MANUALE TECNICO 1/28 REGOLAMENTO UNI EN A1 Rev. 1 del LIGNUM VENETIA SRL

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1 MANUALE TECNICO 1/28 LIGNUM VENETIA SRL MANUALE TECNICO REGOLAMENTO UNI EN A1

2 MANUALE TECNICO 2/28 INDICE Sezione TITOLO DELLA SEZIONE Pag Rev Del INDICE MFP SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI DETERMINAZIONE DELLE CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Reazione al fuoco di pavimentazioni in legno Pavimentazioni in legno massello Descrizione tecnica dei pavimenti prodotti Caratteristiche geometriche e dimensionali Posa e Trattamenti Attestazioni di conformità relative alla reazione al fuoco Attestazione di conformità delle Pavimentazioni in legno prodotte Emissione di formaldeide Rilascio di formaldeide Contenuto di pentaclorofenolo Resistenza alla rottura Scivolosità Conduttività termica Durabilità naturale o conferita del legno sano DICHIARAZIONI DI NON UTILIZZO DI SOSTANZE INTUMESCENTI DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ MARCATURA CE ED ETICHETTATURA SCHEDA PRODOTTO RAPPORTI DI PROVA 26 1 ALLEGATI DISEGNI PROFILI SCHEDE PRODOTTO DICHIARAZIONI DEI FORNITORI

3 MANUALE TECNICO 3/28 DICHIARAZIONI DEI FORNITORI

4 MANUALE TECNICO 4/28 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Questo documento vuole definire e specificare le caratteristiche pertinenti agli elementi in legno per pavimentazioni, i metodi di prova e verifica appropriati per determinare tali caratteristiche per l'utilizzo come pavimentazione. Il presente documento si applica alle pavimentazioni definite nelle norme EN A1 EN 13226, EN 13227, EN 13228, EN 13488, EN 13489, EN 13990, EN 13629, EN 14354, EN Questo MT (Manuale tecnico) non specifica limiti dimensionali o tolleranze, che sono indicati da queste stesse norme. Esso prevede la valutazione di conformità e i requisiti per la marcatura di questi prodotti. Il presente documento non si applica a prodotti venduti come superfici tattili o come ausili per la visibilità, per esempio prodotti venduti con una lista tattile o visibile applicata. I punti del presente Manuale Tecnico, soddisfano i requisiti relativi ai prodotti da costruzione (DIR 89/106 CEE sostituita dal Regolamento ) per pavimentazioni rigide come descritti nel prospetto ZA.1 della Norma EN A1 di seguito riportato.

5 MANUALE TECNICO 5/28 I prodotti realizzati dalla LIGNUM VENETIA srl sono pavimenti in legno realizzati partendo da tavole controbilanciate, con uno strato di abete rigatino nel mezzo e la parte nobile soprastante. La LIGNUM VENETIA srl acquista il tavolato incollato in Paesi del Centro / Est Europa (es. Ungheria con LIGNUM Impex). La cartella di rovere viene invece ottenuta dalla lavorazione di tronchi. Il pannello intermedio di abete rigatino proviene dall Italia. Allo stesso si applica il controbilanciamento con una lamella di rovere (normalmente proveniente dall Ungheria) o di abete (normalmente proveniente dall Italia). Da questa base, LIGNUM VENETIA srl acquista e porta in Italia il semilavorato su cui fa eseguire la profilatura (attività in outsourcing), la spazzolatura e la finitura che può essere con verniciatura, oliatura o applicazione di cere naturali. La LIGNUM VENETIA srl ha individuato specifici fornitori di legname, in forma di tavole o di tronchi, relativamente al prodotto da realizzare: - Prima scelta, cioè A/B simbolo cerchio - Natur, analogia con simbolo triangolo ma come tavole e no parquet - Rustik, come qualità unica simbolo quadrato - Carachter, caratteristiche più grossolane Le specifiche di quanto sopra sono dettagliatamente riportate insieme ai documenti di offerta. Il confezionamento viene realizzato per il trasporto con pallet regettati, avvolti con nylon protettivo, a cui si applica l identificazione anche in ottemperanza alla marcatura CE. Gli stessi identificativi sono riportati sui documenti di trasporto e di vendita. LIGNUM VENETIA srl normalmente vende pavimenti spessore 15, 16 o 20 mm. Su una base di rovere o abete di 4 mm, varia lo strato intermedio di abete (di 7, 8 o 12 mm), su cui è applicata la

