Università degli Studi dell Insubria SiBA SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO Via Ravasi, VARESE
|
|
- Riccardo Colombo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO DESCRIZIONE ANALITICA DEGLI OBIETTIVI E DELLE ATTIVITA PREVISTE PER IL 2010 A) ATTIVITA FISIOLOGICHE DEL SISTEMA...2 A1) MANTENIMENTO DI UN PORTALE PER L ACCESSO ALLE RISORSE ELETTRONICHE...2 A2) MANTENIMENTO DEL SERVIZIO DI AUTOMAZIONE AUTENTICAZIONE POSTAZIONI AL PUBBLICO...3 A3) MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DELL AUTOMAZIONE DEI SERVIZI ATTRAVERSO ALEPH...4 A4) MANTENIMENTO DELLE RISORSE ELETTRONICHE (IN LINEA E ATTRAVERSO IL SERVIZIO TATOO)...5 A5) AUDIO IN TATOO ATATOO...6 A6) MANTENIMENTO DELLE COLLEZIONI DOCUMENTARIE SU SUPPORTO CARTACEO E COLLEZIONI SPECIALI (MATERIALE AUDIOVISIVO E CARTE GEOGRAFICHE)...7 A7) MANTENIMENTO DELLA REALIZZAZIONE DI INSTITUTIONAL REPOSITORY PER L ATENEO...7 A8) FORMAZIONE DELL UTENZA...8 A9) FORMAZIONE DEL PERSONALE...8 A10) MANTENIMENTO DELLE INIZIATIVE DESTINATE A FACILITARE L UTILIZZO DEI SERVIZI E DELLE RISORSE DOCUMENTARIE CARTACEE ED ELETTRONICHE DISPONIBILI NELLE BIBLIOTECHE PER UTENTI DISABILI...9 A11) PARTECIPAZIONE A PROGETTI E CONSORZI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI (ITALE, IGELU, ACNP; CDU- CILEA; PROGETTO EUROPEO MICHAEL, ESSPER)...9 A13) SERVIZI DI SUPPORTO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO (CIDIS)...11 A14) COMPLETAMENTO E MANTENIMENTO DI UN SISTEMA INFORMATIVO PER LA GESTIONE, LA VALUTAZIONE ED IL MONITORAGGIO DEI SERVIZI...11 A15) SERVIZIO DI TICKETING...13 B) ATTIVITÀ E SERVIZI FORNITI AD ALTRE STRUTTURE DELL ATENEO O AD ENTI ESTERNI MEDIANTE CONVENZIONE14 B1) SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICO-BIBLIOTECONOMICA SULL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ALEPH PER IL PERSONALE DEL CENTRO INTERNAZIONALE PER LE STORIE LOCALI E LE DIVERSITA CULTURALI...14 B3) FORNITURA DI SERVIZI DI BIBLIOTECA E ACCESSO A RISORSE ELETTRONICHE PER L UTENZA DELL OSPEDALE DI CIRCOLO DI VARESE SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE NELLA CONVENZIONE PER IL TRIENNIO B4) ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLE INIZIATIVE PROMOSSE DAL COMITATO PARI OPPORTUNITÀ DI ATENEO...15 B5) SERVIZIO DI ACQUISTO MATERIALE BIBLIOGRAFICO PER DIPARTIMENTI E ALTRE STRUTTURE DELL ATENEO 16 B6) PROGETTO FORMAZIONE PERSONALE T.A...16 B7) FORNITURA DI SERVIZI DI BIBLIOTECA PER L UTENZA DELLA FONDAZIONE ISTITUTO INSUBRICO RICERCA PER LA VITA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE NELLA CONVENZIONE PER IL TRIENNIO C) NUOVI PROGETTI...18 C1) PROGETTO DIRITTO D AUTORE, PROPRIETÀ INTELLETTUALE E RICERCA SCIENTIFICA...18 Obiettivi SiBA 2010 Pagina 1 di 19
2 Per alcune delle attività previste sono indicati, oltre ai tempi previsti di realizzazione, i costi vivi di acquisizione risorse umane, hardware e software e la relativa fonte di finanziamento; per quelle dove prevalgono la componente organizzativa e l utilizzo di risorse interne sono indicati i soli tempi. A) ATTIVITA FISIOLOGICHE DEL SISTEMA A1) MANTENIMENTO DI UN PORTALE PER L ACCESSO ALLE RISORSE ELETTRONICHE Gestione del portale InsuBRE (Sistema integrato per l accesso alle risorse documentarie in formato elettronico e alle informazioni bibliografiche) che integra le diverse fonti/contenitori di risorse informative messe a disposizione dell utenza dell Ateneo per facilitarne l accesso e l utilizzo. Costo: ,36 (IVA inclusa) canone annuo di gestione. Fondi SiBA + Biblioteche. A partire dal 2002 l offerta di risorse informative in formato elettronico per l utenza dell Ateneo è costantemente aumentata e così l investimento necessario per far fronte alla loro acquisizione e gestione. Il progetto si inserisce nelle linee strategiche perseguite dal SiBA dalla sua istituzione, tese a privilegiare, ove possibile ed opportuno, l acquisizione (con possesso permanente dei dati) di risorse informative e bibliografiche in formato elettronico (e-journal, e-book, basi di dati bibliografiche, full-text e fattuali) in ogni ambito disciplinare d interesse dell Ateneo. Questo consente di favorire l accesso alle informazioni indipendentemente dalla dislocazione fisica dell utente e di realizzare, nel contempo, economie di scala nell acquisizione di informazioni che, per sovrapposizione disciplinare, possono interessare settori di ricerca e corsi di laurea variamente distribuiti fra i poli dell Ateneo. Il progetto risponde sia all esigenza di fornire all utente uno strumento agile quale unico punto d accesso e ricerca delle risorse disponibili sia, facilitandone e potenziandone l uso, all esigenza dell Ateneo di rendere più efficiente l investimento fatto, e di migliorare il rapporto fra costo e utilizzo, estendendone l uso a tutte le aree disciplinari. Obiettivi SiBA 2010 Pagina 2 di 19
3 Il Portale InsuBRE è basato su due prodotti commerciali: Metalib e SFX Metalib tramite un'unica e semplice interfaccia, permette di effettuare simultaneamente la ricerca su molteplici risorse eterogenee (banche dati, pacchetti di riviste, OPAC, collezioni digitali, siti Web..), fornendo una visualizzazione omogenea dei risultati, la deduplicazione dei risultati doppi e l accesso diretto al full text (ove disponibile). Fornisce inoltre un ambiente personale dove gestire risorse, ricerche e risultati. Attraverso il servizio SFX per la navigazione fra diverse riviste elettroniche è infine possibile effettuare ricerche direttamente per singolo articolo, e-book o autore di articolo o monografia in formato elettronico all interno delle collezioni di periodici elettronici, nonché usufruire di altri servizi quali ad esempio la richiesta di document delivery degli articoli non posseduti, la creazione di proprie bibliografie, la verifica di Impact Factor delle riviste consultate, l utilizzo di strumenti bibliografici Il servizio SFX è stato sviluppato, analogamente a quanto avviene dal 2002 per l applicativo ALEPH, in cooperazione con l Università di Milano Bicocca, nell ambito della convenzione per la reciprocità di servizi bibliotecari mentre, per il servizio Metalib, lo sviluppo è avvenuto autonomamente. L housing del server è demandato a CILEA. La gestione dell accesso alle risorse elettroniche remote attraverso i servizi SFX e Metalib permette inoltre di raccogliere dati statistici riguardo l utilizzo delle diverse risorse documentarie attraverso l uso del portale. Durante il 2010, la gestione del sistema prevede un continuo aggiornamento delle risorse elettroniche indicizzate all interno del portale, sia dal punto di vista descrittivo e contenutistico che da quello di gestione delle autorizzazioni d accesso secondo le condizioni previste dai contratti per le risorse elettroniche. Con scadenza mensile vengono prodotte le statistiche di accesso al portale e vengono recepiti gli aggiornamenti e le aggiunte alla knowledge base in modo da inserire risorse nuove procedendo, contemporaneamente, alla verifica di funzionalità di quelle già inserite. E inoltre prevista un analisi di fattibilità per il passaggio dall attuale sistema di autenticazione degli utenti basato sul sistema proprietario dell applicativo ad una soluzione di single sign on per l autenticazione di Ateneo (secondo standard Shibboleth) in collaborazione con il SIC. Il progetto, di ampio respiro, coinvolge tutti gli applicativi per l automazione dei servizi bibliotecari (oltre al Portale Insubre, ALEPH, l Autenticazione per le postazioni al pubblico, etc.) nonché servizi di Ateneo quali la piattaforma di E-learning, etc. A2) MANTENIMENTO DEL SERVIZIO DI AUTOMAZIONE AUTENTICAZIONE POSTAZIONI AL PUBBLICO Il progetto, portato avanti in collaborazione con il SIC, realizzato nel corso del 2007 e conclusosi nella componente realizzativa nei primi mesi del 2008, ha dato soluzione a due ordini di esigenze: consente da una parte di fornire un servizio più efficace all utenza, alleggerendo contemporaneamente degli oneri gestionali e biblioteche e dall altra di adempiere agli obblighi di legge (che impongono, per le postazioni al pubblico, che l utente debba essere identificato in maniera univoca rendendo obbligatorio che in qualsiasi momento sia garantita la tracciabilità del singolo transito su una specifica postazione). Tale servizio permette inoltre di raccogliere dati statistici sull utilizzo delle postazioni. Il SIBA si è dotato di un server, collocato a Varese, destinato alla gestione delle procedure di autenticazione (studenti, personale PTA, docenti e ricercatori, utenti esterni e convenzionati) con un server ridondante, collo- Obiettivi SiBA 2010 Pagina 3 di 19
