Non a caso, l impegno politico e sociale di Luciano Lama inizia nei mesi della Resistenza e della lotta partigiana per la liberazione del paese.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Non a caso, l impegno politico e sociale di Luciano Lama inizia nei mesi della Resistenza e della lotta partigiana per la liberazione del paese."

Transcript

1 Il discorso di Guglielmo Epifani su Luciano Lama Ringrazio il Presidente del Senato per la sensibilità e la convinzione con cui ha voluto corrispondere alla proposta di ricordare qui, al Senato, la figura di Luciano Lama a dieci anni dalla sua morte. ( ) Sono passati dieci anni da quando Luciano Lama è morto. Il tempo, come talvolta avviene, ha detto quanto importante sia stata la sua figura, la sua azione, in difesa dei lavoratori e delle lavoratrici e nella vita del paese. ( ) Come sapete - noi celebriamo quest anno i cento anni della nascita della Confederazione Generale del Lavoro. La storia del sindacato italiano, sia negli anni precedenti l avvento del fascismo sia in quelli della Repubblica, storia intesa come narrazione di lotte e conquiste di generazioni e persone, di classi un tempo subalterne e prive di ogni diritto, ha segnato la democrazia e la libertà nel nostro paese. Per questo, la storia del sindacato confederale e del movimento dei lavoratori non è una parte della storia del paese, ma ne è - non da sola ovviamente una delle sue identità più profonde. Luciano Lama, al pari di Giuseppe Di Vittorio e di tanti sindacalisti, di tutte le correnti e culture, ne è la conferma. Dall autunno caldo al 1986, data nella quale lascia la CGIL, in quegli anni così intensi e difficili per i lavoratori, per la democrazia e per il paese, Lama e tutto il sindacato unitario furono un riferimento fondamentale. Contro la strategia della tensione, contro il terrorismo, e tutto quello che dietro si celava, il sindacato seppe difendere la democrazia e con essa il valore della vita delle persone, il rifiuto della violenza, il metodo del confronto e del dialogo, la trasparenza e la correttezza degli organi dello Stato e il ruolo dello stato di diritto. Domenica scorsa si ricordava a Brescia in 32esimo anniversario della strage di Piazza della Loggia; in un angolo della Piazza le fotografie in bianco e nero fissavano la durezza di quella tragedia ed il volto impietrito di Luciano Lama nel giorno del comizio in occasione dei funerali. La stessa espressione che gli abbiamo visto impressa sul volto in occasione dei funerali di Guido Rossa a Genova nel 1979 ed in occasione dell uccisione di Aldo Moro. Se quelle vittime di Brescia, insieme a quelle delle altre stragi per cui non esiste ancora una verità giudiziaria, non furono persone vinte, ma martiri della nostra democrazia, lo si deve alla capacità di riscossa, di mobilitazione morale e civile, di unità del mondo del lavoro, che il sindacato seppe dimostrare. Come avvenne nella Resistenza e in tante altre pagine della nostra storia, vinse la forza della democrazia e quella della libertà. Non a caso, l impegno politico e sociale di Luciano Lama inizia nei mesi della Resistenza e della lotta partigiana per la liberazione del paese. Lama arrivò al sindacato in modo casuale. Nella fase convulsa successiva alla Liberazione della sua città, Forlì, nell autunno del 1944, il Comitato di Liberazione Nazionale decise di affidare proprio a lui il difficile compito di ricostruire la Camera del Lavoro e dunque il sindacato in quel territorio. In tutta Italia la rinascita del sindacato e la celebrazione del 1 maggio divennero i simboli della libertà riconquistata, perché proprio contro di essi il

