Lo stress in ambito lavorativo Giovanni Costa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lo stress in ambito lavorativo Giovanni Costa"

Transcript

1 Lo stress in ambito lavorativo Giovanni Costa Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità Università di Milano

2 IX sec a.c. Antico testamento Ecclesiaste 30:4 "Invidia ed ira accorciano la vita"

3 150 a.c. Galeno Microtechne "Le intense emozioni possono provocare disturbi del ritmo cardiaco"

4 "Qualsiasi sollecitazione della mente sperimentata come dolore o piacere, come attesa o paura, è causa di squilibrio psicosomatico, la cui influenza si estende al cuore" 1628 William Harvey Exercitatio anatomica de motu cordis et sanguinis

5 1822 Augustin Cauchy (matematico francese) Il primo a coniare i termini stress e strain Egli definì lo stress come la pressione per unità di area e lo strain come il rapporto tra l aumento o la diminuzione della lunghezza di un oggetto rispetto alla condizione originale

6 TEORIE INTERPRETATIVE Stress come stimolo INGEGNERISTICA (Teoria dell Elasticità di Hooke) Stress come risposta FISIOLOGICA (Sindrome Generale di Adattamento di Selye) Stress come transazione PSICOSOCIALE (Lazarus,1966; Antonovsky,1979, etc.) G Costa Nov 09 G Costa - UniMI

7 Charles Darwin The expression of the emotion in man and animal descrizione delle manifestazioni somatiche degli stati emozionali e comportamentali: tachicardia, sudorazione, dilatazione pupillare, erezione del pelo, ecc.

8 Walter Cannon ( )

9 Hans Selye The evolution of the stress concept "Reazione aspecifica dell'organismo a qualsiasi stimolo interno o esterno di tale intensità e durata da evocare meccanismi di adattamento o di riadattamento atti a ristabilire l'omeostasi"

10 Teorie relazionali/transazionali (Lazarus 1966, Levi 1972, Antonovsky 1979, etc.) Il rapporto idoneo uomo/lavoro è in funzione dell entità alla quale le abilità, capacità e attitudini di un individuo corrispondono alle richieste del lavoro e, d altro canto, dell entità alla quale le necessità e aspettative di un individuo vengono soddisfatte dall organizzazione del lavoro.

11 COS'E' LO STRESS? Lo stress ha un fondamento filogenetico e teleologico ben preciso: è una reazione fisiologicamente utile in quanto adattativa. Essa può tuttavia divenire una condizione patogena se lo stressor agisce con particolare intensità e per periodi di tempo sufficientemente lunghi. EU-STRESS Stress positivo STRESS Risposta neutra DI-STRESS Stress negativo DI-STRESS LAVORATIVO Reazione che le persone manifestano in risposta ad eccessive pressioni o sollecitazioni alle quali sono sottoposte (HSC, UK 1999) Un insieme di reazioni fisiche ed emotive dannose che si manifesta quando le richieste poste dal lavoro non sono commisurate alle capacità, risorse o esigenze del lavoratore (NIOSH 1999) Lo stress si manifesta quando le persone percepiscono uno squilibrio tra le richieste avanzate nei loro confronti e le risorse a loro disposizione per far fronte a tali richieste (OSHA-EU -2000)

12 STRESS DA LAVORO: UN RISCHIO INEVITABILE? "La completa libertà dallo stress è la morte. Contrariamente a quanto si pensa di solito, noi non dobbiamo, e in realtà non possiamo, evitare lo stress, ma possiamo farvi fronte in modo efficace e trarne vantaggio imparando di più sui suoi meccanismi ed adattando la nostra filosofia dell'esistenza ad esso H. Seyle: Stress without distress, 1974

13 FATTORI PSICOSOCIALI Contenuto del lavoro (aspetti cognitivi ed emozionali, significato, imprevediblità ed incertezza, autonomia e controllo, utilizzazione delle risorse, contatto con il dolore e la morte) Carichi e ritmi di lavoro (sovra o sottocarico, pressione del tempo, ritmi elevati, monotomia, carenza di personale) Orari di lavoro (orari prolungati, lavoro a turni e notturno) Livello di partecipazione/decisione Possibilità di carriera Ruolo nell organizzazione (ambiguità e conflitti di ruolo, responsabilità) Formazione e addestramento (livello di adeguatezza) Funzione e cultura organizzativa (comunicazione, stile di gestione, soluzione di problemi) Relazioni gerarchiche e interpersonali

14 Distribuzione % degli occupati nel corso dell ultimo secolo Fattori di rischio prevalenti Biologici Fisico- Psicochimici sociali G Costa - UniMI

15 I cambiamenti nel mondo del lavoro 1. Dalla società agricolo-industriale al terziario avanzato 2. Nuove tecnologie 3. Globalizzazione dei mercati 4. Flessibilizzazione degli orari di vita e di lavoro Società delle 24 ore 5. Nuove tipologie di rapporti di lavoro 6. Invecchiamento della popolazione 7. Lavoro femminile 8. Disabili 9. Società multietnica e multiculturale (immigrazione) 10. Cultura e bisogni (significato del lavoro e motivazione, interferenze lavoro/extralavoro)

16 Fourth European Working Conditions Survey (2005) % workers reporting each individual symptom, EU27 Backache 24.7 Muscular pain 22.8 Fatigue 22.6 Stress 22.3 Headaches 15.5 Irritability 10.5 Injuries 9.7 Sleeping problems 8.7 Anxiety 7.8 Eyesight problems 7.8 Hearing problems 7.2 Skin problems 6.6 Stomach ache 5.8 Breathing difficulties 4.8 Allergies 4.0 Heart disease 2.4 Other 1.6

17 The global stress epidemic % report unreasonable stress at work Related to new economy Associated with substantial economic loss Growing body of evidence on - Psychological effects: elevated risk of depression - Total exhaustion/burnout/karoshi - Cardiovascular diseases: 1.4 to 5x risk - Gastrointestinal outcomes - Job dissatisfaction and lowered work motivation - Compromising safety and health measures - Quality of products and services decline - Productivity may decline - Innovation capacity disappears Ambitious policy programmes without effect In agriculture the structural change is causing stress J. Rantanen, 2004

18 Stress lavorativo e salute - COSTI Danimarca: 20% di rischio attribuibile per CVD (Olsen e Kristensen, 1991) 108 MIL Euro (salute ) + 7 MIL Euro(compensi assicurativi) (Juel et al. 2006) Svezia: 450 MIL Euro nel 1992 (Levi et al 1996), 177 MIL Euro per CV 14% assenze > 60 gg (National Social Insurance Board 1999) Francia: 413 MIL Euro per spese sanitarie e 279 milioni per assenteismo, 474 MIL per perdite 9 produttive, 954 MIL per ridotta aspettativa di vita (anno 2000) MLD Euro nel 2007 (Trontin et al 2010) Germania: 9.9 MLD Euro costi diretti, 19,3 MLD costi indiretti (Bodeker e Friedrichs, 2011) 1199 Euro/lavoratore all anno per assenze malattia e 2399 Euro per presentismo Olanda: 4 MLD Euro (Blatter et al, 2005) UK: 7-10 MIL Sterline nel 2001/02, equivalenti al % del PIL (Chiandola 2010) 3.1 MLD sterline nel 2010/11 (HSE) per stress, depressione e ansia 10.4 milioni di giornate lavorative perse nel 2011/2012 (24 gg in media) (HSE 2013) 20% del turnover del personale (CIPD, 2008) Svizzera: 4.2 MLD SF (1,2% PIL) /anno (Ramacciotti e Periard 2000) USA: 15% job-related IHD 22.5 mld USD nel 1998, 25-30% spesa aziendale (Leigh e Schmall, 2000) 42 mld USD (Kalia 2002) 150 mld USD (Property and Casuality Insurance, 2002) 300 mld USD (Am. Stress Institute, 2006) EU: Prevalenza CVD stress correlate: 16% uomini, 22% donne (European Heart Network, 1998) >20 MLD Euro / anno x stress lavorativo (EU Commission, 2002) 617 MLD Euro /anno x depressione connessa al lavoro (Matrix 2013) G Costa - UniMI

