VOGLIO FARE IL VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE..

Transcript

1 VOGLIO FARE IL VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE.. DEVO FARE UNA SCELTA IMPORTANTE.. IL VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE IL VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE DEVE DISPORRE DI UNA: COMPONENTE UMANA; COMPONENTE TECNICA. 1

2 TENACIA DEDIZIONE TEMPO CORAGGIO CUORE PROFESSIONALITA PASSIONE RISPETTO DEI RUOLI LAVORO DI SQUADRA COSA SARETE CHIAMATI A FARE 2

3 COME DIVENTO VOLONTARIO DI PC? REGOLE D INGAGGIO : ESSERE MAGGIORENNI; NON AVER RIPORTATO CONDANNE PENALI PER REATI DOLOSI CONTRO LE PERSONE O IL PATRIMONIO; COME DIVENTO VOLONTARIO DI PC? REGOLE D INGAGGIO : DEVO ESSERE ISCRITTO AD UN ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE. GRUPPI COMUNALI Organizzazioni pubbliche e dipendono direttamente dal Sindaco. ASSOCIAZIONI Organizzazioni private, con un proprio statuto, presidente e consiglio direttivo. 3

4 GRUPPI COMUNALI ALBIZZATE ANGERA ARCISATE AZZIO BARDELLO BESNATE BIANDRONNO BRENTA BRUNELLO BUGUGGIATE CADEGLIANO VICONAGO CAIRATE CANTELLO CARDANO AL CAMPO CARNAGO CARONNO PERTUSELLA CARONNO VARESINO CASALE LITTA CASALZUIGNO CASORATE SEMPIONE 4

5 GRUPPI COMUNALI CASSANO VALCUVIA CASTELLANZA CASTELLO CABIAGLIO CASTELSEPRIO CASTIGLIONE OLONA CAZZAGO BRABBIA CISLAGO CITTIGLIO COCQUIO TREVISAGO CREMENAGA CROSIO DELLA VALLE CUASSO AL MONTE CUGLIATE FABIASCO CUNARDO CUVEGLIO CUVIO DAVERIO FAGNANO OLONA FERRERA GRUPPI COMUNALI GALLIATE LOMBARDO GAVIRATE GAZZADA SCHIANNO GEMONIO GERENZANO GORLA MAGGIORE GORLA MINORE GORNATE OLONA GRANTOLA INARZO INDUNO OLONA ISPRA LAVENA PONTE TRESA LAVENO MOMBELLO LEGGIUNO LONATE CEPPINO LOZZA MACCAGNO MALNATE MARCHIROLO 5

6 GRUPPI COMUNALI MARNATE MARZIO MONTEGRINO VALTRAVAGLIA MONVALLE MORNAGO OGGIONA S. STEFANO OLGIATE OLONA ORINO RANCIO VALCUVIA RANCO SALTRIO SARONNO SOLBIATE ARNO SOLBIATE OLONA SOMMA LOMBARDO SUMIRAGO TAINO TERNATE TRADATE GRUPPI COMUNALI TRAVEDONA MONATE TRONZANO LAGO MAGGIORE UBOLDO VALGANNA VARANO BORGHI VARESE VEDANO OLONA VENEGONO INFERIORE VENEGONO SUPERIORE VIGGIÙ VIZZOLA TICINO 6

7 GRUPPI INTERCOMUNALI CARAVATE E SANGIANO LONATE POZZOLO E FERNO VALDUMENTINA (DUMENZA AGRA CURIGLIA CON MONTEVIASCO) VALTRAVAGLIA (CASTELVECCANA BREZZO DI BEDERO BRISSAGO VALTRAVAGLIA GERMIGNAGA MESENZANA) VALTINELLA (CASCIAGO BARASSO LUVINATE); ASSOCIAZIONI NUCLEO P. C. e AMBIENTE - CARABINIERI IN CONGEDO (Ferno) GENIERI LOMBARDIA VOLONTARI P. C.(Samarate) GRUPPO EMERGENZA TERRITORIALE DI P. C.(Cavaria con Premezzo) NUCLEO MOBILE DI PRONTO INTERVENTO (Varese) PRO. CIV - ARCI PINO LAGO MAGGIORE PRONTO INTERVENTO BUSTO ARSIZIO SQUADRA VOLONTARI ANTINCENDIO P. C. LUINO PRO. CIV. A.I.B. JO 2002 ONLUS (Jerago con Orago) 7

