CAPITOLO I CAPITOLO II CAPITOLO III
|
|
- Ignazio Bruno
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le attività di contrasto all'evasione fiscale nei controlli di Polizia Stradale Commissario Giustino GODUTI «Nucleo Tributi Locali» Polizia Municipale di Torino
2 INDICE CAPITOLO I Le Segnalazioni qualificate CAPITOLO II Tributi Regionali e Provinciali a carico del trasporto su gomma CAPITOLO III Partecipazione dei comuni al contrasto all evasione fiscale
3 Segnalazioni qualificate e controlli di polizia stradale PROVVEDIMENTO Direttore Agenzia delle Entrate Protocollo n del 3 Dicembre 2007 posizioni soggettive in relazione alle quali sono rilevati e segnalati atti, fatti e negozi che evidenziano, senza ulteriori elaborazioni logiche, comportamenti evasivi ed elusivi
4 Residenze fittizie estere 1. Esito negativo del procedimento di conferma di espatrio (art. 83, co.16 n / ) Agenzia delle Entrate t 16, D.L. 2. Vigilanza il nel ti triennio, i domiciliato ili ex art. 43, co. 1e2, Codice Civile (art. 83, co. 16, D.L. n. 112/ ) - Agenzia delle Entrate, t Oltre il triennio Guardia di Finanza
5 Residenze fittizie estere Articolo 2, comma 2, Dpr n. 917/1986 Ai fini delle imposte dirette si considerano residenti le persone fisiche che per la maggior parte del periodo d imposta (183/184 giorni)sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente o hanno nel territorio dello Stato il domicilio o la residenza ai sensi del codice civile Articolo 43 Codice Civile Il DOMICILIO di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi (componente patrimoniale ed economica) la RESIDENZA è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale (componente familiare e sociale)
6 Residenze fittizie estere Risoluzione Ministero delle Finanze 4 ottobre 1988, n Circolare Agenzia delle Entrate n. 304/E/1997 Disponibilità di una abitazione permanente, anche tenuta a disposizione; Presenza della famiglia; Accreditamento di propri proventi ovunque conseguiti; Possesso di beni anche mobiliari; Partecipazione a riunioni d affari; Titolarità di cariche sociali; Sostenimento di spese alberghiere o iscrizione a circoli o a clubs; Organizzazione della propria attività e dei propri impegni anche internazionali, direttamente o attraverso soggetti operanti nel territorio italiano.
7 Metodologia di controllo Fonte informativa Attività di controllo di polizia stradale riferita a veicoli immatricolati in determinati stati esteri (es. Repubblica di San Marino, Lussemburgo, Svizzera, Principato di Monaco, etc..)
8 Metodologia di controllo Verifica Anagrafe dei residenti, per verifica stato di famiglia Banche dati Polizia Locale, per verifica : a) Violazioni divieto di sosta e contestazioni CdS b) Relate di notifica delle relative violazioni c) Videosorveglianza e Z.T.L. Banca dati Viabilità a) Permesso per parcheggio residenti e/o invalidi b) Permesso di circolazione e sosta c) Permesso di circolazione in Z.T.L. Gestore trasporto pubblico per abbonamenti e tessere Banca dati sport e tempo libero : a) Iscrizioni biblioteca comunale o attività sociali e sportive Banca dati Istruzione, iscrizione ad istituti scolastici SUAP e TELEMACO/Infocamere, per verificare eventuali cariche societarie in Italia SISTER Registri Immobiliari - possesso di immobili SIATEL Accertamento ai Comuni - utenze elettriche e gas ACI/PRA/DTT possesso di ulteriori veicoli con targa italiana
9 CITTA DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE NUCLEO TRIBUTI LOCALI
10 Disponibilità di beni e servizi sintomatici di capacità contributiva 1. Persone fisiche, che risultano avere la disponibilità, anche di fatto, di beni e servizi, sintomatici di capacità contributiva ovvero beni e servizi di rilevante valore economico, non giustificati dai redditi dichiarati Agenzia delle Entrate 2. Accertamento dei Soggetti interponenti Guardia di Finanza
11 Accertamento Sintetico Articolo 38, co. 4 e 5, D.P.R. n.600/1973 Circolare n.49/e del 9 Agosto 2007 Articolo 2, comma 1 DM D.M. 10 settembre 1992 FAMIGLIA FISCALE Costituita, dal contribuente stesso, dai figli e da altri eventuali familiari, fiscalmente a carico di chi effettua la dichiarazione dei redditi, anche non conviventi. BENI NELLA DISPONIBILITA I beni e servizi si considerano nella disponibilità della persona fisica che a qualsiasi titolo o anche di fatto, utilizza o fa utilizzare i beni o riceve o fa ricevere i servizi ovvero sopporta in tutto o in parte i relativi costi.
