Il bisogno delle neo-imprese mantovane di spazi di lavoro condiviso. Roberta Furlotti Progetto «Rete per il lavoro» Promoimpresa-Borsa Merci
|
|
- Saverio Gentile
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il bisogno delle neo-imprese mantovane di spazi di lavoro condiviso Roberta Furlotti Progetto «Rete per il lavoro» Promoimpresa-Borsa Merci Mantova, 22 febbraio 2016
2 Il contesto della ricerca e i suoi obiettivi Progetto Rete per il lavoro nato per sostenere e potenziare le occasioni e opportunità di confronto, scambio e integrazione tra competenze diverse nell ambito di spazi co-working territoriali comprendere e dettagliare in una prima sperimentazione le condizioni che rendono gli spazi di co-working adeguati alle concrete esigenze di professionisti e imprese in modo da configurare un offerta che ne favorisca l utilizzazione mirata diffondere sul territorio e tra le imprese l informazione relativa alle opportunità messe in campo testare uno strumento da utilizzare (anche in modo continuativo) per raggiungere e coinvolgere sempre più imprese e professionisti
3 A chi si è rivolta la ricerca imprese piccole (meno di tre addetti) avviate in tempi relativamente recenti (dal 1 gennaio 2013) che nell esercizio della propria attività principale non abbisognano necessariamente di spazi attrezzati o di risorse strumentali specialistiche
4 Le modalità operative estrazione dal Registro delle imprese gestito da Camera di Commercio dell universo delle imprese mantovane (773) corrispondenti ai criteri identificati costruzione di un breve questionario, da somministrare telefonicamente e di strumenti adeguati alla gestione della rilevazione (protocollo d intervista, ad uso dei rilevatori, banca dati per l archiviazione dell informazione) rilevazione (autunno 2015) elaborazione dell informazione (gennaio 2016)
5 le dimensioni L universo 48,4 3,1 48,5 Nessun addetto 1 addetto 2 addetti la localizzazione 7,6 9,4 9,2 48,5 8,3 ASOLA GUIDIZZOLO MANTOVA OSTIGLIA SUZZARA VIADANA 16,9
6 Le interviste Nonostante la difficoltà a reperire i riferimenti telefonici sono state contattate 221 imprese che, nella grande maggioranza, hanno accolto con favore l iniziativa (solo il 13,2% rifiuta di partecipare) chiedendo in molti casi di rimanere informati sulle sue evoluzioni
7 I risultati: un interesse diffuso che richiede approfondimenti il 45,4% degli intervistati è immediatamente interessato o vorrebbe saperne di più 54,7 24,0 21,4 Sono interessato/a Vorrei saperne di più Non sono interessato/a
8 la distribuzione territoriale dell interesse l interesse per gli spazi co-working è concentrato a Mantova benché si delinei con chiarezza in tutti i distretti ASOLA 7 1 GUIDIZZOLO 8 8 MANTOVA OSTIGLIA 4 1 SUZZARA 3 8 Sono interessato/a Vorrei saperne di più VIADANA 1 6
9 fattori che condizionano l interesse manifestato scontata la dimensione economica l attenzione si concentra sull attrezzatura disponibile, sulla possibilità di privacy, sul tipo di servizi attivi e sulla vicinanza alla residenza ma, tra chi indica la somma massima, la metà definisce un importo inferiore ai 200 euro, la metà superiore Entità della spesa mensile 98,3 Tipo di attrezzature rese disponibili 86,4 Possibilità di privacy 83,1 ma, tra chi indica la distanza massima, c è chi definisce un raggio di 10 km, chi di 20, di 30 e anche superiore Tipo di servizi resi disponibili Vicinanza alla residenza 74,6 82,8 Frequenza da parte di altri che svolgano attività diverse 40,7 Frequenza da parte di altri che svolgano la stessa attività 39 Eleganza spazi interni 37,3 Eleganza edificio 33,9
10 Attrezzature richieste: il PC una porzione rilevante utilizzerebbe il proprio portatile non avrebbe dunque bisogno di una postazione con PC 47,5 3,4 23,7 25,4 PC fisso PC portatile MAC portatile Utilizzerebbe il proprio portatile