8 ASSOCIAZIONI PRO. CIV ONLUS AUGUSTUS (Busto Arsizio) SOMMOZZATORI PROTEZIONE CIVILE VARESE SUB (Gazzada Schianno) SOCIETA' NAZIONALE DI SALVAMENTO SEZ. VARESE (Castelveccana) GRUPPO UNITA' CINOFILE LUINO NUCLEO DI VOLONTARIATO E P. C. SEZ. A.N.C. SARONNO P.C. S.O.S. CINOFILA E RADIO EMERGENZA ONLUS CASSANO MAGNAGO I LUPI DELLA VALBOSSA ONLUS (Daverio) ASSOCIAZIONI GRUPPO ANTINCENDIO DUNO AFL 4 X 4 (Somma Lombardo) SERVIZI EMERGENZA INTEGRATI - DELEGAZIONE TERRITORIALE DI CARONNO PERTUSELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI VARESE ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI LUINO NICE TO MEET YOU (Somma Lombardo) GRUPPO CINOFILO DI SOCCORSO LA LATERNA DI DIOGENE (Mornago) 8

9 L ISCRIZIONE AD UN ORGANIZZAZIONE GARANTISCE: COPERTURA ASSICURATIVA: Infortuni; Malattie connesse all attività; Responsabilità civile per danni; causati a terzi. E SE AUTORIZZATI.. Benefici di legge (art.9 e art.10 dpr 194/01) Volontariato in emergenza soccorso simulazione e formazione teorico-pratica Mantenimento del posto di lavoro Mantenimento del trattamento economico e previdenziale Copertura assicurativa a cura dell organizzazione di appartenenza 9

10 Albo regionale del volontariato di protezione civile 12 sezioni provinciali 1 sezione regionale BG BS CO CR LC LO MI MB MN PV SO VA SCELTA IMPORTANTE ENTRI A FAR PARTE DI UNA FAMIGLIA 10

11 COME DIVENTO VOLONTARIO DI PC? REGOLE D INGAGGIO FREQUENTARE UN CORSO BASE PER ACQUISIRE CONOSCENZE/TECNICHE INDISPENSABILI PER ESSERE OPERATIVO NEL SISTEMA PROTEZIONE CIVILE ; La formazione di base è il presupposto per ottenere l operatività del volontario e dell organizzazione. OBBLIGATORIA; VERIFICA FINALE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE. 11

12 L obiettivo della formazione è quello di esaltare le caratteristiche positive della persona e fornire nozioni tecniche. Ciò sarà lo strumento che consentirà all aspirante volontario di entrare a far parte del SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE. FORMAZIONE > PROFESSIONALITA > CARRIERA Livello di Tipo di Ruolo Impiego formazione formazione Volontario che ha ESPERIENZA PLURIENNALE nelle Può essere impiegato in attività Idonea formazione teorica e emergenze e conoscenza storica del SISTEMA formative e informative di protezione pratica mirata alla Volontario testimonial NAZIONALE Di Protezione Civile E/O Di civile. CONOSCENZE TECNICO OPERATIVE Specialistiche. Volontario che ha frequentato Almeno UN CORSO PER FORMATORI. Volontario 3 livello - coordinatore d area Volontario di maturata esperienza e che ha partecipato CON RUOLO DI COORDINAMENTO ad importanti EMERGENZA o interventi su richiesta dell autorità di protezione civile. Può essere impiegato per coordinare volontari di protezione civile e affiancare le competenti autorità di protezione civile. Idonea formazione teorica e pratica mirata al coordinamento e alle relazioni con le istituzioni. Volontario 3 livello - coordinatore gruppi comunali e/o associazione Volontario 3 livello - capo squadra Volontario 2 livello specialistico Volontario 1 livello specialistico Volontari che hanno UN INCARICO DI Può essere impiegato per coordinare formazione teorica e pratica COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ volontari di protezione civile. ALL INTERNO DI UN ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO. Volontario che ha frequentato il CORSO di Può essere impiegato per coordinare specializzazione PER CAPO SQUADRA CON ALMENO volontari di protezione civile. 3 ANNI DI ESPERIENZA nell attività di protezione civile e aver partecipato ad almeno due interventi richiesti da autorità di protezione civile. Ha frequentato il corso di 1 livello specialistico, è Può essere impiegato in attività di volontario operativo che approfondisce la protezione civile specializzazione già acquisita Ha frequentato il corso base per i volontari di PC, è Può essere impiegato in attività di volontario operativo che si specializza in attività, tecniche protezione civile e discipline particolari. Idonea formazione teorica, pratica e di addestramento corso per capo squadra formazione teorica, pratica e di addestramento formazione teorica, pratica e di addestramento corso Ha frequentato il corso di aspirante volontario, ed è Può essere impiegato a seguito del formazione teorica e pratica Volontario iscritto ad un Organizzazione di volontariato di superamento del corso base di corso base protezione civile protezione civile. Cittadino che si introduce nelle attività di protezione Non può essere impiegato in attività di formazione teorica Aspirante volontario civile e può iscriversi ad un Organizzazione di protezione civile volontariato di protezione civile 12

