I diritti di previdenza sociale. in Norvegia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I diritti di previdenza sociale. in Norvegia"

Transcript

1 I diritti di previdenza sociale in Norvegia

2 Le informazioni fornite nella presente guida sono state elaborate e aggiornate in stretta collaborazione con i corrispondenti nazionali del Sistema di informazione reciproca sulla protezione sociale nell'unione europea (MISSOC). Ulteriori informazioni sulla rete MISSOC sono disponibili all'indirizzo: La presente guida fornisce una descrizione generale delle disposizioni in materia di previdenza sociale nei rispettivi paesi. Per ottenere maggiori informazioni consultare ulteriori pubblicazioni MISSOC disponibili al link succitato. In alternativa è possibile contattare gli enti e le autorità competenti riportati nell allegato alla presente guida. Né la Commissione europea né alcuna persona che agisca a nome della Commissione europea può essere considerata responsabile dell'uso che dovesse essere fatto delle informazioni contenute nella presente pubblicazione. Unione europea, 2012 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Luglio

3 Indice Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento... 4 Sommario... 4 Organizzazione della protezione sociale... 4 Finanziamento... 5 Capitolo II: Servizi sanitari... 6 Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria... 6 Rischi coperti... 6 Come beneficiare delle prestazioni sanitarie... 7 Capitolo III: Prestazioni di malattia in denaro... 8 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro... 8 Rischi coperti... 8 Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro... 8 Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità... 9 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità... 9 Rischi coperti... 9 Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità...10 Capitolo V: Prestazioni di invalidità...11 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità...11 Rischi coperti...12 Come beneficiare delle prestazioni di invalidità...13 Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia...14 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia...14 Rischi coperti...15 Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia...16 Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti...17 Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti...17 Rischi coperti...17 Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti...18 Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali...19 Requisiti per beneficiare delle prestazioni...19 Rischi coperti...19 Come beneficiare delle prestazioni...20 Capitolo IX: Prestazioni familiari...21 Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari...21 Rischi coperti...21 Come beneficiare delle prestazioni familiari...22 Capitolo X: Disoccupazione...23 Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione...23 Rischi coperti...23 Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione...24 Capitolo XI: Risorse minime...25 Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime...25 Rischi coperti...26 Come beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime...26 Capitolo XII: Assistenza di lunga durata...27 Requisiti per beneficiare dell'assistenza a lungo termine...27 Rischi coperti...27 Come beneficiare dell'assistenza a lungo termine...27 Allegato : Recapiti delle istituzioni e degli enti e siti Internet utili...29 Luglio

4 Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento Sommario In Norvegia, la previdenza sociale generale è garantita essenzialmente dal sistema di previdenza nazionale, dal regime delle prestazioni familiari e da quello delle prestazioni in denaro per famiglie con figli piccoli. Aventi diritto In generale, il sistema di previdenza nazionale copre per legge tutti coloro che risiedono o svolgono la propria attività come lavoratori subordinati in Norvegia o in strutture permanenti o mobili della piattaforma continentale norvegese. Sono altresì assicurati obbligatoriamente gli appartenenti a determinate categorie di cittadini norvegesi occupati all'estero (nella funzione pubblica, ecc.). I lavoratori marittimi cittadini di uno dei paesi dello Spazio economico europeo (SEE) occupati a bordo di navi battenti bandiera norvegese rientrano a pieno titolo nell ambito del regime di previdenza nazionale, indipendentemente dal luogo di residenza. Le persone che non sono assicurate, indipendentemente dal fatto che risiedano o meno in Norvegia, possono presentare domanda di contribuzione volontaria, purché soddisfino determinate condizioni relative a precedenti periodi di assicurazione, ecc. L' importo di base Numerose prestazioni del regime di previdenza nazionale sono calcolate in funzione di un importo di base. La revisione di tale importo di base avviene ogni anno attraverso un decreto regio a partire dal 1 maggio, per tenere conto dell andamento dei salari e del costo della vita. Al 1 maggio 2012 l importo di base ammontava a NOK, pari a EUR. Organizzazione della protezione sociale L'erogazione delle prestazioni per tutti i settori del sistema previdenziale (comprese le prestazioni familiari e le prestazioni in denaro per genitori con figli piccoli), a eccezione di quello sanitario, è affidata all'amministrazione del lavoro e del welfare (Arbeidsogvelferdsdirektoratet), un ente di diritto pubblico gestito dallo Stato e diretto dalla Direzione del lavoro e del welfare (Arbeids- og velferdsdirektoratet). Inoltre, l'amministrazione del Lavoro e del welfare è responsabile del settore relativo al versamento di assegni familiari. A livello regionale, sono presenti 19 uffici dell'assicurazione sociale in ciascuna contea (NAV fylkeskontorer), inclusi i centri per l'impiego (NAV Arbeidslivssentre), istituiti al fine di agevolare la riduzione delle assenze per malattia e promuovere l'integrazione di anziani e disabili nel mondo del lavoro. A livello locale, l'ufficio NAV (NAV-kontoret), un servizio rivolto al pubblico composto da 457 unità, fornisce tutta la gamma di servizi integrati di sicurezza sociale, nonché l assistenza sociale finanziaria. L'Ufficio nazionale NAV responsabile della previdenza sociale all estero (NAV Internasjonalt) gestisce i singoli casi degli assicurati e dei beneficiari che vivono all'estero, tranne i Luglio

5 singoli casi riguardanti le pensioni di vecchiaia e le pensioni di reversibilità che sono gestite da Pensioni NAV Oslo (Nav Pensjon Oslo). La Direzione della sanità (Helsedirektoratet), operante nell'ambito del ministero della Sanità e dei servizi assistenziali, è responsabile del rimborso delle spese relative all'assistenza sanitaria. Il sistema sanitario pubblico HELFO (Helseøkonomiforvaltningen) si occupa dei singoli casi relativi all'assistenza sanitaria. Il sistema HELFO è costituito da un ufficio principale e sei uffici regionali; l'ufficio con sede a Oslo comprende un settore (HELFO Utland) che si occupa dei casi provenienti dall'estero. Il ministero del Lavoro (Arbeidsdepartementet) è responsabile del funzionamento generale dell'amministrazione del lavoro e del welfare e della maggior parte dei settori della previdenza sociale. Il ministero della Sanità e dei servizi assistenziali (Helse- og omsorgsdepartementet), invece, si occupa dei servizi sanitari, mentre il ministero dell'infanzia, delle pari opportunità e dell'integrazione sociale (Barne- likestillings- og inkluderingsdepartementet) eroga gli assegni familiari, le prestazioni in denaro per la custodia dei figli piccoli, le prestazioni in denaro in caso di maternità e i versamenti degli assegni per i figli (escluso il recupero crediti). L'assistenza sanitaria fornita al di fuori delle strutture ospedaliere è per lo più a carico dei comuni, mentre il ricovero ospedaliero rientra generalmente tra le responsabilità dello Stato, che opera attraverso quattro aziende sanitarie regionali. Tanto i comuni quanto le aziende sanitarie sono finanziate principalmente dal gettito fiscale. L'assistenza sociale non rientra nell'ambito del regime di previdenza nazionale. A livello centrale rientra nella sfera di competenza del ministero del Lavoro. Tuttavia gli oneri finanziari a essa correlati sono a carico dei comuni. L'erogazione dell'assegno di sostentamento (stønad til livsopphold) costituisce parte integrante della serie di servizi forniti dagli uffici NAV. Finanziamento Il regime di previdenza nazionale è finanziato in parte dai contributi previdenziali, versati sia dai lavoratori subordinati che dagli assicurati, e in parte dal gettito fiscale. I contributi dei lavoratori subordinati e autonomi sono calcolati sulla base del reddito lordo da lavoro. Il tasso di contribuzione dei lavoratori subordinati è del 7,8% della retribuzione soggetta a trattenute (retribuzione lorda). Per i lavoratori autonomi detto tasso equivale all'11,0% del reddito soggetto a trattenute (derivante da attività autonoma). Il tasso di contribuzione applicabile ad altri tipi di reddito personale (pensioni, ecc.) è del 4,7%. I contributi versati dal datore di lavoro vengono calcolati in percentuale sulle retribuzioni versate. In generale, essi ammontano a una percentuale del 14,1%. Tuttavia, i livelli di contribuzione applicabili possono essere ridotti nel caso in cui le imprese si trovino in alcune zone del paese o siano attive in determinati settori produttivi. L'assistenza sociale è finanziata dal gettito fiscale. Luglio

