A)CONNESSIONE B)CONSOLLE E ORGANIZZAZIONE DEL RUOLO C)CONSOLLE E REDAZIONE DEI PROVVEDIMENTI D)APPLICAZIONI AVANZATE DI CONSOLLE PUBBLICAZIONE DELLE

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1 La Consolle

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4 A)CONNESSIONE B)CONSOLLE E ORGANIZZAZIONE DEL RUOLO C)CONSOLLE E REDAZIONE DEI PROVVEDIMENTI D)APPLICAZIONI AVANZATE DI CONSOLLE PUBBLICAZIONE DELLE SENTENZE COMUNICAZIONE CON CORTI D'APPELLO PDM IN FUNZIONE DI CHECKLIST FORMAZIONE (MOT E RICONVERTITI)

5 A)CONNESSIONE B)CONSOLLE E ORGANIZZAZIONE DEL RUOLO C)CONSOLLE E REDAZIONE DEI PROVVEDIMENTI D)APPLICAZIONI AVANZATE DI CONSOLLE PUBBLICAZIONE DELLE SENTENZE COMUNICAZIONE CON CORTI D'APPELLO PDM IN FUNZIONE DI CHECKLIST FORMAZIONE (MOT E RICONVERTITI)

6 PER LAVORARE CON CONSOLLE DA CASA installare consolle collegandosi dall interno del palazzo di giustizia con internet explorer (no Mozilla o altro) all apposito sito che varia da cda a cda, a milano è Installare Java in versione non superiore a 6, settare il collegamento dal Java panel su connessione diretta. Per riempire la consolle la prima volta è preferibile usare la rete dell ufficio oppure copiare la cartella jconsolle del fisso sul portatile, ma è operazione da esperti. Poi, dopo essersi assicurati che una connessione internet sia attiuva e funzionantesettare consolle come segue

7 In strumenti amministrazione utente il collegamento esterno deve essere settato così lo fa da solo, in automatico, ma controllate. Eseguite un test per sicurezza sul pulsante apposito, vi verrà chiesto il pin della smart card

8 FIRMA DIGITALE Per avviare la consolle occorre la firma digitale. E' la medesima prevista per i decreti ingiuntivi. La carta Postecert consente l'accesso, con l'apposita password, e così anche il tesserino con la fotografia

9 OCCORRE ESSERE CONNESSI? La Consolle del Magistrato prevede la possibilità: Di una connessione intranet (Connessione Ufficio Giudiziario: Ctrl+Maiusc+F); Di una connessione tramite PdA ministeriale (Ctrl+Maiusc+P) Di una connessione con Macchina Virtuale Di aprire il programma in locale e lavorare sui soli fascicoli già estratti, presenti nella memoria del proprio PC, senza alcuna connessione.

10 Consolle è Sicuro Potente Impermeabile Interattivo Pienamente compatibile con Word Elastico Stutturato

11 A)CONNESSIONE B)CONSOLLE E ORGANIZZAZIONE DEL RUOLO C)CONSOLLE E REDAZIONE DEI PROVVEDIMENTI D)APPLICAZIONI AVANZATE DI CONSOLLE PUBBLICAZIONE DELLE SENTENZE COMUNICAZIONE CON CORTI D'APPELLO PDM IN FUNZIONE DI CHECKLIST FORMAZIONE (MOT E RICONVERTITI)

12 CONSOLLE STRUMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE DEL RUOLO Consolle a Busto Arsizio attualmente permette ai magistrati di: Depositare i decreti ingiuntivi in via telematica; Vedere quali fascicoli sono assegnati nei diversi ruoli. Personalizzare la visione con filtri e raggruppamenti; Vedere quali fascicoli sono assegnati ad udienza; Gestire l agenda, udienze ed appuntamenti; Verificare le scadenze; Redigere provvedimenti incorporando i dati inseriti dalla Cancelleria e utilizzando modelli, frasari e placeholders. Effettuare ricerche dei provvedimenti redatti con il programma

13 ORGANIZZAZIONE DEL RUOLO Consolle potenzialmente permette ai magistrati anche di: Depositare tutti i provvedimenti e verbali in via telematica; Vedere l'intero contenuto del fascicolo trovando atti, documenti, relazioni di CTU in testo integrale unitamente ai nostri provvedimenti ed appunti; Leggere l'intero fascicolo, organizzato sul nostro schermo; Evitare di spostare fisicamente il fascicolo dalle Cancellerie ; Fare tutto questo da ovunque vi sia una connessione internet.