4 cato in Como. I sistemi di server SIBA dialogano con SARA (il sistema di autenticazione del SIC) per quanto riguarda l utenza istituzionale (studenti, personale PTA, docenti e ricercatori) e propri archivi per quanto riguarda gli utenti locali delle biblioteche (utenti esterni e convenzionati attraverso le diverse convenzioni attive per i servizi bibliotecari con Statale di Milano, Bicocca, Ospedale di Varese). Nel corso del 2008 il SIBA ha creato un sistema automatizzato di analisi dei log delle autenticazioni che consente di ricavare informazioni statistiche riguardo l utilizzo del servizio. L analisi dei dati mostra un buon tasso di utilizzo del servizio da parte delle diverse categorie di utenti. Nel corso del 2009 sono entrati inoltre a regime l analisi periodica dei file di log e l autenticazione integrata degli studenti Erasmus ed è stata completata la migrazione alla piattaforma Open Office di tutte le postazioni al pubblico. Il SiBA gestisce attualmente 42 postazioni al pubblico (suddivise tra le quattro biblioteche di Como e Varese) e i due server destinati al servizio di autenticazione. Per il 2010 si prevede il mantenimento del numero delle attuali postazioni, per cui è prevista la migrazione al sistema operativo Linux, nonché dei server e il mantenimento del servizio attraverso l infrastruttura già implementata. E inoltre prevista un analisi di fattibilità per il passaggio dall attuale sistema di autenticazione degli utenti basato sul sistema proprietario dell applicativo ad una soluzione di single sign on per l autenticazione di Ateneo (secondo standard Shibboleth) in collaborazione con il SIC. Il progetto, di ampio respiro, coinvolge tutti gli applicativi per l automazione dei servizi bibliotecari (oltre al Portale Insubre, ALEPH, l Autenticazione per le postazioni al pubblico, etc.) nonché servizi di Ateneo quali la piattaforma di E-learning, etc. A3) MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DELL AUTOMAZIONE DEI SERVIZI ATTRAVERSO ALEPH Automazione dei servizi e razionalizzazione delle attività per migliorare la qualità delle prestazioni offerte all utenza favorendo al contempo una più efficace gestione delle risorse umane disponibili. Per il 2010 è previsto il passaggio alla nuova versione dell applicativo ALEPH (versione 20), oltre alla sperimentazione del protocollo EDI applicato alle procedure di acquisizione di materiale periodico. Verrà inoltre avviata l analisi delle funzionalità del modulo aggiuntivo Course Reading. Il Modulo permette di gestire il materiale documentario (sia in formato cartaceo che elettronico) a supporto dell attività didattica dei diversi corsi di insegnamento ed è rivolto agli studenti. L attività di analisi verrà svolta in collaborazione sia con il SiC, per quanto riguarda la sua possibile integrazione nella piattaforma e-learning, che con le Facoltà per valutarne l interesse all implementazione. E inoltre prevista un analisi di fattibilità per il passaggio dall attuale sistema di autenticazione degli utenti basato sul sistema proprietario dell applicativo ad una soluzione di single sign on per l autenticazione di Ateneo (secondo standard Shibboleth) in collaborazione con il SIC. Il progetto, di ampio respiro, coinvolge tutti gli applicativi per l automazione dei servizi bibliotecari (oltre al Portale Insubre, ALEPH, l Autenticazione per le postazioni al pubblico, etc.) nonché servizi di Ateneo quali la piattaforma di E-learning, etc. Costo: (IVA inclusa) canone annuo di gestione anno Dotazione SiBA e Biblioteche Obiettivi SiBA 2010 Pagina 4 di 19
5 Il sistema Aleph consente, tramite i suoi diversi moduli, di gestire in modo integrato le diverse attività tramite le quali la biblioteca organizza i servizi all utenza. Il sistema viene continuativamente arricchito attraverso la periodica installazione di aggiornamenti e il rilascio di nuove versioni. A regime la gestione del sistema Aleph prevede un continuo aggiornamento delle funzionalità e degli archivi bibliografici, amministrativi ed anagrafici, nonché l assistenza al personale bibliotecario e la risoluzione di problemi riguardanti la gestione dei servizi all utenza. Attraverso il sistema di reportistica dell applicativo e con lo sviluppo ad hoc di procedure di estrazione dati vengono inoltre sistematicamente raccolte informazioni statistiche riguardanti l utilizzo dei servizi gestiti attraverso Aleph (acquisizioni, catalogazione, trattamento dati amministrativi per il patrimonio bibliografico, prestito, prenotazioni, prestito interbibliotecario e document delivery). Passaggio alla versione 20 di Aleph 500 Il progetto è sviluppato in cooperazione con l Università di Milano Bicocca, nell ambito della convenzione per la reciprocità di servizi bibliotecari ed appoggiandosi a CILEA per l housing del server. La versione 20 di Aleph 500 prevede una revisione delle funzionalità di gestione dei servizi di back-office (in particolare quelli per la gestione delle acquisizioni) inclusi quelli di produzione di report statistici. Verranno inoltre potenziate le funzionalità di ricerca dell Opac Web ed è previsto il rilascio di nuovi servizi on line ad esso collegati. L installazione Aleph Bicocca-Insubria è stata individuata da Ex Libris Italia quale partner per la sperimentazione delle procedure di migrazione. L inizio della fase di test ed il successivo passaggio effettivo alla nuova versione è subordinato ai tempi di rilascio della versione per il contesto italiano. L entrata in produzione della versione 20 verrà accompagnata da apposite sessioni formative, destinate allo staff, che avranno ad oggetto le nuove funzionalità della versione 20, i relativi protocolli applicativi e le istruzioni d uso. A4) MANTENIMENTO DELLE RISORSE ELETTRONICHE (IN LINEA E ATTRAVERSO IL SERVIZIO TATOO) Proseguire nello sviluppo di un servizio moderno fortemente orientato all utenza, in grado di sfruttare a fondo le risorse documentali in formato elettronico e la rete dell Ateneo, minimizzando le diseconomie connesse alla struttura bipolare. A questo scopo sin dalla sua istituzione il SiBA ha puntato decisamente sulla acquisizione di banche dati e periodici elettronici on line, direttamente e con l adesione a consorzi per l acquisizione di risorse elettroniche. Dall ottobre 2003 è attivo un proxy server che permette di accedere, in modalità regolamentata da password, alle riviste elettroniche anche da postazioni esterne alla rete di Ateneo. Tale servizio è stato esteso all utenza accademica presso l Ospedale di Circolo di Varese dallo scorso giugno 2004 e nel maggio 2005 è stato potenziato ampliando l accesso da remoto anche alle banche dati. A partire dal 2006, con l implementazione dei servizi AtoZ e SFX, si è potuto fornire all utenza un significativo aumento delle risorse documentarie a disposizione, con un incremento rispetto al 2005 del 200% circa raggiunto anche grazie all inserimento delle riviste elettroniche e degli e-book pubblicati all'interno del nuovo modello di disseminazione della comunicazione scientifica Open Access Initiative, rese accessibili attraverso i due principali progetti internazionali di aggregazione (FreeFullText.com e DOAJ). Nel corso del 2007 l offerta di risorse documentarie è aumentata, con un ulteriore incremento del 45% circa rispetto al 2006 raggiunto anche con la stipula di nuovi contratti quali ad esempio quelli per le pubblicazioni dell editore Cambridge University Press e le banche dati PsycINFO, Italgiure e Circolari ABI on line e Assonime a copertura di specifici ambiti disciplinari presenti nell offerta didattica dell Ateneo per un totale di circa risorse elettroniche. Nel 2008, con il rilascio del portale InsuBRE l aumento dell offerta di risorse documentarie si è concentrato nell inclusione di varie fonti ad accesso aperto (gratuite). Inoltre si è reso necessario, a seguito del mancato fi- Obiettivi SiBA 2010 Pagina 5 di 19
6 nanziamento regionale garantito a partire dal 2003 da SBBL, per mantenere l accesso alle risorse dell editore Lippincott per l ambito biomedico, provvedere ad un contratto su fondi del SiBA. Nel 2009 Il Comitato Tecnico Scientifico del SiBA ha ritenuto di dover anticipare l impatto di prevedibili restrizioni nelle disponibilità finanziarie, avviando un riesame delle politiche di sviluppo delle collezioni e alla definizione di linee guida condivise attraverso cui operare una razionalizzazione della spesa destinata alle risorse documentarie, sia in formato cartaceo che elettronico. Il processo di analisi dovrebbe essere completato entro il prossimo mese di novembre ma già ora ha permesso di identificare alcune risorse di minor utilizzo, la cui perdita dovrebbe avere quindi un impatto minore per le esigenze della didattica e la ricerca. Per queste risorse (il cui costo grava sul bilancio 2009) si procederà alla dismissione con l inizio del Per il 2010 (sul cui bilancio graveranno i costi per le risorse del 2011) si prevede esclusivamente di garantire il mantenimento di quanto esistente al termine della procedura di riesame in atto (con un incremento fisiologico dei prezzi stimato intorno al 5,3% cui va aggiunta l incognita derivante dal fatto che alcuni contratti consortili pluriennali andranno a scadenza e dovranno essere rinegoziati). Si prevede inoltre di procedere con una seconda indagine relativa sia all utilizzo del servizio via proxy server che al nuovo servizio di portale di accesso alle risorse elettroniche per misurarne l incremento d uso. Costo: Per l esclusivo mantenimento delle esistenti risorse online sono previsti circa (IVA inclusa) sulla dotazione SiBA e Biblioteche. A5) AUDIO IN TATOO ATATOO Trasferire e rendere consultabile in Rete di Ateneo i contenuti audio di CD o DVD allegati a monografie possedute dalle biblioteche, in modo da renderli fruibili dagli utenti in maniera distribuita, da qualsiasi postazione all interno dell Ateneo su cui sia installato uno specifico client di tipo freeware, nel rispetto delle restrizioni dettate dalle leggi sul copyright e sul diritto d autore. Tempi di realizzazione: continuativa nel corso del 2010 per la gestione e il mantenimento delle attuali risorse Il progetto intende favorire la fruibilità delle risorse multimediali, ed in particolare audio, presenti presso le biblioteche, a partire da una collezione iniziale di circa 80 opere, che saranno poi incrementate nel tempo. Le risorse saranno rese accessibili attraverso un servizio di condivisione in rete di Ateneo di CD e DVD di banche dati non disponibili via web, denominato "tatoo". Il servizio "tatoo" è già attivo all'interno del SiBA e risulta conosciuto all'utenza di Ateneo, che lo utilizza essenzialmente per la consultazione di banche dati testuali su CD- DVD. Il caricamento di contenuti multimediali comporta la necessità di alcuni passaggi preliminari di lavorazione dei documenti: un riversamento della risorsa iniziale in formato MP3, l'elaborazione di pagine html per la consultazione del contenuto nonchè la descrizione di ciascuna traccia audio. Inoltre è necessaria la predisposizione di una serie di script che associno i contenuti multimediali alla sessione di riproduzione aperta sul server. Il progetto si basa sull'utilizzo esclusivo di software freeware, OpenSource o già in possesso dell'ateneo. Per la realizzazione del progetto è stata effettuata una fase di sperimentazione tra luglio e settembre 2008, alla quale è seguita una fase di test, avviata nel novembre 2008 e terminata con la raccolta dei feedback da parte degli utilizzatori nel febbraio Obiettivi SiBA 2010 Pagina 6 di 19
