13. Caratterizzazione sperimentale
|
|
- Faustino Vitale
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 B. Zurello rogettzione meni on mterili non onvenzionli Generlità 13. Crtterizzzione sperimentle Nell progettzione on mterili ompositi è prssi piuttosto onsolidt vlutre le rtteristihe dell singol lmin prtire d quelle dei singoli omponenti, fibr e mtrie, utilizzndo le relzioni dell miromeni. Tle pproio, speie utilizzndo uno strumento di lolo utomtio, h il vntggio di permettere un rpid vlutzione delle proprietà dell singol lmin e quindi del lminto utilizzndo l teori lssi dei lminti. Come visto i pitoli preedenti, miromeni e mromeni permettono un ttendibile vlutzione delle prinipli proprietà elstihe di lmin (miromeni) e lminti (mromeni) mentre meno ttendibili risultno le previsioni teorihe ir l resistenz, per l qule è sempre buon norm fre riferimento risultti sperimentli reltivi llo stesso mterile o, in ssenz di questi, mterili simili. Si è gi visto ome il omportmento elstio di un lmin ortotrop è univomente definit nel pino d 4 ostnti: due moduli di elstiità longitudinle, uno trsversle ed un oeffiiente di oisson. L resistenz è definit invee d 5 prmetri: l resistenz trzione e ompressione in direzione longitudinle e trsversle e l resistenz tglio. Le prove sperimentli sui ompositi permettono in genere di determinre si le rtteristihe elstihe (he possono servire l minimo onvlidre i risultti dell miromeni), si l resistenz meni dell lmin ortotrop he ostituise il lssio mttone on ui si ostruisono i lminti. er le prove sperimentli si utilizzno solitmente lminti unidirezionli il ui omportmento è evidentemente lo stesso di quello dell singol lmin. Non mnno però si in ui non disponendo di lminti unidirezionli le prove sono ondotte su lminti on lmine disposte in modo vrio. In questi si le rtteristihe dell singol lmin sono dedotte prtire di dti sperimentli utilizzndo, ritroso, l teori lssi dell lminzione. Nel seguito sono esposte le prove sperimentli di più lrgo uso per l determinzione delle proprietà elstihe e dell resistenz stti dei mterili ompositi. er qusi tutte le prove esistono delle norme (vedi per esempio le merine ASTM) he ne stbilisono in sintesi modlità e limitzioni prinipli. Si rimnd queste per mggiori dettgli sull rgomento rov di trzione Come per i mterili trdizionli, nhe per i ompositi l prov di rtterizzzione più semplie ed llo stesso tempo più ust è quell di trzione. Ess onsente l determinzione dei moduli di elstiità longitudinli E L ed E T, del oeffiiente di oisson ν LT e dell resistenz trzione in direzione longitudinle (σ L,R ) e trsversle (σ T,R ). oihé il mterile omposito è disponibile in form di lminti, per quest prov sono solitmente utilizzti provini sezione trsversle rettngolre del tipo illustrti in fig.1. Con riferimento ll geometri delle teste si distinguono due tipi di provini: provini dog bone on teste rordte (fig.1), e provini retti on rinforzi di estremità (fig.1b). Inoltre, il ollegmento di tli provini on l mhin di rio può vvenire o medinte foro e spin (fig.1) o medinte gnse (vedi fig.1d). Tr le vrie possibili onfigurzioni del provino l migliore è quell on teste rettilinee rinforzte mmorst on idonee gnse. L uso del provino dog bone, inftti, può dr luogo rotture in orrispondenz del rordo rendendo osi diffiile l vlutzione delle rtteristihe di resistenz. Il ollegmento on foro e spin inoltre è pure d evitre in qunto può dr luogo fili rotture per tglio in prossimità del foro. 130
2 B. Zurello rogettzione meni on mterili non onvenzionli () (d) () (b) Fig.1 Geometri di provini usti nell prov di trzione e modlità di mmorsggio: () provino tipo dog bone, (b) provino rettilineo on rinforzi, () ollegmento foro spin e (d) ollegmento gnse. er l determinzione delle proprietà elstihe del omposito è neessrio misurre, oltre il rio pplito, nhe le deformzioni longitudinle e trsversle subite dl provino nell zon utile entrle. A tl fine il rio è generlmente misurto medinte l ell di rio di ui solitmente dispone l mhin di prov mentre le deformzioni sono misurte medinte uso di estensometri o estensimetri disposti in direzione longitudinle e trsversle. L uso di un provino on fibre llinete ol rio permette in prti di rilevre il modulo di Young longitudinle E L (tngente ll urv σ L ε L ll origine), il oeffiiente di oisson mggiore ν LT pri ll opposto del rpporto tr deformzione trsversle e longitudinle, e l resistenz rottur trzione longitudinle σ L,R, pri l rpporto tr rio di rottur e sezione resistente. L uso di un provino on fibre ortogonli l rio permette in modo nlogo di ottenere il modulo di Young in direzione trsversle E T e l resistenz rottur trzione in direzione trsversle (σ T,R ). Utilizzndo provini on fibre inlinte rispetto ll sse del provino si possono determinre direttmente nhe le proprietà elstihe in un generi direzione. In questo so è però neessrio tenere onto dell oppimento tr trzione e tglio: il rio di trzione semplie pplito produe nhe distorsioni del provino he rigore non devono essere impedite dl dispositivo di bloggio (gnse) he ltrimenti finise per pplire nhe un distribuzione di tensioni tngenzili he possono modifire lo stto di deformzione. Tli inonvenienti, he possono essere in grn prte risolti utilizzndo un provino snello (rpporto lunghezz/lrghezz mggiore di 1) ed eseguendo le misure rigorosmente nell prte entrle del provino, fnno si he nell prti omune si preferise