14 CLICK 1 CLICK 2

15 1- scegliere TUTTI 3- CLICK 2- CLICK SU COMANDO SCELTO NON cliccare qui o si eliminano le scelte fatte 4- CLICK QUANDO SI SONO SCELTI TUTTI I COMANDI

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17 Elastico Modi differenziati di ricordare si adattano alle diverse esigenze: intero provvedimento mio; intero provvedimento di un collega; sola struttura generale (mia o importata); sola massima (mia o importata)

18 LA CONSOLLE COME STRUMENTO DI REDAZIONE DEI PROVVEDIMENTI CONSENTE DI PREDISPORRE MODELLI DA UTILIZZARE COME BASE PER I PROVVEDIMENTI PER RITO E TIPOLOGIA DI ATTI DI RIFERIMENTO; CONSENTE LA REDAZIONE DI PROVVEDIMENTI CHE UNISCONO NEL TESTO ANCHE DATI GIA PRESENTI NEI REGISTRI DI CANCELLERIA. CONSENTE IL DEPOSITO DI ATTI TELEMATICI

19 COME SI PRESENTA GRAFICAMENTE LA CONSOLLE ALL AVVIO

20 RUOLO DI UDIENZA

21 IN SCRIVANIA E POSSIBILE VEDERE I FASCICOLI DI RUOLI DIVERSI IN UNA STESSA TABELLA

22 LA SCRIVANIA Nella parte attività sono ricompresi i fascicoli in decisione, in riserva, nuove assegnazioni ed altresì fascicoli in udienza collegiale in una tabella unica per i diversi ruoli (distinti per colore); Nella parte studio sono inseriti in automatico i fascicoli in visione da altri ruoli, sono inseriti manualmente, invece, i fascicoli che si intendono tenere in evidenza o ritenuti leading case in una materia; Nella parte documenti sono indicati i documenti in lavorazione da depositare, in attesa di lavorazione della cancelleria, inviati per la firma al Presidente del collegio (in controfirma, controfirmati o con controfirma negata); Vi sono poi cartelle personali, attività o cartelle personali da altro ruolo, che vengono incontro alla necessità di personalizzare le cartelle e di mettere in comune il lavoro tra più magistrati dello stesso ufficio.

23 RICERCHE è possibile effettuare ricerche sui ruoli secondo diversi criteri indicati nella maschera

24 RICERCHE (segue) OPPURE RICERCARE DOCUMENTI IN LAVORAZIONE O SALVATI CON IL PROGRAMMA, IN RELAZIONE A TUTTI I RUOLI GESTITI.

25 RUOLO di UDIENZA Con la funzionalità RUOLO DI UDIENZA è possibile vedere le udienze ancora da tenere tutte o fissate per un dato periodo. Per ogni fascicolo è visibile il calendario fissato ed abilitata la funzionalità differimento con il modello di provvedimento di riferimento.

26 RUOLO DI UDIENZA (SEGUE) E possibile vedere il contenuto di ciascun fascicolo, redigere direttamente il verbale o altro provvedimento, passare ad un fascicolo successivo, anche scegliendo tra i fascicoli dell udienza (cliccare sul numero posto in alto a sinistra tra precedente e successivo e scegliere il fascicolo da vedere).

