LA DIVERSITÀ METTE RADICI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA DIVERSITÀ METTE RADICI"

Transcript

1 LA DIVERSITÀ METTE RADICI Presso l area verde di Casa Macanno si intende realizzare uno spazio all aperto dove l inclusione diventa un segno tangibile e concreto e non solo teorico, dove gli spazi sono pensati progettualmente per tutti fin dal principio. Il parco diviene un laboratorio attivo di socialità, dove è la diversità a dare l imprinting al luogo caricandolo di valore; diversità che si traduce ricchezza umana, vegetale,ed animale. A parco Macanno si coltiva l arte di vivere all aperto alla ricerca di un rapporto diretto con la natura e gli animali. Verrà realizzato un parco aperto alle famiglie in cui incontrarsi, rilassarsi, fare sport, assistere ad eventi ed anche interagire con animali quali oche, piccioni romagnoli e le quattro asine Giulietta, Clementina, Flora, e Giuditta. Il valore aggiunto è quello di dare uno scopo e un senso alle giornate delle persone ospiti delle due comunità che sorgono a fianco del parco sito a Rimini, in via Macanno 168. "CASA MACANNO" ospita sei giovani adulti con handicap mentale. "NOUS" è un centro semiresidenziale che ospita 14 giovani adulti con problemi di autismo. Vogliamo innanzitutto dare uno scopo effettivo al lavoro di Edoardo, che aiuta nella pulizia della stalla e custodisce gelosamente i suoi attrezzi, di Giacomo che con grande perizia ed entusiasmo spinge la sua carriola piena di concime, di Riccardo, un vero "uomo tutto-fare", e di Cinzia. Nessuno di loro si risparmia quando c è da piantare pali, verniciare attrezzature e soprattutto mettere il fieno nella mangiatoia delle asinella o raccogliere i prodotti dell orto. Vogliamo che il nostro parco permetta agli ospiti di sentirsi parte di un progetto per acquisire nuove abilità, ma soprattutto vogliamo riconoscere loro il diritto di sentirsi utili per gli altri, vogliamo che sentano una grande gratificazione quando vedono le famiglie e i bambini godere del loro lavoro e del loro impegno. Di seguito viene illustrato il progetto redatto per noi dall architetto paesaggista Natascia Tassinari; gli obiettivi sono ambiziosi e verranno necessariamente realizzati in fasi successive, un po alla volta. I fondi eventualmente ottenuti tramite La Buona Vernice verranno utilizzati per la realizzazione delle aree gioco attrezzate. 1

2 LA DIVERSITÀ METTE RADICI PROGETTO D INSIEME DELL AREA VERDE DI CASA MACANNO RIMINI 21/03/2016 Rimini, 29/03/2016 2

3 Caratteristiche dell area Il progetto paesaggistico si sviluppa in un area agricola di circa metri quadri, in via Macanno 168 a Rimini. L area di proprietà dell Istituto diocesano per il sostentamento del Clero della diocesi Riminese è in affitto alla Cooperativa sociale Il Millepiedi, che gestisce adiacentemente all area la casa colonica Casa Macanno, una struttura socio-assistenziale residenziale attiva dal All interno della struttura è presente anche il centro diurno NOUS per la riabilitazione di persone con disabilità psichica. Nel susseguirsi degli anni negli spazi aperti si sono svolte attività laboratoriali rivolte alle scuole, in un ottica d inclusione e integrazione. Le attività e gli eventi svolti all aperto hanno avuto fin da subito un attiva partecipazione da parte della collettività, creando un forte legame con il luogo. L inclusione e l accessibilità. Il progetto paesaggistico parte dalla premessa che l inclusione e la diversità sono alla base per generare un luogo di grande valore e ricchezza nei confronti dell uomo e della natura. Si rispetta l altro; altro inteso come essere vivente uomo pianta o animale che sia, mettendo in atto relazioni e processi ecologici capaci di generare vita. Il disegno del parco si traduce in spazi circolari vegetati che hanno la funzione di ospitare le varie attività all interno del parco. Le forme circolari creano spazi di aggregazione più paritari e democratici, l idea di sedersi in cerchio permette a tutti di essere accolti nello stesso modo; inoltre l assenza di linee rette permette un utilizzo più fluido da parte delle carrozzine da uno spazio all altro. L accessibilità ai diversi luoghi all interno del parco è resa possibile grazie ad un percorso perimetrale in stabilizzato che permette di vivere lo spazio in tutte le stagioni. Nel parco si coltiva l arte del camminare attraverso la creazione di una passeggiata accessibile a tutti. L incontro con la campagna, il poter toccare le piante, sentire gli odori della natura è un atto che coinvolge tutti: chi ha difficoltà di deambulazione, grandi e piccoli. Il percorso sinuoso entra da una stanza circolare 3

