VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 81

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 81"

Transcript

1 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 81 L anno 2014 il giorno 16 del mese di LUGLIO alle ore 12:00, nella Residenza Municipale di Latisana si è riunita la GIUNTA COMUNALE nelle persone dei Sigg.: Presente/Assente BENIGNO Salvatore Piero Maria Sindaco Presente VALVASON Angelo Assessore Presente GEREMIA Milo Assessore Presente CANOVA Cesare Assessore Presente VIGNOTTO Sandro Assessore Presente GARBUIO Claudio Assessore Presente SPAGNOLO Maddalena Assessore Presente Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione, ai sensi dell articolo 97, comma 4, lettera a), del D.Lgs , n.267, il SEGRETARIO GENERALE dott.ssa Francesca FINCO. Salvatore Piero Maria BENIGNO, nella sua veste di SINDACO, assunta la Presidenza, e constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i presenti a discutere e deliberare sul seguente argomento. OGGETTO INDIVIDUAZIONE DEI LIMITI MASSIMI DI SPESA NELL'AMBITO DEL CONTENIMENTO DELLA SPESA PUBBLICA - ANNO Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 1

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTALE Richiamati: - l art. 44, comma 1, della Legge Regionale 9 gennaio 2006, n. 1, recante Principi e norme fondamentali del sistema Regione - autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia, come sostituito dall art. 11, comma 20, della Legge Regionale 30 dicembre 2009, n. 24, il quale stabilisce che Gli enti deliberano il bilancio di previsione per l'anno successivo entro il 31 dicembre e, comunque, non oltre il termine di quarantacinque giorni dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del bilancio annuale e pluriennale della Regione ; - l art. 14, comma 14, della Legge Regionale 31 dicembre 2013, n. 23, secondo cui, in via straordinaria, per l anno 2014 i Comuni e le Province della Regione Friuli Venezia Giulia deliberano il bilancio di previsione entro sessanta giorni dall approvazione della Deliberazione della Giunta regionale di cui al comma 5 del medesimo articolo 14, relativa al concorso di ogni singolo ente al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica; - l ultimo periodo del co. 14 del citato articolo 14, che stabilisce la possibilità di differire ulteriormente il termine per l approvazione dei bilanci di previsione, con decreto dell Assessore regionale competente in materia di autonomie locali, in relazione a motivate esigenze; Visto il Decreto n. 10/G/2014 del 24 giugno 2014 dell'assessore regionale alla funzione pubblica, autonomie locali, coordinamento delle riforme, caccia e risorse ittiche, che proroga al 31 agosto 2014 del termine per l'approvazione bilanci di previsione dell'anno 2014 dei Comuni della Regione FVG; Richiamati i commi 7, 8, 9, 10 e 14 dell art. 6, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, come convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 30 luglio 2010, n. 122, i quali prevedono che: - co. 7: Al fine di valorizzare le professionalità interne alle amministrazioni, a decorrere dall'anno 2011 la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi ed incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, sostenuta dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, escluse le università, gli enti e le fondazioni di ricerca e gli organismi equiparati nonché gli incarichi di studio e consulenza connessi ai processi di privatizzazione e alla regolamentazione del settore finanziario, non può essere superiore al 20 per cento di quella sostenuta nell'anno L'affidamento di incarichi in assenza dei presupposti di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano alle attività sanitarie connesse con il reclutamento, l avanzamento e l impiego del personale delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. - co. 8: A decorrere dall'anno 2011 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, non possono effettuare spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, per un ammontare superiore al 20 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009 per le medesime finalità. Al fine di ottimizzare la produttività del lavoro pubblico e di efficientare i servizi delle pubbliche Amministrazioni, a decorrere dal 1 luglio 2010 l'organizzazione di convegni, di giornate e feste celebrative, nonché di cerimonie di inaugurazione e di altri eventi similari, da parte delle Amministrazioni dello Stato e delle Agenzie, nonché da parte degli enti e delle strutture da esse vigilati è subordinata alla preventiva autorizzazione del Ministro competente. L'autorizzazione è rilasciata nei soli casi in cui non sia possibile limitarsi alla pubblicazione, sul sito internet istituzionale, di messaggi e discorsi ovvero non sia possibile l'utilizzo, per le medesime finalità, di video/audio conferenze da remoto, anche attraverso il sito internet istituzionale; in ogni caso gli eventi autorizzati, che non devono comportare aumento delle spese destinate in bilancio alle predette finalità, si devono svolgere al di fuori dall'orario di ufficio. Il personale che vi partecipa non ha diritto a percepire compensi per lavoro straordinario ovvero indennità a qualsiasi titolo. Per le magistrature e le autorità indipendenti, fermo il rispetto dei limiti anzidetti, l'autorizzazione è rilasciata, per le magistrature, dai rispettivi organi di autogoverno e, per le autorità indipendenti, dall'organo di vertice. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai convegni organizzati dalle università e dagli enti di ricerca ed agli incontri istituzionali connessi all'attività di organismi internazionali o comunitari, alle feste nazionali previste da disposizioni di legge e a quelle istituzionali delle Forze armate e delle Forze di polizia, nonché, per il 2012, alle mostre autorizzate, nel limite di spesa complessivo di euro 40 milioni, nel rispetto dei limiti derivanti dalla legislazione vigente nonché dal patto di stabilità interno, dal Ministero per i beni e le attività culturali, di concerto, ai soli fini finanziari, con il Ministero Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 2

3 dell'economia e delle finanze. (comma successivamente modificato dall articolo 10, comma 20, D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111) - co. 9: A decorrere dall'anno 2011 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, non possono effettuare spese per sponsorizzazioni. - co. 10 : Resta ferma la possibilità di effettuare variazioni compensative tra le spese di cui ai commi 7 e 8 con le modalità previste dall'articolo 14 del decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81 convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n co. 14: A decorrere dall'anno 2011, le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, non possono effettuare spese di ammontare superiore all'80 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009 per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi; il predetto limite può essere derogato, per il solo anno 2011, esclusivamente per effetto di contratti pluriennali già in essere. La predetta disposizione non si applica alle autovetture utilizzate dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco e per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica. Richiamati ancora: - il co. 2, dell art. 5, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 7 agosto 2012, n. 135 il quale dispone che: A decorrere dall'anno 2013, le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, nonché le autorità indipendenti, ivi inclusa la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob), e le società dalle stesse amministrazioni controllate non possono effettuare spese di ammontare superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2011 per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi; il predetto limite può essere derogato, per il solo anno 2013, esclusivamente per effetto di contratti pluriennali già in essere. La predetta disposizione non si applica alle autovetture utilizzate dall'ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco o per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza, ovvero per i servizi istituzionali svolti nell'area tecnicooperativa della difesa nonché per i servizi istituzionali delle rappresentanze diplomatiche e degli uffici consolari svolti all'estero. I contratti di locazione o noleggio in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto possono essere ceduti, anche senza l'assenso del contraente privato, alle Forze di polizia, con il trasferimento delle relative risorse finanziarie sino alla scadenza del contratto. Sono revocate le gare espletate da Consip S.p.A. nell'anno 2012 per la prestazione del servizio di noleggio a lungo termine di autoveicoli senza conducente, nonché per la fornitura in acquisto di berline medie con cilindrata non superiore a cc per le Pubbliche Amministrazioni ; - il co. 5, dell articolo 1, del decreto legge 31/08/2013, n. 101, come convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 30 ottobre 2013, n. 125 il quale prevede che: La spesa annua per studi e incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi e incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, sostenuta dalle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, nonché dalle autorità indipendenti e dalla Commissione nazionale per le società e la borsa (CONSOB), escluse le università, gli enti e le fondazioni di ricerca e gli organismi equiparati, nonché gli istituti culturali e gli incarichi di studio e consulenza connessi ai processi di privatizzazione e alla regolamentazione del settore finanziario, non può essere superiore, per l'anno 2014, all'80 per cento del limite di spesa per l'anno 2013 e, per l'anno 2015, al 75 per cento dell'anno 2014 così come determinato dall'applicazione della disposizione di cui al comma 7 dell'articolo 6 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n Si applicano le deroghe previste dall'articolo 6, comma 7, ultimo periodo, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 30 luglio 2010, n. 122 ; Dato atto che, per il periodo 2011/2013, in relazione alle citate disposizioni nazionali, per gli enti locali della Regione Friuli V.G. trovavano applicazione le seguenti disposizioni: Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 3