12 Beni e servizi sintomatici di capacità contributiva CONSUMI ABITAZIONE COMBUSTIBILI ED ENERGIA Spese per alimenti, bevande, abbigliamento e calzature Abitazione principale ed altre abitazioni, ristrutturazioni Intermediari immobiliari, mutuo, canone locazione, spese condominio, manutenzione ordinaria Spese per energia elettrica, gas e riscaldamento MOBILI ELETTRODOMESTICI E SERVIZI PER LA CASA SANITA M di i li i it di h TRASPORTI COMUNICAZIONI ISTRUZIONE TEMPO LIBERO CULTURA E GIOCHI ALTRI BENI E SERVIZI INVESTIMENTI Elettrodomestici ed arredi, biancheria, pentole, collaboratori domestici Medicinali e visite mediche Assicurazione R.C.A., incendio e furto, bollo, pezzi di ricambio, carburante, autobus e trasporti pubblici, canone di noleggio mezzi di trasporto Apparecchi telefonia e consumi traffico telefonico Libri scolastici, asili nido, scuola dell infanzia, scuola dell obbligo, scuola secondaria, università e master, canone di locazione per universitari, soggiorni studio all estero Giochi, giocattoli, radio, televisione, hi-fi, computer, libri, giornali, riviste, dischi, lotterie, abbonamenti televisione, riparazioni, attività sportive, cavalli, animali domestici, eventi sportivi e culturali Assicurazioni danni, malattia, infortuni, contributi previdenziali, parrucchiere, prodotti per la cura della persona, centri benessere, argenteria, gioielleria, orologi, borse, onorari professionisti, viaggi e vacanze, pasti e consumazioni fuori casa, assegni periodici al coniuge Immobili, beni mobili registrati (auto, moto, caravan, imbarcazioni), polizze assicurative, contributi previdenza integrativa, azioni, obbligazioni, finanziamenti, quote di partecipazione, fondi d investimento, certificati di deposito, oro, gioielli e preziosi, numismatica, filatelia, oggetti d arte, donazioni ed erogazioni liberali
13 Metodologia di controllo Fonte informativa Attivitàità di controllo di polizia i stradale riferita it a soggetti che hanno la disponibilità di: Veicoli a valenza fiscale (es. autoveicoli > 21 Cv fiscali, equivalenti a cc, motoveicoli > 500 cc), immatricolati da meno di 3 anni Veicoli riconducibili al cosiddetto leasing onoleggioalungo g termine tedesco, austriaco, rumeno o bulgaro Veicoli che sviluppano costi di acquisto e spese di manutenzione, assicurazione e tasse automobilistiche particolarmente elevati
14 Metodologia di controllo Verifica sulla FAMIGLIA FISCALE Anagrafe dei residenti, per individuare la famiglia fiscale SUAP e TELEMACO / Infocamere - titolarità d impresa SISTER Registri Immobiliari - proprietà di immobili ACI/PRA/DTT - proprietà di veicoli E@INPS versamenti contributivi e previdenziali e numero di personale dipendente SIATEL PUNTOFISCO Interrogazione Soggetto : a) Analisi delle dichiarazioni dei redditi retroattive di almeno 3 annualità b) Bonifici per la ristrutturazione di immobili c) Contratti di acquisto titoli o locazioni a titolo oneroso Attività investigativa della Polizia Locale : a) Iscrizione i dei figli a scuole private o paritarie i b) Iscrizione a circoli sportivi / associativi prestigiosi
15
16 NICHELINO 24/07/ TRUFFA Panettiere muore per frodare il fisco Un incidente d auto lo fa resuscitare L uomo smascherato daivigiliili Ub Urbani: la vettura su cui viaggiava non era assicurata. Ora se ne occupa la Guardia di Finanza Nel 2010 aveva fatto presentare una dichiarazione dei redditi in cui era dichiarato morto. In realtà è vivo e vegeto e gestisce una panetteria. L escamotage per frodare il fisco è stato scoperto indagando su un incidente d auto in cui il conducente era fuggito, a Nichelino nell hinterland di Torino, dove l uomo abita insieme alla sua convivente straniera. Tutto parte da un auto che va sbattere contro la palina segnaletica di un autobus a Nichelino. L auto Lauto, una Ford Escort, non è assicurata e viene lasciata sul posto perché troppo danneggiata per ripartire. Alcuni testimoni riferiscono ai vigili che al volante c è un uomo. La polizia municipale si mette al lavoro e dopo alcuni appostamenti risale dall intestataria della vettura all uomo che vive con lei e che guidava nel momento dell incidente incidente. La sorpresa maggiore però arriva dall ufficio tributario del Comune, al quale Giovanni F., 52 anni, risulta morto dal Panettiere a Beinasco e abitante a Nichelino, l uomo è così riuscito a non pagare le tasse per circa tre anni. Del caso ora si occuperà la Guardia di Finanza.