4 all altra e si crea una visione dinamica dello spazio, sempre mutevole che compone tutto il parco. C è una funzione narrativa e ritmica del luogo. 4

5 Le stanze circolari Le stanze circolari sono dei nodi condensatori che accolgono diverse funzioni all interno dell area, permettono di svolgere attività pratiche all aperto come il gioco per i bambini, per la conoscenza della vegetazione e degli animali, l orticoltura e il giardinaggio. 5

6 1.1 L area gioco attrezzata L area giochi si sviluppa in prossimità dell ingresso e al principale punto d incontro e di convivio rappresentato dalla realizzazione futura di un chiosco piadineria. Sono stati scelti dei giochi che sviluppano non solo la motricità ma anche altre facoltà sensoriali e cognitive con la finalità di poter coinvolgere e accogliere in ogni zona del parco i diversi utilizzatori. Sono stati scelti giochi inclusivi: le altalene, che presentano diversi tipi di seduta tra cui quella a cesto e ad amaca poiché l azione dell oscillare ha effetti positivi sull orecchio interno dei bambini e presenta un effetto calmante. Una giostra girevole complanare permette l esperienza della rotazione mentre i pannelli ludici e musicali, stimolano l udito, il riconoscimento delle forme e l acuità visiva. La pavimentazione in tale area sarà antitrauma per l altezza di caduta superiore a un metro, e la terra stabilizzata permetterà invece una fruizione libera all interno di tutta l area ludica. I giochi d equilibrio tra cui ponti oscillanti e travi saranno collocati nella ghiaia e delimitati da tronchi di legno in modo tale da creare un percorso ad anello. 1.2 Tunnel di salici, labirinti vegetali, nidi e capanne Dall area gioco attrezzata si sviluppa un altra area ludica costruita solo con elementi vegetali, si entra in un tunnel circolare di salici, ci si nasconde dietro i cilindri di graminacee e arbusti e si comunica verbalmente con i tubofoni. 1.3 I giardini sospesi I giardini sospesi con legni di Robinia hanno la funzione di coinvolgere la persona in un esperienza tattile e olfattiva. Nell anello esterno si toccheranno con mano le foglie esplorando la soavità, la rugosità, delle diverse piante e si annuserà il loro odore aromatico. 1.4 Il grande prato e i rilievi. Al centro di tutta l area ludica del parco, la presenza di un grande spazio aperto a prato circondato da dolci rilievi del terreno avrà la funzione di coinvolgere i bambini 6

7 in dei sali e scendi perimetrale e sviluppare azioni motorie primarie quali correre, arrampicarsi, rotolare, il giocare a palla e altre attività libere. L asineggio L asineggio è formato da due grandi spazi circolari uno destinato all area di permanenza degli animali l altro per svolgere attività di conoscenza, di accudimento. Gli orti condivisi La proposta degli orti condivisi crea aggregazione e integrazione. L orticoltura e il giardinaggio sono pratiche che favoriscono la conoscenza delle piante e dei suoi processi di crescita. L area è organizzata in maniera tale da favorire l orticoltura a tutti, oltre agli orti in pieno campo, è predisposta un area con dei bancali sospesi rendendo accessibile questa pratica a chiunque. Una piccola serra custodisce piccoli attrezzi, destinati ai bambini per la lavorazione del terreno. Centro di accoglienza per la didattica - Yurta Si prevede di coinvolgere le scolaresche, attraverso progetti di educazione ambientale all interno del parco, che prevedono un calendario di performance all aperto in base alle stagioni (primavera/seminare, estate/assaggiare, autunno/raccogliere, fine inverno/scoprire la germinazione.) All interno del parco si prevede la proposta di attività laboratoriali, centri estivi per i bambini e organizzazione di eventi e feste legate all aperto. Saranno coinvolte associazioni che vogliano svolgere discipline corporali quali lo yoga, il thai-chi e altro. 2 Aspetti vegetazionali 2.1 Il bosco di pioppi bianchi Il bosco ha una dimensione di circa 400 mq, è abbracciato dal percorso perimetrale che sale fino a 1 metro e mezzo per poi scendere di nuovo. Nel bosco si prevede la piantagione soprattutto di Popolus alba Bolleana e alcuni Frassini oxiacarpa. La distribuzione delle alberature segue un disegno preciso, il sesto d impianto ha una densità maggiore in un punto per poi diradare verso l esterno, creando un particolare effetto prospettico dato dalla corteccia bianca, lenticellata bianca del 7

