RENE E GRAVIDANZA ASPETTI INTERNISTICI E REUMATOLOGICI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RENE E GRAVIDANZA ASPETTI INTERNISTICI E REUMATOLOGICI"

Transcript

1 RENE E GRAVIDANZA ASPETTI INTERNISTICI E REUMATOLOGICI DOTT. ROBERTO CARDILLO DIR. MEDICO UO di Medicina Interna P.O. ACIREALE.

2 Rene e gravidanza Il rene ha sicuramente un ruolo fondamentale nel divenire di una gravidanza fisiologica, così come sembra averne uno primario nell insorgenza delle sue complicanze, in particolare nella sindrome chiamata Preeclampsia, sia come organo bersaglio, assieme al fegato ed altri organi, sia, nei processi patogenetici della sindrome.

3 Rene, gravidanza, malattie autoimmuni Se è vero che la gravidanza è una condizione a rischio di peggioramento delle malattie autoimmunitarie, è vero che la stessa malattia autoimmunitaria può creare delle condizioni di rischio per l'evoluzione della gravidanza.

4 Cause di peggioramento della malattia autoimmune in corso di gravidanza: Estrogeni Androgeni Prolattina

5 Gravidanza e malattie autoimmuni Vari sono i meccanismi patogenetici che sono alla base di complicanze materne e fetali nel corso della gravidanza di donne affette da malattie autoimmuni

6 Cause di peggioramento degli outcomes materno-fetali Nella donna affetta da LES è più alto il rischio di aborto, parto prematuro, ritardo di crescita intrauterino, e morte endouterina. Questi quadri evolutivi della gravidanza sono causati dalla presenza di eventi trombotici che riducono la perfusione placentare e peggiorano la funzione renale. Gli elementi predittivi di un esito negativo della gravidanza nella donna con LES sono: la nefrite lupica e la presenza di APS.

7 Counseling internistico La figura dell internista-reumatologo può essere chiamata in causa quando una donna portatrice di patologie precedenti che aumentano il rischio di PE, intraprende una gravidanza.

8 Aspetti internistici Patologie precedenti Ipertensione Nefropatia Diabete mellito Sindrome da anticorpi antifosfolipidi Lupus eritematoso sistemico (LES) Sclerodermia Obesità Deficit della proteina S Mutazione del Fattore V di Leiden, del Fattore II, del gene MTHFR

9 Gravidanza e LES Ogni trimestre di gravidanza è a rischio per l'insorgenza di manifestazioni lupiche, così come a rischio è il periodo post-partum. Soprattutto in presenza di nefrite lupica che in gravidanza può portare ad insufficienza renale acuta e ad una cattiva prognosi. In caso di nefrite lupica attiva è stato osservato un peggioramento della malattia 8 volte più frequente rispetto ai soggetti con nefrite lupica in fase di remissione.

10 Gravidanza e LES Pertanto, il periodo ottimale per il concepimento in caso di nefrite lupica attiva è quello in cui la malattia sia in remissione da almeno 6 mesi, tenendo in considerazione che tanto più è lungo il periodo di remissione della nefrite, tanto minore è il rischio di peggioramento in corso di gravidanza. I criteri di remissione sono la normalizzazione del C3 e il raggiungimento di proteinuria non maggiore di 1 g/giorno, sedimento urinario inattivo, GFR > 60 ml/min/1,73 m²

11 Gravidanza e LES Valutazione clinico anamnestica e di laboratorio al momento del concepimento, inclusi: ANA, anti DNA a doppio filamento, LAC, anticardiolipina, anti beta2glicoproteina I, anti SS A-Ro e B-La, C3, C4, creatininemia, ac. urico, proteinuria 24 ore, EMS. Anti ndna, C3, C4, creatininemia, uricemia, proteinuria delle 24 ore, EMS, vanno verificati ogni mese durante la gravidanza e ad 1, 3 e 6 mesi dopo il parto o quando è sospettata una riacutizzazione.

12 Gravidanza e Artrite reumatoide L'attività della malattia tende a diminuire* durante la gravidanza, ma ad aumentare dopo il parto. Tra i pazienti con attività di malattia moderata nel primo trimestre, almeno il 48% va incontro ad una remissione moderata durante la gravidanza, mentre i pazienti con bassa attività di malattia nel primo trimestre l attività di malattia rimane stabile durante la gravidanza. 39% cento dei pazienti ha una riacutizzazione moderata dopo il parto. *Th2, (IL-1ra) e (stnfr)

13 Artrite reumatoide e gravidanza Alcuni studi* affermano un aumentato rischio di: nascita pretermine ritardo di crescita intrauterina Gli esami di laboratorio utilizzati per valutare l attività dell'artrite reumatoide (RA) nelle donne in gravidanza sono gli stessi eseguiti in ogni gravidanza. *Reed SD, Vollan TA, Svec MA. Pregnancy outcomes in women with rheumatoid arthritis in Washington State. Matern Child Health J. Jul 2006;

14 Artrite reumatoide e gravidanza I FANS sono controindicati nel terzo trimestre, in quanto promuovono la chiusura prematura del dotto arterioso. Deve essere usata la dose minima efficace di steroide, sono raccomandate supplementazioni di calcio e vitamina D orali. Incremento delle dosi di steroidi è indicato durante travaglio e il parto se la madre ha ricevuto steroidi (anche a basso dosaggio) per più di 2-3 settimane durante la gravidanza, e il neonato deve essere monitorato per l'evidenza di insufficienza surrenalica e infezioni. Desametasone e betametasone attraversano la placenta con simili concentrazioni materne e fetali, quindi, sono il trattamento di scelta per distress respiratorio del feto.