17 Contrasto all evasione dei tributi regionali e provinciali Protocolli d intesa locali Circolazione i in Italia da più di un anno con veicoli immatricolati i ti all estero (Articolo 132 CdS) Circolazione con veicoli italiani radiati per l esportazione con nuova targa estera (Articolo 132 CdS) Omessa trascrizione al PRA dei veicoli immatricolati in Italia (Articoli 93 e 94 CdS) Evasione totale Provincia I.P.T. (Art. 56, D.lgs n. 446/1997) PREMI ASSICURATIVI (Art. 17, D.lgs n. 68/2011) Regione BOLLO AUTO (Art. 23, D.lgs n. 504/1992) Legge n. 56/2014 Città Metropolitane Disegno di Legge Stabilità 2015 Rilevazione in remoto
18 Contrasto all evasione dei tributi regionali e provinciali Articolo 82, comma 9, C.d.S. Trasporto di persone non autorizzato su veicoli adibiti a trasporto cose Evasione parziale Illecito fiscale Articolo 2 Legge n. 27/1978 (4 volte la differenza di tassazione non versata Destinazione ed uso del veicolo D.P.R. n. 39/1953 (T.U. tasse automobilistiche) Guardie di Polizia Urbana (Guardie municipali) Articolo 38
19 Contrasto all evasione dei tributi regionali e provinciali Articolo 38, D.P.R. n.39/1953 Ultimo comma Le somme riscosse sono ripartite a norma della Legge 7 febbraio 1951, n. 168 (articolo 1) il 60 % all'erario; il 20 % ai fondi di previdenza o assistenza dei Corpi di polizia cui appartengono gli accertatori; il 10 % da dividersi in eguale misura fra gli accertatori, fino ald un massimo di lire per ogni accertamento; il 10 % i li f di tit iti l C i di li i i il 10 % a speciali fondi, costituiti presso l Corpi di polizia cui appartengono gli accertatori, per la distribuzione di premi al personale che si sia distinto per particolari meriti.
20
21 Partecipazione dei Comuni nel contrasto all evasione Le maggiori i somme ricevute nel 2014 Milano , Torino ,36 Genova ,71 Modena ,32 Bergamo ,41 Arezzo , Prato ,92 Formigine (MO) ,27 Rimini ,24 Castel San Pietro Terme (BO) ,62
22 Partecipazione dei Comuni nel contrasto all evasione Non necessita una complessa riorganizzazione ed importanti risorse umane/finanziarie Formazione del personale coinvolto Sinergia della struttura amministrativa Istituzione di una cabina di regia Verifiche sul territorio i della Polizia i Locale
23 Promuovere il cambiamento Il guaio peggiore che lo Stato può passare è quando i furbi passano per saggi - Francis Bacon - William B. Yeats
24 Grazie per l attenzione.. Commissario GODUTI Giustino tel. ufficio mail Giustino.Goduti@comune.torino.it G ti@ t i it Autore manualistica professionale «Il controllo dei tributi locali, il contrasto all evasione tributaria e il nuovo ruolo della Polizia Locale Il Vigile di Finanza» - Editrice IT@LEDIT «Lotta all evasione fiscale e attività di controllo della Polizia Locale» - Editrice MAGGIOLI Docente Scuola Regionale di Polizia Locale del Piemonte Scuola Regionale di Polizia Locale EUPOLIS Lombardia Scuola Interregionale di Polizia Locale SIPL di Modena Scuola di formazione della Pubblica Amministrazione della Regione Marche CLIO EDU corsi e-learning per la Polizia Locale Collaboratore area UFFICIOSTUDI.NET, sito poliziamunicipale.it it, rubriche: «Vigili di Finanza» «Universo Minori»
Redditometro e dichiarazione dei redditi: riscontro e criticità operative.
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NOVITÀ FISCALI E FOCUS FINALE SU MODELLI UNICO 2013 Redditometro e dichiarazione dei redditi: riscontro e criticità operative. ALESSANDRO CERATI 25 settembre
DettagliCircolare n. 4/2013 del 14 Gennaio 2013 Ai gentili Clienti loro sedi
Circolare n. 4/2013 del 14 Gennaio 2013 Ai gentili Clienti loro sedi OGGETTO: Redditometro: primi chiarimenti sulle modalità di applicazione Gentile Cliente, iniziano a pervenire i primi chiarimenti sull'applicazione
DettagliREDDITEST: cerchiamo di fare chiarezza
Carlin Laurenti & associati STUDIO COMMERCIALISTI 45014 PORTO VIRO (RO) Via Mantovana n. 86 tel 0426.321062 fax 0426.323497 olga.circolari@studiocla.it Dott. Filippo CARLIN Rag. Daniele LAURENTI Dott.
DettagliSCHEDA RACCOLTA DATI PER CONTEGGIO REDDITEST
SCHEDA RACCOLTA DATI PER CONTEGGIO REDDITEST I sigg.ri Clienti che fossero interessati alla elaborazione del conteggio del Redditest (strumento informatico che consente di valutare la coerenza del reddito
DettagliIl Ministro dell Economia e delle Finanze
Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti i commi quarto, quinto, sesto, settimo e ottavo dell articolo 38 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, come sostituiti dall
DettagliOggetto: REDDITEST. Studio Sembenotti. Ai gentili Clienti Loro sedi
Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: REDDITEST In data 20 novembre l Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito internet (www.agenziaentrate.gov.it) un nuovo software chiamato Redditest.
