Disponibilità di connessione a rete LAN a banda larga. Monitoraggio remoto e Manutenzione

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1 SINTESI Prerequisiti: Disponibilità di connessione a rete LAN a banda larga Prodotto: Kit (Indoor, Base, Silver, Gold o Repeater) * Installazione: Antennista locale istruito e assistito centralmente Attivazione: Configurazione, Rilascio Account predefiniti con autenticazione standard Servizi: Monitoraggio remoto e Manutenzione Optional: Captive Portal comunale (personalizzato) ** autenticazione via SMS, UPS standard o monitorato, e antenne direttive ad alto guadagno Acquisto o noleggio triennale Contratto: * Il KIT Indoor distribuisce banda larga wireless in ambienti chiusi, anche molto vasti. I Kit Base, Silver e Gold devono essere collegati ad una rete LAN con banda larga disponibile. Il Kit Repeater serve da ponte agli altri. ** Il Captive Portal è l Home Page di benvenuto che compare sul PC quando ci si collega Wi-Fi a My Free Hot Spot. L utente inserisce Identificativo e Password rilasciate dal Comune (o acquisite via SMS) e può connettersi ad Internet. Senza Identificativo e Password non può connettersi ad Internet ma se il Captive Portal è personalizzato può accedere alle notizie che il Comune vuole mettergli a disposizione o a link predefiniti (es. Sito Web del Comune, ecc.) Nel documento: Kit installato su palo Sintesi FAQ risposte a domande Scenari applicativi Note sul Captive Portal Piccolo dizionario

2 RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI Le domande D. Quanto aggrava l inquinamento elettromagnetico la distribuzione di banda larga wireless? R. Da un punto di vista strettamente tecnico si aggiunge a quello esistente, e anche se questa aggiunta pesa pochissimo (max. 1Watt di potenza all antenna, quello che eroga un telefonino in funzione) pure c è. Altra cosa è considerare che la disponibilità di banda larga wireless consente di veicolare su questa molti segnali radio e televisivi, soprattutto analogici, che sono emessi da apparti con potenza d antenna da qualche centinaio a qualche migliaio di volte superiore In prospettiva si può quindi dire che la diffusione di banda larga wireless consente di diminuire drasticamente l attuale inquinamento elettromagnetico. D. Perché i Comuni dovrebbero mettere a disposizione Internet gratuito? R. Non si tratta di connettività residenziale né tantomeno aziendale in quanto questi tipi di collegamento sono a pagamento e a libera scelta degli utenti. La distribuzione Hotspot WiFi è invece destinata all utenza nomadica, per connessioni Internet occasionali, ed essendo un servizio molto utile e a basso costo, diventa un ottimo biglietto di presentazione per il Comune perché dimostra una spiccata attitudine all ospitalità. D. Come fa lo studente, il turista o il passeggero a sapere che il servizio WiFi è disponibile? R. All ingresso del territorio comunale, preferibilmente sotto il nome del Comune, si debbono affiggere i cartelli WiFI Zone che dichiarano la disponibilità del servizio. Se il servizio è in luogo chiuso, ad esempio una biblioteca, all ingresso deve essere segnalato. D. Il Decreto Pisanu obbliga, per ragioni di antiterrorismo, ad acquisire le generalità dell utente che si collega ad Internet. Come si può conciliare questo obbligo con le esigenze di un utenza occasionale? R. Il Comune può delegare esercizi pubblici o altri concessionari di fiducia, oltre ai propri uffici, al rilascio delle credenziali (Identificativo e Password) previa acquisizione delle generalità dell utente. Oppure è possibile attivare un rilascio automatico con un metodo concesso dalle normativa ministeriale. Questo metodo considera che un utente in possesso di un telefono cellulare ha già dovuto rilasciare le sue generalità all atto dell acquisto della SIM Card che equipaggia il suo cellulare, quindi se lui riceve le credenziali di acceso via SMS la sua identificazione è certa.