11 altre attrezzature richieste scontata l esigenza di connessione internet (la chiedono tutti!), magari a banda larga, la stampante A4 in bianco e nero è da considerare la dotazione minima necessaria. Connessione Internet 84,7 15,3 Connessione internet a banda larga 61,0 32,2 Stampante A4 bianco e nero 60,3 32,8 Stampante A4 a colori 50,0 36,2 Stampante A3 a colori 47,5 37,3 Stampante A3 bianco e nero 47,5 35,6 Scanner 40,7 39,0 Plotter 25,4 30,5 Essenziale Utile
12 servizi richiesti Sala riunioni, segreteria, sala conferenze attrezzata sono più frequentemente ritenute essenziali. Ma anche servizio fotocopie, consulenza legale e consulenza amministrativa sono ritenute utili dalla maggioranza. Sala riunioni attrezzata 22,0 42,4 Servizio fotocopie 8,5 52,5 Segreteria 18,6 40,7 Consulenza legale 6,8 50,8 Consulenza amministrativa Sala conferenze attrezzata 8,5 15,3 33,9 47,5 Sala bar Servizio rilegatura 3,4 3,4 22,0 22,0 Essenziale Utile Spazio attrezzato per esercizio fisico 8,5 1,7
13 Preferenze relative al pagamento dei servizi Pagare i servizi quando si utilizzano! 22,4 69,0 8,6 Quota a parte in più rispetto all affitto della postazione Quota definita solo se si utilizzano Non ha preferenze
14 Frequenza prevista di utilizzazione della postazione prevalentemente saltuario, ma oltre un terzo immagina una utilizzazione continuativa 60,3 39,7 Utilizzo continuativo Utilizzo saltuario (quando ne ho bisogno)
15 Frequenza prevista dell utilizzazione delle sale la sala riunioni Molto di frequente (una volta la settimana o più) Di frequente (una volta al mese) Qualche volta (ogni due/tre mesi) Raramente (uno o due volte l anno) Potrei anche non utilizzarla mai, ma è comunque utile 5 5 la sala conferenze
16 Interesse ad avviare relazioni o collaborazioni Alto (63,8% nel complesso) ma soprattutto con qualcuno che si interessi dei medesimi temi, anche da punti di vista differenti 6,9 1,7 5,2 19,0 37,9 12,1 17,2 Non è per niente interessato: basta la postazione Potrebbe accadere, a patto che operino nel suo settore Potrebbe accadere, a patto che si interessino dei medesimi temi, anche da punti di vista diversi È molto interessto/a a stabilire rapporti È interessto/a a patto che ci sia rispetto È interessto/a a prescindere da questa possibilità non risponde/è indifferente/non sa
17 In conclusione: un rilancio Quanto rilevato è generalizzabile? Abbiamo detto delle difficoltà a reperire i riferimenti telefonici delle imprese iscritte al registro camerale. I risultati ottenuti, incoraggianti, ci portano a credere che raggiungere altre imprese sarebbe importante. D altra parte, il registro camerale è solo una delle fonti possibili di riferimenti. Vi sono target che potrebbero esprimere esigenze particolari e specifiche? Indubbiamente sì: il mondo dei professionisti, non iscritti al registro camerale, va coinvolto. Come fare per ampliare la rilevazione ad altri potenziali fruitori degli spazi co-working? L aiuto degli Ordini Professionali, se interessati all iniziativa, sarebbe fondamentale. Ma anche altre modalità possono essere ipotizzate con il sostegno dei Comuni, dei mezzi di comunicazione locale e di altri attori sociali, per una mobilitazione che consenta di rispecchiare con precisone le concrete esigenze di quanti potrebbero giovarsi, sia sul piano economico che sul piano della crescita e dello sviluppo delle proprie attività, della frequenza a spazi di lavoro condiviso.
Ruolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliPROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO
PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliGuadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute
ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per
DettagliIl volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi
Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale
DettagliORIZZONTI SCUOLA PERCHE DOCUMENTARE?