2 fascismo aveva mosso la sua azione violenta e anti democratica. I compagni più anziani ricordano la forza e l energia ed anche il coraggio con cui Lama, si mise al lavoro, forte della carica ideale che gli proveniva dall aver partecipato in prima linea alla guerra di liberazione. Nell aprile 1944 suo fratello Lelio, partigiano come lui, ma più giovane, era stato fucilato dai tedeschi. Lama non volle quasi mai parlare di questo lutto. Lo tenne racchiuso in un dolore privato e riservato. E quando ne tornò a parlare, solo negli ultimi anni della sua vita, lo fece sempre con grande discrezione e nel quadro di una visione che non si rassegnava a quelle ricostruzioni e a quelle interpretazioni che tendevano a considerare tutte uguali le responsabilità ed i ruoli in quella fase della vita del paese. Di chi aveva combattuto ed era morto per la libertà e chi, per la ragione opposta. La forza della sua azione alla guida della Camera del Lavoro di Forlì presto si impose. Giuseppe Di Vittorio, allora segretario della CGIL unitaria, decise di chiamarlo a Roma a ricoprire il ruolo di Vice segretario confederale. L incontro con Di Vittorio avvenne, come ci racconta lo stesso Lama, nel I Congresso della CGIL delle zone dell Italia liberata, tenuto a Napoli all inizio del 1945 quando il Nord era ancora sotto la dura occupazione nazifascista. E fu come un incontro tra padre e figlio, in una reciproca scoperta che destò grande ammirazione in Di Vittorio e che cambiò radicalmente la vita di Lama. Lama prese ad accompagnare Di Vittorio nei tanti viaggi in giro per l Italia; vide l affetto, quasi la venerazione, che le classi popolari nutrivano per un personaggio così grande e insieme così umile; capì la forza che veniva dal contatto diretto con le masse, conobbe la condizione del Mezzogiorno e l ansia di riscatto secolare delle sue genti. Gli anni passati a fianco di Di Vittorio servirono soprattutto ad assimilare la sua lucida lezione politica, che si ritrova in due distinti passaggi, ma fondamentali della fine degli anni quaranta, in una stagione resa difficile dallo scoppio della guerra fredda e dalle scissioni sindacali. In primo luogo, il ruolo avuto da Di Vittorio nella Assemblea Costituente e la forza con cui determinò la stesura degli articoli costituzionali riguardanti il lavoro e la libertà sindacale. E in secondo luogo, il Piano del lavoro, la proposta di politica e sociale che la CGIL lanciò al Congresso di Genova del 1949 e che avrebbe segnato direi per sempre la cultura politica e sindacale della CGIL. In quel congresso, quello di Genova, toccò a Luciano Lama fare la relazione sullo stato dell organizzazione, una compito importante nella vita di ogni organizzazione sindacale e che dimostra la stima e la credibilità che Lama si era presto conquistato. Gli anni cinquanta vedono Lama dirigere prima la categoria dei chimici e poi quella dei metalmeccanici. Esperienze fondamentali negli anni della ricostruzione industriale del paese e nei mutamenti dell organizzazione del lavoro e nelle politiche rivendicative del sindacato. Alla guida della Fiom, in particolare, toccò a Lama dopo il 1957, anno della morte di Giuseppe Di Vittorio - fare i conti i nodi politici e organizzativi che aveva indicato la sconfitta alla Fiat e indicare il bisogno e l esigenza di un rinnovamento che passava per il graduale abbandono di una pratica contrattuale tutta decisa in alto e perciò troppo distante dalla condizione e dai bisogni dei lavoratori. Nei primi anni sessanta, Lama fu nuovamente chiamato nella Segreteria confederale, questa volta a fianco di Agostino Novella, negli anni in cui si apriva per il paese e anche per il sindacato la novità del primo governo di centrosinistra, con la partecipazione al governo di una forza della sinistra italiana, così presente anche tra gli iscritti, i quadri ed i