8 pioppo. La velocità di crescita di questi alberi permette di ottenere una grande zona d ombra in tempi rapidi rispetto ad altre varietà. La leggerezza del fogliame produce un piacevole rumore con il fruscio del vento. 2.2 Le siepi campestri e il canneto Lungo il perimetro del parco, le siepi miste campestri corrono lungo i fossati di scolo. Arbusti autoctoni igrofili tra cui viburni, sanguinelli, noccioli, sambuchi e arbusti xerofili nelle zone più asciutte, tra cui rosa canina, prugnolo, spino cervino, corniolo sono utili per dare nutrimento all avifauna locale grazie alla numerosa produzione di bacche. 8

9 9 Rimini, 29/03/2016

10 10 Rimini, 29/03/2016

11 Tra l asineggio e il bosco s incontra una piccola stanza racchiusa da una parete intrecciata di pali di castagno per l avvistamento degli uccelli attraverso l uso di mangiatoie e cassette nido. Il canneto di Arundo donax lungo il fossato principale denominato Rodella raggiunge altezze dai 6-8 metri crea uno sfondo affascinante rispetto all asineggio, funge da filtro visivo verso uno stabilimento artigianale e al tempo stesso genera un paesaggio sonoro. 11

12 2.3 Le graminacee piante compongono con il suo fogliame le stanze circolari. La scelta della vegetazione arbustiva è spogliante e segna le stagioni con il suo mutare delle stagioni. 12

13 2.4 Il biolago Il biolago è un bacino d acqua fitodepurato naturalmente dalle piante. L acqua non ha bisogno di trattamenti chimici. L acqua ha una funzione estetica e genera un importante processo ecologico in un area verde. 13

14 3. Vegetazione arborea Le alberature sono state scelte in base al contesto paesaggistico e alla necessità di creare in breve tempo ombra. L area giochi attrezzata è caratterizzata dai gelsi, Morus nigra Fruitless, il percorso che si snoda fra le stanze da Aceri campestri, l asineggio da Frassini oxiacarpa, mentre lungo i bordi in mezzo alle siepi campestri s incontrano piccole varietà da frutto tra cui, Ciliegio, Susino, Pero e Melo selvatico, Sorbo, Mirabolano, piante che caratterizzavano soprattutto in passato le campagne della pianura padana. 14

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Dalla terra alla tavola Offrire ai bambini la possibilità di creare e curare un piccolo orto

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA G. Rodari di CERBAIA Anno scolastico 2008/2009

SCUOLA PRIMARIA G. Rodari di CERBAIA Anno scolastico 2008/2009 SCUOLA PRIMARIA G. Rodari di CERBAIA Anno scolastico 2008/2009 Il progetto Vivi il giardino Primaria di Cerbaia vede come protagonisti la Cooperativa Le Rose, il Comune di San Casciano, i docenti, gli

Dettagli

EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde

EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde EX DEPOSITO ATAC VITTORIA DI PIAZZA BAINSIZZA (E ZONE ADIACENTI) GRAFO DEL REPERTORIO DI UN CENTRO IN NUCE E SUA INTERPRETAZIONE: la piazza verde CENTRO LA PIAZZA VERDE : GRAFO DEL REPERTORIO DEI PATTERN

Dettagli

Oasi naturalistica del Parco del Roccolo

Oasi naturalistica del Parco del Roccolo AMICI DEL PARCO DEL ROCCOLO Organizzazione di volontariato - C.F. : 93034320163 Sede Legale: via San Martino 11, 24047 Treviglio (BG). Sede operativa: Parco del Roccolo, Via del Bosco, Treviglio (BG).

Dettagli

SCUOLA DI COOPERAZIONE. ANALISI DEL CASO STUDIO: VILLA ZANARDELLI Verona, 10 dicembre 2012 Sociologia del Terzo Settore

SCUOLA DI COOPERAZIONE. ANALISI DEL CASO STUDIO: VILLA ZANARDELLI Verona, 10 dicembre 2012 Sociologia del Terzo Settore SCUOLA DI COOPERAZIONE ANALISI DEL CASO STUDIO: VILLA ZANARDELLI Verona, 10 dicembre 2012 Sociologia del Terzo Settore VILLA ZANARDELLI OCCASIONE DI SVILUPPO DI PROGETTI COMUNITARI VILLA ZANARDELLI E un

Dettagli

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014

PROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it

Dettagli

Atlha Onlus è felice di presentare l area ludica accessibile Beautiful Park, dove tutti i bambini disabili e non possono giocare e divertirsi

Atlha Onlus è felice di presentare l area ludica accessibile Beautiful Park, dove tutti i bambini disabili e non possono giocare e divertirsi Atlha Onlus è felice di presentare l area ludica accessibile Beautiful Park, dove tutti i bambini disabili e non possono giocare e divertirsi insieme! Beautiful Park un esperienza di co-progettazione