19 STRESS - General Adaptation Syndrome (H. Selye) 1- Fase di allarme : - shock - contro-shock 2- Fase di resistenza: - fight or flight - playing dead 3- Fase di esaurimento

20

21 Ore di sonno nei diversi turni

22 STRESS - STRAIN Omeostasi Risorse individuali Carico di lavoro

23 STRESS - STRAIN Omeostasi Azioni compensative Ulteriori carichi Risorse individuali Carico di lavoro

24 STRESS - STRAIN Omeostasi STRESS + COPING Azioni compensative Risorse individuali Ulteriori carichi Carico di lavoro

25 STRESS - STRAIN Omeostasi STRESS + COPING Azioni compensative Risorse individuali Squilibrio Ulteriori carichi Carico di lavoro

26 Stress lavorativo LAVORO Contenuto e carichi di lavoro Orari di lavoro Condizioni ambientali Ruolo e partecipazione Autonomia e controllo Struttura e clima organizzativo Relazioni gerarchiche e personali Sviluppo di carriera Formazione e addestramento Età Personalità Stile di vita PERSONA Atteggiamenti comportamentali Attitudini ed expertise Interesse e motivazione Condizioni psico-fisiche Condizioni sociali G Costa - UniMI

27 FATTORI DI STRESS ESTERNI AL LAVORO Eventi di vita: perdita di persone care malattie cambiamenti esistenziali Condizioni di vita: familiari economiche abitative pendolarismo Interazioni/Conflitti casa-lavoro

28 ACCERTAMENTO DEL RISCHIO 1) Riconoscimento di possibili situazioni di stress lavorativo 2) Valutazione dei potenziali fattori di stress, mediante accurata analisi delle specifiche condizioni organizzative e delle relative risposte (dis)adattative delle persone 3) Stima del rischio per la salute e previsione degli interventi volti a ridurlo

29 Organizzazione del lavoro Contesto esterno (condizionamenti politici, legali, tecnologici e demografici) Situazione socio-economica Innovazione tecnologica Mercato del lavoro Cambiamenti socio-demografici Contesto organizzativo (strutture manageriali, modalità di supervisione, politiche del personale, metodi di produzione) Ristrutturazioni organizzative Gestione e qualità dei processi di produzione Diverse tipologie di impiego Integrazioni casa/vita/lavoro Arrangiamenti flessibili Sistemi di benefits e compensazioni Contesto lavorativo (caratteristiche e contenuti del lavoro) Attribuzione di compiti, orari, complessità, autonomia Relazioni sociali Sviluppo di carriera

30 MOBBING 32,7% Ristrutturazioni aziendali 19,9% Cambio di un superiore 13,3% Richieste dei soggetti relative al lavoro 11,5% Nuovo posto di lavoro 9,7% Conflitti interpersonali 8,8% Cambiamenti nella sfera personale e nella salute (Punzi et al, Med Lav 2007)

31 Fattore di rischio occupazionale evidenziabile Ambiente ed attrezzature di lavoro Disegno del compito lavorativo Carico di lavoro Orario di lavoro Organizzazione del lavoro Ruolo nell organizzazione Carriera Controllo-libertà decisionale Rapporti interpersonali sul lavoro Condizioni determinanti il rischio Contenuto del lavoro Difficoltà di disponibilità, mantenimento, utilizzo, riparazione di attrezzature ed ausili tecnici; condizioni di discomfort dell ambiente di lavoro Cicli brevi, monotonia, lavoro parcellizzato o senza scopo indentificabile, incertezza, limitazione dell uso delle attitudini/ capacità individuali; lavoro in condizioni di rischio (pericolo) Eccesso o difetto nel carico di lavoro, mancanza di controllo sul ritmo di lavoro, mancanza di tempo per eseguire il lavoro Lavoro a turni, orario protratto, non prevedibile Contesto del lavoro Scarsa possibilità di comunicazione, bassi livelli di sostegno per la risoluzione di problemi e crescita personale, mancanza di definizione di obiettivi aziendali Ambiguità o conflittualità dei ruoli, responsabilità Incertezza e immobilità di carriera, bassa retribuzione, precarietà del posto, basso valore sociale dell attività svolta Scarsa partecipazione al processo decisionale, mancanza di controllo del lavoratore sull attività svolta Isolamento fisico o sociale, conflitti, mancanza di sostegno sociale European Agency for Safety and Health at Work. (2000)

32 FONTI DI STRESS LAVORATIVO Fattori intrinseci al lavoro: Ruolo nell organizzazione: Struttura e clima dell organizzazione: Relazioni umane contenuti del compito modalità di lavoro carico fisico e mentale condizioni ambientali orari, tempi pressione, ambiguità, conflitti soddisfazione autorità, riconoscimento tipo di organizzazione partecipazione a decisioni autonomia e controllo colleghi, superiori, subalterni clienti, pazienti, gruppo sociale

33 Le 3 maggiori cause di stress connesse al ruolo manageriale (Kahn et al.) La pressione del ruolo Insieme delle richieste che gravano sul manager e che derivano dalla necessità di raggiungere con efficienza ed efficacia l obiettivo stabilito L ambiguità del ruolo Mancanza di chiarezza circa gli obiettivi da raggiungere e i mezzi per ottenerli Il conflitto di ruolo Richieste di mansioni o competenze incompatibili con il ruolo G Costa - UniMI

34 Approccio multi-dimensionale allo stress Stress Percezione Strain Coping Salute Identificazione degli stressors Valutazione cognitiva ed emozionale Effetti a breve termine Modalità attive o passive Conseguenze patologiche sanitarie e sociali Risk assessment Risk management

35 Analisi del carico di lavoro stressor : misure oggettive Tecniche di job analysis Checklists osservazionali Valutazione dell esperto Indicatori di performance/prestazione Documentazione di effetti significativi sulla persona

36 Carico di lavoro: - no. di arei sotto controllo - picchi orari di traffico - traffico estraneo - eventi imprevisti Procedure: - pressione del tempo - dover seguire strettamente le regole - sensazione di perdere il controllo - paura delle conseguenze dell'errore Tempi di lavoro: - periodi ininterrotti di lavoro - lavoro a turni e notturni Strumenti di lavoro: - limitatezza o scarsa affidabilità - qualità immagini e contatti radiotelefonici - disposizione della strumentazione Ambiente di lavoro:- illuminazione (riflessi, contrasti) - rumori disturbanti e fastidiosi - microclima - posture scomode - luoghi di riposo e di ristoro Organizzazione: - ambiguità del ruolo - rapporti con i supervisori e i colleghi - mancanza di controllo sull'intero processo - retribuzione Opinione pubblica CTA

37 Fattori di stress maggiormente segnalati dai conducenti di autobus - 70% rischio di aggressioni - 69% congestione del traffico - 67% rischio di trasportare grandi somme di denaro - 59% non conoscere bene l'organizzazione dell impresa - 59% nessuna possibilità di modificare il lavoro - 55% orari di punta del lavoro - 53% lamentele del pubblico sui tempi e il servizio - 49% i passeggeri che vogliono cambiamenti - 42% mancanza di sicurezza sul lavoro - 42% scarso aiuto da parte degli ispettori - 36% scarsa considerazione da parte dei passeggeri - 36% problemi a casa - 29% problemi di turni e di sonno

