PRESENTAZIONE DEL PROGETTO EMIP

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1 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO EMIP Electromechanical Mobile Industrial Platform Piattaforma Mobile ad Azionamento Elettromeccanico Underground Hangar for Helicopters

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3 BOTOLA D'ACCESSO SCORREVOLE PRESENTAZIONE DEL PROGETTO EMIP SCANNER AREA SCANNER AREA Sommario GENERALITÀ 4 NELLO SPECIFICO 4 DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA CHE OSPITA LA PIATTAFORMA 5 DESCRIZIONE MECCANICA DELLA PIATTAFORMA 5 DESCRIZIONE MECCANICA COPERTURA PIATTAFORMA 6 DESCRIZIONE AUTOMAZIONI ELETTRONICHE 6 NORMATIVE APPLICATE 7 ACCESSORI OPZIONALI IMPIANTO 7

4 GENERALITÀ La piattaforma mobile ad elevata automatizzazione, oggetto del Progetto EMIP, è un innovativo sistema di rimessaggio degli Elicotteri a due o più pale. Se fino ad oggi il rimessaggio degli elicotteri avviene su ampie superfici dedicate e attrezzate sia per l atterraggio che per la movimentazione nonché per il rimessaggio nei cosiddetti hangar, con EMIP tutto viene semplificato con riduzione dell impatto ambientale in valore aggiunto. EMIP oltre che essere un luogo di rimessaggio è anche un mezzo di movimentazione degli elicotteri. L elicottero a due o più pale che atterra su di essa viene automaticamente collocato in sicurezza e a scomparsa sotto il livello di calpestio senza uso manuale di mezzi e carrelli accessori. Nello specifico l innovazione del progetto EMIP si può riassumere in significativa riduzione degli spazi dedicati al rimessaggio degli elicotteri, inutilizzo di mezzi e spazi dedicati alle movimentazioni degli elicotteri, riduzione dell impatto ambientale. Con EMIP è possibile evitare l impatto ambientale e paesaggistico derivante dalle costruzioni fuori terra, spesso prefabbricate e spesso di divieto normativo se collocate nelle immediate vicinanze di centri abitati. EMIP con i suoi ridotti ingombri può anche essere incentivante e di ottimo ausilio per le collocazioni strategiche in campo sanitario e di soccorso nelle immediate vicinanze di Ospedali e punti di soccorso civile. La Piattaforma Mobile, oltre che su terra, può essere impiegata anche su imbarcazioni, di dimensioni e portata idonea. NELLO SPECIFICO I vantaggi rispetto ai metodi fino ad ora normalmente usati per il rimessaggio degli elicotteri a due o più pale, generalmente realizzati a livello del terreno in appositi prefabbricati comunemente denominati hangar sono: Possibilità di evitare la costruzione di un normale hangar fuori terra che, oltre a costituire una evidente forzatura a livello ambientale e paesaggistico nelle immediate vicinanze della abitazione, può andare incontro a divieti imposti da precise normative di edilizia urbana e rispetto del territorio, sia comunali che provinciali o regionali. Facilitazione dell operazione di rimessaggio dell elicottero che, atterrando direttamente sulla piattaforma mobile, non necessita di alcuna ulteriore movimentazione di trasporto in quanto il successivo abbassamento della piattaforma medesima ne consente il posizionamento completo all interno della struttura adibita ad hangar interrato. Allo stato dell arte l atterraggio di un elicottero avviene in prossimità dell hangar esterno con conseguente necessità di trasporto al suo interno tramite l impiego di appositi carrelli motorizzati o manuali. L area di atterraggio di EMIP, coincide con la piattaforma mobile di posizionamento dell elicottero all interno dell hangar interrato con conseguente minima necessità di spazio necessario al parcheggio dell elicottero medesimo. 4