15 Artrite reumatoide e gravidanza Gli agenti biologici (etanercept, adalimumab, infliximab) sono ora comunemente usati per il trattamento dell'ar, tuttavia, pochi studi sull uomo, anche se promettenti, sono disponibili sul loro uso in gravidanza. non esistono studi sull uomo per quanto riguarda agenti immunomodulatori (anakinra, abatacept).

16 Sclerosi sistemica e gravidanza La gravidanza in donne con diagnosi di sclerosi sistemica è una situazione frequente con esito generalmente favorevole secondo gli studi più recenti. Le donne con sclerosi sistemica che desiderano una gravidanza dovrebbero essere sottoposte a consulenza preconcezionale al fine di ritirare i farmaci teratogeni e di valutare attentamente l'attività di malattia. Danno d'organo grave, sclerosi sistemica diffusa precoce ed ipertensione polmonare dovrebbero scoraggiare la gravidanza, in quanto tali situazioni sono ad alto rischio di complicanze per la madre e feto durante la gravidanza e puerperio.

17 Sclerosi sistemica e gravidanza complicanze più frequenti Peggioramento del reflusso gastroesofageo Crisi renale Riacutizzazione di ipertensione polmonare Ridotta crescita intrauterina Preeclampsia Josselin Mahr-L, B Carbonne, Cabane J. Médecine interne, Hôpital Saint-Antoine, 184, rue du Faubourg-Saint- Antoine, Paris,

18 Sclerosi sistemica e gravidanza complicanze più frequenti I pazienti con una precedente storia di insufficienza placentare potrebbe trarre beneficio dal trattamento con aspirina, EBPM o donatori di ossido nitrico. Durante la gravidanza, il Doppler delle arterie uterine può essere un predittore di insufficienza vascolare e potrebbe indirizzare verso ulteriori trattamenti preventivi. Josselin Mahr-L, B Carbonne, Cabane J. Médecine interne, Hôpital Saint-Antoine, 184, rue du Faubourg-Saint-Antoine, Paris,2010

19 CASI CLINICI

20 Epatite autoimmune (AIH) e gravidanza B.R, a. 31, epatite cronica autoimmune tipo I, da circa 4 anni;) tiroidite autoimmune (eutiroidea) Metilprednisolone bolo ev X 30 Anti SSA/Ro ed antissb/la: neg Anti cardiolipina, LAC, antiᵦ2gpi: neg Terapia: azatioprina (sospesa dalla 14 settimana per remissione completa dell attività biochinimica), prednisone. 3,3 kg parto

21 Epatite autoimmune e gravidanza L esacerbazione di AIH post-partum deve essere anticipata dalla ripresa della terapia standard, 2 settimane prima del parto, sotto stretto monitoraggio sierico dei livelli di AST o ALT a intervalli di 3 settimane per almeno 3 mesi dopo il parto.

22 Gravidanza e LES R.M.G., a. 29 LES da 15 a. primipara Nefrite (classe V) remissione parziale AEA (remissione), trait talas. Sindrome APL Tiroidectomizzata (k) Ipertensione arteriosa cronica Terapia: prednisone, AMD, EBPM, ASA, L-tiroxina, ac. Folico, darbepoetina 150 mcg 15 sett. d d d

23 Prevenzione e riconoscimento precoce della PE Una corretta definizione, L identificazione di fattori di rischio, La conoscenza dell epidemiologia, L integrazione di più metodiche predittive rivestono un ruolo importante nel modificare la storia naturale di questa grave patologia a beneficio della madre e del feto.

24 Integrazione di più metodiche predittive Flussimetria Doppler arterie uterine Dosaggio fattori angiogenici (PlGF) ed anti angiogenici (sflt-1 e seng).

25 Gravidanza e LES C.V., a. 29, LES da 12 Primipara Nefrite classev (in remissione completa), sindrome APL (anticorpi ad alto titolo) X 10 Anti SSA-Ro SSB-La: neg Terapia: prednisone, ASA, EBPM?, ipertensione arteriosa dalla XX sett.: AMD Leucocitosi e piastrinopenia rapidamente ingravescenti (24 ore)

26

27

28 Diagnosi differenziale preeclampsia La diagnosi differenziale della sindrome HELLP deve includere varie cause di trombocitopenia e insufficienza epatica, come il fegato grasso acuto della gravidanza, sindrome uremica emolitica, pancreatite acuta, epatite fulminante, lupus eritematoso sistemico, colecistite, e porpora trombotica trombocitopenica.