38 Condizioni di stress nel lavoro sanitario FONTI DI STRESS RISCHI PSICO-SOCIALI O ORGANIZZATIVI Compiti e carico di lavoro Relazioni interpersonali sul lavoro Relazioni con i pazienti ed i loro familiari Organizzazione e gestione del lavoro Aspetti tecnici dell assistenza Personale Ambiguità Sovraccarico di lavoro Mancanza di controllo Avere a che fare con la morte ed il morente Conflitto con gli altri membri dello staff Conflitto con lo staff medico Conflitto con altri infermieri Inadeguata preparazione per affrontare i bisogni emozionali dei pazienti e dei loro familiari Mancanza del sostegno dello staff Difficoltà con la direzione ed i supervisori Mancanza di risorse e carenza di personale Preoccupazioni circa il trattamento e la cura del paziente Preoccupazione a riguardo delle conoscenze tecniche e abilità

39 Call-center

40 Fattori di stress in Polizia Fattori di Stress legati al contenuto del lavoro - Lavoro di routine eccessivo e monotono - Situazioni impegnative dal punto di vista emozionale - Avere a che fare con incidenti, abusi e violenze - Affrontare l ignoto e il pericolo Fattori di Stress legati al contesto del lavoro - Lavoro a turni (disturbi fisici e disagio sociale) - Burocratizzazione elevata - Comunicazione difficoltosa - Limitate possibilità di carriera - Stile di leadership (autocratica vs democratica) - Immagine sociale del poliziotto

41 Stress - Modelli Modello socio-ambientale (French e Kahn, 1962) Person-Environment Fit (French, Caplan e Harrison 1982) Modello transazionale (Lazarus e Folkman 1984) Job Demand-Control/Support (Karasek e Theorell 1990) Effort/Reward Imbalance (Siegrist 1996)

42 Demand / Control Model (Karasek)

43 Demand/Control/Support Model (Karasek-Theorell-Johnson) CONTROLLO alto basso basso Passività Relax CARICO Attività alto basso SUPPORTO SOCIALE alto G Costa - UniMI

44 Il modello Effort/Reward Imbalance

45 EFFORT / REWARD IMBALANCE Model (Siegrist & Pieter, 1996) FORZO ESTRINSECO - Carico di lavoro - Interruzioni - Pressione del tempo - Richiesta di straordinari - Responsabilità RICOMPENSA - Stima da colleghi e superiori - Stipendio - Controllo della condizione ERI = SFORZO ESTRINSECO / RICOMPENSA Rischio > 1 SFORZO INTRINSECO Necessità di approvazione Competitività elevata Irritabilità sproporzionata Incapacità di staccare dal lavoro

46 Overcommitment Caratteristica di personalità Esorbitante ambizione accompagnata da un elevato bisogno di approvazione e stima. ALCOLISMO DA LAVORO Ricerca compulsiva di risultati e approvazione Eccessivo coinvolgimento nel lavoro Fondamentale assenza di piacere nel lavoro G Costa - UniMI

47

48 Il modello Job Demands-Resources (Bakker & Demeruti 2007) Job demands Aspetti fisici, psicologici, sociali e organizzativi del lavoro che richiedono sforzi sostenuti a livello psico-fisico e implicano pertanto dispendio energetico Job resources Aspetti fisici, psicologici, sociali e organizzativi del lavoro che: 1. sono funzionali al raggiungimento degli obiettivi riducono le richieste di lavoro e i costi psicofisici associati 2. stimolano la crescita e lo sviluppo personali

49 Ingiustizia organizzativa (Elovainio et al. OEM 2003) - Giustizia procedurale - Informazioni adeguate - coinvolgimento nelle decisioni - affidabilità delle decisioni - ascolto di coloro che ne vengono interessati - Giustizia relazionale - supervisori in grado di reprimere pregiudizi e faziosità - trattare i subordinati con gentilezza e considerazione - modalità di interazione leale

50 Modello Management Standards Health and Safety Executive (HSE), UK Esso prende in considerazione sei dimensioni organizzative chiave: Domanda (Carico/Richieste del lavoro) Controllo Supporto sociale (da superiori e da colleghi) Relazioni interpersonali Chiarezza di Ruolo Gestione dei cambiamenti I G Costa - UniMI

51 EFFETTI DELLO STRESS Manifestazioni emotive Manifestazioni cognitive Manifestazioni comportamentali Manifestazioni fisiologiche Manifestazioni patologiche

52 Almeno 5 dimensioni di strain connesso con il lavoro (Margolis e Kroes) - stati soggettivi a breve termine: ansia, tensione, ira, insonnia, ecc. - transitorie modificazioni fisiologiche: escrezione di catecolamine, aumento della pressione arteriosa; - diminuzione della performance lavorativa: errori, scarto, incidenti, infortuni - risposte psicologiche a lungo termine: depressione, malessere generale, alienazione, burnout, ecc. - alterazione dello stato di salute: mal. gastrointestinali, cardiovascolari, sindromi neuropsichiatriche, immunologiche, ecc.

53 Valutazione soggettiva questionari standardizzati colloqui strutturati scale di valutazione

54 Indicatori fisio(pato)logici di strain Cerebrali: EEG, EOG Muscolari: EMG Cardiovascolari: FC, PA, HRV Ormonali: Cortisolo e catecolamine Immunologici: IgA, linfociti, NK, risposta proliferativa

55 Effetti delle catecolamine ORGANO α β occhio midriasi > visione da lontano cuore > frequenza > contrazione vasi costrizione dilatazione bronchi dilatazione stomaco < motilità e tono vescica contrazione sfintere rilasciamento detrusore org. sess. maschili eiaculazione cute contrazione mm. piliferi secr. gh. sudoripare milza contrazione capsula fegato gliconeogenesi pancreas < secrezione insulina > secrezione insulina gh. salivari > secrezione viscosa tess. adiposo lipolisi

56 Effetti del cortisolo ORGANO Azioni muscoli Antianabolica Ossa Riassorbimento della struttura ossea Linfonodi Modificazioni della reattività immunitaria (<) Fegato > Neogloconeogenesi Metabolismo lipidico > Lipidi serici e colesterolo stomaco > Acidità gastrica Tess. Connettivo Azione antiinfiammatoria e antiallergica Metabolismo glucidico > gluconeogenesi, esaurimento cellule beta del pancreas Milza Sali Metabolismo idrico Sangue contrazione capsula Ritenzione di Na e K > Filtrazione glomerulare Esosinopenia, linfocitopenia, neutrofilia, policitemia

57 Stato socio-economico e attivazione neuro-endocrina G Costa - UniMI

58 Analisi dei comportamenti operativi e della performance scelte procedurali omissioni (volute e non) errori incidenti / infortuni tests di performance

59 Errore umano Errori attivi Atti pericolosi commessi dalla persona Slips Lapses Mistakes Violations Errori latenti Situazioni di rischio connessi con fattori organizzativi Ambiente Attrezzature Organico Procedure Rischio Evento

60 Azioni che violano la sicurezza Azioni non secondo le intenzioni Azioni secondo le intenzioni Slips Lapses Mistakes Violations Errori di attenzione (intrusioni, omissioni, inversioni ordinamenti sbagliati, tempi sbagliati) Errori della memoria (omissioni di elementi pianificati, confusioni spaziali, oblio delle intenzioni) Rule based (applicazione erronea di buone regole, applicazione di regole sbagliate) Knowledge based (forme molto variabili) Non applicazione di regole, atti di sabotaggio

61 Errori Have you ever administered the wrong drug? 61,7% No. respondents 14,9% 9,6% 14,0% N=687 Orser at al. (2001)

62 Rischio clinico - Errore medico Da a pazienti morti all anno per errore medico L ottava causa più frequente di morte Il 70% dei chirurghi e il 47% degli anestesisti (contro il 26% dei piloti di aereo) negano l effetto della fatica sulla performance Un terzo del personale di terapia intensiva non riconosce di fare errori Sexton et al.: Error, stress and teamwork in medicine and aviation. BMJ, 320, , 2000

