Bilancio Sociale. Anno 2008

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1 Cooperativa Sociale G.O.S.C. Bilancio Sociale Anno l'unico pericolo che senti veramente è quello di non riuscire più a sentire niente di non riuscire più a sentire niente il battito di un cuore dentro al petto la passione che fa crescere un progetto l'appetito la sete l'evoluzione in atto l'energia che si scatena in un contatto io lo so che non sono solo anche quando sono solo io lo so che non sono solo. Fango Jovanotti

2 Sommario 1. INTRODUZIONE Primo paragrafo COOPERATIVA E CONTESTO ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE LA STORIA DELLA COOPERATIVA SOCIALE GOSC I SERVIZI GESTITI PROFILO DELLA COOPERATIVA DATI IDENTIFICATIVI LA COMPAGINE SOCIALE E LA FORZA LAVORO GLI ORGANI SOCIALI L ORGANIZZAZIONE GESTIONALE L organigramma IL FUNZIONIGRAMMA FORMA E SOSTANZA CHI SIAMO E IN COSA CREDIAMO LA NOSTRA MISSION LA NOSTRA VISION LE POLITICHE POLITICA DELLA QUALITA POLITICA DELLA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE POLITICA ECONOMICA E FINANZIARIA Dare conto Gli STAKEHOLDER MATRICE DEGLI OBIETTIVI E MAPPA STAKEHOLDER SCHEMA DI RICLASSIFICAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOSSARIO

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4 Se è vero che adesso possiamo parlare di libera scelta del bene e del male di tecnologia votata a cambiare ti chiedi a che prezzo e chi deve pagare. L'amore che cerchi l'amore che vuoi non farti ingannare non fermarti mai non chiudere gli occhi non chiuderli mai l'amore che prendi l'amore che dai l'amore che prendi l'amore che dai... Amore che prendi, amore che dai. Nomadi 1. INTRODUZIONE 1.1 Primo paragrafo Siamo convinti che per essere veramente responsabili, una cooperativa sociale non possa essere isolata nel proprio universo, ma debba essere consapevole dell impatto, del contributo e della relazione con la società. La decisione di redigere il primo Bilancio Sociale della Cooperativa G.O.S.C rappresenta una scelta maturata dalla direzione della Cooperativa per creare uno strumento che dia conto ai propri stakeholder, attraverso una informazione chiara e veritiera, degli scopi che persegue, dei tempi e delle modalità di attuazione dei servizi svolti. Il Bilancio Sociale è una fotografia indispensabile per mettere in luce le peculiarità di un impresa non profit nella quale si evidenziano altri elementi essenziali tra i quali il rapporto con gli stakeholder, la determinazione del valore aggiunto e la verifica della mission aziendale della cooperativa. 4

5 Il Bilancio sociale rappresenta per noi un atto comunicativo attraverso il quale raccontare la nostra storia, i nostri valori di riferimento, gli obbiettivi e i risultati raggiunti e le criticità affrontate e da risolvere. Tale documento rappresenta inoltre uno strumento di legittimazione poiché esplicita l intenzione e la volontà dell organizzazione di essere trasparente ed aperta nei confronti dell ambiente ed il cui effetto è quello di favorire la fiducia nei propri confronti. E anche uno strumento di gestione, in quanto facilita il sistema delle relazioni tra l attività di direzione e di governo dell organizzazione permettendo di valutare, programmare e pianificare di anno in anno le proprie strategie in funzione degli obiettivi e dei valori sociali in cui si riconosce. Il nostro Bilancio Sociale punta quindi a fornire una lettura complessiva sintetica e facilmente accessibile, esponendo i dati di diversa natura (contabili, quantitativi, qualitativi) in logica connessione, vale a dire in grado di rendere trasparente il disegno complessivo sottostante alle diverse politiche intraprese. Quello che segue è una prima stesura del documento Bilancio Sociale che rappresenta un primo passo per iniziare a condividere il nostro lavoro e la nostra mission con i nostri stakeholder con l intento di coinvolgerli in futuro in maniera sempre più attiva nella costruzione di questo strumento. 5

