AZIONE DI SISTEMA WELFARE TO WORK PER LE POLITICHE DI REIMPIEGO

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1 PROVINCIA DI PORDENONE AZIONE DI SISTEMA WELFARE TO WORK PER LE POLITICHE DI REIMPIEGO Percorsi di politica attiva del lavoro per soggetti over 50 espulsi dal sistema produttivo locale, privi di qualsiasi sostegno al reddito, non percettori di indennità o sussidi legati allo stato di disoccupazione AVVISO PUBBLICO AI SOGGETTI BENEFICIARI DELL AZIONE DI SISTEMA LAVORATORI Lavoratori/S Approvato con determinazione dirigenziale n 346 del 11/02/2014

2 PREMESSA La Regione Friuli Venezia Giulia ha aderito all Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di Re- Impiego, approvata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con Decreto Direttoriale prot. n.14/ del 30 dicembre In data 14 ottobre 2009 con nota prot. n. 14/ è stato approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il progetto esecutivo dell Azione di Sistema Welfare to Work della Regione Friuli Venezia Giulia. Con i Decreti Direttoriali n. 549/Segr D.G./2011 del 23/12/2011, rimodulato con Decreto Direttoriale n. 203/Segr D.G./2012 del 5/4/2012, e n. 81/cont/III/2011 del 27/12/2012, rimodulato con Decreto Direttoriale n.204/segr D.G/2012 del 5/4/2012 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha dato continuità all Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di re-impiego per il triennio Con i Decreti Direttoriali n. 130 del 29/12/2009 e n. 481 del 25/06/2012 sono state ripartite, su base Regionale, le risorse per agevolare gli interventi di ricollocazione dei lavoratori espulsi dal sistema produttivo da porre a carico del Fondo Sociale per l Occupazione e la Formazione (brevemente F.S.O.F.). L art.1 del Decreto Direttoriale 130 del 29/12/2009 ha stabilito, tra l altro, che le risorse per l erogazione per sostenere i lavoratori nei percorsi di reinserimento e per l autoimpiego, verranno anticipate dall INPS. La Regione, rispettivamente con note del 4/4/2012 e del 4/9/2013, ha confermato l intenzione di dare continuità alla precedente edizione di Welfare to Work utilizzando le risorse messe a disposizione con i Decreti Direttoriali n.130 del 29/12/2009 e n. 481 del 25/06/2012 per interventi di sostegno al reddito, da destinarsi a lavoratori over 50, espulsi dal sistema produttivo locale impegnati in percorsi di reinserimento lavorativo. La Provincia di Pordenone attraverso i Centri per l Impiego - con l assistenza tecnica di Italia Lavoro SpA e in accordo con la Regione Friuli Venezia Giulia - promuove sul proprio territorio l Azione di Sistema Welfare to Work finalizzata ad attuare interventi di politica attiva del lavoro corredati da un sostegno al reddito da destinarsi a lavoratori fuoriusciti dal mercato del lavoro privi di qualsiasi occupazione. La scadenza dell Azione di Sistema è fissata salvo eventuali proroghe per il 31/12/2014. La competenza a gestire il lavoratore e ad erogare i servizi di cui all articolo 2, è del Centro per l Impiego nel cui ambito territoriale si trova il domicilio del lavoratore stesso. Art. 1. Requisiti dei soggetti beneficiari Le domande di adesione potranno essere presentate dai lavoratori disoccupati ai sensi del DPReg 25/07/2006 n. 227/Pres. e successive modificazioni e integrazioni con i seguenti requisiti: a) disoccupati privi di indennità o sussidi legati allo stato di disoccupazione o di altri trattamenti previdenziali che presuppongono il collocamento a riposo dei soggetti titolari; b) privi di qualsiasi attività lavorativa; c) età anagrafica pari o superiore a 50 anni; d) anzianità di disoccupazione superiore a 15 mesi; e) ISEE in corso di validità con indicatore non superiore a Euro ; I soggetti dovranno essere domiciliati nella Provincia di Pordenone, nel caso di soggetti extra-comunitari dovranno essere in regola con le vigenti norme in materia di permesso di soggiorno.