3 D. Ma come può essere automatica questa procedura? R. In ogni caso per poter navigare su Internet l utente deve attivare il WiFi sul proprio PC portatile. All atto dell attivazione appare sul suo Browser il Captive Portal ovvero una maschera di accesso in cui inserire identificativo e password. Se lui non se le è ancora procurate ed è attiva l opzione SMS, allora potrà inserire il suo numero di cellulare e avrà di ritorno sempre sul cellulare l identificativo e la password che inserite sul Captive Portal gli permetteranno l accesso ad Internet. D. Il Captive Portal è anonimo o può contenere il logo del Comune? R. Può essere quello standard di MYfree Hotspot o personalizzato con il logo del Comune. E un opzione prevista nell offerta; ma c è di più, nella personalizzazione si possono inserire annunci o richiami (Link) al sito web istituzionale, oppure informazioni specifiche ad uso dei visitatori occasionali in modo che abbiano subito informazioni utili all accoglienza. Queste informazioni possono essere messe a disposizione senza necessità di navigazione Internet, quindi neppure devono essere inserite le credenziali per ottenerle. Ci si collega e si legge. D. Ma come può un Comune aver garanzia del funzionamento della soluzione MYfree Hotspot? R. MYfree Hotspot è stato pensato per rendere di assoluta semplicità la sua gestione nel tempo mantenendo inalterate le sue funzionalità. Hal Service ha esteso le sue reti WiC in Italia mediante partnership basate sul principio della wireless community ovvero una rete collaborativa di piccole aziende locali che opportunamente addestrate garantiscono installazione e manutenzione delle reti wireless sul loro territorio. Anche per MYfree Hot Spot il principio è identico, tramite antennisti locali, meglio se di fiducia del Comune, si provvede all installazione di uno o più Kit in base alle tipologie prescelte. La rete italiana MYfree Hotspot è gestita poi centralmente e direttamente da Hal Service con controllo remoto per verificarne costantemente il funzionamento; di fatto risulta una variante delle reti WiC e come tale è oggetto di monitoraggio 24hx7gg. Ogni guasto genera una richiesta di intervento del NOC (Nucleo Operativo Centrale) all incaricato alla manutenzione locale che provvederà al ripristino delle condizioni normali di funzionamento. Il monitoraggio consente di aver notizia dei guasti prima ancora che siano segnalati dal Comune. Il NOC provvede inoltre al rilascio delle profilazioni e all archiviazione dei log di connessione (ad eventuale beneficio della Polizia Postale). D. A chi si rivolge l utente che abbia bisogno di supporto per la connessione? R. Le soluzioni possono essere due: o il Comune ha sue risorse, dirette o indirette, che opportunamente addestrate da Hal Service siano in grado di supportare l utente, oppure il Comune può avvalersi del servizio opzionale di Help Desk di Hal Service. Tale servizio, disponibile in orario di ufficio, è quello già in essere per gli utenti delle reti WiC.

