Oggetto: Riunione Sindacale del 18 novembre Trasmissione del Verbale.
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- Lidia Franceschi
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1 Mod. 25 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA DIREZIONE DEL CASA CIRCOND. "G. PAGLIEI" PROSINONE N :...,>... Tit Fase Lett Risposta alla lettera N. Del OGGETTO Allegali Addì. 4 gennaio AI RAPPRESENTANTI LOCALI E ALLE SEGRETERIE REGIONALI DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEL COMPARTO SICUREZZA: S.A.P.Pe. Segreteria Regionale Via Trionfale n 79 OOI36-ROMA O.S.A.P.P. Via R. Majetti ROM A U.I.L. - P.A./Penitenziari Via Raffaele Majetti Q-RQMA SÌ.N.A.P.PC. e/o Dipart. Amm.nc Pen.ria- Stanza sindacale 9/s Largo Luigi Daga n ROMA U.S.P.P. già U.G.L. P.P. Via Grescenzio n Roma C.I.S.L. - F.N.S./Polizia Penitenziaria Via Genova n I-ROMA F.S.A. C.N.P.P. VialeArcellin l ROM A C.G.l.L. - F.P./PoIizia Penitenziaria Via R. Majetti n ROM A e, per conoscenza: AL PROVVEDITORATO REGIONALE DEL LAZIO - D.A.P. - ROMA Oggetto: Riunione Sindacale del 18 novembre Trasmissione del Verbale. Si trasmette il verbale dell'incontro sindacale del 18 novembre 2015, relativo all'apertura domenicale dell'ufficio Colloqui. Per il superiore Ufficio del Provveditorato sì evidenzia che I Inadeguatezza dell 'organico dell 'Istituto, anche a seguito dell 'apertura del nuovo padiglione, non ha consentito al momento di condividere con le Organizzazioni Sindacali una possibile ipotesi di apertura festiva dei colloqui. Questa Direzione sta procedendo a predisporre l'informativa per la contrattazione sull'organizzazione del lavoro, prevista entro il corrente mese. Tuttavia, in tale sede non vi sarà allo stato la possibilità di ampliare le giornate di colloquio. Con l'occasione, questa Direzione non può che ribadire l'assoluta necessità dì incremento dell 'organico, come già a conoscenza dei superiori Uffici e rappresentata con pregressa copiosa corrispondenza. Anche nel raffronto con gli altri Istituti della Regione, si evidenzia che dal ( ) Foggia I.P.Z.S. (e }
2 rapporto tra detenuti, organico di personale e posti servizio, la sede di Prosinone risulta la più penalizzata dopo quella di Velletri, con ìa differenza che a Prosinone la metà della popolazione detenuta appartiene al circuito Alta Sicurezza e l'istituto ospita anche il circuito Collaboratori Per quanto sopra, si auspica un intervento di supporto da parte dei superiori Uffici, rinnovando al Signor Provveditore l'invito ad ima visita presso questo Istituto. Distinti saluti TTORE REGGENTE isa P
3 VERBALE DI RIUNIONE DEL 18/11/2015 Oggi mercoledì 18 novembre 2015, alle ore circa, presso i locali della direzione della Casa Circondariale di Prosinone, ha inizio l'incontro sindacale relativo all'apertura domenicale dell'ufficio Colloqui. Sono presenti, per la Parte Pubblica: il Direttore Dr.ssa Luisa Pesante, il Comandante di Reparto reggente Comm. Capo Leonardo Chimenti, il Vice Commissario Valentina Corda; per la Parte Sindacale: SIGLA SAPPE OSAPP UIL SINAPPE U.S.P.P. U.G.L. CISL CGIL F.S.A. C.N.P.P. NOMINATIVI IZZO ANTONIO TICCONI IGINIO NICASTRINI - CORSI - PAMP ANELLI CAPRARELLI BRUNO - PROTANI VITTIGLIO ANGELO Regolarmente convocata risulta assente PETRILLI MAURO - CELANI CRISTINA - CINELLI BRANCHI - DE CUBELLIS - ROCCACCINO Regolarmente convocata risulta assente II Direttore saluta i presenti ed evidenzia che le recenti disposizioni Dipartimentali hanno reso necessario