6 MANUALE TECNICO 6/28 parte nobile di varie specie legnose. La colla usata è vinilica, quindi esente da emissioni di formaldeide. Su richiesta lo strato superiore può essere realizzato non di 4 mm, come normalmente eseguito, ma anche di 5, 6 o 7 mm. 2. RIFERIMENTI NORMATIVI UNI EN ISO 9000:05 Sistemi di Gestione per la Qualità Fondamenti e terminologia UNI EN ISO 9001:08 Sistemi di Gestione per la Qualità RequisitI UNI EN ISO 9004:09 Sistemi di Gestione per la Qualità Linee guida per il miglioramento delle prestazioni ISO 19011:03 Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale D.L 81/2008 s.m.i. Sicurezza negli ambienti di lavoro REGOLAMENTO EUROPEO Condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione EN 120 Wood based panels - Determination of formaldehyde content - Extraction method called the perforator method EN Durability of wood and wood-based products - Definition of hazard classes of biological attack - Part 1: General EN Durability of wood and wood-based products - Definition of hazard classes of biological attack - Part 2: Application to solid wood EN Wood based panels - Determination of formaldehyde release - Part 1: Formaldehyde emission by the chamber method EN Wood based panels - Determination of formaldehyde release - Part 2: Formaldehyde release by the gas analysis method EN 844-9:1997 Round and sawn timber - Terminology - Part 9: Terms relating to features of sawn timber EN 1339:2003 Concrete paving flags - Requirements and test EN 1533 Wood and parquet flooring - Determination of bending properties EN Building materials and products - Hygrothermal properties - Tabulated design values EN Thermal performance of building materials and products -

7 MANUALE TECNICO 7/28 Determination of thermal resistance by means of guarded hot plate and heat flow meter methods - Dry and moist products of medium and low thermal resistance EN 13226:2004 Wood flooring - Solid parquet elements with grooves and/or Tongues EN 13227:2004 Wood flooring - Solid lamparquet products EN 13228:2004 Wood flooring - Solid wood overlay elements including blocks with an interlocking system EN 13488:2004 Wood flooring - Mosaic parquet elements EN 13489:2002 Wood flooring - Multi-layer parquet elements EN Fire classification of construction products and building elements - Part 1: Classification using data from reaction to fire tests EN 13629:2002 Wood flooring - Solid pre-assembled hardwood board EN 13756:2002 Wood flooring Terminology EN Wood-based panels for use in construction - Characteristics, evaluation of conformity and marking EN 13990:2004 Wood flooring - Solid softwood floor boards EN Metodi di misura delle caratteristiche geometriche

8 MANUALE TECNICO 8/28 3. DETERMINAZIONE DELLE CARATTERISITICHE PRESTAZIONALI 3.1 Reazione al fuoco di pavimentazioni in legno (Rif. Punto 5.1 norma EN A1) Le pavimentazioni prodotte rientrano nel Prospetto 1, sono considerate classificate senza ulteriori prove nella/e classe/i illustrata/e nello stesso.