29 Casi clinici a. 41, LES dall età di 13 3 Gravidanza non programmata (pregressi cesarei). LES in remissione clinica e bioumorale al concepimento LAC, anticardiolipina, aᵦ2gpi: neg Anti SS A Ro e B La: neg Amniocentesi XVI sett Parto cesareo 38 sett IUGR terapia: Azatioprina e metilprednisolone

30 Sindrome apl e gravidanza Determinante, da un punto di vista prognostico è il titolo anticorpale: Un Alto titolo di Anticorpi all'inizio o prima della Gravidanza è associato ad un elevato rischio di Aborto. Il Rischio è più elevato quando: Coesiste Piastrinopenia 1 o più Aborti pregressi

31 Sindrome apl e gravidanza Oltre l'aborto spontaneo, la Sindrome da apl è in grado di determinare con percentuali, nelle donne non trattate, che arrivano al 90%: IUGR (Ritardo di crescita intrauterino), Parto Pretermine Perdite Fetali Preeclampsia

32 Sindrome apl e gravidanza Allo stato attuale, non esiste una terapia ben codificata: Si può avere un miglioramento della prognosi della gravidanza, utilizzando svariati principi terapeutici, ad azione immunosopressiva, anticoagulante o antiaggregante. Alcuni studi utilizzano Aspirina a basse dosi, Eparina, Steroidi, da soli o in associazione. Altri Studi hanno proposto Immunoglobuline ev, ac. grassi insaturi.

33 Sindrome apl e gravidanza I risultati più convincenti sembrano quelli ottenuti con l'associazione di aspirina ed eparina. Qualunque sia la scelta terapeutica, è consigliabile, iniziare il trattamento, già nelle prime settimane, di gravidanza, o meglio ancora, in epoca preconcezionale, vista la precocità del danno placentare, osservata nei reperti anatomo-patologici.

34 Conclusioni Counseling internistico Nelle donne affette da malattie autoimmuni che intendono intraprendrere una gravidanza, esistono due principi fondamentali da rispettare: 1) programmazione del concepimento durante la fase di remissione della malattia; 2) sospensione dei farmaci potenzialmente teratogeni (MTX Ciclofosfamide, Leflunomide [Il metabolita attivo, A771726, può causare gravi anomalie congenite (0,02 mg/l) fino a 2 anni dalla sospensione)], che per alcuni di essi dovrà iniziare mesi prima del concepimento, sostituendoli con terapie compatibili con la gravidanza.

35 Buon senso

36 Grazie per l attenzione

37

38

39 Epidemiologia Incidenza della preeclampsia Negli Stati Uniti, è responsabile del 15% dei parti prematuri e del 17,6% delle morti materne. A livello mondiale, eclampsia e preeclampsia sono stimati essere responsabili per circa il 14% delle morti materne per anno ( ). Si stima che l'incidenza di preeclampsia negli Stati Uniti sia del 2-6% in donne sane nullipare. Nel mondo in via di sviluppo, l'incidenza risulta essere del 4-18%

40 ipertensione diabete nefropatia malattie autoimmuni

41 Malattie che si accompagnano ad un aumentato rischio di PE Ipertensione Diabete mellito Alterazioni immunologiche Alterazioni della coagulazione [congenite (MTHFR) e acquisite (PTT)] Alterazioni ematologiche (trombocitopenia)

42 La prevenzione e la diagnosi precoce della preeclampsia rimangono i cardini per il miglioramento della prognosi materna e fetale di questa grave malattia.

43 Diagnosi preeclampsia Altri valori di laboratorio indicativi di preeclampsia includono aumento dell'ematocrito e un aumento della creatinina sierica e / o acido urico. Mentre queste anomalie di laboratorio fanno aumentare il sospetto di preeclampsia, nessuno di questi test di laboratorio deve essere utilizzato per diagnosticare preeclampsia.

44 Epidemiologia Incidenza della preeclampsia Risk factors for preeclampsia: Nulliparità 3:1 Età >40 a 3:1 Razza Afro-Americana 1.5:1 Storia familiare 5:1 Gestazione gemellare 4:1 Nefropatia cronica 20:1 Ipertensione cronica 10:1 Sindrome da anticorpi anti fosfolipidi10:1 Diabete mellito 2:1 BMI elevato 3:1 Mutazione gene (AGT) Angiotensinogeno T235, omozigosi 20:1 eterozigosi 4:1 Adapted from ACOG Technical Bulletin 219, Washington, DC 1996

45 LES e gravidanza è fondamentale che la donna affetta da LES venga attentamente valutata prima e nel corso della gravidanza per eventuali fattori di rischio di insorgenza della sindrome lupica fetale. Questa può essere determinata per il passaggio di anticorpi specifici nel distretto fetale.

46 Rene e gravidanza La gestione della gravidanza in donne affette da malattie sistemiche, capaci di compromettere la funzione renale, può usufruire delle conoscenze, in quella specifica branca, dello specialista reumatologo, diabetologo, immunologo, internista.

47 Current recommendations preeclampsia Deliver within 24 h for severe preeclampsia Condotta di attesa con monitoraggio, per la pre-eclampsia lieve, fino a 36 sett; dopo 37 settimana indurre il travaglio Metodi di induzione comprendono amniotomia, l'ossitocina, prostaglandine compreso, Misoprostolo e catetere a palloncino Timing of delivery and induction in pre-eclampsia Matthews Mathai. Managing Complications in Pregnancy and Childbirth, 2000 who

48 Integrazione di più metodiche predittive I dati attualmente disponibili suggeriscono la potenziale utilità di uno screening sistematico dellepazienti nullipare mediante Doppler uterino a settimane RI medio < 0,60 riduce grandemente il rischio di preeclampsia/sga e esclude virtualmente un caso grave RI > 0,60 comporta pre-eclampsia/sga nel 30% delle pazienti a basso rischio e nell 80% delle pazienti ad alto rischio

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA Di cosa parleremo? Potrò concepire e avere figli come tutte le altre persone? Influenza della gravidanza sul decorso della malattia e influenza