Dettagli

* Obiettivi trasversali con tecnologia

* Obiettivi trasversali con tecnologia Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

PRESENTAZIONE AZIENDALE

PRESENTAZIONE AZIENDALE PRESENTAZIONE AZIENDALE La Cooperativa Sociale Agricola TERRAVIVA è nata ufficialmente il 15 settembre 2011 attraverso il Progetto Per.So.N.A. presentato dalla Cooperativa Sociale Al Plurale e finanziato

Dettagli

FESTA DIDATTICA ALL ORTO BOTANICO

FESTA DIDATTICA ALL ORTO BOTANICO FESTA DIDATTICA ALL ORTO BOTANICO Come funziona Le feste sono rivolte a bambini da 4 a 8 anni. La feste didattiche hanno una durata di 3 ore e prevedono la partecipazione di un massimo di 25 bambini. Abbiamo

Dettagli

PROGETTO DISABILITA MULTIPLE COMPLESSE

PROGETTO DISABILITA MULTIPLE COMPLESSE PROGETTO DISABILITA MULTIPLE COMPLESSE Il progetto si inscrive nell ambito di una più ampia proposta psicoeducativa basata su un modello integrato d intervento rivolto al trattamento di bambini/e in situazione

Dettagli

BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO. Fattoria Didattica e Visite

BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO. Fattoria Didattica e Visite BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO Fattoria Didattica e Visite La BioFattoria Solidale del Circeo opera su un terreno di 175 ettari all interno della Tenuta Mazzocchio (Azienda storica dell Agro Pontino che

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO

Dettagli

CENTRO DIURNO ESTIVO 2012. A cura di

CENTRO DIURNO ESTIVO 2012. A cura di Comune di Gudo Visconti (Provincia di Milano) CENTRO DIURNO ESTIVO 2012 Scuola dell Infanzia, Primaria e Primo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado IL SESTO SENSO A cura di Associazione culturale

Dettagli

Orto Circuito. Proposta programma di attività

Orto Circuito. Proposta programma di attività Orto Circuito Proposta programma di attività Le attività di realizzazione dell orto e delle aree annesse sono destinate agli alunni della scuola e rappresentano delle attività ludico-didattiche legate

Dettagli

ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo 2014 1. Presentazione settimana

ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo 2014 1. Presentazione settimana ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo 2014 1. Presentazione settimana L ASDPS Centro Ippico Meisino propone, per l estate 2014, un campo estivo dedicato alla scoperta del mondo dell equitazione e dei

Dettagli

Assessorato Educazione e istruzione Direzione Centrale Educazione e Istruzione. Comune di Milano. Milano CASE VACANZA 2013

Assessorato Educazione e istruzione Direzione Centrale Educazione e Istruzione. Comune di Milano. Milano CASE VACANZA 2013 CASE VACANZA 2013 1 Dal 1977 il Comune di Milano gestisce direttamente le Case Vacanza: Non solo la trasformazione delle vecchie colonie estive (Cesenatico, Pietra Ligure, Andora) ma un progetto più articolato

Dettagli

IL PROGETTO DIDATTICO

IL PROGETTO DIDATTICO IL PROGETTO DIDATTICO C NIDO D INFANZIA LA NUVOLA ANNO EDUCATIVO 2011-2012 BAMBINI ED EDUCATORI COINVOLTI Tutti i bambini e le bambine iscritte al Nido d Infanzia La Nuvola vengono coinvolti nel progetto

Dettagli

Progetto di Continuità Educativa Nido Scuola dell Infanzia. Rametto Carletto

Progetto di Continuità Educativa Nido Scuola dell Infanzia. Rametto Carletto Progetto di Continuità Educativa Nido Scuola dell Infanzia Rametto Carletto Anno educativo 2015 2016 Le esperienze sono mattoncini che formano le fondamenta della tua casa dove costruirai non solo i muri,

Dettagli

Progetto INFEA PENSA CON I SENSI, SENTI CON LA MENTE

Progetto INFEA PENSA CON I SENSI, SENTI CON LA MENTE Progetto INFEA Realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna Bando INFEA-CEA 2007-2008 PENSA CON I SENSI, SENTI CON LA MENTE educare all ambiente attraverso la parola, i segni, il corpo PROGETTO

Dettagli

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Dalle visioni espresse nel corso della prima parte del seminario spiccano i seguenti temi: Tema della trasparenza

Dettagli

Progetto Future School

Progetto Future School Progetto Future School Agosto 2015 Prof. Luigi Lattanzi Responsabile Ufficio Tecnico IIS A. Di Savoia L Aquila Via Acquasanta 67100 - L'Aquila 1 L area di progetto Il progetto propone una opportunità di

Dettagli

Tessere spazi tra intrecci di relazioni e trame di storie da un filo la trama del nostro vivere quotidiano.