6 Capitolo II: Servizi sanitari Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria Tutti i residenti hanno diritto all'assistenza sanitaria. Per beneficiarne non è previsto alcun periodo contributivo minimo. Rischi coperti Cure ospedaliere In caso di ricovero ospedaliero non sono previste quote a carico del paziente. Questo vale anche per i farmaci. Per le cure ambulatoriali si applicano le normali quote a carico del paziente (cfr. "Altre cure mediche"). In caso di cure in una clinica privata non convenzionata con il sistema sanitario pubblico, il paziente dovrà farsi carico dell'intero costo delle prestazioni. Altre cure mediche Consulto medico Per ricevere un consulto ordinario da parte di un medico generico, il paziente dovrà versare una quota pari a 136 NOK (18 EUR). In caso di visita medica da uno specialista l'importo sale a 307 NOK (41 EUR). Prodotti farmaceutici L'acquisto di farmaci meno costosi, anche quando prescritti da un medico, è completamente a carico del paziente. In alcuni casi, è possibile ottenere un rimborso del 90% dei costi annuali superiori a NOK (216 EUR). Per usufruire di farmaci prescritti dal medico e presenti nell'elenco dei medicinali più costosi, il paziente è tenuto a versare un importo pari al 38% del costo del farmaco, fino a un massimo di 520 NOK (69 EUR) per ogni periodo di utilizzo della durata di 3 mesi. Cure dentistiche I ragazzi fino ai 20 anni di età hanno diritto a cure dentistiche ordinarie fornite dal servizio pubblico. Fino a 18 anni le prestazioni sono gratuite, mentre per i 2 anni successivi prevedono una contribuzione minima. Le cure odontoiatriche possono essere parzialmente o completamente a carico del paziente, a seconda della gravità della sua condizione. Per gli adulti, la copertura prevista per le cure odontoiatriche è molto limitata. Tetti delle quote a carico del paziente ed esenzioni Ogni anno il Parlamento fissa un tetto massimo per l insieme delle quote a carico del paziente (nel 2012 tale tetto massimo ammontava a NOK, pari a 261 EUR). La quota personale include tutte le spese relative a cure prestate da medici generici e psicologi, ai medicinali essenziali o costosi, nonché le spese di trasporto necessarie per sottoporsi a visite o cure. Al raggiungimento del tetto massimo, viene rilasciata una Luglio

7 tessera che dà diritto a cure nonché ad altri vantaggi e prestazioni gratuite per il resto dell anno in corso. Un secondo tetto di quote comprende invece le cure fisioterapiche, quelle dentistiche per cui è possibile richiedere un rimborso, le spese di soggiorno presso un centro di riabilitazione e le cure ricevute all'estero. Anche questa seconda soglia massima viene fissata annualmente dal Parlamento (nel 2012 essa corrispondeva a un importo di NOK, corrispondenti a 338 EUR). I ragazzi di età inferiore a 16 anni sono esentati da tutti i pagamenti. Per un numero limitato di malattie e per alcune categorie di pazienti si applicano esenzioni speciali. In caso di malattia professionale o incidente sul lavoro l'assicurato non paga alcuna quota. Come beneficiare delle prestazioni sanitarie Se in possesso dei requisiti richiesti, tutti i residenti hanno il diritto di scegliere il proprio medico curante. Massimo due volte all'anno possono decidere di cambiarlo. Le cure specialistiche possono essere ottenute solo dietro prescrizione del medico curante. Nel caso in cui l'interessato si rivolga direttamente a uno specialista, la quota a suo carico sarà la più elevata, mentre lo specialista potrà ricevere un rimborso più basso. In questo caso la quota a carico del paziente sarà versata direttamente al medico. In caso di prestazioni fornite da medici privati, la parte delle spese coperta dal regime di previdenza nazionale viene corrisposta secondo la procedura di liquidazione diretta. Luglio

8 Capitolo III: Prestazioni di malattia in denaro Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro La popolazione attiva (lavoratori subordinati e autonomi) devono sottoscrivere obbligatoriamente l'assicurazione per ricevere le prestazioni di malattia in denaro. Un assicurato con un reddito annuo pari almeno alla metà dell importo di base ( NOK, equivalenti a EUR) ha diritto all indennità di malattia in denaro in caso di insorgenza di una malattia che gli impedisca di lavorare (il limite di reddito non viene applicato nel periodo in cui le prestazioni sono fornite dal datore di lavoro). In generale, l attività lavorativa deve essere stata svolta per almeno quattro settimane. Per le indennità di riabilitazione, vedere la parte sull invalidità. Rischi coperti Per i lavori subordinati, l indennità giornaliera in denaro è calcolata sulla base dell ultima retribuzione percepita prima dell inizio dell infermità. Per i lavori autonomi, l indennità è calcolata sulla base del reddito derivante da lavoro autonomo. L indennità di malattia per i lavoratori subordinati è pari al 100% della retribuzione lorda ed è versata a partire dal primo giorno di malattia per un periodo di 260 giorni (52 settimane). Non vengono presi in considerazione i redditi che superano di oltre sei volte l importo di base ( NOK, vale a dire EUR). Le indennità di malattia in denaro sono a carico del datore di lavoro per i primi 16 giorni e del regime di previdenza nazionale per il periodo rimanente. Per il periodo in cui l indennità è a carico del datore di lavoro non si applica il livello minimo di reddito. I lavoratori autonomi ricevono un indennità di malattia pari al 65% del reddito soggetto a trattenute a fini pensionistici, a partire dal diciassettesimo giorno di malattia, per un periodo di 248 giorni. Se optano volontariamente per una contribuzione più elevata, i lavoratori autonomi possono ricevere il 65% del reddito soggetto a trattenute per la prestazione a cui avrebbero diritto a partire dal primo giorno di malattia, oppure il 100% di tale reddito, a decorrere dal diciassettesimo giorno o dal primo giorno di malattia. Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro La domanda deve essere presentata direttamente al datore di lavoro, che è responsabile del versamento dell'indennità di malattia in denaro (sykepenger) per un periodo di massimo 16 giorni. Se il datore di lavoro continua a versare lo stipendio al lavoratore oltre questo periodo, l'indennità di malattia sarà erogata a lui. L'inabilità al lavoro deve essere certificata da un medico. I lavoratori subordinati possono informare il proprio datore di lavoro della propria inabilità lavorativa dovuta a malattia fino a un massimo di tre giorni alla volta. Luglio

9 Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità Prestazioni in natura Tutti i residenti hanno diritto ai servizi gratuiti di maternità e assistenza ospedaliera (è prevista un'esenzione dal versamento della quota a carico del paziente laddove sarebbe dovuta: vedere la parte sull assistenza sanitaria. Per beneficiarne non è previsto alcun periodo contributivo minimo. Prestazione parentale In caso di maternità, i genitori assicurati che hanno esercitato per sei mesi un attività di natura subordinata nei dieci mesi immediatamente precedenti il periodo di congedo retribuito hanno diritto a indennità giornaliere in denaro. Indennità di gravidanza Una lavoratrice subordinata o autonoma che è obbligata per legge a interrompere l attività lavorativa prima del parto, a causa di condizioni di lavoro o di un ambiente a rischio, ha diritto all'aspettativa retribuita a partire dal momento in cui interrompe il lavoro, senza riduzione del diritto al congedo dopo il parto. Indennità di maternità Le madri inattive residenti in Norvegia hanno diritto a un'indennità di maternità. Indennità di adozione I genitori che adottano un figlio hanno diritto a prestazioni simili all'indennità di maternità e al congedo parentale. Rischi coperti Prestazione parentale La prestazione parentale è la stessa dell indennità di malattia (100% della retribuzione) ed è corrisposta per un periodo di 47 settimane. Il periodo di aspettativa retribuita può, a scelta, essere prolungato da parte della neomamma fino a 57 settimane, a un tasso di compensazione ridotto (80% della retribuzione). La madre deve astenersi dal lavoro e usufruire del congedo di maternità tre settimane prima del parto. In alternativa, le prestazioni possono essere versate a partire dalla dodicesima settimana prima del parto. La madre è obbligata a prendere almeno sei settimane di aspettativa nel periodo immediatamente successivo al parto. Se la madre riprende l attività lavorativa prima della scadenza del periodo di aspettativa retribuita, il padre ha diritto alle indennità giornaliere in denaro per il periodo rimanente. Dodici settimane del periodo complessivo coperto dalle indennità di maternità sono riservate al padre. Per avere Luglio

10 diritto a tali prestazioni, il padre deve restare a casa ad accudire il bambino. In tal caso, è necessario che anche il padre abbia esercitato un attività lavorativa nel periodo precedente il parto. Il padre assicurato ha diritto all indennità di paternità giornaliera in denaro calcolata sul reddito, a prescindere dal fatto che la madre ne abbia diritto o meno, purché questa riprenda l attività lavorativa o gli studi dopo la nascita del figlio e che sia il padre a occuparsi quotidianamente del bambino o che la madre non possa accudire il bambino per motivi di salute. In questi casi, il periodo di congedo retribuito è, rispettivamente, di 38 e 48 settimane. Qualora la madre percepisca delle indennità di invalidità, il padre può ricevere dodici settimane di indennità giornaliere in denaro, a prescindere dallo stato di salute, dalle condizioni lavorative e dal percorso educativo della madre. In caso di parto plurimo, i genitori hanno diritto all indennità intera per altre cinque settimane (oppure sette settimane a tasso ridotto) per ogni figlio in più. Indennità di gravidanza L'importo dell'indennità di gravidanza (svangerskapspenger) è lo stesso dell indennità di malattia. Indennità di maternità L'indennità di maternità viene corrisposta come prestazione in capitale pari a NOK (4.655 EUR). Nel caso in cui la prestazione parentale relativa all'intero periodo sia inferiore all'indennità di maternità, l'assicurato avrà diritto a ricevere la differenza dell'importo della prestazione. Adozione In caso di adozione di un minore di 15 anni, i genitori adottivi hanno diritto a indennità giornaliere in denaro per un periodo di 44 settimane. L importo di tali indennità e le condizioni per la loro erogazione sono gli stessi previsti per l indennità di malattia. Il periodo può essere esteso a 54 settimane, con il versamento di un indennità ridotta (80% della retribuzione). L'importo dell'indennità di adozione corrisponde a quello dell'indennità di maternità. Regime speciale a tempo parziale Ai lavoratori subordinati che abbiano un figlio proprio o che decidano di adottarne uno si applica un regime speciale che consente loro di combinare prestazioni parentali parziali o indennità di adozione parziali con una riduzione dell orario di lavoro. Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità Le domande vanno presentate all ufficio NAV del luogo di residenza, domicilio o lavoro del richiedente. Per le prestazioni in natura, vedere la parte sull assistenza sanitaria. Luglio