4 D. I Kit sono di cinque tipi, come orientarsi nella scelta? R. Innanzi tutto ci si deve chiedere quanti Hotspot devono essere installati. Il KIT Indoor servono a distribuire banda in luoghi chiusi. Gli altri sono tutti KIT Outdoor, adatti a spazia aperti. Se i KIT Oudoor sono più di uno, a meno che tutti i luoghi ove saranno installati siano dotati di connettività Internet, si deve verificare che siano in linea di vista tra loro. Se non lo sono dovranno essere installati Kit Repeater per far da ponte tra i Kit che non sono in linea di vista. I KIT Repeater servono anche a trasportare banda wireless di qualsiasi provenienza verso la rete MYfree Hotspot se questa non può essere alimentata localmente. Se invece i luoghi di installazione sono tutti dotati di connettività Internet, si può ragionare come se tutte le installazioni fossero singole. Ciò che differenzia il Kit Base dal Silver è il metodo distributivo, nel primo l antenna è una sola e omnidirezionale a 360 con l onda che si propaga orizzontalmente e una raggio utile di qualche centinaio di metri (sempre se non ci sono ostacoli), mentre il secondo è equipaggiato con 3 antenne settoriali a 120 con raggio utile maggiore ma soprattutto orientabili e quindi con miglior copertura di spazi aperti. Il Kit Gold è una variante del Silver dotata di antenne settoriali ad alto guadagno, quindi più performanti (qualche Km. di copertura). D. Quando servono i Gateway, gli UPS standard, quelli monitorati e quando le antenne direttive opzionali? R. I Gateway sono apparati che garantiscono la protezione informatica della rete, quindi evitano che tramite la rete un utente possa accedere alla rete del Comune. Se il KIT è collegato ad Internet tramite la rete comunale il Gateway fa da filtro. Dove il KIT è collegato wireless ad un altro KIT il Gateway non serve. Gli UPS standard servono dove il servizio ENEL presenta spesso brevi interruzioni di alimentazione elettrica, consentono di garantire la continuità di servizio per le cadute accidentali. Gli UPS monitorati sono utili alle interruzioni lunghe in quanto consentono al NOC di avvertire gli addetti locali alla manutenzione in tempo utile ad evitare blackout. Entrambi gli UPS proteggono i KIT dalle sovratensioni. Le antenne direttive opzionali servono a collegare i KIT che non sono alimentati localmente da banda larga ad altri KIT in linea di vista, evitando l uso di un KIT Repeater. D. La banda larga fornita ai Kit è quella in dotazione al Comune, il servizio MYfree Hotspot non rischia di penalizzare l utenza degli uffici comunali? R. Se il servizio è destinato ad un utenza occasionale il consumo di banda è modesto e generalmente non comporta un impatto significativo. Inoltre si può supporre che l utenza turistica si concentri (ma dipende dalle località) soprattutto nei weekend e quindi fuori orario di ufficio. In ogni caso solo in base ad un ragionevole periodo di prova il Comune può decidere se procedere o meno con una richiesta al Provider di un incremento (upgrade) della fornitura di banda.

5 D. Con una rete MYfree Hotspot di Kit posizionati su tutti i principali edifici pubblici (es. Municipio, Scuole, Teatro, Palazzetto dello Sport, Biblioteca, ecc.) sarebbe possibile utilizzare la stessa per i bisogni interni di comunicazione della Pubblica Amministrazione? R. Certamente sì, ad esempio si potrebbe costruire una VPN cioè una rete privata virtuale che consente di raggiungere con Internet tutti gli edifici limitando ad una sola le connessioni alla banda larga e risparmiando il pagamento di molti canoni; il canale di comunicazione tra ogni edificio sarebbe di 23Mbps x n (ove n è il numero dei canali), con possibilità quindi non solo di telefonia VoIP, ma anche di videosorveglianza, di telecontrollo, ecc. D. E se il Comune volesse mettere a disposizione il servizio wireless a pagamento alla sua popolazione? R. Potrebbe farlo, non direttamente ma tramite una società come Hal Service che avendo l autorizzazione ministeriale WISP (Wireless Internet Service Provider) è riconosciuta come operatore di telecomunicazioni. Il portale di accesso consente il pagamento con Paypal o Carta di Credito. In tal caso i Kit dovrebbero essere preferibilmente di tipo Silver o Gold in quanto i requisiti di trasporto di banda devono assolvere ad un fabbisogno di traffico più elevato. D. La scelta iniziale che il Comune fa può compromettere scelte successive? R. No, anche nel caso di sostituzione di Kit per un ampliamento della rete la nostra società si impegna a ritirare i Kit sostituiti valorizzandoli al nuovo, purché ancora in garanzia standard e quindi all interno del primo anno dalla consegna. Generalmente poi non si tratta di sostituzione ma di ricollocazione di Kit che quindi può essere riutilizzato sempre all interno della rete. Ovviamente se ci sono ragionevoli motivi che suggeriscono un evoluzione della rete, è interesse del Comune comunicarlo ad Hal Service in modo che sia possibile suggerire sin da subito un percorso assistito alle successive implementazioni. D. Come può il Comune avere una validazione del fornitore sulle localizzazioni dei Kit? R. Hal Service prenderà contatto con l ufficio tecnico comunale e con l antennista locale, verificherà planimetrie e foto e rilascerà le specifiche di installazione. D. Come può procedere il Comune per una valutazione globale al fine di una decisione? R. Richiedendoci la trasmissione via del Configuratore MYfree Hotspot che contiene anche Catalogo e listino. La richiesta deve essere inviata a: info@halservice.it con due righe di dichiarazione di interesse specificando eventualmente chi contattare, a che numero telefonico e in che orari. Nel caso il dettaglio della richiesta lo permetta oppure il colloquio richiesto lo consenta, il configuratore verrà inviato già compilato, quindi in grado di riportare una quantificazione di