27 L L AGENDA consente di vedere udienze e appuntamenti della giornata, oppure per giorno, settimana, mese, di aggiungere o modificare un evento

28 L AGENDA(segue) Per aggiungere nuovi appuntamenti o nuove udienze si clicca sul giorno in questione con il tasto destro e si sceglie Aggiungi, per poi riempire la maschera con la nuova udienza o il nuovo appuntamento, con orario e dettagli. Per modificare o rimuovere il dato, si seleziona l evento, si preme tasto destro e si sceglie modifica o trasforma in appuntamento o trasforma in udienza, visualizza fascicoli o rimuovi attività

29 TUTTO IL RUOLO

30 Casa Sentenza Sentenza Decreto Verbale Sentenza Burocrazia Giurisprudenza Ordinanza Sentenza Burocrazia Sentenza Giurisprudenza Verbale Verbale Personale Giurisprudenza Sentenza Foto Giurisprudenza Ordinanza Ordinanza Personale Sentenza Decreto Casa Verbale Sentenza Verbale Sentenza Modello Ordinanza Modello Sentenza Modello

31 Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Sentenza Ordinanza Ordinanza Ordinanza Ordinanza Ordinanza Ordinanza Decreto Decreto Decreto Decreto Decreto Verbale Verbale Verbale Verbale Verbale Verbale Frasari Frasari Frasari Frasari Frasari Modelli Modelli Modelli Modelli Modelli PDM PDM PDM PDM PDM PDM PDM PDM PDM PDM PDM

32 Archiviazione per folder

33 Per ogni provvedimento : c è qualche componente riutilizzabile? Mi interessa una singola parte, simile ad una massima? Lo salvo come PdM Mi interessa la struttura generale? Lo salvo come modello (di sentenza, ordinanza o decreto).

34 OBIETTIVO : RIUTILIZZABILITA IMMEDIATA TESTO FUNGIBILE PER NUMERO E GENERE DELLE PARTI Inserendo placeholders ; Redigendo l atto fungibile fin dall origine. TESTO FUNGIBILE PER CASI DIVERSI Sostituendo con campi modulo le parti di testo specifiche al caso concreto in esame.

35 Un esempio concreto: 1169 files in trent anni 44 pagine di rubrica acc1 = sentenza accertamento dell'obbligo del terzo acc1b = come sopra fatta meglio e generale acc2 = accertamento tecnico ammissibilità acc3 = rigetto accertamento terzo acc4 = risarcimento e legittimazione amministratore acc5 = quesito appalto/compravendita acq = sentenza comunione legale impresa familiare acq1 = ordine acquisizione documenti ad = decreto di adozione ordinaria art. 291 c.c. adea = causa sul glutine e farina ag = riserva contratto di mandato e non d'agenzia ag2 = competenza territorio agr = incompetenza foro agrario agr1 = improcedibilità 46 l. 203/82 al1 = alimenti presidente 446 c.c. al2 = questione sul cautelare all1 = comparizione per allontanamento per violenza 342 cc amm = no ammortamento cambiale ipoteca amm1 = legittimazione amministratore stabile non per bene comune amm2 = richieste ai c.c. per la nomina di ammini.giudiziario amm4 = amministratore giudiziario esecuzione 592 c.p.c. amm5 = nomina amministratore giudiziario 592 c.p.c. amm6 = ragione per non andare al domicilio del beneficiando amm7 = revoca amministratore per migliorata salute amministrato amms = provvedimenti amministratore sostegno amms1 = come sopra tutto al maschile amms2 = prova delegata.. Giuseppe Limongelli Giudice Tribunale Busto Arsizio

36 COME SI CREA UNA CARTELLA PERSONALE E possibile creare in SCRIVANIA e in RUOLO cartelle personali, con un metodo facilissimo: va operato un filtro nella tabella delle cause (es. cause con anno di iscrizione < 2008) che sarà abbinato alla cartella personale, dalla barra degli strumenti si sceglie crea cartella e si da infine un nome alla cartella, la cartella sarà gestita dal programma in automatico senza dover più ripetere il filtro. I fascicoli filtrati restano nella cartella di origine insieme al resto del ruolo, ma possono essere visti come filtrati nella cartella dedicata.