Dettagli

La gravidanza nelle malattie renali, dialisi e trapianto: i Registri

La gravidanza nelle malattie renali, dialisi e trapianto: i Registri La gravidanza nelle malattie renali, dialisi e trapianto: i Registri Dr. V. Agnello, Dr. P. Di Gaetano, Dr. V. Guaiana, Dr. V. Sparacino Taormina, 15 aprile 2011 CONTATTI SCHEDA DATI 10 anni (1977-1987)

Dettagli

CMACE 2011/RCOG 2007. Prevenzione del TEV in gravidanza e rapporti con gli stati trombofilici IL PUNTO DI VISTA DELL INTERNISTA

CMACE 2011/RCOG 2007. Prevenzione del TEV in gravidanza e rapporti con gli stati trombofilici IL PUNTO DI VISTA DELL INTERNISTA Il tromboembolismo venoso colpisce tra le 5 e le 12 donne ogni 10,000 gravidanze Durante la gravidanza il rischio di sviluppare eventi trombotici è6 volte maggiore rispetto alla popolazione femminile in

Dettagli

DIABETE GESTAZIONALE: QUALE MODALITA DEL PARTO? G.SCAGLIARINI

DIABETE GESTAZIONALE: QUALE MODALITA DEL PARTO? G.SCAGLIARINI DIABETE GESTAZIONALE: QUALE MODALITA DEL PARTO? G.SCAGLIARINI Parto e Diabete Timing del parto Modalità del parto Timing del parto pretermine a termine Modalità del parto Travaglio spontaneo Induzione

Dettagli

Anno di insorgenza dei sintomi: Anno della diagnosi: Anno di avvio del primo trattamento:

Anno di insorgenza dei sintomi: Anno della diagnosi: Anno di avvio del primo trattamento: PRIMA PAGINA DEL QUESTIONARIO Storia reumatologica Paese di residenza A voi o a qualcuno avete nella vostra famiglia (consanguineo), è stata diagnosticata una patologia malattia reumatica? Tu Tuo parente

Dettagli

LA GRAVIDANZA NELLE MALATTIE REUMATICHE: LE SICUREZZE DI OGGI

LA GRAVIDANZA NELLE MALATTIE REUMATICHE: LE SICUREZZE DI OGGI LA GRAVIDANZA NELLE MALATTIE REUMATICHE: LE SICUREZZE DI OGGI Simone Ferrero Professore Associato Clinica Ostetrica e Ginecologica Università degli Studi di Genova IRCCS AOU San Martino IST Numerose malattie

Dettagli

Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini

Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica Dottor Roberto Cionini A cosa deve fare attenzione il Pediatra di Famiglia in un bambino nato da madre diabetica. ANOMALIE NEL FETO INDOTTE

Dettagli

PREDIZIONE DI IUGR, PREECLAMPSIA E DIPNI MEDIANTE DOSAGGIO DI PAPP-A ED ECOGRAFIA. Dr.ssa FEDERICA GIOMMI

PREDIZIONE DI IUGR, PREECLAMPSIA E DIPNI MEDIANTE DOSAGGIO DI PAPP-A ED ECOGRAFIA. Dr.ssa FEDERICA GIOMMI PREDIZIONE DI IUGR, PREECLAMPSIA E DIPNI MEDIANTE DOSAGGIO DI PAPP-A ED ECOGRAFIA Dr.ssa FEDERICA GIOMMI Milano Marittima 5 Giugno 2010 www.centroaretusa.it Preeclampsia Preeclampsia : 2% delle gravidanze,

Dettagli

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12

Dettagli

DONNA ED AUTOIMMUNITA : vecchie paure e nuove certezze.

DONNA ED AUTOIMMUNITA : vecchie paure e nuove certezze. DONNA ED AUTOIMMUNITA : vecchie paure e nuove certezze. Le malattie autoimmuni e gli ormoni femminili. La maggior parte delle malattie autoimmuni (artrite reumatoide, sindrome di Sjogren, sclerodermia,

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza La rosolia nella donna in gravidanza ROSOLIA Trasmissione materno-fetale Trasmissione transplacentare Nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche L infezione fetale dopo reinfezione

Dettagli

ORMONI FEMMINILI E LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO: UN PROBLEMA REALE OPPURE UNA PAURA ESAGERATA? PL

ORMONI FEMMINILI E LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO: UN PROBLEMA REALE OPPURE UNA PAURA ESAGERATA? PL ORMONI FEMMINILI E LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO: UN PROBLEMA REALE OPPURE UNA PAURA ESAGERATA? PL Meroni Unità di Allergologia, Immunologia Clinica & Reumatologia IRCCS Istituto Auxologico Italiano Dipartimento

Dettagli

Trombofilia e Gravidanza: Casi Clinici. Walter Bertolino

Trombofilia e Gravidanza: Casi Clinici. Walter Bertolino Trombofilia e Gravidanza: Casi Clinici Walter Bertolino Patologie ostetriche che si associano alle 3 mutazioni più frequenti Tipo di deficit Patologia gravidica associata Iperomocisteinemia In omozigosi

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici

Dettagli

LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA

LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA Beatrice Berluti, Andrea Luigi Tranquilli Istituto di Scienze Materno-infantili Sezione di Clinica Ostetrica e Ginecologica Parlare di malattie autoimmuni in gravidanza

Dettagli

PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA

PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA PATENTE: PER LE PERSONE CON DIABETE UN ODISSEA INFINITA ROBERTO COCCI Presidente FTD e Diabete Forum Componente CC DIABETE ITALIA LA PATENTE AL CITTADINO AFFETTO DA DIABETE: IL PUNTO DI VISTA DI DIABETE

