WELFARE TOGETHER Executive Summary

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1 WELFARE TOGETHER Executive Summary INFORMAZIONI GENERALI: PROGETTO UN NIDO PER I NONNI Capo Progetto: DANIELA LORENZIN LRNDNL66D42G220W VIA ZARA, 2 LIMBIATE MB tel: legale rappresentante de IL GRAPPOLO onlus (società cooperativa sociale già costituita) DESCRIZIONE DELL IDEA IMPRENDITORIALE All interno di una unica struttura al piano terra sarà ospitato un servizio per la prima infanzia 0/3 anni (nido d infanzia) e al primo piano una sorta di condomino solidale (cohousing composto da mini appartamenti) con spazi comuni (salone dove fare attività) ospitante coppie/single anziane non autosufficienti, che per qualche motivo non possono provvedere personalmente a piccole mansioni, dentro e fuori casa, e le cui famiglie non riescono a seguire per impegni vari o perché assenti. Sarà presente quotidianamente una sola badante all interno del condominio che suddividerà le ore di lavoro tra le famiglie presenti, parcellizzando il contratto domestico di colf e badante in quote. A seconda delle esigenze degli anziani presenti potrà essere presente anche una badante notturna oppure la badante personale. In partenariato con il nido sottostante verrà sviluppato un progetto che favorirà occasioni d incontro da cui potranno scaturire valori educativi per i più piccoli e momenti di benessere per gli anziani. Una proposta di cura e di educazione fondata sul dialogo e sulla relazione tra generazioni differenti che arricchisce e fa star bene. IMPATTO SOCIALE ATTESO (Descrivere come l idea migliorerà la vita della comunità beneficiaria e/o la qualità dell ambiente) Per gli anziani gli incontri con i bambini del nido saranno eventi straordinari nel loro vivere quotidiano scandito da tempi e spazi, di solito, monogenerazionali. Saranno agevolati scambi di parole, sorrisi, gesti: attività in grado di restituire all anziano un estensione progettuale sul domani, restituendogli un ruolo da protagonista della propria vita; contemporaneamente i bambini avranno l opportunità di socializzare e allacciare relazioni significative con altri adulti fuori dal contesto famigliare, scoprendo esperienze e memorie di vita distanti dal loro mondo. Un occasione formativa utile alla crescita, che può diventare un modello educativo da adottare in altri contesti al fine educare al rispetto e alla comprensione reciproca intergenerazionale e per favorire la solidarietà tra generazioni.