37 Colonne, raggruppamenti e filtri Con l icona rossa posto al termine delle colonne della tabella centrale si apre una maschera che permette di scegliere tutte le opzioni di configurazione della griglia centrale, consente di scegliere le colonne da vedere, di abilitare i filtri e di abilitare specifiche funzionalità grafiche. Si possono sempre modificare le scelte operate e la scelta vale solo per la pagina aperta, va dunque effettuata per ciascuna pagina di lavoro.

38 Colonne, raggruppamenti, filtri In particolare le funzioni avanzate consentono: Di adattare la larghezza delle colonne alla finestra; Di abilitare i filtri (compare un simbolo tipo imbuto accanto a ciascuna intestazione delle colonne, elenca il contenuto della colonna); Di abilitare filtri avanzati (<, >, contiene, uguale a., etc.) Di abilitare i popup multiselezione (consentono di scegliere più dati contenuti in una colonna, es. più stati del processo o più oggetti, da vedere contemporaneamente). Di abilitare i raggruppamenti per ottenere un dato numerico di quanto selezionato, es. raggruppamento per anno (indica per ciascun anno il numero dei fascicoli pendenti), per udienza (quanti fascicoli sono fissati per udienza), per stato del fascicolo (quanti sono i fascicoli per ogni stato). Si possono fare più raggruppamenti in ordine successivo e i dati raggruppati possono essere esaminati tramite il pulsante verde con segno + all inizio del record del raggruppamento

39 Per la configurazione colonne E POSSIBILE ESLCUDERE LE COLONNE SUPERFLUE

40 Per la configurazione filtri e raggruppamenti

41 Il modellatore Con il MODELLATORE è possibile creare modelli, frasari e punti di motivazione da utilizzare nella redazione dei provvedimenti.

42 Il modellatore (segue) La specificità del modellatore è di consentire la integrazione tra il documento predisposto ed i dati prescelti già presenti nei registri di cancelleria, che nella fase di redazione del provvedimento il programma inserirà in automatico all interno del documento.

43 Il modellatore (segue) I modelli sono differenziati tra loro per rito di riferimento (contenzioso civile, lavoro esecuzioni etc.) e per tipologia di atti (sentenza, decreto, ordinanza, verbale ) in base a determinate specifiche tecniche.

44 Come si crea un modello è possibile creare un Nuovo modello, utilizzare un modello Word già predisposto, importare modelli già elaborati per Consolle

45 Come si crea un modello è necessario specificare il rito di riferimento, la tipologia di atto ed il nome da assegnare al modello

46 Il modello viene gestito come un documento word, cui si aggiungono i PLACEHOLDER (colonna a sinistra) ovverosia i dati che si intendono trarre dai registri di cancelleria

47 Frasari e Punti di motivazione Nel modello o nel provvedimento in scrittura possono essere inseriti: FRASARI ovverosia le locuzioni abbinate alle parti (parte, controparte, terzo, intervenuto) o allo storico (eventi abbinati al tipo di documento) del fascicolo. PUNTI DI MOTIVAZIONEcorrispondono idealmente ad un glossario o blocchi predefiniti, ovverosia sono dei periodi predisposti che possono essere utili per una serie indefinita di provvedimenti di un dato gruppo

48 Esempio di frasario Inserendo in una sentenza il verrà elaborata tutta la seguente locuzione: $$nome_parte_attrice$$ $$cognome_o_denominazione_parte_attrice$$ (C.F. $$cf_parte_attrice$$), con il patrocinio dell avv. $$avvocato_parte_attrice$$ e dell avv. $$avvocati_parte_attrice$$, elettivamente domiciliato in $$domicilio_parte_attrice$$presso il difensore avv. $$avvocato_parte_attrice$$

49 Esempio di punto di motivazione Inserendo a verbale un PDM del gruppo udienza %%impegno di rito%% verrà inserita la frase: Viene introdotto altro testimone, il quale letta la formula di cui all art. 251 cod. proc. civ.: Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza

50 La redazione dei provvedimenti Richiede la scelta del fascicolo in cui il provvedimento sarà redatto; Richiede la scelta del modello del provvedimento che si intende redigere ATTENZIONE: il tipo di provvedimento redatto corrisponde al tipo di provvedimento che verrà depositato

