SOCIETA' L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

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1 Provvedimento n ( C2868 ) SCA PACKAGING ITALIA/VARIE SOCIETA' L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA dell 11 settembre 1997; SENTITO il Relatore Dottor Giacinto Militello; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287; VISTO l'atto della SCA Packaging Italia Spa, pervenuto all'autorità in data 14 agosto 1997; CONSIDERATO quanto segue: I. Le parti 1. SCA Packaging Italia Spa (in seguito SCA PACK) è un impresa attiva nella produzione e commercializzazione di carta per ondulatori destinata a produttori di cartone ondulato, di fogli di cartone ondulato e di scatole di cartone ondulato. La totalità del capitale sociale di SCA PACK è detenuto da Packaging Europa BV, società di nazionalità belga, che a sua volta è controllata da Svenska Cellulosa Aktiebolaget, società di nazionalità svedese a capo di un gruppo multinazionale di imprese operanti in varie aree nel settore della carta e prodotti derivati. Svenska Cellulosa Aktiebolaget è una società ad azionariato diffuso. Il gruppo SCA è caratterizzato da un elevato grado di integrazione verticale essendo presente nella produzione sia delle materie prime di origine naturale, o derivanti da materiali riciclati, che di prodotti finiti (principalmente carta grafica, cartone ondulato e prodotti igienico sanitari). In Italia il fatturato consolidato realizzato nel 1996 dal gruppo SCA è stato pari a circa 589 miliardi di lire. 2. Le imprese oggetto di cessione, prevalentemente attive nel settore degli imballaggi in cartone ondulato, sono dieci. In particolare, presenti nella produzione di scatole in cartone ondulato sono le società: Asolo Ondulati Spa, Benelli Srl, e Aubery Emballages Sarl. Le prime due operano esclusivamente in Italia, mentre la terza solo in Francia. Attive, invece, sia nella produzione di fogli di cartone ondulato sia nella loro trasformazione in scatole di cartone per imballaggi destinate a clienti utilizzatori finali sono le società: Ondulati Milanesi Spa, Cochis Spa, Dalla Betta 1 Spa e Sacchi Spa, tutte operanti in Italia. Infine, Cartiera di Castelfranco Emilia Spa, è un impresa produttrice di carta per la fabbricazione di fogli di cartone ondulato; Scatolificio di Poirino Spa, è una società che dall inizio del 1997 non svolge attività produttiva; Cogepa Spa è un impresa che presta servizi amministrativi per conto terzi. Il complesso delle imprese sopra menzionate, controllato dalle stesse persone fisiche (in seguito il gruppo venditore), nell esercizio 1996 in Italia ha realizzato un fatturato consolidato di circa 144 miliardi di lire, così ripartito: Asolo Ondulati Spa, milioni di lire; Benelli Srl, milioni di lire; Scatolificio di Poirino Spa, 775 milioni di lire; Ondulati Milanesi Spa, milioni di lire; Cochis Spa, milioni di lire; Dalla Betta 1 Spa, milioni di lire; e Sacchi Spa, milioni di lire; Cartiera di Castelfranco Emilia Spa, milioni di lire; Cogepa Spa, milioni di lire. II. Descrizione delle operazioni

2 3. Oggetto dell operazione è l acquisizione del controllo delle dieci società menzionate al punto precedente, nove di nazionalità italiana ed operanti in Italia ed una di nazionalità francese presente esclusivamente in Francia, attraverso il trasferimento della totalità delle partecipazioni di controllo delle società interessate detenute dal gruppo venditore. Secondo quanto dichiarato dalle parti, l obiettivo della società acquirente consiste nella realizzazione di un maggior grado di integrazione delle due fasi in cui si suddivide la produzione degli imballi in cartone ondulato (ossia quella dei fogli di cartone e quella della loro trasformazione in scatole). Infatti, attualmente le società oggetto di cessione acquistano da terzi parte del cartone ondulato per la successiva trasformazione nei loro scatolifici essendo insufficiente la produzione realizzata al proprio interno da parte delle società del gruppo venditore; al contrario, SCA PACK destina a scatolifici esterni al gruppo SCA una parte consistente del cartone ondulato di sua produzione. 4. Nel contratto di cessione è prevista la conclusione di un patto di non concorrenza, in base al quale il gruppo venditore si impegna, per una durata di cinque anni dalla data dell'operazione, a non svolgere nessuna attività oggetto di cessione in alcun Paese europeo. 