7 Il servizio è attivo dalla tarda primavera di quest anno e sono previste iniziative di pubblicizzazione attraverso il sito web e l invio di avvisi rivolti a tutti gli utenti istituzionali oltre che ai fruitori di specifici corsi. E inoltre prevista la raccolta e l elaborazione dei dati statistici, aggregandoli per tipologia di utenza e di prodotto, al fine di studiare il potenziamento di alcuni argomenti ritenuti di maggior interesse per l utenza del servizio. Per il 2010 si prevede il mantenimento del servizio attraverso l infrastruttura già implementata. A6) MANTENIMENTO DELLE COLLEZIONI DOCUMENTARIE SU SUPPORTO CARTACEO E COLLEZIONI SPECIALI (MATERIALE AUDIOVISIVO E CARTE GEOGRAFICHE) Mantenimento dell ordinaria attività di sviluppo delle collezioni documentarie su supporto cartaceo a supporto della didattica e della ricerca attraverso l acquisizione, catalogazione e gestione di materiale monografico e periodico prevalentemente su supporto cartaceo e delle collezioni speciali di materiale audiovisivo e carte aeree e piani di volo. All interno di questa voce sono considerati anche i fondi necessari al mantenimento delle nuove sezioni dedicate al supporto alla didattica di Economia presso la Biblioteca di Giurisprudenza a Como e quella di Giurisprudenza presso la biblioteca di Economia a Varese. Per il 2010 si prevede esclusivamente di garantire il mantenimento dell esistente (con un incremento fisiologico dei prezzi stimato intorno al 8% per quanto riguarda gli abbonamenti a riviste bilanciato con i risparmi che si otterranno per i costi di commissione, la nuova procedura di gara d appalto interateneo per la fornitura periodici per il triennio prevede infatti una commissione dello 0% a fronte dei precedenti 4,5% e 12% rispettivamente previsti per i lotti economico-giuridico e scientifico.). Analogamente per il materiale monografico si prevede di garantire esclusivamente il mantenimento dell esistente (con un incremento fisiologico dei prezzi stimato intorno al 8% ) nel rispetto delle condizioni di gara vigenti. Costo: Per l esclusivo mantenimento delle collezioni sono previsti circa (IVA inclusa) sulla dotazione SiBA e Biblioteche. A7) MANTENIMENTO DELLA REALIZZAZIONE DI INSTITUTIONAL REPOSITORY PER L ATENEO gestione a regime di un archivio istituzionale ad accesso aperto (Institutional repository) nell'ambito dell'iniziativa Open Access per il deposito delle tesi di dottorato, appoggiandosi all'infrastruttura tecnologica offerta dal CILEA con il servizio AEPIC (Academic E-Publishing Infrastructures). Questo progetto si colloca sulla linea degli impegni assunti dai Rettori delle università italiane con la sottoscrizione della Dichiarazione di Berlino in materia di Open Access, e con le delibere già as-sunte in materia dal Senato Accademico dell'insubria. L'obiettivo è quello di rendere pubblici e ampiamente visibili i risultati della ricerca dell'ateneo. L Ateneo ha finanziato nel 2006 i costi di avvio del progetto. Nel corso del 2007è stato completata la fase di analisi della normativa e dei regolamenti per la gestione delle tesi di dottorato con particolare riferimento al diritto d autore ed il flusso organizzativo per la costituzione e gestione dell institutional repository secondo le linee guida definite Obiettivi SiBA 2010 Pagina 7 di 19
8 in ambito CRUI ed è stata configurata l istanza dell applicativo. Entro la fine del 2009 il primo progetto pilota sarà completato, la sua estensione ad altre tipologie documentali per il 2010 è subordinata all'interesse che sarà manifestato dalle strutture di ricerca in materia di conservazione e diffusione della loro produzione scientifica. Costo: euro (IVA inclusa) canone annuale di servizio. Fondi SIBA + Biblioteche A8) FORMAZIONE DELL UTENZA Svolgere un'attività di assistenza e orientamento all'utenza sui servizi delle biblioteche e le risorse documentarie disponibili sia in formato cartaceo che elettronico. Mantenimento dell attività di training all'utenza accademica e studentesca avviata nel 2004, a partire da corsi introduttivi sui servizi offerti dalle biblioteche e le risorse disponibili e corsi sull'utilizzo dell'opac di Ateneo fino a quelli di addestramento all'uso delle banche dati in rete di Ateneo e delle risorse elettroniche. A partire dal 2007 sono state realizzate iniziative di training mirato per l uso del nuovo portale di accesso alle risorse elettroniche, nonché un potenziamento dell offerta formativa a supporto della didattica in collaborazione con le Facoltà, che sono state potenziate nei due anni successivi (fra il 2007 ed il 2008 l incremento nel numero di ore di formazione e partecipanti sono stati rispettivamente del 29% e 20% circa). A partire dal 2009 inoltre è stato introdotto fra gli strumenti utilizzati per l attività formativa anche l uso della piattaforma di e-learning d Ateneo. Per il 2010 si intende continuare con il potenziamento di tale attività di training aumentando da un lato il numero dei corsi e la loro articolazione in particolare per quanto riguarda quella di tipo specialistico su specifiche risorse documentarie e dall altro, anche attraverso un più capillare utilizzo degli strumenti tecnologici disponibili a supporto della didattica, aumentare il numero dei potenziali destinatari. In particolare si procederà, in collaborazione con il SIC, quale supporto all attività formativa, all analisi e sperimentazione del nuovo servizio Insubrec, per la produzione di filmati digitali (corsi on line) che potranno essere acceduti dalla piattaforma di e- learning. Anche per il prossimo anno si procederà, di concerto con le Facoltà ed i diversi Corsi di Laurea, con la valutazione dell inserimento di corsi di Information Literacy all interno dei piani didattici, così come avvenuto nel 2009, con l obiettivo di incentivare la partecipazione dell utenza studentesca ai corsi (già quest anno alcuni Consigli di Coordinamento Didattico hanno stabilito il riconoscimento di crediti formativi in seguito alla partecipazione ai corsi offerti dalla biblioteca). A9) FORMAZIONE DEL PERSONALE Fra le funzioni che il SiBA è chiamato a svolgere per il raggiungimento dei propri scopi istituzionali di gestione dei servizi bibliotecari e documentali a supporto della didattica, della ricerca e dell amministrazione dell Ateneo, rientrano specificamente formazione e l aggiornamento professionale dello staff che opera presso il Sistema Bibliotecario d Ateneo, a garanzia di un continuo miglioramento nella qualità dei servizi offerti all utenza. Obiettivi SiBA 2010 Pagina 8 di 19
9 Negli anni gli interventi formativi che si sono succeduti hanno avuto come oggetto il sistema di automazione, introdotto nell anno 2002 ed aggiornato nel 2004, e nel 2007, gli standard nazionali ed internazionali di trattamento e gestione del materiale bibliografico (con particolare riferimento al materiale elettronico) e dei servizi di biblioteca, nonchè le procedure amministrativo-gestionali revisionate di concerto con il variare del contesto normativo e tecnologico. I corsi destinati allo staff SiBA sono stati realizzati sia con risorse interne che in collaborazione con partner e- sterni. Anche il piano di formazione 2010 viene modulato sulla base delle necessità di aggiornamento professionale connesse alle attività di servizio svolte o da svolgere dalle diverse componenti del Sistema Bibliotecario (bibliotecari, amministrativi, amministrativo-gestionali, informatici), per quanto riguarda specificamente le attività ad alto contenuto tecnologico, ha inoltre l obiettivo di mettere in condizione il Sistema Bibliotecario di raggiungere un maggior grado di uniformità d azione, coordinamento ed autonomia operativa su questi aspetti. In particolare, in previsione del passaggio alla nuova versione di Aleph 500, all interno del piano di formazione è previsto un corso di formazione specifico sull applicativo che coinvolgerà l intero staff SiBA. A10) MANTENIMENTO DELLE INIZIATIVE DESTINATE A FACILITARE L UTILIZZO DEI SERVIZI E DELLE RISORSE