IPDS15 ISTRUZIONE DI PRESIDIO PER LA MEDICAZIONE DELLA FERITA CHIRURGICA
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1 Pag. 1/9 IPDS15 ISTRUZIONE DI PRESIDIO PER LA MEDICAZIONE DELLA FERITA CHIRURGICA REV. DATA AUTORIZZAZIONI REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 15/12/2005 Gruppo di lavoro interdisciplinare Referente documento: Miria Muratori CIO Resp.Sistema Qualità Direttore Medico di Direttore Medico di
2 Pag. 2/9 1.INDICE Pag. Introduzione 3 Obiettivi 3 Applicazione 3 Definizioni 3 Caratteristiche della medicazione chirurgica 4 Disinfettanti per la cute 4 Raccomandazioni per la medicazione 4 Materiale occorrente 4 Modalità operative 5 Medicazione ferita chirurgica pulita 6 Medicazione ferita chirurgica sporca 6 Medicazione ferita chirurgica con drenaggio 7 Compiti e Responsabilità 8 Bibliografia 8 Gruppo di Lavoro: CPSE Miria Muratori CPSI Cristina Lavorini
3 Dr.ssa Tiziana Caffi Pag. 3/9 1. INTRODUZIONE I primi segni di infezione di una ferita chirurgica si evidenziano durante la fase postoperatoria, di solito 4-10 giorni dopo l intervento. Se la medicazione eseguita in sala operatoria rimane intatta per le prime 48 ore, i patogeni hanno scarse probabilità di accedere alla ferita, protetta dalla barriera naturale formata dai processi di cicatrizzazione. Tuttavia, la contaminazione può avvenire durante la degenza post-operatoria, qualora sia utilizzata una tecnica non corretta di medicazione o siano gestiti in modo inappropriato gli eventuali drenaggi. L infermiere ha un ruolo decisivo nella prevenzione e/o diminuzione del rischio di sviluppare infezioni della ferita; sono pertanto necessarie misure specifiche per la gestione nel post-operatorio. 2. OBIETTIVO - Proteggere la ferita da contaminazioni esterne e da ulteriori lesioni che ne possono rallentare la guarigione - Garantire una cicatrizzazione rapida. 3. APPLICAZIONE La procedura si applica in tutti i setting del P.O. che hanno utenti degenti, portatori di ferita chirurgica. 4. DEFINIZIONI - La ferita chirurgica è una soluzione di continuità della cute e dei tessuti sottostanti, provocata in asepsi per scopi terapeutici e/o diagnostici.
4 Pag. 4/9 - La medicazione è la tecnica atta a verificare, curare e proteggere una lesione allo scopo di favorirne la riparazione cutanea e ricondurla ad uno stato di integrità. 5. CARATTERISTICHE DELLA MEDICAZIONE CHIRURGICA Una medicazione deve avere le seguenti caratteristiche: - facile applicazione - duratura - adattabile alla sagoma del corpo - deve essere in grado di assorbire o contenere le secrezioni - facilmente rimovibile senza arrecare danno alla superficie in via di guarigione - essere permeabile all aria in modo che l ossigeno possa raggiungere la ferita e permettere la granulazione 6. DISINFETTANTI PER LA CUTE Vedi protocollo disinfezione in uso nel P.O. 7. RACCOMANDAZIONI PER LA MEDICAZIONE DELLA FERITA CHIRURGICA - Lavarsi le mani prima e dopo avere eseguito la medicazione o avere toccato il sito chirurgico (Vedi Buone pratiche RT) - Proteggere le incisioni chiuse in prima intenzione per ore con garze sterili (Livello di evidenza IB) - Utilizzare tecniche sterili per cambiare la medicazione (Livello di evidenza II) - Istruire pazienti e familiari ad una corretta gestione del sito di incisione (Livello di evidenza II) 7.1. Materiale occorrente Per l esecuzione della medicazione il setting deve essere fornito di: 1 - Carrello per medicazioni; prima di procedere all esecuzione della medicazione l infermiere deve verificare che il carrello di medicazione sia completo di tutto il materiale necessario.