4 - co. 10, dell articolo 12, della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 22: Il rispetto delle disposizioni di principio che prevedono il contenimento di alcune componenti di spesa previste dall articolo 6, commi 7, 8, 9, 10 e 14, del decreto legge 78/2010, convertito dalla legge 122/2010, è garantito per gli enti locali della Regione Friuli Venezia Giulia con il conseguimento degli obiettivi in materia di coordinamento della finanza pubblica contenuti nell articolo 12 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (legge finanziaria 2009) e successive modifiche ; - co. 11, lettera c), dell articolo 14, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 27: In caso di mancato conseguimento degli obiettivi del patto di stabilità, come definitivi dal comma 1, lettere a), b) e c), gli enti nell esercizio successivo: omissis non possono sostenere spese per studi e incarichi di consulenza, incluse quelle relative a studi e incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, nonché per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, e per acquisto e noleggio di autovetture in misura superiore al 50 per cento della media delle spese sostenute allo stesso titolo nel triennio precedente; è inoltre vietata la stipulazione di contratti di sponsorizzazione ; - co. 19, dell articolo 12, della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 22, come prorogata anche per gli anni 2014 e 2015, dal co. 12, dell articolo 14, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 27: Per gli anni 2011, 2012 e 2013 la Regione e gli enti locali soggetti al patto di stabilità interno, che non abbiano rispettato gli obiettivi del patto medesimo nell'anno precedente, riducono del due per cento la spesa annua per la manutenzione straordinaria e per la locazione passiva degli immobili utilizzati rispetto alla media delle medesime spese riferite ai consuntivi del quinquennio , e non procedono a operazioni di acquisto di immobili ; - co , dell articolo 12, della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17: In caso di mancato rispetto del limite di spesa di cui al comma 28.1, gli enti non soggetti al patto di stabilità non possono, nell anno successivo, sostenere spese per studi e incarichi di consulenza, nonché per relazione pubbliche, convegni, mostre, pubblicità, rappresentanza e acquisto e noleggio di autovetture in misura superiore al 50 per cento della media delle spese sostenute allo stesso titolo nel triennio precedente. E inoltre vietata la stipulazione di contratti di sponsorizzazione ; Dato atto ancora che, come anche comunicato con nota del 07/01/2014 a firma del Direttore del Servizio Finanza locale della Direzione centrale funzione pubblica, autonomie locali e coordinamento - in attesa di una disciplina regionale di revisione della spesa pubblica che dovrebbe riguardare l intero sistema Regione -, con il comma 22, dell articolo 14 della legge regionale 31 dicembre 2013, n. 23, sono state abrogate tutte le disposizioni regionali indicate al paragrafo precedente; Richiamato il co. 12, dell articolo 6, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, come convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 30 luglio 2010, n. 122, e successive modifiche ed integrazioni, il quale dispone che: A decorrere dall'anno 2011 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, non possono effettuare spese per missioni, anche all'estero, con esclusione delle missioni internazionali di pace e delle Forze armate, delle missioni delle forze di polizia e dei vigili del fuoco, del personale di magistratura, nonché di quelle strettamente connesse ad accordi internazionali ovvero indispensabili per assicurare la partecipazione a riunioni presso enti e organismi internazionali o comunitari, nonché con investitori istituzionali necessari alla gestione del debito pubblico, per un ammontare superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell'anno Gli atti e i contratti posti in essere in violazione della disposizione contenuta nel primo periodo del presente comma costituiscono illecito disciplinare e determinano responsabilità erariale. Il limite di spesa stabilito dal presente comma può essere superato in casi eccezionali, previa adozione di un motivato provvedimento adottato dall'organo di vertice dell'amministrazione, da comunicare preventivamente agli organi di controllo ed agli organi di revisione dell'ente. Il presente comma non si applica alla spesa effettuata per lo svolgimento di compiti ispettivi, a quella effettuata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per lo svolgimento delle attività indispensabili di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale e a quella effettuata dalle università e dagli enti di ricerca con risorse derivanti da finanziamenti dell'unione europea ovvero di soggetti privati nonché da finanziamenti di soggetti pubblici destinati ad attivià di ricerca. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto le diarie per le missioni all'estero di cui all'art. 28 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con legge 4 agosto 2006, n. 248, non sono più dovute; la predetta disposizione non si applica alle missioni internazionali di pace e a quelle comunque effettuate dalle Forze di polizia, dalle Forze armate e dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Con decreto del Ministero degli affari esteri di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze sono determinate le misure e i limiti concernenti il rimborso delle spese di vitto e alloggio per il personale inviato all'estero. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto gli articoli 15 della legge 18 Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 4