determinre direttmente solo le grndezze elstihe prinipli (seondo gli ssi del mterile) mentre quelle reltive d un generi direzione sono vlutte medinte le relzioni teorihe dedotte utilizzndo le leggi di trsformzione di tensioni e deformzioni nell intorno del punto (vedi p.4). In lterntiv ll prov di trzione, le stesse rtteristihe del mterile possono essere determinte medinte prov di flessione eseguit utilizzndo un provino ottenuto inollndo sulle due fe opposte di un ore in lluminio o simili, due provini spezzoni di lminto. In questo modo si può eseguire ontempornemente si l prov di trzione he di ompressione e si possono utilizzre nhe lmine sottili. Questo tipo di provino è utilizzto prtiolrmente in mpo eronutio ove sono molto diffusi elementi sndih di questo tipo rov di ompressione Rispetto ll prov di trzione l prov di ompressione risult ertmente ben più ompless per le diffioltà legte possibile instbilità del provino e nonhé fenomeni di shiimento e sfibrmento (brooming) delle estremità (vedi fig.). Al fine di limitre l instbilità si usno provini di grosso spessore ovvero opportune guide lterli pi di impedire l inflessione del provino. Al fine di evitre invee gli effetti di brooming si riorre ll uso di morsetti di estremità, ioè di elementi di ontenimento ppliti lle estremità del 131
3 B. Zurello rogettzione meni on mterili non onvenzionli provino (vedi fig.b). Come nell prov di trzione, il rio pplito l provino viene misurto trmite l ell di rio di ui è dott l mhin di prov mentre le deformzioni sono misurte on estensimetri elettrii resistenz (l uso di estensometri è or reso diffiile dgli elevti spessori del provino). shiimento e sfibrmento () (b) Fig. rovini usti nell prov di ompressione: () provino semplie e (b) on morsetti di estremità. Le rtteristihe elstihe si determinno in modo del tutto nlogo qunto visto per l trzione. er qunto onerne invee l determinzione dell resistenz ompressione è in genere neessrio usre un provino on prte entrle sezione ridott l fine di evitre he l rottur vveng nelle zone terminli mmorste. Ovvimente l uso dei provini trve sndih permette ove possibile di evitre l mggior prte di tli inonvenienti rov di tglio Medinte l prov di tglio si determinno l resistenz tglio τ LT,R ed il modulo di elstiità trsversle G LT. E neessrio tl fine ssoggettre il mterile d uno stto di tensione di tglio puro. Il modo più semplie per ottenere iò onsiste nell ssoggettre un ilindro vo di piolo spessore d un solleitzione di momento torente semplie (vedi fig.3). L M t LT T M t t r Fig.3 rovino ilindrio usto nell prov di tglio: geometri e notzione generle. er ilindro di piolo spessore le vrizioni delle tensioni tngenzili nello spessore possono ritenersi trsurbili. Con fibre llinete on l sse del ilindro l tensione tngenzile τ LT è legt l momento torente dll not relzione: M t τ LT on Ω πr. (1) Ωt Tenendo onto dell oppimento torsione-trzione è neessrio he il ollegmento del tubo on 13
4 B. Zurello rogettzione meni on mterili non onvenzionli l mhin di prov onsent l liber deformzione ssile del provino durnte l prov. er l determinzione di resistenz e modulo di tglio è neessrio misurre il momento torente pplito e lo sorrimento. Come l solito il momento pplito viene determinto medinte l ell di rio dell mhin di prov mentre lo sorrimento è determinto utilizzndo estensimetri elettrii resistenz instllti seondo elihe inlinte di 45 rispetto ll sse del ilindro. E quest inftti l direzione dell mssim deformzione priniple ε mx he risult pri ll metà dello sorrimento (vedi erhi di Mohr), ioè ε mx ε 45 γ LT /. Opportuni orgimenti devono pure essere usti per evitre il verifirsi di fenomeni di instbilità (guide usilirie) nonhé per evitre he l rottur vveng in prossimità delle estremità mmorste (rinforzi di estremità). Non disponendo di elementi ilindrii vi, l prov di tglio può essere eseguit in lterntiv on dispositivi he permettono l uso dei omuni lminti pini. Tr i vri tests messi punto i più usti sono il piture frme test nel qule il provino, ostituito d un lstr qudrt, è imbullonto i quttro lti d un qudriltero deformbile (vedi fig.4), il ril sher test nel qule un strisi di lminto viene imbullont i due lti lunghi due brre metllihe soggette trzione (vedi fig.4b) ed il sndih ross-bem test, nel qule un lstr roe viene inollt d un ore soggetto d un sistem di rihi seondo lo shem indito in fig.4. brre metllihe direzione rio lmin ore provino ER ) piture frme test b) ril sher test ) sndih ross-bem test Fig.4 Altri tests e reltivi dispositivi di rio utilizzti per l rtterizzzione tglio. Tli tests non permettono in genere l determinzione di entrmbe le rierte rtteristihe del mterile, ioè il modulo di elstiità trsversle e l resistenz tglio. er esempio il piture frme test permette l determinzione dell resistenz tglio del mterile m non del modulo di elstiità trsversle in qunto il qudriltero onsente di ottenere uno stto tensionle di tglio puro solo in prossimità del ontorno del modello e non l entro dello stesso. Al ontrrio il ril sher test può essere vntggiosmente utilizzto soltnto per l determinzione del modulo di elstiità trsversle, purhé il modello si suffiientemente snello (l/b>1). Similmente il sndih ross-bem test può essere utilizzto solo per l determinzione del modulo di elstiità trsversle purhé l estensimetro si suffiientemente piolo e situto nell zon entrle del provino. Con questo provino inftti l resistenz rottur non può essere misurt per vi delle elevte onentrzioni di tensione he si verifino in orrispondenz degli ngoli interni del provino rov di flessione Sovente i lminti ompositi sono utilizzti per l relizzzione di elementi soggetti solleitzione on flessione predominnte. In questi si è prtiolrmente utile onosere l resistenz flessione di tli lminti. Le prove più lrgmente utilizzte tl fine sono l prov di flessione 3 punti e l prov di flessione 4 punti (vedi fig.5). 133