3 Tutti i requisiti devono sussistere alla data di presentazione della domanda; la presenza dei requisiti di cui alle lettere a) e b), è richiesta anche al momento dell erogazione del sussidio. Art. 2. Interventi a favore dei soggetti beneficiari Per i soggetti beneficiari di cui all articolo 1 è prevista l assegnazione di massimo n. 23 sostegni al reddito del valore di 450 mensili, erogabili per massimo 10 mensilità. La partecipazione dei soggetti al progetto è finalizzata all inserimento lavorativo. Le azioni di accompagnamento al lavoro e di formazione concordate con l operatore del Centro per l Impiego nel Patto di Servizio e nel Piano di Azione Individuale sono da ritenersi vincolanti rispetto all adesione al progetto e alla percezione del relativo sostegno al reddito. Il soggetto si impegna attraverso la sottoscrizione del Patto di Servizio a partecipare ai colloqui necessari alla predisposizione del Piano di Azione Individuale e a svolgere le azioni in esso concordate. Nei confronti dei lavoratori che aderiscono all azione di sistema Welfare to Work saranno erogate le seguenti azioni: a) colloquio di orientamento entro i tre mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria; b) azioni di orientamento collettive fra i tre e i sei mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria, con formazione sulle modalità più efficaci di ricerca di occupazione adeguate al contesto produttivo territoriale; c) formazione, secondo quanto messo a disposizione dall offerta formativa presente sul territorio, tra i sei e i dieci mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria, adeguata alle competenze professionali del disoccupato e alla domanda di lavoro dell'area territoriale di residenza; d) eventuale proposta di adesione ad iniziative di inserimento lavorativo entro la scadenza del periodo di percezione del trattamento di sostegno del reddito. Lavoro autonomo. Ai soggetti di cui all articolo 1 che hanno aderito all Azione di Sistema Welfare to Work che intraprendono un attività autonoma individuale o associata, ovvero intendono associarsi in cooperativa come soci lavoratori, è erogato il residuo dell importo complessivo. Lavoro subordinato. Il beneficio del sostegno al reddito percepito dai lavoratori può anche costituire incentivo per l assunzione. Il datore di lavoro che assume con un contratto: - a tempo indeterminato con un orario di lavoro non inferiore alle 20 ore settimanali; - a tempo determinato superiore ai 12 mesi con un orario di lavoro non inferiore alle 20 ore settimanali, può beneficiare dell importo del sussidio non goduto dal lavoratore. Il medesimo beneficio spetta inoltre alle imprese che, nell arco temporale del percorso di reinserimento: a) trasformano a tempo indeterminato un rapporto di lavoro instaurato inizialmente a tempo determinato inferiore a 6 mesi; b) rinnovano il contratto a tempo determinato, inferiore a 6 mesi, per un arco temporale complessivo superiore ai dodici mesi senza che vi sia soluzione di continuità.