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7 La storia siamo noi, siamo noi che scriviamo le lettere, siamo noi che abbiamo tutto da vincere, tutto da perdere. E poi la gente, (perchè è la gente che fa la storia) quando si tratta di scegliere e di andare, te la ritrovi tutta con gli occhi aperti, che sanno benissimo cosa fare. Quelli che hanno letto milioni di libri e quelli che non sanno nemmeno parlare, ed è per questo che la storia dà i brividi, perchè nessuno la può fermare. La Storia - De Gregori 2. COOPERATIVA E CONTESTO 2.1 ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE La cooperativa lavora principalmente nel distretto socio-sanitario Aprilia-Cisterna che è costituito da 4 Comuni: Aprilia, Cisterna di Latina, Cori e Rocca Massima e si colloca nella zona a Nord dell area pontina, a ridosso della provincia di Roma. L ambito distrettuale socio-sanitario di Aprilia - Cisterna si estende su una superficie complessiva di Km 2 424,60 così distinta: Tab. 1 Aprilia Km 2 177,7 Cisterna di Latina Km 2 142,82 Cori Km 2 86,01 Rocca Massima Km 2 18,07 Fonte: Ufficio Urbanistica dei comuni. Elaborazione Ufficio di Piano con una popolazione residente complessiva di abitanti così distribuita tra i Comuni del Distretto: Tab.2 7

8 Residenti Maschi Residenti Femmine Totale Aprilia Cisterna di Latina Cori Rocca Massima Fonte: Ufficio Anagrafe dei comuni. Elaborazione Ufficio di Piano L area delimitata dai Comuni di Aprilia e Cisterna di Latina, pur definita da tratti positivi sul versante dello sviluppo economico e del tasso demografico, racchiude gli elementi propri delle grandi aree metropolitane in cui benessere e disagio si fronteggiano quotidianamente in una coesistenza contraddittoria. Ovviamente lo squilibrio nella redistribuzione della ricchezza è soltanto un aspetto del problema, che vede nello sfilacciamento del tessuto sociale e nel venir meno dei solidi retroterra culturali i fattori cardine dell allentarsi dei vincoli comunitari. In questo ambito è più marcato il rischio di marginalità e di devianza sociale. Il fenomeno più allarmante per tali contesti risulta la precarietà della condizione minorile. Diverso è il discorso per i Comuni di Cori e Rocca Massima, che invece si caratterizzano per la forte incidenza di popolazione anziana e per un quadro problematico del mercato del lavoro. La struttura produttiva è ancora molto condizionata dal settore agricolo centrato su piccolissime coltivazioni che insieme ad attività di allevamenti di animali continuano a svolgere un ruolo piuttosto rilevante nella formazione dei redditi locali. La collocazione territoriale lontana da vie di comunicazione importanti e la distanza da centri urbani, disegnano inoltre dei microcosmi in cui la compattezza del tessuto socio-culturale, 8

9 centrato sulla tradizione, si configura come contenitore privilegiato di percorsi di vita solidi, da ciò deriva un atteggiamento sostanzialmente positivo nei confronti degli interventi a favore dei soggetti più deboli che produce un attivazione di meccanismi di solidarietà da parte delle reti sociali primarie. Dal punto di vista dei servizi socio-assistenziali l offerta generale avviene nel territorio del distretto in modo abbastanza omogeneo. I tre Comuni più grandi sono dotati di un servizio sociale strutturato che da anni opera nei propri territori, mentre in quello più piccolo, avviene grazie l attivazione delle progettualità dei Piani di Zona. In particolare la nostra Cooperativa in associazione con la Cooperativa Sociale Astrolabio attraverso il Consorzio Parsifal gestisce diversi servizi socio-assistenziali a supporto dei Servizi Sociali Comunali del Distretto (Segretariato Sociale, La Famiglia: un percorso di crescita, ADI/ADEM, Verso l Autonomia). Anche le Strutture Sanitarie pubbliche presenti sul territorio distrettuale sono dislocate in modo abbastanza omogeneo: sono operativi 3 Consultori familiari (Aprilia, Cisterna di Latina e Cori) e due unità operative di TSRMEE (Aprilia e Cisterna di Latina). Il Ser.T. è presente solo ad Aprilia rendendo difficoltoso l accesso al servizio da parte dell utenza non residente. Tali difficoltà sono accentuate per i residenti a Cori e Rocca Massima, per problemi legati prevalentemente alla mancanza di collegamenti di trasporto pubblico. Il D.S.M. è articolato nella Struttura Complessa C.S.M.-C.D. Aprilia-Cisterna di Latina, comprendente il Centro di Salute Mentale (C.S.M.) di Aprilia, il C.S.M. di Cisterna di Latina ed il Centro Diurno (C.D.) di Aprilia che è specificamente preposto ad attività riabilitative, in regime semiresidenziale, per pazienti psichiatrici. 9