riorganizzare l'ufficio Colloqui per garantire anche l'apertura domenicale. Propone di valutare l'apertura da gennaio ad aprile prossimo per due volte al mese, chiedendo alla Federazione Rugby di rimodulare il calendario delle partite in modo da non far coincidere le giornate del campionato di rugby con le domeniche di apertura dei colloqui. Il Comandante rappresenta che è stato avviato un sistema di prenotazione dei colloqui e che la disponibilità delle sale è di 48 colloqui ogni ora. L'apertura domenicale dovrebbe evitare che i colloqui nei giorni feriali si protraggano nelle ore pomeridiane. Il Sig. Izzo (S.A.P.Pe.) comprende la necessità di recepire le direttive dei superiori Uffici, ma al momento non ritiene praticabile l'apertura festiva considerato che le sezioni vengono accorpate molto spesso. Inoltre chiede alla direzione come si potranno garantire i riposi e le ferie vista la già grave carenza di organico. Pertanto, seppure a malincuore, per tutelare il personale si esprime sfavorevolmente all'apertura dell'ufficio Colloqui nei giorni festivi fin a quando l'organico dell'istituto non sarà adeguato. Il Direttore assicura che la proposta delle 2 domeniche al mese di apertura dei colloqui non andrà a peggiorare l'attuale situazione dell'organizzazione del personale in termini di ferie e riposi, pur riconoscendo che detta situazione soffre della carenza di organico. La Sig.ra Celani (C.LS.L.) ritiene che la situazione sia molto compromessa e non si possa gravare ulteriormente sul personale. Il Sig. Petrilli (C.LS.L.) lamenta la mancanza di informazione preventiva. 1
4 Il Direttore evidenzia che la convocazione è precedente al proprio insediamento e che nella introduzione è stata chiarita quale sia la proposta della parte Pubblica. Il Sig. Izzo (S.A.P.Pe.) nell'ipotesi dell'apertura domenicale dell'ufficio colloqui ritiene necessario limitare le attività dei detenuti, soprattutto nell'attuale momento con l'allerta terrorismo che già vede maggiormente impegnato il personale. Il Direttore ricorda che nei giorni festivi non vi sono altre attività, fatta eccezione per le partite di rugby nelle giornate di campionato, che verrebbero spostate come detto in premessa. Il Sig. Ticconi (O.S.A.P.P.) lamenta una gravissima carenza di organico, che dovrebbe determinare la sospensione di tutte le attività. Apprezza la proposta di avviare l'apertura domenicale dopo le feste con il nuovo anno, ma la al momento la ritiene non praticabile. Chiede di attendere l'ampliamento dell'organico. Pur ammettendo che un clima detentivo più sereno, a seguito dell'agevolazione dei colloqui, aiuti il lavoro del personale, intende rappresentare agli Uffici superiori che l'organico dell'istituto di Prosinone va adeguato all'apertura del Nuovo Padiglione. Ricorda che se la gestione quotidiana funziona è perché il personale di Prosinone ha esperienza ed è responsabile. Il Comandante precisa che l'orario di apertura dei colloqui resterà invariato, dalle ore 8,00 alle 15,00. Solo l'ufficio pacchi inizierà alle ore 7,30. Il Sig. Nicastrini (U.I.L.) chiede di conoscere il numero dell'unità di personale di polizia penitenziaria che saranno utilizzate la domenica per l'apertura dei colloqui. Lamenta che l'organizzazione del personale è rimasta invariata dal 2009 e domanda come la Direzione possa garantire i riposi e le ferie. Non vorrebbe che per garantire i diritti dei detenuti non vengano più tutelati i diritti del personale. Aprire i colloqui la domenica