11 Capitolo V: Prestazioni di invalidità Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità Pensione di invalidità La pensione di invalidità consiste in una pensione di base, che viene integrata da una pensione complementare (come la pensione di vecchiaia, secondo le vecchie norme) e/o da un assegno integrativo speciale (Særtillegg) concesso alle persone assicurate ma prive di una pensione o titolari di una pensione complementare molto bassa. Una persona di età compresa tra i 18 e i 67 anni, la cui capacità di reddito sia ridotta in maniera permanente almeno del 50% a causa di una malattia, un infortunio o una disabilità, ha diritto alla pensione di invalidità se è stata assicurata per almeno tre anni nel periodo immediatamente prima della disabilità. Il periodo contributivo minimo di tre anni non si applica in alcune circostanze particolari ad es. l'assicurato disabile può avere diritto alla pensione un anno dopo aver sottoscritto l'ultima assicurazione, purché dopo i 16 anni non abbia abbandonato il regime assicurativo per un periodo totale superiore a 5 anni. Inoltre, per avere diritto alla pensione complementare, l'assicurato deve aver maturato punti di pensione per tre anni. Indennità transitoria L'indennità transitoria (Arbeidsavklaringspenger), che sostituisce l'indennità di riabilitazione, le prestazioni ricevute durante la riconversione professionale e l'indennità provvisoria di invalidità, è concessa agli assicurati la cui capacità lavorativa è ridotta almeno del 50% a causa di malattia, infortunio o handicap. Un assicurato di età compresa fra i 18 e i 67 anni ha diritto all'indennità transitoria qualora risieda in Norvegia e sia stato assicurato per almeno tre anni nel periodo immediatamente precedente alla richiesta di prestazione. Un periodo assicurativo di un anno è ritenuto sufficiente se, durante quell anno, il richiedente è stato fisicamente e mentalmente capace di svolgere normali mansioni di lavoro. Questa indennità compensa la perdita di reddito durante il periodo di riabilitazione nel momento in cui cessa il diritto alla prestazione di malattia in denaro. La prestazione è concessa se l'assicurato beneficia di un trattamento attivo o di misure di riqualificazione professionale, o nel caso in cui ne abbia già usufruito, se è ancora considerato idoneo all'impiego ed è seguito dall'ufficio NAV. L indennità è altresì concessa nei periodi di attesa precedenti l'inizio del programma di trattamento/riabilitazione e al termine dello stesso, prima che l assicurato trovi un impiego adeguato. La prestazione può essere concessa fino a un massimo di quattro anni, purché consenta alla persona interessata di ricominciare un attività lavorativa. In alcuni casi è previsto un prolungamento di questo periodo. Per compensare totalmente o parzialmente le spese relative alle misure di riqualificazione professionale possono essere concessi degli assegni integrativi. Luglio

12 Prestazione di base L'indennità di base (Grunnstønad) mira a coprire le spese extra dovute a una malattia permanente, a un infortunio o a una malformazione. Sussidio di assistenza Il sussidio di assistenza (Hjelpestønad) ha lo scopo di coprire la necessità di cure speciali, infermieristiche e non, fornite da un prestatore di assistenza informale. Rischi coperti Pensione di invalidità Nel calcolo dell importo sono presi in considerazione i periodi di assicurazione futuri e i punti di pensione cumulati successivamente, fino all età di 66 anni. Nel caso in cui l assicurato abbia trascorso in precedenza dei periodi all'estero, tale evenienza può dar luogo a riduzioni. I punti di pensione cumulati in un momento successivo si calcolano in base al reddito percepito prima dell inizio dell'invalidità. In alternativa, la pensione di base e la pensione complementare si calcolano secondo il metodo applicabile alle pensioni di vecchiaia secondo le vecchie norme. Per un pensionato non sposato, o il cui coniuge non beneficia di una pensione prevista dal regime di previdenza nazionale, l assegno integrativo speciale equivale all importo di base. Per il calcolo della pensione complementare per chi è affetto da una disabilità dalla nascita o l ha acquisita prima di compiere i 26 anni di età si applicano dei criteri speciali più favorevoli per l assicurato. In caso di invalidità parziale, la pensione è ridotta in proporzione. A determinate condizioni è concessa all assicurato con un coniuge a carico un integrazione fino al 50% della pensione di base. Per ciascun figlio minorenne a carico è concessa, a determinate condizioni, un integrazione pari al 40% dell importo di base. Indennità transitoria L'indennità è corrisposta a un'aliquota minima pari al doppio dell'importo di base, o a un'aliquota corrispondente al 66% del reddito da lavoro, fino a un massimo di sei volte l'importo di base dell'anno precedente. Qualora risulti più vantaggioso per l'assicurato, l'importo può essere determinato prendendo in considerazione una media dei redditi dei tre anni precedenti. Inoltre, per ciascun figlio minorenne a carico viene concessa un integrazione di 27 NOK (3,56 EUR), versati per cinque giorni alla settimana. Prestazione di base Sono previsti sei importi di indennità di base, stabiliti a seconda del livello di spese extra, che vanno da NOK (1.000 EUR) a NOK (4.998 EUR) all'anno. Sussidio di assistenza L'aliquota ordinaria per il sussidio di assistenza è di NOK (1 792 EUR). In caso di persone con meno di 18 anni affette da disabilità, la prestazione può essere erogata secondo tre aliquote crescenti, fino a un massimo di NOK ( EUR). Luglio

13 Come beneficiare delle prestazioni di invalidità Le domande vanno presentate all ufficio NAV del luogo di residenza, domicilio o lavoro del richiedente. Luglio

14 Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia La normativa sulla pensione di vecchiaia è stata rivista. L erogazione flessibile delle pensioni di vecchiaia a partire dai 62 anni (requisiti specifici relativi al livello di risparmi di pensione) e gli adeguamenti sull aspettativa di vita sono stati introdotti per tutti i nuovi pensionati a partire dal 1 gennaio 2011, a prescindere dalle vecchie e dalle nuove norme. La pensione può essere erogata su base totale o parziale (20%, 40%, 50%, 60% o 80%) e può essere associata al lavoro senza subire alcuna detrazione. La pensione di vecchiaia consiste in una pensione di base legata alla residenza, in una pensione previdenziale complementare, in una pensione minima (che prevede la validità delle vecchie norme per i nati prima del 1954), in una pensione basata sul reddito e in una pensione garantita (che implica l applicazione della nuova normativa per i nati dal 1963 in poi). Le persone nate tra il 1954 e il 1962 riceveranno una pensione calcolata sulla base di un sistema proporzionale, secondo quanto previsto sia dalle vecchie norme, sia dalle nuove norme. Pensione di base Hanno diritto alla pensione di base le persone che, tra i 16 anni e l anno in cui compiono 66 anni, hanno accumulato un periodo assicurativo complessivo di tre anni. La pensione di base (Grunnpensjon) non dipende dal reddito precedente o dai contributi versati. Tuttavia, per percepire l importo integrale della pensione di base occorre aver maturato almeno 40 anni di assicurazione (ossia di residenza); se il periodo di assicurazione è più breve, la pensione è ridotta proporzionalmente. Pensione complementare Per poter beneficiare di una pensione complementare (Tilleggspensjon), è necessario aver accumulato punti di pensione per almeno tre anni di calendario. Per ottenere una pensione complementare ad aliquota piena è necessario aver maturato 40 anni di punti di pensione. Se il numero di anni che rientrano nel conteggio della pensione è inferiore, la pensione viene ridotta in proporzione. I punti di pensione vengono accreditati a partire dal diciassettesimo anno di età dell'assicurato fino al compimento dei 75 anni. Detti punti non vengono accreditati per un lavoratore attivo che percepisce un reddito annuale inferiore all'importo di base pari a NOK ( EUR). Pensione minima Gli assicurati che non percepiscono una pensione complementare hanno diritto a una pensione minima (Minste pensjonsnivå) erogata dal regime di previdenza nazionale. L assegno intero della pensione minima è concesso se il periodo di assicurazione coperto è di almeno 40 anni. La pensione minima è ridotta proporzionalmente in caso di periodi di assicurazione più brevi. Luglio

