COOPERARE PER APPRENDERE INSIEME RICERCA AZIONE
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- Berta Martelli
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1 COOPERARE PER APPRENDERE INSIEME Progetto di RICERCA AZIONE
2 Gruppo Studio-Ricerca-Formazione Cooperative Learning Centro Studi Interculturali Università degli Studi di Verona
3 MENÙ DIGIORNATA Finalità e obiettivi d indagine Somministrazione test in modo cooperativo Dal vivere al comprendere il CL Stimoli per una META-ANALISI
4 FINALITÀ Vivere un percorso di ricerca-azione finalizzato a sperimentare come insegnanti di Istituti diversi possano divenire gruppo capace di stimolare riflessione, autoriflessionee cambiamento personale -professionale
5 OBIETTIVI 1. Sperimentare e comprendere come l ambiente promuova o ostacoli benessere e apprendimenti significativi Richiesta foto o file delle stesse
6 OBIETTIVI 2. Sperimentare come l uso di strutture cooperative promuova il passaggio dall io al noi
7 OBIETTIVI 3. Favorire l autoriflessionesul proprio metodo di studio, comprendere l esistenza di diverse strategie di studio e confrontarsi su come sia possibile promuovere l imparare ad imparare
8 OBIETTIVI 4. Favorire la condivisione delle competenze informatiche fra i membri del gruppo per promuovere apprendimenti di qualità nelle classi di nativi digitali
9 PROGETTO INDICAZIONI NAZIONALI Le tematiche prescelte per l attuazione del progetto sono quelle relative alla costruzione di ambienti di apprendimento idonei a favorire l inclusione e la partecipazione attiva di tutti/e gli/le alunni/e e, nel quadro generale di un riferimento costante alla didattica per competenze, un attenzione particolare verrà dedicata allo sviluppo di competenze digitali in ordine alla costruzione e rappresentazione di mappe concettuali per lo studio delle discipline geostoriche e linguistiche. Per il raggiungimento dei fini dichiarati si prevede un approfondimento teorico e l utilizzo didattico di: - Principi fondanti del Cooperative Learning - Elementi essenziali della Riceca-Azione(R-A) - Strategie per Imparare a Pensare e Imparare a Studiare - Conoscenza di softwares
10 LINEE METODOLOGICHE Il piano di formazione si attuerà sotto forma di ricerca-azione. L obiettivo è quello di imparare ad impostare attività didattiche laboratoriali, che permettano agli alunni di impegnarsi in prima persona nella risoluzione di problemi posti nell ambito delle discipline prescelte e volti alla formazione di competenze specifiche (non solo disciplinari, ma relative più in generale all autoformazione e all educazione permanente). I laboratori non verranno impostati genericamente per gruppi, ma con specifiche strutture mutuate dal Cooperative Learning, in modo tale da garantire l effettiva partecipazione di tutti gli alunni. La contestuale attenzione alla costruzione di mappe concettuali, anche attraverso strumenti digitali, contribuirà all innalzamento delle competenze anche negli alunni in difficoltà.
11 Modalità e strumenti di monitoraggio e di valutazione del processo VALUTAZIONE QUANTI-QUALITATIVA: INIZIALE, IN ITINERE E FINALE MEDIANTE L UTILIZZO DI - Diario dell insegnante -Sociogrammi -Strumenti atti a verificare lo sviluppo di competenze digitali -Strumenti atti a verificare lo sviluppo di consapevolezza rispetto al Metodo di studio - Griglie d osservazione (studenti/insegnanti)
12 Dall io al noi Ob.2 Sociogramma Filo dell identità
13 Mappatura dell esistente Siamo forti in. Ob.4 Honeycomb
14 Per noi una scuola ambientedi apprendimento che favorisce benessere. Ob.1 FASE INDIVIDUALE
15 Fasedi gruppo ASSEGNAZIONE RUOLI: Strumenti: uso della penna parlante per il turno di parola
16 Fasedi gruppo
17 Co-costruiamoun nostro ambiente di benessere
18 RIFELSSIONE SUL VISSUTO Verso la teoria del CL Non ci siamo salutati -perché? Filo dell identità Honeycomb 5 dita individuale Strumenti per AS Interdipendenza positiva/modalità ruoli windows
19 Prima pagina di diario Tre aspetti positivi Uno da migliorare Altro. Firma
20 Cooperation Is Give And Take Roger T. Johnson
21 GRAZIE
Strategia Laboratoriale
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