è un gesto molto umano ma anche il personale deve essere protetto dall'amministrazione Centrale. Per questa ragione non ritiene opportuno assumere la responsabilità di condividere la proposta della Direzione. Il Sig. Caprarelli (Si.N.A.P.Pe.) non condivide la proposta della Direzione perché la ritiene inconciliabile con la già gravissima carenza di organico. Evidenzia che vi sono arretrati nei recuperi ferie e riposi. Chiede di allegare a verbale una nota scritta che deposita. Il Sig. Vittiglio (U.S.P.P.) chiede prima di tutto di normalizzare una situazione lavorativa compromessa, senza aumentare il carico di lavoro. Propone l'istituzione di un tavolo tecnico per definire una nuova organizzazione del lavoro che permetta un'attenta analisi di tutti i posti di servizio esistenti. Rappresenta il ritardo nel recupero dei riposi, a volte di oltre due settimane, e il maggior lavoro determinato dall'apertura del nuovo padiglione detentivo. Semmai propone di individuare una delle attuali giornate di apertura mattinale dei colloqui per prolungare l'apertura pomeridiana. Ricorda che sono aumentate le uscite per visite mediche e piantonamenti con enorme sacrificio degli uomini del locale Nucleo e del servizio interno. 2
5 Il Sig. Petrilli (C.I.S.L.) ritiene non praticabili al momento per l'istituto di Prosinone le direttive impartite dal Dap sull'apertura domenicale dei colloqui. Ricorda che le domeniche sono festive anche per il personale. Piuttosto propone l'apertura della domenica nel periodo estivo, quando i figli dei detenuti non vanno a scuola e diminuiscono le altre attività dei detenuti, ma sempre se l'organico sarà integrato. Il Sig. Branchi (C.G.I.L.) lamenta la sottoscrizione dei contratti dell'amministrazione Centrale senza garanzie per i servizi ed il ritardo nell'attuazione delle normative europee per quanto riguarda l'apertura di domenica dei colloqui familiari detenuti. Si duole che tali normative non possano essere applicate al momento nell'istituto di Prosinone, ma ritiene assolutamente insufficiente l'organico, soprattutto dopo l'apertura del nuovo padiglione. Il Direttore prende atto che tutte le Sigle Sindacali sono contrarie al momento all'apertura dei colloqui nei giorni festivi a causa della carenza di organico. Propone di sospendere la proposta in attesa della contrattazione sulla riorganizzazione del lavoro che sarà convocata entro gennaio p.v. e di sensibilizzare nuovamente gli Uffici superiori ad adeguare l'organico dell'istituto anche a seguito dell'aumento della popolazione detenuta. Ringrazia i presenti e chiude l'incontro alle ore 12,20. Le Sigle Sindacali F.to Sappe F.to Osapp F.to Uil F.to Sinappe F.to USPP F.to Cisl F.to Cgil La Parte Pubblica F.to Dr.ssa Luisa Pesante II presente verbale è composto da n pagine, compresa la presente. F.to IL SEGRETARIO Dr.ssa Fina Del genio
6 SEGRETERIA PROVINCIALE C/O CASA CIRCONDARIALE DI PROSINONE Alla Direzione della Casa Circondariale di Prosinone Oggetto: nota a verbale della riunione sindacale del 18 novembre In riferimento all'oggetto della riunione sindacale odierna, indetta da Codesta Direzione e avente ad oggetto l'apertura dei colloqui domenicali tra i detenuti e i loro familiari, questa O.S. ha degli appunti imprescindibili da dichiarare. In primis, si coglie l'occasione per dare il benvenuto alla Direttrice, Dott.ssa Pesante, da pochi giorni nominata Direttore di questa struttura, Dirigente già conosciuto nella precedente gestione del Carcere