15 Pensione basata sul reddito La pensione basata sul reddito (Inntektspensjon) si fonda sui risparmi di pensione maturati in funzione dei redditi percepiti nell arco dell intera vita. Pensione garantita Hanno diritto alla pensione garantita le persone che, tra i 16 anni e l anno in cui compiono 66 anni, hanno accumulato un periodo assicurativo totale di tre anni. Il pensionato con 40 anni di assicurazione ha diritto a una pensione garantita completa, che viene ridotta proporzionalmente solo nel caso di un periodo più breve. Rischi coperti Pensione di base Per un pensionato non sposato, o un pensionato il cui coniuge non beneficia di una pensione prevista dal regime di previdenza nazionale, la pensione di base intera equivale all importo di base per l anno in questione ( NOK al 1 maggio 2012, pari a EUR). A determinate condizioni è concessa all assicurato con un coniuge a carico un integrazione fino al 20% della pensione minima. Per ciascun figlio minorenne a carico è concessa, a determinate condizioni, un integrazione fino al 25% della pensione minima. Se entrambi i coniugi sono pensionati, la pensione di base intera è pari all 85 % dell importo di base per ciascun coniuge. Lo stesso vale per il convivente precedentemente sposato o con cui l assicurato ha avuto dei figli. Pensione complementare Il calcolo della pensione complementare si basa sui vent anni durante i quali è stato maturato il maggior numero di punti di pensione. L importo dipende dal numero di anni validi ai fini del conteggio della pensione e dai punti di pensione annuali. Compiuti i 67 anni, la pensione massima per un pensionato solo con periodi di retribuzione previsti dal sistema così come organizzato fin dal 1992 (e dato l'importo di base stabilito a partire dal 1 maggio 2012) equivale a NOK all anno, pari a EUR, prima degli adeguamenti sulle aspettative di vita. Pensione minima Per un pensionato non sposato che ha maturato almeno 40 anni di assicurazione solo in base alla residenza, al 1 maggio 2012 la pensione annuale minima equivale a NOK, ossia EUR. La pensione minima viene determinata secondo vari importi, che variano a seconda dello stato civile e del reddito percepito dal coniuge/convivente. Pensione basata sul reddito I risparmi di pensione corrispondono al 18,1% del reddito annuo soggetto a trattenute a fini pensionistici, fino a un massimo di 7,1 volte dell importo medio di base, a partire dall anno in cui l assicurato compie 13 anni fino all anno in cui ne compie 75. La Luglio

16 pensione basata sul reddito viene determinata sulla base dei risparmi di pensione maturati all epoca del percepimento, dell età e dell aspettativa di vita a partire dal momento in cui si riceve la pensione. Pensione garantita La pensione garantita viene concessa secondo due importi differenti, che variano in base allo stato civile e al reddito percepito dal coniuge/convivente. Il suo importo viene stabilito sulla base del periodo assicurativo, a prescindere sia dal reddito precedente, sia dai contributi versati. Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia Le domande vanno presentate all ufficio NAV del luogo di residenza, domicilio o lavoro del richiedente. Luglio

17 Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti Pensione di reversibilità al coniuge superstite In caso di morte del coniuge (o del convivente, purché tra i due sia esistito un precedente vincolo matrimoniale o abbiano avuto figli insieme), l assicurato di età inferiore ai 67 anni ha diritto alla pensione se si tratta di una persona che ha diritto individualmente alle prestazioni pensionistiche e se il defunto era assicurato e abile al lavoro per almeno tre anni prima della sua scomparsa. Il coniuge superstite ha altresì diritto a talune prestazioni se il defunto ha percepito una pensione per un periodo di almeno tre anni prima del decesso. Se il defunto aveva diritto a una pensione complementare, il coniuge superstite non deve necessariamente essere assicurato; in tal caso viene infatti erogata una pensione di base corrispondente. Inoltre, il coniuge superstite è esonerato dall obbligo di contribuzione per avere diritto alla pensione se quest'ultimo o il defunto sono stati residenti in Norvegia per almeno 20 anni. La pensione di reversibilità è concessa al coniuge superstite, ecc., se il matrimonio è durato almeno cinque anni o se il coniuge superstite ha o ha avuto dei figli con il defunto, oppure accudisce i figli del defunto, e la durata complessiva del matrimonio e del periodo di custodia dei figli dopo il decesso è di almeno cinque anni. Un coniuge divorziato che non ha contratto altri vincoli di matrimonio all epoca del decesso dell ex coniuge ha diritto alle prestazioni alle medesime condizioni, purché il decesso avvenga entro cinque anni dal divorzio e il matrimonio sia durato almeno 25 anni, o almeno 15 anni se vi sono stati figli. Il diritto alle prestazioni viene meno se il beneficiario si risposa. Pensione di reversibilità per il figlio orfano Un figlio minore di 18 anni assicurato e avente diritto a un'indennità può percepire una pensione di reversibilità (barnepensjon) se un genitore (o entrambi) sono deceduti e il defunto era abile al lavoro e assicurato nei tre anni immediatamente precedenti la sua scomparsa. Il figlio superstite ha altresì diritto alle prestazioni se il defunto aveva percepito una pensione per almeno tre anni immediatamente prima del decesso. L obbligo di assicurazione non si applica se il defunto aveva maturato il diritto alla pensione complementare o se un genitore, o entrambi, avevano maturato un periodo di residenza di almeno 20 anni in Norvegia. I figli che studiano hanno diritto alla pensione di reversibilità fino all età di 20 anni se sono deceduti entrambi i genitori. Rischi coperti Pensione di reversibilità al coniuge superstite La pensione di reversibilità consiste in una pensione di base e in una pensione complementare. Quest ultima corrisponde al 55% dei diritti pensionistici di vecchiaia maturati dal defunto o alla pensione complementare di invalidità. È concesso un assegno integrativo speciale secondo le stesse modalità previste per le pensioni di invalidità. Luglio

18 Se il defunto, a fronte della durata del periodo di assicurazione, non aveva diritto a una pensione di base o aveva diritto soltanto a una pensione di base ridotta, la pensione di reversibilità di base del coniuge superstite è ridotta proporzionalmente. L erogazione della pensione di reversibilità è soggetta a un accertamento del reddito (quindi è subordinata alla situazione economica dell interessato). Qualora il coniuge superstite disponga già, o si ritenga che disporrà, di un reddito annuo superiore al 50% dell importo di base, la pensione sarà pari alla differenza tra la pensione intera e il 40% del reddito in eccesso. Un indennità temporanea è accordata al coniuge superstite, ecc. che non ha diritto a una pensione di reversibilità e che sia temporaneamente incapace di assicurarsi il proprio sostentamento con un attività lavorativa. Per il calcolo dell indennità temporanea si applicano i medesimi criteri previsti per la pensione di reversibilità. Un coniuge superstite può avere diritto anche all assegno per la custodia dei figli. Al coniuge superstite, ecc. che sia costretto a spostarsi per cercare un lavoro sono concessi sussidi per coprire le spese di trasferimento. L assegno di studio, l assegno per la custodia dei figli e gli aiuti per coprire le spese di trasferimento sono erogati anche se il defunto non rispondeva al requisito dei tre anni di assicurazione immediatamente precedenti l accadimento, purché il superstite sia assicurato e abbia diritto alle prestazioni pensionistiche. Pensione di reversibilità per il figlio orfano Se è deceduto un solo genitore, la pensione di reversibilità annua integrale per il primo figlio equivale al 40% dell importo di base e al 25% dell importo di base per ciascun figlio successivo. Se sono deceduti entrambi i genitori, il primo figlio riceve una pensione pari alla pensione di reversibilità che sarebbe dovuta al genitore avente diritto alla pensione più elevata. La pensione di reversibilità integrale ammonta al 40% dell'importo di base per il secondo figlio e al 25% di detto importo per ciascun figlio successivo. Qualora sopravvivano due o più figli, le pensioni vengono sommate e suddivise in parti uguali tra i figli. La pensione di reversibilità è erogata al figlio orfano a un tasso ridotto simile a quello previsto per la pensione di reversibilità eventualmente accordata al coniuge superstite, in caso di periodi di assicurazione incompleti. Indennità per le spese funerarie In caso di morte dell assicurato il regime di previdenza nazionale versa una somma forfetaria pari a un massimo di NOK (2.727 EUR), calcolata in funzione del reddito. Tale somma è destinata a coprire le spese funerarie. Se il defunto non aveva ancora compiuto 18 anni, la prestazione non è soggetta ad accertamento del reddito. Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti Le domande vanno presentate all ufficio NAV del luogo di residenza, domicilio o lavoro del richiedente. Luglio

19 Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Requisiti per beneficiare delle prestazioni In caso di spese e perdita di reddito, tutti i lavoratori subordinati ricevono un risarcimento totale attraverso un sistema basato su due livelli: tutte le prestazioni previste dal regime nazionale di previdenza sociale (folketrygden) e, in alcuni casi, trattamenti previdenziali più favorevoli. Oltre ai lavoratori subordinati, questo regime si applica ai pescatori (anche se sono lavoratori autonomi), alle persone soggette a obbligo di leva, agli studenti e ai tirocinanti; un'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro (yrkesskadeforsikring), gestita da compagnie assicurative private e che prevede indennizzi individuali e/o indennità forfetarie per coprire le spese e le perdite di reddito non risarcite dal regime di previdenza nazionale. Entrambi i livelli offrono risarcimenti per danni non economici (ménerstatning). I lavoratori autonomi possono sottoscrivere un assicurazione volontaria con il regime di previdenza nazionale se non sono obbligatoriamente coperti secondo quanto disposto per alcune categorie di lavoratori autonomi. Rischi coperti Regime di previdenza nazionale Si applicano altresì le norme generali sulle cure mediche, le indennità di malattia, le indennità o pensioni di invalidità e le pensioni di reversibilità, ecc. Il beneficiario ha diritto a tali prestazioni, ma a condizioni più favorevoli, come specificato di seguito. Per quanto riguarda le pensioni, le prestazioni non possono essere ridotte se il periodo di assicurazione è inferiore al periodo minimo previsto (redditi insufficienti o periodi di attesa non sufficienti) e sono sempre erogate integralmente. La pensione di invalidità può essere concessa anche se la capacità di guadagno è ridotta soltanto del 30% (in deroga alla norma generale che prevede una riduzione minima del 50%), ecc. La pensione di reversibilità al coniuge superstite è erogata indipendentemente dalla durata del matrimonio e può essere concessa anche a una persona non coniugata con l assicurato deceduto o al suo convivente, se il partner superstite era a carico dell assicurato e si prende cura dei suoi figli. La pensione di reversibilità può essere inoltre concessa ai figli orfani fino all età di 21 anni, purché studenti (normalmente tale prestazione è erogata fino al diciottesimo anno di età, o fino al ventesimo anno di età nel caso di orfani di entrambi i genitori). Inoltre, il beneficiario non deve contribuire alle spese per prestazioni sanitarie, farmaci o forniture mediche. Luglio