5 B. Zurello rogettzione meni on mterili non onvenzionli () (b) Fig.5 rov di flessione: () flessione 3 punti e (b) flessione 4 punti. L prov 3 punti è più semplie di quell 4 punti m d luogo d un momento flettente vribile lungo l sse dell trve, mentre l prov 4 punti permette di ottenere nell zon entrle ompres tr i due rihi un momento flettente ostnte senz sforzi di tglio. Nell prov 3 punti l presenz del tglio può indurre rottur per delminzione piuttosto he per flessione (rottur delle fibre) rendendo osì impossibile l orrett determinzione dell resistenz flessione. Questo fenomeno si può nhe verifire nel provino 4 punti, limittmente lle due zone lterli. Al fine di evitre tli inonvenienti è neessrio umentre qunto possibile il rpporto R f/t tr l mssim solleitzione di flessione (he vviene in superfiie) e l mssim solleitzione di tglio (he vviene sull sse neutro), ioè: L l R f / t τ σ mx mx 6M /( bh ) 3 /(bh) 4M h L / h ( L l) / h (3 punti) (4 punti) () L uso di rpporti troppo elevti può però dr luogo free eessive (non linerità) on nsit di nomle rezioni vinolri orizzontli. Al fine di evitre tli inonvenienti è bene usre vlori di R f/t non superiori 16. Nel so di lminti non simmetrii, nei quli si h un oppimento tr flessione e torsione, l prov può essere omplit d disthi przili del provino dgli ppoggi usti dll deformzione di torsione. In questi si, l fine di minimizzrne gli effetti sul risultto dell prov, è neessrio utilizzre provini reltivmente llungti ed ppoggi bilterli rov di delminzione Come visto nei pitoli preedenti, l rottur di un lminto può vvenire sovente seguito di delminzione ust dll onentrzione di un elevto numero di difetti in prossimità dell interfi tr due lmine suessive ovvero dll presenz di elevte tensioni interlminri. er qunto osservto l pitolo preedente, l resistenz ll delminzione di un lminto omposito può essere determint medinte uso di un trve ort on bsso rpporto R f/t (shortbem sher test). Le dimensioni dell trve vnno fisste in modo d ssiurre he l rottur dell stess vveng per tglio (delminzione) e non per flessione (rottur delle fibre). L delminzione vviene solitmente medinte formzione e resit di un ri interlminre in prossimità dell sse neutro. In lterntiv ll trve ort si possono pure usre due provini intgliti ome in fig.6 soggetti uno trzione ed uno ompressione. L profondità degli intgli v opportunmente regolt in modo d vere un rottur per delminzione piuttosto he per trzione in orrispondenz dell zon di onentrzione delle tensioni. Si trtt omunque di un prov più ompless dell preedente he per questo è in ssoluto l prov di delminzione più utilizzt. 134
6 B. Zurello rogettzione meni on mterili non onvenzionli ompressione trzione Fig.6 rov di delminzione medinte uso di oppi di provini intgliti rov di frttur Come visto i pitoli preedenti, i onetti dell meni dell frttur sviluppti per i mterili trdizionli, possono essere in line di prinipio estesi nhe i mterili nisotropi ome i lminti ompositi fibre lunghe, sebbene l loro utilità risult soggett notevoli limitzioni stndo il ftto he nei ompositi, differenz di qunto de negli isotropi, us dell intrinse eterogeneità del mterile, le modlità di propgzione di un stess ri possono differire signifitivmente d un prov ll ltr (prove non ripetibili) e l usule presenz di rihe multiple risult di diffiile trttzione. I onetti dell MFLE sono di più file pplizione nei ompositi fibre orte he esibisono in prti un omportmento isotropo nel pino del lminto. L resistenz ll frttur di un omposito viene determint utilizzndo provini del tutto simili quelli in uso per i mterili trdizionli. In prtiolre sono utilizzti (vedi fig.7) il provino trzione on singol ri lterle (single-edge-nothed, SEN) o on doppi ri lterle (double-edge-nothed, DEN), ed il provino soggetto flessione per 3 punti on ri in mezzeri (nothed-bend test, NBT). (L>3) L L (L>4) (SEN) (DEN) (NBT) Fig.7 rov di resistenz frttur: geometri dei provini utilizzti e nomenltur. er isun prov il vlore ritio del fttore di intensifizione delle tensioni viene determinto in prti on le stesse formule uste per i mterili isotropi. er tutte e tre le prove il vlore ritio del fttore di intensifizione delle tensioni è legto rio, geometri e dimensioni inizili dell ri dll relzione generle: K I σ β (3) R nell qule σ R è l tensione medi di rottur trzione per provini tipo SEN e DEN, l mssim tensione di flessione ll rottur per provini tipo NBT. Il fttore geometrio β è lo stesso di quello usto per i mterili isotropi e vle: 135
7 B. Zurello rogettzione meni on mterili non onvenzionli 136 per SEN: β (4) per DEN: β (5) per NBT: β (6)
COMBINAZIONI DI CARICO SOLAI
COMBINAZIONI DI CARICO SOLAI (ppunti di Mrio Zfonte in fse di elorzione) Ai fini delle verifihe degli stti limite, seondo unto indito dll normtiv, in generle le ondizioni di rio d onsiderre, sono uelle
DettagliVERIFICA DI UN CIRCUITO RESISTIVO CONTENENTE PIÙ GENERATORI CON UN TERMINALE COMUNE E SENZA TERMINALE COMUNE.
