguato al proprio curriculum di studi Gli alunni in uscita dal Liceo «Gioia» hanno acquisito la conoscenza di un patrimonio di civiltà e tradizione, sintesi di memoria storica e visione critica del presente. Questa dimensione formativa è stata garantita dalle varie aree disciplinari, tutte con pari importanza e dignità, che hanno offerto strumenti e conoscenze per la comprensione e l'interpretazione della realtà nei suoi aspetti molteplici. (dal vigente Piano dell Offerta Formativa) Il C. di C. ha assunto complessivamente l'articolazione delle finalità educative così come declinate nel POF, ponendole come base formativa dei successivi livelli programmatori e traducendole nei diversi ambiti disciplinari secondo modalità definite autonomamente dai vari docenti ma concorrenti nella direzione della costruzione di competenze trasversali. 4) COMPETENZE TRASVERSALI declinate in RISULTATI OSSERVABILI 2 Consolidamento di un metodo di lavoro formula ipotesi giunge a tesi coerenti si pone problemi sa individuare gli aspetti problematici di una realtà Sviluppo della capacità di comunicare Conosce i codici (lingistici e non) e li usa in modo appropriato si esprime in modo chiaro corretto e coerente nelle diverse lingue di studio rispettando l'argomento ed usando un lessico specifico appropriato Consolidamento delle capacità di analisi 2 3
4 Coglie e denomina gli elementi costitutivi di una realtà complessa Consolidamento delle capacità di sintesi Coglie i concetti chiave in un teso proposto Individua analogie e differenze in situazioni affini sa individuare elementi comuni in situazioni diverse Capacità critiche Sa esprimere un giudizio personale e motivato su ciò che conosce Opera confronti tra culture diverse Capacità di storicizzare Colloca personaggi fatti e fenomeni culturali sociali e politici nel tempo e nello spazio Ricerca cause e conseguenze di fati e fenomeni Contestualizza gli eventi e i prodotti culturali 5) OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi relativi alle finalità formative alle competenze trasversali ed ai comportamenti da promuovere sono stati essenzialmente raggiunti, anche se con livelli diversificati in relazione agli esiti di apprendimento dei singoli alunni 6) METODOLOGIA I docenti hanno proposto allo studente considerato al centro del processo di apprendimento nel rispetto della sua personalità diversi approcci metodologici per favorire n apprendimento coinvolgente e consapevole alternando lezione frontale espositiva e interattiva, conversazione in lingua straniera attività di lettura e ricerca guidata, visione di spettacoli teatrali, attività di laboratorio e/o attività di ricerca utilizzo di strumenti e di supporti tecnologici (LIM laboratori linguistici ed informatici video) attività sportiva individuale e a squadre 7) CONTENUTI COMUNI (e ARGOMENTI SVILUPPATI IN EVENTUALE COMPRESENZA) Tutte le materie sono state affrontate in un'ottica multidisciplinare favorendo la riflessione critica sulle intersezioni esistenti tra i principali nuclei tematici emersi tra Ottocento e Novecento CLIL: materie coinvolte e argomenti svolti sono indicati nell'allegato RESOCONTO ATTIVITA' CLIL 8) ATTIVITA DI ARRICCHIMENTO DEL PERCORSO FORMATIVO CLASSE TERZA: viaggio di istruzione: Napoli e dintorni progetto Classes Découverte: a cura dell'istituo francese di Firenze, visite guidate della città in lingua francese alla scoperta dell'arte italiana Gare sportive: corsa campestre il Spettacoli teatrali: La leçon di E. Ionesco nell'ambito del festival del Diritto, Révolution 68, a cura del Théatre Francais de Rome, Cyrano de Bergerac, a cura di Palkettostage, Spider's web, a cura di Imperfect Speakers, aprile 2014 Hair spray, Lezioni di lingua in compresenza: francese: con assistente di madrelingua francese nell'ambito di scambi con Università Cattolica di Piacenza Spagnolo: con assitente di madrelingua spagnola nell'ambito del progetto Comoenius 4
5 CLASSE QUARTA Viaggio studio: Canterbury, una settimana, in marzo, con corso intensivo in lingua e certificazione B2 Spettacoli teatrali: Notre dame des Banlieues Le comte de Montecristo Gare sportive: campestre competizione di sci alpino Progetto Classes Découverte: visita guidata a Firenze in lingua francese con la docente di storia dell'arte stages: presso l'università di Reims, in collaborazione con l'università Cattolica (per tre alunni Trache, Bolzoni e Libelli) CLASSE QUINTA viaggio studio: a Valencia, con corso intensivo di spagnolo, dall'11 al 18 ottobre visite guidate: Expo 22 ottobre 2015 scienze motorie: corsa campestre 30 ottobre 2015 gara di sci alpino 24 gennaio 2015 gara di atletica 5 maggio 2015 corso di danza francese: 12 aprile conferenza