Tessere spazi tra intrecci di relazioni e trame di storie da un filo la trama del nostro vivere quotidiano. Scuola dell infanzia Santa Rosa anno scolastico 2015-2016 Tessere spazi tra intrecci di relazioni e trame di storie da un filo la trama del nostro vivere quotidiano. La scuola dell infanzia è la scuola

Dettagli

L UOMO L ORGANIZZAZIONE

L UOMO L ORGANIZZAZIONE UNITÀ DIDATTICA 1 L UOMO E L ORGANIZZAZIONE A.A 2007 / 2008 1 PREMESSA Per poter applicare con profitto le norme ISO 9000 è necessario disporre di un bagaglio di conoscenze legate all organizzazione aziendale

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Settimana della Scuola in Movimento

Settimana della Scuola in Movimento Settimana della Scuola in Movimento Scuola primaria San Giovanni Bosco III Circolo di Treviso. Promossa dal team delle insegnanti del progetto Moving School 21 del III Circolo di Treviso, scuola primaria

Dettagli

A CASA COL SORRISO. progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS

A CASA COL SORRISO. progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS A CASA COL SORRISO progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS Un Sorriso di Speranza è una associazione formata da genitori di minori disabili, dedicata alle famiglie e

Dettagli

Proposte di educazione ambientale per le scuole

Proposte di educazione ambientale per le scuole Sezione di Torino Proposte di educazione ambientale per le scuole TEMATICHE RICICLO CREATIVO e AVIFAUNA...2 Dalla bottiglia di plastica a simpatici uccelli...2 Mangiatoia da bottiglie di plastica e cartoccio

Dettagli

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra.

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. L Orto dei Bambini Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. Premessa L idea dell orto didattico nasce dal desiderio di attivare iniziative socio-culturalieducative che comprendessero l area naturalistica.

Dettagli

ALLE PENDICI DEL SAN GIORGIO E DEL FREIDOUR 1 SOGGIORNO 2 PARCHI SOGGIORNI DIDATTICI TRA PIOSSASCO E CANTALUPA

ALLE PENDICI DEL SAN GIORGIO E DEL FREIDOUR 1 SOGGIORNO 2 PARCHI SOGGIORNI DIDATTICI TRA PIOSSASCO E CANTALUPA ALLE PENDICI DEL SAN GIORGIO E DEL FREIDOUR 1 SOGGIORNO 2 PARCHI SOGGIORNI DIDATTICI TRA PIOSSASCO E CANTALUPA Il soggiorno Attività didattiche di più giorni per permettere alle scuole di usufruire delle

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA ISTITUTO SACRO CUORE BITONTO (BA)

SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA ISTITUTO SACRO CUORE BITONTO (BA) SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA ISTITUTO SACRO CUORE BITONTO (BA) Anno Scolastico 2012/13 dell Infanzia Paritaria Istituto Sacro Cuore 2 Denominazione IL MONDO SIAMO NOI: CONOSCIAMOLO E SALVAGUARDIAMOLO

Dettagli

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA La fascia di età della Scuola Primaria rappresenta un periodo fondamentale nella costruzione del patrimonio motorio nei

Dettagli

COMUNE DI MARANELLO (PROVINCIA DI MODENA)

COMUNE DI MARANELLO (PROVINCIA DI MODENA) COMUNE DI MARANELLO (PROVINCIA DI MODENA) CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA RELAZIONE Presentazione delle scelte progettuali La progettazione della nuova biblioteca

Dettagli

Sviluppo di comunità

Sviluppo di comunità Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,

Dettagli

Ai Dirigenti Scolastici Scuole primarie statali e non statali di Bergamo. Ai Docenti di Scienze

Ai Dirigenti Scolastici Scuole primarie statali e non statali di Bergamo. Ai Docenti di Scienze Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo Area D. Ufficio Supporto alla Didattica Via Pradello 12 24121 Bergamo Tel. 035/284111 Fax 035/242974 e-mail: usp.bg@istruzione.it

Dettagli

IL PAESE QUATRICERCHIO

IL PAESE QUATRICERCHIO Scuola dell infanzia di Santa Maria in Punta UNITÀ DI APPRENDIMENTO: IL PAESE QUATRICERCHIO UN MONDO DI FORME(prima parte) Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIA DI OSSERVAZIONE/RUBRICA

Dettagli

FATTORIA-PARCO DELL OSPITALITA. OSPITALITA A.N.F.F.A.S. - Cesena. Loc. Diegaro di Cesena

FATTORIA-PARCO DELL OSPITALITA. OSPITALITA A.N.F.F.A.S. - Cesena. Loc. Diegaro di Cesena FATTORIA-PARCO DELL OSPITALITA OSPITALITA A.N.F.F.A.S. - Cesena Loc. Diegaro di Cesena Progetto: Dott.. Luciano Palotti - Dott.. Alessandro Ricci FATTORIA-PARCO DELL OSPITALITA OSPITALITA A.N.F.F.A.S.