10 Da questa lettura del Territorio si evince la complessa situazione del Distretto dove accanto a fenomeni quali la dispersione territoriale, l immigrazione, la precarietà socioeconomica, l invecchiamento della popolazione, convivono risorse positive e opportunità di sviluppo, come la capacità forte degli abitanti del Distretto di promuovere reti informali di solidarietà, soprattutto nei confronti delle fasce deboli (anziani, minori, ecc.), e di promuovere l economia tipica locale. 2.2 LA STORIA DELLA COOPERATIVA SOCIALE GOSC Nel 1986 un gruppo di persone che credevano fortemente nel valore del lavoro sociale e che avevano l obiettivo di creare servizi educativi e punti di incontro aggregazione e crescita per la popolazione giovanile di Cisterna decisero di unirsi e di creare il Gruppo Operatori Socioculturali Cisterna : così nasce il nostro acronimo e la Cooperativa G.O.S.C.. L intento dei fondatori della Cooperativa era quello di dare alla città di Cisterna la possibilità di avere spazi e servizi creati per i giovani e gestiti dai giovani stessi opportunamente formati. Nel 1988 grazie ad un finanziamento del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale hanno origine i centri di animazione del Progetto Pollyanna : Il progetto aveva il duplice scopo di creare occasioni di lavoro per i giovani operatori socio culturali e contestualmente di offrire ai ragazzi di età scolare uno spazio costruito sui loro bisogni e sulle loro aspettative per poter acquisire una maggiore conoscenza di sé stessi e la capacità di vivere con maggior consapevolezza le relazioni sociali utilizzando lo strumento del gioco e del confronto. 10

11 I centri sono stati attivi per circa 4 anni e molti degli operatori coinvolti in questi progetti hanno continuato il loro percorso lavorativo e formativo specializzandosi sempre di più nel campo del sociale e del terzo settore e partecipando in maniera attiva alla crescita della Cooperativa. Da lì alla progettazione ed alla gestione di servizi sempre più rispondenti ai bisogni della popolazione il passo è breve: La cooperativa nel 1993 progetta il servizio di Ludoteca Comunale una delle prime presenti nella Provincia di Latina. Punto di forza della Ludoteca è l estrema attenzione al personale impiegato, i ludotecari di Cisterna sono infatti tra i primi della Provincia ad essere formati mediante un corso di formazione professionale e ad avere l attestato di ludotecario. La Ludoteca è gestita per più di dieci anni diventando un vero e proprio punto di incontro per i bambini del Comune, ed in particolare del quartiere di San Valentino, dove poter riscoprire la bellezza del gioco e della condivisione di esperienze con i propri genitori e con gli altri. Nel quartiere San Valentino nascono i Centri diurni per disabili L Agorà e per minori La Tartaruga ed i soci della cooperativa partecipano attivamente alla progettazione delle attività ed all organizzazione dei centri in collaborazione con un altra cooperativa locale, l Astrolabio La collaborazione con la Cooperativa Astrolabio da allora diventa una collaborazione proficua e ricca: l esperienza accumulata negli anni rende finalmente possibile rispondere alla gara d appalto per la gestione dei servizi Sociali del Comune di Cisterna e così nel 11