di Salvatore Mortilla su Suite française di Irene Nemirovsky inglese: - spettacolo teatrale in lingua Pride and Prejudice conferenza a cura del Dipartimento di Lingue e Traduzione dell' Università di Parma, sulla letteratura post-coloniale spagnolo: conferenza in lingua nell'ambito del Management Education Abroad presso l'università Cattolica, 21 ottobre 2015 conferenza su Garcia Lorca del prof. Briganti docente dell'univeristà di Parma stages: stage orientativo presso la SSLMIT di Tieste, della durata di tre giorni,. Accompagnamento della docente di spagnolo storia: conferenza a cura dell'istituto Storico della Resistenza, sul tema della Shoah storia dell'arte: visita alla galleria Ricci Oddi, il 3 maggio 2016 orientamento in uscita: presso l 'Università Cattolica, il 7 aprile
6 9) VERIFICA e VALUTAZIONE Il consiglio di classe ha adottato una valutazione per competenze, con l attribuzione di voto unico anche nel trimestre 9.1) STRUMENTI di VERIFICA prove scritte (di varia tipologia secondo la specificità disciplinare) test a risposta chiusa questionari a risposta aperta (trattazione sintetica) colloqui prove pratiche osservazione sistematica nella continuità degli interventi didattici 9.2) TEMPI DI VERIFICA Il C. di C. ha recepito le indicazioni contenute nel REGOLAMENTO D'ISTITUTO: Le prove di verifica per numero, tipo, tempo di svolgimento e difficoltà saranno congruenti con la natura della disciplina, con la progettazione e con il lavoro effettivamente svolto; agli studenti sarà comunicato con esattezza l'oggetto della verifica e spiegate con cura le modalità di svolgimento della prova. I docenti valorizzeranno ai fini della valutazione tutti gli elementi significativi che emergano dall'atto vivo dell'insegnamento, quali gli interventi pertinenti e costruttivi e gli approfondimenti individuali non specificamente richiesti. 9.3) CRITERI GENERALI della VALUTAZIONE raggiungimento dei risultati attesi transdisciplinari e disciplinari esplicitamente dichiarati nella programmazione collegiale ed individuale e posti come fondamento della coerente costruzione delle prove di verifica partecipazione: attenzione, mantenimento degli impegni assegnati nei tempi concordati, collaborazione costruttiva con i compagni e i docenti dimostrazione di impegno costante e diligente: studio continuativo, approfondimento personale, sviluppo di argomenti a completamento dei contenuti di base progressione rispetto ai livelli di partenza 10) EFFETTUAZIONE di SIMULAZIONI di PROVE d ESAME SI (quante) NO 1a prova 1 2a prova 1 3a prova 1 4a prova colloquio GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA Il C. di C. ha sperimentato e ritenuto funzionale l adozione di modelli generali di criteri valutativi rappresentati in specifiche griglie d Istituto SI NO 1a prova 2a prova 3a prova 4a prova colloquio 6
7 12) ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO NELLE CLASSI DEL 5 ANNO FASE 1 Calcolo della media dei voti di scrutinio escludendo IRC FASE 2 In base alla normativa (DM 99 16/12/2009) alla media dei voti di ciascun allievo si fa corrispondere una " banda di oscillazione" di credito secondo la seguente tabella (a) : Credito scolastico 5 anno Media dei voti M = FASE 3 Il punteggio di credito è modulato sulla base dei seguenti criteri : a) deve rimanere nella banda di oscillazione determinata nella FASE 2 unica eccezione è prevista per gli studenti che abbiano recuperato situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti (art. 11 comma 4 del regolamento dell'esame di Stato ) b) in presenza di almeno due dei seguenti indicatori anche della stessa tipologia, si attribuisce il massimo di fascia INDICATORI Profitto media superiore o uguale a 6.5, 7.5, 8.5,95 Frequenza alle lezioni assenze non superiori al 10% del totale annuo delle ore indipendentemente dalla motivazione, corrispondente a 100 ore equivalenti a circa 20 giorni Partecipazione costruttiva alla vita della scuola rappresentanza in OO.CC., sostegno alle attività della scuola, giornale d'istituto, orientamento in entrata, allestimento mostre, produzione di filmati, CD, attività di ricerca, partecipazione a gare disciplinari (anche sportive) in rappresentanza dell Istituto. Partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola frequenza di almeno 20 ore anche se risultanti dalla partecipazione ad attività diverse Crediti formativi attività di almeno 20 ore, certificazioni di competenza linguistica rilasciate da Enti riconosciuti dal M.I.U.R., assegnazione di borse di studio per merito, stage estivi e frequenza ad attività di orientamento/approfondimento universitario pomeridiano di almeno 8 ore 7
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