63 Indicatori di salute disturbi psico-somatici (quest. standardizzati): sonno digestivi neuropsichici cardiovascolari malattie assenteismo consumo di farmaci

64 Manifestazioni fisiche Mal di testa Disturbi muscoloscheletrici Tensione Disturbi respiratori Disturbi del sonno Stanchezza cronica Disturbi digestivi Sudorazione eccessiva Disturbi cardiocircolatori Suscettibilità alle allergie Riacutizzarsi di malattie già presenti Alterazioni cutanee Costipazione o diarrea Perdita o aumento rapido del peso corporeo

65 Manifestazioni mentali Difficoltà a concentrarsi Insoddisfazione lavorativa Facilità a distrarsi Pensieri negativi persistenti Difficoltà a prendere decisioni Preoccupazione Errori frequenti Pensiero farraginoso Ridotte capacità intuitive Ridotte capacità sensoriali Capacità di giudizio ridotta Decisioni affrettate Lapsus di memoria Brutti sogni o incubi

66 Manifestazioni emotive Senso di tristezza o depressione Ansia o insicurezza Rabbia o irritabilità Perdita di entusiasmo Senso di alienazione Perdita di significato delle cose Nervosismo Perdita di fiducia e autostima Volubilità emotiva Suscettibilità alle critiche Sospettosità Esaurimento Ridotta soddisfazione nella vita Ridotta motivazione Insoddisfazione lavorativa

67 Cambiamenti comportamentali Ridotta socialità Comportamenti antisociali Irrequietezza Bassa produttività Mancanza o eccesso di appetito Suscettibilità agli incidenti Aumento del consumo di alcool Guida spericolata Aumento del consumo di fumo Linguaggio non fluente Portarsi più spesso il lavoro a casa Voce tremolante Troppo occupato per rilassarsi Ritiro da relazioni supportive Incapacità di staccare dal lavoro Ridotto desiderio sessuale Prendersi poca cura di se stessi Assenze frequenti Dire bugie per coprire gli errori

68 Conseguenze a medio-lungo termine Patologie cardiovascolari Patologie gastrointestinali Patologie cutanee Disfunzioni metaboliche Disfunzioni ormonali Patologie immunitarie Patologie neoplastiche Disturbi emozionali (depressione, ansia) Sindromi ossessive e fobiche Disturbi cronici del sonno Burnout (esaurimento, demotivazione)

69 Approccio multi-dimensionale allo stress Esaurimento lungo-termine medio-termine breve termine effetti negativi coping reazioni (strain) stressors Psico-fisiol Sociale Salute

70 Lavoro a turni e notturno Effetti a breve termine Sindrome del Jet-lag Disturbi del sonno Disturbi digestivi Disturbi psiconevrotici Alterazioni mestruali > rischio infortunistico > rischio tossicologico

71 Effetti sulla salute a medio-lungo termine Patologie gastrointestinali Gastroduodenite, Ulcera g-d Colon irritabile Patologie neuropsichiche Insonnia cronica Sindromi ansioso-depressive Malattie cardiovascolari Cardiopatia ischemica Malattie endocrino-metaboliche Sindrome metabolica, diabete? Tumori Mammella

72

73 "Le intense emozioni possono provocare disturbi del ritmo cardiaco Galeno, Microtechne. 150 a.c. "Qualsiasi sollecitazione della mente sperimentata come dolore o piacere, come attesa o paura, è causa di squilibrio psicosomatico, la cui influenza si estende al cuore William Harvey. Exercitatio anatomica de motu cordis et sanguinis. 1628

74 Stress Modificazioni fisiologiche Frequenza Cardiaca Pressione Arteriosa Lipidi Fibrinogeno Flogosi Ormoni Metabolismo Modificazioni comportamentali Fumo Alcool Caffè Introito calorico Sonno Attività fisica Ansia,Tipo A CVD

75

76 European Heart Network (1998) Prevalenza di malattie cardiovascolari dovute allo stress lavorativo 16% negli uomini 22% nelle donne

77 Cardiovascular mortality by levels of work strain (Kivimäki et al. 2002, BMJ, 325: 857, Siegrist 2003) 2,5 2 1,5 1 Newly recognised stress-related diseases: -CHD, stroke, HBP -Karoshi -Diabetes II -Sleep disturbances -Depression 0, Job strain Nmax=812 (73 deaths); mean follow-up 25,6 years Effort-Reward Imbalance J.Rantanen/Modena04

78 Stress lavoro-correlato e Cardiopatia ischemica Eccesso di rischio (14 studi prospettici di coorte): +50% (Kivimaki et al. SJWEH 2006) 1.43 (CI ) per alto job strain e basso controllo (Karasek) (11 studi) 1.58 (CI ) per Effort/Reward Imbalance (Siegrist) (6 studi) 1.62 (CI ) per ingiustizia organizzativa (Elovainio) (2 studi). G Costa - UniMI

79 Brisson C. Occupational Medicine State of art review, 2000 Stress lavorativo e CVD nelle donne Aumentato rischio relativo per cardiopatia ischemica (7 studi) Aumenti livelli di risposta pressoria nelle 24 ore soprattutto in condizioni caratterizzate da bassi livelli decisionali e di supporto sociale

80 Stress lavoro-correlato e disturbi psichici (Stansfeld & Candy, SJWEH 2006) Disturbi psichici (ansia, depressione, disturbi umore, fobie, dist. ossessivo-compulsivo) 11 studi ( ): >12 mesi, >200 pax Carico psicologico OR = 1.39 ( ) Job strain: OR = 1.82 ( ) Social support: OR = 1.32 ( ) ERI: OR = 1.84 ( ) Job Insecurity: OR = 1.33 ( ) G Costa - UniMI

81

82 G Costa - UniMI

83 Effetti dello stress sulla salute Ostry et al. BMC Public Health 2003

84 Effetti dello stress sull assenteismo Rugulies et al. Work & Stress 2007 Se tutti i soggetti esaminati avessero stress basso si eviterebbe il 25% (1/4) dell assenteismo totale osservato.

85 Call Center: Assenze (gg nell ultimo anno)

86 Conseguenze sull azienda Aumento di conflittualità Aumento di assenteismo per malattia Aumento del turnover non fisiologico Aumento delle inidoneità Aumento degli errori Aumento degli incidenti (5x, Eurofound 2007)) Aumento degli infortuni Ridotta produttività Declino nella qualità del servizio Ridotta capacità di rinnovamento Ridotta immagine sociale dell organizzazione G Costa - UniMI

87 Stress Lavoro-correlato Effetto indiretto Fattore eziologico trigger Fattore prognostico Fattori di rischio Processi preclinici Manifestazioni patologiche Mortalità Es. obesità, fumo, sedentarietà, LDL-Colesterolo Es. aterosclerosi, flogosi endotelio Es. angina, infarto, ansia, depressione Fattori confondenti, bias, causalità inversa Stress Lavoro-correlato Kivimaki et al. 2006, mod G Costa - UniMI

88 Stress e sindrome metabolica Studio prospettico di 14 anni (10308 persone) (Chiandola et al. BMJ 2006) Odds Ratio (IC95%) Tutti Uomini Donne p trend Stress ( ) 1.12 ( ) 1.22 ( ) 0, ( ( ) 1.09 ( ) 0, ( ) 2.04 ( ) 4.69 ( ) 0,26 G Costa - UniMI

89 Stress e BMI Studio su coorte di persone (Kouvonen et al. Psychosom. Med. 2005) Lavoratori manuali Lavoratori non manuali di grado inferiore Lavoratori non manuali di grado superiore no job control n.s. <.01 <.001 job demand n.s. n.s. n.s. job strain n.s. n.s. <.001 Effort Reward Imbalance n.s. n.s. <.001 Infermiere Insegnanti Impiegati Tecnici no job control n.s. n.s. n.s. n.s. job demand <.05 <.01 n.s. n.s. job strain <.05 <.01 n.s. n.s. Effort Reward Imbalance n.s. n.s. n.s. <.05 G Costa - UniMI