DettagliNORMA DI RIFERIMENTO Articolo 38 DPR 600/1973 cosìcome modificato dal D.L. n. 78 del 2010
Il nuovo redditometro Strumento di controllo ma soprattutto di compliance Parma, 6 dicembre Dario Deotto NORMA DI RIFERIMENTO Articolo 38 DPR 600/1973 cosìcome modificato dal D.L. n. 78 del 2010 Il reddito
DettagliREDDITOMETRO SCHEDA MONOGRAFICA TMG. Data aggiornamento scheda 15 gennaio 2013. Ultimi interventi normativi DM 24 dicembre 2012
SCHEDA MONOGRAFICA TMG REDDITOMETRO Data aggiornamento scheda 15 gennaio 2013 Redattore Davide David Ultimi interventi normativi DM 24 dicembre 2012 Con il DM 24.12.2012 (di seguito anche DM ) sono stati
DettagliNORMA DI RIFERIMENTO Articolo 38 DPR 600/1973 così come modificato dal D.L. n. 78 del 2010
IL NUOVO REDDITOMETRO STRUMENTO DI CONTROLLO MA SOPRATTUTTO DI COMPLIANCE 1 NORMA DI RIFERIMENTO Articolo 38 DPR 600/1973 così come modificato dal D.L. n. 78 del 2010 Il reddito complessivo può essere
DettagliIl nuovo accertamento sintetico
Il nuovo accertamento sintetico 1 Lo strumento di accertamento 2 La nuova norma Articolo 38, commi 4 e 5, del DPR n. 600/1973 come modificato dal Dl n. 78/2010. L ufficio può sempre determinare sinteticamente
DettagliFiscal News N. 79. Redditometro senza spese Istat. La circolare di aggiornamento professionale 17.03.2014
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 79 17.03.2014 Redditometro senza spese Istat Categoria: Accertamento e riscossione Sottocategoria: Redditometro L Agenzia delle Entrate con la
DettagliIL NUOVO REDDITOMETRO E IL REDDITEST D.L. del 24 dicembre 2012
IL NUOVO REDDITOMETRO E IL REDDITEST D.L. del 24 dicembre 2012 TORINO 4-5 FEBBRAIO 2013 DOTTORI COMMERCIALISTI E CONSULENTI DEL LAVORO TORINO CORSO MATTEOTTI 44 TEL. 011 5623588 (3 LINEE R.A.) fax 011
Dettagli(Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i
Alla ricerca di nuove sinergie? Residenze fittizie ed evasione fiscale : le situazioni più diffuse 1) Agevolazioni per l acquisto della prima casa 2) Abolizione dell ICI sulla prima casa adibita ad abitazione
DettagliParte il ReddiTest per misurare la coerenza tra reddito familiare e spese Si alza il sipario sul nuovo accertamento sintetico
Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Parte il ReddiTest per misurare la coerenza tra reddito familiare e spese Si alza il sipario sul nuovo accertamento sintetico Tutti i contribuenti possono verificare la
DettagliCOME M E F U F NZI Z ONA A I L L «NUOVO» REDDITOMETRO
COME FUNZIONA IL COME FUNZIONA IL «NUOVO» REDDITOMETRO PERCHE REDDITOMETRO OGGI BUDGET SU ACCERTAMENTI INVIO DELLE LISTE AGLI UFFICI Circolare 18/E/2012 Avvio controlli DA COSA PARTIAMO NORMA BASE DM 24
DettagliIl modello 730 può essere presentato unicamente: - dai residenti in Italia nel 2013 e/o nel 2014.
Questionario per la verifica dell obbligo e/o convenienza alla compilazione del modello 730/2014 relativo all anno di imposta 2013, del modello UNICO RW. Il modello 730 può essere presentato unicamente:
DettagliSCHEDA DI SINTESI A CURA DEL SUPPORTO NORMATIVO SVILUPPO SOFTWARE WOLTERS KLUWER ITALIA
SCHEDA DI SINTESI A CURA DEL SUPPORTO NORMATIVO SVILUPPO SOFTWARE WOLTERS KLUWER ITALIA Redditometro 2012 Premessa La rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche segue le regole dell
DettagliNuova residenza anagrafica. Variazioni stato civile. Coniuge e figli fiscalmente a carico. Altri familiari fiscalmente a carico
Pagina 1 DOCUMENTI ANAGRAFICI In via generale si ricorda che il contribuente deve esibire la documentazione necessaria per permettere la verifica della conformità dei dati esposti nella propria dichiarazione
DettagliIl modello 730 può essere presentato unicamente: - dai residenti in Italia nel 2014 e/o nel 2015.