DOCUMENTARIE CARTACEE ED ELETTRONICHE DISPONIBILI NELLE BIBLIOTECHE PER UTENTI DISABILI Garantire pari opportunità di accesso ai servizi e alle risorse documentarie cartacee ed elettroniche delle biblioteche a tutti gli utenti. Tempi di realizzazione: entro la fine del 2010 Predisposizione di informazioni riguardo all accessibilità dei locali sulle pagine informative delle biblioteche sul sito d Ateneo in collaborazione con il Servizio Disabili; predisposizione di materiale informativo sui servizi delle biblioteche in diversi formati; mantenimento dei servizi già realizzati a partire dal 2006 : attivazione di servizi a distanza per la consultazione delle risorse elettroniche, assistenza nella ricerca bibliografica e di reperimento del materiale; predisposizione di postazioni dedicate; formazione del personale; A11) PARTECIPAZIONE A PROGETTI E CONSORZI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI (ITALE, IGELU, ACNP; CDU- CILEA; PROGETTO EUROPEO MICHAEL, ESSPER) Nel 2002 l Ateneo ha aderito all Associazione ITALE, nata nel settembre 1999, che riunisce le istituzioni e gli enti italiani utenti del software di automazione per le biblioteche ALEPH. Dal 2003 al 2008 ha ricoperto la carica di Presidente dell Associazione il Direttore del SiBA mentre nel 2009 è rimasto, a norma di Statuto, come membro di diritto del Comitato di Coordinamento. Nel 2010 il SiBA continuerà la partecipazione all attività di ITALE attraverso la presenza nel gruppo di lavoro per la gestione e trattamento catalografico delle risorse elettroniche locali e remote e nel gruppo di lavoro Metalib- SFX e parteciperà al progetto ITALE di analisi per la creazione di un circuito di ILL/DD con enti partner che adottino lo standard ISO per le comunicazioni. Nel 2006 l ICAU International Consortium of Aleph Users ha mutato la propria forma associativa per raccogliere al suo interno, su base internazionale, gli utenti di tutti i prodotti Ex-Libris (ALEPH, SFX, Metalib, Verde, Digitool, ARC) costituendo il nuovo consorzio IGeLU cui l Ateneo ha aderito nel marzo Obiettivi SiBA 2010 Pagina 9 di 19
10 Nel 2010 continuerà l attività del Direttore, iniziata nel 2005, in qualità di rappresentante dell Ateneo, di partecipazione al Comitato Utenti Cilea Digital Library del Cilea organismo di supporto alla gestione del servizio CILEA per le risorse elettroniche acquisite in forma consortile. Nel 2010 il Sistema Bibliotecario di Ateneo continuerà la partecipazione, iniziata nel 2006, insieme ad altri 11 Atenei italiani, al progetto europeo MICHAEL (Multilingual Inventory of Cultural Heritage in Europe) coordinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano, in collaborazione con gli omologhi ministeri inglese e francese. Il progetto MICHAEL ha sviluppato una piattaforma per rendere accessibili via web tramite un apposito portale le descrizioni delle collezioni digitali degli enti italiani, francesi e britannici coinvolti. Nel 2010 il Sistema Bibliotecario di Ateneo continuerà, in collaborazione con il SIC, la partecipazione, iniziata nel 2007 e temporaneamente sospesa nel 2008, alle attività del gruppo di lavoro per il progetto di federazione italiana GARR - AAI per l implementazione del Single Sign On a livello europeo, e collaborerà con il SIC per la valutazione di fattibilità per l integrazione degli applicativi gestiti dal SiBA nella nuova infrastruttura per la piattaforma e-learning e il Web di Ateneo. Nel 2010 il Sistema Bibliotecario di Ateneo continuerà la partecipazione, iniziata nel 2008, al Catalogo Nazionale dei Periodici ACNP. Nell autunno del 2008 è stato completato il Progetto ITALE-ACNP che ha permesso al Si- BA di procedere al riversamento automatico e definitivo dei dati riguardanti il posseduto dei periodici cartacei del Sistema Bibliotecario nel Catalogo Nazionale dei Periodici ACNP. Il riversamento ha riguardato oltre periodici. Dal novembre scorso, le quattro biblioteche dell Ateneo risultano in produzione a tutti gli effetti in ACNP e forniscono servizi di document delivery attraverso le funzioni offerte dal catalogo nazionale. La partecipazione al Catalogo Nazionale dei Periodici, oltre a garantire la visibilità del patrimonio bibliografico a carattere periodico disponibile in Italia, permette di usufruire appieno dei suoi servizi, in particolare quelli relativi alle funzioni di document delivery. Nel 2010 il Sistema Bibliotecario di Ateneo continuerà la partecipazione, iniziata nel 2002, alle attività dell Associazione ESSPER che raccoglie biblioteche accademiche e di enti di ricerca con l obiettivo di fornire, in forma partecipata, strumenti per il recupero di informazioni nell ambito della letteratura periodica in lingua italiana per l economia e le scienze sociali e svolge compiti di rete di collaborazione per il servizio di prestito interbibliotecario e document delivery. a12) MAntenimento dell estensione dell orario di servizio all utenza Garantire una media di 50 ore settimanali di apertura per le biblioteche con orario continuato dalle 9 alle 19 dal lunedì al venerdì. Il progetto, che, a partire dal settembre 2002, ha previsto oltre all'estensione degli orari di apertura delle biblioteche l affidamento di alcuni servizi di primo livello per il pubblico quali consulenza e informazione agli utenti per l uso degli strumenti bibliografici e per l interrogazione del catalogo in linea, distribuzione del materiale bibliografico e riorganizzazione delle scaffalature e dell archivio, incluso trattamento antitaccheggio ed etichettatura dei volumi ed il servizio operativo di document delivery, prestito interbibliotecario e prestito a domicilio ha riscosso una generale soddisfazione dell utenza, in particolare in quelle sedi che precedentemente potevano offrire un orario d apertura molto limitato, inoltre la presenza delle cooperative ha permesso di ga- Obiettivi SiBA 2010 Pagina 10 di 19
11 rantire l apertura della sala 3 della biblioteca di Scienze di Como e di offrire, grazie al prolungamento dell orario sino alle 19, il servizio anche agli studenti del nuovo corso serale della Facoltà di Economia, garantendo continuità di servizio al pubblico e permettendo alle limitate risorse di personale strutturato a disposizione di portare avanti tutte le attività tecniche collegate all acquisizione, gestione e messa a disposizione dell utenza delle risorse informative. A partire dal 2009, la fornitura del servizio avviene nell ambito dell appalto di durata quinquennale, per l affidamento in outsourcing dei servizi integrati per gli edifici universitari e ripartita in due lotti uno per sorveglianza edifici e assistenza aule e laboratori ed uno per i servizi integrati di biblioteca. Costo: (esente IVA ai sensi art.10, n. 22, DPR 633/72). Fondi d Ateneo. A13) SERVIZI DI SUPPORTO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO (CIDIS) Fornire agli studenti il servizio di consultazione e prestito del materiale bibliografico acquisito dall ISU presso le biblioteche con orario continuato dalle 9 alle 19 dal lunedì al venerdì. Diversamente da quanto accade per le Università Statale di Milano e Milano Bicocca per cui il servizio viene direttamente erogato dall ISU in strutture separate dalle biblioteche, per l Insubria tale servizio è garantito dal Sistema Bibliotecario di Ateneo. Annualmente si provvede alla raccolta delle segnalazioni dei testi d esame da parte delle Facoltà ed alla sua trasmissione all ISU. Le descrizioni del materiale bibliografico vengono inserite nell OPAC di Ateneo e i volumi vengono conservati presso le biblioteche a disposizione dell utenza e prestati agli studenti nel rispetto del regolamento stabilito dall ISU. Costo: La quota di finanziamento per l acquisto di libri di testo per l Insubria viene stabilita annualmente dal Consiglio di Amministrazione dell ISU. A14) COMPLETAMENTO E MANTENIMENTO DI UN SISTEMA INFORMATIVO PER LA GESTIONE, LA VALUTAZIONE ED IL MONITORAGGIO DEI SERVIZI Il Sistema Bibliotecario, già a partire dal 2002, svolge un attività di misurazione di parte dei propri servizi e di raccolta ed analisi dei dati, in particolare di quelli quantitativi e nel 2008 si è iniziato a costituire un sistema organico di informazioni e dati per la gestione, il monitoraggio e la valutazione dei servizi. Il sistema, una volta consolidato, rappresenterà uno strumento decisionale per permettere la formulazione di obiettivi di servizio coerenti con le risorse disponibili e per verificare in maniera tempestiva, nonché periodicamente, la rispondenza tra obiettivi prefissati e risultati raggiunti. Sulla base dei risultati della valutazione e attraverso il confronto con analoghe esperienze realizzate presso altre istituzioni universitarie (benchmarking) sarà possibile programmare nel modo migliore gli obiettivi, definendo parametri, indicatori e procedure che permettano un miglioramento continuo in termini di efficacia ed efficienza per rispondere alle esigenze dell utenza. Obiettivi SiBA 2010 Pagina 11 di 19