2 MERCATO DI RIFERIMENTO (Clienti Comunità beneficiaria - Mercato primario di riferimento e futuri Mercati Strategia di vendita Quali sono eventuali concorrenti). Il servizio sarà a favore della prima infanzia (0/3 anni) e di coppie/single anziani, autosufficienti, che per qualche motivo non possono provvedere personalmente a piccole mansioni, dentro e fuori casa, le cui famiglie, per impegni vari o perché assenti, non riescono a seguire. La comunità beneficiaria del progetto è quella del Comune di Limbiate (MB). Il progetto verrà pubblicizzato privatamente oltre che attraverso il patrocinio e la collaborazione dell Amministrazione Comunale. Al momento sul territorio non esistono esperienze simili. COMPONENTI DEL TEAM (Figure chiave del progetto di impresa e competenze: Nome Posizione/Ruolo ricoperto Esperienze pregresse). Capo Progetto: DANIELA LORENZIN legale rappresentante e presidente de IL GRAPPOLO onlus laureata in scienze dell educazione - Lavora con i bambini dal 2001 quando, in collaborazione con l Associazione famigliare Il Seme di Limbiate, crea e gestisce realtà in quel momento innovative: i nidi famiglia. Conclusa l esperienza con la l associazione famigliare, nel 2006 fonda a Limbiate la cooperativa sociale IL GRAPPOLO onlus da cui nasce il servizio per la prima infanzia denominato Asilo nido Il Grappolo di cui è responsabile pedagogica, coordinatrice oltre che educatrice. Project manager: FEDERICO ROSATO Ha militato come volontario nella CROCE ROSSA ITALIANA per circa 11 anni, coordinando una squadra di oltre 30 volontari nelle calamità naturali in Umbria (terremoto del 97) e in Piemonte (alluvione del 94); inoltre è stato volontario per circa 10 anni nell' Associazione famigliare Il Seme di Limbiate occupandosi di disagio minorile. Ha collaborato, in qualità di volontario, alla realizzazione dell Asilo Nido Il Grappolo di Limbiate del quale è tuttora socio e volontario attivo. Inizia il suo percorso professionale nel campo dell edilizia lavorando nei vari settori strategici: costruzione di opere murarie, di carpenteria, idraulica e movimento terra. Attualmente è impiegato presso uno dei sindacati di rilevanza nazionale e occupa la carica di responsabile territoriale di Monza e Brianza per il settore delle costruzioni e del legno ed è presidente di un servizio CAF Provinciale, in qualità anche di conciliatore. PRINCIPALI INFORMAZIONI ECONOMICO/FINANZIARIE (Ricavi/costi/investimenti/copertura finanziaria; Investimento ricercato e come lo si intende utilizzare) Specificare l ammontare dell investimento necessario per lo sviluppo dell iniziativa imprenditoriale e gli strumenti finanziari (pubblici e privati). L attività di asilo nido già vive di vita propria, il nuovo progetto andrebbe a proporre un cambio di sede con il conseguente ampliamento della ricettività da 21 utenti a 32 utenti. La nuova sede permetterebbe la condivisioni di spazi con il co-housing ma sicuramente avrebbe bisogno di un opera di ristrutturazione per dare vita al condominio solidale (co-housing) con appartamenti autonomi e spazi comuni. I costi per la ristrutturazione saranno coperti con un finanziamento da parte del Fondo di Rotazione messo a disposizione della Regione Lombardia per le cooperative sociali oltre che con fondi della cooperativa.

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9 Previsione del break-even point Indicare il break-even point, vale a dire la quantità di prodotti/servizi venduti al prezzo di vendita stabilito per cui si ottiene il pareggio dei costi totali (costi fissi + costi variabili) e i tempi necessari per conseguire il punto di pareggio. PERCHÈ SUPPORTARE LA NOSTRA IDEA IMPRENDITORIALE? (riassumere le 4 motivazioni fondamentali, di cui almeno una riferita all ambito sociale) 1. La nostra società tende all individualismo e l anziano vive la quotidianità solitamente scandita da tempi e spazi monogenerazionali. Il progetto proposto agevola l interscambio generazionale affinché diventi normalità e non evento straordinario. 2. Gli incontri tra i bambini del nido e gli anziani veicoleranno parole, sorrisi, gesti: attività in grado di restituire all anziano un estensione progettuale sul domani, restituendogli un ruolo da protagonista della propria vita. 3. I bambini avranno l opportunità di socializzare e allacciare relazioni significative con altri adulti fuori dal contesto famigliare, scoprendo esperienze e memorie di vita distanti dal loro mondo. 4. Il progetto sarà un occasione formativa utile alla crescita, che può diventare un modello educativo da adottare in altri contesti al fine educare al rispetto e alla comprensione reciproca intergenerazionale e per favorire la solidarietà tra generazioni. 5. Dallo scambio intergenerazionale nascono esperienze arricchenti gli uni per gli altri, percorsi di crescita e di benessere che testimoniano come tutte le età della vita hanno qualcosa da donarsi. 6. La popolazione limbiatese, così come tutta la popolazione nazionale, sta invecchiando e non esistono sul territorio esperienze similari. Una sperimentazione così innovativa può contribuire alla creazione di una cultura del servizio anche per il territorio circostante.

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