P.A.I.S. La scuola elementare Manzoni Bolzano Mirella Tronca, assistente agli alunni in situazione di handicap PERCHE DOCUMENTARE? La documentazione è una scienza per conoscere e una tecnica per far conoscere.
DettagliSERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI
SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI Prot. n. Misure finalizzate al contenimento della spesa (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008) Relazione sulle misure per il contenimento delle
DettagliPresentazione dei risultati del Questionario di valutazione del Service Desk dell Area IT
Presentazione dei risultati del Questionario di valutazione del Service Desk dell Area IT 03 giugno 2011 A cura del SD Management Introduzione Obiettivo: Misurare la soddisfazione degli utenti nell interfacciarsi
DettagliSistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente
Pag. 1 di 5 Qualità/Ambiente L azienda Di Leo Nobile S.p.A. è nata nel 1956 a Castel San Giorgio (Sa) ed è uno stabilimento di circa m² 16.591 di cui 10.000 m² coperti, nel quale è concentrata l attività
DettagliAccorgimenti per negoziare con efficacia
Accorgimenti per negoziare con efficacia Enrica Poltronieri Novembre 2009 NEGOZIAZIONE = PROCESSO INTERATTIVO IN CUI DUE ATTORI PORTATORI DI INTERESSI DIVERSI PERVENGONO, ATTRAVERSO UN AZIONE CONGIUNTA,
DettagliCentri di Servizio per il Volontariato del Lazio
Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio I CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Istituiti con la legge 266/91, i Centri di Servizio per il Volontariato sono strutture operative gestite dal volontariato
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - -3 - 't! PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano VOIP COMUNICAZIONE TURISMO
DettagliBERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013
BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliLA GESTIONE DELLA SICUREZZA All INTERNO DELL AZIENDE
LA GESTIONE DELLA SICUREZZA All INTERNO DELL AZIENDE Nobody s Unpredictable Metodologia Tipologia d'indagine: indagine ad hoc su questionario semi-strutturato Modalità di rilevazione: interviste telefoniche
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliSezione: 7. Quanto guadagna un Consulente di viaggi online?
Scopri come Creare e Vendere viaggi online! Sezione: 7. Quanto guadagna un Consulente di viaggi online? Analizziamo da vicino la redditività del Consulente di viaggi online Eccoci ad una argomento molto
DettagliIL TELELAVORO ANALISI DI FATTIBILITÀ DI UN PROGETTO DI DELOCALIZZAZIONE DEL LAVORO APPENDICE
APPENDICE 5.b - Sintesi dell indagine di Ateneo sulle condizioni di introduzione del telelavoro PROGETTO OSSERVATORIO: I RISULTATI DELL ANALISI QUANTITATIVA - SEZIONE DEDICATA AL TELELAVORO 1 - Premessa
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliLa Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna
La Simbiosi Industriale nel contesto del Piano Gestione Rifiuti della Regione Emilia Romagna Andrea Zuppiroli Regione Emilia-Romagna Servizio Rifiuti e bonifica siti, servizi pubblici ambientali e sistemi
DettagliBiblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza
Biblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza Presentazione dei risultati dell indagine svolta da SBD IUAV e Costruendo scarl. Venezia, luglio 2014 A cura di Franco De Lazzari L obiettivo
DettagliDalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese
Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa
DettagliSTRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020
STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 Verso un utilizzo più strategico imparando dall esperienza maturata Roberto D Auria Mario Guido Gruppo di lavoro Competitività Roma, 28 ottobre 2013 L esperienza
DettagliQuestionario sull utilizzo di strumenti "on line" da parte di cittadini con 65 o più anni
Questionario sull utilizzo di strumenti "on line" da parte di cittadini con 65 o più anni Caratteristiche dell intervistato età tra 65 e 74 anni tra 75 e 84 anni oltre 84 anni genere femmina maschio scolarità
DettagliDonne e welfare. Novembre 2010
Donne e welfare Novembre 2010 1 Metodologia Universo di riferimento Donne residenti residenti in Italia Numerosità campionaria 800 donne disaggregate per età(giovani adulte anziane), condizione professionale
Dettagli1. Qual è l'idea e il progetto che si intende realizzare (il servizio o l'attività e le sue caratteristiche)?