12 La natura del progetto ha richiesto di acquisire specifiche competenze (e di curarne il costante aggiornamento) ed in considerazione della sua complessità ed onerosità di realizzazione ha nell esiguità di risorse umane del Sistema Bibliotecario il fattore di maggiore criticità. Nel 2009 il progetto è entrato nella prima fase esecutiva con l analisi e la definizione delle attività sottoposte a rilevazione ed in parallelo con la revisione degli attuali strumenti di raccolta dati d uso dei diversi applicativi utilizzati per l erogazione dei servizi bibliotecari (ALEPH, SFX, Metalib, automazione autenticazione, gestione code di stampa e fotocopiatura, etc.) Durante questa fase, il progetto di analisi e studio è stato integrato grazie alla partecipazione del SiBA al progetto Good Practice 2009 Laboratorio sperimentale SBA cui ha aderito l Ateneo, ampliando il quadro di riferimento per la definizione delle attività monitorate e l identificazione di possibili indicatori. Sono stati inoltre rivisti i modelli di rilevazione statistica sull utilizzo delle risorse elettroniche per essere meglio integrati nel processo di revisione dello sviluppo delle collezioni posto in essere dallo scorso marzo ed è stata sviluppata l analisi per la raccolta di dati relativi ai servizi al pubblico (presenze in biblioteca, occupazione dei posti a sedere nelle diverse fasce orarie, etc.) registrati nel sistema informativo previsto nella fornitura in outsourcing per i servizi integrati di Biblioteca. A questi si affiancheranno dal prossimo anno anche i dati rilevabili attraverso il sistema di ticketing OTRS implementato presso il SiBA. Complessivamente la conclusione di questa fase ha permesso una complessiva revisione degli attuali disorganici strumenti di raccolta dati e la valutazione delle procedure per la loro integrazione nella costituenda architettura del sistema. Data l articolazione e la complessità dell obiettivo fissato, le attività necessarie al compimento del progetto sono state schedulate in quattro fasi, la quarta è quella della sua gestione e mantenimento nel tempo. L integrazione del progetto con altre iniziative e servizi realizzati nel corso del 2009 hanno posto ulteriore enfasi sulla necessità che il sistema informativo venga costituito tenendo conto dell interfaccia tra i diversi applicativi da cui vengono derivate le informazioni, condividendo struttura e contenuto dei dati per realizzare la massima integrazione possibile e facilitare la fruizione dei diversi oggetti e informazioni in essi contenuti. La seconda fase prevede: - il disegno dell infrastruttura informatizzata di data warehousing con la creazione di diversi ambienti che contengano i dati riferiti rispettivamente a Risorse (umane, finanziarie, logistiche, patrimoniali, documentarie), Utenza e Servizi erogati - la verifica di congruenza formale per l inserimento nel sistema informativo per i dati comunque raccolti a partire dal 2002 e attualmente conservati in fogli elettronici - la definizione di tempi e modi della raccolta dati nonché dell individuazione delle figure deputate al recupero e/o immissione delle diverse tipologie di dati nel sistema informativo. La terza fase prevede: - l implementazione e configurazione del datawarehouse su server del SiBA - la messa a punto di eventuali procedure automatizzate per il trasferimento di dati dai singoli applicativi per la gestione dei servizi - la definizione dei report ottenibili e la predisposizione di procedure automatizzate che ne consentano l estrazione Obiettivi SiBA 2010 Pagina 12 di 19
13 - la messa a punto della documentazione di supporto e del piano di formazione specifico destinato al personale del SiBA per l utilizzo del sistema informativo. La quarta fase, quella di gestione continuativa nel tempo, prevede una periodica attività di misurazione e valutazione che costituirà il momento di verifica del raggiungimento degli obiettivi. A15) SERVIZIO DI TICKETING Il progetto verrà attuato attraverso l implementazione di un sistema di ticketing, che consiste in un sistema di smistamento delle richieste di assistenza pervenute, attuato attraverso l assegnazione di un ID univoco e uno status di processo ad ogni chiamata aperta. La richiesta, inserita in modo automatizzato in un apposito database, potrà essere gestita dai tecnici informatici SiBA riducendo al minimo i tempi di intervento, in modo da fornire agli utenti un servizio più preciso e puntuale. Il progetto, che come altri realizzati nel corso di questi anni, si inserisce nella più ampia linea strategica perseguita dal SiBA di continua analisi di procedure e processi organizzativi al fine di migliorarne costantemente efficacia ed efficienza a fronte di un organico estremamente esiguo. Questa azione organizzativa in particolare mira ad aumentare l efficienza e l efficacia dell assistenza tecnica fornita dal SiBA sui servizi erogati, attraverso la gestione automatica delle segnalazioni inviate dagli utenti.. Il servizio si basa su un software Open Source denominato OTRS (Open source Ticket Request System) installato su un server gestito dal Siba (collocato presso la sala server SIC di Como). Le segnalazioni inoltrate agli indirizzi dedicati all assistenza tecnica Siba e alle caselle di posta elettronica istituzionali delle biblioteche, verranno inserite automaticamente in un database. Il sistema assegnerà loro un ID univoco e uno status di processo, che verrà aggiornato automaticamente durante il periodo in cui la pratica resterà aperta. L utente segnalante verrà tempestivamente aggiornato riguardo lo stato della sua richiesta per mezzo di un inviata automaticamente in corrispondenza del cambio di status. Tutte le pratiche, aperte o evase, resteranno immagazzinate nel database per scopi statistici e per poter analizzare periodicamente la qualità del servizio di assistenza offerto. Nel corso del 2009 il progetto, che originariamente prevedeva di utilizzare il servizio di ticketing esclusivamente per richieste di assistenza tecnica, si è esteso fino a comprendere tutte le attività di servizio del Siba che prevedono rapporti con l utenza. Attraverso il sistema di ticketing verranno gestite, infatti, anche le segnalazioni indirizzate alle biblioteche e allo staff che gestisce il portale InsuBRE, in maniera da ottimizzarne la gestione. Il servizio entrerà in produzione la prima settimana di ottobre. Nella prima fase verrà attivata solo la gestione delle richieste di assistenza tecnica (Siba Help, portale InsuBRE, assistenza ai bibliotecari sul sistema Aleph), così da testare tutte le funzionalità del servizio e avere un primo feedback. Contemporaneamente verrà realizzato un intervento formativo rivolto ai bibliotecari e allo staff del SiBA. Entro fine ottobre il sistema di ticketing sarà reso disponibile anche per la gestione delle richieste degli utenti inviate alle caselle di posta elettronica istituzionali delle biblioteche. Durante il 2010 si prevede il mantenimento del servizio attraverso l infrastruttura già implementata. La gestione del sistema comprende la manutenzione del server e la conservazione dei dati, l aggiornamento dell applicativo, l analisi del feedback degli utenti e la predisposizione di report statistici. Obiettivi SiBA 2010 Pagina 13 di 19
14 Si procederà, inoltre, all analisi di fattibilità per l implementazione di un area web in cui l utente, previa autenticazione, potrà visualizzare lo stato di tutte le segnalazioni inviate al Siba o inviarne di nuove. B) ATTIVITÀ E SERVIZI FORNITI AD ALTRE STRUTTURE DELL ATENEO O AD ENTI ESTERNI MEDIANTE CONVENZIONE B1) SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICO-BIBLIOTECONOMICA SULL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ALEPH PER IL PERSONALE DEL CENTRO INTERNAZIONALE PER LE STORIE LOCALI E LE DIVERSITA CULTURALI Fornire servizio di assistenza tecnico sull applicativo ALEPH e supporto biblioteconomico e catalografico per il catalogo del Centro Internazionale di Ricerca per le Storie Locali e le Diversità Culturali. Nel corso del 2006 il SiBA ha curato la realizzazione del catalogo automatizzato del materiale bibliografico del Centro Internazionale di Ricerca per le Storie Locali e le Diversità Culturali sull applicativo Aleph e la formazione del personale del Centro dedicato a questa attività. Il progetto si articola in tre fasi: avviamento, realizzazione e gestione nel tempo. Le prime due fase si sono concluse agli inizi di settembre di quest anno ed hanno compreso anche il passaggio alla nuova versione dell applicativo. A partire dal 2008 si è entrati nella terza fase quella di gestione nel tempo. In questa fase sono previste, a cura del SiBA, periodiche occasioni di aggiornamento sulle norme di gestione del catalogo e modalità di funzionamento del sistema, nonché attività di assistenza tecnica sull applicativo e supporto biblioteconomico e catalografico stimabili rispettivamente in 40 ore/anno e 60 o- re/anno. Per il 2010 è previsto il passaggio alla nuova versione dell applicativo ALEPH (versione 20), L entrata in produzione della versione 20 verrà accompagnata da apposite sessioni formative, destinate allo staff, che a- vranno ad oggetto le nuove funzionalità della versione 20, i relativi protocolli applicativi e le istruzioni d uso. Costo: 720,00 (IVA inclusa) per canone di manutenzione. Fondi Centro Internazionale di Ricerca per le Storie Locali e le Diversità Culturali da trasferire al SiBA B2) ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLE INIZIATIVE PROMOSSE DAL SERVIZIO DISABILI DI ATENEO Fornire supporto e consulenza di tipo tecnico-biblioteconomico alle iniziative promosse dal servizio disabili di Ateneo con particolare riferimento all allestimento di postazioni dedicate per il supporto alla didattica per studenti con disabilità e attivazione di servizi a distanza per la consultazione delle risorse elettroniche. B3) FORNITURA DI SERVIZI DI BIBLIOTECA E ACCESSO A RISORSE ELETTRONICHE PER L UTENZA DELL OSPEDALE DI CIRCOLO DI VARESE SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE NELLA CONVENZIONE PER IL TRIENNIO Fornitura dei servizi attualmente gestiti dalla Biblioteca di Medicina e di Scienze per la propria utenza istituzionale, all interno del SiBA Sistema Bibliotecario di Ateneo, al personale medico ospedaliero dell Azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese nell ambito della convenzione triennale Obiettivi SiBA 2010 Pagina 14 di 19