9 MANUALE TECNICO 9/ PAVIMENTAZIONI: PAVIMENTI IN LEGNO MASSELLO TABELLA 1 PAVIMENTAZIONI MASSELLO PRODOTTE/COMMERCIALIZZATE specie legnosa massa lambda resistenza termica resistenza termica volumica TOTALE 16 mm TOTALE 20 mm Larice (Larix sabirica) / Russia / 2-3 / ,15 0,107 0,133 Rovere (Quercus alba) / Nord America / 2-3 / ,18 0,102 0,129 Rovere (Quercus rubra) / Nord America / 4 / ,17 0,104 0,130 Rovere (Quercus petraea-robur) / Europa / 2 / ,18 0,102 0,129 Castagno (Castanea sativa) / Europa / 2 / ,15 0,107 0,133 Acero canadese (Acer sacarinum) / Nord America / 5 / ,16 0,105 0,132 Acero europeo (Acer platanoides) / Europa / 5 / ,16 0,105 0,132 Ciliegio (Prunus) / Europa / 5 / ,16 0,105 0,132 Ciliegio (Prunus) / Nord America / 5 / ,16 0,105 0,132 Noce (Juglans nigra) / Nord America / 3 / ,15 0,107 0,133 Noce (Juglans regia) / Europa / 3 / ,16 0,105 0,132 Olmo (Ulmus) / Europa / 4 / ,17 0,104 0,130 Ulivo (Olea Europea) / Europa /.. / ,21 0,099 0,126 Faggio (Fagus sjlvatica) / 5 / ,18 0,102 0,129 Merbau (Intsia bijuga) / Asia / 1-2 / ,19 0,101 0,128 Wengè (Millettia laurentii) / Africa / 2 / ,19 0,101 0,128 Afromosia (Pericopsis elata) / Africa / 1-2 / ,17 0,104 0,130 Teak (Tectona grandis) / Asia piantagione / 1-3 / ,17 0,104 0,130 Teak (Tectona grandis) / Africa piantagione / 1-3 / ,17 0,104 0,130 Teak (Tectona grandis) / Birmania / 1 / ,17 0,104 0,130 Iroko (Milicia excelsa) / Africa / 1 / ,15 0,107 0,133 Doussiè (Afzelia bipidensis) / 1 / ,19 0,101 0,128 Frassino (Fraxinus excelsior) / Europa / 5 / ,17 0,104 0,130 Cabreuva 900 0,21 0,099 0,126 Sucupira Amarela 900 0,21 0,099 0,126 Acacia (Robinia pseudoacaccia) / Europa / 1-2 / ,17 0,104 0,130

10 MANUALE TECNICO 10/28 TABELLA 2 SPECIE LEGNOSE UTILIZZATE SPECIE LEGNOSA NOME BOTANICO PROVENIENZA DENSITÀ kg/m3 (valore max) DURABILITÀ (Resistenza a funghi / insetti) STABILITA dimensionale ROVERE Quercus Petraea Europa (Croazia, Slovenia) 750 BUONA MEDIO-ELEVATA AFRORMOSIA Pericopsis Elata Africa 760 OTTIMA MEDIO-ELEVATA MUTENYE Guibourtia Ehie/Arnoldiana Africa 760 BUONA BASSA DOUSSIE AFRICA Afzelia pachyloba Africa 800 BUONA ELEVATA OLIVO Olea Europea Area Mediterranea 950 BUONA MEDIA TATAJUBA Bagassa Guianensis America Meridionale 900 OTTIMA MEDIA IROKO Chlorophora/ milicia Excelsa Africa 660 BUONA ELEVATA TEAK ASIA Tectona Grandis Asia (Indonesia, Birmania) 650 OTTIMA ELEVATA TEAK AFRICA Tectona Grandis LF Africa 700 OTTIMA MEDIO-ELEVATA CABREUVA(INCENSO) Myrocarpus Frondosus America Meridionale 850 BUONA MEDIO-ELEVATA CUMARU Coumarouna odorata America Meridionale 850 OTTIMA BASSA JATOBA Hymenaea Courbaril America Meridionale 750 BUONA MEDIO-ELEVATA MERBAU Intsia Palembanica Asia 650 OTTIMA ELEVATA IPE LAPACHO Tabebuia Impetiginosa America Meridionale 850 OTTIMA BASSA CILIEGIO EUROPEO Prunus Avium Europa 620 SCARSA MEDIO-ELEVATA FAGGIO EVAPORATO Fagus Sylvatica Europa 750 SCARSA MEDIA ACERO EUROPEO Acer Pseudoplatanus Europa Centrale 670 SCARSA BASSA ACERO CANADESE Acer Saccharum Canada USA 600 SCARSA MEDIA PANGA PANGA Milletia Stuhlmannii Africa 700 BUONA MEDIO-ELEVATA WENGE Milletia laurentii Africa 680 BUONA MEDIO-ELEVATA BADI Nauclea Badì Africa 900 OTTIMA BASSA NOCE EUROPEO Junglas Regia Area Mediterranea 720 BASSA MEDIO-ELEVATA FRASSINO Fraxinus Excelsior Europa (Croazia, Slovenia) 720 MEDIA MEDIA