5 dicembre 1973, n. 836 e 8 della legge 26 luglio 1978, n. 417 e relative disposizioni di attuazione, non si applicano al personale contrattualizzato di cui al D.Lgs. n. 165 del 2001 e cessano di avere effetto eventuali analoghe disposizioni contenute nei contratti collettivi. Considerato che: - la legge regionale n. 22 del 29/12/2010 (finanziaria 2011), all articolo 12, comma 21, aveva disciplinato per gli anni 2001/2012/2013 l istituto delle missioni, in relazione alle disposizioni contenute al citato comma 12, dell articolo 6, del decreto legge n. 78 del 2010, specificando che le Amministrazione del comparto FRIULI V.G., potevano effettuare spese per missioni per un ammontare annuo non superiore a quello del 2009 ridotto del 10 per cento; - per l anno 2014, non essendo intervenuto il legislatore regionale, trova applicazione quanto disposto dall articolo 6, comma 12, del d.l. 78/2010, convertito in legge 122/2010; Considerato inoltre che: - per il rimborso delle spese di viaggio sostenute dai segretari comunali, la Ragioneria Generale dello Stato, in linea con quanto enunciato dalla Corte dei Conti Sezione Riunite deliberazione 9/CONTR/11, ha ritenuto non doversi disapplicare la disposizione di cui all art. 45, comma 2 del C.C.N.L. del 16/05/2001 reputando opportuno chiarire alcuni punti, in particolare ha precisato che: 1) deve ritenersi disapplicata qualsiasi disposizione, a qualsiasi titolo posta in essere, che ancori l entità del rimborso chilometrico alle tariffe ACI. Viceversa deve ritenersi attribuibile solo un indennità chilometrica pari al quinto del costo della benzina verde per ogni chilometro; 2) nelle convenzioni di segreteria devono essere predeterminate puntali misure volte a circoscrivere gli spostamenti del Segretario tra una sede e l altra a quanto strettamente necessario alle esigenze lavorative, attraverso una programmazione delle presenze che riduca al minimo indispensabile gli oneri di rimborso per gli enti; 3) si ritiene altresì che nessun rimborso spetti per i tragitti abitazione luogo di lavoro e viceversa; - l Unità di Missione con decreto prot del 17/05/2011 ha revocato tutte le disposizioni in materia di rimborso spese di viaggio contenute nelle deliberazioni del Consiglio Nazionale d Amministrazione nn. 57/99, 241/2002, 282/2003 e 138/2007 in contrasto con la deliberazione a Sezioni Riunite della Corte dei Conti n. 21 del 05/04/2001, pertanto a decorrere dal 17/05/2011 il rimborso delle spese di viaggio è ammesso solo per i segretari che svolgono servizio presso sedi di segreteria convenzionata; Richiamato ancora il co. 13, dell articolo 6, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, come convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 30 luglio 2010, n. 122, e successive modifiche ed integrazioni, il quale dispone che: A decorrere dall'anno 2011 la spesa annua sostenuta dalle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, per attività esclusivamente di formazione deve essere non superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell'anno Le predette amministrazioni svolgono prioritariamente l'attività di formazione tramite la Scuola superiore della pubblica amministrazione ovvero tramite i propri organismi di formazione. Gli atti e i contratti posti in essere in violazione della disposizione contenuta nel primo periodo del presente comma costituiscono illecito disciplinare e determinano responsabilità erariale. La disposizione di cui al presente comma non si applica all'attività di formazione effettuata dalle Forze armate, dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco e dalle Forze di Polizia tramite i propri organismi di formazione. Dato atto che, la legge regionale 23 del 27 dicembre 2013, all articolo 12, commi 13 e 14, prevede quanto segue: - co. 13: La disciplina prevista dall' articolo 12, comma 30, della legge regionale 26 luglio 2013, n. 6 (Assestamento del bilancio 2013), costituisce, per le amministrazioni del comparto unico del pubblico impiego regionale e locale, lo strumento per il conseguimento degli obiettivi di contenimento della spesa pubblica di cui allart. 6, comma 13, del D.L. 78/2010 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), convertito, con modificazioni, dalla legge 122/2010 ; - co. 14: Delle attività formative, attuate ai sensi dell'art. 12, comma 30, della L.R. 6/2013, aventi natura seminariale, possono fruire anche amministrazioni pubbliche non appartenenti al comparto unico del pubblico impiego regionale e locale e soggetti che gestiscono fondi strutturali europei ; Dato atto ancora che, con il decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale, pubblicato sulla G.U. 24 aprile 2014, n. 95, il legislatore nazionale è nuovamente intervenuto in materia di controllo della spesa per incarichi di consulenza, studio e ricerca e spesa per autovetture, disponendo: Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 5

6 - art. 14, comma 1: le amministrazioni pubbliche non possono conferire incarichi di consulenza, studio e ricerca quando la spesa complessiva sostenuta nell anno per tali incarichi è superiore rispetto alla spesa per il personale dell amministrazione che conferisce l incarico, come risultante dal conto annuale del 2012, al 4,2 per cento per le amministrazione con spesa di personale pari o inferiore a 5 milioni di euro, e all 1,4 per cento per le amministrazioni con spesa di personale superiore a 5 milioni di euro ; - art. 15, comma 1 (sostituzione del comma 2 dell articolo 5 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135): a decorrere dal 1 maggio 2014, le amministrazioni pubbliche non possono effettuare spese di ammontare superiore al 30 per cento della spesa sostenuta nell anno 2011 per l acquisto, la manutenzione, il noleggio e l esercizio di autovetture ; Dato atto Vista la pronuncia n. 26/SEZAUT/2013/QMIG, adunanza del 20/12/2013, della Corte dei Conti Sezione delle Autonomie in relazione alla questione rimessa alle valutazioni della Sezione come richiesta dalla Sezione regionale di controllo della Regione Lombardia, in merito alla corretta interpretazione dell art. 1, comma 141, della Legge n. 228/2012 (legge di stabilità per il 2013) -, che richiama anche le disposizioni di cui all art. 6 del d.l. n. 78/2010, dalla quale si evince che: omissis Lo stesso significato dell inciso posto all inizio dell art. 1, comma 141, l. n. 228/2012, ( Ferme restando le misure di contenimento della spesa già previste dalle vigenti disposizioni ) tende a considerare le norme finalizzate alla riduzione delle spese per consumi intermedi in un ottica complessiva, con possibilità di compensazione tra le singole voci di spesa nel rispetto di un tetto massimo di spesa stanziabile a bilancio. Di qui la possibilità di garantire i risparmi attesi senza compromettere il buon andamento dei servizi, assicurando, nell ambito dell autonomia finanziaria ed organizzativa degli enti locali, che le scelte di impiego di dette risorse siano comunque fondate sulla valutazione delle esigenze dei vari servizi. Tale conclusione sembra avvalorata dalla pronuncia della Corte Costituzionale n. 139/2012, la quale, nel solco di una consolidata giurisprudenza in materia di coordinamento della finanza pubblica, considera rispettosi dell autonomia di spesa delle Regioni e degli enti locali i soli vincoli alle politiche di bilancio da cui sia possibile desumere un limite complessivo, lasciando agli enti stessi ampia libertà di allocazione tra i diversi ambiti e obiettivi di spesa. Pur nella considerazione che la valenza indiretta delle disposizioni finalizzate al coordinamento della finanza pubblica ha riguardato, ai fini della risoluzione della proposta questione di legittimità costituzionale, soltanto le Regioni, le Province autonome e gli Enti del Servizio sanitario nazionale (unici destinatari del citato art. 6, comma 20, d.l. n. 78/2010, oggetto della richiamata sentenza costituzionale), non vi è dubbio che una lettura costituzionalmente orientata dell art. 1, comma 141, della l. n. 228/2012, impone la ricerca di una soluzione interpretativa che salvaguardi le scelte decisionali degli enti locali in tema di allocazione delle risorse, evitandone l indebita compromissione dell autonomia finanziaria. In tal senso, l assenza, all interno del testo legislativo (o, addirittura, del singolo articolo di legge), di un omogeneo precetto limitativo cui fare riferimento ai fini delle opportune compensazioni di spesa, non può costituire elemento ostativo all applicazione dei richiamati principi in materia di coordinamento della finanza pubblica, laddove sia possibile imputare all unico aggregato di spesa per consumi intermedi le specifiche percentuali di abbattimento comunque disposte in funzione del raggiungimento, nel medesimo arco temporale di riferimento, degli obiettivi complessivi di finanza pubblica previsti per i singoli enti del comparto territoriale di spesa. Né può avere rilievo alcuno la mancanza di una espressa qualificazione, da parte del legislatore statale, delle specifiche norme poste in funzione di contenimento della spesa quali disposizioni di principio ai fini del coordinamento della finanza pubblica, dovendosi ritenere tale qualificazione intrinseca nella stessa funzione esercitata. omissis Onde poter continuare a garantire i servizi, si rende necessario dare attuazione all interpretazione resa dalla Corte dei Conti Sezione delle Autonomie per la quale le norme finalizzate alla riduzione delle spese per consumi intermedi quali tutte quelle citate, sono da considerarsi in un ottica complessiva, con possibilità di compensazione tra le voci di spesa nel rispetto di un tetto massimo stanziabile a bilancio; Ritenuto pertanto, in adesione alla citata pronuncia, di procedere alla definizione del risparmio complessivo derivante dall applicazione delle disposizioni in argomento, dell individuazione del tetto massimo di spesa e della ripartizione del budget per l anno 2014, come di seguito indicato Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 6