FCA D UN CCUTO SSTO CONTNNT PÙ GNATO CON UN TMNAL COMUN SNZA TMNAL COMUN. Si verifino quttro iruiti on due genertori: genertori on polrità onorde e un terminle omune genertori on polrità disorde e un terminle
DettagliLa parabola. Fuoco. Direttrice y
L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino
DettagliProblemi di collegamento delle strutture in acciaio
1 Problemi di collegmento delle strutture in cciio Unioni con bulloni soggette tglio Le unioni tglio vengono generlmente utilizzte negli elementi compressi, quli esempio le unioni colonn-colonn soggette
DettagliPROVE DI CARICO SU SOLAIO
.5. PROVE DI CARICO SU SOAIO Pg. di PROVE DI CARICO SU SOAIO. Sopo prov intende testre le strutture orizzontli, in termini di resistenz e di rispost elsti, sottoponendole lle mssime solleitzioni possiili
DettagliFUNZIONI MATEMATICHE. Una funzione lineare è del tipo:
FUNZIONI MATEMATICHE Le relzioni mtemtihe utilizzte per desrivere fenomeni nturli, in iologi ome in ltre sienze, possono ovvimente essere le più svrite. Per lo più si trtt di equzioni lineri, qudrtihe,
DettagliT16 Protocolli di trasmissione
T16 Protoolli di trsmissione T16.1 Cos indi il throughput di un ollegmento TD?.. T16.2 Quli tr le seguenti rtteristihe dei protoolli di tipo COP inidono direttmente sul vlore del throughput? Impossiilità
DettagliLa saldatura: Pregi e difetti dei collegamenti saldati:
L sldtur: Pregi e difetti dei collegmenti sldti: Vntggi: sono di rpid esecuzione permettono strutture più leggere consentono l perfett tenut richiedono poche lvorzioni meccniche hnno un bsso costo complessivo
DettagliVeneziane e tende tecniche
DECORAZIONE 04 Montre Venezine e tende tenihe 1 Gli ttrezzi LIVELLA A BOLLA RIGHELLO METRO TRAPANO VITI E TASSELLI MATITA CACCIAVITE SEGA PER METALLO TAGLIALAMELLE PER VENEZIANE FORBICI PER TENDE A RULLO
Dettaglilim lim lim + Nome.Cognome Classe 4D 7 Aprile 2011 Verifica di matematica Problema (punti 3) Sono date le funzioni: f ( x)
Nome.Cognome Clsse D 7 Aprile 0 Verific di mtemtic Problem (punti ) Sono dte le funzioni: f ( ) =, g ( ) = ( ) ) determinre il dominio di f() e di g() b) determinre, senz l uso dell clcoltrice f ( ) c)
DettagliLezione 7: Rette e piani nello spazio
Lezione 7: Rette e pini nello spzio In quest lezione i metteremo in un riferimento rtesino ortonormle dello spzio. I primi oggetti geometrii he individuimo sono le rette e i pini. Per qunto rigurd le rette
DettagliA.A.2009/10 Fisica 1 1
Mhine termihe e frigoriferi Un mhin termi è un mhin he, grzie un sequenz i trsformzioni termoinmihe i un t sostnz, proue lvoro he può essere utilizzto. Un mhin solitmente lvor su i un ilo i trsformzioni
DettagliSiano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x).
OMINI NORMALI. efinizione Sino α(), β() due funzioni continue in un intervllo [, b] IR tli che L insieme del pino (figur 5. pg. ) α() β(). = {(, ) [, b] IR : α() β()} si chim dominio normle rispetto ll
DettagliVERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
VERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE Soluzioni di quesiti e prolemi trtti dl Corso Bse Blu di Mtemti volume 5 [] (Es. n. 8 pg. 9 V) Dell prol f ( ) si hnno le seguenti informzioni, tutte
DettagliBOZZA. 1 2a S/2 S/2. Lezione n. 27. Le strutture in acciaio Le unioni bullonate Le unioni saldate
Lezione n. 7 Le strutture in cciio Le unioni bullonte Le unioni sldte Unioni Le unioni nelle strutture in cciio devono grntire un buon funzionmento dell struttur e l derenz dell stess llo schem sttico
DettagliCorso di ELETTRONICA INDUSTRIALE
0. Corso di LRONCA NDUSRAL 1 MODULAZON ORAL. CONROLLO D CORRN D NROR A NSON MPRSSA 0. 0. 4 Rppresentzione vettorile Rppresentzione vettorile rsformzioni dirett ed invers 0. 0. 5 6 Rppresentzione vettorile
DettagliU.D.1:ripetizione. U.D.1: piano cartesiano. U.D.2 :La retta. U. D.3 : I sistemi. U.D.1: Le equazioni fratte U.D.1:Disequazioni di primo grado
U.D.1:ripetizione U.D.1: pino rtesino U.D.2 :L rett U. D.3 : I sistemi U.D.1: Le equzioni frtte U.D.1:Disequzioni di primo grdo Istituzione Solsti MARGHERITA DI SAVOIA Anno Solstio 2014/15 CLASSE II B
DettagliRobotica industriale. Motori a magneti permanenti. Prof. Paolo Rocco (paolo.rocco@polimi.it)
Rooti industrile Motori mgneti permnenti Prof. Polo Roo (polo.roo@polimi.it) Generzione di oppi L legge di Lorentz i die he un ri elettri q in moto on veloità v in un mpo mgnetio di intensità B è soggett
DettagliLa rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione
RELAZIONI E FUNZIONI Relzioni inrie Dti ue insiemi non vuoti e (he possono eventulmente oiniere), si ie relzione tr e un qulsisi legge he ssoi elementi elementi. L insieme A è etto insieme i prtenz. L
DettagliRICHIAMI SULLA TEORIA DELLA TRAVE
Lezione 28/02/2019 cur di Neri E. e Trin E. Coordinte del bricentro RICHIAMI SULLA TEORIA DELLA TRAVE Per sezioni multimterile il bricentro è pesto sul modulo di elsticità ssile E z, in prticolre le coordinte
DettagliEsercizi della 8 lezione sulla Geomeria Linere ESERCIZI SULLA CIRCONFERENZA ESERCIZI SULLA PARABOLA ESERCIZI SULL' ELLISSE ERCIZI SULL' IPERBOLE
Eserizi dell lezione sull Geomeri Linere ESERCIZI SULLA CIRCONFERENZA ESERCIZI SULLA PARABOLA ESERCIZI SULL' ELLISSE ES ERCIZI SULL' IPERBOLE ESERCIZI SULLA CIRCONFERENZA. Determinre l equzione dell ironferenz
DettagliINTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma
INTEGRALI IMPROPRI. Integrli impropri su intervlli itti Dt un funzione f() continu in [, b), ponimo ε f() = f() ε + qundo il ite esiste. Se tle ite esiste finito, l integrle improprio si dice convergente
Dettaglid coulomb d volt b trasformatore d alternatore b amperometro d reostato
