"Leasing e Finanziamenti - Fondo di Garanzia MCC: novità e operatività in IBI"

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2 "Leasing e Finanziamenti - Fondo di Garanzia MCC: novità e operatività in IBI" 2

3 Indice Principali Caratteristiche della normativa (con evidenza NOVITA Dicembre 2012) Regole istruttorie del Fondo Tipologia di operazioni ammesse da IBI Inserimento di un operazione a sistema (punti di attenzione su alcune maschere) Iniziative di marketing a supporto Confronto 3

4 Principali Caratteristiche della normativa E un intervento pubblico di garanzia sul credito alle Micro e PMI italiane il cui Ente Gestore unico e incaricato dello Stato è Medio Credito Centrale. E valido per qualunque operazione finanziaria (leasing e finanziamenti). E valido per tutto il territorio nazionale tranne 2 regioni (Toscana e Lazio). 4

5 Principali Caratteristiche della normativa : Imprese ammesse Micro, piccole e medie imprese anche artigiane operanti nei settori: C- estrazione di minerali D- Attività manifatturiere E- Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas ed acqua F- Costruzioni G- Commercio all ingrosso o al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa; H- Alberghi e ristoranti; I- Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni K- Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali ed imprenditoriali; M Istruzione; N- Sanità ed altri servizi sociali; O- Altri servizi pubblici, sociali e personali N.B. : sono ammesse anche le imprese di trasporto c/terzi 5

6 Principali caratteristiche della normativa: operazioni ammissibili Operazioni di leasing Tutte le tipologie di beni in leasing: Auto, veicoli commerciali, targato industriale,tutti i beni strumentali, gli immobili (ESCLUSO DA COSTRUIRE). E ammesso l USATO. ATTENZIONE per le imprese di trasporto c/terzi sono ESCLUSI dalla garanzia gli autoveicoli 6

7 Principali caratteristiche della normativa: operazioni ammissibili Mutui chirografari in pool per: Investimenti materiali ed immateriali, spese di ristrutturazione ed ammodernamento dell azienda ecc. Liquidità aziendale per acquisto scorte/ pagamento fornitori 7

8 Principali caratteristiche della normativa: territori ammessi Tutto il territorio nazionale ESCLUSO Lazio e Toscana. Per il leasing fa fede la sede operativa ATTIVA riportata sulla camerale e nel quale verranno ubicati i beni oggetto della richiesta di finanziamento per il quale viene concessa la garanzia MCC. Per il mutuo fa fede la sede legale. 8

9 Principali caratteristiche della normativa: natura della Garanzia Garanzia diretta, esplicita, incondizionata, irrevocabile (Basilea II) e copre, nei limiti dell importo massimo garantito, l ammontare delle esposizioni dei soggetti finanziatori nei confronti delle PMI. Ponderazione Zero: l intervento del fondo è assistito dalla garanzia di ultima istanza dello Stato che comporta, secondo le istruzioni di vigilanza della Banca d Italia, attenuazione del rischio di credito con azzeramento di assorbimento di capitale per i soggetti finanziatori sulla quota di finanziamento garantita. 9

10 Principali caratteristiche della normativa: Importo garantito - Per il LEASING è calcolato in % sull IMPORTO BENE al netto QUOTA ALLA STIPULA. - Per il MUTUO è calcolato sull IMPORTO EROGATO. Le imprese possono essere ammesse all intervento del fondo per un importo massimo garantito complessivo FINO a 2.5 Mln di plafond garantito per impresa. (NOVITA DICEMBRE 2012) 10

11 Principali caratteristiche della normativa: definizione di PMI OCCUPATI* FATTURATO (ml di Euro) TOTALE DI BILANCIO (ml di Euro) MICRO IMPRESA < 10 <= 2 <= 2 PICCOLA IMPRESA < 50 <= 10 <= 10 MEDIA IMPRESA < 250 <= 50 <= 43 *OCCUPATI: dipendenti dell impresa a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel libro matricola dell impresa e legati all impresa da forme contrattuali che prevedono il vincolo di dipendenza, fatta eccezione di quelli posti in cassa integrazione straordinaria. (ex dm del 18/04/2005) 11

12 Principali caratteristiche della normativa: Copertura della garanzia TIPOLOGIA DI IMPRESA COPERTURA GARANZIA - Imprese ubicate nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia) - Imprese femminili - Imprese eventi sismici di maggio Imprese operanti nel settore trasporti ubicate nelle Regioni del Mezzogiorno fino al 80% - Altre Imprese ubicate nel restante territorio - Imprese operanti nel settore trasporti ubicate nel restante territorio fino al 70% NOVITA 2012 PERCENTUALI DI GARANZIA E INDIVIDUAZIONE DELLE REGIONI DEL MEZZOGIORNO 12