11 MANUALE TECNICO 11/ Descrizione Tecnica dei Pavimenti prodotti 1 Pavimento in legno multistrato con o senza incastri maschio/femmina, 2 Modello (nome commerciale o codice identificativo del prodotto) Prima scelta o Rustico 3 Materiale/Materiali che compongono il pavimento. (Vedere TAB 1 e TAB 2) 3 Trattamenti superficiali: a richiesta, finitura con verniciatura, oliatura, cera. 4 Sottopavimento: indicare in maniera dettagliata la tipologia di sottopavimento, la marca, il codice identificativo (nel caso in cui nella posa flottante o galleggiante si utilizzi un sottopavimento). 9 Trattamenti preservanti: il pavimento non è stato trattato o meno con preservanti (es. PENTACLOROFENOLO) Posa e Trattamenti Indicazioni generali per la posa Il legno varia di volume con il variare dell'umidità propria ed ambientale; può pertanto subire variazioni dimensionali in aumento o diminuzione a seconda che acquisti o perda umidità. Per evitare modifiche dimensionali è necessaria in primo luogo una buona stagionatura che, attraverso un processo di essiccazione naturale o artificiale, faccia perdere al legno l'acqua conservata. Il legno con requisiti di essiccazione corretti è comunque soggetto a modifiche dimensionali legate all'umidità ambientale, modifiche non avvertibili nelle normali condizioni degli spazi domestici. I pericoli maggiori si presentano di solito nel momento della messa in opera del parquet. Nel caso in cui i massetti o gli ambienti dove si dovrà applicare il pavimento in legno non abbiano un corretto grado di umidità, possono prodursi sgradevoli effetti ( fessurazioni, distacchi, rigonfiamenti, ondulazioni, ritiri), che si evitano adottando le adeguate precauzioni. In ogni caso: l umidità del sottofondo deve essere rigorosamente accertata ed essere nei limiti. Al controllo igrometrico i valori non devono essere superiori al 1,7-2,0% in peso. il collante. Esistono due tipi di collanti: - Colla vinilica in dispersione acquosa: è a base di resine in dispersione acquosa e contiene a seconda dei tipi, proporzioni più o meno ridotte di acqua. Per essiccarla è necessario eliminarne