ppunti 7 TEST DI VERIFICA 1 Unità i misur ell ri elettri: henry weer volt oulom 2 Unità i misur ell pità elettri: oulom henry fr volt 3 Gener orrente lternt: umultore resistenz 4 Misur l tensione: resistometro
Dettaglioperazioni con vettori
omposizione e somposizione + = operzioni on vettori = + = + Se un vettore può essere dto dll omposizione di due o più vettori, questi vettori omponenti possono essere selti lungo direzioni ortogonli fr
Dettagli13. EQUAZIONI ALGEBRICHE
G. Smmito, A. Bernrdo, Formulrio di mtemti Equzioni lgerihe F. Cimolin, L. Brlett, L. Lussrdi. EQUAZIONI ALGEBRICHE. Prinipi di equivlenz Si die identità un'uguglinz tr due espressioni ontenenti un o più
Dettaglia è detta PARTE LETTERALE
I MONOMI Si die MONOMIO un espressione letterle in ui le unihe operzioni presenti sino il prodotto e l divisione. Esempio è detto COEFFICIENTE del monomio e è dett PARTE LETTERALE Un monomio si die ridotto
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "FERMI"
ISTITUTO TECNICO INDUSTIALE STATALE "EMI" TEVISO GAA NAZIONALE DI MECCANICA 212 ropost di soluzione rim rov cur di Benetton rncesco (vincitore edizione 211 unzionmento: L gru bndier girevole sopr riportt
Dettagli] + [ ] [ ] def. ] e [ ], si ha subito:
OPE OPERAZIONI BINARIE Definizione di operzione inri Dto un insieme A non vuoto, si him operzione (inri) su A ogni pplizione di A in A In generle, un'operzione su A viene indit on il simolo Se (x, y) è
DettagliIl lemma di ricoprimento di Vitali
Il lemm di ricoprimento di Vitli Si I = {I} un fmigli di intervlli ciusi contenuti in R. Diremo ce l fmigli I ricopre l insieme E nel senso di Vitli (oppure ce I è un ricoprimento di Vitli di E) se per
DettagliEllisse ed iperbole. Osservazione. Considereremo sempre ellissi della forma + = 1 le quali hanno tutte centro nell origine degli
Ellisse ed iperole Ellisse Definizione: si definise ellisse il luogo geometrio dei punti del pino per i quli è ostnte l somm delle distnze d due punti fissi F e F detti fuohi. L equzione noni dell ellisse
DettagliI PRODOTTI NOTEVOLI. Nel calcolo letterale capita spesso di incontrare moltiplicazioni tra particolari polinomi.
I PRODOTTI NOTEVOLI Nel lolo letterle pit spesso di inontrre moltiplizioni tr prtiolri polinomi. I reltivi sviluppi si ottengono pplindo le regole fin qui viste, m i risultti, opportunmente semplifiti,
DettagliVettori - Definizione
Vettori - Definizione z Verso Origine Modulo Direzione V y Form geometri x Form nliti Un vettore è un ente geometrio definito d: - Direzione: rett sull qule gie il vettore, he ne indi l orientmento nello
DettagliRicostruzione della cresta in zona 1.1. e 2.1 con lembo palatino a scorrimento coronale e posizionamento di due impianti Prima di Keystone Dental
CASO CLINICO Riostruzione dell rest in zon 1.1. e 2.1 on lemo pltino sorrimento oronle e posizionmento di due impinti Prim di Keystone Dentl Andre Grssi, Odontoitr e liero professionist in Reggio Emili
DettagliAppunti di Matematica Computazionale Lezione 1. Equazioni non lineari. Consideriamo il problema della determinazione delle radici dell equazione
Appunti di Mtemti Computzionle Lezione Equzioni non lineri Considerimo il prolem dell determinzione delle rdii dell equzione dove è un funzione definit in [,]. Teorem: Zeri di unzioni Continue Si un funzione
DettagliEs1 Es2 Es3 Es4 Es5 tot
Ottore lsse E Verifi sommtiv Cognome Nome rgomenti: onihe, funzione esponenzile e grfii derivti Tempo disposizione: ore Voto Es Es Es Es Es tot.... Considert l ellisse vente ome sse fole l sse, eentriità
DettagliLa statistica nei test Invalsi
L sttisti nei test Invlsi 1) Osserv il grfio seguente he rppresent l distriuzione perentule di fmiglie per numero di omponenti, in se l ensimento 2001.. Qul è l perentule di fmiglie on 2 omponenti? Rispost:..%.
DettagliGeometria Analitica Domande, Risposte & Esercizi
Geometri Anliti Domnde, Risposte & Eserizi L ellisse. Dre l definizione di ellisse ome luogo di punti. L ellisse è un luogo di punti, è ioè un insieme di punti del pino le ui distnze d due punti fissi
Dettagliovviamente uguale al caso delle due cricche laterali. Nel caso di larghezza finita W:
Vengono riportte nel seguito lcune tbelle per il clcolo dei fttori di intensità delle tensioni in modo I utili per eseguire gli esercizi di quest lezione, trtte, con il permesso dell editore, dl testo:
Dettagli1 Integrali doppi di funzioni a scala su rettangoli
INEGRALI DOPPI L prim motivzione per lo studio degli integrli di funzioni di due vribili è il lolo di volumi, in nlogi on l pplizione degli integrli di funzioni di un vribile l lolo di ree. L proedur di
DettagliESERCIZI IN PIÙ ESERCIZI DI FINE CAPITOLO
L RLZIONI L FUNZIONI serizi in più SRIZI IN PIÙ SRIZI I FIN PITOLO TST Nell insieme ell figur, l relzione rppresentt goe ell o elle proprietà: TST L relzione «essere isenente i», efinit nell insieme egli
Dettagli8 Equazioni parametriche di II grado
Equzioni prmetrihe di II grdo Un equzione he oltre ll inognit (o lle inognite) ontiene ltre lettere (un o più) si die letterri o prmetri e le lettere sono himte, nhe, prmetri; si suppong he l equzione
DettagliCenni di meccanica della frattura. Intagli e meccanica della frattura
ntgli e meccnic dell frttur l problem Stto di sollecitzione ll pice di un intglio Verific di componenti con difetti Determinzione del fttore di intensità delle tensioni Determinzione dell tencità ll frttur
DettagliVOLUMI, MASSE, DENSITÀ
VOLUMI, MASSE, DENSITÀ In clsse è già stt ftt un'esperienz di misur dell densità prtire d misure di mss e di volume. In quel cso è stt misurt l mss in mnier dirett con un bilnci, e il volume in mnier indirett.