13 Principali caratteristiche della normativa: Copertura della perdita Nei limiti della copertura massima delle operazioni, la garanzia copre l ammontare dell esposizione per capitale, interessi contrattuali e di mora, calcolato al 60 giorno successivo all intimazione di pagamento nella misura delle percentuali precedentemente indicate. N.B.: il FONDO acquisisce diritto di surroga al fine di rivalersi sul soggetto beneficiario finale per le somme pagate a IBI 13

14 Principali caratteristiche della normativa: attivazione della garanzia Entro 3 mesi dalla delibera del MCC: IBI deve comunicare la propria delibera pena l inefficacia della garanzia; IBI deve versare una commissione al MCC (una tantum) che varia a seconda della tipologia e ubicazione impresa. IBI la riaddebita al cliente in sede di stipula ed è calcolata sull importo garantito. 14

15 Principali caratteristiche della normativa: costo della garanzia TIPOLOGIA IMPRESE - Imprese (di qualsiasi dimensione) nelle Regioni del Mezzogiorno - Imprese (di qualsiasi dimensione) femminili - Imprese (di qualsiasi dimensione) colpite dagli eventi sismici di maggio imprese (di qualsiasi dimensione) di trasporto c/terzi IMPORTO COMMISSIONI (% calcolata su importo garantito) 0% - Microimprese ubicate nei restanti territori 0,25% - Piccole imprese ubicate nei restanti territori 0,50% - Medie imprese ubicate nel restante territorio 1% NOVITA 2012 LE % COMMISSIONI SONO CAMBIATE ESEMPIO Media Impresa: F.TO > GARANZIA 70% > COMMISSIONE 3500 (1% DI ) 15

16 Principali caratteristiche: validità e efficacia della garanzia La garanzia è inefficace se è concessa su dati, notizie o dichiarazioni mendaci, inesatte o reticenti che il soggetto richiedente avrebbe potuto verificare con la diligenza professionale. Va presentata preventiva richiesta di variazione della delibera MCC nel caso in cui siano mutate: - Garanzie prestate - Finalità dell investimento prima dei 5 anni dall ammissione; - Titolarità del credito 16

17 Principali caratteristiche della normativa: validità e efficacia della garanzia Il finanziamento deve essere deliberato entro 3 mesi dalla delibera di garanzia del MCC. La decorrenza dell operazione deve avvenire entro tempi stabiliti da Mcc in funzione del prodotto: FINANZIAMENTI almeno il 25%, entro 6 mesi dalla delibera di ammissione al Fondo di Garanzia, pena la revoca della garanzia. In caso di finanziamenti a SAL l intero importo dovrà essere erogato entro 18 mesi dalla delibera Mcc. LEASING STRUMENTALE almeno il 25% dell Importo Bene deve essere erogato entro 6 mesi dalla delibera Mcc (si intende il pagamento al fornitore) decorrenza del contratto entro 18 mesi dalla delibera di ammissione al Fondo di Garanzia LEASING IMMOBILIARE almeno il 25% dell Importo Bene deve essere erogato entro 12 mesi dalla delibera Mcc (si intende il pagamento al fornitore) decorrenza del contratto entro 24 mesi dalla delibera di ammissione al Fondo di Garanzia 17

18 Regole istruttorie del Fondo Il modello di valutazione tiene in considerazione solo le ultime 2 annualità chiuse di bilancio o dich. redditi secondo le seguenti variabili: - settore economico di appartenenza - tipologia di regime contabile adottato - anzianità dell impresa Attenzione è sempre meglio inserire i dati infrannuali NB non vengono prese in considerazioni banche dati (Cerved, centrale protesti o pregiudizievoli, CRBIT, Assilea, Crif, CAI). 18

19 Regole istruttorie del Fondo Le imprese in contabilità ordinaria vengono distinte in due macrocategorie: A. industria manifatturiera, edilizia, società alberghiere con proprietà dell immobile B. commercio, servizi, società alberghiere locatarie dell immobile e autotrasporto merci su strada c/terzi ( cod. ISTAT 60.25) Gli indici sui quali viene basata la valutazione sono i seguenti: incidenza degli oneri finanziari su fatturato incidenza della gestione caratteristica sul fatturato copertura finanziaria delle immobilizzazioni indipendenza finanziaria indice di liquidità indice di rotazione dell attivo circolante 19