6 massima dei costi. Può ovviamente poi essere variato da voi dopo il ricevimento e, nel caso, ritornato ad Hal Service al fine di ricevere formale offerta. D. Se il Comune sceglie MYfree Hotspot chi installa la rete e da chi è pagato? R. La rete è installata dall antennista locale, la semplicità di installazione è garantita, non è necessaria competenza informatica per installare i KIT. I KIT e la documentazione a seguito sono stati pensati per eliminare ogni complessità dalle attività da compiere, Hal Service inoltre provvede a supportare in ogni modo l antennista, a configurare remotamente la rete e verificarne le funzionalità. L antennista di fiducia del Comune, in base al grado di complessità dell installazione (cosa ovviamente diversa è installare i KIT in ambiente chiuso, su un balcone, su un tetto o su un palo) presenterà un preventivo al Comune che, in caso di gradimento, provvederà a confermare il servizio e poi a liquidare la relativa fattura. I costi di installazioni sono collegati al tempo di installazione dei KIT che dovrebbe essere compreso tra le due e le quattro ore cad., eventuali opere elettriche, murarie e le forniture di supporti fisici (staffe, pali, ecc.) devono essere verificate dall Ufficio Tecnico con l installatore che provvederà poi a quotarle di volta in volta secondo necessità.. D. Come intende collaborare Hal Service con i fornitori di fiducia del Comune? R. Hal Service, per sua natura è costantemente alla ricerca di partnership locali; così ha avviato le reti WiC anche su territori molto lontani dalla sua sede, e sempre tramite partners locali distribuisce i servizi SIC-CIE per la redazione dei Piani della Sicurezza della Carta d Identità Elettronica in molti dei Comuni italiani che attualmente hanno in hosting i loro piano presso la Server Farm di Hal Service. Quindi la collaborazione non solo è accettata ma è sollecitata; la preghiera agli Amministratori che siano interessati ad MYfree Hotspot è che ci comunichino i riferimenti dei fornitori di fiducia del Comune come antennisti, elettricisti, ecc. e Hal Service verificherà a che tipo di collaborazione può essere interessata l azienda locale in base alle sue intenzioni e alle sue competenze. Da noi potrà ottenere tutto il supporto necessario. Potete trovar risposta ai quesiti non compresi in questo documento telefonando allo , inviando fax allo o spedendo a info@halservice.it

7 ESEMPI APPLICATIVI 1. Desidero attivare due access point MYfree Hotspot presso Municipio e Biblioteca. Ciascun edifico possiede la connessione ad Internet. Qual è la configurazione corretta? Su ciascun edificio è sufficiente installare un Kit MYfree Hotspot Base, Silver oppure Gold. U N I V E R S I T Y

8 2. Desidero attivare due access point MYfree Hotspot presso Municipio e Biblioteca. La connessione ad Internet è presente solo presso il Municipio. L edificio della biblioteca è in linea di vista con il Municipio. Qual è la configurazione corretta? Su ciascun edificio è sufficiente installare un Kit MYfree Hotspot Base, Silver oppure Gold. Nel caso si opti per il Kit Silver oppure Gold, è necessario aggiungere un antenna direttiva opzionale. U N I V E R S I T Y