Il Progetto Caratteristiche del progetto 1. Qual è l'idea e il progetto che si intende realizzare (il servizio o l'attività e le sue caratteristiche)? L idea è di creare un centro giovani in Parrocchia
DettagliDOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA
DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliWired: http://blog.wired.it/codiceaperto/2013/06/30/e-se-linnovazione-passasse-dalluniversita.html
E se l'innovazione passasse dall'università? Intervista al nuovo rettore dell'università di Torino Intervistatrice: Flavia Marzano Wired: http://blog.wired.it/codiceaperto/2013/06/30/e-se-linnovazione-passasse-dalluniversita.html
DettagliLa shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma
La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliDISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45
DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 10 2. TITOLO AZIONE VINCERE LE DIPENDENZE SI PUO 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno
DettagliIndagine su: L approccio delle aziende e delle associazioni nei confronti dell accessibilità dei siti web
Indagine su: L approccio delle aziende e delle associazioni nei confronti dell accessibilità dei siti web Gennaio 2005 Indice Introduzione Obiettivo e metodologia dell indagine Composizione e rappresentatività
DettagliPolitiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi
Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Intervento di: PALMA COSTI Assessore Interventi Economici, Innovazione e Pari opportunità della Provincia di Modena Mercoledì 1 aprile 2009 Camera
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliPROGETTO GOOD PRACTICE 2012
PROGETTO GOOD PRACTICE 2012 Questa breve nota illustra il progetto GoodPractice 2012 (GP2012), nona edizione del progetto GoodPractice. Il progetto, nato nel 1999, ha l obiettivo di comparare le prestazioni
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliProgetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole
Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo
DettagliIL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini
IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it
DettagliIl Controllo di gestione nella piccola impresa
Stampa Il Controllo di gestione nella piccola impresa admin in A cura di http://www.soluzionipercrescere.com La piccola impresa presenta generalmente un organizzazione molto snella dove l imprenditore
DettagliLinea A- SCHEDA DI PROGETTO. (DELIBERA n.309 del 16/04/2012)
Linea di intervento 5.3 Attivazione di iniziative mirate di marketing finalizzate a promuovere le risorse endogene e ad attrarre investimenti esterni nei settori avanzati c (DELIBERA n.309 del 16/04/2012)
DettagliAzienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA)
Anno 2013-2014 Accreditamento delle strutture socio- sanitarie Obiettivo: strumenti per l ascolto, la partecipazione e la rilevazione del gradimento da parte di ospiti e familiari. Questionario di gradimento
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO
CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di
DettagliAssemblea dei Sindaci dell Ambito. Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013
Assemblea dei Sindaci dell Ambito Deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013 Oggetto: Ambito Distrettuale 6.1. Sistema di compartecipazione degli utenti ai servizi dell Ambito anno 2013 Approvazione. Il giorno
DettagliDiamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione
Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l
Dettaglischede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee
Dettaglilettera curativa da inviare alle istituzioni che hanno istruito un bando non congruo.
lettera curativa da inviare alle istituzioni che hanno istruito un bando non congruo. Abbiamo preso visione del bando di concorso per AIAP, l Associazione italiana progettazione per la comunicazione visiva,
DettagliLa famiglia davanti all autismo
La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile
DettagliMonitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro
ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliProposte di attività con le scuole
In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte
DettagliLa diffusione dell ICF nell inserimento lavorativo dei disabili - Roma, 28 marzo 2012. Masterplan disabilità Collocamento mirato ex L.