5 Pag. 5/9 2 - Nel carrello devono essere presenti: Guanti sterili e non sterili varie misure Garze sterili di varie dimensioni (10x10; 25x25; 50x50) in confezione monouso Garze iodoformiche Garze grandi in confezioni singole, sterili Antisettici cutanei Soluzione in uso per residui collosi Soluzione fisiologica sterile Cerotto anallergico Cerotto traforato in TNT Cerotto comune in varie misure Medicazioni trasparenti Tamponi con terreno di trasporto Siringhe di diverse capacità (ml ) Antibiotici locali Bende di diverse misure Rete elastica di diverse misure Contenitore per smaltimento rifiuti taglienti Contenitore per smaltimento rifiuti pericolosi Telini sterili Contenitore per raccolta ferri sporchi Filo da sutura riassorbibile e non riassorbibile di calibri vari Bisturi Set sutura Pinza per rimuovere le agraphes 8. MODALITA OPERATIVE Medicare i pazienti in sala di medicazione quando possibile, evitando l esecuzione di tale procedura nella stanza di degenza. Informare il paziente sulla procedura che si sta per attuare Preparare il paziente facendogli assumere una posizione confortevole, garantendo una buona esposizione della ferita senza scoprire le parti non interessate dall intervento. Programmare le medicazioni dando la priorità alle ferite pulite rispetto a quelle contaminate o sporche. Per la valutazione della ferita può risultare utile l utilizzo della scheda n.2 valutazione integrità cutanea e misurazione lesione, scheda n. 3 Descrizione della lesione e trattamento, scheda n. 4 Strumento di monitoraggio lesioni, facenti parte della Procedura Aziendale per la prevenzione e trattamento delle Lesioni da Pressione. Gli operatori che eseguono le medicazioni devono essere dotati di camici o divise
6 Pag. 6/9 pulite, copricapo monouso che raccolga i capelli e mascherina. Non devono indossare anelli e bracciali, le unghie devono essere corte e pulite. Nel luogo dove si esegue la medicazione dovrebbero essere presenti solo gli operatori interessati medicazione ferita chirurgica pulita Si esegue solo quando la medicazione è bagnata, staccata o produttiva. - Effettuare un lavaggio antisettico delle mani - Rimuovere la medicazione sporca con guanti non sterili, se aderente alla ferita bagnarla con soluzione fisiologica. Smaltire il rifiuto e i guanti nell apposito contenitore - Indossare guanti sterili - Preparare il campo sterile - Prendere una garza con la pinza e bagnarla con il solvente per cerotti e passarla nella zona circostante la ferita - Prendere una garza imbevuta di soluzione fisiologica e passarla sulla ferita iniziando dalla sutura e proseguendo verso l esterno, senza mai tornare verso la sutura stessa - Prendere una garza imbevuta di disinfettante e disinfettare la ferita iniziando dalla sutura e proseguendo verso l esterno, senza mai tornare verso la sutura stessa - Ripetere la disinfezione con un altra garza sterile - Coprire la ferita con la medicazione prescelta - Fissare la medicazione con cerotti in TNT - Riporre i ferri chirurgici sporchi nell apposito contenitore - Registrare la procedura ed eventuali osservazioni sulla CCI 8.2. medicazione ferita chirurgica sporca Le medicazioni complesse o le ferite per II intenzione possono richiedere di essere rinnovate anche più volte nelle 24 ore - Effettuare un lavaggio antisettico delle mani - Rimuovere la medicazione sporca con guanti non sterili, se aderente alla ferita bagnarla con soluzione fisiologica. Smaltire il rifiuto e i guanti nell apposito contenitore, rispettando il protocollo aziendale sullo smaltimento dei firiuti. - Indossare guanti sterili - Se richiesto eseguire un tampone colturale - Preparare il campo sterile