Dettagli

Le attività che l associazione svolge sono:

Le attività che l associazione svolge sono: chi siamo La casa dei bambini è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata a Montalcino da genitori, educatori e altre persone sensibili al tema, spinte dalla convinzione che la

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce? LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino

Dettagli

Accademia dei bambini di Roma

Accademia dei bambini di Roma Accademia dei bambini di Roma Il viaggio dell Accademia dei Bambini di Roma ebbe inizio il 1 gennaio del 2000 con l augurio e la speranza di un nuovo millenio di pace e amore tra le nazioni attraverso

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un

Dettagli

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA

Dettagli

LE FATTORIE AUMENTANO

LE FATTORIE AUMENTANO LE FATTORIE AUMENTANO Nata dalla collaborazione tra 5 fattorie didattiche, l iniziativa mira a contribuire ad elevare la qualità della didattica in fattoria e a far riconoscere le stesse come agenzie educative,

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15

PROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15 PROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15 Esplorare..dire, fare, abbracciare.. Le educatrici del nido, nel corso dell anno 2014-2015 proporranno ai bambini un percorso didattico intitolato Esplorare dire, fare,

Dettagli

ATTIVITA DIDATTICHE E LABORATORI PER LE SCUOLE a.s. 2011-2012

ATTIVITA DIDATTICHE E LABORATORI PER LE SCUOLE a.s. 2011-2012 ATTIVITA DIDATTICHE E LABORATORI PER LE SCUOLE a.s. 2011-2012 IL CHIOSTRO Soc. Coop. a r.l. GEOMUSEO MONTEARCI Ex Convento dei Cappuccini 09090 Masullas (OR) Tel. 0783991122 (dal lunedì al venerdì dalle

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore

PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore TEMPO CHE TRASFORMA LA MIA STORIA (1) PROGETTO AMBIENTE (2) SCOPRIAMO I DINOSAURI(3) ESTINZIONE DEI DINOSAURI(4) BIG BANG SCOPRIAMO

Dettagli

Itinerario storico-naturalistico

Itinerario storico-naturalistico Itinerario storico-naturalistico La mappa del percorso Baluardi di Ponente: il camminamento che segue il sito degli antichi baluardi, che delimitavano la città sul lato nord-ovest, permette di osservare

Dettagli

Newsletter. Un momento unico! Entusiasmante! Queste le parole dei ragazzi di Oliver che hanno partecipato come veri protagonisti alla

Newsletter. Un momento unico! Entusiasmante! Queste le parole dei ragazzi di Oliver che hanno partecipato come veri protagonisti alla Dicembre 2013 Speciale Natale Anno 2 Newsletter Oliver nelle periferie di Napoli, Torino e Milano Un momento unico! Entusiasmante! Queste le parole dei ragazzi di Oliver che hanno partecipato come veri

Dettagli

GEOGRAFIA : quadro sinottico delle COMPETENZE PER CIASCUN GRADO SCOLASTICO. Scuola primaria

GEOGRAFIA : quadro sinottico delle COMPETENZE PER CIASCUN GRADO SCOLASTICO. Scuola primaria GEOGRAFIA : quadro sinottico delle COMPETENZE PER CIASCUN GRADO SCOLASTICO Scuola dell infanzia Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio. Segue un percorso correttamente sulla base di indicazioni

Dettagli

L economia solidale. L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse"

L economia solidale. L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale Riconoscere un equa ripartizione delle risorse Pesaro L economia solidale L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse" Garantire il rispetto dell ambiente e dell ecosistema

Dettagli

FOCUS GROUP: LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI ATTRAVERSO LE FILIERE CORTE E MODALITA DI COMMERCIALIZZAZIONE

FOCUS GROUP: LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI ATTRAVERSO LE FILIERE CORTE E MODALITA DI COMMERCIALIZZAZIONE FOCUS GROUP: LA VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI ATTRAVERSO LE FILIERE CORTE E MODALITA DI COMMERCIALIZZAZIONE Progettiamo insieme il piano di azione locale leader verso il 2020: partecipa anche tu!