5 La successiva chiusura automatica dell hangar interrato consente il ripristino della superficie piana senza la presenza all esterno dei volumi ingombranti costituiti dai normali hangar. Facilitazione della fase di decollo senza l utilizzo di mezzi accessori per il trasporto dell elicottero all esterno dell hangar. L automazione per il decollo parte tramite comando telefonico. Un sms o un comando vocale ordina al sistema l apertura dei portelloni e il successivo sollevamento della piattaforma. Dopo il decollo, trascorsi uno o due minuti, automaticamente parte la fase di chiusura dell hangar. Quest ultima fase consiste della discesa automatica della piattaforma con abbassamento parziale quanto basta per consentire la successiva chiusura del piano di copertura. In fase di atterraggio: a. automatizzazione tramite comando telefonico delle operazioni di apertura elettromeccanica o oleodinamica del piano di copertura in fase di avvicinamento dell elicottero con successivo atterraggio diretto sulla piattaforma mobile; b. discesa controllata elettronicamente della piattaforma mobile porta elicottero all interno dell hangar interrato; c. automatizzazione elettromeccanica della chiusura dei pannelli di copertura tramite comando telefonico. La Piattaforma Mobile, oltre che su terra in prossimità di abitazioni civili o in qualsiasi altro luogo, può essere impiegata anche su imbarcazioni, di dimensioni e portata idonea, tipo Yacht, Panfili, ecc.. Il sistema di movimentazione elettromeccanico o oleodinamico tramite comando telefonico della piattaforma mobile e dei pannelli di copertura sarà analogo a quello precedentemente descritto e relativo agli hangar terrestri. Unica avvertenza in più dovrà essere quella di tener conto, in fase di progettazione dell attrezzatura, del movimento di rollio e beccheggio dell imbarcazione e di provvedere, ad atterraggio avvenuto e dopo aver fatto abbassare la piattaforma porta elicottero all interno della stiva dello Yacht, all indispensabile collegamento fisso fra elicottero e piattaforma mobile al fine di evitare che i movimenti suddetti di rollio e beccheggio causino spostamenti dell elicottero medesimo dalla sua corretta posizione di atterraggio sulla piattaforma mobile. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA CHE OSPITA LA PIATTAFORMA È un ambiente interrato realizzato in cemento armato suddiviso in due zone, in collegamento fra di loro tramite una porta di accesso, delle quali la prima provvista di botola ad azionamento manuale per l accesso, contenente la scala di entrata e la centrale elettrica, la seconda, provvista di portelloni di chiusura, contenente la piattaforma mobile. DESCRIZIONE MECCANICA DELLA PIATTAFORMA La piattaforma EMIP scorre verticalmente su sei colonne con guide a basso coefficiente 5