3 delegati della CGIL. Furono prove inedite per tutti e scelte spesso difficili, ma anche prove in cui la CGIL seppe mantenere una sua capacità di giudizio e di valutazione autonoma e anche la sua unità. La stessa che tempo prima aveva portato Di Vittorio a criticare i fatti di Ungheria del Furono quelli, gli anni sessanta, anni delle più grandi trasformazioni sociali e culturali del paese. Una intera società stava cambiando, nelle fabbriche del nord, nelle campagne del sud, nelle città, nella coscienza dei diritti e nelle domande di riforme. L autunno caldo, il movimento degli studenti, le grandi lotte unitarie per le pensioni, per la riforma della scuola, per la pace, per i diritti civili ne sarebbero stati i fenomeni più forti e duraturi. Furono anni in cui rinacque - non a caso - l unità sindacale, l esperienza dei delegati e si affermò la grande forza del movimento sindacale italiano. Luciano Lama diventò Segretario generale della CGIL in questi anni. Egli fu eletto poche settimane dopo il più ampio ciclo di mobilitazione e lotte dell'italia repubblicana, che terminò con la firma del contratto nazionale dei metalmeccanici e con l'ottenimento da parte dei lavoratori di importanti conquiste sia sul piano economico che normativo. Quando sedici anni dopo, Lama lascia la CGIL il sindacato italiano attraversa una fase di divisione e di difficoltà. Finita l esperienza della Federazione unitaria di CGIL, Cisl e Uil e diviso il sindacato - e anche la CGIL - dalla vicenda della scala mobile. Di questi anni i protagonisti e testimoni hanno raccontato e detto le proprie verità e ricostruito i contesti in cui questa parabola del sindacato italiano si compì. Hanno analizzato le fragilità del sistema economico, l acuirsi nei primi anni settanta della seconda grande crisi internazionale e le difficoltà del piano politico e istituzionale di rinnovarsi con la forza e la coerenza necessarie. Ma tutti concordano su un punto: fu proprio grazie all azione di persone come Luciano Lama, Bruno Trentin, Pierre Carniti, Franco Marini e Giorgio Benvenuto se il sindacato tutto riuscì a mantenere un proprio autonomo profilo ideale e di rappresentanza. Quello che, fra alti e bassi, ha portato il sindacato italiano a non dividersi mai definitivamente ed a considerare il pluralismo sindacale una ricchezza costitutiva ed un patrimonio per tutti. Fa fede di questa tensione riformista e unitaria di Luciano Lama, la frase che pronunciò proprio all indomani della forte divisione sul decreto di San Valentino sulla scala mobile: da domani dobbiamo ricominciare a lavorare per l unità. O anche: noi non dobbiamo mai smettere di ricercare l accordo. Il coraggio e la determinazione che Lama portò in quegli anni ebbero due terreni fondamentali di direzione: la convinta scelta europea della CGIL che portò all'abbandono della Federazione Sindacale Mondiale, legata al sistema sovietico e l'ingresso nella Confederazione Europea dei Sindacati. Da quel momento l Europa divenne per la CGIL e per tutto il sindacato unitario il punto di riferimento della propria collocazione e della propria azione, fino ad arrivare alla scelta convinta in favore dell Euro e della battaglia per la Carta dei diritti di Nizza e per il Trattato costituzionale europeo. Il secondo terreno fu rappresentato da quella che fu chiamata la svolta dell Eur: la piattaforma sindacale con cui le variabili indipendenti della politica salariale e rivendicativa finivano per diventare funzioni come disse Luciano Lama di un diverso modo di giudicare la situazione economica e sociale che si faceva concretamente carico, responsabilmente, dei problemi dell occupazione e dell aumento delle risorse. In questa battaglia, come sappiamo Lama mise tutta la sua forza ed il suo prestigio ed una profonda convinzione della gravità della crisi economica e sociale attraversata dal paese.