12 2001 la GOSC in ATI con la Cooperativa Astrolabio inizia e gestire i Centri Socio Educativi per disabili e per minori e i servizi di Assistenza Scolastica ed Assistenza Domiciliare gestiti ancora oggi e cresciuti nel tempo grazie alla professionalità di quanti ci hanno lavorato negli ultimi otto anni. Il 2001 è anche l anno in cui grazie a finanziamenti della provincia la Cooperativa progetta e gestisce insieme all Astrolabio lo sportello di informazione per cittadini immigrati Maison du Monde e la casa di accoglienza I Girasoli. Nel 2002 grazie alla legge 285/97 la cooperativa progetta e gestisce il servizio Spazio famiglia di supporto alla genitorialità. Un ulteriore svolta alla nostra avventura si ha nel 2004 quando la Cooperativa entra a far parte del Consorzio Parsifal e inizia a rispondere a gare di appalto per servizi attivi sui Comuni di Aprilia Cori e Latina: nascono così il servizio di Segretariato Sociale e viene riconfermata la progettualità di Spazio Famiglia. Il 2004 è anche l anno in cui grazie ai finanziamenti erogati da Sviluppo Italia la GOSC si dota finalmente di una sede amministrativa ed inizia lì esperienza de L Albero di Baobab, servizio privato di doposcuola e baby parking. Negli ultimi anni la crescita della cooperativa è stata notevole ad oggi gestisce tutti i servizi legati al settore sociale del distretto Sociosanitario Aprilia- Cisterna. 2.3 I SERVIZI GESTITI Gestione per conto del Consorzio Parsifal dal 2008 in Convenzione con il Comune di Cisterna di Latina insieme con la Cooperativa Astrolabio dei seguenti servizi: 12

13 Fatturato annuale da contratto : ,12, percentuale di partecipazione della cooperativa 30,10 %, ovvero ,65, durata del contratto due anni con possibilità di proroga CENTRO SOCIO EDUCATIVO PER MINORI LA TARTARUGA Equipe: Coordinatore Assistente Sociale, Pedagogista, Educatori Professionali Il Centro si caratterizza come una struttura a carattere educativo e preventivo preposta ad accogliere minori a rischio, in condizioni di disagio familiare, disadattamento ed emarginazione, di evasione dell obbligo scolastico. Il centro si rivolge a minori tra i 6 e i 18 anni per i quali viene elaborato un progetto educativo individualizzato in collaborazione con i servizi sociali, il TSRMEE, la scuola e le altre risorse presenti sul territorio. Il servizio persegue i fini generali della prevenzione del disagio e devianza minorile e lotta all abbandono scolastico attraverso lo svolgimento di numerose attività che vanno dal recupero scolastico con la realizzazione di programmi individualizzati accordati con la scuola e laboratori creativi - espressivi, attività sportive e ludiche. Periodo: dal 1994 ad oggi CENTRO SOCIO-EDUCATIVO PER DISABILI L AGORA Equipe: coordinatore Assistente Sociale, Psicologo, Educatori Professionali, Assistenti Domiciliari e dei Servizi Tutelari Il Centro ha come obiettivi principali quello dell integrazione e della normalizzazione degli utenti diversamente abili per offrir loro percorsi e condizioni del vivere quotidiano 13