12 MANUALE TECNICO 12/28 l'acqua contenute, per questo viene usata soprattutto su sottofondi assorbenti. Adatta per la posa di formati ridotti e di specie legnose stabili. - Colla a due componenti: è a base di resine poliuretaniche. Indurisce per reazione chimica tra i due componenti, che vengono mescolati tra loro al momento dell'uso. Ideale per l'incollaggio di tutti i tipi di parquet. L uso del collante a due componenti diventa indispensabile nel caso di posa su superfici speculari (marmi, graniglie, ceramica ecc.). la temperatura ambientale non inferiore a 15 C, l'umidità dell aria ambientale non superiore al 65%. sottofondi in marmo, ceramica ecc. si può procedere con carteggiatura della superficie oppure con deceratura e successivo trattamento con un prodotto che ne agevoli l aggrappaggio (primer) oppure in casi particolari o per migliorare l'isolamento si possono adagiare pannelli in truciolato sul quale incollare le tavolette. La posa incollata si adatta sia ai parquet tradizionali sia ai prefiniti. Sul sottofondo di posa si stende il collante adatto con una spatola. Gli elementi del pavimento vanno posati quindi sullo strato di colla e battuti realizzando delle file che proseguono fino alle pareti perimetrali. La posa inchiodata è la più antica, anche se oggi meno frequente. Si deve realizzare a priori un massetto con l'inserimento di magatelli, sui quali si va ad inchiodare il listone. Per ogni listone vanno usati almeno due chiodi piantati a 45 con l'inchiodatrice o con un martello e incassati con un punteruolo. Dove non è possibile inchiodare i listoni, questi si possono incollare. La posa galleggiante o flottante si effettua per particolari pavimenti prefiniti che presentano elementi di incastro di dimensioni rilevanti. Gli elementi si posano su un sottofondo livellato e previa stesura di un materassino fonoassorbente. Indicazioni generali per trattamenti I parquets necessitano di una corretta levigatura, da realizzarsi con idonee carte abrasive, ed eventuali stuccatura. I parquets vengono possono venire verniciati: con vernici poliuretaniche, per dotare il pavimento di brillantezza e di una valida protezione contro l'usura con vernici ad "acqua", che hanno raggiunto caratteristiche di resistenza analoghe a quelle di tipo poliuretanico. Inoltre, sono stati riscoperti e sempre più utilizzati trattamenti finitura di tipo tradizionale: a mezzo ceratura, con cera solida da pavimento. a mezzo particolari miscele di oli vegetali, che venendo totalmente assorbiti dal legno non formano un film superficialmente, ma generano una vera impregnazione con saturazione della porosità del legno. La superficie così preparata potrà essere lucidata direttamente o essere trattata con successiva applicazione di cera d'api.

13 MANUALE TECNICO 13/28 L'applicazione di questi prodotti richiede, generalmente, tempi più lunghi dei sistemi vernicianti e una manutenzione più specifica. Questo viene però ripagato dall'aspetto morbido, setoso e caldo della superficie. Schemi di Posa Gli schemi di posa sono molteplici, qui proponiamo solo alcuni esempi:

14 MANUALE TECNICO 14/28 Indicazioni generiche per la Manutenzione Vanno evitate le sollecitazioni dovute ad urti, alla caduta di oggetti e prestare attenzione a sedie su ruote, scale da lavoro, ecc. Evitare di collocare tappeti o simili materiali coprenti sul parquet nel periodo iniziale; ciò impedirà che le zone coperte rimangano di una tonalità di colore diversa dal resto del pavimento. Il fenomeno è provocato da un normale processo di modificazione cromatica del legno provocato dalla luce. Occorre rimuovere con tempestività liquidi eventualmente caduti sul pavimento, per evitare il rischio che le sostanze penetrino in profondità e possano lasciare aloni o macchie e anche per evitare l'eventuali infiltrazioni che potrebbero provocare rigonfiamenti. Metodi di pulizia del parquet: trattato con vernici a base solvente o in base acquosa Nel primo periodo pulire il parquet verniciato passando un panno leggermente umido, in particolari casi di sporco si possono usare detersivi neutri. Per ridonare brillantezza alla verniciatura si possono utilizzare idonei prodotti a base di cere auto lucidanti. Quando compaiono marcati segni di usura, procedere con la rilamatura del legno per rimuovere completamente lo strato superficiale trattato del parquet. Eventualmente per rimuovere graffi e macchie dove trattamento superficiale si é consumato. Successivamente si procederà alla applicazione della vernice. Con trattamento naturale a base di oli e cere Straccio morbido. Quando compaiono i segni di usura, basta una semplice rilucidatura per ripristinarne l aspetto. La manutenzione si può eseguire anche con metodo spraycleaning, con monospazzole ed emulsione pulente incerante o con prodotto pulente. Fare sempre riferimento alle specifiche schede prodotto e tecniche di ogni singolo pavimento.