4 Se la crisi ha un carattere strutturale questo è il ragionamento di Lama e produce una crescente disoccupazione e inflazione, allargando il divario fra nord e sud, il peso ed i suoi effetti si scaricano sui lavoratori. Per questo scriveva Luciano Lama- ci vuole una politica globale che mettendo al primo posto e senza incertezze i problemi dello sviluppo economico e dell occupazione, preveda in una strategia di cambiamento dell economia italiana, anche misure di austerità, che diventino uno strumento, non una concessione o una contropartita, per il risanamento dell economia ed il cambiamento del vecchio tipo di sviluppo. Così il Mezzogiorno diventava di nuovo centrale nella strategia e nelle priorità della CGIL e nelle scelte della politica economica del paese. Questa strategia e anche la sua forza entrarono presto in contraddizione con le risposte offerte dal quadro politico e di governo del tempo. E anche nel rapporto con la Confindustria e con le imprese, con le quali Lama tenne sempre un atteggiamento di grande rispetto e di grande fermezza. Come confermano l amicizia e l apprezzamento che Gianni Agnelli fino all ultimo volle dimostrargli. E anche quando, quasi due anni dopo, Lama nel 1979 affermò che la politica dell Eur non è morta, questo già apriva in lui una graduale riflessione, in parte critica. Ebbe coraggio Lama anche di affrontare critiche e contestazioni rivolte a questa scelta, come nel caso di quello che avvenne all Università di Roma nel febbraio del Un episodio di un fenomeno più generale che segnò allora la divaricazione fra il movimento degli studenti e l azione del sindacato. Ricordando quel fatto, tanti anni dopo, Lama disse credo di aver fatto il mio dovere andando lì, una scelta giusta, che rifarei. Anche per queste ragioni, Lama e la CGIL vissero una stagione molto tormentata, aperta con la vertenza Fiat del 1980 e conclusa con l esito del referendum sulla scala mobile. Gli ultimi anni alla direzione della CGIL furono per Lama anche gli anni più difficili. Pesarono le divisioni interne alla CGIL. Pesò in questo anche un progressivo confronto fra le sue posizioni e quelle di Enrico Berlinguer, un uomo che riscosse sempre il suo grande e incondizionato rispetto, ma del quale non sempre condivise le scelte. Si trovò piuttosto in sintonia con dirigenti come Gerardo Chiaromonte e Giorgio Napolitano. Anche nella polemica nei confronti delle scelte del Pci, Lama tenne ferma una limpida posizione autonoma della CGIL, attenta a preservare il tessuto dei rapporti unitari anche al suo interno ed a mantenere una coerenza di impostazione di fondo, non influenzata dalle scelte tattiche del momento politico. Io credo che anche per questo, quando lascia la CGIL nel congresso di Roma del 1986, la CGIL lo saluta con una intensità enorme di emozioni e con un segno di grandissima riconoscenza. La CGIL mi ha fatto come sono disse nel suo saluto mi ha dato una cultura, un etica, una educazione sociale e politica, divenute parti inscindibili della mia persona. Uscito dalla CGIL, Lama guidò per poco tempo l ufficio di programma del Pci e poi fu eletto in Parlamento, diventando vicepresidente del Senato e Presidente di una importante commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro nelle aziende. Gli ultimi sette anni della sua vita, come sappiamo, li trascorse come sindaco di Amelia, una esperienza apparentemente minore, ma che lui confessò sarebbe stato meglio fare prima. Amelia fu per lui io credo - un modo per tornare a stare in mezzo alle persone, alla concretezza dei problemi e dei rapporti. Finiva dove e come aveva cominciato. Luciano Lama muore come è noto- il giorno stesso in cui il governo guidato da Romano

5 Prodi dieci anni fa ottiene la fiducia. Quasi una coincidenza fra ieri ed oggi. Richiesto, nella sua ultima intervista, di commentare una definizione di Vittorio Foa su che cosa si intenda per sinistra, pensare oltre che a se stessi anche agli altri, oltre che al presente anche al futuro, Lama si dichiara d accordo aggiungerei afferma - dopo il pensare agli altri, la specificazione di pensare ai più deboli, ai più bisognosi di tutti i campi. Ed in queste parole si riassume il senso profondamente morale di una vita, di una straordinaria esperienza umana e civile, che ha dato molto ai lavoratori, al paese e alla nostra Repubblica.

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

GENNAIO CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL SIENA. Giuseppe Di Vittorio 1954 MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ DOMENICA

GENNAIO CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL CGIL SIENA. Giuseppe Di Vittorio 1954 MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ DOMENICA GENNAIO 1 17 2 3 18 19 4 20 5 6 21 22 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Vedo davanti a me tante facce, vedo dei neri,...dei bianchi, dei gialli, dei mezzi neri come me, ma tutti insieme,

Dettagli

Valeria Baglio. Sindaco di Roma. Presidente dell Assemblea Capitolina

Valeria Baglio. Sindaco di Roma. Presidente dell Assemblea Capitolina Roma festeggia un anniversario importante. Settant anni dopo la Liberazione dall orrore nazifascista, celebriamo nella piazza di tutti i romani, il Campidoglio, le donne e gli uomini che, con eroismo e

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

Convegno Rapporti dall Europa

Convegno Rapporti dall Europa Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono

Dettagli

Guida Strategica per gli Imprenditori

Guida Strategica per gli Imprenditori Guida Strategica per gli Imprenditori Scopri la Formula atematica del Business 1 La Tavola degli Elementi del Business Come in qualsiasi elemento in natura anche nel Business è possibile ritrovare le leggi

Dettagli

COMUNICATO TELECOM IL GIUDICE DI ROMA. FISTel UILCOM UGL

COMUNICATO TELECOM IL GIUDICE DI ROMA. FISTel UILCOM UGL FISTel CISL UILCOM UIL UGL TELECOMUNICAZIONI Roma 21 Dicembre 2015 COMUNICATO TELECOM IL GIUDICE DI ROMA RIGETTA L ART. 28 DELLA SLC CGIL CONTRO GLI ACCORDI! CADONO TUTTE LE STRUMENTALIZZAZIONI DELLA CGIL

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina INDICE 1. In Brasile nasce il Sindacato nazionale dei pensionati di Força Sindical 2. Si

Dettagli

Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014

Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014 Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Intervento del Presidente della CRUI, Stefano Paleari. Magnifico Rettore, carissimo Sergio, Autorità, cari

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA?

QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA? Allegato 1 Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA? Sono oltre 3 milioni quelli fantasma Alcuni numeri Quando la stampa e gli enti di studio e di ricerca

Dettagli

Da dove cominciare? Dalla mia Tesi

Da dove cominciare? Dalla mia Tesi Il TdP incontra gli ex esposti all Amianto: una Storia fatta di Persone Oristano 27 maggio 2011 M. FADDA - Asl Oristano Da dove cominciare? Dalla mia Tesi Mentre costruivo la mia Tesi di Laurea non immaginavo

Dettagli

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840.

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. PENSIERO DI LENIN Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. Articolo datato 6 gennaio 1923 e pubblicato sulla «Pravda» del 27 gennaio 1923. ******

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

I NONNI FANNO LA STORIA. La seconda guerra mondiale

I NONNI FANNO LA STORIA. La seconda guerra mondiale I NONNI FANNO LA STORIA La seconda guerra mondiale In occasione del 25 aprile, giorno della liberazione dal regime nazifascista, abbiamo intervistato i nostri nonni per conoscere la guerra che loro hanno

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E Cosa è la resistenza? La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza, anche detta "Resistenza partigiana" o "Secondo Risorgimento", fu l'insieme

Dettagli

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) Posizione della Santa Chiesa Queste apparizioni della Madre di Dio non hanno ancora ottenuto il verdetto di autentica

Dettagli

DICHIARAZIONE DI VOTO DELL ON

DICHIARAZIONE DI VOTO DELL ON a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente 148 DICHIARAZIONE DI VOTO DELL ON. CENTEMERO IN MERITO ALLA DISCUSSIONE DELLE MOZIONI CONCERNENTI

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 30 settembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 30 settembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA Ufficio Stampa Rassegna stampa Roma 30 settembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università scuola24.ilsole24ore.com Italia ancora indietro in abbandoni, disoccupazione

Dettagli

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI

LA STATISTICA NEI TEST INVALSI LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la

Dettagli

Roberto Farnè Università di Bologna

Roberto Farnè Università di Bologna Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà La Dignità L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà Essa pone la persona al centro delle sue azioni istituendo la cittadinanza dell Unione e

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl

IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl Grazie a tutti Voi per essere qui dalle fabbriche del Legno, del Cemento, dei materiali

Dettagli

Bosisio: il ciclista Moser si racconta a La Nostra Famiglia

Bosisio: il ciclista Moser si racconta a La Nostra Famiglia casateonline.it http://www.casateonline.it/articolo.php? idd=95513&origine=1&t=bosisio%3a+il+ciclista+moser+si+racconta+a+%26lsquo%3bla+nostra+famiglia%26rsquo%3b Bosisio: il ciclista Moser si racconta

Dettagli

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari!

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Calendario di - Parole Discrete A.R.T. 2000 onlus 2011 Con il mio Calendario 2011 visiteremo tanti luoghi del

Dettagli

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno III, mese di aprile 2013 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Nella città di Firenze, lo scorso 16 marzo, migliaia e migliaia

Dettagli

Intervista al Maestro Viet

Intervista al Maestro Viet Intervista al Maestro Viet Quando sei deluso e pieno di dubbio, neppure mille libri di sacre scritture sono sufficienti per raggiungere la comprensione Ma quando hai trovato la Via, allora anche una parola

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello.

Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello. Biografia e Opere Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello. Assunta Pieralli era di costituzione fragile e dall aspetto pallido

Dettagli

2012ko PROBA PROBA OROKORRA ITALIERA PROBA ERANTZUNAK UNIBERTSITATERAKO SARBIDE PROBA 25 URTETIK GORAKOENTZAT ETA 45 URTETIK GORAKOENTZAT

2012ko PROBA PROBA OROKORRA ITALIERA PROBA ERANTZUNAK UNIBERTSITATERAKO SARBIDE PROBA 25 URTETIK GORAKOENTZAT ETA 45 URTETIK GORAKOENTZAT UNIBERTSITATERAKO SARBIDE PROBA 25 URTETIK GORAKOENTZAT ETA 45 URTETIK GORAKOENTZAT PROBA OROKORRA 2012ko PROBA PROBA ERANTZUNAK 01 aprile 2011 ERA MIO PADRE Gianmarco Tognazzi ricorda le riprese di Romanzo

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

SERVIZIO CIVILE: GIOVANI PER UN ITALIA SOLIDALE ROMA 2 GIUGNO 2015 - CAMERA DEI DEPUTATI

SERVIZIO CIVILE: GIOVANI PER UN ITALIA SOLIDALE ROMA 2 GIUGNO 2015 - CAMERA DEI DEPUTATI IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO SERVIZIO CIVILE: GIOVANI PER UN ITALIA SOLIDALE ROMA 2 GIUGNO 2015 - CAMERA DEI DEPUTATI INTERVENTO ON.LE BOBBA On. Presidente Boldrini, signori Ministri e membri del Governo,

Dettagli

CONVERSAZIONI APERTE PER RIPENSARE ETICA E SIGNIFICATO SOCIALE DEL LAVORO NELLA PROSPETTIVA GLOBALE

CONVERSAZIONI APERTE PER RIPENSARE ETICA E SIGNIFICATO SOCIALE DEL LAVORO NELLA PROSPETTIVA GLOBALE CONVERSAZIONI APERTE PER RIPENSARE ETICA E SIGNIFICATO SOCIALE DEL LAVORO NELLA PROSPETTIVA GLOBALE Gran parte del cammino delle società e della vita delle persone, donne e uomini, è stata costruita nella

Dettagli

CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO

CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO n. 57 12/19 dicembre 2012 Periodico iscritto al R.O.C. n.6552 APPUNTAMENTI CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO Segnaliamo,

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE

Dettagli

Laici cristiani nel mondo di oggi

Laici cristiani nel mondo di oggi Laici cristiani nel mondo di oggi Francesco Benvenuto Roma Centro Nazareth 3 settembre 2015 3 settembre 2015 Roma - Centro Nazareth 1 Una riflessione Dal dopo concilio siamo stati abituati a progettare,

Dettagli

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Italiano lingua del cuore Feten Fradi - esperta comunicazione audiovisiva Copeam La mia esperienza personale

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D. Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI Allegato 4 - Manerbio META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (classe 4/5 scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI GESTIONALE OPERATIVA Uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari

Dettagli

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE dagli 11 anni KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE VAURO SENESI Serie Rossa n 80 Pagine: 272 Codice: 978-88-566-3712-0 Anno di pubblicazione: 2014 L AUTORE Giornalista e vignettista satirico, Vauro Senesi

Dettagli

La campagna di tesseramento

La campagna di tesseramento 2015 La campagna di tesseramento 2 Senza immaginazione non c è salvezza. Giulio Carlo Argan 1. La storia della campagna 2. La tessera 3. Tono & linguaggio 4. Strumenti di campagna 2015 La storia della

Dettagli

PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO

PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO Potenza,19 settembre 2014 PROGETTO UILP Basilicata SPORTELLO ASCOLTO UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO I primi segni di invecchiamento iniziano con il pensionamento, perché nella nostra società l uomo

Dettagli

Il trailer di Handy sbarca al cinema: una mano protagonista sul grande schermo

Il trailer di Handy sbarca al cinema: una mano protagonista sul grande schermo Il trailer di Handy sbarca al cinema: una mano protagonista sul grande schermo di Redazione Sicilia Journal - 09, ott, 2015 http://www.siciliajournal.it/il-trailer-di-handy-sbarca-al-cinema-una-mano-protagonista-sul-grandeschermo/

Dettagli

Capitolo 3: Cenni di strategia

Capitolo 3: Cenni di strategia Capitolo 3: Cenni di strategia Le "Mobilità" L obiettivo fondamentale del gioco è, naturalmente, catturare semi, ma l obiettivo strategico più ampio è di guadagnare il controllo dei semi in modo da poter

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

L Associazione AUSER Un Popolo Attivo di Rossano indice la 1 A edizione di un concorso fotografico dal titolo: LIBERIAMO IL FUTURO: CALABRIA