14 che siano il più possibile vicine alle normali circostanze di vita. In particolare gli interventi previsti dall equipe operativa sono: di natura assistenziale a sostegno di coloro i quali la menomazione ha prodotto una situazione di oggettiva impossibilità a svolgere autonomamente le normali attività della vita quotidiana; di gruppo tendenti a sviluppare dinamiche positive di integrazione sociale; di gruppo tendenti a sviluppare abilità psicomotorie; individuali, tesi a sviluppare abilità cognitive e funzionali mancanti. Da segnalare inoltre il Laboratorio Teatrale che ha messo in scena diversi spettacoli, tutti molto apprezzati ed applauditi ed il laboratorio di ceramica che vede gli utenti impegnati in un vero e proprio lavoro a carattere artigianale supportati oltre che dall equipe operativa anche a un maestro d Arte. Periodo: dal 2001 ad oggi SERVIZIO D INTEGRAZIONE SCOLASTICA Equipe: Coordinatore Psicologo, Educatori Professionali, Assistenti Scolastici con diploma di scuola superiore Il servizio è rivolto tutti gli alunni segnalati dai Servizi Sociali del Comune di Cisterna che presentano una minorazione psichica, fisica o sensoriale da cui scaturisce una difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione. Per ognuno di loro, sulla base delle indicazioni dei servizi di competenza, viene fornita un assistenza che agevoli il ragazzo nella propria autonomia. In particolare il lavoro dell operatore è finalizzato ad aiutare il ragazzo nello sviluppo, nei limiti del possibile, 14

15 dell autosufficienza e dell autonomia nella cura e nell igiene personale, nella deambulazione, nell alimentazione e nelle attività svolte nell ambiente scolastico. Periodo: dal 2001 ad oggi SERVIZIO D ASSISTENZA DOMICILIARE Equipe: Coordinatore Assistente Sociale, Assistenti Domiciliari e dei Servizi Tutelari Il servizio è rivolto alle persone esposte ad una serie di situazioni di svantaggio: anziani con malattie croniche invalidanti, bambini e ragazzi in difficoltà, malati psichici. Tra le prestazioni erogate particolare attenzione è data alla pulizia dell'ambiente domestico dell'assistito; all aiuto nella pulizia della persona; alla preparazione ed assunzione di pasti per persone non autosufficienti ed infine all accompagnamento degli utenti persona Uffici, Servizi Medici e/o sociali Periodo: dal 2001 ad oggi MAISON DU MONDE Ideazione e gestione, in ATI con la Coop.Astrolabio, dello sportello di accoglienza, orientamento, accompagnamento e valorizzazione delle diverse espressioni etniche, per i Comuni di Cisterna di Latina, Latina ed Aprilia, progetto realizzato nell ambito della L. R. 268/98 Equipe: Coordinatore Assistente Sociale, Mediatore Culturale Lo sportello sociale che mira a promuovere iniziative utili per l inserimento sociale degli extra-comunitari offre i seguenti servizi: 15

16 informazione sulla legislazione vigente sull immigrazione in Italia; informazioni su accesso a prestazioni socio-sanitarie e legali; servizio pasti; informazioni e orientamento sulle opportunità di qualificazione professionale e lavorative; organizzazione di corsi rivolti a cittadini extracomunitari; seminari e feste di incontro. Periodo: dal 2001 ad oggi I GIRASOLI Ideazione e gestione, in ATI con la Coop.Astrolabio, della Casa di accoglienza, in convenzione con il Comune di Cisterna di Latina, Latina ed Aprilia, progetto realizzato grazie alla L.R. n. 38/96 Equipe: Coordinatore Assistente Sociale, Educatori Professionali, Operatore Notturno Il servizio si rivolge a persone passate attraverso circuiti di istituzionalizzazione (Carcere, ospedale psichiatrico) e ad utenti con problemi di alcolismo, tossicodipendenza, e disagio psichico offrendo loro accoglienza e soprattutto un luogo dove poter trovare gli stimoli per il cambiamento ed il riscatto, in particolare la casa offrirà: Alloggio, impianti di doccia e servizi igienici, disponibilità i latrice ed asciugatrice, deposito degli effetti e dei bagagli personali, pasti ed attività di Segretariato Sociale, di promozione e supporto psicosociale. Periodo: dal 2001 ad ottobre 2008 SEGRETARIATO SOCIALE 16