7 SPESE PER CONSULENZE ED INCARICHI, Art. 1, co. 5 del d.l. 31 agosto 2013, n. 101, Non può essere superiore all'80 per cento del limite di spesa per l'anno 2013, secondo quanto previsto dall art. 1, co. 5 del d.l. 31 agosto 2013, n. 101, così come determinato dall'applicazione della disposizione di cui al comma 7 dell'articolo 6 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, ossia non superiore al 20 per cento di quella sostenuta nell'anno Ai sensi del DL 66/2014, art.14 a decorrere dall'anno 2014, non possono conferire incarichi di consulenza, studio e ricerca quando la spesa complessiva sostenuta nell'anno per tali incarichi è superiore rispetto alla spesa per il personale dell'amministrazione che conferisce l'incarico, come risultante dal conto annuale del 2012, al 4,2% per le amministrazioni con spesa di personale pari o inferiore a 5 milioni di euro. SPESE PER CONTRATTI DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Art. 14, co. 2 del d.l. 24 aprile 2014, n. 66 A decorrere dall'anno 2014, non possono stipulare contratti di collaborazione coordinata e continuativa quando la spesa complessiva per tali contratti e' superiore rispetto alla spesa del personale dell'amministrazione che conferisce l'incarico come risultante dal conto annuale del 2012, al 4,5% per le amministrazioni con spesa di personale pari o inferiore a 5 milioni di euro. SPESE PER SPONSORIZZAZIONI Art. 6, co. 9, del d.l 31 maggio 2010; n. 78 Non previste per effetto della disposizione contenuta nel co. 9, dell art. 6 del d.l. n. 78 del 2010; SPESE PER RELAZIONI PUBBLICHE, MOSTRE, PUBBLICITÀ E RAPPRESENTANZA Art. 6, co. 8, del d.l 31 maggio 2010; n. 78 In misura pari al 20 per cento di quanto sostenuto allo stesso titolo nel 2009, ai sensi della disposizione contenuta nel comma 8, dell art. 6 del d.l. n. 78 del SPESE DI MISSIONE PER IL PERSONALE DIPENDENTE Art. 6, co. 12, del d.l 31 maggio 2010; n. 78 In misura pari al 50 per cento della spesa sostenuta nell anno 2009, così come previsto al co. 12, dell art. 6 del citato d.l. 78/2010; Il limite di spesa stabilito dalla legge può essere superato in casi eccezionali, previa adozione di un motivato provvedimento adottato dall'organo di vertice dell'amministrazione, da comunicare preventivamente agli organi di controllo ed agli organi di revisione dell'ente. Per quanto riguarda questa tipologia di spesa del Servizio Socio Assistenziale, tenuto conto della mancanza di autovetture di proprietà comunale; per garantire l assolvimento delle funzioni proprie degli assistenti sociali e delle assistenti domiciliari si è incrementata la somma da destinare alle missioni di 1.525,00 rispetto al limite previsto dalla normativa che consentiva un iscrizione a bilancio di 5.062,50. Per le missioni del Segretario Generale la somma iscritta a bilancio corrisponde al 100% delle spese impegnate nel 2009 in virtù della nota del Ministero delle Economie e Finanze del che specifica che tale voce non è sottoposta al vincolo del 50 per cento di cui al co. 12, dell articolo 6 del decreto legge n. 78 del 2010 SPESA PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE Art. 6, co. 13, del d.l 31 maggio 2010; n. 78 Come anche da indicazioni fornite dalla Regione, lo stanziamento da iscrivere a bilancio viene prudenzialmente fissato nella misura del 50 per cento di quanto impegnato nel corso dell esercizio 2009, ai sensi di quanto previsto nel co. 13 del citato art. 6 del d.l. 78/2010. SPESE PER L ACQUISTO, LA MANUTENZIONE, IL NOLEGGIO E L ESERCIZIO DI AUTOVETTURE Art. 15 co. 1 del d.l. 24 aprile 2014, n. 66 A decorrere dal 01/05/2014 in misura pari al 30 per cento della spesa sostenuta nell anno 2011, per effetto delle disposizioni contenute al co. 2, dell art. 5 del d.l. 6 luglio 2012, n. 95, come sostituito dall art. 15, comma 1, del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66. In tale limite rientrano soltanto le autovetture adibite a servizi amministrativi (escluse autovetture servizi sociali, sicurezza pubblica e per interventi su strade comunali). Sono parimenti esclusi gli automezzi che non sono immatricolati come autovetture. Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 7

8 SPESE PER L ACQUISTO DI MOBILI E ARREDI Articolo 1, comma 141, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 Non possono effettuare spese di ammontare superiore al 20 per cento della spesa sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per l acquisto di mobili e arredi, se non destinati all'uso scolastico e dei servizi all'infanzia, salvo che l acquisto sia funzionale alla riduzione delle spese, connesse alla conduzione degli immobili DIVIETO DI ACQUISTO IMMOBILI Articolo 1, comma 141, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 (cd. Legge di Stabilità 2013) Negli anni 2013 e 2014 non possono effettuare spese di ammontare superiore al 20 per cento della spesa sostenuta in media negli anni 2010 e 2011 per l acquisto di mobili e arredi, se non destinati all'uso scolastico e dei servizi all'infanzia, salvo che l acquisto sia funzionale alla riduzione delle spese, connesse alla conduzione degli immobili. Visto il prospetto sotto riportato, relativo ai limiti di spesa: ADEMPIMENTI D.L. 78/ D.L. 66/2014 Spesa 2009 Limiti di spesa DISPOSIZIONI DI CONTENIMENTO da consuntivo b) a) = a x limite Spese per incarichi di consulenza - limite: 20% del 2009 (art. 6, comma 7). Per l'anno 2014, limite dell'80 per cento del limite di spesa per l'anno , ,00 Spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza - limite: 20% del 2009 (art. 6, comma 8) , ,92 Spese per sponsorizzazioni (art. 6, comma 9) 0,00 0,00 Spese per missioni - limite: 50% del 2009 (art. 6, c. 12) , ,50 Spese per la formazione - limite 50% del 2009 (art. 6, c.13) , ,61 Spese per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi - limite: 80% del 2009 (art. 6, comma 14). Dal , ,26 01/05/2014: limite del 30% del Dal 06/05/2014 e fino al 31/12/2015 divieto di acquisto di autovetture Spesa 2012 Limiti di spesa DISPOSIZIONI DI CONTENIMENTO da consuntivo b) a) = a x limite Spese per contratti di collaborazione coordinata e continuativa. A decorrere dall'anno 2014, limite del 4,5% rispetto alla spesa del personale dell'amministrazione che conferisce l'incarico come risultante dal conto annuale del , , , al 4,5% per le amministrazioni con spesa di personale pari o inferiore a 5 milioni di euro. (art. 14, c. 2 D.L. 66/2014) APPLICAZIONE L. 228/2012 Spesa Limiti di spesa DISPOSIZIONI DI CONTENIMENTO da consuntivo b) Spese per l'acquisto di mobili e arredi - 20 per cento della spesa sostenuta in media negli anni 2010 e a) = a x limite , ,12 Visto: - ii D.Lgs. 267/200; - la Legge Regionale 27 dicembre 2013, 23 Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (Legge finanziaria 2014) ; - la Legge Regionale 8 aprile 2013, n. 5 (c.d. legge omnibus); - il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, come convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 30 luglio 2010, n. 122, nel testo ora in vigore, ed in particolare l articolo 6; - il decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, come convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 07/08/2012, n. 135, nel testo ora in vigore, ed in particolare il comma 2 dell articolo 5; Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 8