90 Violenza sul lavoro - DPTS World Health Organization (OMS): Interpersonal Workplace Violence constitutes one of the major public health problems in the world International Labour Office (ILO): Workplace violence is a major risk for the world of work along with drugs, alcohol, smoking and HIV/AIDS. Pinkerton (U.S.A.): Workplace violence is the most important security threat to America s largest corporations. EURFOUND 2001

91 Moderatori/modificatori di stress Età, genere, stili di vita Personalità Introversione/estroversione, Nevroticismo Type A behaviour, Hardiness, Locus of control Atteggiamenti comportamentali Competitività, Overcommitment Coping strategies Attive / Passive Condizioni di salute

92 Tipologie di Coping Problem-focused coping (coping attivo) Le persone affrontare le emozioni negative legate a vissuti di stress per mezzo di comportamenti atti a modificare la situazione stressante stessa. Emotion-focused coping (coping passivo) Le persone adottano comportamenti atti a compensare temporaneamente le emozioni spiacevoli, attraverso la ricerca di sostegno, ma anche tramite comportamenti a rischio per la salute quali fumo, alcool, abuso di droghe, sovralimentazione, ecc.

93 empatico Work engagement esausto vigoroso Burnout cinico Gonzales-Roma, Schaufeli, Bakker & Llret,2005

94 Sindrome del Burnout Esaurimento emotivo: sentirsi emotivamente sovraccaricato dal lavoro, logorato e svuotato di energie Depersonalizzazione: approccio freddo, distaccato e impersonale verso le persone, cinismo Diminuito senso di realizzazione personale: sentimento di indeguatezza professionale e di scarsa competenza o fallimento sul lavoro

95 STRESS: GESTIONE DEL RISCHIO Predisposizione e attuazione di ragionevoli e praticabili strategie di gestione dello stress, che devono riguardare sia l organizzazione del lavoro sia le modalità operative e comportamentali degli operatori (prevenzione primaria) Attenta sorveglianza sanitaria ed interventi di supporto (prevenzione secondaria) Interventi di compensazione, terapia e riabilitazione (prevenzione terziaria) Monitoraggio e valutazione degli interventi effettuati con periodico riesame di tutto il processo

Dipartimento di Medicina del Lavoro e dell Ambiente, Università di Milano, Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina

Dipartimento di Medicina del Lavoro e dell Ambiente, Università di Milano, Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina I cambiamenti del mondo del lavoro e la gestione dei rischi organizzativi e psicosociali Dipartimento di Medicina del Lavoro e dell Ambiente, Università di Milano, Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico,

Dettagli

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciano a SCUOLA STRESS LAVORO-CORRELATO

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciano a SCUOLA STRESS LAVORO-CORRELATO LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciano a SCUOLA STRESS LAVORO-CORRELATO COSA E LO STRESS Lo stress è una risposta naturale dell organismo che permette di affrontare situazioni percepite come problematiche

Dettagli

Seminario Stress lavoro correlato: Indicazioni operative. Obblighi normativi. Viganò Giancarlo Direttore Servizio PSAL - ASL Sondrio

Seminario Stress lavoro correlato: Indicazioni operative. Obblighi normativi. Viganò Giancarlo Direttore Servizio PSAL - ASL Sondrio Seminario Stress lavoro correlato: Indicazioni operative Obblighi normativi Viganò Giancarlo Direttore Servizio PSAL - ASL Sondrio Stress lavoro correlato Tema di attualità Incidenza elevata Cambiamento

Dettagli

Ing. Ant o Ant nio o nio Giorgi Gior gi RSPP

Ing. Ant o Ant nio o nio Giorgi Gior gi RSPP Ing Antonio Giorgi Ing. Antonio Giorgi RSPP Il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei

Dettagli

GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO

GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO Quello che un datore di lavoro deve sapere per effettuare una corretta valutazione dello stress lavoro correlato STRESS LAVORO CORRELATO: di cosa si

Dettagli

Clinica del Lavoro Luigi Devoto Centro per la prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione della patologia da disadattamento lavorativo Milano LA PATOLOGIA DA STRESS OCCUPAZIONALE Renato Gilioli Maria

Dettagli

LA GESTIONE DELLO STRESS DA LAVORO CORRELATO CONVEGNO HOTEL S. FRANCESCO 22 MARZO 2014

LA GESTIONE DELLO STRESS DA LAVORO CORRELATO CONVEGNO HOTEL S. FRANCESCO 22 MARZO 2014 LA GESTIONE DELLO STRESS DA LAVORO CORRELATO CONVEGNO HOTEL S. FRANCESCO 22 MARZO 2014 MODULO 1 LA GESTIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO I RISCHI AZIENDALI I rischi aziendali Dfiii Definizionedirischio

Dettagli

La valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina

La valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina La valutazione dello stress lavoro-correlato nell ASS N. 1 Triestina ANALISI DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO E IMPLEMENTAZIONE DEGLI STANDARD HPH 1 e 4 Maria Peresson Medico del lavoro Marco Rizzo Tecnico

Dettagli

Stress lavoro-correlato: le novità della guida operativa

Stress lavoro-correlato: le novità della guida operativa INCONTRO TECNICO GRATUITO Stress lavoro-correlato: le novità della guida operativa Treviso, 17 giugno 2010 Oggi parleremo di: Principali riferimenti normativi e presentazione dell accordo quadro europeo

Dettagli

COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE

COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE I venerdì della salute COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE Letizia Martinengo, PhD Biblioteca di Gressan 9 aprile 2010 COSA SAPPIAMO DELLO STRESS PERCHE PARLARE DI STRESS PROBLEMI DI SALUTE

Dettagli

RISCHI DA FATTORI PSICO-SOCIO-LAVORATIVI STRESS LAVORO-CORRELATO

RISCHI DA FATTORI PSICO-SOCIO-LAVORATIVI STRESS LAVORO-CORRELATO RISCHI DA FATTORI PSICO-SOCIO-LAVORATIVI STRESS LAVORO-CORRELATO CORSO Di FORMAZIONE ASL CN2 ALBA-BRA 05/07/2012 Dr. Musto Domenico Dirigente Medico S.Pre.S.A.L. ASL AT Asti D.L.GS 81/2008 E RISCHI DA

Dettagli

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa

Accettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di

Dettagli

NEAT??? Peif 3.4??? Peif 3.5???...??? Stress lavoro correlato

NEAT??? Peif 3.4??? Peif 3.5???...??? Stress lavoro correlato NEAT??? Peif 3.4??? Peif 3.5???...??? Stress lavoro correlato STRESS - DEFINIZIONE RISPOSTA DELL ORGANISMO AD OGNI TIPO DI SOLLECITAZIONE In linea generale identifica una condizione in cui l individuo

Dettagli

Lavoro e rischi psicosociali

Lavoro e rischi psicosociali Lavoro e rischi psicosociali Stress, Burn out, Mobbing Valeria Perrucci Psicologa, Formatrice Insieme delle variabili organizzative, gestionali, ambientali e relazionali che possono causare un danno psicologico,

Dettagli

Dott.ssa M.Versino 1

Dott.ssa M.Versino 1 Dott.ssa M.Versino 1 Stress lo stress è inteso come risposta aspecifica dell organismo a tutto ciò che lo costringe ad uno sforzo di adattamento lo stress è la risposta a una o più stimolazioni fisiche