L Associazione AUSER Un Popolo Attivo di Rossano indice la 1 A edizione di un concorso fotografico dal titolo: LIBERIAMO IL FUTURO: CALABRIA Autogestione dei servizi per la solidarietà L Associazione AUSER Un Popolo Attivo di Rossano indice la 1 A edizione di un concorso fotografico dal titolo: LIBERIAMO IL FUTURO: CALABRIA Tra Lavoro/ Territorio/

Dettagli

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Soggetti Coinvolti Alunni Scuola Primaria delle classi 4^ 5^ dei plessi di San Vito, Ligugnana e Prodolone per un totale di 12 classi e

Dettagli

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 Per l anno scolastico 2008-2009 il parco naturale Bosco delle Querce propone un percorso di educazione

Dettagli

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è

Dettagli

Immagini dell autore.

Immagini dell autore. Sfida con la morte Immagini dell autore. Oscar Davila Toro SFIDA CON LA MORTE romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Oscar Davila Toro Tutti i diritti riservati Dedicato ai miei genitori, che

Dettagli

CARTA DEI VALORI DI AREA

CARTA DEI VALORI DI AREA approvata dall Assemblea di Roma l 8 giugno 2013 1. Identità e scopo 1. Siamo magistrati italiani ed europei, orgogliosi di far parte di una magistratura indipendente e autonoma, che, proprio perché tale,

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172 L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di

Dettagli

Gruppo Sostegno Alzheimer Fidenza. L esperienza del Gruppo di Auto Mutuo Aiuto "Le Nostre Storie" di Fidenza

Gruppo Sostegno Alzheimer Fidenza. L esperienza del Gruppo di Auto Mutuo Aiuto Le Nostre Storie di Fidenza Gruppo Sostegno Alzheimer Fidenza L esperienza del Gruppo di Auto Mutuo Aiuto "Le Nostre Storie" di Fidenza Buongiorno, mi chiamo Sozzi Ermanno, faccio parte del Gruppo di Auto Mutuo Aiuto Le Nostre Storie

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

DISCORSO DEL SINDACO DI MILANO GIULIANO PISAPIA ALLA CERIMONIA DEI GIUSTI DEL 17 APRILE 2012, GIARDINO DEI GIUSTI DI TUTTO IL MONDO, MILANO

DISCORSO DEL SINDACO DI MILANO GIULIANO PISAPIA ALLA CERIMONIA DEI GIUSTI DEL 17 APRILE 2012, GIARDINO DEI GIUSTI DI TUTTO IL MONDO, MILANO DISCORSO DEL SINDACO DI MILANO GIULIANO PISAPIA ALLA CERIMONIA DEI GIUSTI DEL 17 APRILE 2012, GIARDINO DEI GIUSTI DI TUTTO IL MONDO, MILANO Cari amici, oggi siamo qui per ricordare e per testimoniare la

Dettagli

Intendiamo qui fare il punto della situazione, in modo più discorsivo, tenendo ben presente che con il 01/01/2012 esistono ormai due mondi:

Intendiamo qui fare il punto della situazione, in modo più discorsivo, tenendo ben presente che con il 01/01/2012 esistono ormai due mondi: DI NUOVO SULLE PENSIONI di PIETRO PERZIANI (GENNAIO 2012) Siamo intervenuti negli ultimi tempi diverse volte sulle pensioni; rimandiamo a questi articoli per una trattazione più tecnica. Intendiamo qui

Dettagli

organizzazioni di volontariato

organizzazioni di volontariato Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente

Dettagli

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu? Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

Storia contemporanea WELFARE STATE Percorso analitico tra lo storico e il sociale

Storia contemporanea WELFARE STATE Percorso analitico tra lo storico e il sociale Facoltà di Scienze Sociali Lezioni di Storia contemporanea WELFARE STATE Percorso analitico tra lo storico e il sociale PROGRAMMA DELLE LEZIONI Prima parte Concezione del welfare state e caratteri generali;

Dettagli

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che

Dettagli

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. 2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano

Dettagli

Servizio civile in Europa: Cittadini di Pace

Servizio civile in Europa: Cittadini di Pace Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi alla Conferenza Internazionale Servizio civile in Europa: Cittadini di Pace Padova, 15 giugno 2007 1 Il servizio civile come celebrazione del 50 dei trattati

Dettagli

Processi di comunicazione scuola-famiglia

Processi di comunicazione scuola-famiglia Processi di comunicazione scuola-famiglia Appunti Comunicare a scuola è il cuore della relazione scuola-famiglia, parti alleate di un progetto che -in particolare nella realtà attualenon sopporta solitudine:

Dettagli

L Azionariato Critico

L Azionariato Critico Acquistare azioni di imprese accusate di particolari violazioni dei diritti umani, sociali o ambientali, in modo da portare delle domande e richieste all'attenzione dell'assemblea degli azionisti e della

Dettagli

INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012.

INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. Rivolgo a tutti gli intervenuti, alle Autorità civili, ai molti sindaci presenti, a quelle religiose, militari

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno

Dettagli

Indice. Il profilo potenziato. Sette consapevolezze. Un quadro normativo complicato. Un traguardo ancora difficile

Indice. Il profilo potenziato. Sette consapevolezze. Un quadro normativo complicato. Un traguardo ancora difficile Indice 7 Presentazione alla seconda edizione 9 Presentazione alla prima edizione 11 Introduzione. Buon insegnante non si nasce 19 Capitolo 1. Insegnanti non solo insegnanti. Il profilo potenziato 31 Capitolo

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter

Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter 1 Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter predisporre, in tempo reale, azioni correttive e migliorative

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Una regola chiara della Federcarrozzieri è il rispetto reciproco e la libera concorrenza, a patto che non diventi concorrenza sleale.

Una regola chiara della Federcarrozzieri è il rispetto reciproco e la libera concorrenza, a patto che non diventi concorrenza sleale. Sabato 03 marzo 2012 a Bologna, è nata FEDERCARROZZIERI l associazione per le carrozzerie indipendenti. Dopo un tormentato travaglio dovuto ai fatti degli ultimi mesi -vedi art.29 comma 2, che hanno rallentato

Dettagli

Rassegna Stampa Martedì 28 Aprile 15

Rassegna Stampa Martedì 28 Aprile 15 Rassegna Stampa Martedì 28 Aprile 15 UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza Tel. 0971/411435 444221 410556 Fax 0971/34092 E-mail urbasilicata@uil.it basilicata dal ****** che non c è al lavoro

Dettagli

Aggressività: violenza, furti e bullismo

Aggressività: violenza, furti e bullismo Aggressività: violenza, furti e bullismo Numero del Questionario Completato Attenzione! Ogni questionario completato deve riportare il numero progressivo di compilazione (es. per primo questionario completato

Dettagli

Pictures on Human Rights

Pictures on Human Rights Quaderni di Camera Chiara Luciano Nadalini Immagini sui diritti umani Camera Chiara Edizioni Quaderni di Camera Chiara Immagini sui Diritti Umani Foto Luciano Nadalini - Studio Camera Chiara Progetto grafico

Dettagli

IL MANUALE DEL TIROCINANTE

IL MANUALE DEL TIROCINANTE IL MANUALE DEL TIROCINANTE Quello che c è da sapere sul tirocinio in Italia a cura di Giuseppe Iuzzolino Verona, 26 novembre 2015 Perché un Manuale sui tirocini? Perché il tirocinio è, insieme all apprendistato,

Dettagli

Caratteri Sessuali Terziari

Caratteri Sessuali Terziari Caratteri Sessuali Terziari Sintesi della ricerca svolta in classe Introduzione La professoressa Busdraghi e la professoressa Palazzi ci hanno proposto una ricerca sui caratteri sessuali terziari, per

Dettagli

IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA. Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin

IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA. Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin Le donne occuparono un ruolo molto importante durante la seconda guerra mondiale. Prima

Dettagli

UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI.

UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. Il Fondo Sociale è un aiuto economico per pagare l affitto, indirizzato alle famiglie con

Dettagli

Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo

Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo Jerome Lejeuene 1923-199.. Viaggio alla scoperta di un grande genetista e di un grande uomo Jerome Lejeune (Montrouge, 13 giugno 1926 Parigi, 3 aprile 1994)

Dettagli

P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE. ( Coro per voce sola)

P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE. ( Coro per voce sola) P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE ( Coro per voce sola) Di Marco Brovia Enzo Massa Simona Colonna Mauro Fede IL LIBRO TITOLO: TESTI: IMMAGINI: FORMATO: EDITRICE: STAMPA: IL PESO DELLE PAROLE (Coro per

Dettagli