20 Per quanto riguarda il diritto all indennità di malattia, in caso di infortunio professionale non è previsto un periodo di attesa. In generale, l indennità è calcolata nella maniera più favorevole possibile, pari almeno al livello di reddito del beneficiario all epoca dell infortunio. Il beneficiario può anche ottenere un risarcimento per danni non economici pari al massimo al 75% dell importo annuo di base e ha la possibilità di optare per la liquidazione di tale indennizzo in un unica soluzione. Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro In caso di inabilità sia permanente che temporanea, l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro integra le prestazioni previste dal regime di previdenza nazionale per garantire un risarcimento completo. Qualora l'infortunio sul lavoro provochi il decesso dell'assicurato, il coniuge/convivente superstite e gli orfani hanno diritto ad alcune indennità forfetarie, legate rispettivamente all'età del deceduto o dei figli. Come beneficiare delle prestazioni Secondo quanto stabilito dal regime di previdenza nazionale, i datori di lavoro sono tenuti a notificare quanto prima all'amministrazione del lavoro e del welfare eventuali infortuni sul lavoro. L'Amministrazione del lavoro e del welfare riconoscerà la natura professionale dell'infortunio. Le richieste di risarcimento devono essere presentate all'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (yrkesskadeforsikring) entro tre anni dalla fine dell'anno in cui l'assicurato riceve informazioni sulla richiesta e la presenta. Luglio

21 Capitolo IX: Prestazioni familiari Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari Importo dell assegno per ciascun figlio Gli assegni familiari (barnetrygd) sono versati per i figli residenti in Norvegia di età inferiore ai 18 anni. Prestazioni in denaro per famiglie con figli piccoli Sono concesse prestazioni in denaro (kontantstøtte) a favore di nuclei familiari con figli di età compresa tra 1e 3 anni residenti in Norvegia. essenziale per ottenere l importo pieno dell indennità è che il figlio non frequenti un asilo nido sovvenzionato dallo Stato. Rischi coperti Importo dell assegno per ciascun figlio L'importo dell'assegno familiare è pari a 970 NOK (128 EUR) al mese per ogni figlio. I beneficiari residenti nelle regioni più a nord della Norvegia, comprese le isole Svalbard, hanno diritto a un supplemento (finnmarkstillegg/svalbardtillegg) di 320 NOK (42 EUR) per ciascun figlio. I genitori soli hanno diritto all assegno per un altro figlio oltre quello che hanno effettivamente. Oltre agli assegni familiari ordinari, le persone disoccupate, i pensionati (dopo una verifica dei redditi) e gli orfani hanno diritto ad alcune integrazioni. Prestazioni in denaro per famiglie con figli piccoli L'aliquota della prestazione in denaro per famiglie con figli piccoli varia a seconda della durata convenuta di permanenza del bambino in un centro per l'infanzia. L'importo totale viene corrisposto nel caso in cui il bambino non frequenti un centro per l'infanzia sovvenzionato dallo Stato. Qualora il bambino frequenti uno di questi centri per meno di 33 ore alla settimana, è prevista l'erogazione di importi ridotti. Se la permanenza del bambino in un asilo nido sovvenzionato dallo Stato supera le 33 ore settimanali, non si ha diritto alla prestazione. Altri benefici L'assegno per la custodia del figlio viene concesso nel caso in cui il bambino sia affidato alle cure di una terza persona durante le ore di lavoro o di un corso di formazione dei genitori. L'importo della prestazione è fissato al 64% delle spese effettive per la custodia del figlio e raggiunge un tetto massimo annuale. Se il reddito da lavoro supera di sei volte l'importo di base il diritto all'assegno per la custodia dei figli viene meno. Luglio

22 Per quanto concerne la prestazione parentale e l'indennità di maternità, vedere la parte sulle prestazioni familiari. Come beneficiare delle prestazioni familiari Le domande vanno presentate all ufficio NAV del luogo di residenza, domicilio o lavoro del richiedente. Luglio

23 Capitolo X: Disoccupazione Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione Se l assicurato è disoccupato, costui ha diritto a indennità economiche giornaliere che compensano la perdita di reddito dovuta alla mancanza di impiego. L orario di lavoro deve essere stato ridotto almeno del 50% rispetto all orario di lavoro precedente. L indennità giornaliera è concessa in base al reddito percepito in precedenza. L interessato deve infatti avere percepito un reddito da lavoro pari almeno a 1,5 volte l importo di base nell ultimo anno di calendario o un reddito da lavoro che equivalga quanto meno a un importo pari a tre volte l'importo di base negli ultimi tre anni. Per avere diritto alla prestazione l assicurato deve essere iscritto presso l'ufficio NAV, abile al lavoro ed effettivamente in cerca di impiego. Dev essere inoltre disposto a occupare, a breve termine e ovunque in Norvegia, un attività di lavoro a tempo pieno o parziale o a partecipare a iniziative di inserimento in un posto di lavoro confacente alle sue attitudini fisiche o mentali. L interessato può avere diritto alle prestazioni di disoccupazione anche se non risponde appieno ai requisiti previsti, per motivi di età, di stato di salute o di vincoli di assistenza a persone a carico. Può essere imposto un periodo d attesa più lungo o l erogazione delle indennità può essere temporaneamente sospesa qualora l interessato sia ritenuto responsabile del suo stato di disoccupato, vale a dire qualora si sia licenziato intenzionalmente, abbia rinunciato a un impiego confacente, si rifiuti di partecipare a iniziative di reinserimento nel mercato del lavoro o non si presenti all ufficio NAV se convocato. Rischi coperti L indennità giornaliera è concessa a chi si è trovato disoccupato durante tre dei precedenti quindici giorni nei quali era iscritto all ufficio NAV. Il calcolo dell indennità giornaliera è basato sul reddito da lavoro, sul reddito proveniente da iniziative del mercato del lavoro e sul reddito da indennità giornaliere per disoccupazione, malattia, maternità e adozione. Di norma l'integrazione salariale equivale a circa due terzi del precedente reddito. La base utilizzata per il calcolo è il reddito dell'ultimo anno di calendario o, qualora risulti più favorevole, la retribuzione media dei tre anni precedenti. L importo massimo è sei volte l importo di base ( NOK, pari a EUR). Il tasso delle indennità giornaliere equivale allo 0,24% della base di calcolo; l indennità è versata per cinque giorni alla settimana. Ciò comporta normalmente un risarcimento annuo pari al 62,4% della base di calcolo. Per ciascun figlio minorenne a carico è concessa una somma integrativa di 17 NOK al giorno (2,24 EUR). Viene inoltre erogato un assegno per le ferie ai beneficiari che, nel corso del precedente anno di calendario, hanno percepito l indennità per almeno otto settimane. Tale assegno è pari al 9,5% dell indennità di disoccupazione ricevuta nell anno. Luglio

24 Il periodo di beneficio delle prestazioni varia a seconda del reddito da lavoro precedente. Redditi da lavoro per un importo pari almeno al doppio dell'importo di base danno diritto a un periodo di 104 settimane di indennità (due anni). Un reddito inferiore al doppio dell importo di base dà diritto a un periodo di 52 settimane di indennità (un anno). Una volta scaduto il periodo iniziale di corresponsione delle prestazioni, può subentrare immediatamente un secondo periodo, purché l interessato soddisfi i requisiti relativi ai redditi precedenti. Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione Le domande vanno presentate all ufficio NAV. Luglio