17 Gestione per conto del Consorzio Parsifal in Convenzione con il Distretto Aprilia Cisterna (Comune capofila Aprilia) con la Cooperativa Astrolabio: Fatturato annuale da contratto : 51927,48, percentuale di partecipazione della cooperativa 61,29 %, ovvero ,35, durata del contratto due anni Equipe: Assistenti Sociali II servizio di segretariato sociale, o servizio di base per l informazione sociale, costituisce la risposta istituzionale al bisogno, presente a tutti i livelli, di informazioni esatte, aggiornate, controllate e verificate, alla formazione delle quali concorrono, a vario titolo, i soggetti presenti in un territorio Periodo: Aprile 2007 per un annualità e da Maggio 2008 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA E ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA PER MINORI Gestione per conto del Consorzio Parsifal in Convenzione con il Distretto Aprilia Cisterna (Comune capofila Aprilia) con la Cooperativa Astrolabio: Fatturato annuale da contratto : ,50, percentuale di partecipazione della cooperativa 40 %, ovvero ,00, durata del contratto tre anni Equipe: Coordinatore Assistente Sociale, Psicologo, Educatori Professionali, Assistenti Domiciliari e dei Servizi Tutelari L obiettivo specifico dell ADI e dell ADEM è quello di accompagnare gli individui e le famiglie lungo l intero percorso della vita, per rispondere ai bisogni che insorgono nei diversi momenti dell esistenza, promovendo le capacità individuali, le responsabilità 17

18 familiari, le reti primarie e secondarie, le relazioni virtuose di reciprocità e cura. In particolare l ADI, in relazione ai bisogni dell utente, garantisce presso il domicilio dello stesso un insieme di prestazioni socio-assistenziali integrate con altri interventi di carattere sanitario svolti dall Azienda ASL secondo un Piano Individualizzato di Trattamento. L ADEM, invece, si colloca nell area della prevenzione del disagio al fine di mantenere il minore nel proprio ambiente familiare e sociale, offrendo alla famiglia un supporto temporaneo. Attraverso la promozione di processi di autonomizzazione del nucleo preso in carico, la ricerca delle risorse interne ad esso e presenti sul territorio e la loro organizzazione, l ADEM intende favorire il rafforzamento delle figure genitoriali ed il miglioramento della qualità delle relazioni. Periodo da GIUGNO 2008 per tre annualità LA FAMIGLIA UN PERCORSO DI CRESCITA Gestione per conto del Consorzio Parsifal in Convenzione con il Distretto Aprilia Cisterna (Comune capofila Cisterna di Latina) con le Cooperative Astrolabio e Nuova Era Fatturato annuale da contratto : ,80, percentuale di partecipazione della cooperativa 40 %, ovvero ,12, durata del contratto tre anni Equipe: Coordinatore Psicologo, Mediatore familiare, Consulente legale, Assistenti Sociali, Educatori Professionali La progettualità La famiglia un percorso di crescita, nata nell ambito delle azioni relative alla Legge 285/97, intende potenziare le attività di aiuto alla famiglia. In particolare si fornisce sostegno alla genitorialità nei momenti critici fornendo mezzi e strumenti per poter 18

19 affrontare crisi evolutive, dubbi educativi, difficoltà negli impegni di cura, conciliazione dei tempi. Il servizio inoltre offre percorsi articolati sull affido che vanno dall informazione alla formazione delle potenziali famiglie affidatarie per giungere alla messa in atto della pratica stessa dell affido. Affinché tutto ciò venga realizzato uno degli strumenti utilizzati è quello della mediazione familiare con l obiettivo principale di attenuare o se possibile risolvere i conflitti familiari. Periodo: da settembre 2008 SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE Gestione per conto del Consorzio Parsifal in Convenzione con il Distretto Aprilia Cisterna (Comune capofila Cori) con la Cooperativa Astrolabio: Fatturato annuale da contratto : percentuale di partecipazione della cooperativa 45,83 %, ovvero ,53, durata del contratto tre anni Equipe: Assistenti Sociali, Psicologi L elemento centrale del servizio sociale professionale è il processo di aiuto alle persone, prese singolarmente o come gruppo, a partire da situazioni individuali o da bisogni collettivi. Attraverso tale processo, con un adeguato uso della relazione interpersonale nei confronti dell utenza e degli elementi significativi del sistema ambientale in cui opera, il servizio sociale professionale individua i problemi, promuove le risorse personali, istituzionali e collettive, raccorda la domanda e l offerta di prestazioni sociali, organizza e gestisce i servizi, progetta e sviluppa nuove risposte in relazione a bisogni emergenti. Le funzioni del servizio sociale professionale sono svolte da assistenti sociali e da psicologi. 19