DettagliVerifica di Fisica 04/12/2014 Argomenti trattati durante il corso:
Liceo Scientifico Augusto Righi, Cesen Corso di Fisic Generle, AS 2014/15, Clsse 1C Verific di Fisic 04/12/2014 Argomenti trttti durnte il corso: Grndezze fisiche: fondmentli e derivte Notzione scientific
DettagliAnno 2. Triangoli rettangoli e teorema delle corde
Anno Tringoli rettngoli e teorem delle orde 1 Introduzione In quest lezione impreri d pplire i teoremi di Eulide e di Pitgor e sopriri quli prtiolrità nsondono i tringoli rettngoli on ngoli prtiolri. Infine,
DettagliNome.Cognome classe 5D 18 Marzo 2014. Verifica di matematica
Nome Cognome cls 5D 18 Mrzo 01 Problem Verific di mtemtic In un sistem di riferimento crtesino Oy, si consideri l funzione: ln f ( > 0 0 e si determini il vlore del prmetro rele in modo tle che l funzione
DettagliLiceo Scientifico Sperimentale anno 2002-2003 Problema 1 Bernardo Pedone. ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI anno 2002-2003
Liceo Scientifico Sperimentle nno - Problem Bernrdo Pedone ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE PNI nno - PROBLEMA Nel pino sono dti: il cerchio γ di dimetro OA =, l rett t tngente γ
Dettagliquattro trasformazioni
ilo di rnot e un ilo termio ostituito d quttro trsformzioni p() reversibili di un gs perfetto : un espnsione isoterm d tempertur un espnsione dibti d un ompressione isoterm d tempertur un ompressione dibti
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO. FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria Meccanica. Tesina del corso di
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di lure in Ingegneri Meccnic Tesin del corso di TRASMISSIONE DEL CALORE Docente Prof. Ing. Gennro Cuccurullo Tesin n.7a Effetti termici del
DettagliESPONENZIALI E LOGARITMI
ESPONENZIALI E LOGARITMI 1 se 0, per ogni R ; Teori in sintesi ESPONENZIALI Potenze con esponente rele L potenz è definit: se >0: Sono definite: se >0: Non sono definite: Csi prticolri: Le proprietà delle
Dettaglirappresenta il momento statico della superficie A rispetto all asse x che è anche uguale
pint su un superfiie inlint - Centro di pint Considerimo un superfiie pin inlint di un ngolo rispetto ll orizzontle e prendimo un sistem di riferimento on intersezione sse di intersezione tr l superfiie
DettagliAPPUNTI DI GEOMETRIA ANALITICA
Prof. Luigi Ci 1 nno solstio 13-14 PPUNTI DI GEOMETRI NLITIC Rett orientt Un rett r si die orientt qundo: 1. È fissto un punto di riferimento, detto origine;. Dei due possiili versi in ui un punto si può
DettagliNumeri razionali COGNOME... NOME... Classe... Data...
I numeri rzionli Cpitolo Numeri rzionli Verifi per l lsse prim COGNOME............................... NOME............................. Clsse.................................... Dt...............................
DettagliTeoria in sintesi ESPONENZIALI. Potenze con esponente reale. La potenza. Sono definite: Non sono definite: Casi particolari :
Teori in sintesi ESPONENZIALI Potenze con esponente rele L potenz è definit: se >, per ogni R se, per tutti e soli gli R se
DettagliUNITÀ DI GUIDA E SLITTE
UNITÀ DI GUIDA E SLITTE TIPOLOGIE L gmm di unità di guid e di slitte proposte è molto mpi. Rggruppimo le guide in fmiglie: Unità di guid d ccoppire cilindri stndrd Si trtt di unità indipendenti, cui viene
DettagliArgomento 10 Integrali impropri
Premess Argomento Integrli impropri Nell Arg. 9 è stt introdott l nozione di integrle definito f() d per funzioni ontinue f : [, b] R. Un derog ll ontinuità di f è nhe stt introdott, m solo per onsiderre
DettagliEQUAZIONI DI SECONDO GRADO
Autore: Enrio Mnfui - 30/04/0 EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Le equzioni di seondo grdo in un inognit sono uguglinze di due polinomi di ui lmeno uno è di seondo grdo e l ltro è di grdo minore o ugule due.
DettagliTitolazione Acido Debole Base Forte. La reazione che avviene nella titolazione di un acido debole HA con una base forte NaOH è:
Titolzione Acido Debole Bse Forte L rezione che vviene nell titolzione di un cido debole HA con un bse forte NOH è: HA(q) NOH(q) N (q) A (q) HO Per quest rezione l costnte di equilibrio è: 1 = = >>1 w
Dettagli3. Funzioni iniettive, suriettive e biiettive (Ref p.14)
. Funzioni iniettive, suriettive e iiettive (Ref p.4) Dll definizione di funzione si ricv che, not un funzione y f( ), comunque preso un vlore di pprtenente l dominio di f( ) esiste un solo vlore di y
DettagliMetodologie informatiche per la chimica
Metodologie informtihe per l himi Dr. Sergio Brutti Mtrii Determinnti: metodo dei minori Dt un mtrie n n on elementi ij Il suo erminnte srà dto dll somm dei erminnti di tutti i suoi minori (n-) (n-) ottenuti
DettagliRisoluzione. dei triangoli. e dei poligoni
UNITÀ Risoluzione dei tringoli e dei poligoni TEORI Relzioni tr lti e ngoli di un tringolo qulunque (sleno) riteri per risolvere i tringoli qulunque 3 re dei tringoli 4 erhi notevoli dei tringoli 5 ltezze,
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 5 DICEMBRE 2014, n.5
5 DICEMBRE 0, n.5 Regolmento di ttuzione di ui l rtiolo 7 dell legge regionle 7 settemre 0, n.6 (Norme in mteri dute dll lto) delle ttività nell mito dell edilizi. Assessorto ll Siurezz nei Cntieri Politihe
DettagliTest di autovalutazione
UNITÀ ELEMENTI DI CALCOLO ALGEBRICO Test di utovlutzione 0 0 0 0 0 0 60 0 80 90 00 n Il mio punteggio, in entesimi, è n Rispondi ogni quesito segnndo un sol delle lterntive. n Confront le tue risposte
DettagliAPPROCCI EMPIRICI E RAZIONALI ALLA SINTESI DI NUOVE STRUTTURE ZEOLITICHE
APPROCCI EMPIRICI E RAZIONALI ALLA SINTESI DI NUOVE STRUTTURE ZEOLITICHE Roberto Millini Diprtimento di Chimi-Fisi, EniTenologie S.p.A. Vi F. Mritno 26, I-20097 Sn Donto Milnese (MI) e-mil: rmillini@enitenologie.eni.it
DettagliRelazioni e funzioni. Relazioni
Relzioni e unzioni Relzioni Deinizione: dti due insiemi A e B, si deinise un relzione R tr A e B un orrispondenz stilit d un proposizione tr un elemento A e B, in tl so si die he è in relzione on e si
DettagliCONDUTTANZA ELETTRICA DI UN ELETTROLITA IN SOLUZIONE (TEORIA)
CONDUTTANZA ELETTICA DI UN ELETTOLITA IN SOLUZIONE (TEOIA) Se si ppli un differenz di potenzile elettrio fr due elettrodi iersi in un soluzione ioni, si verifi un igrzione risultnte di ioni in direzione
DettagliLe equazioni di secondo grado. Appunti delle lezioni di Armando Pisani A.S Liceo Classico Dante Alighieri (GO)
Le equzioni di seondo grdo Appunti delle lezioni di Armndo Pisni A.S. 3- Lieo Clssio Dnte Alighieri (GO) Not Questi ppunti sono d intendere ome guid llo studio e ome rissunto di qunto illustrto durnte
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "E. Fermi" LUCCA Anno Scolastico 2017/2018 Programma di MATEMATICA classe prima Sez. G Insegnante: MUSUMECI LUCIANA
ISTITUTO TENIO INDUSTILE "E. Fermi" LU nno Solstio / Progrmm di MTEMTI lsse prim Sez. G Insegnnte MUSUMEI LUIN Gli insiemi ppresentzione di un insieme. I sottoinsiemi. Le operzioni on gli insiemi unione
DettagliVALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...
VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri i Primo Gro Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................
DettagliDefinizione. Si chiama similitudine una corrispondenza biunivoca dal piano in sé tale che,
CAPITOLO 6 LE SIMILITUDINI 6 Rihimi i teori Definizione Si him similituine un orrisponenz iunivo l pino in sé tle he presi ue punti qulunque A B el pino e etti A B i loro orrisponenti si h he esiste un
DettagliUtilità dei sistemi trifase
Sistemi trifse Intro Genertori trifse, enni tensioni stellte Tensioni equilirte: sistem diretto e sistem inverso Ciruiti trifse ( fili) Tensioni di line o ontente Correnti di line Crio equilirto stell
DettagliMacchine elettriche in corrente continua
cchine elettriche in corrente continu Generlità Può essere definit mcchin un dispositivo che convert energi d un form un ltr. Le mcchine elettriche in prticolre convertono energi elettric in energi meccnic
DettagliFormule di Gauss Green
Formule di Guss Green In queste lezioni voglimo studire il legme esistente tr integrli in domini bidimensionli ed integrli urvilinei sull frontier di questi. In seguito i ouperemo del problem nlogo nello
DettagliUnità Didattica N 08 I sistemi di primo grado a due incognite U.D. N 08 I sistemi di primo grado a due incognite
66 Unità idtti N 08 I sistemi di primo grdo due inognite U.. N 08 I sistemi di primo grdo due inognite 01) Coordinte rtesine 0) I sistemi di primo grdo due inognite 0) Metodo di sostituzione 04) Metodo
Dettagli= det b, a, b, c R 3. In quest ottica, il determinante del terzo ordine e caratterizzato dalle seguenti proprieta : a a. c c
Determinnti n = 3. Propriet Possimo rigurdre il determinnte di un mtrie del terzo ordine ome un funzione delle sue olonne: det b = det [, b,,, b, R 3. In quest otti, il determinnte del terzo ordine e rtterizzto
DettagliUnità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita Unità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita
86 Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit ) L definizione di equzione di seondo grdo d un inognit ) L risoluzione delle equzioni di
DettagliUnità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita
Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit ) L definizione di equzione di seondo grdo d un inognit ) L risoluzione delle equzioni di seondo
DettagliOttica ondulatoria. Interferenza e diffrazione
Ottic ondultori Interferenz e diffrzione Interferenz delle onde luminose Sorgenti coerenti: l differenz di fse rest costnte nel tempo Ond luminos pin che giunge su uno schermo contenente due fenditure
DettagliIntegrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.
Integrli de niti. Il problem di clcolre l re di un regione pin delimitt d gr ci di funzioni si può risolvere usndo l integrle de nito. L integrle de nito st l problem del clcolo di ree come l equzione
Dettagli30 quesiti. 1 Febbraio 2011. Scuola... Classe... Alunno... Copyright 2011 Zanichelli Editore SpA, Bologna
verso LA RILEVAZIONE INVALSI SCUOLA SECONDARIA DI secondo GRADO PROVA DI Mtemtic 30 quesiti Febbrio 0 Scuol... Clsse... Alunno... e b sono numeri reli che verificno quest uguglinz: Qunto vle il loro prodotto?
DettagliM a c c h i n a c o n motore a molla
109.830 M h i n o n motore moll Utensili neessri: mtit, righello seghetto d troro oppure seghetto lterntivo lm per metllo rt vetrt, lohetto per rteggitur lim mors ermpezzo punt per trpno Ø 3 mm ollnte
DettagliFigura 47: i ponti termici possono essere causati da discontinuità dei materiali o da discontinuità geometriche.
Prestzioni PONTI TERMICI Normlmente il clcolo delle dispersioni termiche di un edificio viene svolto considerndo che le temperture interne ed esterne sino costnti (Regime Termico tzionrio). Questo signific
DettagliEsercitazione n. 2. Gian Carlo Bondi VERO/FALSO
Eseritzioni svolte 2010 Suol Duemil 1 Eseritzione n. 2 Aspetti eonomii e lusole el ontrtto i omprvenit Risultti ttesi Spere: gli spetti tenii, giuriii e eonomii el ontrtto i omprvenit. Sper fre: eterminre
DettagliCORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014
CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 MODULO A LEZIONE N. 10 LE SCRITTURE CONTABILI Il lesing IL CONTRATTO DI LEASING Il lesing è un contrtto tipico (non previsto dl Codice Civile) per mezzo del qule l ziend
DettagliVerifica di matematica
Nome Cognome. Clsse D 7 Mrzo Verifi di mtemti ) Dt l equzione: (punti ) k ) Srivi per quli vlori di k rppresent un ellisse, preisndo per quli vlori è un ironferenz b) Srivi per quli vlori di k rppresent
DettagliAcidi Deboli. Si definisce acido debole un acido con K a < 1 che risulta perciò solo parzialmente dissociato in soluzione. Esempi di acidi deboli:
Acidi Deboli Si definisce cido debole un cido con < 1 che risult perciò solo przilmente dissocito in soluzione. Esempi di cidi deboli: Acido cetico (H OOH) 1.75 1-5 Acido scorbico (vitmin ) 1 6.76 1-5.5
DettagliScheda Tecnica D 11 Controsoffitti Knauf
Shed Teni D 11 Controsoffitti Knuf D 111 Orditur metlli singol D 112 Orditur metlli doppi D 113 Orditur metlli doppi non sovrppost D 114 Orditur metlli doppi on profilo stto D 116 Orditur per grndi lui
DettagliPolitecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Automazione INFORMATICA INDUSTRIALE Appello COGNOME E NOME. 11 febbraio 2008 RIGA COLONNA MATRICOLA
Politecnico i Milno Fcoltà i Ingegneri ell Automzione INFORMATICA INDUSTRIALE Appello COGNOME E NOME ebbrio 2008 RIGA COLONNA MATRICOLA Il presente plico pinzto, composto i quttro ogli (ronte/retro)eve
DettagliVALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...
VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri i Primo Gro Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................
DettagliUTILIZZO DEL PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALE PER ANALISI DI STRUTTURE IPERSTATICHE CALCOLO DI SPOSTAMENTI ESERCIZIO 1
UTILIZZO DEL RINIIO DEI LVORI VIRTULE ER NLISI DI STRUTTURE IERSTTIHE LOLO DI SOSTMENTI ESERIZIO L struttur indict in fig., compost d un unic st sezione circolre pien di dimetro d, simmetric rispetto ll
Dettaglid: sf. 180 Shem di luni ollegmenti Yy di un trsformtore trifse: sopr = shem on vvolgimenti disegnti prllelmente; sotto = shem on orientzione elettri degli vvolgimenti. Nell ordine, d sinistr destr: Yy0,
DettagliI S I E. Fermi - Lucca Istituto Tecnico settore Tecnologico
I S I E. Fermi - Lu Istituto Tenio settore Tenologio nno solstio / Progrmm di MTEMTI lsse I Insegnnte Podestà Tizin Gli insiemi numerii I numeri nturli, i numeri interi, i numeri rzionli. ddizione, sottrzione,
DettagliBREVE APPENDICE SULLE UNITA' LOGARITMICHE
BREVE APPENDICE SULLE UNITA' LOGARITMICHE Per esprimere gudgni e ttenuzioni, nonché cifre di rumore e rpporti segnle-rumore si usno frequentemente le unità logritmiche. Come risultto, l grndezz in questione
Dettagli«ECOFILLER» Iniezione diretta di cariche minerali o di poliuretano riciclato. Eraldo Greco. Guido Podrecca. Commercial Director.
«ECOFILLER» Iniezione dirett di criche minerli o di poliuretno riciclto Erldo Greco Commercil Director Guido Podrecc R&D Mnger ANPE - 2 2 Conferenz Conferenz Nzionle Nzionle Premess Nei vri processi produttivi
DettagliL ELLISSE 1. L'ellisse come luogo geometrico ellisse fuochi. centro
L ELLISSE 1. L ellisse ome luogo geometrio.. Equzione dell ellisse on i fuohi sull sse. 3. Le proprietà dell ellisse.. Clolo dei semissi, dei vertii, dei fuohi e rppresentzione grfi. 5. Equzione dell ellisse
DettagliProva Scritta Elettromagnetismo (a.a. 2016/17, S. Giagu/F. Lacava/S. Petrarca)
Prov Sritt Elettromgnetismo - 24.7.2017 (.. 2016/17, S. Gigu/F. Lv/S. Petrr) reupero primo esonero: risolvere l eserizio 1: tempo mssimo 1.5 ore. reupero seondo esonero: risolvere l eserizio 2: tempo mssimo
DettagliKIT ESTIVO MATEMATICA A.S. 2018/19
ZENALE e BUTIINONE KIT ESTIVO MATEMATICA A.S. 8/ CLASSI PRIME IeFP OPERATORE GRAFICO Al fine di tenere in llenmento le ilità mtemtihe propedeutihe ll lsse seond, onsiglimo lo svolgimento piere di eserizi
DettagliOggetto: SOGGETTI IRES - LA RILEVAZIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE DI ESERCIZIO
Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: SOGGETTI IRES - LA RILEVAZIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE DI ESERCIZIO Al termine di ciscun periodo d impost, dopo ver effettuto le scritture di ssestmento e rettific,
DettagliRESISTENZA DEI MATERIALI TEST
RESISTENZA DEI MATERIALI TEST 1. Nello studio della resistenza dei materiali, i corpi: a) sono tali per cui esiste sempre una proporzionalità diretta tra sollecitazione e deformazione b) sono considerati
DettagliKIT ESTIVO MATEMATICA A.S. 2015/16 CLASSI SECONDE IeFP OPERATORE GRAFICO
ZENALE e BUTIINONE KIT ESTIVO MATEMATICA A.S. 0/ CLASSI SECONDE IeFP OPERATORE GRAFICO Al fine di tenere in llenmento le ilità mtemtihe propedeutihe ll lsse terz, onsiglimo lo svolgimento piere di eserizi
Dettagli