25 Capitolo XI: Risorse minime Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime Assistenza economica e sociale L'assistenza economica e sociale mira a garantire la sussistenza di persone che, pur lavorando o presentando richieste di aiuto economico, non riescono a procurarsi risorse sufficienti tali da soddisfare le principali necessità della vita. Non sono previsti requisiti di nazionalità o età; per poter beneficiare della prestazione è necessaria la residenza ufficiale in Norvegia. In pratica, però, tali indennità sono concesse raramente ai ragazzi con meno di 18 anni, poiché si presume che siano sotto la responsabilità dei genitori. L'assistenza economica e sociale è soggetta alla valutazione dei redditi. Il relativo importo è detratto da tutti i tipi di reddito da lavoro o premi di mantenimento percepiti dal richiedente. È possibile che il richiedente debba vendere i beni mobili e immobili non strettamente necessari alla sussistenza propria o dei familiari. Se le spese di alloggio risultano eccessivamente alte e impossibili da sostenere a lungo termine, l'interessato può cercare di ridurle scegliendo un appartamento/una casa più modesta rispetto a quello/quella in suo possesso. Inoltre, il richiedente deve dimostrare di essere alla ricerca di un impiego o di partecipare ad attività orientate al lavoro (ad esempio corsi di formazione) adeguate alle sue capacità. Regime delle indennità integrative Tale indennità integrativa può essere richiesta da coloro che hanno raggiunto l'età del pensionamento e sono residenti in Norvegia. Il suo scopo è fornire un aiuto finanziario alle persone anziane che hanno maturato solo periodi assicurativi limitati nel quadro del regime di previdenza nazionale. In generale, il sistema di previdenza sociale generale si applica a tutte le persone residenti in Norvegia. Poiché, tuttavia, esiste un parametro che richiede il raggiungimento di 40 anni di residenza prima del raggiungimento dell età di 67 anni per ottenere una pensione integrale in base al principio della residenza, le persone che hanno vissuto in Norvegia per un lasso di tempo più breve beneficiano di una pensione di vecchiaia di importo insufficiente per sopravvivere. Il sistema mira a garantire un reddito minimo (adeguato a fornire i necessari mezzi di sussistenza) ai soggetti che, avendo raggiunto l età di 67 anni ed essendo prive di altre risorse finanziarie, si ritrovano con una pensione di importo insufficiente perché non hanno maturato i 40 anni di residenza. L indennità è tuttavia soggetta a un rigido accertamento del reddito e viene ridotta se il beneficiario o il suo coniuge o convivente percepisce altri redditi da lavoro, redditi da capitale o altre pensioni erogate dallo Stato norvegese o da altri Stati. Inoltre, in linea di massima, possono essere tenuti in considerazione anche i capitali stessi o altri beni o proprietà. Luglio

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS

3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS 3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS Stato al 1 gennaio 2016 In breve Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, di uno o di entrambi i genitori,

Dettagli

È il sistema di calcolo valido per coloro che sono stati assunti dopo il 31 dicembre 1995 ed è legato alla totalità dei contributi versati.

È il sistema di calcolo valido per coloro che sono stati assunti dopo il 31 dicembre 1995 ed è legato alla totalità dei contributi versati. PENSIONI In virtù del principio della territorialità dell obbligo assicurativo, i lavoratori devono essere assicurati ai fini previdenziali ed assistenziali nel Paese in cui svolgono attività lavorativa.

Dettagli

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni

La nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni La nuova Previdenza: riforma e offerta Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni Previdenza: situazione attuale 140 Alcuni fattori rilevanti: 120 100 80 22 2015 pensionamento persone nate

Dettagli

6.02 Stato al 1 gennaio 2010

6.02 Stato al 1 gennaio 2010 6.02 Stato al 1 gennaio 2010 Indennità in caso di maternità Aventi diritto 1 Hanno diritto all indennità di maternità le donne che al momento della nascita del bambino: esercitano un attività lucrativa

Dettagli

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014

Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole sull'acquisizione, conservazione e perdita dello stato di disoccupazione, approvate

Dettagli

3.03 Stato al 1 gennaio 2011

3.03 Stato al 1 gennaio 2011 3.03 Stato al 1 gennaio 2011 Rendite per superstiti dell AVS Rendite per superstiti 1 Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, del padre o della madre, i superstiti

Dettagli

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA La Cassa è stata istituita con legge 8 gennaio 1952 ed è stata trasformata, a decorrere da 1 gennaio 1995, in fondazione con personalità giuridica di diritto

Dettagli

REGOLAMENTO E.N.P.A.M. A TUTELA DELLA GENITORIALITA. Capo I Disposizioni generali. Art. 1 Ambito di applicazione. Capo II Eventi tutelati

REGOLAMENTO E.N.P.A.M. A TUTELA DELLA GENITORIALITA. Capo I Disposizioni generali. Art. 1 Ambito di applicazione. Capo II Eventi tutelati AREA DELLA PREVIDENZA REGOLAMENTO E.N.P.A.M. A TUTELA DELLA GENITORIALITA Capo I Disposizioni generali Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento reca disposizioni a tutela della maternità

Dettagli

SOSTENIBILITA E PROSPETTIVE FUTURE DELLE PENSIONI FINANZIERBARKEIT UND ZUKUNFTSPERSPEKTIVEN DER PENSIONEN 21.05.2011 BOLZANO/BOZEN

SOSTENIBILITA E PROSPETTIVE FUTURE DELLE PENSIONI FINANZIERBARKEIT UND ZUKUNFTSPERSPEKTIVEN DER PENSIONEN 21.05.2011 BOLZANO/BOZEN SOSTENIBILITA E PROSPETTIVE FUTURE DELLE PENSIONI FINANZIERBARKEIT UND ZUKUNFTSPERSPEKTIVEN DER PENSIONEN 21.05.2011 BOLZANO/BOZEN Previdenza ENPAM Il fondo di Previdenza Generale è composto da: Quota

Dettagli

L evoluzione della pensione a seguito della riforma Lo Presti e della maggiore aliquota di computo. Padova, 22 maggio 2015

L evoluzione della pensione a seguito della riforma Lo Presti e della maggiore aliquota di computo. Padova, 22 maggio 2015 L evoluzione della pensione a seguito della riforma Lo Presti e della maggiore aliquota di computo Padova, 22 maggio 2015 Il secondo Welfare dei Dottori Commercialisti dott.ssa Anna Faccio In caso di gravidanza

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

LE PENSIONI DI ANZIANITA IN EUROPA QUADRO SCHEMATICO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE

LE PENSIONI DI ANZIANITA IN EUROPA QUADRO SCHEMATICO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE LE PENSIONI DI ANZIANITA IN EUROPA QUADRO SCHEMATICO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE AUSTRIA BELGIO CIPRO DANIMARCA ESTONIA FINLANDIA FRANCIA La pensione ordinaria è erogata al compimento del 60 anno di età

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

N.B. Il pagamento delle indennità di disoccupazione cessa quando il lavoratore:

N.B. Il pagamento delle indennità di disoccupazione cessa quando il lavoratore: Disoccupazione Una quota dei contributi versati serve per assicurarsi contro la disoccupazione, causata dall estinzione di un rapporto di lavoro per cause non attribuibili alla volontà del lavoratore stesso.

Dettagli

5. Prestazioni di natura previdenziale

5. Prestazioni di natura previdenziale 5. Prestazioni di natura previdenziale Premessa Il tema della riforma delle pensioni in questi ultimi anni, è stato materia di grande dibattito e di aspri scontri. Ricordiamo ad esempio la riforma Maroni

Dettagli

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

Cos è l INAIL. (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro)

Cos è l INAIL. (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) Cos è l INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) E l Istituto che in Italia gestisce l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. In Italia

Dettagli

Informazioni Sommario

Informazioni Sommario Informazioni Sommario LA VECCHIAIA... 2 L'INVALIDITA'... 2 LA RENDITA Inail E LA REVERSIBILITA'... 3 L'ANZIANITA'... 3 IL PART TIME... 5 AZIENDA O Inps... 5 PENSIONE CONTRIBUTIVA... 5 LA VECCHIAIA Quando

Dettagli

Calcolo e pagamento dell indennità giornaliera

Calcolo e pagamento dell indennità giornaliera Calcolo e pagamento dell indennità giornaliera 1. Basi 2. Come calcola la Suva l indennità giornaliera? 1.1 Il guadagno assicurato massimo ammonta a 126 000 franchi all anno. 1.2 L indennità giornaliera

Dettagli

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 Le Politiche Pensionistiche Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 In generale la pensione è una prestazione pecuniaria vitalizia

Dettagli

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP)

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) Riscatto anni di studio e servizio militare ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) ENPAM Riscatto di Laurea, Specializzazione, Servizio militare o civile Requisiti generali Età inferiore a quella di pensionamento di vecchiaia

Dettagli

IL NUOVO TFR, GUIDA ALL USO A cura di Tommaso Roberto De Maria

IL NUOVO TFR, GUIDA ALL USO A cura di Tommaso Roberto De Maria LIBERA Confederazione Sindacale Li.Co.S. Sede nazionale Via Garibaldi, 45-20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel.: 02 / 39.43.76.31. Fax: 02 / 39.43.75.26. e-mail: sindacatolicos@libero.it IL NUOVO TFR, GUIDA

Dettagli

1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi

1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi 1.07 Generalità Accrediti per compiti educativi Stato al 1 gennaio 2016 In breve Le disposizioni legali prevedono che, nel calcolo delle rendite, si possano eventualmente conteggiare degli accrediti per

Dettagli

6.02 Prestazioni dell'ipg (servizio e maternità) Indennità in caso di maternità

6.02 Prestazioni dell'ipg (servizio e maternità) Indennità in caso di maternità 6.02 Prestazioni dell'ipg (servizio e maternità) Indennità in caso di maternità Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve Le donne che esercitano un attività lucrativa hanno diritto all indennità di maternità

Dettagli

I diritti di previdenza sociale. a Cipro

I diritti di previdenza sociale. a Cipro I diritti di previdenza sociale a Cipro Le informazioni fornite nella presente guida sono state elaborate e aggiornate in stretta collaborazione con i corrispondenti nazionali del Sistema di informazione

Dettagli

Osservatorio sull ENPAPI

Osservatorio sull ENPAPI Novembre 2011 www.logicaprevidenziale.it Sommario Osservatorio sull ENPAPI Ente di Previdenza per gli Infermieri (E.N.P.A.P.I)... 3 1.1 Quadro Generale... 3 1.2 L Assetto Contabile... 6 1.3 Dal 2000 al

