TERAPIA. Sostegno alla Donna, alla Famiglia, Collaborazione con Organizzazioni ed altri Servizi

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1 TERAPIA. Sostegno alla Donna, alla Famiglia, Collaborazione con Organizzazioni ed altri Servizi Francesca Rovera Università degli Studi dell Insubria Azienda Ospedale di Circolo Varese

2 CARCINOMA MAMMARIO: Non solo curare la malattia ma PRENDERSI CURA della persona

3 EPIDEMIOLOGIA Age standardised (world) incidence rates, female breast cancer in selected countries USA France Denmark Sweden UK Netherlands Canada Australia Switzerland Italy Singapore Brazil Japan India Zimbabwe China Incidence Mortality Rate per 100,000 females

4 EPIDEMIOLOGIA IL CARCINOMA MAMMARIO E IL TUMORE PIU FREQUENTE NEL SESSO FEMMINILE INCIDENZA GLOBALE DI 134 CASI SU ABITANTI PER ANNO INCIDENZA IN AUMENTO MORTALITA IN RIDUZIONE SOPRAVVIVENZA GLOBALE A 5 ANNI DEL 85% AIRTUM.

5 POCHE MALATTIE COME IL CARCINOMA MAMMARIO RIASSUMONO IN SÉ TANTI DIVERSI ASPETTI: SOCIALE: per la sua grande diffusione SCIENTIFICO: per la sua complessità biologica DIAGNOSTICO: per la necessità di una identificazione tempestiva della neoplasia TERAPEUTICO: per la multidisciplinarietà del trattamento PSICOLOGICO: per l enorme impatto sulla popolazione femminile RIABILITATIVO: per la necessità di recupero familiare e sociale delle pazienti

6 MULTIDISCIPLINARIETA

7

8 UN EQUIPE DEDICATA ALLE DONNE

9 UN EQUIPE DEDICATA ALLE DONNE PER.. FACILITARE L ACCESSO DELLE UTENTI AL SERVIZIO CONDIVIDERE PERCORSI DIAGNOSTICO- TERAPEUTICI OTTIMALI GARANTIRE LA QUALITA DELLE SINGOLE PRESTAZIONI OFFRIRE A TUTTE LE DONNE OPERATE LA POSSIBILITA DI RIABILITAZIONE FISICA E PSICOLOGICA

10 UN EQUIPE DEDICATA ALLE DONNE PER.. far diventare il rapporto con la paziente una relazione di fiducia ed alleanza che si costruisce nel tempo fare in modo che non resti non aiutata la dimensione psicologica ed emozionale vissuta dalla paziente e dai suoi familiari PER PORRE AL CENTRO NON TANTO LA MALATTIA COME ESPRESSIONE BIOLOGICA MA LA PERSONA MALATA

11 LA COMUNITA SCIENTIFICA EUROPEA Organizzazione per la Ricerca e la Cura del Cancro (EORTIC-BCCG) Società Europea di Mastologia (EUSOMA) Europa Donna 3th EUROPEAN BREAST CANCER CONFERENCE DICHIARAZIONE DI BARCELLONA Marzo 2002 Il trattamento del tumore al seno in Unità di Senologia multidisciplinari aumenta la sopravvivenza migliora la qualità della vita consente un uso ottimale delle risorse

12 Promuove il dialogo con: COMUNICAZIONE Opinione pubblica (*)ED-HQs + singole sedi Pazienti associate e non associate Altre associazioni (ONDA, attive come prima, etc.) COMUNICAZIONE Giornalistechiave Testimonials ED Italia Istituzioni locali e nazionali Società scientifiche COMUNICAZIONE Certificatori Aziende Partner (Pharma, device, etc.) Management Sanità (ASL) Centri di senologia/ -Unità ospedaliere COMUNICAZIONE Proprietà riservata D Antona&Partners

13 RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 5 Giugno 2003 Per quanto riguarda il cancro al seno, ogni donna deve avere accesso ad uno screening, a cure e a una post-terapia di qualità, a prescindere dal luogo di residenza, dalla posizione sociale, dalla professione e dal livello di istruzione, ma attualmente esistono differenze molto marcate fra gli Stati membri, le regioni, e persino fra gli ospedali di diverse città, di conseguenza anche le possibilità di sopravvivenza delle donne variano notevolmente

14 RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 5 Giugno 2003 Chiede che tutte le donne affette da carcinoma della mammella abbiano il diritto ad essere curate da un èquipe interdisciplinare e invita pertanto gli Stati membri a sviluppare una rete capillare di centri di senologia certificati e interdisciplinari

15 RISOLUZIONE PARLAMENTO EUROPEO 25 Ottobre 2006 Il cancro al seno costituisce la patologia tumorale più frequente nelle donne e ogni anno donne dell Unione europea si ammalano di cancro al Seno Sta continuamente aumentando il numero di giovani donne che si ammalano di cancro al seno, il 35% hanno meno di 55 anni, il 12% hanno meno di 45 Anni Invita gli Stati membri a garantire entro il 2011, mandatorio entro il 2016, un assistenza capillare con unità mammarie interdisciplinari, visto che la cura in unità interdisciplinari migliora la sopravvivenza e la qualità della vita

16 COMUNICAZIONE DELLA DIAGNOSI IL TRAUMA DELLE CURE IL RITORNO A CASA

17 IL TRAUMA DELLE CURE LA CHIRURGIA, LA RADIOTERAPIA, LA CHEMIOTERAPIA, LA TERAPIA ORMONALE Durante la degenza l'impatto del cambiamento del proprio corpo è sicuramente traumatico, ma spesso è mitigato dal sollievo che si prova nell'essersi liberate del tumore. Dopo il temporaneo sollievo subentra il percorso per l accettazione dell'ineluttabilità della diagnosi. Occorre elaborare l idea che mai nessuno potràrestituire l'integritàfisica perduta, dover accettare la sofferenza derivante dalle cure, dover affrontare la menopausa in giovane età.

18 L'INTERVENTO CHIRURGICO L'atto chirurgico è uno dei momenti centrali nella cura del tumore al seno, ma spesso è solo il primo passaggio del percorso di cura che la donna dovrà intraprendere Il trauma psicologico e spesso anche fisico in questo delicato momento richiede tempo per la sua elaborazione e non si esaurisce durante il breve ricovero

19 IL RITORNO A CASA Con la degenza sempre più ridotta è al proprio domicilio che le donne si devono confrontare con l'impatto emotivo della diagnosi di tumore e gli effetti fisici dell intervento MEDICAZIONI SUPPORTO PSICO- ONCOLOGICO FISIOTERAPIA

20 IL RITORNO A CASA Con la degenza sempre più ridotta è al proprio domicilio che le donne si devono confrontare con l'impatto emotivo della diagnosi di tumore e gli effetti fisici dell intervento CENTRO DI ASCOLTO Collaborazione con altre associazioni

21 GRAZIE!

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