Dettagli

Studio di Ecografia muscolo-tendinea Ecocolor-doppler - Ecocardio Suub Tuum Praesidium Nos Confugimus Sancta Dei Genetrix

Studio di Ecografia muscolo-tendinea Ecocolor-doppler - Ecocardio Suub Tuum Praesidium Nos Confugimus Sancta Dei Genetrix Dirigente Medicina Interna Specialista in Reumatologia Viale Luigi Einaudi 6 93016 Riesi (Cl) Tel. 0934/922009 Cell. 331/2515580. - www.reumatologiadebilio.de LA SINDROME DA ANTICORPI ANTIFOSFOLIPIDI La

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

PARODONTITE ED ESITI AVVERSI IN GRAVIDANZA

PARODONTITE ED ESITI AVVERSI IN GRAVIDANZA e spec. in Ortognatodonzia PARODONTITE ED ESITI AVVERSI IN GRAVIDANZA Per la maggior parte delle donne, la gravidanza è un processo naturale e fisiologico che porta alla nascita di una nuova vita in circa

Dettagli

DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI

DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI DIFETTI CONGENITI Le anomalie congenite sono condizioni che si instaurano tra il momento del concepimento e la nascita. LA DIAGNOSI PRENATALE insieme di tecniche

Dettagli

Azienda USL Valle d Aosta. Informazioni ostetriche sul. Parto Cesareo

Azienda USL Valle d Aosta. Informazioni ostetriche sul. Parto Cesareo Azienda USL Valle d Aosta Informazioni ostetriche sul Parto Cesareo Informazioni ostetriche sul Parto Cesareo In Italia e in Valle d Aosta, il parto cesareo (PC) riguarda ormai un caso di parto su tre.

Dettagli

L utilizzo dei farmaci immunosoppressori in gravidanza

L utilizzo dei farmaci immunosoppressori in gravidanza L utilizzo dei farmaci immunosoppressori in gravidanza Firenze, 3 dicembre 2011 Incontro Associazioni Malattie Autoimmuni Mario Rossi Dott Lorenzo Emmi Dott. Danilo Squatrito Dott. Enrico Beccastrini Centro

Dettagli

ll consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del bambino.

ll consumo di bevande alcoliche durante la gravidanza e l allattamento può avere effetti dannosi sulla salute del bambino. NON BERE BEVANDE ALCOLICHE IN GRAVIDANZA ED IN ALLATTAMENTO U.O. Consultorio Familiare Distretto n 1 e n 2 Ostetrica t CRISTINA FILIPPI Ostetrica BIANCA PIVA 1 Non bere bevande alcoliche in gravidanza

Dettagli

su registrazione frequenza cardiaca fetale registrazione contrazioni uterine Verifica dell effetto delle c.u. o dei MAF sulla FCF

su registrazione frequenza cardiaca fetale registrazione contrazioni uterine Verifica dell effetto delle c.u. o dei MAF sulla FCF Nata x la diagnostica in travaglio di parto Sibasasu: su registrazione frequenza cardiaca fetale registrazione contrazioni uterine Verifica dell effetto delle c.u. o dei MAF sulla FCF Scaricato da www.sunhope.it

Dettagli

Dr.ssa IVANA ALGERI IL LIQUIDO AMNIOTICO

Dr.ssa IVANA ALGERI IL LIQUIDO AMNIOTICO Dr.ssa IVANA ALGERI IL LIQUIDO AMNIOTICO CONGRESSO REGIONALE AOGOI 25/26/27 MARZO 2010 OLIGOIDRAMNIOS OLIGOIDRAMNIOS Liquido amniotico Compartimento/Distretto dinamico in continua e stretta correlazione

Dettagli

www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro

www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Malattia di Behçet Versione 2016 2. DIAGNOSI E TERAPIA 2.1 Come viene diagnosticata? La diagnosi è principalmente clinica. Spesso sono necessari alcuni anni

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 I Ricercatori del Centro di Genomica e Bioinformatica Traslazionale stanno lavorando a linee di ricerca legate a 1. Sclerosi Multipla 2. Tumore della Prostata

Dettagli

Quali sono i segni e i sintomi del Lupus?

Quali sono i segni e i sintomi del Lupus? Dott. Lorenzo Bettoni Sito web: www.lorenzobettoni.it E-mail: info@lorenzobettoni.it Quali sono i segni e i sintomi del Lupus? Il lupus è una malattia che può coinvolgere tutti i distretti corporei e,

Dettagli

Programmazione di gravidanza nelle donne con diabete pregestazionale: applicazione del nostro modello organizzativo in un follow up di 7 anni

Programmazione di gravidanza nelle donne con diabete pregestazionale: applicazione del nostro modello organizzativo in un follow up di 7 anni Programmazione di gravidanza nelle donne con diabete pregestazionale: applicazione del nostro modello organizzativo in un follow up di 7 anni Bonfadini S., Agosti B., Rocca L., Zarra E., Cimino A. UO Diabetologia,

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

Il test combinato del primo trimestre:

Il test combinato del primo trimestre: CORSO DI ECOGRAFIA CLINICA: SCREENING DEL I TRIMESTRE e SCREENING GINECOLOGICO PRECHIRURGICO Il test combinato del primo trimestre: interpretazione e gestione del referto A.Visentin M.Segata Azienda USL

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

LA DIAGNOSTICA PRENATALE: dal Test Combinato alle ecografie di routine

LA DIAGNOSTICA PRENATALE: dal Test Combinato alle ecografie di routine LA DIAGNOSTICA PRENATALE: dal Test Combinato alle ecografie di routine ECOGRAFIA FETO NUMERO e VITALITA CORIONICITA AMBIENTE FETALE ACCRESCIMENTO MORFOLOGIA e FUNZIONALITA PLACENTA LOCALIZZAZIONE FUNZIONALITA

Dettagli

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità.

Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Tavola delle vaccinazioni per classi di età e priorità. Le vaccinazioni prioritarie che sono evidenziate in grassetto dovrebbero prevedere dei programmi organici ed efficaci di offerta attiva. 13 19 (*)

Dettagli

Corso di Medicina del Lavoro

Corso di Medicina del Lavoro Corso di Medicina del Lavoro Malattie da cancerogeni, mutageni e genotossici Valutazione del rischio per la riproduzione in ambiente di lavoro 1 of 28 A quali agenti è esposto il lavoratore o la lavoratrice?

Dettagli

Emicrania e trombofilie. C. Cavestro

Emicrania e trombofilie. C. Cavestro Emicrania e trombofilie C. Cavestro Perché porsi il problema L emicrania comporta un aumentato rischio di malattie vascolari, in particolare l emicrania con aura 2/3 degli emicranici sono donne, categoria

Dettagli

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza Dott.ssa Nadia Gussetti U.O. Malattie

Dettagli

La conferma di laboratorio della rosolia

La conferma di laboratorio della rosolia La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE

Dettagli

Raffaella Michieli Venezia

Raffaella Michieli Venezia Le malattie infettive in gravidanza: quando è indicato il Taglio Cesareo? Raffaella Michieli Venezia Trasmissione verticale delle infezioni in gravidanza Contagio intrauterino ( infezioni congenite) Contagio

Dettagli

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa Red Alert for Women s Heart Compendio DONNE E RICERCA CARDIOVASCOLARE Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

Dettagli

Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide

Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide Le Malattie della Tiroide A.S.L. AL- Casale Monferrato 19-03- 2011 Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide Anna Caramellino Massimo Miglietta Perché pazienti

Dettagli

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una

Dettagli

Il test del 1 trimestre (1.-TT) Informazioni per i genitori

Il test del 1 trimestre (1.-TT) Informazioni per i genitori Il test del 1 trimestre (1.-TT) Informazioni per i genitori Cari genitori Voi decidete! Questa brochure è stata redatta per darvi informazioni importanti sul test del 1 trimestre (1.-TT). La decisione

Dettagli

GESTIONE DEL PAZIENTE NEFROPATICO

GESTIONE DEL PAZIENTE NEFROPATICO II edizione del corso teorico pratico GESTIONE DEL PAZIENTE NEFROPATICO IL TRAPIANTO RENALE NEL PAZIENTE ANZIANO Angelica Parodi UOC Nefrologia e Dialisi L età dei pazienti con ESRD è in aumento esponenziale

Dettagli

25 Maggio 2013. Giornata Mondiale della TIROIDE. TIROIDE: meglio prevenire che curare

25 Maggio 2013. Giornata Mondiale della TIROIDE. TIROIDE: meglio prevenire che curare 25 Maggio 2013 Giornata Mondiale della TIROIDE Durante la settimana che va dal 20 al 24 maggio 2013 di fronte a PALAZZO MORONI Via del Municipio,1 - Sede Comunale dalle ore 9,00 alle 17,00 Un Equipe Medica

Dettagli

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.

1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita. 2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la

Dettagli

Diagnosi di portatrice e diagnosi prenatale: counselling genetico

Diagnosi di portatrice e diagnosi prenatale: counselling genetico Diagnosi di portatrice e diagnosi prenatale: counselling genetico Emofilia L emofilia è una malattia autosomica recessiva legata al cromosoma X Meccanismo ereditario dell Emofilia A e B 50% 50% 100% 100%

Dettagli

RUOLO DEL TEST BIOCHIMICO NELL ERA DEL NIPT Dott. E. Troilo GynePro Medical Group Bologna www.gynepro.it Test di screening a cosa servono come si fanno che rischi comportano testi di screening: quale???

Dettagli

La consulenza alla paziente che richiede l analisi del DNA fetale

La consulenza alla paziente che richiede l analisi del DNA fetale La consulenza alla paziente che richiede l analisi del DNA fetale Bertinoro, 19 Ottobre 2013 Eva Pompilii eva_pompilii@yahoo.it Limiti attuali del Non invasive Prenatal Testing/ Non Invasive Prenatal

Dettagli

L OTTIMIZZAZIONE DELL EQUILIBRIO GLICEMICO IN GRAVIDANZA DR.SSA PATRIZIA LENTINI

L OTTIMIZZAZIONE DELL EQUILIBRIO GLICEMICO IN GRAVIDANZA DR.SSA PATRIZIA LENTINI L OTTIMIZZAZIONE DELL EQUILIBRIO GLICEMICO IN GRAVIDANZA DR.SSA PATRIZIA LENTINI ESISTE UNO STRETTO RAPPORTO TRA CONTROLLO GLICOMETABOLICO E OUTCOME MATERNO FETALE. L OTTIMIZZAZIONE DELL EQUILIBRIO GLICEMICO