15 MANUALE TECNICO 15/ Attestazione di conformità relativa alla reazione al fuoco I sistemi di attestazione di conformità delle pavimentazioni di legno, dei parquet e dei rivestimenti per pavimentazioni con piallacci come indicati nell'appendice III del mandato per "Pavimentazioni", sono illustrati nel prospetto ZA.2 della norma EN A1 per l'impiego/i previsto/i indicato/i e il/i livello/i o la/e classe/i pertinenti di seguito riportato.

16 MANUALE TECNICO 16/ Attestazione di conformità delle pavimentazioni in legno prodotte Le pavimentazioni realizzate e riassunte nella Tabelle 1 e 2, sono rispondenti alle prestazioni richieste dal livello di attestazione 4 senza ulteriori prove come riportato nel prospetto di seguito riportato. Prospetto di attestazione di reazione al fuoco delle pavimentazioni in legno prodotte Normalmente i pavimenti della LIGNUM VENETIA srl non sono trattati con ritardanti di fiamma

17 MANUALE TECNICO 17/ Emissione di formaldeide (Rif. Punto 5.2 norma EN 14342) Rilascio di formaldeide Il rilascio di formaldeide dei prodotti per le pavimentazioni di legno è determinato in conformità all'appendice B della norma EN A1. I valori dichiarati sono espressi in funzione delle classi. Il legno massiccio, nelle specie legnose utilizzate, di per sé, senza trattamento chimico, senza adesivo, senza rivestimento o finitura, non presenta un rilascio di formaldeide significativo.

18 MANUALE TECNICO 18/ Contenuto di pentaclorofenolo Le pavimentazioni di legno e il parquet prodotte con le specie legnose descritte nelle Tabelle, generalmente contengono meno di 5 ppm di pentaclorofenolo (PCP). Se il prodotto contiene materie prime che includono il PCP (può interessare il legno di conifere trattato contro l'azzurramento), il prodotto deve essere sottoposto a prova in conformità ai metodi validi nel Paese di utilizzo del prodotto. Nel caso si superi il valore di 5 ppm, l'indicazione "PCP > 5 ppm" deve essere aggiunta alla marcatura. Il legno massiccio, nelle specie legnose utilizzate, di per sé, senza trattamento chimico, senza verniciatura non presenta un rilascio di pentaclorofenolo significativo 3.5 Resistenza alla Rottura Non è prevista la resistenza a rottura, le pavimentazioni sono comunque sottoposte a prova per la posa prevista in conformità alla EN 1533 come azione preventiva al rischio eventuale esistente. Il risultato è espresso in funzione del carico massimo. Il presente requisito non è applicato ai rivestimenti per pavimentazioni con piallacci.

19 MANUALE TECNICO 19/ Scivolosità Il fabbricante non dichiara il valore di scivolosità, se non in presenza di requisiti regolamentati. La scivolosità è determinata in conformità alla prova del pendolo descritta nella EN 1339:2003, appendice J. 3.7 Conduttività Termica La conduttività termica è determinata solo per gli utilizzi soggetti a requisiti termoisolanti. È determinata in conformità alla EN o indicata utilizzando valori dei prospetti relativi alla massa volumica come illustrato nel prospetto 2, ricavato dalla EN Per le pavimentazioni multistrato, si considera la somma dei valori di resistenza termica di ogni strato. La resistenza termica R (m2 K/W) delle pavimentazioni di legno massiccio è data dalla formula: dove: t è lo spessore della pavimentazione di legno in m e λ è la conduttività termica in W/m K. La resistenza termica R di un parquet multistrato è data dalla formula: dove ogni strato è caratterizzato dal suo spessore t e dalla sua conduttività termica λ