Dettagli

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA

Dettagli

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 La legge riconosce ai lavoratori disabili e ai loro familiari il diritto di fruire, in presenza di determinate condizioni, di permessi retribuiti o di congedi

Dettagli

Esenzione ticket: le nuove modalità

Esenzione ticket: le nuove modalità LE NUOVE MODALITA Esenzione ticket: le nuove modalità Regione Liguria, a partire dal 1 novembre, ha introdotto delle nuove modalità per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket per reddito e per patologia

Dettagli

Previdenza professionale delle persone disoccupate secondo la LADI e la LPP

Previdenza professionale delle persone disoccupate secondo la LADI e la LPP Dipartimento federale dell'economia DFE EDIZIONE 2009 716.201 i Informazione complementare all Info-Service Disoccupazione Un opuscolo per i disoccupati Previdenza professionale delle persone disoccupate

Dettagli

CONTRIBUTI FIGURATIVI

CONTRIBUTI FIGURATIVI I CONTRIBUTI COSA SONO: I contributi determinano il diritto e l'importo della pensione. SI SUDDIVIDONO IN: - mensili - settimanali - giornalieri Un anno, composto di 12 mesi, comporterà 12 contributi mensili

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età

Dettagli

Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE

Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE Risposte alle domande più frequenti (FAQ) Misure volte a gettare le fondamenta per un avvenire sicuro della CPE 1. Dal 2014, l aliquota di conversione legale LPP all età di 65 anni è del 6,8%. È ammissibile

Dettagli

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA Prima della firma della Convenzione de L Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale (1995), in Polonia l adozione era regolata

Dettagli

LE PENSIONI SOCIALI E PER INVALIDI CIVILI GLI ASSEGNI PER INVALIDI DEL LAVORO I REDDITI PER VEDOVE E ORFANI della regione

LE PENSIONI SOCIALI E PER INVALIDI CIVILI GLI ASSEGNI PER INVALIDI DEL LAVORO I REDDITI PER VEDOVE E ORFANI della regione Serie schede tematiche febbraio 2007 - n. 28 - cod. 67456 pag. 1 LE PENSIONI SOCIALI E PER INVALIDI CIVILI GLI ASSEGNI PER INVALIDI DEL LAVORO I REDDITI PER VEDOVE E ORFANI della regione di ogni provincia

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13

L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 marzo 2016, n. 053/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione

Dettagli

3.04 Prestazioni dell AVS Età flessibile di pensionamento

3.04 Prestazioni dell AVS Età flessibile di pensionamento 3.04 Prestazioni dell AVS Età flessibile di pensionamento Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve Hanno diritto a una rendita di vecchiaia le persone che hanno raggiunto l età ordinaria di pensionamento. Gli

Dettagli

Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità

Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità FILLEA ARTICOLI DI LEGGE CONTROLLI PRENATALI Art. 14 L.151/2001 Sono previsti permessi retribuiti per l effettuazione di esami prenatali, accertamenti

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA Modernised EU Social Security Coordination La nuova regolamentazione comunitaria DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA 1 Recupero dei crediti di sicurezza sociale I nuovi

Dettagli

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso Allegato C alla Delib.G.R. n. 34/30 del 18.10.2010 SCHEDA SOCIALE (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto

Dettagli

Allegato parte integrante Allegato A

Allegato parte integrante Allegato A Allegato parte integrante Allegato A DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE 16 MAGGIO 2012 N. 9 CONCERNENTE LA CONCESSIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEL POTERE DI ACQUISTO DEI NUCLEI

Dettagli

SCHEDA CILE SPAGNA. Cittadini spagnoli e cileni che lavorino o che abbiano lavorato in uno o in entrambi i Paesi e loro congiunti beneficiari.

SCHEDA CILE SPAGNA. Cittadini spagnoli e cileni che lavorino o che abbiano lavorato in uno o in entrambi i Paesi e loro congiunti beneficiari. SCHEDA CILE SPAGNA CONVENZIONE CILE-SPAGNA. Entrata in vigore La Convenzione sulla sicurezza sociale fra la Spagna ed il Cile, sottoscritta il 28 gennaio 1997 ed in vigore dal 13 marzo 1998, sostituisce

Dettagli

È nato Fondo Pensione Perseo

È nato Fondo Pensione Perseo È nato Fondo Pensione Perseo / Il futuro in cassaforte è nato Perseo Da oggi puoi pensare più serenamente al tuo futuro. Perseo è il Fondo pensione complementare destinato ai lavoratori delle Regioni

Dettagli

3.03 Prestazioni dell AVS Renditi per superstiti dell AVS

3.03 Prestazioni dell AVS Renditi per superstiti dell AVS 3.03 Prestazioni dell AVS Renditi per superstiti dell AVS Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, di uno o di entrambi i genitori,

Dettagli

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue: Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla

Dettagli

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI IL CONSULENTE: TUTTO QUELLO CHE C E DA SAPERE L Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 8/E del 1 aprile 2016 con cui fornisce dei chiarimenti

Dettagli

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà FONDO DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI DIPENDENTI DI AMOS SCRL Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà Art. 1 Tipologia dei trattamenti di solidarietà 1. I trattamenti del fondo di solidarietà

Dettagli

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi 2012 Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi possibile percepire sussidi Social Security È di pensionamento o per familiari superstiti anche se si svolge un attività lavorativa.

Dettagli

La pensione ai superstiti

La pensione ai superstiti Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Pensioni La pensione ai superstiti Aggiornato al Febbraio 2006 E' la pensione che, alla morte del lavoratore assicurato o pensionato, spetta ai componenti del

Dettagli

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI Parte V

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI Parte V REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI Parte V Erogazione di sussidi a fondo perduto per disagio economico a seguito di malattia, infortunio o decesso. Testo finale approvato C.I.G. Delibera n.56 del 16/12/2011

Dettagli

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

NOVITA PREVIDENZIALI 2011 Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva

Dettagli

COMUNE DI CAROSINO Provincia di Taranto REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO CIVICO

COMUNE DI CAROSINO Provincia di Taranto REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO CIVICO COMUNE DI CAROSINO Provincia di Taranto ALLEGATO ALLA DELIBERA DI C.C. N 43 bis DEL 30/11/2006 REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO CIVICO CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 IL SERVIZIO CIVICO L Amministrazione

Dettagli

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE 2000 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 86 del 29 settembre ARTICOLO 1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI L affido è disposto dal Comune, o chi da esso delegato, in

Dettagli

Approfondimento: l assistenza sanitaria

Approfondimento: l assistenza sanitaria Approfondimento: l assistenza sanitaria 1) L'assistenza sanitaria per i cittadini extracomunitari I cittadini stranieri extracomunitari che soggiornano in Italia possono usufruire dell assistenza sanitaria

Dettagli

4.13 Stato al 1 gennaio 2012

4.13 Stato al 1 gennaio 2012 4.13 Stato al 1 gennaio 2012 Assegni per grandi invalidi dell AI In generale 1 Un assicurato è considerato grande invalido se, a causa di un danno alla salute, ha bisogno costantemente dell aiuto di terzi

Dettagli

3. Maternità e Paternità in

3. Maternità e Paternità in 3. Maternità e Paternità in CONDIZIONE NON PROFESSIONALE o CON RIDOTTI TRATTAMENTI ECONOMICI La legge prevede forme di tutela anche per le madri che non lavorano al momento del parto (o dell ingresso in

Dettagli

Disoccupazione e infortunio L ABC dell assicurazione

Disoccupazione e infortunio L ABC dell assicurazione Disoccupazione e infortunio L ABC dell assicurazione Le persone disoccupate con diritto all'indennità di disoccupazione sono assicurate contro gli infortuni alla Suva. In caso di infortunio è opportuno

Dettagli

programma previdenza il tuo DoMani DipenDe DaLLe scelte Di oggi.

programma previdenza il tuo DoMani DipenDe DaLLe scelte Di oggi. programma previdenza il tuo DoMani DipenDe DaLLe scelte Di oggi. tutte Le RISPOSTE CHe CERCHI. IntegrazionePensionisticaAurora * è un piano pensionistico individuale realizzato mediante un contratto di

Dettagli

4.14 Stato al 1 gennaio 2012

4.14 Stato al 1 gennaio 2012 4.14 Stato al 1 gennaio 2012 Contributo per l assistenza dell AI In generale 1 Il contributo per l assistenza permette ai beneficiari di un assegno per grandi invalidi che desiderano vivere a domicilio

Dettagli

PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO

PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO (1 ORA SE LA DURATA DELL ORARIO GIORNALIERO DI LAVORO È INFERIORE A SEI ORE) I genitori, alternativamente, di un minore al quale

Dettagli

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP)

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) Riscatto anni di studio e servizio militare ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) ENPAM Riscatto di Laurea, Specializzazione, Servizio militare o civile Fondo di Previdenza Generale Requisiti Età inferiore a quella di

Dettagli

PIANO DI PREVIDENZA F10

PIANO DI PREVIDENZA F10 REGOLAMENTO 1 a PARTE PIANO DI PREVIDENZA F10 A partire dal 1 gennaio 2012, per tutte le persone assicurate nel piano di previdenza F10 entra in vigore l ordinamento per la previdenza professionale ai

Dettagli

Cittadini appartenenti all'unione Europea

Cittadini appartenenti all'unione Europea Cittadini appartenenti all'unione Europea Iscrizione Obbligatoria Motivo del soggiorno Documentazione richiesta dalla Asl e durata dell iscrizione Rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato -

Dettagli

RISOLUZIONE N. 119/E

RISOLUZIONE N. 119/E RISOLUZIONE N. 119/E Direzione Centrale Normativa Roma, 22 novembre 2010 OGGETTO: interpello - articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IRPEF Voucher di conciliazione - DPR 22 dicembre 1986, n. 917 QUESITO

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI

REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI Definizione del Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani Il Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani è costituito dal complesso di prestazioni

Dettagli

13 lezione il sistema della previdenza

13 lezione il sistema della previdenza 13 lezione il sistema della previdenza Legislazione sociale del lavoro Legislazione sociale preventiva PREVIDENZA assistenza Statuto dei lavoratori Privacy Sicurezza 1 La previdenza sociale è una branca

Dettagli

Proteggetevi da gravi preoccupazioni finanziarie!

