Corso di Fondamenti di Urbanistica a.a. 2013/14. Prof. Giuseppe De Luca. Analisi S.W.O.T

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE Facoltà di Architettura CdL in Scienze dell Architettura Corso di Fondamenti di Urbanistica a.a. 2013/14 Prof. Giuseppe De Luca Analisi S.W.O.T

2 L'analisi SWOT L'analisi SWOT è una delle metodologie attualmente più diffuse per la valutazione di progetti e fenomeni. Si tratta di un procedimento di tipo logico, mutuato dall'economia aziendale, che consente di rendere sistematiche e fruibili le informazioni raccolte circa un tema specifico e fornisce informazioni fondamentali per la definizione di politiche e linee di intervento. Attraverso l'analisi SWOT è possibile evidenziare i punti di forza e di debolezza al fine di far emergere quelli che vengono ritenuti capaci di favorire, od ostacolare o ritardare, il perseguimento di determinati obiettivi.

3 2/ fattori esogeni: opportunità e rischi. Si considerano tutte quelle variabili che fanno parte integrante del sistema stesso, sulle quali è possibile intervenire per perseguire obiettivi prefissati. Tra i secondi, invece, si trovano variabili esterne al sistema che però possono condizionarlo sia positivamente che negativamente. L'analisi SWOT Più specificamente nell'analisi SWOT si distinguono fattori endogeni ed esogeni. 1/ fattori endogeni:punti di forza e punti di debolezza. Si considerano tutte quelle variabili che fanno parte integrante del sistema stesso, sulle quali è possibile intervenire per perseguire obiettivi prefissati.

4 L'analisi SWOT La sigla SWOT sta per Strenghts, Weaknesses, Opportunities, Threats, cioè punti di forza e di debolezza, opportunità e minacce. L'analisi SWOT è la definizione del posizionamento competitivo di un'azienda o una business unit sul mercato rispetto ai suoi concorrenti. L'obiettivo è analizzare l'impatto dei principali fattori interni ed esterni che definiscono tale posizionamento, per poter elaborare una strategia competitiva. Tra i fattori interni sono valutati per esempio la struttura organizzativa, il grado d'avanzamento tecnologico, la cultura aziendale, il livello delle competenze, la base clienti, la rete dei partner; tra i fattori esterni il livello tecnologico nel settore, la forza dei concorrenti, i fattori ambientali.

5 L'analisi SWOT: origini aziendali La sigla SWOT sta per Strenghts, Weaknesses, Opportunities, Threats, cioè punti di forza e di debolezza, opportunità e minacce. L'analisi SWOT è la definizione del posizionamento competitivo di un'azienda o una business unit sul mercato rispetto ai suoi concorrenti. L'obiettivo è analizzare l'impatto dei principali fattori interni ed esterni che definiscono tale posizionamento, per poter elaborare una strategia competitiva. Tra i fattori interni sono valutati per esempio la struttura organizzativa, il grado d'avanzamento tecnologico, la cultura aziendale, il livello delle competenze, la base clienti, la rete dei partner; tra i fattori esterni il livello tecnologico nel settore, la forza dei concorrenti, i fattori ambientali.

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7 L'analisi SWOT: per l'analisi territoriale Punti di Forza-risorse (Strenghts): naturali. es: alcuni habitat naturali, specie floristiche e faunistiche di elevato valore, che presentano un buono stato di conservazione, sorgenti idriche non inquinate, siti o affioramenti di particolare interesse geologico, storico-architettoniche. es: resti archeologici, chiese, tipologie architettoniche caratteristiche del luogo o di pregio, mura e fortezze,. socio-economiche. es: attività economiche sostenibili, forti reti relazionali tra attori locali, settori produttivi di eccellenza, identità culturale delle popolazioni locali, senso di appartenenza al territorio, pianificatorie. es: piani (PRG, PS, RU) già vigenti che presentano indirizzi di riqualificazione, miglioramento e sviluppo

8 L'analisi SWOT: per l'analisi territoriale Punti di debolezza-criticità-pressioni (Weaknesses): naturali: es. situazioni di dissesto idrogeologico, incendi,situazioni di degrado degli habitat di valore, dovuti a fattori naturali o antropici, fattori di inquinamento, aree da bonificare patrimonio storico architettonico: es. situazioni di degrado urbano, presenza tessuto urbano disconnesso e caotico, architetture anonime ed alienanti socio-economico: es. attività economiche non sostenibili e, quindi, impattanti negativamente sull'ambiente, abbandono di attività importanti come attività artigianali locali; scarsa o inadeguata coesione tra e con gli attori locali, chiusura attività commerciali, pianificatorio: es. cattiva gestione da parte degli amministratori, mancata partecipazione nell attività pianificatoria, Piani datati non corrispondenti alle attuali e reali esigenze, situazioni di abusivismo edilizio

9 L'analisi SWOT: per l'analisi territoriale Opportunità (Opportunities): es. progetti attivabili grazie a finanziamento regionali/nazionali/comunitari investimenti da parte di soggetti esterni al sistema economico in campo di turismo, utilizzo di fonti di energia alternative, recupero degli spazi dismessi, presenza di associazioni locali volte alla partecipazione e coesione locale, presenza di associazioni di settore Volontà politica che si dichiara espressamente interessata a progetti di recupero Settori economici/produttivi in crescita che facilitano nuove dinamiche di sviluppo Minacce (Threats): es. Presenza di situazioni conflittuali nell'ambito urbano investimenti da parte di soggetti esterni in competizione con le imprese locali, presenza di progetti o idee di progetto contrastanti

10 L'analisi SWOT: per l'analisi territoriale

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