Dettagli

Stress - Panorama legislativo

Stress - Panorama legislativo Lo Stress lavoro-correlato La valutazione del rischio stress lavoro correlato Stress - Panorama legislativo Accordo- quadro Europeo 8 ottobre 2004 Art. 28 del D.Lgs. n.81/2008 Valutazione del rischio stress

Dettagli

RISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE

RISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE DR.SSA GIULIANA GIAMPIERI Psicologa e Psicoterapeuta Azienda USL di Rieti Gruppo di lavoro per la valutazione del rischio psicosociale RISCHIO PSICOSOCIALE E PROMOZIONE DEL BENESSERE DELL ORGANIZZAZIONE

Dettagli

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione IL COUNSELING

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO «DVR _ STRESS LAVORO CORRELATO» Pagina 1 di 9 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO (Art. 28 comma 1 D. Lgs. 9 aprile 2008 n.81 così come modificato dal D.Lgs. 106/09) conforme

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Napoli, 9 aprile 2010. Il contrasto delle patologie femminili nel mercato del lavoro - azioni e prospettive tra le parti sociali

Napoli, 9 aprile 2010. Il contrasto delle patologie femminili nel mercato del lavoro - azioni e prospettive tra le parti sociali Napoli, 9 aprile 2010 Il contrasto delle patologie femminili nel mercato del lavoro - azioni e prospettive tra le parti sociali RSA / RLS Norme principali di riferimento Art. 3-32-35-41 della Costituzione

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: LO STRESS LAVORO CORRELATO (Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SEMINARIO CONFINDUSTRIA Roma, 11 dicembre 2008

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: LO STRESS LAVORO CORRELATO (Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SEMINARIO CONFINDUSTRIA Roma, 11 dicembre 2008 LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: LO STRESS LAVORO CORRELATO (Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SEMINARIO CONFINDUSTRIA Roma, 11 dicembre 2008 La valutazione del rischio stress lavoro correlato questioni

Dettagli

concordano Art. 1 - Introduzione

concordano Art. 1 - Introduzione ACCORDO INTERCONFEDERALE PER IL RECEPIMENTO DELL ACCORDO QUADRO EUROPEO SULLO STRESS LAVORO-CORRELATO CONCLUSO L 8 OTTOBRE 2004 TRA UNICE/ UEAPME, CEEP E CES Addì 9 giugno 2008 CONFINDUSTRIA, CONFAPI,

Dettagli

Altre applicazioni nei contesti di prevenzione allo stress

Altre applicazioni nei contesti di prevenzione allo stress La psicologia clinica dello sport e le sue relazioni in campo relazionale e sociale 29 ottobre 2011 CONI Lombardia Altre applicazioni nei contesti di prevenzione allo stress D.ssa Elena Pomesano - AIPPS

Dettagli

I rischi da stress lavoro correlato

I rischi da stress lavoro correlato I rischi da stress lavoro correlato dr.ssa Elena Padovan Psicologa del Lavoro Logo Soggetto Attuatore Stress lavoro correlato D.Lgs 81/2008 art. 28 La valutazione ( ) deve riguardare tutti i rischi per

Dettagli

dell organismo a richieste esterno Dott. Giuseppe Marmo Ordine degli Psicologi di Basilicata

dell organismo a richieste esterno Dott. Giuseppe Marmo Ordine degli Psicologi di Basilicata SINDROME GENERALE DI ADATTAMENTO Risposta generale aspecifica dell organismo a richieste provenienti dall ambiente esterno Ordine degli Psicologi di Basilicata Ad un stimolo stressogeno si risponde con:

Dettagli

Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing.

Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente

Dettagli

TRASFORMARE. Microcosmos VALUTAZIONE RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO UN OBBLIGO DI LEGGE IN UN OPPORTUNITÀ PER L AZIENDA E PER I LAVORATORI

TRASFORMARE. Microcosmos VALUTAZIONE RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO UN OBBLIGO DI LEGGE IN UN OPPORTUNITÀ PER L AZIENDA E PER I LAVORATORI Microcosmos Microcosmos Srl VALUTAZIONE RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO TRASFORMARE UN OBBLIGO DI LEGGE IN UN OPPORTUNITÀ PER L AZIENDA E PER I LAVORATORI Testo Unico Sicurezza - Art. 28 DL 81/2008 L art.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corso di formazione per i Rappresentanti del Lavoratori per la sicurezza eireferentiperlaprevenzione e sicurezza dei dipartimenti SICUREZZA AMBIENTE IENE IG SERVIZI INTEGRATI

Dettagli

Francesca Larese Filon Università di Trieste Dipartimento di Scienze di Medicina Pubblica

Francesca Larese Filon Università di Trieste Dipartimento di Scienze di Medicina Pubblica Francesca Larese Filon Università di Trieste Dipartimento di Scienze di Medicina Pubblica Stress La legislazione Art. 28 del D. Lgs 81/2008 La valutazione dei rischi... Deve riguardare tutti i rischi

Dettagli

BENESSERE ORGANIZZATIVO IN UN AZIENDA SANITARIA

BENESSERE ORGANIZZATIVO IN UN AZIENDA SANITARIA BENESSERE ORGANIZZATIVO IN UN AZIENDA SANITARIA Analisi integrata dello stress lavoro-correlato e degli Standard 1 e 4 HPH Marco Rizzo 1, Maria Peresson 1, Fabio Aizza 1, Francesca Larese Filon 2 1. ASS

Dettagli

*Perché parliamo di. genere e salute. augusta.angelucci@alice.it

*Perché parliamo di. genere e salute. augusta.angelucci@alice.it *Perché parliamo di genere e salute augusta.angelucci@alice.it La conferenza di PechIno 1995 ha a introdotto i principi di : EMPOWERMENT E GENDER MAINSTREAMING 28/10/15 La Conferenza ha adottato la Piattaforma

Dettagli

Seminario su D.Lgs.81/08

Seminario su D.Lgs.81/08 Seminario su D.Lgs.81/08 La Valutazione del Rischio Per individuare le Misure di Prevenzione e Protezione a tutela della Salute e Sicurezza dei lavoratori Piacenza, 17/11/2010 Anna Bosi Dipartimento Sanità

Dettagli

EFFETTI A LUNGO TERMINE DELLO STRESS LAVORATIVO : IL BURN OUT

EFFETTI A LUNGO TERMINE DELLO STRESS LAVORATIVO : IL BURN OUT EFFETTI A LUNGO TERMINE DELLO STRESS LAVORATIVO : IL BURN OUT E BUONA NORMA NON SOTTOVALUTARE NESSUN CASO PERCHÉ: In una percentuale significativa di essi si potrebbe andare incontro a patologie ad insorgenza

Dettagli

come migliorare la PRESTAZIONE

come migliorare la PRESTAZIONE .... BIOFEEDBACK E SPORT:. come migliorare la PRESTAZIONE Ogni stimolo, ogni situazione scaturisce in noi una risposta a livello fisiologico, mentale ed emozionale. Questa risposta influenza il nostro

Dettagli

La Health Related Quality of Life (HRQoL): analisi dell evoluzione di un concetto

La Health Related Quality of Life (HRQoL): analisi dell evoluzione di un concetto La Health Related Quality of Life (HRQoL): analisi dell evoluzione di un concetto F. Ierardi*, L. Gnaulati*, F. Maggino^, S. Rodella*, E. Ruviglioni^ *Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Osservatorio

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

CHE STRESS! E non so nemmeno cos è

CHE STRESS! E non so nemmeno cos è Organismo Paritetico Provinciale STRESS LAVORO CORRELATO CHE STRESS! E non so nemmeno cos è Scheda tecnica redatta da: Dott. Mauro Scartazza Consulente Salute Sicurezza e Igiene degli Alimenti Speciale

Dettagli

LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI NELLA PRESA IN CARICO DELLE FRAGILITA

LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI NELLA PRESA IN CARICO DELLE FRAGILITA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI CONVEGNO PER UN WELFARE SOSTENIBILE LEA E LIVEAS: MODELLI REGIONALI A CONFRONTO TAVOLA ROTONDA LEA E LIVEAS NELLA PRESA IN CARICO

Dettagli

La qualità del lavoro e le sue dimensioni

La qualità del lavoro e le sue dimensioni Il mobbing: conoscere per prevenire La qualità del lavoro e le sue dimensioni Roberto Rizza e Paolo Zurla Dipartimento di Sociologia e Diritto dell Economia Bologna, 27 Febbraio 2015 Qualità del lavoro

Dettagli

Seminario sicurezza e salute sul lavoro

Seminario sicurezza e salute sul lavoro Seminario sicurezza e salute sul lavoro Valutazione dei rischi psicosociali: stress lavoro correlato A cura del Dott. Gianluca Celeste Aifos Logo Soggetto Attuatore Il mondo del lavoro sta cambiando? Tramonto

Dettagli

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività IGIENE branca della medicina che ha lo scopo di promuovere e mantenere lo stato di salute della popolazione disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale

Dettagli

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza mancanza di energia e di voglia di fare le cose Materiale a cura di: L. Magliano, A.

