DCA o 6. NOV Autorizzazione alla voltura della e dell'accreditamento alla Società delibera n. 580 del del ASP di Catanzaro.

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1 DECRETO DEL (per l'attuazione del vigente Piano di dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi operativi di cui all'articolo 2, I "",~ 88, della legge 30 dicembre 2009, n. 191, nominato con Deliberazione del Consiglio Ministri in data ) DCA o 6. NOV OGGETTO: concessione "Alessia s.r.l.". Presa Commissario Straordinario - Autorizzazione alla voltura della e dell'accreditamento alla Società delibera n. 580 del del ASP di Catanzaro. Il Dirigente del Servizio n. Il "Autorizzazion' 'Accreditamento" Avv. V~ o.ejio~a J ~~~~~~~--~ Il Dirigente "SISR - Autorizza Dr. Sa/v. Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. del _ l

2 REGIONE CALABRIA (per l'attuazione del vigente Piano di rient o dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi operativi di cui all'articolo 2, co ma 88, della legge 30 dicembre 2009, n. 191, nominato con Deliberazione del Consiglio dei inistri in data ) VISTO rarticolo 120 della Costituzione; VISTO rarticolo 8, comma 1, della legge 5 Giug 2003, n.131; VISTO l'articolo 4, commi 1 e 2, del decret legge 10 Ottobre 2007, n. 159, convertito con modificazioni dalla legge 29 Novembre 2007, n. 2 2; VISTO l'accordo sul Piano di rientro della Re one Calabria, firmato tra il Ministro della salute, il Ministro dell'economia e delle finanze e il Presi ente pro ternpore della regione in data 17 dicembre 2009, poi recepito con DGR N. 97 del 12 febbraio 2010; RICHIAMA T A la Deliberazione del 30 Lugl o 2010, con la quale, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il inistro della salute, sentito il Ministro per i rapporti con le regioni, il Presidente pro tempore dell Giunta della Regione Calabria è stato nominato Commissario ad acta per la realizzazione del Pi no di rientro dai disavanzi del Servizio sanitario di detta Regione e sono stati contestualmente indicat gli interventi prioritari da realizzare; RILEVATO che il sopra CÌtato articolo 4, co ma 2, del decreto legge n. 159/2007, al fine di assicurare la puntuale attuazione del Piano di rien o, attribuisce al Consiglio deì Ministri - su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di co certo con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, sentito il Ministro per i rapporti con le regioni - la facoltà di nominare, anche dopo l'inizio della gestione commissariale, uno o iù sub commissari di qualificate e comprovate professionalità ed esperienza in materia di g stione sanitaria, con ìl compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei p vvedimentì da assumere in esecuzione dell'incarico commissariale; VISTO l'articolo 2, comma 88, della legge 23 icembre 2009, n. 191, il quale dispone che per le regioni già sottoposte ai piani di rientro e già co issariate alla data di entrata in vigore della predetta legge restano fermi rassetto della gestione com ssariale previgente per la prosecuzione del piano di rientro, secondo programmi operativi, coerenti co gli obiettivi finanziari programmati, predisposti dal Commissario ad acta, nonché le relative azioni di upporto contabile e gestionale. t'l VISTI gli esiti delle riunioni di verifica dell'attu.one del Piano di rientro, da ultimo della riunione del 28 ottobre e del 12 novembre 2014 con particol re riferimento all'adozione dei Programmi operativi 1/ ;. VISTO il Patto per la salute di cui Il'Intesa Stato-Regioni del lo luglio 2014 (Rep. n. 82/CSR) ed, in particolare l'articolo.12 di detta In sa; VISTA la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (in particolare, l'articolo 1, commi da 569 a 572) che recepisce quanto disposto dal Patto per la salute di cui alla citata Intesa Stato-Regioni dello luglio 2014 (Rep. n. 82/CSR) statuendo che la no ina a Commissario ad acta per cui è deliberazione è incompatibìle con qualsiasi incarico istituzionale resso la regione soggetta a commissariamento; VISTA la nota prot. n.298/ucl397 del 20 marzo 2015 con la quale il Ministero dell'economia e delle Finanze ha trasmesso alla Regione Calabria la D lìberazione del Consiglio dei Ministri del con la quale è stato nominato l'ing. Massimo S ra quale Commissario ad acta per l'attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del SS calabrese, secondo i Programmi operativi dì cui all'articolo 2, comma 88, della legge 23 dicembre 009, n. 191, e successive modificazioni; VISTA la medesima Deliberazione del Consigli nominato il Dott. Andrea Urbani sub Commissario dei Ministri in data con la quale è stato ioo nell'attuazionedel Piano di Rientrodai disavanzidel 2