20 MANUALE TECNICO 20/ Durabilità naturale o conferita del legno sano (estratto dalla EN 335-2:1992, appendice 4) La durabilità naturale del legno massiccio può dipendere in larga misura da: - specie, vedere la EN 460; - la presenza di alburno o durame. Un trattamento preservante può conferire al legno una migliore durabilità. I metodi di trattamento che possono essere utilizzati dipendono da: - specie; - la presenza di alburno o durame; - il prodotto preservante utilizzato e i valori di penetrazione e ritenzione selezionati dalla EN Per la durabilità naturale del legno, vedere la EN Per le combinazioni di penetrazione e ritenzione disponibili, vedere la EN Per le prestazioni dei preservanti del legno, vedere la EN In relazione alle specie legnose (Tabelle Pavimentazioni Massiccio e Prefinito), è rilasciata e documentata la classe di durabilità.

21 MANUALE TECNICO 21/28 4. DICHIARAZIONI DI NON UTILIZZO SOSTANZE INTUMESCENTI A) DICHIARAZIONE SUI RITARDANTI DI FIAMMA Il sottoscritto xx Rappresentante legale della società yy Dichiara che nei prodotti realizzati e commercializzati NON sono aggiunti prodotti ritardanti di fiamma in nessuna fase della lavorazione. Data. Legale Rappresentante (firma) B) DICHIARAZIONE DI NON RILASCIO DI SOSTANZE PERICOLOSE Il sottoscritto xx Rappresentante legale della società yy Dichiara che i prodotti realizzati e commercializzati non contengono prodotti pericolosi inclusi nella lista pubblicata dalla Unione Europea (www. newapproach.org) come, a puro titolo di esempio, formaldeide, PCB, ecc. Data. Legale Rappresentante (firma)

22 MANUALE TECNICO 22/28 5. DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ CE IN BASE AL SISTEMA DI ATTESTAZIONE 4 Le condizioni di conformità alla Norma EN A1 Appendice ZA 2.2, verificate dal fabbricante agente con sede nella EEA per i fornitori, ha preparato e conserva la dichiarazione di conformità (dichiarazione di conformità CE) che lo autorizza ad apporre la marcatura CE. Tale dichiarazione include: 1- Nome e indirizzo del fabbricante o del suo rappresentate autorizzato con sede nella EEA e luogo di produzione; 2- Descrizione del prodotto (tipo, identificazione, utilizzo, verniciato o non verniciato ) ed una copia delle informazioni che accompagnano la marcatura CE, 3- Le disposizioni a cui è conforme il prodotto (Appendice ZA della norma europea EN 14342); 4- Condizioni particolari applicabili all'utilizzo del prodotto (per esempio disposizioni per l'impiego in determinate condizioni); 5- Nome e qualifica della persona autorizzata a firmare la dichiarazione per conto del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato. La dichiarazione sopra citata deve essere presentata nella lingua o nelle lingue ufficiali dello Stato Membro in cui il prodotto deve essere utilizzato.

23 MANUALE TECNICO 23/28 Modello 1 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA CE (secondo la lso/iec ) N 1 PAVIMENTAZIONI IN LEGNO MASSELLO Spessori da mm. 8 a 22 mm. Nome del rilasciante: LIGNUM VENETIA SRL Indirizzo del rilasciante: SEDE LEGALE: STABILIMENTO DI PRODUZIONE: Oggetto della dichiarazione: PAVIMENTAZIONI IN LEGNO MASSELLO Spessori da mm. 8 a 22 mm. L'oggetto della dichiarazione sopra descritto è conforme ai requisiti dei seguenti documenti: Documenti n Titolo Edizione/Data di emissione -.Direttiva 89/106 CEE Materiali da Costruzione UNI EN Caratteristiche, valutazione Di conformità e marcatura UNI EN Elementi di legno massiccio con incastri femmina e/o maschio UNI EN Elementi di legno massiccio senza incastro D.L. 206/2005 Codice del Consumo 2005 Località Legale Rappresentante...