7 Pag. 7/9 - Prendere una garza imbevuta di soluzione fisiologica e passarla sulla ferita iniziando dalla sutura e proseguendo verso l esterno, senza mai tornare verso la sutura stessa - Prendere una garza imbevuta di disinfettante e disinfettare la ferita iniziando dalla sutura e proseguendo verso l esterno, senza mai tornare verso la sutura stessa - Ripetere la disinfezione con un altra garza sterile - Valutare l opportunità di consultare il medico di reparto per l eventualità di una toilette chirurgica della ferita. - Coprire la ferita con la medicazione prescelta - Fissare la medicazione con cerotti in TNT - Riporre i ferri chirurgici sporchi nell apposito contenitore - Registrare la procedura ed eventuali osservazioni sulla CCI 8.3. medicazione ferita chirurgica con drenaggio DRENAGGIO APERTO: Il punto di fuoriuscita del drenaggio deve essere medicato con tecnica asettica, separatamente dalla ferita e se necessario più frequentemente DRENAGGIO CHIUSO: Il raccoglitore delle secrezioni drenate deve essere sterile, ben chiuso, tenuto al di sotto del livello della ferita. - Comportarsi come al punto 8.2. Medicazione ferita chirurgica sporca - Applicare una o più garze a Y e posizionarle intorno al drenaggio - Coprire la ferita con la medicazione prescelta - Fissare la medicazione con cerotti in TNT - Riporre i ferri chirurgici sporchi nell apposito contenitore - Registrare la procedura ed eventuali osservazioni sulla CCI Si ricorda che ogni qualvolta si utilizzi un dispositivo medico riutilizzabile, esso deve essere decontaminato immediatamente dopo l utilizzo come citato dal DM del selle norme di prevenzione da HIV nelle strutture pubbliche e private. 9. COMPITI E RESPONSABILITA
8 Pag. 8/9 Medico CPSE CPSI OSS Approvvigionamento del materiale necessario I R R C Supervisione e controllo delle attrezzature I R C C Preparazione dei carrelli di medicazione I R C Informazione all utente sulla procedura R R Valutazione R R Esecuzione della procedura R R C Riordino del materiale e ripristino materiale mancante R R C Corretto smaltimento dei rifiuti R R R R R= Responsabile C= Collaboratore I = Informato 10. BIBLIOGRAFIA NICE National Institute for healt and clinical excellence. Surgical site infection. Prevention and treatment of surgical site infection. 2008
9 Pag. 9/9 Audit delle misure di controllo delle infezioni postoperatorie in Emilia Romagna, Dossier Berwick DM, Calkins DR, Mc C annon CJ, Hackbarth AD:. The Lives Campaign: Setting a Goal and a D ead line for Improving health Care Quality. J AMA 2 9 5: , Cyrus F, Parsa AE, Luchey NV. et al: Risk stratification, preoperative testing, and operative planning. ACS Surgery : Principles and Practice Dellinger EP: Increasing Inspired O xygen to Decrease Surgical Site Infection: Time to Shift the Quality Improvement Research Paradigm. JAMA 29 4 : , 2005 h ttp://w w w.nice.org.uk/page.aspx?o= Surgical site infection consultation: N IC E (National Institute for H ealth and Clinical E xcellence) guideline (april ) Institute for H ealthcare Im provem ent (IH I) Lives Cam paign H ow - T o G uide: Prevent Surgical Site Infection Pryor KO, Fahey III TA, Lien CA, and Goldstein PA: Surgical Site Infection and th e Routine Use of Perioperative Hyperoxia in a General Surgical Population: A Random ized Controlled Trials. JAMA, J anuary 7, 2004; 29 1 (1): Regione Veneto - Azienda Ospedaliera Padova, Azienda ULSS 16 Padova, Struttura Interaziendale Servizio dell Assistenza Linee guida per la prevenzione d elle infezioni del sito chirurgico, Padova febbraio 2005.
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