20 Periodo: da Marzo 2008 per un annualità e da aprile 2009 per due annualità INSIEME CONTRO IL DISAGIO Gestione per conto del Consorzio Parsifal in Convenzione con il Distretto Aprilia Cisterna (Comune capofila Cisterna di Latina) con la Cooperativa Astrolabio: Fatturato annuale da contratto : ,24 percentuale di partecipazione della cooperativa: 42,50%, ovvero ,20, durata del contratto: anno scolastico Equipe: Coordinatore Psicologo, Assistenti Sociali, Psicologi La progettualità Insieme contro il disagio nasce per attuare interventi di prevenzione e recupero del disagio, dell abbandono e della dispersione scolastica, opera con azione coordinata tra le scuole dell infanzia, elementari e medie di primo grado, i servizi sociali e i servizi sanitari. Scopo primario è quindi quello di fronteggiare le problematiche meno evidenti dell età infantile (bullismo, disagio ambientale e relazionale) intercettandole e segnalandole in ambiente scolastico. Periodo: anno scolastico LA MENTE COLORATA in convenzione con la Provincia di Latina ed in partenariato con le cooperative Astrolabio, Arte Insieme, Il Gabbiano, Prisma e Modavi In convenzione con la Provincia di Latina per una spesa complessiva di ,75 Equipe: Coordinatore Psicologo, Sociologo, Educatori Professionali, Psicologi 20

21 Il progetto è rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 13 e i 15 anni presenti nei 33 Comuni della Provincia di Latina e frequentanti le classi seconde delle scuole medie inferiori ed i ragazzi facenti parte di centri di aggregazione giovanili Il progetto ha l obiettivo di promuovere il protagonismo dei giovani nella costruzione di un proprio percorso di crescita e del proprio benessere utilizzando la metodologia della peer education. Tale metodologia sfrutta le spiccate capacità dei ragazzi di trasmettere le conoscenze ai propri coetanei, di sviluppare e di rafforzare le competenze cognitive e relazionali dei singoli e insieme di valorizzare la funzione educativa del gruppo. Quello che non ho sono le mani in pasta quello che non ho è un indirizzo in tasca quello che non ho sei tu dalla mia parte quello che non ho è di fregarti a carte. Quello che non ho è una camicia bianca quello che non ho è di farla franca quello che non ho sono le sue pistole per conquistarmi il cielo per guadagnarmi il sole. 21

22 3. PROFILO DELLA COOPERATIVA 3.1 DATI IDENTIFICATIVI Denominazione G.O.S.C. (Gruppo Operatori socioculturali Cisterna) società Cooperativa Sociale a r.l. Sede Legale ed amministrativa Via Brigate Partigiane n. 28 Cisterna di Latina CAP P. IVA Recapiti Tel e Fax 06/ Mobile Direzione: 348/ / gosc.cisterna@libero.it 3.2 LA COMPAGINE SOCIALE E LA FORZA LAVORO La compagine sociale della Cooperativa è composta interamente da donne, la cooperativa al 31 Dicembre 2008 conta 24 socie ordinarie di cui 21 lavoratrici e 3 socie volontarie Tutti i soci al momento dell ingresso in cooperativa si impegnano a versare entro diciotto mesi 43 quote di capitale sociale dal valore nominale di 25,82 per un totale di 1110,26 e la quota associativa di 258,26. Al 31 Dicembre 2008 il Capitale sociale sottoscritto ammonta ad ,24 di cui ,58 interamente versato. Solitamente l ingresso a socio in cooperativa avviene dopo un primo periodo di conoscenza reciproca. L aspirante socio inizia a lavorare come dipendente o collaboratore nei servizi gestiti dalla cooperativa venendo così a conoscenza direttamente delle modalità 22