24 MANUALE TECNICO 24/28 Modello 2 DICHIARAZIONE DI CONFORMITA CE (secondo la lso/iec ) N 1 ELEMENTI MULTISTRATO CON INCASTRI (PREFINITI) Spessori da mm. 10 a 16 mm. Nome del rilasciante: LIGNUM VENETIA SRL Indirizzo del rilasciante: SEDE LEGALE: STABILIMENTO DI PRODUZIONE: Oggetto della dichiarazione: ELEMENTI MULTISTRATO CON INCASTRI (PREFINITI) Spessori da mm. 10 a 16 mm. L'oggetto della dichiarazione sopra descritto è conforme ai requisiti dei seguenti documenti: Documenti n Titolo Edizione/Data di emissione - -.Direttiva 89/106 CEE Materiali da Costruzione UNI EN Caratteristiche, valutazione Di conformità e marcatura UNI EN Elementi di legno massiccio con incastri femmina e/o maschio UNI EN Elementi di legno massiccio senza incastro D.L. 206/2005 Codice del Consumo 2005 Località Legale Rappresentante... (Firma o contrassegno equivalente autorizzato dal rilasciante)

25 MANUALE TECNICO 25/28 6. MARCATURA CE ED ETICHETTATURA La marcatura delle pavimentazioni include le proprietà pertinenti per l'applicazione prevista (vedere punti da 4.1 a 4.3 della norma EN 14342) ed è completata da informazioni relative alla marcatura contenute nelle norme di prodotto. Le informazioni di accompagnamento sono applicate sul prodotto stesso, su un'etichetta applicata ad esso, sulla sua confezione o sui documenti commerciali di accompagnamento. L'ordine di presentazione dell'elenco riflette chiaramente una gerarchia di riferimento. La marcatura deve includere: - Un riferimento alla norma (EN 14342) e le informazioni in conformità a (a), (b) e (c) di cui sotto; (a) requisiti di marcatura basati su classi: - reazione al fuoco: Cfl, Dfl; - classe di formaldeide E1 o E2; - contenuto di pentaclorofenolo (nessuna indicazione se il pentaclorofenolo 5 ppm e "PCP > 5 ppm" in tutti gli altri casi); (b) requisiti di marcatura basati su valori dichiarati: caratteristiche prestazionali unità di valore dichiarato o classe - resistenza a rottura carico (non si applica ai rivestimenti per pavimentazioni con piallacci); - scivolosità valore; - conduttività termica W/m K; - durabilità biologica classe; (c) informazioni sulla modalità di posa e il suo possibile impatto sull'idoneità per l'utilizzo.

26 MANUALE TECNICO 26/ ESEMPIO DI MARCATURA DI CONFORMITÀ ED ETICHETTURA COMMERCIALE MARCATURA DI CONFORMITÀ CE ADOTTATA DALLA ORGANIZZAZIONE

27 MANUALE TECNICO 27/28 ETICHETTA COMMERCIALE Nome commerciale Elemento legno Pav Classe di aspetto Lunghezza nominale dell'elemento Nr elementi Larghezza nominale e lo spessore commerciale Misura di posa in metri quadrati Nome commerciale delle specie Geometrie di posa Classe di durabilità (EN 460) Trattamento preservante (EN 351-1) Modalità di posa

28 MANUALE TECNICO 28/28 Riferimento alla norma 7 SCHEDA PRODOTTO \\ 8. RAPPORTI DI PROVA SE ATTESTAZIONE 1, 3 \\