3 SSR della regione Calabria con il compito di affi care il Conul1issario ad acta nella predisposizione dei prowedimenti da assumere in esecuzione dell'incarico lmnissariale; RILEVATO che con la anzidetta DeliberaziOI e è stato assegnato al Commissario ad acta per l'attuazione del Piano di rientro l'incarico prioritar o di adottare e ed attuare i Programmi operativi e gli interventi necessari a garantire, in maniera unif rme sul territorio regionale, l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in condizioni di efficie a, appropriatezza, sicurezza e qualità, nei termini indicati dai Tavoli tecnici di verifica, nell'ambi o della cornice normativa vigente, con particolare riferimento alle seguenti azioni ed interventi priori ari: 1) adozione del prowedirnento di riassetto della re e ospedaliera, coerentemente con il Regolamento sugli standard ospedalieri di cui all'intesa Stato-Regio. del 5 agosto 2014 e con i pareri resi dai Ministeri affiancanti, nonché con le indicazioni formulate dai T voli tecnici di verifica; 2) monitoraggio delle procedure per la realizzazi e dei nuovi Ospedali secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dalla programmazione sanitaria re.onale; 3) adozione del prowedimento di riassetto della ret dell'emergenza urgenza secondo quanto previsto dalla normativa vigente; 4) adozione del prowedimento di riassetto della ete di assistenza territoriale, in coerenza con quanto specificatamente previsto dal Patto per la salute ; 5) razionalizzazione e contenimento della spesa per il rsonale; 6) razionalizzazione e contenimento della spesa per l' cquisto di beni e servizi; 7) interventi sulla spesa farmaceutica convenzionata d ospedaliera al fine di garantire il rispetto dei vigenti tetti di spesa previsti dalla normativa nazionale; 8) definizione dei contratti con gli erogatori privati a creditati e dei tetti di spesa delle relative prestazioni, con l'attivazione, in caso di mancata stipulazione del con tto, di quanto pres<..-nttodall'articolo 8-quinquies> comma 2-quìnquies. del decreto legislativo 30 dicembre 19 2, n. 502 e ridefinizione delle tariffe delle prestazioni sanitarie, nel rispetto di quanto disposto dall'art. 15, mma 17, del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135 del 2012; 9) completamento del rias,."iettodella rete laboratorist e di assistenza specialistica ambulatoriale; 10) attuazione della normativa statale in materia d autorizzazioni e accreditamenti istituzionali, mediante adeguamento della vigente normativa regionale; 11) interventi sulla spesa relativa alla medicina di base; 12) adozione dei prowedimenti necessari alla regolari "azione degli interventi di sanità pubblica veterinaria e di sicurezza degli alimenti; 13) rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'a. 2, comma 80, della legge n. 191 del 2009, dei prowedimenti, anche legislativi, adottati dagli or ani regionali e i prowedimenti aziendali che siano di ostacolo alla piena attuazione del piano di rientro e de successivi Programmi operativi, nonché in contrasto con la normativa vigente e con i pareri e le valutazio espressi dai Tavoli tecnici di verifica e dai Ministeri affiancanti; 14) tempestivo trasferimento delle risorse destinate al R da parte del bilancio regionale; 15) conclusione della procedura di regolarizzazione de e poste debitorie relative all'asp di Reggio Calabria; 16) puntuale riconduzione dei tempi di pagamento d i fornitori ai tempi della direttiva europea 20Un /UE del 20l1, recepita con decreto legislativo n. 192 de120l2; 3