23 attraverso cui la cooperativa opera, degli standard richiesti nell espletamento della propria funzione e delle politiche che la cooperativa attua a favore dei propri dipendenti e soci. La direzione della cooperativa inizia a sua volta ad interagire con il nuovo dipendente per tutte le pratiche annesse alla sua assunzione ed al monitoraggio del lavoro svolto.se l aspirante socio dimostra propensione e attitudine verso le attività che costituiscono lo scopo della cooperativa ed è interessato a partecipare attivamente allo sviluppo dell impresa, può presentare domanda di ammissione al Consiglio che la vaglierà attentamente e deciderà se accettarla o meno. La forza lavoro della cooperativa al 31 dicembre 2008 risulta composta da: 28 dipendenti (21 sono soci lavoratori) di cui 23 a tempo indeterminato e 6 a tempo determinato con contratti da uno a tre anni a seconda della durata del servizio in cui operano così come da capitolato di gara. Tutti i dipendenti sono assunti part-time con un monte ore definito in base quanto richiesto dal capitolato di gara e dall Ente committente 2 contratti di collaborazione a progetto 2 contratti di collaborazione coordinata e continuativa per gli amministratori della cooperativa 1 collaboratore a partita IVA Tutti i dipendenti ed i collaboratori hanno titoli di studio adeguati al servizio da loro svolto, in particolare la cooperativa conta tra la propria forza lavoro: 7 assistenti sociali di cui 2 con compiti di coordinamento di servizi 1 pedagogista 23

24 4 educatori professionali 2 psicologi 12 assistenti domiciliari e dei servizi tutelari o operatori Sociosanitari 2 operatori sociali 1 mediatore culturale 1 autista La direzione è composta da un laureato in filosofia in indirizzo pedagogico e da un educatore professionale 3.3 GLI ORGANI SOCIALI Gli organi Sociali della cooperativa sono: L Assemblea dei soci che esprime la volontà della compagine sociale, approva i regolamenti interni della società e dà mandato di governo agli amministratori Il Consiglio di amministrazione che riceve un mandato triennale e governa la cooperativa stabilendone le politiche e dirigendo le strategie che devono attuare i vari settori organizzativi, verificandone i risultati ottenuti. L attuale Consiglio di amministrazione è stato nominato in data 24/02/2007 con incarico triennale ed è così composto: d Emilio Valeria: Presidente Carone Daniela : Vicepresidente Alessandrini Tiziana: Consigliere 24

25 Nieddu Antonietta: Consigliere Timotini Paola: Consigliere In particolare i compiti degli organi sociali sono definiti dagli articoli 28 e segg. dello Statuto della cooperativa di cui ne riportiamo qui di seguito la parti principali: ART.28 L assemblea dei soci può essere ordinaria o straordinaria L assemblea ordinaria: a) approva il bilancio annuale; b) elegge i consiglieri; c) determina il compenso degli amministratori e dei sindaci, a norma dei successivi artt. 31 e 35; d) approva i regolamenti interni della Società; e) delibera sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci, nonché su tutti gli oggetti attinenti alla gestione della Cooperativa e riservati alla sua competenza dal presente statuto o dalla legge, purchè iscritti nell ordine del giorno; f) delibera circa i programmi e le linee direttive in osservanza agli scopi della Cooperativa. L assemblea ordinaria deve essere convocata almeno una volta all anno, entro 120 giorni ed eccezionalmente entro 180 giorni dalla chiusura dell esercizio sociale, e può essere convocata, altresì, ogni qualvolta il Consiglio di Amministrazione lo ritenga opportuno, o quando ne facciano richiesta scritta almeno un quinto dei soci o il Collegio Sindacale. 25

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