51 La redazione dei provvedimenti il programma mostra i modelli presenti in memoria e, una volta che si è scelto il modello lo compila

52 Punti di Motivazione

53 PdM struttura ad albero

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56 PdM e corrispondenti in Word Qualunque testo che vi siete memorizzato in word, anche come voce di glossario, può essere trasformato in PdM con copia incolla Partite però sempre da Consolle, seguendo le istruzioni della fase di apertura. Perché i PdM sono molto più che voci di glossario, sono testi associati a una struttura xml e questa non si può fare con i normali wp. Ma della struttura xml non ce ne accorgiamo nemmeno.

57 Per ogni provvedimento : c è qualche componente riutilizzabile? Mi interessa una singola parte, simile ad una massima? Lo salvo come PdM Mi interessa la struttura generale? Lo salvo come modello (di sentenza, ordinanza o decreto).

58 A)CONNESSIONE B)CONSOLLE E ORGANIZZAZIONE DEL RUOLO C)CONSOLLE E REDAZIONE DEI PROVVEDIMENTI D)APPLICAZIONI AVANZATE DI CONSOLLE PUBBLICAZIONE DELLE SENTENZE COMUNICAZIONE CON CORTI D'APPELLO PDM IN FUNZIONE DI CHECKLIST FORMAZIONE (MOT E RICONVERTITI)

59 Quali punti inserire in checklist Perfezionare in relazione alle esigenze più pressanti. In futuro, il sistema migliore sarebbe costruire una Checklist sui principali errori banali (anche mere dimenticanze) che ingolfano le nostre Corti di Appello. Per far funzionare l unitario sistema giustizia

60 1- scegliere TUTTI 3- CLICK 2- CLICK SU COMANDO SCELTO NON cliccare qui o si eliminano le scelte fatte 4- CLICK QUANDO SI SONO SCELTI TUTTI I COMANDI

61 Archivio giurisprudenza di merito Consolle consente di rendere pubblico (nel senso di visibile per tutti noi in rete) il provvedimento che depositiamo. Quindi sta iniziando a formarsi un archivio di merito consultabile attraverso Consolle senza subire alcun filtro dalle riviste.

62 Consolle : strumento di condivisone I nostri modelli sono esportabili, condivisibili Sarebbero possibili modelli unificati su base nazionale I contrasti giurisprudenziali potrebbero venire evidenziati nei modelli Se quando esce una nuova norma processuale vi comparisse anche il relativo modello (es. verbale di udienza improcedibilità per riserva mediazione), vi piacerebbe o vi sentireste diminuiti?

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64 Checklist in Pdm Se vi salvate i PdM in formato verbale, ordinati con numerazione progressiva, vi ritrovate la stessa lista ogni volta che aprite un verbale. Potete scorrerne i punti (quella che ho fatto io ne ha 16) per ricordarvi di avere verificato tutto. Se avete la necessità invece di provvedere su un punto basta selezionare il PdM corrispondente ed il file viene inserito nel verbale

65 Come Formare una checklist in Consolle Quale sia l ordine da voi scelto, se secondo codice di procedura come il mio ovvero un altro non ha alcuna importanza. E ESSENZIALE RENDERE VISIBILE LA VOSTRA ORGANIZZAZIONE MENTALE MEDIANTE ATTRIBUZIONE DI UN NUMERO PROGRESSIVO E DI UN NOME SEMPLICE

66 Dinamica dell organizzazione Principi di redazione di una checklist Organizzata per attività da svolgere; Ridotta a pochi punti essenziali; Elencati nell ordine di esecuzione; Chiara e di facile consultazione

67 Dagli Ingegneri: il grattacielo L enorme complessità elementi strutturali, elementi architettonici, impianti di vario genere, macchinari nello stesso spazio è risolta tramite checklist combinate. Non c è più una persona che progetta e segue tutto. Ognuno sa esattamente quello che stanno facendo gli altri tramite checklist combinate. Un problema in una checklist viene segnalato da chiunque (operai) ed affrontato da tutti.