9 - il comma 5 dell art. 1, del decreto legge 31 agosto 2013, n. 101, come convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 30 ottobre 2013, n. 125; - il decreto legge 24 aprile 2014, n. 66 ed in particolare l art. 14, comma 1 e l art. 15, comma 1; - il vigente regolamento di contabilità dell ente; - lo Statuto Comunale; ACQUISITO il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile di cui all'art. 49 co. 1 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; VISTO lo Statuto comunale; SI PROPONE Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati 1) Di procedere in relazione alle disposizioni contenute nei commi 7, 8, 9, 10, 12, 13 e 14 dell art. 6 del d.l. n. 78 del 2010, nel co. 2, dell art. 1 del d.l. n. 95 del 2012, nel co. 5, dell art. 1 del d.l. n. 101 del 2013 e nel co. 1 dell art. 14 e co. 1 dell art. 15 del d.l. n. 66 del 2014, tenuto conto della pronuncia n. 26/SEZAUT/2013/QMIG, adunanza del 20/12/2013, della Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, alla definizione del risparmio complessivo derivante dall applicazione delle disposizioni citate, dell individuazione del tetto massimo di spesa e della ripartizione del budget per l anno 2014, come di seguito indicato: - spese per consulenze ed incarichi, in misura pari all 80 per cento di quanto sostenuto nel 2013 secondo quanto previsto dall art. 1, co. 5 del d.l. 31 agosto 2013, n. 101; - spese per sponsorizzazioni, non previste per effetto della disposizione contenuta nel co. 9, dell art. 6 del d.l. n. 78 del 2010; - spese per relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e rappresentanza, in misura pari al 20 per cento di quanto sostenuto allo stesso titolo nel 2009, ai sensi della disposizione contenuta nel comma 8, dell art. 6 del d.l. n. 78 del 2010; - spese di missione per il personale dipendente, in misura pari al 50 per cento della spesa sostenuta nell anno 2009, così come previsto al co. 12, dell art. 6 del citato d.l. 78/2010; - per le spese di missione del segretario comunale titolare di segreteria convenzionata, lo stanziamento da iscrivere a bilancio non è sottoposto al vincolo del 50 per cento di cui al co. 12, dell articolo 6 del decreto legge n. 78 del 2010, in quanto segue una disciplina a se stante; l importo previsto per l esercizio 2014, viene fissato in misura pari a quanto impegnato allo stesso titolo nell esercizio 2009; - spesa per la formazione, come anche da indicazioni fornite dalla Regione, lo stanziamento da iscrivere a bilancio viene prudenzialmente fissato nella misura del 50 per cento di quanto impegnato nel corso dell esercizio 2009, ai sensi di quanto previsto nel co. 13 del citato art. 6 del d.l. 78/2010; - spese per l acquisto, la manutenzione, il noleggio e l esercizio di autovetture, in misura pari al 30 per cento della spesa sostenuta nell anno 2011, per effetto delle disposizioni contenute al co. 2, dell art. 5 del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 come sostituito dall art. 15, comma 1, del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66; determinando un budget complessivo pari ad ,29 così ripartito: ,00 spese per consulenze ed incarichi - 0,00 spese per sponsorizzazioni ,92 spese per relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e rappresentanza ,50 spese per missioni (esclusa la spesa di missione del segretario generale) ,61 spese per formazione ,26 spese per acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio autovetture 2) Di dare atto che quanto determinato con il presente atto potrà essere successivamente oggetto di variazione in relazione ad eventuali modifiche legislative e/o chiarimenti sulla materia che dovessero intervenire nel corso dell esercizio 2014; 3) Di rinviare a successivo atto una diversa assegnazione delle risorse complessivamente disponibili per le voci di spesa oggetto del presente atto. Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/2014 9

10 Pareri ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo , n. 267: IL RESPONSABILE DEL SETTORE esprime parere favorevole di regolarità tecnica Lì 13/07/2014 F.to Annalisa Grande RAGIONIERE CAPO esprime parere favorevole di regolarità contabile. Li 13/07/2014 F.to Annalisa Grande LA GIUNTA COMUNALE Vista la suestesa proposta di deliberazione e presa visione degli atti allegati all istruttoria della pratica; Vista e fatta propria la nota prot. n del 15/01/2014 a firma del Segretario generale con la quale vengono fornite indicazioni in merito al quadro normativo di riferimento per la corretta definizione delle spese soggette a contenimento; Visto l art. 49 del Decreto Legislativo , n. 267; stessa; Acquisiti i pareri di cui alla suddetta normativa, come risultanti dalle sottoscrizioni in calce alla proposta Ad unanimità di voti resi ed espressi per alzata di mano, DELIBERA Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati 1. di approvare integralmente la proposta di deliberazione per l oggetto indicato in epigrafe, facendola propria ad ogni effetto di legge; 2. di procedere in relazione alle disposizioni contenute nei commi 7, 8, 9, 10, 12, 13 e 14 dell art. 6 del d.l. n. 78 del 2010, nel co. 2, dell art. 1 del d.l. n. 95 del 2012, nel co. 5, dell art. 1 del d.l. n. 101 del 2013 e nel co. 1 dell art. 14 e co. 1 dell art. 15 del d.l. n. 66 del 2014, tenuto conto della pronuncia n. 26/SEZAUT/2013/QMIG, adunanza del 20/12/2013, della Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, alla definizione del risparmio complessivo derivante dall applicazione delle disposizioni citate, dell individuazione del tetto massimo di spesa e della ripartizione del budget per l anno 2014, come di seguito indicato: - spese per consulenze ed incarichi, in misura pari all 80 per cento di quanto sostenuto nel 2013 secondo quanto previsto dall art. 1, co. 5 del d.l. 31 agosto 2013, n. 101; - spese per sponsorizzazioni, non previste per effetto della disposizione contenuta nel co. 9, dell art. 6 del d.l. n. 78 del 2010; - spese per relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e rappresentanza, in misura pari al 20 per cento di quanto sostenuto allo stesso titolo nel 2009, ai sensi della disposizione contenuta nel comma 8, dell art. 6 del d.l. n. 78 del 2010; - spese di missione per il personale dipendente, in misura pari al 50 per cento della spesa sostenuta nell anno 2009, così come previsto al co. 12, dell art. 6 del citato d.l. 78/2010; - per le spese di missione del segretario comunale titolare di segreteria convenzionata, lo stanziamento da iscrivere a bilancio non è sottoposto al vincolo del 50 per cento di cui al co. 12, dell articolo 6 del decreto legge n. 78 del 2010, in quanto segue una disciplina a se stante; l importo previsto per l esercizio 2014, viene fissato in misura pari a quanto impegnato allo stesso titolo nell esercizio 2009; Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/