La diffusione dell ICF nell inserimento lavorativo dei disabili - Roma, 28 marzo 2012 Masterplan disabilità Collocamento mirato ex L.68/99 Destinatari Persone in possesso dei requisiti previsti dalla Legge
DettagliANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SULLA GENERALITÀ DELLE PRESTAZIONI DIDATTICHE, AMMINISTRATIVE E DI SERVIZI
ANALISI DEI QUESTIONARI PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI SULLA GENERALITÀ DELLE PRESTAZIONI DIDATTICHE, AMMINISTRATIVE E DI SERVIZI Anno Accademico 2008/2009 Rapporto statistico riassuntivo
DettagliL uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning
L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la
DettagliL ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE
L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE
DettagliScheda A Descrizione del progetto di accompagnamento
Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012
PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,
DettagliComune di Empoli QUESTIONARIO PER LE ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI
Comune di Empoli INDAGINE CONOSCITIVA FINALIZZATA ALLA COSTRUZIONE DI UN QUADRO DI CONOSCENZA DEL TERRITORIO PRELIMINARE ALLA REVISIONE DELLA STRUMENTAZIONE URBANISTICA QUESTIONARIO PER LE ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI
DettagliGLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO
GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO L indagine sugli esiti occupazionali dei corsi di formazione ha preso in considerazione i corsi Nof del biennio 2002/2003 e i post-diploma del 2003, analizzando
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
DettagliPadova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni
Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano
DettagliCreare una Rete Locale Lezione n. 1
Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,
DettagliL economia solidale. L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse"
Pesaro L economia solidale L economia solidale per: Valorizzare le relazioni prima che il capitale" Riconoscere un equa ripartizione delle risorse" Garantire il rispetto dell ambiente e dell ecosistema
DettagliRapporto Irisnetwork seconda edizione Questionario potenziali imprese sociali
Rapporto Irisnetwork seconda edizione Questionario potenziali imprese sociali nome e cognome intervistato: indirizzo email di contatto: sito internet dell impresa: I sezione: Costituzione dell impresa
DettagliArea Marketing. Approfondimento
Area Marketing Approfondimento CUSTOMER SATISFACTION COME RILEVARE IL LIVELLO DI SODDISFAZIONE DEI CLIENTI (CUSTOMER SATISFACTION) Rilevare la soddisfazione dei clienti non è difficile se si dispone di
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliLA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
DettagliProgetto Future School
Progetto Future School Agosto 2015 Prof. Luigi Lattanzi Responsabile Ufficio Tecnico IIS A. Di Savoia L Aquila Via Acquasanta 67100 - L'Aquila 1 L area di progetto Il progetto propone una opportunità di
DettagliComune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA per la non discriminazione e le pari opportunità attraverso il pieno riconoscimento del diritto alla mobilità e all accessibilità PREMESSO TRA Comune di Terni Provincia di Terni l
DettagliA G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O
A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O Al centro immatricolazioni è presente lo sportello dell EDISU (ente per il diritto allo studio universitario) per ottenere
DettagliIndagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina
Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina La U.O.S.D. Comunicazione Integrata Aziendale, in collaborazione con l Università La Sapienza di Roma (CdL Scienze Magistrali
DettagliIndagine Conciliazione e Flessibilità Oraria in Azienda
Indagine Conciliazione e Flessibilità Oraria in Azienda Lo scenario dell indagine Questa indagine, proposta da SIBEG e condotta dal BI Network, ha l obiettivo di fornire uno scenario sulle modalità organizzative
DettagliDipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO
Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009
Dettagli''DIRO' LA MIA! DECIDIAMO INSIEME PER LA NOSTRA CITTÀ'' - INDIRIZZI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL PRIMO BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO.
N.118 DEL ''DIRO' LA MIA! DECIDIAMO INSIEME PER LA NOSTRA CITTÀ'' - INDIRIZZI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL PRIMO BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO. Relazione l Assessore al Bilancio, Patrimonio
DettagliMemorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno
Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno I. Relazione Il contesto comune Le città alpine sono di fondamentale
Dettaglicon l articolo 108 del decreto legislativo n. 112/1998 sono state trasferite ulteriori funzioni alle Regioni, alle Province ed ai Comuni;
REGIONE PIEMONTE BU12 24/03/2011 Codice DB1414 D.D. 17 dicembre 2010, n. 3455 Acquisizione di apparecchiature radio ricetrasmittenti ad integrazione della rete radio regionale di protezione civile Emercom.Net-Piemonte.