9 3. Desidero attivare due access point MYfree Hotspot presso Municipio e Biblioteca. La connessione ad Internet è presente solo presso il Municipio. L edificio della biblioteca non è in linea di vista con il Municipio. Qual è la configurazione corretta? Presso biblioteca e municipio è sufficiente installare un Kit MYfree Hotspot Base, Silver oppure Gold. Nel caso si opti per il Kit Silver oppure Gold, è necessario aggiungere un antenna direttiva opzionale. E necessario inoltre installare un Kit MYfree Hotspot Repeater in un terzo sito che sia in linea di vista con Municipio e Biblioteca. U N I V E R S I T Y

10 NOTE SUL CAPTIVE PORTAL PERSONALIZZATO Il Captive Portal (o maschera di accesso) che compare sul monitor dell utente all atto del collegamento e gli consente prima di richiedere e poi di inserire le credenziali di accesso per la navigazione su Internet, avrà questa forma: In testata conterrà nome e stemma del Comune In centro (sopra) le indicazioni per effettuare il collegamento In centro (sotto) uno spazio scorrevole a disposizione del Comune per inserirvi autonomamente i propri annunci Lateralmente ci sono spazi (Banners) a disposizione a chi voglia inserire propria pubblicità. I Banners sono: animati, nel senso che cambiano posizione ruotando, quindi hanno tutti la stessa visibilità a pagamento con modalità Paypal e i proventi sono suddivisi secondo regole prestabilite I proventi pubblicitari da riconoscere al Comune saranno detratti dall importo dei canoni dell anno successivo (manutenzione e hosting).

11 PICCOLO DIZIONARIO Access Point Account Antennista Autenticazione Backhauling Browser Captive Portal Help Desk Hiperlan Home Page Hotspot Identificativo e Password KIT Logo Monitoraggio remoto Decreto Pisanu NOC Profilazione Rete LAN SIM Card SMS Upgrade UPS VoIP VPN WiC Wi-Fi WISP Apparato che distribuisce banda larga in luogo confinato (chiuso) Identificativo e Password di accesso a Internet Azienda locale specializzata in installazione di antenne TV e satellitari Accesso a Internet tramite riconoscimento di Identificativo e Password Dorsale di trasporto di banda larga verso luoghi di distribuzione Visualizzatore Internet su PC Portale di accesso che compare sul Browser PC quando ci si collega ad uno Hotspot wireless Supporto telefonico agli utenti Frequenza trasmissiva di banda larga a 5,4GHz Schermata iniziale di accesso di un sito web Punto di distribuzione di banda larga wireless Parole chiave che permettono di identificare univocamente il possessore Gli apparati (Base Station) che trasmettono banda larga via radio (wireless) Marchio, nel caso di Comuni: stemma Controllo di performance e condizioni di servizio di una rete da postazione remota Decreto che regolamenta le autorizzazioni di accesso ad Internet Centrale operativa che controlla la rete Abbinamento di Identificativo e Password ad autorizzazione di accesso Rete locale (collegamento di vari apparati tra loro) all interno di un edificio Scheda su apparati di telecomunicazione che contiene le credenziali di accesso dell utente Messaggio via telefono cellulare Incremento (in genere riferito alla dimensione di banda disponibile) Gruppo di continuità che fornisce alimentazione elettrica per un certo periodo quando c è un interruzione nella rete ENEL Voice over IP, telefonia su Internet Rete Privata Virtuale, collegamento protetto tra più utenti all interno di Internet Wireless Internet Communication (marchio delle reti wireless di Hal Service) Frequenza trasmissiva di banda larga a 2,4GHz. Wireless Internet Service Provider, operatore di telecomunicazione wireless con autorizzazione ministeriale.