15 2010. Nella primavera del 2010, secondo quanto previsto dall art. 7 della Convenzione, dovranno essere svolte le attività propedeutiche all eventuale rinnovo della convenzione. L Università, per il tramite del Si.B.A., si impegna a garantire la gestione, la direzione e il coordinamento di tutte le attività e di tutti i servizi rivolti all utenza, di seguito definiti: - Accesso alla Biblioteca di Medicina e di Scienze per la consultazione del materiale in essa conservato; - Accesso e consultazione delle risorse elettroniche del Si.B.A., acquisite a titolo oneroso, dai terminali abilitati della rete ospedaliera; - Accesso gratuito e indicizzato, a cura del SiBA, per editore e materia alle riviste Open Access per il settore biomedico selezionate dal SiBA, con la realizzazione di una pagina dedicata all utenza ospedaliera sul sito web di Ateneo con elenco risorse elettroniche, servizi e informazioni; - Gestione contratti annuali e pluriennali per l accesso alle risorse elettroniche, delle procedure relative all abilitazione dell utenza presso gli editori e di ogni altra attività connessa (meccanismi per l apertura di nuovi contratti e per conferma rinnovi annuali); - Servizio di accesso e consultazione delle risorse elettroniche attraverso l applicativo SFX adottato dall Ateneo per facilitare l attività di ricerca e reperimento delle informazioni; - Servizio di informazione bibliografica: assistenza ed istruzione all utenza nell interrogazione di banche dati e nella consultazione di riviste elettroniche; fornitura di informazioni per ricerche bibliografiche complesse su appuntamento; - Per l accesso e l utilizzo delle risorse elettroniche, la gestione dei nominativi e degli indirizzi IP del personale abilitato, compreso il trattamento dei dati personali a norma di legge per le esigenze di servizio; - Servizio di document delivery (reperimento di articoli non posseduti dalla biblioteca), nelle forme previste dal regolamento per l utenza accademica, che costituirà allegato della presente convenzione; Ricavo: per il periodo gennaio dicembre rimborso quota contratti risorse elettroniche stipulate per nome e conto dell Ospedale di Circolo. Fondi esterni. B4) ATTIVITÀ DI SUPPORTO ALLE INIZIATIVE PROMOSSE DAL COMITATO PARI OPPORTUNITÀ DI ATENEO Mantenimento, nell ambito delle iniziative promosse dal Comitato Pari Opportunità (Organo di Ateneo istituito in ottemperanza alla legislazione vigente in base all'art. 27 dello Statuto di Ateneo), di uno scaffale di genere cioè una raccolta documentaria sulla tematica delle pari opportunità e di genere. Per la realizzazione di tale progetto il Comitato ha richiesto la collaborazione del Sistema Bibliotecario di Ateneo. Tempi di realizzazione: continuativa nel Il Progetto avviato alla fine del 2006 ha previsto la realizzazione di uno scaffale di genere, cioè l acquisizione (su fondi di Ateneo) e gestione di raccolte documentarie sulla tematica delle pari opportunità da collocarsi presso una biblioteca della sede di Varese ed una biblioteca della sede di Como, in base a valutazioni di pertinenza disciplinare e compatibilità con le disponibilità logistiche, con queste caratteristiche di avvio e gestione: - totale autonomia decisionale del CPO in merito alla scelta delle opere da acquistare - gestione compatibile con I organizzazione esistente in Ateneo Obiettivi SiBA 2010 Pagina 15 di 19
16 - l effettuazione dell eventuale storno di fondi dovrà essere a favore del Sistema Bibliotecario d Ateneo anziché di una singola Facoltà o Biblioteca trattandosi di iniziativa d Ateneo - la massima disponibilità, accessibilità, consultabilità e prestito del materiale acquistato - garanzia di una facile individuazione e rendicontazione del materiale sia per fini amministrativi sia per finalità connesse ad altre future attività del CPO. Al Sistema Bibliotecario di Ateneo è stato richiesto di fornire: a) il servizio di acquisizione, catalogazione, trattamento amministrativo-contabile di tale materiale b) la sua gestione nel tempo con la realizzazione di due collezioni speciali, equamente distribuite sulle due sedi di Varese e Como e di gestirne l attività di consultazione, prestito e conservazione presso la biblioteca di Economia a Varese e quella di Giurisprudenza a Como quali sedi individuate per la collocazione fisica di tale raccolta documentaria. Il servizio di acquisizione, catalogazione e trattamento amministrativo-contabile di tale materiale, come previsto dagli obiettivi 2007, si è concluso nel giugno 2008 mentre la gestione è un attività continuativa. Ad oggi il Comitato Pari Opportunità di Atene non ha presentato al SiBA richiesta di nuova fornitura del servizio di acquisizione, catalogazione e trattamento amministrativo-contabile di tale materiale, in fase di definizione degli obiettivi per il 2010, si prevede quindi fornire il solo servizio di gestione nel tempo delle collezioni speciali. B5) SERVIZIO DI ACQUISTO MATERIALE BIBLIOGRAFICO PER DIPARTIMENTI E ALTRE STRUTTURE DELL ATENEO Offrire, ai dipartimenti e altre strutture dell Ateneo che ne facessero richiesta, il servizio di acquisto e trattamento catalografico di materiale bibliografico. Il materiale acquistato tramite SIBA, entra a far parte del patrimonio della Biblioteca di area e, nel caso si tratti di materiale monografico, viene reso disponibile al Dipartimento richiedente con la formula del Deposito prevista dal regolamento comune delle Biblioteche (prestito di un anno rinnovabile per un altro anno). La fornitura del servizio è subordinata alla disponibilità di adeguate risorse umane da dedicarvi e verrà realizzato usufruendo delle condizioni ottenute dal SIBA, attraverso l individuazione, tramite gara d appalto interateneo, di un fornitore unico per l acquisto di libri italiani e stranieri ed all interno degli importi previsti dal capitolato o, nel caso di risorse documentarie in formato elettronico, all interno dei contratti consortili sottoscritti. B6) PROGETTO FORMAZIONE PERSONALE T.A. Realizzazione, da concordarsi con l Amministrazione nel quadro del piano formativo di Ateneo, di un progetto di formazione rivolto al personale tecnico-amministrativo dell area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati mirato a sviluppare la conoscenza delle fonti informative di ambito scientifico e biomedico nonché giuridico rese disponibili dall Ateneo a supporto dell attività di Didattica e di Ricerca (Facoltà e Dipartimenti, Centri Servizi). Mantenimento per il 2010, da concordarsi con l Amministrazione nel quadro del piano formativo di Ateneo, del progetto di formazione rivolto al personale tecnico-amministrativo dell area amministrativo-contabile e gestionale mirato a sviluppare la conoscenza delle fonti informative giuridiche ed economiche rese disponibili dall Ateneo a supporto dell attività delle diverse aree dell Amministrazione Centrale (Area degli Affari Generali, del Patrimonio e dell Edilizia, Area del Personale, Area della Finanza, Contabilità e Ricerca, Area della Formazione), dei Centri Servizi e delle strutture di Didattica e di Ricerca (Facoltà e Dipartimenti) realizzato nel Tempi di realizzazione: da concordare con l Amministrazione Obiettivi SiBA 2010 Pagina 16 di 19
17 Il Corso sulle risorse scientifiche e biomediche mira a sviluppare la conoscenza di tali fonti informative rese disponibili dall Ateneo a supporto dell attività delle strutture di Didattica e di Ricerca (Facoltà e Dipartimenti e Centri di Servizio) ed è rivolto al personale tecnico (area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati). Verranno illustrate le principali fonti documentarie con i principi di ricerca delle fonti, anche con riferimento ai servizi offerti dalle biblioteche. Saranno forniti strumenti teorici e pratici per il reperimento delle risorse informative passando in rassegna gli strumenti operativi attraverso case-study che vedranno coinvolti contemporaneamente docenti e partecipanti. Al termine del corso saranno acquisite conoscenze generali a livello base per l utilizzo di risorse informative d ambito scientifico e biomedico. I partecipanti saranno in grado di individuare il proprio bisogno informativo, gli strumenti di risposta e di utilizzare gli stessi in maniera autonoma ed efficace. Per lo svolgimento del corso, a cura del personale SiBA, è prevista un articolazione in tre moduli per un totale di 9 ore con un numero massimo di 15 partecipanti per ogni edizione (ripetibile sino ad esaurimento necessità formativa sia per la sede di Como che di Varese). Il Corso sulle fonti informative giuridiche ed economiche rese disponibili dall Ateneo a supporto dell attività delle diverse aree dell Amministrazione Centrale (Area degli Affari Generali, del Patrimonio e dell Edilizia, Area del Personale, Area della Finanza, Contabilità e Ricerca, Area