20 Regole istruttorie del Fondo Indicatori per modello valutazione imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, società alberghiere con proprietà dell immobile M.Prop.+ Deb.M-L/Immobilizzazioni (>= 1) M.Propri / Tot. Passivo (>= 10%) Oneri Finanziari / Fatturato (*) (<= 5%) M O L / Fatturato (*) (>= 0,15) (*) per l'edilizia: Valore della Produzione commercio, servizi, società alberghiere locatarie dell immobile e autotrasporto merci su strada c/terzi ( cod. ISTAT 60.25) Attivo Circolante / Passivo Circolante (>= 0,80) Attivo Circolante / Fatturato (<= 60%) Oneri Finanziari / Fatturato (<= 5%) M O L / Fatturato (>= 0,15) 20 20

21 Regole istruttorie del Fondo Le imprese in contabilità semplificata o forfetaria vengono distinte in due macrocategorie: A. imprese che presentano la voce rimanenze B. imprese che non presentano la voce rimanenze e quelle operanti nel settore autotrasporto merci su strada c/terzi (cod. ISTAT 60.25) Gli indici sui quali viene basata la valutazione sono i seguenti: incidenza degli oneri finanziari sul fatturato indice di redditività incidenza della gestione caratteristica sul fatturato giorni di rotazione del magazzino margine Operativo Netto su Fatturato 21

22 Regole istruttorie del Fondo Indicatori per modello valutazione imprese in contabilità semplificata che: presentano la voce rimanenze {[(RI+RF)/2]/vendite o fatturato}*365 (<=180) MOL / Fatturato (>=0,15) Oneri Finanziari / Fatturato (<= 5%) Utile di esercizio / Fatturato (>=6%) non presentano la voce rimanenze e quelle operanti nel settore autotrasporto merci su strada c/terzi ( cod. ISTAT 60.25) Margine Operativo Netto / Fatturato (>=0,10) Margine Operativo Lordo / Fatturato (>=0,15) Oneri Finanziari / Fatturato (<= 5%) Utile di esercizio / Fatturato (>=6%) 22

23 Regole istruttorie del Fondo Sulla base dei valori ottimali sono assegnati dei punteggi per ogni indicatore (da un min. di 0 a un max. di 3) Il punteggio totale per impresa X può variare tra un massimo di 12 punti e un minimo di 0 punti. le imprese sono suddivise nei tre seguenti livelli : LIVELLO PUNTEGGIO IMPRESA A x 9 B x pari a 7 o 8 C x < 7 23

24 Bilanci A - A B - A F A S C I A 1 Proposta positiva al Comitato previa valutazione del rapporto tra Ammontare del Finanziamento e Cash-flow dell impresa F A S C I A 2 Da valutare caso per caso sulla base di : situazione di bilancio aggiornata a data recente; A - B B - B C - B C - A A - C bilancio previsionale almeno triennale; progetto di investimento; rapporto tra Ammontare del Finanziamento e Cash-flow dell impresa; prospettive di mercato e di crescita dell impresa; garanzie prestate dall impresa, personali e rispondenza patrim. dei garanti; portafoglio ordini e precedenti ammissioni al Fondo regolarmente definite; relazione del richiedente sulle capacità dell mpresa di far fronte agli impegni; B - C C - C ulteriori informazioni acquisite sull impresa; rapporto : Attivo circolante - Rimanenze / Passivo circolante. F A S C I A 3 Proposta negativa al Comitato (Sempre se nell ultimo bilancio approvato Mezzi Propri / Totale passivo < 5%) 24

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30 Regole istruttorie del Fondo Il gestore ha identificato secondo gli indici precedenti 4 fasce di scoring: 1. Fascia 1 ORDINARIA ( imprese di standing medio alto) 2. Fascia 1 SEMPLIFICATA ( imprese di standing medio alto) 3. Fascia 2 ( imprese di standing medio basso) 4. Fascia 3 ( imprese di standing basso) 30

31 Regole istruttorie del Fondo Caratteristiche Fascia 1 SEMPLIFICATA Impresa rientra nella FASCIA 1 del modello di valutazione Assenza di garanzie reali, bancarie o assicurative (solo fideiussioni) Importo del finanziamento 30% dell ultimo fatturato (20% nel caso di operazioni fino a 36 mesi ) Eventuale diminuzione del fatturato dell ultimo esercizio rispetto all esercizio precedente: < 40%; Impresa non presenta in uno degli ultimi bilanci approvati una perdita superiore al 5% del relativo fatturato 31

32 Regole istruttorie del Fondo Questi requisiti vengono sempre verificati (non rientrano nei parametri obbligatori per semplificata) Cash flow aziendale dell ultimo anno (utile + ammortamenti) deve essere superiore alla rata annuale dei finanziamenti in essere con il fondo Mezzi Propri / Totale Passivo del 5% (da ultimo bilancio approvato) 32

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1 A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),

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