Dettagli

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute

L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute CHE COS È È una classificazione della salute e dei domini ad essa correlati che aiuta a descrivere i cambiamenti

Dettagli

Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale

Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale Con il presente capitolo si chiude la presentazione delle basi teoriche della manutenzione. Si vogliono qui evidenziare alcune problematiche

Dettagli

con il patrocinio di presenta

con il patrocinio di presenta con il patrocinio di presenta LO STRESS AUDIT Lo STRESS AUDIT è una metodologia che consente di valutare il rischio stress all interno dell organizzazione. Attraverso questa metodologia la tua azienda

Dettagli

Stress lavoro-correlato Art. 28 comma 1 D.Lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni; Accordo Europeo (08.10.04) così come recepito in Italia dall Accordo Interconfederale (09.06.08) 21/06/2011

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

L ASSISTENTE SOCIALE E LE SUE MALATTIE PROFESSIONALI

L ASSISTENTE SOCIALE E LE SUE MALATTIE PROFESSIONALI L ASSISTENTE SOCIALE E LE SUE MALATTIE PROFESSIONALI 1 L ASSISTENTE SOCIALE La professione di assistente sociale è sempre più investita di: responsabilità programmatorie di coordinamento di costruzione

Dettagli

Il caregiving nell invecchiamento. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016

Il caregiving nell invecchiamento. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016 Il caregiving nell invecchiamento 02 marzo 2016 Il caregiving Caregiverinformale: familiari che forniscono assistenza a persone con difficoltàcognitive, fisiche ed emotive, non sono ricompensati finanziariamente

Dettagli

IL MOBBING. Alcune considerazioni per inquadrare il problema anche alla luce delle normative su salute e sicurezza sul lavoro

IL MOBBING. Alcune considerazioni per inquadrare il problema anche alla luce delle normative su salute e sicurezza sul lavoro IL MOBBING Alcune considerazioni per inquadrare il problema anche alla luce delle normative su salute e sicurezza sul lavoro Paola Cenni GdL: Mobbing and Diversity Management Comitato Pari Opportunità,

Dettagli

IL GIUDIZIO DI IDONEITA NELLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI

IL GIUDIZIO DI IDONEITA NELLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI CAMPAGNA EUROPEA PER LA SICUREZZA PROMUOVIAMO LA CULTURA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: UN PERCORSO PER CONOSCERE CHI FA PREVENZIONE NEL TERRITORIO NOVARESE IL GIUDIZIO DI IDONEITA

Dettagli

1 La politica aziendale

1 La politica aziendale 1 La Direzione Aziendale dell Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. al livello più elevato promuove la cultura della Qualità, poiché crede che la qualità delle realizzazioni dell Impresa sia raggiungibile solo

Dettagli

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA Antonio Nicolucci Direttore Dipartimento di Farmacologia Clinica e Epidemiologia, Consorzio Mario Negri Sud Coordinatore Data

Dettagli

LO STRESS LAVORO CORRELATO obblighi, sanzioni,i fenomeni di mobbing. Avv. Valeria Cataldi

LO STRESS LAVORO CORRELATO obblighi, sanzioni,i fenomeni di mobbing. Avv. Valeria Cataldi LO STRESS LAVORO CORRELATO obblighi, sanzioni,i fenomeni di mobbing Avv. Valeria Cataldi Art.2087 c.c. L imprenditore è tenuto ad adottare nell esercizio dell impresa le misure che, secondo la particolarità

Dettagli

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei

Dettagli

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

Dallo stress lavoro correlato allo sviluppo delle persone

Dallo stress lavoro correlato allo sviluppo delle persone Dallo stress lavoro correlato allo sviluppo delle persone A cura di: Prof.ssa Laura Borgogni Ordinario di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni Facoltà di Medicina e Psicologia 15 luglio 2011 COSA

Dettagli

Il Processo di Valutazione dei Rischi nel Contesto Organizzativo delineato dal D.lgs.n 81/08 e smi

Il Processo di Valutazione dei Rischi nel Contesto Organizzativo delineato dal D.lgs.n 81/08 e smi DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE I^ Facoltà di Medicina e Chirurgia SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO Il Processo di Valutazione dei Rischi nel Contesto Organizzativo delineato dal D.lgs.n

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

DIRETTIVA DEL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA SULLE MISURE FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

DIRETTIVA DEL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA SULLE MISURE FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DIRETTIVA DEL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA SULLE MISURE FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A tutti i Ministeri - Uffici di Gabinetto -Uffici del

Dettagli

IL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE

IL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE IL LAVORO D EQUIPE TRA LAVORO DI RETE E RETE SOCIALE Persone al centro Quarrata, 21 febbraio 2009 IL LAVORO DI RETE E un processo finalizzato/tendente a legare fra loro più persone tramite connessioni

Dettagli

Benessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni

Benessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni Pagina 1 di 6 Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni Proposto nel 1981, il termine benessere sul luogo di lavoro indica non solo l assenza di malattia o

Dettagli

Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ

Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ FORMAZIONE TECNICA Cliccando tendina COMUNICAZIONE E RELAZIONALITA

Dettagli

FASE 1 -VALUTAZIONE INDICATORI OGGETTIVI STRESS LAVORO CORRELATO

FASE 1 -VALUTAZIONE INDICATORI OGGETTIVI STRESS LAVORO CORRELATO FASE -VALUTAZIONE INDICATORI OGGETTIVI STRESS LAVORO CORRELATO La valutazione dello stress lavoro correlato prevede la compilazione di una Check che identifica la condizione di rischio BASSO MEDIO ALTO

Dettagli

Stress sul posto di lavoro. Segnali e cause. Stress check per i dirigenti

Stress sul posto di lavoro. Segnali e cause. Stress check per i dirigenti Stress sul posto di lavoro Segnali e cause Stress check per i dirigenti (Versione 04.2014) Questo stress check la aiuterà a identificare lo stress nel suo servizio. La presenza di una situazione di stress

Dettagli

Gli ambienti di lavoro: spazio, aerazione, illuminazione, illuminazione di emergenza. I Servizi: Spogliatoi, Lavelli, Servizi igienici

Gli ambienti di lavoro: spazio, aerazione, illuminazione, illuminazione di emergenza. I Servizi: Spogliatoi, Lavelli, Servizi igienici Gli ambienti di lavoro: spazio, aerazione, illuminazione, illuminazione di emergenza I Servizi: Spogliatoi, Lavelli, Servizi igienici VIDEOTERMINALI Decreto Legislativo 81/2008 Decreto ministeriale 2 ottobre