Questionario per la verifica dell obbligo e/o convenienza alla compilazione del modello /2015 relativo all anno di imposta 2014, del modello UNICO RW. Il modello può essere presentato unicamente: - dai
DettagliIRPEF Il calcolo dell imposta netta
IRPEF Il calcolo dell imposta netta Di cosa parliamo 1 Deduzioni 2 Aliquote 3 Detrazioni 4 Aliquote marginali effettive Gli oneri deducibili Le deduzioni più rilevanti presenti nella determinazione dell
DettagliSTUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI
STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi Circolare n. 8/2012 OGGETTO: ONERI DETRAIBILI E DEDUCIBILI NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE - MODELLO UPF 2012 PER L ANNO
DettagliUNIONE COMUNI DELLA PRESOLANA P.E.G. ANNO 2015
Data : 31-07-2015 Pagina 1 UNIONE COMUNI DELLA PRESOLANA P.E.G. ANNO 2015 USCITE RESPONSABILE 1 RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI E FINANZIARIO Data : 31-07-2015 Pagina 2 Centro di Costo 0 Capitolo
DettagliAl via i controlli fiscali: ecco il nuovo redditometro a prova di privacy
Al via i controlli fiscali: ecco il nuovo redditometro a prova di privacy L'Agenzia delle Entrate sblocca la partenza del nuovo redditometro al fine di scovare i furbetti del Fisco Dopo quattro anni di
Dettagli4. ESENZIONE PARZIALE PER CONDIZIONE ECONOMICA DAL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI
4. ESENZIONE PARZIALE PER CONDIZIONE ECONOMICA DAL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI Lo studente che ritenga di trovarsi nelle condizioni economiche previste per ottenere l esenzione dal pagamento di quote parziali
DettagliCOMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE
COMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REALIZZAZIONE E LA PRESTAZIONE DI SERVIZI IN CAMPO SOCIALE ART.1 OGGETTO E RIFERIMENTI Il presente Regolamento disciplina l applicazione
DettagliRegol@mento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare
Comune di Spoleto Direzione Politiche della Viabilità Regol@mento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare Il Regolamento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare
DettagliRedditi di fonte estera e compilazione del quadro RW Casi pratici
Redditi di fonte estera e compilazione del quadro RW Casi pratici SANDRO BOTTICELLI 8 LUGLIO 2011 SALA CONVEGNI-CORSO EUROPA 2 - MILANO SOMMARIO Operazioni in titoli detenuti all estero Stock Option Incasso
DettagliCircolare settimanale di informazione fiscale
17 ottobre 2012 OGGETTO: Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione
Dettagli730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista
730/2015 quadro E: novità per la detrazione delle spese elededuzionidalreddito Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista ADEMPIMENTO " NOVITA " FISCO Il Quadro E del Mod. 730 deve essere utilizzato
DettagliCOMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone
COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone Codice fiscale 80003930932 Partita IVA 00242130938 PIAZZA DEL POPOLO N.38 TEL.0434/842926 FAX 0434/842971 www.comune.san-vito-al-tagliamento.pn.it
DettagliPROSPETTO DEI DATI SIOPE ALLEGATO F
PROSPETTO DEI DATI SIOPE ALLEGATO F INCASSI PER CODICI GESTIONALI SIOPE Pagina 1 Ente Codice 025616978 Ente Descrizione AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI MONZA E DELLA BRIANZA Categoria Province - Comuni
DettagliSETTORE POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO. poliziamunicipale@comune.bosa.or.it. Vigili urbani 0785 377090. Dott.ssa Filomena Solinas 0785 377090
SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO poliziamunicipale@comune.bosa.or.it responsabile del settore e Dott.ssa 0785 377090 responsabile del provvedimento finale Vigili urbani 0785 377090 Polizia Municipale
Dettaglioneri detraibili oneri deducibili
Infermieri e libera professione: un avventura possibile Como 5 novembre 2010 oneri detraibili oneri deducibili Ricavato dalle istruzioni ministeriali per il Modello UNICO 1 ONERI DETRAIBILI (19%) Permettono
Dettagli1101 Competenze fisse per il personale a tempo indeterminato 287.432,05 1.874.713,06
Ente Codice 000028339 Ente Descrizione COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO Categoria Province - Comuni - Citta' metropolitane - Unioni di Comuni Sotto Categoria COMUNI Periodo MENSILE Dicembre 2012 Prospetto
DettagliIl nuovo accertamento sintetico ed il redditometro. Valutazione delle possibili difese del contribuente. Data 24/10/2013
Il nuovo accertamento sintetico ed il redditometro. Valutazione delle possibili difese del contribuente. Data 24/10/2013 L accertamento sintetico del reddito delle persone fisiche, disciplinato principalmente
DettagliIL NUOVO REDDITOMETRO. a cura della dott.ssa Gabriella Liso
IL NUOVO REDDITOMETRO a cura della dott.ssa Gabriella Liso Che cos è il redditometro? - Strumento che permette all Amministrazione Finanziaria di determinare, presumibilmente, il reddito complessivo attribuibile
DettagliPeriodico informativo n. 101/2012. Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni
Periodico informativo n. 101/2012 Legge di Stabilità Come cambiano detrazioni e deduzioni Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che con l approvazione
DettagliIL REDDITEST. Dott. Mauro Nicola
IL REDDITEST Dott. Mauro Nicola IL NUCLEO FAMILIARE IL NUCLEO FAMILIARE SOLO 2011!!! 3 IL NUCLEO FAMILIARE SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 2011 4 IL NUCLEO FAMILIARE OGNI TIPOLOGIA DI REDDITO 5 IL NUCLEO FAMILIARE
DettagliASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle
Dettagli730 - RIEPILOGO DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
730 - RIEPILOGO DOCUMENTAZIONE RICHIESTA Documenti e Dati OBBLIGATORI 1) Modello 730/2012 e/o UNICO/2012 2) Fotocopia della carta d identità del contribuente 3) Fotocopia del codice fiscale del contribuente
DettagliS T U D I L E G A L I E T R I B U T A R I A S S O C I A T I STUDIO ASSOCIATO FRANCESCO GUIDI
S T U D I L E G A L I E T R I B U T A R I A S S O C I A T I STUDIO ASSOCIATO FRANCESCO GUIDI VIALE BRUNO BUOZZI, 102 00197 ROMA TEL. 06 32 25 274 - FAX 06 32 25 047 segreteria@gggtaxlegal.it GIACOMO CAVALLO
DettagliCOMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE)
COMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 9 dell 11.02.2004 ART. 1 OGGETTO E RIFERIMENTI
Dettagli4^ Giornata della Trasparenza. Il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) a cura della Direzione Servizi Delegati
4^ Giornata della Trasparenza Il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) a cura della Direzione Servizi Delegati 1 Un sistema, tante sfaccettature 2 2 EFFICIENZA SICUREZZA TUTELA GARANZIA SOCIALE AMBIENTE
DettagliCOMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano
COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DI PROVVIDENZE ECONOMICHE IN MATERIA DI DIRITTO ALLO STUDIO. (Approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione C.C. n. 36 in data
DettagliLE PRINCIPALI TAPPE LEGISLATIVE
LA RIFORMA DEL DIRITTO ALLO STUDIO ALLA LUCE DELLA L. 240/10 Università della Calabria 24/02/2010 LE PRINCIPALI TAPPE LEGISLATIVE 1948 Costituzione - art. 34 Sancisce il principio del diritto allo studio.
DettagliRISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE
Fonte Ania RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE COSA E IL RISARCIMENTO DIRETTO Il risarcimento diretto è la nuova procedura di rimborso assicurativo che dal 1 febbraio 2007 in caso di incidente
DettagliINFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012
INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,
DettagliRELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014
RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 Il presente bilancio è stato redatto in linea con le indicazioni deliberate dal Consiglio e tiene conto delle disposizioni
DettagliÈ IMPORTATE ANCHE LA TUA COLLABORAZIONE!!! La compilazione dei questionari è in forma ASSOLUTAMENTE ANONIMA
Comune di Casal di Principe PREMESSA: Il presente questionario è stato predisposto nell ambito del progetto Agenda 21 Locale attivo nel Comune di Casal di Principe allo scopo di raccogliere informazioni
DettagliCITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma)
CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO DEI DIRITTI ISTRUTTORIA DOVUTI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER IL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE NEI PROCEDIMENTI INERENTI ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE Approvato
DettagliPROSPETTI DATI CONSUNTIVI SIOPE
P R O V I N C I A D I Settore Risorse Finanziarie S A S S A R I Allegato alla deliberazione del Consiglio Provinciale n. 15 del 30.04.2014 PROSPETTI DATI CONSUNTIVI SIOPE ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 (ART.
DettagliComune di Albiano d'ivrea Provincia di Torino
Comune di Albiano d'ivrea Provincia di Torino All cc 7/2015 CONVENZIONE TRA I COMUNI DI ALBIANO D IVREA E BUROLO PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI SCUOLA PRIMARIA DI ALBIANO D'IVREA PREMESSA
DettagliAGEVOLAZIONI FISCALI E ASSISTENZIALI PER SINGOLI E FAMIGLIE - ANNO 2009
AGEVOLAZIONI FISCALI E ASSISTENZIALI PER SINGOLI E FAMIGLIE - ANNO 2009 Sono presentate solo le agevolazioni di utilizzo più comune: per casi particolari, è bene consultare le normative specifiche e rivolgersi
DettagliRedditi: riepilogo degli oneri generali
Periodico informativo n. 67/2015 Redditi: riepilogo degli oneri generali Gentile Cliente, In vista dell imminente appuntamento annuale con la redazione della dichiarazione dei redditi, di seguito si propone
DettagliI costi per crescere un figlio/a da 0 a 18 anni. 3 rapporto Osservatorio Nazionale Federconsumatori (su dati 2015)
I costi per crescere un figlio/a da 0 a 18 anni. 3 rapporto Osservatorio Nazionale Federconsumatori (su dati 2015) Quadro generale Le famiglie si trovano in un quadro economico nazionale che risulta sconfortante:
DettagliACCERTAMENTO SINTETICO. a cura di Francesco Barone
ACCERTAMENTO SINTETICO a cura di Francesco Barone LA NUOVA DISCIPLINA La nuova disciplina: 1. la determinazione sintetica del reddito avviene mediante la presunzione relativa che tutto quanto è stato speso
DettagliProgetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia
Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte
DettagliDETTAGLIO DELLE PRINCIPALI ENTRATE ED USCITE RAPPRESENTATE NEI CORRISPETTIVI CAPITOLI DI BILANCIO
DETTAGLIO DELLE PRINCIPALI ENTRATE ED USCITE RAPPRESENTATE NEI CORRISPETTIVI CAPITOLI DI BILANCIO ENTRATE 01 0001 Contributi ordinari quota iscrizione Quote d iscrizione annuale che i colleghi versano
DettagliENTRATE. Amministrazione Centrale - Bilancio di Previsione Es. Fin. 2012. Università Politecnica delle Marche
Amministrazione Centrale - Bilancio di Previsione Es. Fin. al Bilancio di Previsione Es. Fin. ES.FIN. : NATURA 2 3 4 (6+7) 5 (4-3) % -6 - -7-00 AVANZO 00 Avanzo 35.302.622 30.000.000-5.302.622-5,02 0 0
DettagliRENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2014
COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone Gestione Ambientale Verificata Reg. N IT-000639 RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 Riscontro corrispondenza Codici SIOPE Decreto Ministero
DettagliPROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO
COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA LINEA 2 - FINANZIAMENTO
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliCITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide
CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide Approvato con D.C.C. n. 51 del 18/05/2010 Art. 1 - Oggetto del regolamento Il presente Regolamento ha per oggetto
DettagliRegolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà
FONDO DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI DIPENDENTI DI AMOS SCRL Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà Art. 1 Tipologia dei trattamenti di solidarietà 1. I trattamenti del fondo di solidarietà
DettagliAI SIGNORI CLIENTI IL NUOVO ACCERTAMENTO SINTETICO E DA REDDITOMETRO
Dott. Francesco Ferri de Lazara Dott. Enrico Grigolin Avv. Filippo Lo Presti Avv. Vincenza Valeria Cicero Dott. Luisa Stritoni CIRCOLARE INFORMATIVA N. 14/2010 Padova, 27 dicembre 2010 AI SIGNORI CLIENTI
DettagliCORSO UMBERTO I 64 90038 (PA) C.F. 85001150821 P. IVA 02715630824 ESERCIZIO: 2014