4 Sarà possibile per l Azienda accedere ai contributi per l assunzione di cui al Regolamento per la concessione e l erogazione degli incentivi per gli interventi di politica attiva del lavoro emanato con DPReg 13 dicembre 2013, n. 237 (PAL 2014), tenuto conto della effettiva disponibilità di risorse finanziarie residue, ed agli sgravi contributivi previsti dalle norme nazionali, qualora siano presenti tutti i requisiti richiesti dalle rispettive normative e siano rispettati i principi di cui all articolo 4, comma 12, della Legge 92/2012 (Circolari Inps n.137/2012 e 131/2013). Nel corso dei primi dodici mesi dall assunzione, in caso di licenziamento senza giusta causa o giustificato motivo soggettivo, l azienda dovrà restituire il 100% del beneficio, in caso di dimissioni del lavoratore l azienda dovrà restituire il 50% del beneficio (Circolare Inps n.103/2006). Attivazione di tirocinio formativo. Al fine di favorire il percorso di ricollocazione, i soggetti che hanno aderito all Azione di Sistema potranno essere avviati a percorsi di tirocinio. In caso di attivazione di un tirocinio per i soggetti beneficiari, secondo quanto previsto dal Regolamento per l attivazione di tirocini ai sensi dell art. 63, commi 1 e 2 della legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali per l occupazione, la tutela e la qualità del lavoro), D.P.Reg. 166/2013 e successive modificazioni e integrazioni, per il periodo in cui la partecipazione all Azione di sistema Welfare to Work e il suddetto tirocinio coincidono, il sostegno al reddito costituirà l indennità di partecipazione di cui all art. 11 del suddetto Regolamento. Secondo quanto previsto dallo stesso regolamento il tirocinio può avere una durata massima di 6 mesi e l impegno del tirocinante non può superare le 35 ore settimanali. L Azienda può interrompere il tirocinio, previa comunicazione scritta al soggetto promotore, in caso di comportamenti del tirocinante tali da far venir meno le finalità del progetto formativo o lesivi dei diritti o interessi del soggetto ospitante, o nel caso di mancato rispetto da parte del tirocinante dei regolamenti aziendali o delle norme in materia di sicurezza. Il tirocinante può interrompere il tirocinio anticipatamente in qualsiasi momento dandone preventiva e motivata comunicazione scritta al soggetto promotore e al soggetto ospitante. In entrambi in casi di interruzione anticipata del tirocinio il residuo del sostegno al reddito rimane assegnato al soggetto beneficiario titolare. La scadenza dell Azione di Sistema è fissata salvo eventuali proroghe per il 31/12/2014. Art. 3. Impegni a carico del lavoratore Come previsto dal Patto di Servizio 1 che verrà sottoscritto dall interessato presso il Centro per l Impiego, il lavoratore si impegna: - a partecipare ai colloqui per la definizione del Piano di Azione Individuale; - a rispettare lo svolgimento delle attività concordate nel Piano di Azione Individuale; - a partecipare a cadenza periodica ai colloqui per verificare lo stato di attuazione del Piano di Azione Individuale; - a comunicare tempestivamente al Centro per l'impiego il cambio di domicilio e l'eventuale accettazione di un nuovo lavoro, anche a tempo determinato, oppure l'inizio di un corso di formazione o di una attività lavorativa autonoma o imprenditoriale. Il mancato rispetto da parte del lavoratore degli impegni assunti nel Patto di Servizio e di quelli concordati ulteriormente nel Piano di Azione Individuale dà luogo alla perdita dello stato di disoccupazione e quindi alla decadenza dal progetto e la perdita del sostegno al reddito. 1 ai sensi dell art. 25 del Regolamento approvato con DPReg 25/07/2006 n. 227/Pres e successive modificazioni e integrazioni

5 I beneficiari sono responsabili per la correttezza dei dati e delle informazioni fornite. Eventuali errori non sanabili non saranno imputabili all Amministrazione Provinciale. Art. 4. Domanda di ammissione La domanda di adesione al presente avviso dovrà essere redatta in stampatello, utilizzando il modello A/S, allegato al presente avviso e consegnata personalmente al Centro per l impiego di competenza entro e non oltre il giorno 25 febbraio Non verranno accettate domande pervenute oltre tale termine. Art. 5. Criteri per la definizione della graduatoria. Verrà formulata una graduatoria unica a livello provinciale. La graduatoria provinciale, definita in ordine decrescente, terrà conto di: maggiore durata dello stato di disoccupazione ai sensi del Regolamento regionale emanato con DPReg 227/2006 e successive modifiche ed integrazioni (verrà attribuito un massimo di 30 punti per un anzianità pari a 90 mesi e più e, a scalare, verranno tolti 0,4 punti per ogni mese di anzianità in meno fino ad un minimo di 0,4 punti corrispondenti 16 mesi di anzianità); minore età anagrafica (30 punti 50 anni, 28 punti 51 anni, 26 punti 52 anni, 24 punti 53 anni, 22 punti 54 anni, 20 punti 55 anni, 18 punti 56 anni, 16 punti 57 anni, 14 punti 58 anni, 12 punti 59 anni, 10 punti 60 anni, 8 punti 61 anni, 6 punti 62 anni, 4 punti 63 anni, 2 punti 64 anni, 0 punti da 65 anni e oltre); minore valore dell indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 109 (30 punti da 0,00 a 2.500,00 euro, 25 punti da 2.500,01 a 5.000,00 euro, 20 punti da 5.000,01 a 7.500,00 euro, 15 punti da 7.500,01 a ,00 euro, 10 punti da ,01 a ,00 euro, 5 punti da ,01 a ,00 euro). In caso di parità di punteggio, ha precedenza il soggetto beneficiario più giovane di età. A fronte della decadenza dal progetto di uno o più beneficiari, sarà possibile procedere allo scorrimento della graduatoria seguendone l ordine progressivo ammettendo all intervento altri soggetti aventi i requisiti. Art. 6. Motivi di esclusione Saranno escluse le domande: - presentate oltre la data di scadenza stabilita dall avviso; - non debitamente sottoscritte; - presentate da soggetti non ammissibili; - presentate da soggetti con ISEE non in corso di validità o con indicatore superiore ai euro; - avanzate da soggetti titolari di indennità incompatibili, risultanti in seguito alla verifica da parte dell INPS.