DettagliLe Startup innovative e gli Incubatori d'impresa
Le Startup innovative e gli Incubatori d'impresa Le Startup innovative e gli Incubatori d impresa Il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 recante Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, convertito
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliSTUDIO DI SETTORE VK18U ATTIVITÀ 71.11.00 ATTIVITÀ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA
STUDIO DI SETTORE VK18U ATTIVITÀ 71.11.00 ATTIVITÀ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA Febbraio 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UK18U Studi di architettura - è stata condotta analizzando i modelli
DettagliIstituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE
DettagliLA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO
LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO Integrazione al progetto. Il progetto presentato prima dell estate prevedeva la realizzazione della prima fase di un percorso più articolato che vede
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliI ricavi ed i costi di produzione
I ricavi ed i costi di produzione Supponiamo che le imprese cerchino di operare secondo comportamenti efficienti, cioè comportamenti che raggiungono i fini desiderati con mezzi minimi (o, che è la stessa
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliProgetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara
Allegato 7 RELAZIONE: IL TEST DEI RITRATTI COME STRUMENTO DI VALUTAZIONE DEL CAMBIAMENTO DELLA PERCEZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AGLI INTEGRATORI ALIMENTARI L elaborazione del modello transteorico di
DettagliIL FUTURO COME VIAGGIO
IL FUTURO COME VIAGGIO Anno di realizzazione 2011 Finanziamento Cariverona Rete di progetto Coop. Kantara; Coop. Progetto Integrazione; Fondazione ISMU, Settore Formazione; Studio Res Corso di formazione
DettagliPATTO DI INDIRIZZO PER LE SMART CITY
PATTO DI INDIRIZZO PER LE SMART CITY PREMESSO CHE: Il Panel Inter-Governativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC) ha confermato che il cambiamento climatico é una realtà e la cui causa principale é l utilizzo
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Progettazione e gestione dei sistemi turistici
RAPPORTO DI RICERCA BERGAMO FILM MEETING IL PROFILO DEI FRUITORI DELLA 30^EDIZIONE DI BERGAMO FILM MEETING (10-18 MARZO 2012) 1 CeSTIT l Interpretazione del Territorio - Università degli Studi di Bergamo
DettagliImprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI
Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA
DettagliIL VOLONTARIATO IL RUOLO DEL VOLONTARIATO NEL SERVIZIO NAZIONALE
18 IL VOLONTARIATO Il volontariato di Protezione Civile è nato sotto la spinta delle grandi emergenze che hanno colpito l'italia negli ultimi 50 anni: l'alluvione di Firenze del 1966 e i terremoti del
DettagliOPPORTUNITA IN ROSA PARTECIPAZIONE GRATUITA
OPPORTUNITA IN ROSA CHECK UP ECONOMICO FINANZIARIO DELLE IMPRESE FEMMINILI PARTECIPAZIONE GRATUITA La Camera di Commercio Industria e Artigianato di Verona, in collaborazione con il Comitato per la Promozione
DettagliGAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO
GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori
DettagliEDUCARE ALLA STRADA: EDUCARE ALLA SICUREZZA Pubblicati i nuovi testi di educazione stradale dell ACI
EDUCARE ALLA STRADA: EDUCARE ALLA SICUREZZA Pubblicati i nuovi testi di educazione stradale dell ACI L incidentalità stradale è soprattutto un problema culturale. Questo fondamentale concetto, per quanto
DettagliIL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO
IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione
DettagliAnalisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea
Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea Indagine 2013 A cura di Àncora Servizi Società Coop. Sociale 1 Premessa
DettagliIndagine conoscitiva 2012 domanda-offerta di trasporto per cittadini disabili
Assessorato alle Politiche dei Disabili Con la collaborazione di Ambito distrettuale di Trieste, Ambito distrettuale di Muggia, Ambito distrettuale di Duino - Aurisina, Azienda per i Servizi Sanitari n.
Dettagli