Dettagli

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI Alcune malattie infettive ad eziologia virale e andamento benigno nei soggetti immunocompetenti, se sono contratte durante la gravidanza, possono rappresentare

Dettagli

LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza

LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza CENNI DI ANATOMIA Il sistema venoso Superficiale Profondo Perforanti DEFINIZIONE

Dettagli

fattori di rischio modificabili, Fattori di rischio modificabili supplementari

fattori di rischio modificabili, Fattori di rischio modificabili supplementari Dia 1 Quando parliamo di diabete in gravidanza, dobbiamo distinguere : il Diabete di tipo 1, il Diabete di tipo 2, la ridotta tolleranza glucidica preesistenti alla gravidanza, oppure tutte quelle alterazioni

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

Malattie Reumatiche e Gravidanza

Malattie Reumatiche e Gravidanza Malattie Reumatiche Autoimmuni e Gravidanza Dipartimento Medico Specialistico Unità Operativa Complessa di Reumatologia Direttore: Prof. Marcello Govoni Malattie Reumatiche e Gravidanza Cosa è utile sapere

Dettagli

ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE

ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE Cod. ID: Data: Paziente: ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE Test reagente del Gruppo Sanguigno per test in provetta piastra/vetrino GRUPPO SANGUIGNO COS E IL TEST PER L ANALISI DEL GRUPPO

Dettagli

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI CARATTERIZZATO DA: IPERGLICEMIA STABILE GLICOSURIA PREDISPOSIZIONE A COMPLICANZE

Dettagli

COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA?

COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA? COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA? 1 COSA SIGNIFICA MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? Le patologie autoimmuni sistemiche rappresentano condizioni poco

Dettagli

RACCOMANDAZIONI PER LA RICERCA DELLE ALTERAZIONI TROMBOFILICHE

RACCOMANDAZIONI PER LA RICERCA DELLE ALTERAZIONI TROMBOFILICHE RACCOMANDAZIONI PER LA RICERCA DELLE ALTERAZIONI TROMBOFILICHE INTRODUZIONE Questo documento nasce dall esigenza di dotare i Colleghi Medici Ospedalieri, e in una fase successiva anche quelli del Territorio,

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE

CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della

Dettagli

DIABETE GESTAZIONALE. Bari, 7-10 novembre 2013 TAKE HOME MESSAGES. Edoardo Di Naro II Clinica Ostetrica e Ginecologica Università degli Studi di Bari

DIABETE GESTAZIONALE. Bari, 7-10 novembre 2013 TAKE HOME MESSAGES. Edoardo Di Naro II Clinica Ostetrica e Ginecologica Università degli Studi di Bari DIABETE GESTAZIONALE TAKE HOME MESSAGES Edoardo Di Naro II Clinica Ostetrica e Ginecologica Università degli Studi di Bari DIABETE GESTAZIONALE Ridotta tolleranza al glucosio insorta o diagnosticata in

Dettagli

CARTELLA DELLA GRAVIDANZA

CARTELLA DELLA GRAVIDANZA CARTELLA DELLA GRAVIDANZA Portare tutta la documentazione ad ogni visita ed al ricovero N 20.. Cognome.Nome.... Nata a. il. età.. Residente via/piazza. Comune.. Prov tel/cel.. Professione. Tessera Sanitaria.

Dettagli

LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO

LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA CONSULENZA GENETICA PRENATALE Fare Dr. Renato clic per Scarinci modificare lo stile del sottotitolo dello schema GENETICA CLINICA Costituisce la parte applicativa

Dettagli

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione Igiene Dott. Pamela Di Giovanni Definizione Disciplina medica che ha come obiettivo la tutela e la promozione della salute umana, intendendo per salute umana un completo stato di benessere psichico, fisico

Dettagli

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: DECISION MAKING E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: Cosa indosserò questa mattina? Dove e cosa mangerò a pranzo? Dove parcheggerò l auto? Decisioni assunte

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati

Dettagli

Istituto Ortopedico Rizzoli Via G.C. Pupilli 1-40136 Bologna

Istituto Ortopedico Rizzoli Via G.C. Pupilli 1-40136 Bologna Struttura Semplice di Reumatologia Prof. R. Meliconi Struttura Semplice Dipartimentale di Ecografia - Dr. S. Galletti Struttura Complessa Laboratorio di Immunoreumatologia e Rigenerazione Tissutale - Prof.

Dettagli

Scheda Valutativa Tirocinio. Formativo

Scheda Valutativa Tirocinio. Formativo Scheda Valutativa Tirocinio Formativo PER STUDENTI ISCRITTI AL 5 ANNO CdL in MEDICINA E CHIRURGIA Data inizio tirocinio: Data conclusione tirocinio:.. Studente Tutor clinico (nome e cognome) (qualifica

Dettagli

Epidemiologia delle ipoacusie infantili

Epidemiologia delle ipoacusie infantili Epidemiologia delle ipoacusie infantili 78 milioni di persone nel mondo presentano una ipoacusia moderata (>40 db) nell orecchio migliore e 364 milioni di persone hanno una ipoacusia lieve (26-40 db).