6 Art. 7. Modalità di erogazione dei sostegni al reddito. Il presente avviso è finalizzato al reinserimento ed alla riqualificazione professionale dei soggetti beneficiari del sostegno al reddito. Il sostegno al reddito sarà erogato direttamente dall INPS ai soggetti inseriti in posizione utile nella graduatoria di cui all articolo 5 a seguito della sottoscrizione del Patto di Servizio e del modello per la richiesta del sostegno al reddito. L erogazione del sostegno è comunque subordinata all attuazione delle attività previste dalla lettere a), b), c) e d) dell articolo 2 del presente bando. Nel caso in cui nell arco temporale di partecipazione all Azione di sistema i soggetti beneficiari del sostegno vengano assunti con contratto a tempo determinato di durata fino a sei mesi, l erogazione del sussidio sarà sospesa per l intera durata del rapporto di lavoro. L erogazione riprenderà a decorrere, se il programma è ancora in corso, successivamente alla conclusione del rapporto di lavoro. L istruttoria delle domande di adesione al presente Avviso verrà effettuata dal Centro per l Impiego e dall INPS per quanto di competenza. La Provincia stilerà e aggiornerà la graduatoria e comunicherà gli elenchi dei soggetti beneficiari inseriti in posizione utile che hanno sottoscritto il Patto di Servizio e compilato la richiesta del sostegno al reddito all INPS, tramite la Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia che si avvarrà del supporto di Italia Lavoro. L INPS provvederà mensilmente al relativo pagamento. Art. 8 Tutela della privacy. La Provincia di Pordenone, titolare del trattamento, informa che i dati dei soggetti aderenti saranno trattati esclusivamente per dare seguito alle attività di cui al presente Avviso. I dati dei quali l Amministrazione Provinciale entrerà in possesso a seguito del presente bando, saranno trattati nel rispetto dei principi di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003, n.196, in materia di protezione dei dati personali. I dati forniti potranno essere comunicati a soggetti pubblici o privati, previsti dalle norme di legge o di regolamento, quando la comunicazione risulti necessaria per lo svolgimento delle funzioni istituzionali. Art. 9 Pubblicità. Per ulteriori informazioni e appuntamenti gli interessati potranno rivolgersi telefonicamente ai Centri per l Impiego della Provincia di Pordenone nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore nonché personalmente nell orario di sportello - dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle alle Per il CO.MI.DIS (Collocamento mirato disabili) al telefono o personalmente dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore e dalle alle il venerdì dalle ore 9.00 alle Il presente avviso - comprensivo degli allegati - sarà pubblicato sull Albo Pretorio on-line e sul sito internet della Provincia di Pordenone, nonché sul sito di Italia Lavoro ( La modulistica sarà reperibile sui suddetti siti e in e presso tutti i Centri per l Impiego: CPI Indirizzo Recapito telefonico ed indirizzo Centro per l Impiego di Pordenone Via Borgo S. Antonio 23, tel ; Pordenone cpi.pordenone@provincia.pordenone.it Centro per l Impiego di Sacile Via G. Mazzini 9, tel ;

7 Centro per l Impiego di S. Vito al Tagliamento Sacile Via Anton Lazzaro Moro 89, San Vito al Tagliamento cpi.sacile@provincia.pordenone.it tel ; cpi.sanvito@provincia.pordenone.it Centro per l Impiego di Spilimbergo Corte Europa 11, Spilimbergo tel ; cpi.spilimbergo@provincia.pordenone.it Centro per l Impiego di Maniago via Dante 28, Maniago tel ; cpi.maniago@provincia.pordenone.it CO.MI.DIS. Indirizzo Recapito telefonico ed indirizzo Presso Barchessa di Villa Carinzia Via Canaletto 5, tel ; Pordenone comidis@provincia.pordenone.it

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