della Formazione), dei Centri Servizi e delle strutture di Didattica e di Ricerca (Facoltà e Dipartimenti) mira a svilupparne la conoscenza da parte del personale tecnico-amministrativo. Sarà illustrata la terminologia della normativa nazionale ed europea con i principi di ricerca delle fonti, anche con riferimento ai servizi offerti dalle biblioteche. Saranno forniti strumenti teorici e pratici per il reperimento delle risorse informative passando in rassegna gli strumenti operativi attraverso casestudy che vedranno coinvolti contemporaneamente docenti e partecipanti. Al termine del corso saranno acquisite conoscenze generali a livello base per l utilizzo di risorse informative giuridiche ed economiche. I partecipanti saranno in grado di individuare il proprio bisogno informativo, gli strumenti di risposta e di utilizzare gli stessi in maniera autonoma ed efficace. Per lo svolgimento del corso, a cura del personale SiBA, è prevista un articolazione in tre moduli per un totale di 9 ore con un numero massimo di 15 partecipanti per ogni edizione (ripetibile sino ad esaurimento necessità formativa sia per la sede di Como che di Varese). Costo: stimabile in 72 per ogni partecipante. Da finanziare sul Bilancio d Ateneo. B7) FORNITURA DI SERVIZI DI BIBLIOTECA PER L UTENZA DELLA FONDAZIONE ISTITUTO INSUBRICO RICERCA PER LA VITA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE NELLA CONVENZIONE PER IL TRIENNIO Fornitura dei servizi attualmente gestiti dalle biblioteche per la propria utenza istituzionale, all interno del SiBA Sistema Bibliotecario di Ateneo, al personale ricercatore della Fondazione Istituto Insubrico Ricerca per la Vita nell ambito della convenzione triennale L Università, per il tramite del Si.B.A., si impegna a garantire la gestione, la direzione e il coordinamento di tutte le attività e di tutti i servizi rivolti all utenza, di seguito definiti: Obiettivi SiBA 2010 Pagina 17 di 19
18 - Accesso alle strutture bibliotecarie del Si.B.A. ed in particolare della Biblioteca di Medicina e di Scienze di Varese per la consultazione del materiale in essa secondo le norme in vigore per l utenza istituzionale. L'accesso e la consultazione delle risorse elettroniche disponibili è garantito esclusivamente dalle postazioni al pubblico presso le biblioteche dell Ateneo e secondo le norme relative alle licenze d'uso; - Servizio di fotocopiatura e stampa secondo le norme in vigore per l utenza istituzionale e nel rispetto della normativa vigente sul diritto d'autore; - Servizio di informazione bibliografica (Reference): assistenza ed istruzione all utenza nell interrogazione di banche dati e nella consultazione di riviste elettroniche; fornitura di informazioni per ricerche bibliografiche complesse su appuntamento; - Gestione dei nominativi del personale della Fondazione abilitato, compreso il trattamento dei dati personali a norma di legge per le esigenze di servizio per l accesso e l utilizzo dei servizi bibliotecari. Ricavo: per il periodo gennaio dicembre Fondi esterni. C) NUOVI PROGETTI C1) PROGETTO DIRITTO D AUTORE, PROPRIETÀ INTELLETTUALE E RICERCA SCIENTIFICA Supportare l utenza istituzionale nelle diverse attività di studio e ricerca fornendo un servizio informativo sull uso delle risorse documentarie e informative (in formato cartaceo ed elettronico) nel rispetto della normativa in materia di diritto d autore e di rispetto della proprietà intellettuale. Tempi di realizzazione: entro la fine del 2010 si prevede il completamento della prima fase del progetto e l avvio di parte della seconda fase. Nella realtà accademica, la normativa in materia di diritto d autore è da sempre oggetto di interesse, studio e aggiornamento dei bibliotecari (per i quali in moltissime attività il diritto d autore la sua conoscenza e corretta applicazione - è un presupposto necessario). In uno scenario, quale quello attuale, in cui modi e tempi della produzione scientifica così come quelli della sua diffusione nonché del suo utilizzo sono stati profondamente trasformati dalle nuove tecnologie dell informazione nell ambiente digitale (si pensi alla produzione di materiali per i corsi e alla loro diffusione anche, ma non solo, sulle piattaforme di e-learning così come al loro utilizzo da parte degli studenti) è però cruciale che anche coloro che svolgono attività didattica conoscano i concetti base del diritto d'autore e della proprietà intellettuale come regolati dai vigenti sistemi normativi. Allo stesso modo è necessario che chi svolge attività di studio e ricerca, abbia consapevolezza dei diritti che tutelano il risultato di tale attività scientifica. Partendo da questi presupposti il Sistema Bibliotecario di Ateneo ha ritenuto opportuno predisporre un piano di intervento per promuovere la conoscenza del sistema di regole e norme correlato con la tutela della proprietà intellettuale rivolto alle diverse componenti dell utenza istituzionale: docenti e studenti. Il progetto presuppone una stretta collaborazione con il Centro Sistemi Informativi e Comunicazione (SIC) e per alcune specifiche iniziative può prevedere il ricorso a competenze specifiche anche esterne all Ateneo. Obiettivi SiBA 2010 Pagina 18 di 19
19 Data l articolazione e complessità dell obiettivo fissato, le attività necessarie al compimento del progetto sono state schedulate in tre fasi fra loro distinte e conseguenti e se ne prevede il completamento nell arco di due anni. La prima fase (analisi e piano di fattibilità) prevede: - completamento dell aggiornamento del personale del SiBA iniziato nel 2009 con un corso specifico su Diritto d Autore e ricerca scientifica ; - l analisi dei bisogni in materia di informazione su diritto d autore e proprietà intellettuale (fruitori e produttori di contenuti); la definizione e progettazione di documentazione (guide, documenti, FAQ e tutorial) sul diritto d autore e la proprietà intellettuale da pubblicare in un apposita sezione delle pagine web del Sistema Bibliotecario nonché sulla piattaforma di e-learning di Ateneo. Per essere orientata alle diverse tipologie di u- tenza ed ai relativi bisogni la documentazione prodotta dal Si.B.A. potrà essere arricchita da un sistema di richiami nei vari percorsi tematici del nuovo Web dell Insubria, così come del portale InsuBRE (es. documentazione specifica circa gli obblighi e le limitazioni d uso dei diversi materiali documentari acceduti on line, clausole rilevanti dei contratti d abbonamento o licenza d uso per la riproduzione all interno di materiali didattici, etc.); - la definizione e progettazione di un piano di iniziative di promozione e formazione sul diritto d autore e la proprietà intellettuale orientato sulle diverse esigenze conoscitive in materia (es. Laureandi in fase di predisposizione della tesi, Docenti per la predisposizione di materiale didattico, Dottorandi per il deposito della tesi di dottorato nel deposito istituzionale di Ateneo, etc.). Comprende la verifica delle competenze interne e la valutazione per l eventuale ricorso a competenze specifiche esterne al Sistema Bibliotecario e/o all Ateneo; - l analisi di sostenibilità di un possibile canale informativo specifico sull argomento con interazione fra la biblioteca ed il singolo attraverso uno sportello virtuale. La seconda fase (realizzazione) prevede: - la realizzazione e pubblicazione della documentazione prodotta originalmente e/o raccolta sull argomento - la predisposizione di un calendario per le iniziative di promozione e formazione identificate nonché la loro organizzazione e realizzazione. La terza fase, quella di gestione continuativa nel tempo, prevede oltre al mantenimento ed aggiornamento delle sezioni informative pubblicate sull argomento, una attività di promozione e formazione sia concordata con le Facoltà per i nuovi studenti che su richiesta per specifiche esigenze. Obiettivi SiBA 2010 Pagina 19 di 19
Università degli Studi dell Insubria SiBA SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO Via Ravasi, 2 21100 VARESE
SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO DESCRIZIONE ANALITICA DEGLI OBIETTIVI E DELLE ATTIVITA PREVISTE PER IL 2011 A) ATTIVITA FISIOLOGICHE DEL SISTEMA...2 A1) MANTENIMENTO DI UN PORTALE PER L ACCESSO ALLE RISORSE
DettagliRaccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);
Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria
DettagliSISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO ATTIVITÀ PREVISTE, OBIETTIVI E PREVISIONE DEL FABBISOGNO PER L ANNO 2014
SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO ATTIVITÀ PREVISTE, OBIETTIVI E PREVISIONE DEL FABBISOGNO PER L ANNO 2014 PARTE SECONDA DESCRIZIONE ANALITICA DELLE ATTIVITA CORRENTI DA GARANTIRE E OBIETTIVI SPECIFICI PREVISTI
DettagliDisposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere
DettagliLegge accesso disabili agli strumenti informatici
Legge accesso disabili agli strumenti informatici da Newsletter Giuridica: Numero 81-26 gennaio 2004 Pubblicata sulla Gazzetta la Legge in materia di accesso dei disabili agli strumenti informatici, approvata
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la
DettagliLinee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1
Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Introduzione Questo documento intende costituire una guida per i membri del Comitato Tecnico Operativo (CTO) del CIBER nello svolgimento delle loro attività.