11 - spesa per la formazione, come anche da indicazioni fornite dalla Regione, lo stanziamento da iscrivere a bilancio viene prudenzialmente fissato nella misura del 50 per cento di quanto impegnato nel corso dell esercizio 2009, ai sensi di quanto previsto nel co. 13 del citato art. 6 del d.l. 78/2010; - spese per l acquisto, la manutenzione, il noleggio e l esercizio di autovetture, in misura pari al 30 per cento della spesa sostenuta nell anno 2011, per effetto delle disposizioni contenute al co. 2, dell art. 5 del d.l. 6 luglio 2012, n. 95 come sostituito dall art. 15, comma 1, del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66; determinando un budget complessivo pari ad ,29 così ripartito: ,00 spese per consulenze ed incarichi - 0,00 spese per sponsorizzazioni ,92 spese per relazioni pubbliche, mostre, pubblicità e rappresentanza ,50 spese per missioni (esclusa la spesa di missione del segretario generale) ,61 spese per formazione ,26 spese per acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio autovetture 3. di dare atto che quanto determinato con il presente atto potrà essere successivamente oggetto di variazione in relazione ad eventuali modifiche legislative e/o chiarimenti sulla materia che dovessero intervenire nel corso dell esercizio 2014; 4. di rinviare a successivo atto una diversa assegnazione delle risorse complessivamente disponibili per le voci di spesa oggetto del presente atto. Successivamente, con separata ed unanime votazione, resa per alzata di mano, DELIBERA di dichiarare la presente di immediata eseguibilità, stante l urgenza di provvedere, ai sensi dell art. 1, comma 19, della Legge Regionale , n * * * * * Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/

12 Letto, confermato e sottoscritto, IL PRESIDENTE F.to dott. Salvatore Piero Maria BENIGNO IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott.ssa Francesca FINCO ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo pretorio informatico, ai sensi della L.69/2009, il 21/07/2014 ove vi rimarrà per 15 giorni consecutivi fino il 05/08/2014 compreso. Lì 21/07/2014 IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE F.to Clara MAURO ATTESTATO DI ESECUTIVITA Ai sensi dell art. 1 della Legge Regionale 11/12/2003, n. 21, si attesta che la presente deliberazione è esecutiva: dalla data di adozione (L.R. 21/2003, art. 1, comma 19) al termine della pubblicazione (L.R. 21/2003, art. 1, comma 15) L IMPIEGATO RESPONSABILE F.to Clara MAURO Città di Latisana Deliberazione n. 81 del 16/07/

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 124

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 124 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 124 L anno 2014 il giorno 08 del mese di OTTOBRE alle ore 12:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 22

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 22 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 22 L anno 2015 il giorno 25 del mese di FEBBRAIO alle ore 12:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 113

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 113 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 113 L anno 2015 il giorno 29 del mese di SETTEMBRE alle ore 16:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 25

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 25 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 25 L anno 2015 il giorno 25 del mese di FEBBRAIO alle ore 12:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

Corso di aggiornamento 25 Ottobre 2013

Corso di aggiornamento 25 Ottobre 2013 Corso di aggiornamento 25 Ottobre 2013 LE NORME CHE REGOLAMENTANO LE MISSIONI Articolo 6 D.L. 78 31/05/2010 Comma 12 A decorrere dall'anno 2011 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 64

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 64 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 64 L anno 2014 il giorno 19 del mese di GIUGNO alle ore 12:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 9

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 9 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 9 L anno 2015 il giorno 22 del mese di GENNAIO alle ore 15:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

GIUNTA COMUNALE. DELIBERAZIONE N. 108 del 29.07.2015

GIUNTA COMUNALE. DELIBERAZIONE N. 108 del 29.07.2015 COPIA COMUNE DI CASTELLANA GROTTE Città Metropolitana di Bari GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 108 del 29.07.2015 Oggetto: Individuazione limiti massimi di spesa anno 2015 e successivi (art. 1, c.138,

Dettagli

Deliberazione n.98/2015/par. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e

Deliberazione n.98/2015/par. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e Deliberazione n.98/2015/par Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 28

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 28 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 28 L anno il giorno 04 del mese di MARZO alle ore 12:00, nella Residenza Municipale di Latisana

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 127

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 127 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 127 L anno 2013 il giorno 06 del mese di NOVEMBRE alle ore 12:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 98

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 98 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 98 L anno 2015 il giorno 03 del mese di AGOSTO alle ore 10:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

COMUNE DI CALASETTA PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS

COMUNE DI CALASETTA PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS COMUNE DI CALASETTA PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS C O P I A DETERMINAZIONE DEL SETTORE: Area Amministrativa - Affari Generali Oggetto: QUANTIFICAZIONE DEL LIMITE DI SPESA PER PERSONALE ASSUNTO CON FORME

Dettagli

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 CODICE ENTE COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 28 CERVA DATA 28/04/2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 OGGETTO: Adozione misure di contenimento dei costi per acquisto,

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE LE AMMINISTRAZIONI LOCALI E LA VALORIZZAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI Esperienze ed applicazioni della normativa nazionale in materia di spending review alle istituzioni

Dettagli

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Proposta di Deliberazione dell Assemblea SEDUTA del 8.04.2014 N. di Reg. N. di Prot. Odg 3 Immediatamente eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO

Dettagli

OGGETTO: CIRCOLARE INTERPRETATIVA DELLA LEGGE 122/2010

OGGETTO: CIRCOLARE INTERPRETATIVA DELLA LEGGE 122/2010 Roma, 17 gennaio 2011 OGGETTO: CIRCOLARE INTERPRETATIVA DELLA LEGGE 122/2010 Il decreto legge n. 78/2010 conv. in legge n. 122/2010 (manovra finanziaria estiva) prevede numerose limitazioni alla capacità

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 7

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 7 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 7 L anno 2016 il giorno 20 del mese di GENNAIO alle ore 12:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

COMUNE DI VERTOVA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 127 del 19/11/2014

COMUNE DI VERTOVA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 127 del 19/11/2014 COMUNE DI VERTOVA Provincia di Bergamo Via Roma, 12 - Tel. Uffici Amm.vi 035 711562 Fax 035 720496 Cod.Fisc. e P. IVA 00238520167 COPIA Codice Ente : 10238 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 127 del

Dettagli

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA ALBO COMUNE DI VILLAREGGIA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 24 OGGETTO : PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2014-2016 L anno

Dettagli

REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO

REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO Allegato alla deliberazione n. 696 del 23.05.2012 REGOLAMENTO SULL USO DEL MEZZO PROPRIO DA PARTE DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA DI NUORO 1 INDICE PREMESSA ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA DELIBERA COMMISSARIALE Seduta del 05 GIUGNO 2013 ORIGINALE n. 59 del Registro deliberazioni OGGETTO: Variazione dell aliquota dell imposta sulle assicurazioni contro

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 151

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 151 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 151 L anno 2011 il giorno 19 del mese di SETTEMBRE alle ore 12:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni e MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Ispettorato generale

Dettagli

COMUNE DI BARDONECCHIA

COMUNE DI BARDONECCHIA COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI N. 21 DEL 01 MARZO 2013 OGGETTO: UTILIZZO PERSONALE ALTRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI ART.1 C. 557 DELLA L.

Dettagli

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 24 Luglio 2014 Verbale n. 48 COPIA OGGETTO: Addizionale Comunale all Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche

Dettagli

ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2014 30/04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE

ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2014 30/04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 17 SEDUTA DEL OGGETTO ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2014 30/04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamato l articolo 52, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997,

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 145

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 145 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 145 L anno 2011 il giorno 14 del mese di SETTEMBRE alle ore 08:30, nella Residenza Municipale

Dettagli

Comune di Torremaggiore PROVINCIA DI FOGGIA

Comune di Torremaggiore PROVINCIA DI FOGGIA SETTORE II Ufficio RAG. TRIB. CED DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 83 del 28/07/2015 OGGETTO: Costituzione del fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato anno 2015 Area Dirigenti.