di qualche anno fa e di cui abbiamo avuto modo di apprezzarne la grande umanità personale, anche se in alcuni momenti, ci furono delle rimostranze per alcuni episodi gestionali che questa O.S. non ebbe modo di apprezzare. L'auspicio adesso però, è che l'umanità dalla Dirigente, sia rafforzata soprattutto in conseguenza delle gravi difficoltà che sta vivendo il personale di Polizia Penitenziaria in servizio a Prosinone. In finale, le nostre aspettative sono: gestione solidale e vicinanza al personale e fermezza nel rispetto delle regole da parte delle popolazione detenuta e di chi a qualsiasi titolo ha accesso alla struttura dall'esterno. Per quanto attiene all'ordine del giorno, questa O.S. non può esimersi dal fare delle riflessioni: come al solito l'amministrazione, soprattutto a livello centrale, continua imperterrita a chiedere sacrifici al personale di P.P. Anche in questa occasione, senza un briciolo di vergogna, nonostante sia bene a conoscenza della grave carenza di personale che attanaglia l'istituto di Prosinone, ci impone in conseguenza della figuracela della sentenza Torreggiani, di aprire il settore "Colloqui Famiglia" anche la domenica. La Corte Europea dei diritti dell'uomo, ha giudicato le condizioni dei detenuti una violazione degli standard minimi di vivibilità che determina una situazione di vita degradante. Adesso in conseguenza di ciò, secondo il nostro modesto parere, la stessa Corte Europea, dovrebbe condannare l'italia per come tratta e fa lavorare i suoi difensori della Patria. Vergognose sono le conseguenze che l'amministrazione impone al Personale, con continue aggressioni verbali e materiali; disgustose sono le condizioni lavorative a cui sono soggetti i
7 Poliziotti, (basti ricordare i locali Gabiotti del Personale e i corridoi all'interno delle sezioni); disumani sono i turni imposti di servizio, i riposi arretrati ed il congedo ordinario arretrato di 3-4 anni; aberrante è purtroppo la vita quotidiana del Poliziotto Penitenziario soprattutto a Prosinone, in considerazione che l'amministrazione (bisognerebbe scriverla con la "m" minuscola) ha avuto la sfacciataggine di aprire un nuovo padiglione con 200 nuovi detenuti "AS", distaccando SOLO UNA QUINDICINA DI UNITA' DI PERSONALE. Oggi purtroppo, nonostante tutto, ci troviamo, dopo qualche anno di assenza totale dell'amministrazione sia Centrale che Periferica, riuniti intorno ad un tavolo di contrattazione e l'amministrazione ci chiede di contrattare l'apertura dei colloqui famiglia la domenica per rendere meno degradante la vita dei detenuti. IN QUESTO MOMENTO PURTROPPO, DEL PRESUNTO DEGRADO IN CUI VIVONO I CARCERATI NON CI INTERESSA PIÙ', ORA CI INTERESSA SOLO IL DEGRADO IN CUI VIVE IL PERSONALE DI POLIZIA PENITENZIARIA IN SERVIZIO A PROSINONE. Sono mesi che questa O.S. scrive note all'amministrazione, anche congiuntamente con le altre sigle sindacali, per la risoluzione delle problematiche che attanagliano l'istituto in premessa, ma la stessa non si è nemmeno degnata di risponderci e pertanto, eccellentissima Direttrice, questa O.S. NON DARÀ' MAI NESSUN ASSENSO ALL'APERTURA DEL SETTORE COLLOQUI DOMENICALI, GRAVANDO MAGGIORMENTE SULLA PELLE DEL PERSONALE, PERTANTO SE PROPRIO VOLETE APRIRE IL SETTORE COLLOQUI LA DOMENICA DOVETE DECIDERLO AUTONOMAMENTE E ASSUMENDOVI LA PIENA RESPONSABILITÀ' DELL'ANDAMENTO GESTIONALE. Prosinone, 18 novembre 2015 il vice segretario regionale Bruno CaprarelH
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