Dettagli

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO 1 CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO L Auto Mutuo Aiuto è una metodica semplice e spontanea, un approccio sociale, una cultura, una filosofia, sicuramente una risorsa. E un modo di trattare i problemi che ciascuno

Dettagli

A scuola con il cigno. proposte per la scuola A.S. 2013 2014

A scuola con il cigno. proposte per la scuola A.S. 2013 2014 A scuola con il cigno proposte per la scuola A.S. 2013 2014 1 Centro di educazione ambientale Varese Ligure e Val di Vara Il Centro svolge attività educative in materia di educazione ambientale e sviluppo

Dettagli

IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA

IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA Ottobre 2009 Sono passati dieci anni dall avvio del progetto regionale Fattorie Didattiche che ha creato nel periodo un apertura di dialogo

Dettagli

Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com

Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Introduzione L idea progettuale parte dalla consapevolezza che gli impianti sportivi come gli stadi rappresentano non solo

Dettagli

verso una nuova gestione del patrimonio verde pubblico: l esperienza di carpi alfonso paltrinieri città di carpi

verso una nuova gestione del patrimonio verde pubblico: l esperienza di carpi alfonso paltrinieri città di carpi verso una nuova gestione del patrimonio verde pubblico: l esperienza di carpi alfonso paltrinieri città di carpi cosa sarebbero le nostre città, senza la presenza della vegetazione ospitata nei loro parchi,

Dettagli

Progetto START AUTISMO Sistema Territoriale per l Autonomia e la Realizzazione di Talenti di persone con Autismo

Progetto START AUTISMO Sistema Territoriale per l Autonomia e la Realizzazione di Talenti di persone con Autismo Progetto START AUTISMO Sistema Territoriale per l Autonomia e la Realizzazione di Talenti di persone con Autismo Convegno Metodi e tecniche di accompagnamento al lavoro di giovani con autismo L inserimento

Dettagli

FRANCIA GERMANIA LONDRA

FRANCIA GERMANIA LONDRA I VIAGGI ALL ESTERO FRANCIA dicembre 2007 GERMANIA maggio 2008 LONDRA dicembre 2009 L UTENZA PRIMA DI TUTTO Grande attenzione verso l utenza: ripensamento radicale dell organizzazione degli spazi, delle

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BRAMBILLA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BRAMBILLA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 450 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato BRAMBILLA Disposizioni per favorire la realizzazione di aree destinate a parco per i bambini,

Dettagli

Un viaggio con...i semi

Un viaggio con...i semi PERCORSI DIDATTICI di: Un viaggio con...i semi Liliana Coltorti, Bifolchi Pierrica scuola: F. Conti (I. C. Jesi Centro) area tematica: Scienze pensato per: 6-7 anni OBIETTIVI 1) Esercitare la percezione

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA INFANZIA PARITARIA CALLORI-SOLERIO VIA M. PORRO N 4, 15049 VIGNALE MONFERRATO (AL) TEL e FAX: 0142/933046 Email: scuolacallori@libero.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 PREMESSA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: COMUNE DI TORINO DI SANGRO Codice di accreditamento: NZ02655 Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

Scuola, Legalitàe e Rugby

Scuola, Legalitàe e Rugby Scuola, Legalitàe e Rugby Gioco a Rugby, rispetto le Regole Progetto indirizzato alle 5^ Elementari e 1^ Medie degli Istituti Scolastici della provincia di Catania Il progetto Scuola, Legalità e Rugby

Dettagli

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 L Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro in collaborazione con il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile e l Ufficio Nazionale per l Educazione,

Dettagli

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu? Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,

Dettagli

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009 Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie

Dettagli

Il ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri

Il ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri Nido d infanzia Comune di Gualtieri Il ciliegio Nido comunale d infanzia Il ciliegio Gualtieri RE Via G. di Vittorio tel. 0522 828603 nidociliegio@alice.it www.asbr.it storia 1978 Il nido d infanzia Il

Dettagli

OBIETTIVI GENERALI. Conoscenza dello spazio, rispetto degli altri. Sviluppo del senso di orientamento. Socializzazione tra i bambini e aumento

OBIETTIVI GENERALI. Conoscenza dello spazio, rispetto degli altri. Sviluppo del senso di orientamento. Socializzazione tra i bambini e aumento OBIETTIVI GENERALI Il progetto offre a tutti gli alunni, l'opportunità di praticare attività motoria nella scuola dell infanzia, secondo itinerari e processi organici graduali di apprendimento commisurati

Dettagli

La TANA di EPI. un idea fantastica

La TANA di EPI. un idea fantastica La TANA di EPI un idea fantastica Chi Siamo Siamo un gruppo di amici di Stefano, per tutti Epi, che si sono riuniti con l idea di realizzare come progetto un luogo di ritrovo per bambini, dove possano

Dettagli

Dott.ssa Lorenza Fontana

Dott.ssa Lorenza Fontana Dott.ssa Lorenza Fontana Nonostante l aula fosse il posto più tranquillo della scuola, continuavo ad avere difficoltà ad ascoltare la maestra. Scivolavo in me stessa, mi dissolvevo e me ne andavo. Mi cambiarono