Dettagli

Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015

Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015 Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015 Oggetto : VALUTAZIONE E STIPULA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE LIBERO PROFESSIONALE PER ATTIVITA DI CONSULENZA FISCALE E TRIBUTARIA A SUPPORTO DEL SERVIZIO ECONOMICO

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 147 del 11/03/2013 N. registro di area 17 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 11/03/2013 da Laura Dordi Responsabile del Settore ECONOMICO

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 5 DEL 27-01-2014

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 5 DEL 27-01-2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A NUMERO 5 DEL 27-01-2014 Oggetto: PIANO TRIENNALE COMUNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE ANNI 2013-2014 - 2015-2016. APPROVAZIONE. L'anno duemilaquattordici

Dettagli

PROVINCIA DI SIENA SERVIZIO RAGIONERIA

PROVINCIA DI SIENA SERVIZIO RAGIONERIA COMUNE DI CASOLE D ELSA PROVINCIA DI SIENA DETERMINAZIONE N 351 COPIA DEL 17/09/2015 SERVIZIO RAGIONERIA OGGETTO : Segreteria convenzionata Comune di Casole d'elsa/comune di Colle di Val d'elsa. Liquidazione

Dettagli

3^ Settore DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 368 del 17-05-2013. Il Dirigente di Settore

3^ Settore DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 368 del 17-05-2013. Il Dirigente di Settore ORIGINALE 3^ Settore 3^ SERVIZIO - ECONOMATO - PROVVEDITORATO Oggetto: Determinazione a contrarre finalizzata all'acquisizione di un servizio di noleggio di fotocopiatori e stampanti di rete per gli Uffici

Dettagli

Città Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO DETERMINAZIONE : UFFICIO RAGIONERIA REGISTRO GENERALE N. : 290

Città Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO DETERMINAZIONE : UFFICIO RAGIONERIA REGISTRO GENERALE N. : 290 ESTRATTO Città Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO DETERMINAZIONE : UFFICIO RAGIONERIA REGISTRO GENERALE N. : 290 Responsabile del Servizio : DOTT.SSA CLELIA PAOLA VIGORITO N. 180 OGGETTO : IMPEGNO

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE Registro delibere di Giunta Comunale COPIA N. 142 OGGETTO: Dimensionamento della

Dettagli

COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) -------------------

COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) ------------------- [ ] ORIGINALE [X] COPIA COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) ------------------- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 21/06/2010 OGGETTO: Regolamento per la gestione delle

Dettagli

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014 CITTÀ DI AVIGLIANO (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 del 9 settembre 2014 OGGETTO: Tributo comunale per i servizi indivisibili (TASI). Approvazione aliquote anno 2014. Il

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE APPROVATO CON DELIBERA DI G.C. N. 222 DEL 29/11/2011 Articolo 1 Finalità ed ambito applicativo 1. Il presente

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Comune di Carloforte Provincia di Carbonia-Iglesias DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 8 del 02/02/2015 Adunanza ORDINARIA Prima convocazione Seduta Pubblica. OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA

Dettagli

Decreto del Presidente

Decreto del Presidente REGIONE LAZIO Direzione Regionale RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO Decreto del Presidente N. T00035 del 08/03/2016 Proposta n. 2883 del 04/03/2016 Oggetto: Consorzio di Bonifica Maremma Etrusca - Nomina

Dettagli

COMUNE DI DOLEGNA DEL COLLIO PROVINCIA DI GORIZIA

COMUNE DI DOLEGNA DEL COLLIO PROVINCIA DI GORIZIA COMUNE DI DOLEGNA DEL COLLIO PROVINCIA DI GORIZIA D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E n. 7 d.d. 12 GENNAIO 2010 OGGETTO: Imposta comunale sugli immobili (ICI) determinazone

Dettagli

LA CONFERENZA UNIFICATA

LA CONFERENZA UNIFICATA Intesa tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali sulla ripartizione del Fondo nazionale per le politiche giovanili di cui all art. 19, comma 2, del decreto legge

Dettagli

Comune di Sant Anastasia Provincia di Napoli

Comune di Sant Anastasia Provincia di Napoli Comune di Sant Anastasia Provincia di Napoli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO ORIGINALE N 186 del 20/06/2014 OGGETTO: RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE SITUAZIONI DI ECCEDENZA DI PERSONALE

Dettagli

COMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 del 18/10/2014 PROVINCIA DI CREMONA

COMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 del 18/10/2014 PROVINCIA DI CREMONA COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA Comunicata ai Capigruppo Consiliari il Nr. Prot. C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 del 18/10/2014 OGGETTO: SCAVALCO CONDIVISO CONVENZIONATO CON

Dettagli

Comune di Zoagli. Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013

Comune di Zoagli. Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013 Comune di Zoagli Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013 COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO Li, 07-03-2013 IL SEGRETARIO COMUNALE COLLA

Dettagli

Disposizioni urgenti in materia di pensioni, di ammortizzatori sociali e di garanzie TFR. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Disposizioni urgenti in materia di pensioni, di ammortizzatori sociali e di garanzie TFR. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.L. 21 maggio 2015, n. 65 (1). Disposizioni urgenti in materia di pensioni, di ammortizzatori sociali e di garanzie TFR. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 21 maggio 2015, n. 116. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. premesso:

LA GIUNTA COMUNALE. premesso: LA GIUNTA COMUNALE premesso: - che, ai fini della tutela dell'unità economica della repubblica, le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti concorrono alla realizzazione degli obiettivi

Dettagli

COMUNE DI GORLA MINORE

COMUNE DI GORLA MINORE COMUNE DI GORLA MINORE PROVINCIA DI VARESE DETERMINAZIONE Area Affari Generali e Demografici C O P I A DETERMINAZIONE NR. 566 DEL 19/12/2013 AREA: SERVIZIO: Personale Affari Generali e Demografici NUMERO:

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE Registro delibere di Giunta Comunale COPIA N. 47 OGGETTO: Esercizio provvisorio 2014

Dettagli

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2014. Ripartizione delle risorse relative al «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2013-2014

Dettagli

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea

Dettagli

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE NUMERO 21 DEL 06-02-2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA

Dettagli

L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres.

L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres. L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri e delle modalità per il concorso delle

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL 19.02.2015 (Protocollo Generale n. 160 del 19.02.2015) OGGETTO: Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione

Dettagli

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 22 OGGETTO: ACQUISTO AUTOVETTURE - ATTO DI INDIRIZZO L anno duemiladodici addì trentuno del mese di gennaio

Dettagli

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016.

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016. Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo. Oggetto: Approvazione variazione di cassa al bilancio gestionale per l esercizio finanziario, ai sensi dell articolo 51, comma 2, lettera d)

Dettagli

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE N 207 COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Approvazione programmazione del fabbisogno del personale per il triennio 2013/2015.

Dettagli

C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli)

C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) COPIA SETTORE II C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 400 del 12.12.2014 OGGETTO: Comma 2, art. 5 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95 convertito, con modificazioni,

Dettagli

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento Via Gioia, 1 82030 San Salvatore Telesino (BN) tel. 0824.881111 fax 0824.881216 e-mail: telesino@tin.it COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011

DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011 Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Cagliari DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011 Oggetto: Legge Regionale 2 agosto 2006, n. 11, articolo 28 2 Variazione al bilancio di previsione per

Dettagli

COMUNE DI SAN VITO AL TORRE

COMUNE DI SAN VITO AL TORRE COPIA N. 044 del Reg. delib. COMUNE DI SAN VITO AL TORRE Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE DELL'IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' E DIRITTI SULLE PUBBLICHE

Dettagli

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione pubblicato il C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE O G G E T T O ORIGINALE N. Approvazione

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16 X LEGISLATURA ATTI: 2445 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16 Istituzione di borse di studio per lo svolgimento di tirocini e attività di ricerca presso le strutture del Consiglio regionale Approvata nella

Dettagli

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE (Deliberazione n. 121 del 22/05/2014) OGGETTO: ALIQUOTE TASI

Dettagli

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 120 del 07/07/2011 OGGETTO: D.G.R. n. 187/2011 e 192/2011. Richiesta di un contributo in conto capitale per

Dettagli

CITTA DI PARABITA C.A.P. 73052 PROVINCIA DI LECCE

CITTA DI PARABITA C.A.P. 73052 PROVINCIA DI LECCE CITTA DI PARABITA C.A.P. 73052 PROVINCIA DI LECCE ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 213 della Deliberazione DEL 26/09/2013 OGGETTO: Atto di indirizzo per l'acquisto di autoveicoli per i

Dettagli

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 249 DEL 08-10-2015 OGGETTO: REVISIONE ED APPROVAZIONE DEL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO E DELL'ARCHIVIO COMUNALE.

Dettagli

Il Ministro della Difesa

Il Ministro della Difesa Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/2013/CONT/A9-3/0000106 il r.d. 18 novembre 1923 n.2440, sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato; il r.d. 23 maggio 1924 n.827, che

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COPIA Deliberazione n 77 in data 12/09/2014 COMUNE DI SANTA FIORA PROVINCIA DI GROSSETO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI PULIZIA SEDE COMUNALE. ATTO DI INDIRIZZO.

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Porceddu Sabrina DETERMINAZIONE N. 182 in data 06/03/2015 OGGETTO: LEGGE 162/98 - LIQUIDAZIONE RIMBORSI SPESE MESE DI GENNAIO 2015 IN FAVORE DI N.

Dettagli

PARTE III PROGRAMMA DI SPESA E.F. 2007 RELATIVO A SPESE CONDOMINIALI, ONERI ACCESSORI, ONERI DI PARTECIPAZIONE A CONSORZI E COMUNIONI

PARTE III PROGRAMMA DI SPESA E.F. 2007 RELATIVO A SPESE CONDOMINIALI, ONERI ACCESSORI, ONERI DI PARTECIPAZIONE A CONSORZI E COMUNIONI 28-3-2007 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 42 7 UPB 1.2.1.1.620 Spese generali di funzionamento Cap. 04350 Manutenzione ordinaria sul patrimonio disponibile e indisponibile

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 68 24/02/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 1251 DEL 03/02/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU

Dettagli

CORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella camera di consiglio del 25

CORTE DEI CONTI. La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella camera di consiglio del 25 CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER IL PIEMONTE Delibera n. 301/2012/SRCPIE/PAR La Sezione Regionale di Controllo per il Piemonte, nella camera di consiglio del 25 settembre 2012, composta

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI

Dettagli

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 35 del 30/07/2014

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 35 del 30/07/2014 COMUNE DI SAN PANCRAZIO SALENTINO (PROVINCIA DI BRINDISI) COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 35 del 30/07/2014 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 17 del 29 Luglio 2015 OGGETTO:ADDIZIONALE COMUNALE PER L IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 87

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 87 COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Registro delibere di Giunta N. 87 L anno 2014 il giorno 16 del mese di LUGLIO alle ore 12:00, nella Residenza Municipale

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.

Dettagli

COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine

COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine P.ZZA UFFICI, 1 C.F. 8400 1550 304 TEL. 0433 / 51177-51877-51888 www.comune.moggioudinese.ud.it medaglia d'oro al valore civile C.A.P. 33015 P. I.V.A. 01 134

Dettagli

OGGETTO: servizio di redazione ed invio modello unico 2010 e modello 770. cottimo fiduciario. affidamento diretto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

OGGETTO: servizio di redazione ed invio modello unico 2010 e modello 770. cottimo fiduciario. affidamento diretto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Proposta n. 01/2010 DETERMINAZIONE N 1 IN DATA 04.01.2010 OGGETTO: servizio di redazione ed invio modello unico 2010 e modello 770. cottimo fiduciario. affidamento diretto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 926 DEL 31/07/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 926 DEL 31/07/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 926 DEL 31/07/2015 OGGETTO: Determinazione Fondi aziendali anno 2014 - Dirigenza Sanitaria

Dettagli

COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 49 di Reg. Data 7/6/2016 OGGETTO: Approvazione atto di indirizzo per programmazione servizi ed interventi nell'ambito del

Dettagli

Comune di Novara. Determina Commercio/0000025 del 22/06/2015

Comune di Novara. Determina Commercio/0000025 del 22/06/2015 Comune di Novara Determina Commercio/0000025 del 22/06/2015 Area / Servizio Sviluppo del Territorio e dell'economia (04.UdO) Proposta Istruttoria Unità Sviluppo del Territorio e dell'economia (04.UdO)

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014.

OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014. Ufficio Proponente: SETTORE GESTIONE RISORSE FINANZIARIE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014. IL PRESIDENTE

Dettagli

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 52 Oggetto: CONFERMA ALIQUOTE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF PER L ANNO 2015 L'anno Duemilaquindici

Dettagli

Comune di Ugento Provincia di Lecce

Comune di Ugento Provincia di Lecce Comune di Ugento Provincia di Lecce COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 DEL 21/01/2014 Oggetto : FORNITURA LIBRI DI TESTO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 - ADOZIONE CRITERI. L anno 2014 il giorno

Dettagli

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CON.I.S.A. VALLE DI SUSA N. 23/2009 OGGETTO: APPROVAZIONE

Dettagli

OGGETTO: Applicazione Legge n. 190 del 23/12/2014 legge di stabilità 2015. Adeguamento indennità di esclusività Dott.ssa Daniela Soro.

OGGETTO: Applicazione Legge n. 190 del 23/12/2014 legge di stabilità 2015. Adeguamento indennità di esclusività Dott.ssa Daniela Soro. AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 386 DEL 16/09/2015 OGGETTO: Applicazione Legge n. 190

Dettagli

COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA

COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 59 di Reg. Data 17/6/2015 OGGETTO: Programmazione interventi Servizio Sociale anno 2015. Trasferimento somme. L anno duemilaquindici,

Dettagli

I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 60

I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 60 I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 60 3529,1&,$',3$'29$ 1250( 3(5/2692/*,0(172 ',,1&$5,&+, (;75$,67,78=,21$/, '$3$57('(,',3(1'(17, '(//$3529,1&,$ $SSURYDWRFRQ'*3LQGDWDQUHJHPRGLILFDWRFRQ'*3GHO QUHJ , 1 ', &

Dettagli

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Comune di Cassacco Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA ANNO 2015 N. 19 del Reg. Delibere OGGETTO: APPROVAZIONE DISCIPLINARE CON LA REGIONE F.V.G. PER L'AFFIDAMENTO DEL

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 10 APRILE 2015 VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Dettagli

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA CODICE ENTE 022012 COPIA ALBO ON-LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: ragioneria@comune.brissago-valtravaglia.va.it

Dettagli

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso COMUNE DI Provincia di Campobasso COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO Numero 12 del 11-08-2014 OGGETTO: Approvazione del regolamento comunale per la disciplina dell'imposta unica

Dettagli