4 PREMESSO che la struttura sanitaria privata den minata "Centro Odontoiatrico Calabrese", con sede in Catanzaro alla Via Scesa Eroi 1799 n.23, risult accreditata definitivamente in virtù del D.P.G.R. n. 1/2011 per l'erogazione di prestazioni ambulatori' i della branca specialistica di Odontoiatria; CONSIDERATO CHE con nota acquisita a i atti in data con prot. n , il Rappresentante Legale della Società "Alessia s.r.l" ha presentato istanza di voltura della concessione dell'autorizzazione e accreditamento; ATTESO CHE: - la voltura della concessione de11'autorizzazio e e accreditamento ai sensi dell'art. 9 della L.R n. 24 e del Regolamento regionale n. 3 del , necessita del controllo relativo al possesso dei requisiti di legge da parte dell'aziend Sanitaria competente per territorio; - in riferimento alpistanza sopra detta è stata a iata, con nota prot. n. 587 del 18 aprile 2012, la procedura di rito invitando il Direttore Generale.f. pro tempore dell'a.s.p. di Crotone ad attivare il consequenziale procedimento riguardante la ver fica sul possesso dei requisiti di legge, nei modi, forme e condizioni previsti dalla vigente normativ CONSIDERATO: - CHE con nota del 3 novembre 2014 prot. n è stato comunicato, dagli eredi, che in data 2 luglio 2014 è deceduto il Dr. Costantino Ettor, titolare dell'autorizzazione e dell'accreditamento della struttura sanitaria "Centro Odontoiatrico C labrese"; - CHE nella stessa nota sopracitata gli eredi del Dr. Costantino Ettore, i Sigg. Zuzanna Pittnerova; Costantino Alessia; Costantino Jonny e Costa ino Andrea hanno comunicato di voler continuare l'attività, ai sensi dell'art. 9, comma 5 della L.R 24/08, trasmettendo, a questo Dipartimento, l'atto a rogito del Notaio in Catanzaro Dr. Gianluca Perr Ba rep de116 settembre 2014; RIENUTO che sussistano le condizioni per l'a cettazione dell'istanza ai sensi ai sensi dell'art. 9, comma 5 della L.R. 24/08, con nota prot. n del 10/11/2014 è stata redatta la presa d'atto per la provvisoria continuazione dell'esercizio dell'atto ità da parte deglì eredi ai sensi e per gli etfetti dell'art. 9, comma 5 della L.R ; VISTA la delibera n. 580 del 24 luglio 2015 del ommissario Straordinario dell'asp di Catanzaro, la quale recependo il verbale di verifica della Co missione Aziendale dell'asp competente esprime "...parere favorevole alla richiesta di vo/tura de'autorizzazione Sanitaria e dell'accreditamento del "Centro odontoiatrico calabrese" alla Società " lessia srl" con sede in Catanzaro, via Scesa Eroi 1799,23... " VIST A la Legge regionale n. 24 del 18 luglio 008 recante "Norme in materia di autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali e controlli elle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private" ed in particolare l'art. 3 comma 2 lettera ); VISTO il Regolamento regionale n. 13 del l s tembre 2009 di attuazione della Legge regionale n. 24/2008; VISTO il D.P.G.R. n. 28/2010, rettificato con d creto n. 23/2011 che regolamentano le attività e il funzionamento delle Commissioni aziendali p eposte alla verifica dei requisiti di legge per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie e socio-sanitarie; VISTA la Circolare n.2 del Dirigente Generale d l Dipartimento Tutela della Salute, prot. n del 21/9/2015, recante : "Rilascio delle autori zazioni sanitarie alla realizzazione da parte dei Comuni e valutazione della compatibilità con la programmazione regionale ai sensi dell 'art. 8-ter del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i. - Successive richi ste di autorizzazione ali 'Esercizio. INDICAZIONI OPERATIVE' e in particolare il paragrafo 2.5, punto 2), nel quale espressamente si prevede che «...l'autorizzazìone alla realizzazione ex art. 8-1 r del D.Lgs. n. 502/1992 non è necessaria e non costituisce presupposto per il rilascio da p rte della Regione dell'autorizzazione sanitaria all'esercizio... (omissis)... 2) Nei casi in cui sia ichiesta direttamente alla Regione "autorizzazione alla voltura di autorizzazioni sanitarie all'eser izio elo accreditamento di strutture sanitarie già 4

5 esistenti, a condizione che non siano anche ffettuate congiuntamente modifìche strutturali o variazioni della destinazione della struttura che ientrino nelle tipologie di cui al comma l dell'art. 8-ter del D.Lgs. n. 502/1992», e il caso in questio e rientra pienamente nella fattispecie; CONSIDERATO che i provvedimenti amm nistrativi in materia di autorizzazione sanitaria all'esercizio, di accreditamento sono di compete a esclusiva della Regione e per essa nella fase di attuazione del Piano di rientro del Commissario a acta; DE Per le motivazioni di cui in premessa, che i si intendono riportate quale parte integrante e sostanziale: DI PRENDERE ATTO della delibera n. 580 del 24 luglio 2015 del Commissario Straordinario dell'asp di Catanzaro e, per gli effetti: ACCOGLIERE l'istanza presentata dal Legale Rappresentante pro tempore della struttura sanitaria privata denominata "Alessia s.r.l." con sede in in Catanzaro alla Via Scesa Eroi n.23 acquisita agli atti del Dipartimento Tutela della Salute in data con prot. n ; AUTORIZZARE la voltura della concessione eh'autorizzazione e accreditamento, dalla Società: "Centro Odontoiatrico Calabrese." alla Società:" lessia s.r.l." gestore deli'omonima struttura sanitaria autorizzata e accreditata per l'erogazione di pr stazioni ambulatoriali della branca specialistica di Odontoiatria; DI PRENDERE ATTO che i Rappresentanti Le ali sono: Sig.ra Zuzanna Pittnerova nata a Kezmar k (SK) il 10/2/1979 V. De Filippis n.77 codice fiscale: PTTZ 79B50Z105L; Sig. Jonny Costantino nato a Catanzaro i 23/6/1976 n.21 codice fiscale:cstjny76h23c352 ; domiciliata in Catanzaro, Viale domiciliato in Bologna Via Col di Lana DI DARE MANDATO alla Struttura Commi sariale per la trasmissione del presente decreto al Dirigente Generale del Dipartimento Tutela dell Salute ed agli interessati; DI DARE MANDATO al Dirigente generale p r la pubblicazione web del Dipartimento Tutela della Salute della R gione Calabria. sul BURC telematico e sul sito DI PRECISARE che avverso il presente pr vvedimento, entro 60 (sessanta) giorni dalla sua notificazione o effettiva conoscenza, è ammess ricorso dinnanzi al TAR competente ovvero, entro 120 (centoventi) giorni, è ammesso ricorso strao dinario al Presidente della Repubblica. Il Commissario ad acta l''lll M1 imo Scura f~~l~0lv( 5