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL CONCEPT DEL PADIGLIONE DEL VINO Roma, 28 Luglio 2014

PRESENTAZIONE DEL CONCEPT DEL PADIGLIONE DEL VINO Roma, 28 Luglio 2014 PRESENTAZIONE DEL CONCEPT DEL PADIGLIONE DEL VINO Roma, 28 Luglio 2014 EXPO 2015, PADIGLIONE DEL VINO ITALIANO: VINO A TASTE OF ITALY L Esposizione Universale Expo 2015 si terrà a Milano dal 1 maggio al

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE

CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

Imparare facendo. Imparare collaborando

Imparare facendo. Imparare collaborando Imparare facendo Imparare collaborando La conoscenza non può essere considerata principalmente qualcosa che la gente possiede in qualche luogo della testa, ma qualcosa che la gente produce, si scambia

Dettagli

1/7 scienze motorie e sportive

1/7 scienze motorie e sportive SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla conoscenza del proprio corpo per acquisire abilità relative alle capacità motorie di base, alla comunicazione gestuale, al rapporto spazio-corpo

Dettagli

UNA STORIA LUNGA UN SOGNO MEZZO SECOLO DI PROGETTI REALIZZATI

UNA STORIA LUNGA UN SOGNO MEZZO SECOLO DI PROGETTI REALIZZATI UNA STORIA LUNGA UN SOGNO MEZZO SECOLO DI PROGETTI REALIZZATI HOTEL RISTORANTI SALE RICEVIMENTO BANCHE - UFFICI CENTRI CONGRESSUALI BAR - NEGOZI MADE IN LONGIANO Borgo storico dall aspetto tipicamente

Dettagli

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti

Dettagli

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 Per l anno scolastico 2008-2009 il parco naturale Bosco delle Querce propone un percorso di educazione

Dettagli

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini INDICAZIONI DIDATTICHE Agostino Traini Illustrazioni dell autore serie Il mondo del

Dettagli

CHIEDO ASILO Progetto in continuità nido-materna Asilo Nido-Scuola dell Infanzia Comunale Maliseti

CHIEDO ASILO Progetto in continuità nido-materna Asilo Nido-Scuola dell Infanzia Comunale Maliseti CHIEDO ASILO Progetto in continuità nido-materna Asilo Nido-Scuola dell Infanzia Comunale Maliseti Nido e scuola infanzia condividono un idea e insieme costruiscono un progetto educativo e lo assumono

Dettagli

Il gruppo docenti: * Claudia Boschi, Ines Galardi, Elsa Gestri, Marilena Napolitano, Sabrina Pecchia * Tutor: Prof.

Il gruppo docenti: * Claudia Boschi, Ines Galardi, Elsa Gestri, Marilena Napolitano, Sabrina Pecchia * Tutor: Prof. Percorso didattico di accoglienza alla classe 1^ della Scuola Primaria Insegnanti Pecchia Sabrina & Casini Caterina a.s.2011/2012 Scuola Primaria G. Dupré Siena Benvenuti in prima! Il gruppo docenti: *

Dettagli

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento

Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Le Cure Palliative in Medicina Generale L etica dell accompagnamento Arezzo, 18 marzo 2006 Ordine dei Medici, Viale Giotto 134 Dott.

Dettagli

Italian Model European Parliament

Italian Model European Parliament Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA

IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA Il progetto In compagnia di tre amici, Elettra, Semino e Azzurro, andiamo a presentarvi le iniziative del progetto Idee

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale

Dettagli

LA SALUTE PRIMA DI TUTTO!

LA SALUTE PRIMA DI TUTTO! LA SALUTE PRIMA DI TUTTO! FINALITA E MOTIVAZIONI L'educazione alla salute rappresenta il processo educativo attraverso il quale gli individui imparano ad assumere consapevolmente decisioni utili al mantenimento

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA

SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA PER I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA, LA TERRA E UN ELEMENTO QUASI MAGICO, DA SCAVARE, TRAVASARE, TRASPORTARE, MISCELARE E RAPPRESENTA

Dettagli

I. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE

I. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE I. P. S. S. S. E. DE AMICIS ROMA METODOLOGIE OPERATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME INDIRIZZO : SERVIZI SOCIO SANITARI 1 Premessa Le vigenti disposizioni di riforma della scuola secondaria superiore

Dettagli

Classe seconda scuola primaria

Classe seconda scuola primaria Classe seconda scuola primaria Il percorso di seconda cerca di approfondire le differenze tra le principali proprietà delle figure geometriche solide, in particolare il cubo, e di creare attività di osservazione

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE -Anno scolastico 2013/2014 Educare, insegnare o lasciarsi andare alle proprie

Dettagli