6 di attrito, provvista, nella zona di contatto con i pattini dell elicottero, di una seconda piattaforma mobile, girevole sulla prima e munita di un sistema di rulli di traslazione per il corretto posizionamento lineare ed angolare dell elicottero. La piattaforma può avere due sistemi di meccanica: 1. AZIONAMENTO MECCANICO Un sistema di motorizzazione della traslazione verticale della piattaforma mobile composto da sei viti e chiocciole trapezoidali, azionate da un unico motoriduttore elettrico centrale ad elevata coppia spunto, tramite una catena cinematica composta da alberi di trasmissione, supporti e rinvii angolari. La movimentazione della piattaforma mobile è adeguatamente bilanciata tramite appositi contrappesi che ne facilitano la traslazione e che, di conseguenza, aiutano il motore elettrico consentendo il montaggio di un motore più piccolo e un importante risparmio energetico. Il meccanismo vitechiocciola trapezoidale assicura la quasi totale irreversibilità del moto. 2. AZIONAMENTO OLEODINAMICO Il sistema di motorizzazione della traslazione verticale della piattaforma mobile è costituito da un azionamento oleodinamico formato da un pistone idraulico posizionato in ogni colonna, regolati da valvole, il tutto movimentato da una pompa. DESCRIZIONE MECCANICA COPERTURA PIATTAFORMA Il sistema di chiusura-copertura dell hangar è composto da due pannelli di portata idonea rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa sulle coperture. I pannelli di chiusura scorrono su apposite guide a basso coefficiente di attrito, le quali sono azionate da due motoriduttori controllati elettronicamente o da pistoni oleodinamici. Le caratteristiche degli sportelloni sono: la coibentazione con pannelli di materiale coibente. La finitura superiore all esterno con pavimento di gomma (antitrauma). Colore verde a dare l effetto di prato. Questo per quanto riguarda la piattaforma a terra, mentre per quella su yacht la finitura si può personalizzare. DESCRIZIONE AUTOMAZIONI ELETTRONICHE Il sistema EMIP può funzionare sia in modalità automatica con comandi telefonici sia in modalità manuale tramite pulsantiera mobile removibile. Per il decollo, un sms o una telefonata ordina ad EMIP la preparazione dell elicottero. Le fasi automatiche sono: apertura dei portelloni e salita della piattaforma. Dopo il decollo, trascorsi uno o due minuti si attiva l abbassamento della piattaforma di poche decine di cm e la richiusura dei portelloni. L atterraggio dell elicottero, con sistema automatico attivato, viene preceduto da un messaggio sms inviato dal pilota. A piattaforma pronta per l atterraggio, il sistema risponde con un sms di conferma. Nello specifico le fasi sono: ricezione dell sms, apertura dei portelloni, avvio risalita piattaforma, accensione delle luci di segnalazione per il pilota. A piattaforma pronta il sistema invia un messaggio di conferma al pilota con informazioni sullo stato ambientale del luogo grazie ad una stazione meteorologica dedicata. Ad atterraggio ultimato, superata la verifica di allineamento dell elicottero, il pilota potrà 6

7 inviare un sms di rimessaggio che in sequenza abbassa la piattaforma e richiude i portelloni. NORMATIVE APPLICATE Il progetto e la successiva realizzazione degli impianti rispetteranno la piena osservanza di più norme di seguito elencate allo scopo di universalizzare e rendere il progetto adeguato per ogni stato sede dello stesso: Direttiva Macchine 2006/42/CE Legge 1 Marzo 1968 n 186 Norme CEI attualmente in vigore D.M. 37/08 Tabella UNEL Norme di armonizzazione emanate dal CENELEC Prescrizioni e regolamentazioni di legge sulla prevenzione infortuni; UNI 9798/2010 EN EN50205 CEI EN CEI (GAS) Oltre a quanto sopra saranno osservate le eventuali prescrizioni o consigli dell ente distributore di energia elettrica, della Unità Sanitaria Locale e del locale comando dei V.V.F. I materiali e gli apparecchi impiegati saranno scelti tra quelli muniti dalla prevista marcatura CE, del marchio Italiano di qualità o di altro marchio equivalente previsto negli Stati comunitari per l Europa; per quanto detto le apparecchiature che da Stato a Stato possono variare per normativa, verranno definite per funzionalità e sicurezza persone e macchinari demandando all installatore la verifica indiretta del luogo. ACCESSORI OPZIONALI IMPIANTO Doppio Radar Scanner di uso militare per il maggior controllo dell area EMIP; Touchscreen di visualizzazione movimenti e allarmi del sistema; Sistema di supervisione remoto su computer; Stazione meteo per il controllo a distanza dei limiti di vento temperatura e pioggia; Serbatoio carburante per rifornimento; Gruppo di continuità. Domanda Internazionale PCT/IB2014/ Rivendicazione Priorità della domanda Italiana AR2013A

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10 Piattaforma per elicotteri con più di due pale Piattaforma per elicotteri a due pale oleodinamica Piattaforma per elicotteri a due pale elettromeccanica

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12 Emip srl Unip. Loc. Ponte Buriano, Arezzo P. IVA

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