5. L unica eccezione prevista al patto di non concorrenza è rappresentata da una partecipazione di maggioranza mantenuta da parte del gruppo venditore in Imballaggi Lubelli Srl, una piccola società operante nel medesimo settore. Imballaggi Lubelli Srl svolge la propria attività nel settore del cartone ondulato, ma ricopre una presenza che l impresa acquirente ritiene trascurabile ai fini del soddisfacimento dell obbligo quinquennale di non concorrenza a carico del gruppo venditore. Le parti, tuttavia, hanno stipulato un accordo in base al quale la società SCA PACK risulta essere beneficiaria di un diritto di opzione per l acquisto della partecipazione in Imballaggi Lubelli Srl detenuta dal gruppo venditore (pari al 55% del capitale sociale) e in Lupack Srl (pari al 100%), la società proprietaria del fondo su cui si trova lo stabilimento di Imballaggi Lubelli Srl. Tale diritto di opzione, valido solo condizionatamente al mancato esercizio della prelazione da parte degli altri soci di Imballaggi Lubelli Srl, potrà essere fatto valere a partire dal terzo anno dalla data dell operazione di cessione e decadrà allo scadere del quinto anno. III. Qualificazione dell'operazione 6. L'operazione, in quanto comporta l'acquisizione del controllo di un complesso di imprese, costituisce una concentrazione ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera b), della legge n. 287/90. Essa rientra nell'ambito di applicazione della legge n. 287/90, in quanto non ricorrono le condizioni di cui all'art. 1 del Regolamento CEE n. 4064/89, ed è sottoposta all'obbligo di comunicazione preventiva di cui all'art. 16 della medesima legge, in quanto il fatturato totale realizzato a livello nazionale dall'insieme delle imprese interessate è superiore a 671 miliardi di lire. Il patto di non concorrenza tra le parti, vincolando il gruppo venditore per cinque anni a non esercitare nessuna attività oggetto dell operazione nell intero ambito europeo, non può essere considerato accessorio all operazione stessa poiché non proporzionato alla dimensione del gruppo aziendale ceduto, essendo questo ultimo presente prevalentemente in Italia e Francia. IV. Valutazione della concentrazione I mercati del prodotto 7. Le imprese partecipanti all operazione sono attive in ogni stadio del ciclo produttivo del cartone ondulato, dalla produzione della carta per la realizzazione dei fogli di cartone ondulato alla manifattura delle scatole destinate agli utilizzatori finali. Si possono individuare, ad una prima analisi, due distinti comparti interessati dall operazione di concentrazione: il comparto dei fogli di carta per ondulatori e il comparto degli imballaggi in cartone ondulato. (i) il comparto della carta per ondulatori 2

3 8. Le carte prodotte per la fabbricazione di cartone ondulato sono di varia qualità ed origine, a seconda delle caratteristiche che devono assumere i fogli di cartone ondulato e della composizione degli stessi. In particolare, si distingue tra carta a base di fibre vergini (in diverse tipologie: kraft avana, kraft bianco, semichimica) e carta a base di fibre riciclate (in diverse tipologie: test, fluting, medium). L orientamento della domanda tra i diversi tipi di carta è determinato dalle loro caratteristiche di resistenza e dai prezzi relativi. La carta fabbricata con fibre vergini garantisce una maggiore resistenza rispetto alla carta a base di fibre riciclate, ma il costo è notevolmente superiore (in Italia il prezzo medio della carta da fibre vergini si è aggirato nel 1996 intorno alle lire a tonnellata, mentre il prezzo medio della carta da fibre riciclate è stato circa lire). Inoltre, con l impiego di tecniche introdotte negli ultimi anni è possibile fabbricare carta di origine riciclata con elevate capacità di resistenza in grado di sostituire la carta prodotta da fibre naturali. Per questi motivi, in Italia la domanda di carta per ondulatori è in maggioranza rivolta verso quella derivata da fibra riciclata. Si stima, infatti, che circa il 70% della carta utilizzata in Italia per la produzione di cartone ondulato abbia origine da materiali riciclati. I produttori di carta a base di fibre vergini sono esclusivamente fornitori esteri, non esistendo alcun produttore di carte kraft in Italia. 