DettagliEdok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio
Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliCOMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma
DettagliREGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI
REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTA DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI Sommario Art. 1 - Principi, finalità, e oggetto...3 Art. 2 -
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliCOMUNE DI CASAVATORE. Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE
COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli REGOLAMENTO DEL PORTALE INTERNET COMUNALE INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Articolo 2 Principi generali Articolo 3 Scopo del portale
DettagliUnipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa
DOPO BERLIN 3: POLITICHE DI ACCESSO APERTO ALLA LETTERATURA DI RICERCA Pisa, Aula magna della facoltà di Scienze politiche Giovedì 16 febbraio 2006, h. 15.00 Unipi EPrints, Barbara Pistoia bpistoia@dcci.unipi.it
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
Dettagli2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004
Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliPRIMO RENDICONTO DELL ATTIVITÀ E DELLO STATO DI AVANZAMENTO DEGLI OBIETTIVI PER L ANNO 2010
SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO PRIMO RENDICONTO DELL ATTIVITÀ E DELLO STATO DI AVANZAMENTO DEGLI OBIETTIVI PER L ANNO 2010 PREMESSA...1 A. LA SITUAZIONE COMPLESSIVA DEL SIBA NEL 2010...1 B. LE ATTIVITÀ
DettagliPiattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning
Piattaforma per la realizzazione e distribuzione di corsi formativi in modalità e-learning CNA FORMERETE COSA È L E-LEARNING è l'insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo
DettagliL'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F. 80111810588, rappresentato da
PROTOCOLLO D'INTESA TRA L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA E L ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO PER LA COLLABORAZIONE IN AMBITO STATISTICO L'Istituto nazionale di
DettagliREGOLAMENTO DI BIBLIOTECA
REGOLAMENTO DI BIBLIOTECA Emanato con D.R. n. 437 del 07/11/2012. Art.1 (La Biblioteca) 1. La Biblioteca è un sistema coordinato di Servizi, istituzionalmente preposto a garantire supporto alla ricerca,
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliIL RETTORE DECRETA. E emanata, nel testo sottoriportato, la Carta dei Servizi delle Biblioteche Sistema Bibliotecario di Ateneo: PREMESSA
Divisione Affari Generali e del Personale- Ufficio Affari Generali e Concorsi Via Duomo 6 13100 Vercelli Tel 0161/261543 Fax 0161/210729 e-mail: affari.generali@rettorato.unipmn.it Decreto del Rettore
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella
Dettagli6. SUPPORTI INFORMATIVI
SiBA - SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO Il Sistema Bibliotecario di Ateneo coordina l acquisizione e la gestione del patrimonio bibliografico e documentale necessario al supporto di tutte le attività di
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione
DettagliDPCM 31 OTTOBRE 2000 (G. U. 21.11.2000, SERIE GENERALE, N. 272) REGOLE TECNICHE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA
DPCM 31 OTTOBRE 2000 (G. U. 21.11.2000, SERIE GENERALE, N. 272) REGOLE TECNICHE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO DI CUI AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 OTTOBRE 1998, N. 428 TITOLO I AMBITO DI
Dettagliper la progettazione e realizzazione di un sistema informativo unificato tra le biblioteche del Lazio meridionale
Protocollo d intesa fra La Provincia di Frosinone, l Università degli Studi di Cassino, l Associazione Intercomunale Biblioteche Valle del Sacco, l Associazione Bibliotecaria Intercomunale Valle dei Santi,
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliLa Proposta Isfol di Carta dei servizi. Il CDS: impianto metodologico e struttura della Carta
La Proposta Isfol di Carta dei servizi. Il CDS: impianto metodologico e struttura della Carta Isabella Pitoni Struttura di Comunicazione e Documentazione Istituzionale Roma, 7 luglio 2011 Contesto normativo
DettagliTAVOLA ROTONDA: Esperienze a confronto
CONFERENZA ANNUALE SBBL 16 novembre 2010 TAVOLA ROTONDA: Esperienze a confronto CENTRO DOCUMENTAZIONE BIOMEDICA A.O. NIGUARDA Il personale sanitario dell A.O. Niguarda è costituito da: - 820 dirigenti
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
DettagliIntranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete
Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la
DettagliBiblioteca della Libera Università di Bolzano Regolamento
Biblioteca della Libera Università di Bolzano Regolamento Approvato con delibera del Consiglio istitutivo n. 31 del 29.12.1998 Modificato con delibera del Consiglio istitutivo n. 74 del 03.11.1999 Modificato
DettagliP.O.R. SARDEGNA 2000-2006 MISURA 3.13 ALLEGATO A. SCHEDA PROGETTO per la creazione di BIBLIOTECA SCIENTIFICA REGIONALE
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE P.O.R. SARDEGNA 2000-2006 MISURA 3.13 RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO NELLE IMPRESE E TERRITORIO ALLEGATO A SCHEDA PROGETTO per la creazione
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliRegolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.
Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa
DettagliPROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE
PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE Analisi dinamica dei dati dei questionari per le biblioteche di pubblica lettura. GLI INDICATORI Gli indicatori sono particolari rapporti
DettagliAREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE
DettagliProtocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)
Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli
DettagliFONDAZIONE ITS ALBATROS Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie per il Made in Italy Sistema Alimentare - Settore Produzioni Agroalimentari
AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA LONG LIST di collaboratori da impegnare in attività didattiche nell ambito del percorso di Istruzione Tecnica Superiore per: Tecnico per il controllo, la valorizzazione
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliINFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it
INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE
DettagliCOMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE
REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliL assistenza al banco: gli strumenti
L assistenza al banco: gli strumenti a cura di Sara Sartorio Gli strumenti: I Regolamenti e le Carte dei servizi La Carta dei servizi del Sistema Bibliotecario d Ateneo I Regolamenti e le Carte dei servizi
Dettaglisubappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA MONITORAGGIO INVESTIMENTI
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliSISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4
1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato
DettagliPROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI
legali 0 18/05/09 1 6 PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI INDICE PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI...1 INDICE...1 1 Scopo...2 2 Campo di applicazione...2 3 Terminologia ed abbreviazioni...2
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliRealizzato Dall ins. Guadalupi Francesca
Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un
DettagliNorme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici
Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliAccordo Tra. L anno.., il giorno. del mese di., alle ore. presso la sede della Regione Toscana, Piazza Duomo 10 Firenze.
Allegato A Accordo Tra REGIONE TOSCANA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARI A CAREGGI AZIENDA USL 7 SIENA AZIENDA USL 8 AREZZO AZIENDA USL 10 FIRENZE PROVINCIA DI LUCCA L anno.., il giorno. del mese di., alle
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
CITTA DI ORBASSANO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2012 2014 Indice Premessa pag. 3 1. Riferimenti normativi pag. 3 2. Finalità del Programma pag. 3 3 Il sito istituzionale del
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliInFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali
InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella
DettagliIl processo di riorganizzazione amministrativa dell Università di Catania
Il processo di riorganizzazione amministrativa dell Università di Catania La riorganizzazione amministrativa deve essere concepita come parte di un più ampio processo che riguarda il governo dell Ateneo,
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014
COMUNE DI VILLANOVA DEL GHEBBO P R O V I N C I A D I R O V I G O C.F. 82000570299 P.I. 00194640298 - Via Roma, 75 - CAP 45020 - Tel. 0425 669030 / 669337 / 648085 Fax 0425650315 info-comunevillanova@legalmail.it
Dettagliregolamento scuola primaria e secondaria
regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere
DettagliU N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O
U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Regolamento per la gestione, tenuta e tutela delle tesi dell Università degli Studi Salerno INDICE CAPO I PRINCIPI, AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI...
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze Classificazione della spesa delle università per missioni e programmi VISTI gli articoli
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliRoma, 2 dicembre 2003. Premessa
CIRCOLARE N. 55/E Direzione Centrale Gestione Tributi Roma, 2 dicembre 2003 OGGETTO: Estensione del Servizio di prenotazione degli appuntamenti presso tutti gli uffici locali dell Agenzia delle Entrate.
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
Dettaglil Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;
SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici
DettagliA.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...
Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6
DettagliDirezione dei Sistemi Informativi e dell Innovazione
Direzione dei Sistemi Informativi e dell Innovazione Guida alla determinazione e comparazione degli elementi di costo relativi ai servizi stipendiali erogati dal Ministero dell Economia e delle Finanze
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliProgetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole
Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo
Dettagli2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza
SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di
DettagliSettore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line
Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati
DettagliSETTORE ISTITUZIONALE E CULTURALE
SETTORE ISTITUZIONALE E CULTURALE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI UFFICIO BIBLIOTECA CIVICA "FRANCO PIROLA" Segretario Comunale: Dott.ssa Maria Vignola - 0341/266413 - segretario@comune.oggiono.lc.it Responsabile
DettagliObiettivi di accessibilità per l Ateneo di Genova
Obiettivi di accessibilità per l Ateneo di Genova anno 2015 Versione 1 Redatta il 27/03/2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Centro servizi informatici
DettagliComune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza
ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza della Scala 3, Cod. Fisc. e P.IVA 01199250158, qui rappresentato dal Direttore del Servizio Polo
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario Criteri per l accreditamento delle Università telematiche e dei corsi di studio
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Titolarità dei diritti sull
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliPIANO ATTUATIVO PROVINCIALE RIPARTO DEI CONTRIBUTI REGIONALI AI SISTEMI BIBLIOTECARI LOCALI
PROVINCIA DI VARESE ATTIVITA CULTURALI, TURISTICHE E PROMOZIONALI, SPORTIVE Biblioteche e audiovisivi LEGGE REGIONALE N 81/85 NORME IN MATERIA DI BIBLIOTECHE E DI ARCHIVI STORICI DI ENTI LOCALI E DI INTERESSE
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per
DettagliTRA. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data.;
CONVENZIONE QUADRO TRA L ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, IL COMUNE DI FAENZA, LA SOCIETÀ TERRE NALDI E LA FONDAZIONE FLAMINIA RELATIVA AL SOSTEGNO DEGLI ONERI PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
PROTOCOLLO D INTESA FRA LA REGIONE LOMBARDIA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA IL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Per la realizzazione dall anno scolastico 2003/2004
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)
PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO
DettagliSOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE
SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE Nekte Srl Viale Gran Sasso, 10-20131 Milano Tel. 02 29521765 - Fax 02 29532131 info@nekte.it www.nekte.it L IMPORTANZA DI CONOSCERE I PROFESSIONISTI Nekte ha
DettagliUNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016
Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliCarta della qualità dei servizi
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'autore Carta della qualità dei servizi Biblioteca 2008 I. PRESENTAZIONE CHE COS
DettagliMANUALE DI CONSERVAZIONE
AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA
Dettagli1. Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione; 2. Plafond Progetti Investimenti Italia.
Protocolli Confindustria-ABI. Smobilizzo crediti PA e Investimenti Roma, 29 Maggio 2012 Confindustria Fisco, Finanza e Welfare Il Direttore Elio Schettino Si allegano i protocolli firmati il 22 maggio
DettagliAllegato 2 Modello offerta tecnica
Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della
DettagliREGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato
DettagliLinee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia
Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio
Dettagli