COMUNE DI PRIZZI CORSO UMBERTO I 64 90038 (PA) C.F. 85001150821 P. IVA 02715630824 ESERCIZIO: 2014 1 Entrate correnti di natura tributaria e contributiva Tipologia 101: Imposte, tasse e proventi assimilati
DettagliELENCO DELLE PREVISIONI E DEI RISULTATI DI COMPETENZA E DI CASSA SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI CONTI. DENOMINAZIONE VOCE del PIANO DEI CONTI
ELENCO DELLE PREVISIONI E DEI RISULTATI DI E DI SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI ENTRATE E.01.00.00.00.000 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 68.267.980,00 68.267.980,00
DettagliLa fiscalità della separazione Firenze 21.03.2016
La fiscalità della separazione Firenze 21.03.2016 Studio GRAZZINI Dottori e Ragionieri Commercialisti Associati Empoli Via Di Bonistallo 50/b - tel 057172296 fax 057177945 Relatori: Dott. Federico Pianigiani
DettagliOneri deducibili. Contributi
Oneri deducibili Le spese che costituiscono oneri sono deducibili dal reddito complessivo del contribuente se non già dedotti nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito
DettagliScienza delle finanze 6061 Cleam 2. Lezione 4
Scienza delle finanze 6061 Cleam 2 Lezione 4 Gli oneri deducibili (d) Le deduzioni più rilevanti presenti nella determinazione dell'irpef sono: contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori (versati
DettagliELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI e Protezione Civile DENOMINAZIONE E OGGETTO DEL PROCEDIMENTO STRUTTURA ORGANIZZATIVA COMPETENTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROVVEDIMENTO TERMINE
DettagliSchema di Dlgs in materia di federalismo fiscale municipale. A cura dell Ufficio fisco e politiche di bilancio Spi - Cgil nazionale
Schema di Dlgs in materia di federalismo fiscale municipale A cura dell Ufficio fisco e politiche di bilancio Spi - Cgil nazionale Art. 1 devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare In attuazione
DettagliComando Polizia Municipale. Ufficio Informazioni Istituzionali. Campagna di sensibilizzazione. Ripassiamo il Codice della Strada.
Comando Polizia Municipale Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione Ripassiamo il Codice della Strada Art 94 bis Cambiano le regole, se si usa un auto intestata ad altri. Dal 3
DettagliTorino, lì 5 luglio 2010. Circolare n. 13/2010
Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 5 luglio 2010 Circolare n. 13/2010 OGGETTO: Bonifici relativi alle spese per
Dettaglitasse contributi tributi dirette imposte indirette Cod. Corso: ISVAP_RUI_60H - Docente Dott. Filippo Gazzola 2
Corso ISVAP 60 ore per l iscrizione al R.U.I. Sezione E e C e collaboratori interni 3 Modulo Normative e Regolamenti Parte Quinta: Gli aspetti fiscali dei contratti di assicurazione Docente: Dott. Filippo
DettagliL INNOVAZIONE DEL MODELLO FISCALE. La dichiarazione precompilata
L INNOVAZIONE DEL MODELLO FISCALE La dichiarazione precompilata 1 Le dichiarazioni dei redditi Società ed Enti Persone Fisiche Modello CNM consolidato nazionale e mondiale Modello Unico Enti non commerciali
Dettagliper la compilazione del 730/13
Cosa portare per la compilazione del 730/13 Dichiarazione dei redditi dell anno precedente (Modello 730/2012 o Modello UNICO 2012) Bollettini e/o F24 dei versamenti IMU pagati nel 2012; Fotocopia fronte/retro
DettagliINCASSI PER CODICI GESTIONALI SIOPE Pagina 1
INCASSI PER CODICI GESTIONALI SIOPE Pagina 1 Ente Codice 025616978 Ente Descrizione AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI MONZA E DELLA BRIANZA Categoria Province - Comuni - Citta' metropolitane - Unioni di Comuni
DettagliCollegio IPASVI di Varese
Collegio IPASVI di Varese Via Pasubio n. 26 21100 Varese Approvati rispettivamente dal Consiglio Direttivo il giorno 18 febbraio 2013 con atto deliberativo n 39 Assemblea ordinaria il giorno 15/03/2013
DettagliTRATTAMENTO FISCALE DELLE SPESE DEGLI AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
TRATTAMENTO FISCALE DELLE SPESE DEGLI AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO TIPOLOGIA COSTO Acquisto autovetture DEDUCIBILITA PER DETERMINARE IL REDDITO D IMPRESA Ammortizzabile 80% su max. 25.822,84 DETRAIBILITÀ
DettagliREGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE
REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE Norme di attuazione delle disposizioni di cui al titolo IV del regolamento del Fondo di Previdenza Generale (Approvate dal Consiglio
DettagliAllegato n. 10 al DL
Allegato n. 10 al DL Allegato 13/2 al D.Lgs 118/2011 (previsto dell art. 15, comma 2) ELENCO DEI TITOLI, TIPOGIE E CATEGORIE DI ENTRATA DEGLI ENTI LOCALI Il prospetto sotto descritto riguarda l elenco
DettagliAllegato parte integrante Allegato A
Allegato parte integrante Allegato A DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE 16 MAGGIO 2012 N. 9 CONCERNENTE LA CONCESSIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEL POTERE DI ACQUISTO DEI NUCLEI
DettagliPROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO
PROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO 1) PERMESSO ALLA SOSTA IN ZONA TRAFFICO CONTROLLATO (ZCS) ZONA A CENTRO 2) PERMESSO ALLA SOSTA IN ZONA TRAFFICO CONTROLLATO (ZCS) ZONA B PERIFERIA 3) PERMESSO TEMPORANEO
DettagliSocietà... Capitale sociale sottoscritto L... versato L... Sede in... Tribunale...