9. Nonostante l importante grado di sostituibilità tecnica tra le due categorie di carta, si deve osservare che tra la carta da fibre vergini e quella da fibre riciclate esiste un grande differenziale di prezzo che riflette il minor costo della carta da macero rispetto alla pasta di carta utilizzata quale materia prima per la produzione dei fogli. Si devono individuare, allora, due mercati distinti a seconda dell origine della materia prima con cui viene prodotta la carta: riciclata o da fibre vergini. Tenuto conto che l unica cartiera oggetto di cessione, la Cartiera di Castelfranco Emilia, produce fogli per ondulatori da carta riciclata, il mercato interessato dall operazione di concentrazione a monte della produzione di imballaggi di cartone è quello dei fogli per ondulatori di carta di origine riciclata. (ii) il comparto degli imballaggi in cartone ondulato 10. Un foglio di cartone ondulato è costituito da un insieme di tre fogli di carta di diverso spessore di cui quello ondulato è posto al centro. Le carte da fibre vergini e da fibre riciclate, materie prime per la produzione del cartone ondulato, vengono consegnate in bobine alle imprese trasformatrici. I fogli vengono poi accoppiati in linea e, infine, su di essi sono incollate le copertine. SCA PACK stima che in Italia siano presenti circa un centinaio di macchine ondulatrici, ripartite tra una novantina di stabilimenti, che appartengono a una sessantina di imprese diverse. Tra queste, il numero degli stabilimenti integrati con impianti per la conversione in scatole è di circa ottanta. Gli stabilimenti che operano solo come scatolifici sono, secondo le parti, circa 850. La stessa SCA PACK in Italia possiede sette macchine ondulatrici funzionanti in sei diversi stabilimenti di cui quattro integrati. Le società oggetto dell acquisizione possiedono in Italia sei macchine ondulatrici, di cui cinque attive in altrettanti stabilimenti integrati. 11. Nonostante il consistente grado di integrazione verticale, in ragione della contiguità dei processi di produzione delle due tipologie di prodotto (fogli di cartone ondulato e scatole per imballaggio), si deve ritenere più adeguato individuare due mercati distinti in ragione dell esistenza di una domanda specializzata di fogli di cartone ondulato espressa da imprese trasformatrici indipendenti non integrate. Secondo dati dell associazione di categoria GIFCO, le 17 imprese che possiedono solo macchinari per l ondulazione rappresentano oltre la metà della produzione nazionale di fogli in cartone ondulato (precisamente il 54,2%). Sempre secondo la GIFCO, la quota realizzata dalle imprese integrate a valle nella produzione di scatole su quest ultimo mercato è stata pari al 42,7% (in quintali, dati ). 12. Da quanto osservato nei punti precedenti si può concludere che i mercati del prodotto interessati all operazione di concentrazione a valle del comparto della carta per ondulatori sono due: il mercato dei fogli in cartone ondulato e il mercato delle scatole da imballaggio. I mercati geografici 1 Rassegna dell Imballaggio, n.12, giugno

4 13. L estensione geografica del mercato della carta per ondulatori originata da fibre vergini è sicuramente più ampia del contesto nazionale. Infatti, l Italia importa dall estero la quasi totalità del suo fabbisogno. La commercializzazione della carta riciclata presenta un raggio più ridotto dato il basso valore aggiunto del prodotto sul quale le spese di trasporto vengono ad incidere in proporzione elevata. La domanda di carta riciclata, dunque, è prevalentemente soddisfatta da imprese sul territorio nazionale, anche se sono presenti flussi di importazioni provenienti da altri Paesi europei (soprattutto Germania e Francia) che le parti stimano pari a circa il 15% del consumo totale. 14. I mercati dei fogli di cartone ondulato e delle scatole da trasporto presentano un estensione nazionale. Questa caratteristica è confermata dal ridotto flusso commerciale del cartone ondulato, sia se riferito ai fogli che alle scatole in cartone, tra l Italia e l estero. Nel settore degli imballaggi in cellulosa l interscambio commerciale con l estero nel 1996 ha registrato, secondo le parti, tonnellate di esportazioni (pari a non oltre il 6% della produzione nazionale) e tonnellate di importazioni. Il costo del trasporto per destinazioni nazionali incide in media pari al 5% sul prezzo finale dell imballaggio. Effetti della concentrazione 15. La posizione delle parti nel comparto dei fogli di carta per ondulatori si presenta differenziata: mentre SCA PACK si rifornisce sia di carta da fibre vergini che di quella riciclata principalmente da società del gruppo, l unica cartiera oggetto di acquisizione, la società Cartiera di Castelfranco Emilia, produce solo carta del tipo medium, fluting e test avana, tutte carte da fibre riciclate. La quota detenuta dalla società SCA PACK nel mercato italiano della carta per ondulatori di origine riciclata, il quale secondo le parti sarebbe valutabile in 965 miliardi di lire, è pari al 17,8%; la quota riferibile alla Cartiera di Castelfranco Emilia è pari al 2,9%. Le parti segnalano quali concorrenti le società: Cartiera di Cadidavid Srl, Tambox CCC Spa, Cartiera dell Ania Spa e le cartiere del gruppo Masotina, tutti operatori con quote superiori al 5%. In considerazione dell entità relativamente contenuta della quota di mercato complessiva che si verrebbe a determinare in capo alla società SCA PACK, pari al 20,7%, e della presenza di numerosi concorrenti nel comparto, l operazione non è da ritenersi tale da modificare in modo sostanziale la struttura del mercato nazionale della carta per ondulatori originata da fibre riciclate. 16. Nel mercato dei fogli di cartone ondulato, invece, la quota detenuta attualmente da SCA PACK corrisponde al 15,6%, mentre in quello delle scatole di cartone è pari al 6,9%. In seguito all operazione la sua presenza aumenterà rispettivamente, nel primo mercato, al 15,9% e, nel secondo, al 14,2%. Le parti segnalano quali principali concorrenti sul mercato nazionale dei fogli in cartone ondulato, valutabile intorno ai miliardi di lire, le società: Ondulati Giusti Spa (con una quota di mercato stimata pari al 22,7%), il gruppo Smurfit (con il 8,7%), La Veggia Spa (5,1%), Mauro Benedetti Spa (1,1%), International Paper Spa (0,8%), e, rispettivamente sul mercato delle scatole in cartone ondulato, valutabile intorno ai miliardi di lire, le società: International Paper Spa (14,2%), il gruppo Smurfit (con il 17,8%), Mauro Benedetti Spa (6%), La Veggia Spa (4,4%), Ondulati Giusti Spa (con una quota di mercato stimata pari al 1,3%). 17. Il settore della produzione di cartone ondulato (fogli e scatole) non presenta rilevanti barriere all entrata, anche se consistenti sono i capitali necessari all avvio dell attività imprenditoriale, ed è stato interessato negli ultimi anni da un elevata dinamicità dovuta sia ad ingressi di nuovi operatori attraverso operazioni di acquisizione, principalmente gruppi multinazionali, che agli investimenti da parte di imprese già operanti nel settore. Tra i più rilevanti possono essere menzionati: l acquisto della società Cartonstrong Italia, da parte del gruppo austriaco Bauernferind, attivo a livello europeo e mondiale sia nel campo della carta che del cartone ondulato; dell acquisizione di Scatolificio Giuntoli Srl, presente su entrambi i mercati delle scatole e del cartone ondulato, da parte del gruppo francese Emin Leydier; dell acquisizione della società Toscana Ondulati Spa da parte del gruppo inglese D. H.Smith. 18. In seguito all operazione di concentrazione il gruppo SCA diventerà il maggiore operatore nel settore del cartone ondulato (fogli e scatole di cartone). Tuttavia, in considerazione della dimensione delle quote detenute sui mercati interessati da parte della società SCA PACK, pari al 15,9% sul mercato dei fogli in cartone ondulato e al 14,2% sul mercato delle scatole in cartone ondulato, della presenza di numerosi e 4

5 qualificati concorrenti, e della assenza di rilevanti barriere all entrata, si può ritenere che la modifica della struttura dei mercati non sia tale da pregiudicarne il corretto funzionamento. RITENUTO, pertanto, che l'operazione in esame non determina, ai sensi dell'art. 6, comma 1, della legge n. 287/90, la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza; RITENUTO, inoltre, che il patto di non concorrenza da parte del gruppo venditore non è oggetto della presente delibera in quanto non accessorio all operazione di concentrazione in esame; DELIBERA di non avviare l'istruttoria di cui all'art. 16, comma 4, della legge n. 287/90. Le conclusioni di cui sopra saranno comunicate, ai sensi dell'art. 16, comma 4, della legge n. 287/90, alle imprese interessate e al Ministro dell'industria, del Commercio e dell'artigianato. Il presente provvedimento verrà pubblicato ai sensi di legge. IL SEGRETARIO GENERALE Alberto Pera IL PRESIDENTE Giuliano Amato * * * 5

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