Proteggetevi da gravi preoccupazioni finanziarie! Un'incapacità di guadagno improvvisa? Proteggetevi da gravi preoccupazioni finanziarie! Sicuramente avete già pensato ad assicurare i vostri beni. E per quanto riguarda la vostra sicurezza e quella dei

Dettagli

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 08/04/2014 Articolo 1 Campo di intervento

Dettagli

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2 Le pensioni nel 2013 Le pensioni da lavoro Allegato n. 2 Integrazione al minimo Le pensioni liquidate col sistema retributivo o col sistema misto, in presenza di determinate condizioni di reddito, vengono

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,

Dettagli

Le pensioni nel 2006

Le pensioni nel 2006 Le pensioni nel 2006 Proponiamo il consueto aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS. TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE

Dettagli

SACHSALBER GIRARDI HUBER Arbeitsrechtsberater Consulenti del lavoro

SACHSALBER GIRARDI HUBER Arbeitsrechtsberater Consulenti del lavoro ASPI (assicurazione sociale per l impiego) la nuova di disoccupazione In sintesi: La legge n.92/2012 (c.d. Riforma Fornero ) ha previsto l istituzione, a decorrere dal 1 gennaio 2013, della nuova assicurazione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 42 03.03.2014 Montante contributivo: rivalutato il tasso 2014 Dal 1 gennaio 2014, il montante contributivo è pari a 1,001643,

Dettagli

Deve andare in ospedale? Cosa è importante sapere. L importante in breve

Deve andare in ospedale? Cosa è importante sapere. L importante in breve Deve andare in ospedale? Cosa è importante sapere L importante in breve 2 Ha davanti a lei una degenza stazionaria? Il nuovo finanziamento ospedaliero ha portato diversi cambiamenti. Nel presente opuscolo

Dettagli

1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite

1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite 3.06 Stato al 1 o gennaio 2007 Calcolo anticipato della rendita Informazioni sulla rendita futura 1 Il calcolo anticipato della rendita informa sulle rendite AVS/AI a cui si avrà verosimilmente diritto.

Dettagli

REGOLAMENTO DI PREVIDENZA 2013

REGOLAMENTO DI PREVIDENZA 2013 Cassa pensione PANVICA (proparis Fondazione di previdenza nelle arti e mestieri Svizzera) REGOLAMENTO DI PREVIDENZA 2013 Prima parte: piano di previdenza KU33a A partire dal 1 luglio 2013 per tutte le

Dettagli

I REQUISITI PER LA REALIZZAZIONE DEI DIRITTI ALLA PENSIONE NELLA REPUBBLICA DI CROAZIA SECONDO LA LEGGE SULL ASSICURAZIONE PENSIONI

I REQUISITI PER LA REALIZZAZIONE DEI DIRITTI ALLA PENSIONE NELLA REPUBBLICA DI CROAZIA SECONDO LA LEGGE SULL ASSICURAZIONE PENSIONI I REQUISITI PER LA REALIZZAZIONE DEI DIRITTI ALLA PENSIONE NELLA REPUBBLICA DI CROAZIA SECONDO LA LEGGE SULL ASSICURAZIONE PENSIONI 2015. ISTITUTO CROATO ASSICURAZIONE PENSION La Legge in vigore: La Legge

Dettagli

1 pilastro, AVS / AI Garanzia del minimo esistenziale

1 pilastro, AVS / AI Garanzia del minimo esistenziale 1 pilastro, AVS / AI Garanzia del minimo esistenziale La previdenza statale, nell ambito dell AVS/ AI, garantisce il minimo di sussistenza a tutta la popolazione. 1. Contesto In Svizzera la previdenza

Dettagli

Assicurazioni sociali e lavoro a tempo parziale. assegni famiglia.

Assicurazioni sociali e lavoro a tempo parziale. assegni famiglia. Assicurazioni sociali e lavoro a tempo parziale importanti per tutti coloro che lavorano a tempo parziale e allevano figli o assistono familiari. sull AVS, l AI, la previdenza professionale, nonché sull

Dettagli

Contributi degli indipendenti all AVS, all AI e alle IPG

Contributi degli indipendenti all AVS, all AI e alle IPG 2.02 Contributi Contributi degli indipendenti all AVS, all AI e alle IPG Stato al 1 gennaio 2015 1 In breve L assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS), l assicurazione invalidità (AI) e

Dettagli

Regolamento Sanimpresa

Regolamento Sanimpresa Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli

Circolare settimanale di informazione fiscale

Circolare settimanale di informazione fiscale 17 ottobre 2012 OGGETTO: Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE Norme di attuazione delle disposizioni di cui al titolo IV del regolamento del Fondo di Previdenza Generale (Approvate dal Consiglio

Dettagli

La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201

La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201 Vita e lavoro in Italia La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201 Un periodo ricco di trasformazioni Come spiega il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul

Dettagli

ASTENSIONE OBBLIGATORIA

ASTENSIONE OBBLIGATORIA ASTENSIONE OBBLIGATORIA - ASTENSIONE FACOLTATIVA - ASSENZA PER MALATTIA DEL BAMBINO ASTENSIONE OBBLIGATORIA QUADRO RIEPILOGATIVO DESCRIZIONE NORMA GENERALE RETRIBUZIONE NOTE Durata dell astensione prima

Dettagli

Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito

Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito invitiamo tutte le strutture alla verifica puntuale degli assegni corrisposti agli esodati ed in particolar modo delle settimane

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in

Dettagli

DATI SUL CONTRIBUENTE ALLEGATO 1. DOMANDA per far valere agevolazioni speciali per i famigliari a carico nel calcolo informativo dell IRPEF per il

DATI SUL CONTRIBUENTE ALLEGATO 1. DOMANDA per far valere agevolazioni speciali per i famigliari a carico nel calcolo informativo dell IRPEF per il Anno di nascita Rapporto di parentela DATI SUL CONTRIBUENTE ALLEGATO 1 (nome e cognome del contribuente) (Codice fiscale) (dati sulla residenza: città, via, numero civico) (Posta elettronica) (CAP, denominazione

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO LAVORO NOTTURNO ED ETÀ ANAGRAFICA QUESITO (posto in data 26 luglio 2012) Sono un dirigente medico in servizio presso un Azienda Ospedaliera. Desidero essere informata se dopo il compimento del

Dettagli

Oneri deducibili. Contributi

Oneri deducibili. Contributi Oneri deducibili Le spese che costituiscono oneri sono deducibili dal reddito complessivo del contribuente se non già dedotti nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di

Dettagli

SCHEDA TECNICA IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO NEL PUBBLICO IMPIEGO - TFR

SCHEDA TECNICA IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO NEL PUBBLICO IMPIEGO - TFR SCHEDA TECNICA IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO NEL PUBBLICO IMPIEGO - TFR COSA È Il trattamento di fine rapporto (Tfr) è una somma che viene corrisposta al lavoratore dipendente al termine del rapporto

Dettagli

LA PENSIONE AI SUPERSTITI

LA PENSIONE AI SUPERSTITI LA PENSIONE AI SUPERSTITI CHE COS'È È la pensione che, alla morte del lavoratore assicurato o pensionato, spetta ai componenti del suo nucleo familiare. Questa pensione può essere: di reversibilità: se

Dettagli

Tra famiglia e lavoro

Tra famiglia e lavoro Tra famiglia e lavoro A cura di Laura Abet* Conciliare i tempi di lavoro e quelli della famiglia è impresa difficile per tutti. La presenza di una persona con disabilità all'interno del nucleo familiare

Dettagli

Piano previdenziale in complemento al Regolamento di previdenza della Cassa Pensione del Gruppo C&A. Piano base per i collaboratori della C&A Mode SA

Piano previdenziale in complemento al Regolamento di previdenza della Cassa Pensione del Gruppo C&A. Piano base per i collaboratori della C&A Mode SA Piano previdenziale in complemento al Regolamento di previdenza della Cassa Pensione del Gruppo C&A Piano base per i collaboratori della C&A Mode SA Valido dal 1 o gennaio 2015 Indice Art. 1 Regolamento

Dettagli

Breve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010)

Breve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010) Breve guida al congedo di paternità (aggiornata al 13 novembre 2010) La legge riconosce al padre lavoratore dipendente il diritto al congedo parentale, anche nel caso in cui la madre non ne abbia diritto

Dettagli