Modello A Società...... Capitale sociale sottoscritto L.... versato L.... Sede in... Tribunale... PROSPETTO DELLE VOCI PATRIMONIALI RELATIVE AL PORTAFOGLIO ITALIANO DELLE ASSICURAZIONI DELLA RESPONSABILITA
DettagliAnno Accademico 2012-2013. CLEACC classe 12. Francesco Dal Santo
Università ità Commerciale Luigi i Bocconi Anno Accademico 2012-2013 Scienza delle Finanze CLEACC classe 12 ENTI NON COMMERCIALI Francesco Dal Santo Panoramica Qualificazione ENTI NON COMMERCIALI Non commercialità:
DettagliAZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013
AVVISO PUBBLICO AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013 IL RESPONSABILE DEL in attuazione della deliberazione della Giunta Regionale n.19/04 dell 08/05/2012 e delle linee guida
DettagliIL CATASTO COME FUNZIONE FONDAMENTALE DEI COMUNI
IL CATASTO COME FUNZIONE FONDAMENTALE DEI COMUNI FABIO PETTERINI Funzionario del Comune di Milano GIANDOMENICO CASARINI Funzionario del Comune di Corsico Milano, 21 novembre 2012 DL DELLO SPENDING REVIEW
DettagliSchema di decreto legislativo
Schema di decreto legislativo Norme di attuazione dell art. 8 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l'articolo 87 della Costituzione; Vista la legge costituzionale
DettagliTESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)
Regolamento per la concessione a favore di disabili fisici dei contributi previsti dall articolo 3, commi 91, 92 e 93 della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1 (Legge finanziaria 2005) per l acquisto
DettagliCOMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI
SETTORE POLIZIA LOCALE E CONTROLLO DEL TERRITORIO COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI Ogni volta che viene messo in esercizio un ascensore o un montacarichi non destinati ad un servizio pubblico
Dettagli4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Stato: Definitivo 4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PARCO AUTO CENSITO AL 2012 Tabella 1 Disponibilità di autovetture al 31/12/2012 La disponibilità di autovetture
DettagliGUIDA TASI Comune di San Possidonio
GUIDA TASI Comune di San Possidonio Cos è la TASI (Aggiornata al 15 maggio 2015) La TASI è il nuovo tributo per i servizi indivisibili istituito dalla legge n. 147 del 2013. È in vigore dal 1 gennaio 2014.
DettagliARTICOLO 1 OGGETTI E RIFERIMENTI ARTICOLO 2 DESTINATARI ARTICOLO 3 AMBITO DI APPLICAZIONE
I.S.E.E. Comune di Caselette ARTICOLO 1 OGGETTI E RIFERIMENTI Il presente regolamento è finalizzato all individuazione delle condizioni economiche richieste per l accesso alle prestazioni comunali agevolate,
DettagliProspetto dei dati SIOPE
COMUNE DI DOLO Prospetto dei dati (Incassi) Prospetto dei dati Titolo 1 - Entrate tributarie 1101 ICI riscossa attraverso ruoli 2.326,62 2.576,31 1102 ICI riscossa attraverso altre forme 297.648,93 2.302.042,02
DettagliRISOLUZIONE N. 190/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 190/E Roma, 08 maggio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Art. 10, comma 1, nn. 2) e 9), D.P.R. n. 633 del 1972. Esenzioni IVA. Regime dell Intermediazione nell ambito
DettagliTRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento saldo entro il 16 Dicembre 2015
TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento saldo entro il 16 Dicembre 2015 Il Comune di Castelfranco di Sotto, con delibera di Consiglio Comunale n. 41 del 27 luglio 2015, ha approvato
DettagliLe novità del modello 730/2015
Le novità del modello 730/2015 16 aprile 2015 Relatore: Dott.ssa Stefania Signetti Servizio: Nome servizio Pag. 1 Modello 730-3 e modello pre-compilato 2 Frontespizio- stato civile 3 Frontespizio dati
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliCOMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL
Dettagli