Dettagli

Benessere Organizzativo

Benessere Organizzativo Benessere Organizzativo Grazie per aver scelto di partecipare a questa indagine sul benessere organizzativo. Rispondere alle domande dovrebbe richiedere non più di 15-20 minuti. Attraverso il questionario

Dettagli

L integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale

L integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale L integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale Vito Petrara Principi di riferimento per l assistenza I principi di riferimento

Dettagli

COMUNE DI MONTESPERTOLI

COMUNE DI MONTESPERTOLI OGGETTO: Questionario sul benessere organizzativo 2012 - Report Il presente documento è finalizzato all analisi dei dati scaturiti dalla compilazione dei questionari in oggetto, da parte dei dipendenti

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Ansia e stress nelle prestazioni. s.dinuovo@unict.it

Ansia e stress nelle prestazioni. s.dinuovo@unict.it Ansia e stress nelle prestazioni s.dinuovo@unict.it Ansia nelle prestazioni Ansia nelle prestazioni ATTIVAZIONE Ansia nelle prestazioni L ansia: facilita l apprendimento nella misura in cui lo attiva

Dettagli

La prospettiva ergonomica per la prevenzione dello stress lavorativo

La prospettiva ergonomica per la prevenzione dello stress lavorativo UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA Via Verdi, 10-10124 Torino - Tel. 7902872 La prospettiva ergonomica per la prevenzione dello stress lavorativo Promozione della salute e prevenzione

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Gruppo Helvetia. Politica di gestione delle risorse umane

Gruppo Helvetia. Politica di gestione delle risorse umane Gruppo Helvetia Politica di gestione delle risorse umane Cari colleghi Anche la nostra politica di gestione delle risorse umane è basata sulla dichiarazione contenuta nella nostra mission «Primi per crescita,

Dettagli

Discrepancy between objective and subjective measures of job stress and sickness absence

Discrepancy between objective and subjective measures of job stress and sickness absence Discrepancy between objective and subjective measures of job stress and sickness absence by David H Rehkopf, ScD, MPH, Hannah Kuper, ScD, Michael G Marmot, PhD, MD Scand J Work Environ Health 2010;36(6):449

Dettagli

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007 Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,

Dettagli

Consulenza e sostegno psicologico e scolastico

Consulenza e sostegno psicologico e scolastico Consulenza e sostegno psicologico e scolastico abaco consulenza e sostegno psicologico e scolastico abaco individua il problema ed aiuta lo studente a superarlo con metodo, organizzazione, supporto tecnico

Dettagli

Accordo europeo dell 8 ottobre 2004 ACCORDO EUROPEO SULLO STRESS SUL LAVORO (8/10/2004)

Accordo europeo dell 8 ottobre 2004 ACCORDO EUROPEO SULLO STRESS SUL LAVORO (8/10/2004) Accordo europeo dell 8 ottobre 2004 ACCORDO EUROPEO SULLO STRESS SUL LAVORO (8/10/2004) (Accordo siglato da CES - sindacato Europeo; UNICE- confindustria europea ; UEAPME - associazione europea artigianato

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. SPISAL - Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in Ambienti di Lavoro

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. SPISAL - Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in Ambienti di Lavoro Dipartimento di Prevenzione U.O.C. SPISAL - Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza in Ambienti di Lavoro SCHEDA 1 Valutazione e gestione del rischio stress correlato V2-22/07/2013 A cura di Emanuela Guarise

Dettagli

CONSIGLI PRATICI SU COME AFFRONTARE LO STRESS LEGATO ALLE ATTIVITA LAVORATIVE E LE SUE CAUSE

CONSIGLI PRATICI SU COME AFFRONTARE LO STRESS LEGATO ALLE ATTIVITA LAVORATIVE E LE SUE CAUSE OPUSCOLO INFORMATIVO DEI LAVORATORI (ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) CONSIGLI PRATICI SU COME AFFRONTARE LO STRESS LEGATO ALLE ATTIVITA LAVORATIVE E LE SUE CAUSE a cura del RESPONSABILE

Dettagli

Stresss di lavoro e esaurimento professionale (burnout) fra il personale infermiere di un centro medico (Toluca, 2009)

Stresss di lavoro e esaurimento professionale (burnout) fra il personale infermiere di un centro medico (Toluca, 2009) Stresss di lavoro e esaurimento professionale (burnout) fra il personale infermiere di un centro medico (Toluca, 2009) Patricia Mercado Salgado UAEMex Facultad de Contaduría y Administración Margarita

Dettagli

SPECIALE 2011, entra in vigore l obbligo di valutare lo stress lavorativo:

SPECIALE 2011, entra in vigore l obbligo di valutare lo stress lavorativo: SPECIALE 2011, entra in vigore l obbligo di valutare lo stress lavorativo: Nel 2011 entra in vigore il nuovo obbligo previsto dal Testo Unico 81: dal 1 gennaio 2011 le aziende dovranno procedere alla stesura

Dettagli

La leadership sanitaria:

La leadership sanitaria: La leadership sanitaria: una nuova dimensione per le professioni sanitarie Dott. Alessandro Rovetta Leadership SAPER CREARE UN MONDO AL QUALE LE PERSONE DESIDERINO APPARTENERE 1 Perchè servono professionisti

Dettagli

Alimentazione e Nutrizione

Alimentazione e Nutrizione Alimentazione e Nutrizione Dr. Augusto Innocenti, PhD Biologo Nutrizionista Prof. a contratto Università di Parma Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia

Dettagli

VALIDITA, IDONEITA E CAPACITA LAVORATIVA DEL MALATO PSICHIATRICO: IL PERCORSO DEL MEDICO DEL LAVORO

VALIDITA, IDONEITA E CAPACITA LAVORATIVA DEL MALATO PSICHIATRICO: IL PERCORSO DEL MEDICO DEL LAVORO VALIDITA, IDONEITA E CAPACITA LAVORATIVA DEL MALATO PSICHIATRICO: IL PERCORSO DEL MEDICO DEL LAVORO Dott. Rino Donghi Medicina Occupazionale H San Raffaele Resnati Dott. Terenzio Cassina Pasol titolo Il

Dettagli

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA COMPLETIAMO IL TUO PROCESSO POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA Rifra Masterbatches S.p.A. Via T. Tasso, 8 25080 Molinetto di Mazzano (BS) Tel. +39 030 212171 Fax +39 030 2629757 R.I. 01006560179

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

Emotional Intelligence Stress Audit

Emotional Intelligence Stress Audit Emotional Intelligence Stress Audit Valutazione del rischio stress lavoro correlato per il benessere delle persone e dell organizzazione Lo STRESS AUDIT è una metodologia che consente di valutare il rischio

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI Allegato 4 - Manerbio META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (classe 4/5 scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI GESTIONALE OPERATIVA Uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO INDICE 8.1 Generalità 8.2 Monitoraggi e Misurazione 8.2.1 Soddisfazione del cliente 8.2.2 Verifiche Ispettive Interne 8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi 8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei

Dettagli

Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011

Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011 Stress Lavoro-Correlato e Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011 Obiettivi Rilevare il livello di benessere percepito dai lavoratori attraverso

Dettagli

PROBLEMATICHE PSICOLOGICHE NELLA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA

PROBLEMATICHE PSICOLOGICHE NELLA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA PROBLEMATICHE PSICOLOGICHE NELLA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA Francesco Tramonti Peculiarità della malattia L intervento psicologico non può prescindere da una valutazione delle principali caratteristiche

Dettagli

Stress lavoro-correlato e Qualità della vita al lavoro: A CHE PUNTO SIAMO?

Stress lavoro-correlato e Qualità della vita al lavoro: A CHE PUNTO SIAMO? Stress lavoro-correlato e Qualità della vita al lavoro: A CHE PUNTO SIAMO? Chi e PSYA 2 Mission aziendale Psya Miglioramento della qualità della vita in azienda Prevenzione e grestione dello stress Miglioramento

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli