Refezione scolastica Si parte dal 15 ottobre 2014 Le novità
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- Guido Petrucci
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1 Refezione scolastica Si parte dal 15 ottobre 2014 Le novità
2 Il paradosso del doppio vincolo : servizio a domanda individuale (e dunque, a copertura parziale e/o totale da parte dell utenza secondo la norma) I comuni sono costretti a sostenerne i costi anche se gli ordinamenti del tempo pieno della scuola sono stabiliti a livello centrale e il patto di stabilità non tutela questa spesa. MA ANCHE servizio funzionale all'esercizio effettivo del diritto allo studio ( e dunque che noi abbiamo dichiarato essenziale e infungibile, secondo la delibera di G.C dell ottobre 2012,voluta dall amministrazione per tutelarne l erogazione a tutti nonostante il pre-dissesto)
3 Lo scodellamento e due problematiche-chiave della nostra città 1) la lotta alla povertà alimentare e all'obesità infantile La scelta: dieta mediterranea e tabelle alimentari elaborate dall ASL NAPOLI 1 ( Dipartimento SIAN) Specialisti : dott. Vairano e dott. Pezone 2) Il tema dei RIFIUTI La scelta: abbattere totalmente l indifferenziato
4 3) Il tema dell elusione / evasione (circa il 70% di utenti dichiarava di avere redditi inferiori a euro ISEE) Come rispondere ai bisogni di un'utenza (fatta di bambini) senza rischiare che proprio i più fragili, di fronte alla difficoltà economiche delle famiglie, rischino la fuoriuscita dal sistema senza alternative? Come evitare però che paghino sempre e solo gli stessi?
5 Vecchio sistema: rapporto tra tariffe e utenza. Una delle incongruenze più isee Quota mensile per 5 gg evidenti Percentuale utenti Quota intera Quota ridotta 2 figlio N alunni Da 0 a ,00 40,76% 10,03% circa Da 4500 a 8750,99 Da 8751 a ,99 Da a ,99 Oltre ,99 20,00 15,54% 4,69% circa 30,00 6,13% 1,73% circa 50,00 4,04% 1,39% circa 68,00 12,77% 2,92% circa
6 Ieri: il sistema prevedeva sole 5 fasce di reddito ISEE tariffa mensile (sui 5 gg alla sett.) da un minimo di 5 euro (per Isee da 0 a 4.750) ad un max di 68 euro (da euro di Isee in su, senza ulteriori differenziazioni, tenendo insieme classe media e cittadini abbienti ) EVIDENTE e PROBLEMATICA ANCHE la distanza tra.. - costo unitario sostenuto dal Comune di 5 euro a pasto (come nella maggior parte dei Comuni italiani di analoghe dimensioni) da un lato - contributo della famiglia ( da un min di 0.25 centesimi a pasto a 3.40) molto al di sotto della contribuzione di tutti i Comuni italiani, da nord a sud. In più : le fasce centrali sguarnite, la fascia minima gonfiata ) dall altro La copertura tende infatti a decrescere dal 27 al 24% man mano che va aumentando la richiesta di tempo pieno nelle scuole e la qualità dei pasti garantita dallo scodellamento.
7 Data la necessità, da tutti sentita e segnalata di - mantenere inalterata la protezione per le fasce deboli, cercando piuttosto di individuarle al meglio, per evitare che se ne avvalgano furbi ed evasori; - combattere l'evasione, e soprattutto contrastare con i controlli coloro che dichiarano ISEE bassissimi e accedono al sistema con soli 5 o 20 euro massimo - ridurre la spesa senza abbassare la qualità, il che è possibile solo attraverso la riduzione degli sprechi che consentirebbero di diminuire gli altissimi costi del servizio (25 milioni annui circa) - garantire in caso di rimodulazione - maggiore equità sociale tramite una buona progressività delle fasce.
8 Oggi: la creazione di otto fasce in luogo delle attuali 5 in modo da ridurre le disparità a vantaggio di una maggiore equità, anche per il ceto medio N.B.: a differenza di altri comuni, comunque, nessuno paga l intero costo o più del costo FASCE DI REDDITO (ISEE) TARIFFA A PASTO DA 0,00 A 2.500,00 (ex! 0,75 DA 2.500,01 A 5.000,00 (ex I 1,00 DA 5.000,01 A 8.750,99 (ex II 1,30 DA ,00 A ,99 (ex III 2,00 DA ,01 A ,99 (ex IV 2,70 DA ,00 A ,99 (ex IV 3,00 DA ,00 A ,99 (ex V 3.50 OLTRE ,00 (ex V 4,50
9 costo unitario di circa 5 euro a pasto: un utile confronto ieri/oggi reddito Contributo a pasto oggi Spesa ieri Per 5 gg.sett Spesa oggi Calcolata su 20 gg mese Da 5000/ Max / max Oltre n.c. max NOTA : quanti mesi all anno si mangia tutti i giorni per 20 gg.? Mentre prima la quota mensile si pagava intera sempre, oggi si paga a pasto: e dunque in realtà si raggiunge quota 70 o 90 solo per 3-4 mesi (novembre, febbraio, marzo, maggio) sempre che non si siano fatte assenze o non siano intervenute altre festività
10 L introduzione di una diversa modalità per proteggere le fasce fragili: da quelle medie A) si introduce una nuova fascia, per i redditi superiori a euro ISEE (persone agiate, con un reddito di circa euro annui a quelle povere: L introduzione del contributo welfare B) non solo come finora è stato l'agevolazione sulla tariffa bensì la definizione di un contributo welfare denominato Sostegno alle famiglie per l'accesso alla refezione scolastica assegnabile a coloro che nelle prime due neo-fasce (da 0 a 2500 ISEE e da a ISEE) che finiranno per pagare da 0 euro (cioè meno di prima) a 5 euro max (cioè come prima)
11 Chi accede al contributo welfare e come Possono presentare domanda cittadini che siano titolari di un ISEE (nucleo familiare) fino a 5000 euro da cui risulti che: -Il valore dell eventiuale patrimonio immobiliare (casa di proprietà) sia ai fini IMU inferiore a Il patrimonio mobiliare ai fini ISEE non superi Il valore della situazione patrimoniale come definito ai fini ISEE non superi 8000 E che in più se hanno altri trattamenti indennitari e assistenziali, anche fiscalmente esenti, non superino per questo 600 euro mensili E, infine, che non siano in possesso di autoveicoli acquistati nell ultimo anno o di cilindata superiore a 1300 cc negli ultimi 3 anni. In altri termini, cittadini per i quali l eventuale pagamento di 15/20 euro al mese sia troppo oneroso davvero. A costoro verrà assicurato un contributo fino a 15 euro mensili : il che significa, nei fatti, l abbattimento totale o quali della spesa prevista dalla tariffa N.B. IL CONTROLLO SULLE DOMANDE SARA MASSIVO e NON A CAMPIONE
12 LA NOVITA - La personalizzazione del sistema contributivo, che attraverso il calcolo del contributo dell'utente (ovviamente esclusi i beneficiari del contributo welfare dell'ente, che di fatto pagano da 0 a 5 euro al massimo) Consente una più corretta quantificazione del contributo per il singolo utente. Paghi solo se mangi... Questo creerà un un maggior interesse da parte degli utenti e delle scuole a ordinare solo quanto effettivamente consumato (RIDUZIONE SPRECHI) l utente DUNQUE : vantaggi per l utente MA ANCHE per la SPESA dell ente (che non dimentichiamoè sostenuta da tutti noi )
13 scuola infanzia e/o primaria a tempo pieno (5 giorni) COSTO SINGOLO PASTO Ottobre (dal 15/10) Novembre Dicembre (dal 1 al 22) Giorni di refezione PAGAMENTO MESE Giorni di refezione PAGAMENTO MESE Giorni di refezione PAGAMENT O MESE I fascia 0, , , ,25 II fascia 1, , , ,00 III fascia 1, , , ,50 IV fascia 2, , , ,00 V fascia 2, , , ,50 VI fascia 3, , , ,00 VII fascia 3, , , ,50 VIII fascia 4, , , ,50
14 Quali vantaggi ci si aspetta da questo sistema? 1. conteggio più puntuale dei pasti forniti e dunque della spesa (eliminazione degli sprechi) 2. più equa distribuzione del contributo in funzione delle fasce di reddito 3. personalizzazione della tariffa per ogni pasto fruito/non fruito: alla fine ciascuno avrà il controllo della propria spesa, del proprio bollettino, sarà più attento e vigile 4. nasce un archivio informatico di fruitori che apre allo scenario della card servizi-scuola : l informazione è accessibile a centro, municipalità, scuola, singolo utente, anche tramite mail, sms, app sul cellulare
15 Last but not least: la qualità alimentare - Rispetto del decreto interministeriale sugli appalti verdi - 40 % prodotti biologici (100% dell olio) - cura delle diete differenziate e speciali (8 tipologie): celiachia, senza uovo, senza carne suina, pesce, dieta bianca, etc.. - attenzione all equilibrio tra le quantità di carboidrati, proteine, legumi, frutta - PROGETTI con le scuole e le mamme: esperienza della Montale di Scampia, esperienza della scuola comunale di Fuorigrotta-Bagnoli
16 Ringraziamenti per il lavoro svolto e da svolgere. SI ringrazia l ASL Napoli 1 e gli specialisti del SIAN per la collaborazione scientifica costante e gratuita, che ci ha portato anche a riconoscimenti nazionali (Progetto sperimentale presso l IC Montale di Scampia) Si ringraziano i medici della FIMP per i loro interventi nelle scuole, il loro contributo, le loro ricerche, la loro disponibilità Si ringrazia il Servizio Diritto all istruzione per l intenso lavoro cui viene quotidianamente sottoposto per favorire innovazione e miglioramento ( e Diomede Mazzone per il lavoro sul software) Si ringraziano docenti, mamme, comitati genitori, associazioni e tutti i cittadini di buona volontà per l aiuto e il sostegno che ci danno e ci daranno perché la salute dei nostri bambini, garantita da un alimentazione sana, diventi una PRIORITA per l intera comunità
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