Dettagli

STENOSI CAROTIDEA. Influenza del controllo glicemico. Este, 29 novembre 2013. giuseppe panebianco

STENOSI CAROTIDEA. Influenza del controllo glicemico. Este, 29 novembre 2013. giuseppe panebianco STENOSI CAROTIDEA Influenza del controllo glicemico Este, 29 novembre 2013 giuseppe panebianco Difficoltà di determinare una correlazione tra correzione terapeutica dell iperglicemia e riduzione delle

Dettagli

Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano

Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano Domenica 21 Marzo 2010 Loc. Poggiardelli Montepulciano Pazienti in trattamento sostitutivo della funzione renale (USL 7 Zona Valdichiana) N Dialisi extracorporea 40 Dialisi peritoneale 10 Trapianto attivo

Dettagli

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona La Facoltà di Medicina e Chirurgia per la Medicina di Genere Prof. Antonio Benedetti Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona Facoltà di Medicina e Chirurgia: compiti

Dettagli

Mortalità infantile I perché di uno studio

Mortalità infantile I perché di uno studio Mortalità infantile I perché di uno studio Nei regimi demografici ad alta mortalità, i morti nel primo anno di vita costituiscono 1/4-1/3 dei decessi complessivi Tra il primo ed il secondo anno di vita

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

DIABETE IL MONITORAGGIO OSTETRICO

DIABETE IL MONITORAGGIO OSTETRICO UPDATE Diabete in Gravidanza Cesena 10 Aprile 2010 DIABETE IL MONITORAGGIO OSTETRICO Dott.ssa Mirella Guazzarini CLASSIFICAZIONE W.H.O. (World Health Oraganization) DIABETE Pregravidico DIABETE Gestazionale

Dettagli

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Padova 11 giugno 2007 Conferma di Laboratorio della Rosolia e Significato del Dosaggio degli Anticorpi Anna Piazza Giorgio Palù

Dettagli

GRAVIDANZA GEMELLARE

GRAVIDANZA GEMELLARE DOTT. DOMENICO MOSSOTTO SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA GRAVIDANZA GEMELLARE La gravidanza gemellare è un evento che avviene per ovulazione multipla (vedi caso A, illustrato successivamente), o

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale

Dettagli

RAPPORTO ANNUALE SINTETICO SULLA NATIMORTALITA. Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa

RAPPORTO ANNUALE SINTETICO SULLA NATIMORTALITA. Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa RAPPORTO ANNUALE SINTETICO SULLA NATIMORTALITA Anno 2013 Area Sistemi di Governance Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa Trento Luglio 2014 A cura di Riccardo Pertile Mariangela Pedron Silvano Piffer

Dettagli

Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di. tendono ad aggravarsi nel tempo,

Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di. tendono ad aggravarsi nel tempo, depliant MIH2014_Layout 1 08/01/15 11:37 Pagina 35 post-eruptive break down Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di colore Nei casi bianco-giallo di MIH severa o

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica Test genetici per evidenziare il rischio di trombolfilia Il Fattore V della coagulazione è un cofattore essenziale per l attivazione della protrombina a trombina. La variante G1691A, definita variante

Dettagli

La gravidanza per la donna

La gravidanza per la donna encathopedia La gravidanza per la donna con lesione midollare Consulenza pre-concezionale Fattori da considerare Parto e travaglio Con il contributo della dottoressa Lorita Cito Fattori da considerare

Dettagli

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A DIALISI. Introduzione 2 Obiettivo dello studio 4 Materiali

Dettagli

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute

Dettagli

La terapia in utero delle malattie genetiche: cellule staminali, terapia genica

La terapia in utero delle malattie genetiche: cellule staminali, terapia genica La terapia in utero delle malattie genetiche: cellule staminali, terapia genica Prof. M.Seri: U.O. Genetica Clin ica Dipartimento per la Salute della Donna, del Bambin o e dell Adolescente Geni e malattie

Dettagli

Hypoglycemia Social Burden in the Elderly and Related Geriatric problems (HYSBERG)

Hypoglycemia Social Burden in the Elderly and Related Geriatric problems (HYSBERG) Hypoglycemia Social Burden in the Elderly and Related Geriatric problems (HYSBERG) Razionale - 1 L età avanzata rappresenta un fattore di rischio indipendente di ipoglicemie Le modificazioni fisiologiche

Dettagli

La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione

La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione Dr. Paolo Bodoni Medico di Medicina Generale ASL TO4 PREVENZIONE LdD 1) Individuare i soggetti a rischio (IPOMOBILITA ) valutare

Dettagli

Abstract: Diagnosi e gestione della xerostomia

Abstract: Diagnosi e gestione della xerostomia Abstract: Diagnosi e gestione della xerostomia Autore: Dott.ssa Caterina Ardito Razionale La xerostomia è definita come una denuncia soggettiva di secchezza della bocca derivante da una diminuzione della

Dettagli

Il mieloma multiplo La terapia

Il mieloma multiplo La terapia MIELOMA MULTIPLO Il mieloma multiplo è una malattia neoplastica caratterizzata dalla proliferazione e accumulo nel midollo osseo di linfociti e di plasmacellule che, direttamente o indirettamente, possono

Dettagli

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Dr. Luciano DI Mauro ANGIOLOGIA A.S.P. 3 Catania Corso di formazione ECM Prevenzione del tromboembolismo venoso e utilizzo della relativa scheda di

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni

Dettagli

Terapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento

Terapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Terapia chirurgica Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Nel caso di stenosi carotidea sintomatica, la endoarteriectomia comporta un modesto beneficio per gradi di stenosi

Dettagli

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Screening Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Definizione Con il termine di screening, si intende un esame sistematico condotto con mezzi clinici, strumentali

Dettagli