13 COME DIVENTO VOLONTARIO DI PC? REGOLE D INGAGGIO INDOSSARE I DPI L Operatività del Volontario... inoltre i Volontari OPERATIVI DEVONO GARANTIRE: L operatività a favore di una sola Organizzazione di P.C.; Lo svolgimento dell attività (specializzazione scelta) in Emergenza; La Reperibilità secondo turnazioni stabilite dall Organizzazione; 13

14 LE SPECIALIZZAZIONI: LOGISTICA / GESTIONALE CINOFILI SUBACQUEI E SOCCORSO NAUTICO INTERVENTO IDROGEOLOGICO ANTINCENDIO BOSCHIVO TELE-RADIOCOMUNICAZIONI NUCLEO DI PRONTO INTERVENTO (ai sensi art. 6 L.R. 16/2004) IMPIANTI TECNOLOGICI E SERVIZI ESSENZIALI UNITA EQUESTRI COS È LA PROTEZIONE CIVILE? 14

15 INSIEME COMPLESSO DI ELEMENTI COORDINATI CFS AAT118 CRI OO.VV PC VVF Forze Armate CNSAS Forze di Polizia E IL DIRETTORE D ORCHESTRA? CHI DIRIGE L'ORCHESTRA? IN COMUNE (L.225/92 ART 15) IL SINDACO E AUTORITA DI PROTEZIONE CIVILE, dirige e coordina i servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite. 15

16 CHI DIRIGE L'ORCHESTRA? Ma perché proprio il comune? La conoscenza del territorio (previsione), le attività quotidiane a favore del territorio e della popolazione (prevenzione), la vicinanza ai luoghi colpiti in caso di necessità (soccorso) che lo caratterizzano, fanno del Sindaco la figura principale della protezione civile. ILSINDACO E LA PUNTA DELL ICEBERG SINDACO Strutture operative locali Informazione pubblica Ufficio Tecnico Volontariato locale Pianificazione di emergenza Servizi sociali Polizia municipale Formazione Maestranze comunali Imprese locali Prevenzione Aziende di servizi Strutture sanitarie Servizi amministrativi e contabili 16

17 CHI DIRIGE L'ORCHESTRA? E QUANDO IL SINDACO NON CE LA FA PIÙ... CHI CHIAMA? (PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA') IL PREFETTO ASSUME LA DIREZIONE UNITARIA DEI SERVIZI DI EMERGENZA DA ATTIVARE A LIVELLO PROVINCIALE (L.225/92 ART.14) Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) Presieduto dal PREFETTO composto da: Presidente della Provincia; Sindaco Comune di Varese; Questore di Varese; Comandante provinciale CC; Comandante provinciale GdF; Comandante Sezione Polizia Stradale Varese; Comandante provinciale VVF; Comandante provinciale CFS Direttore S.S.Em.U.118 ecc.. 17

18 RUOLO DELLA PROVINCIA? SETTORE SICUREZZA E PROTEZIONE CIVILE DIRIGENTE: Dott. Angelo Gorla PROTEZIONE CIVILE AIB e GEV SICUREZZA: Sezione Specialistica Polizia Provinciale: Stradale; Nautica; Faunistica. SETTORE INTEGRATO ORGANIGRAMMA DIRIGENTE: Dott. Angelo Gorla Geom. Salvatore Bellante Rag. Maria Claudia Burlotti Rag. Anna Cesarini Arch. Antonio Della Ragione Dott.ssa Corinne Francese Annalisa Galli Antonello Mazza Geom. Luigi Pietrobelli Paola Polmonari Stefania Vitale Ing. Maria Laura Zorzit 18

19 SERVIZIO REPERIBILITA H24 PC di SECONDO LIVELLO 1. Maria Claudia Burlotti; 2. Corinne Francese; 3. Antonello Mazza; 4. Maria Laura Zorzit; 5. Mario Claudio Comolli PER IL COORDINAMENTO DI... QUANTI SIAMO IN PROVINCIA DI VARESE VOLONTARI 2364 VOLONTARI OPERATIVI 2292 N ORGANIZZAZIONI 108 Gruppi Comunali/Intercomunali: 86 Associazioni: 22 19

20 REPERIBILE H24 1. E il primo contatto tra le Componenti e le Strutture Operative del sistema provinciale e la Sala Operativa Regionale; 2. È la prima partenza per emergenze locali-provincialiregionali-nazionali; 3. E ROS per quanto concerne il coordinamento dei volontari durante l attivazione del Protocollo operativi; 4. Attiva le OO.VV. per interventi di monitoraggio o interventi operativi (allerte meteo); 5. E l interlocutore per l attivazione del volontariato di pc nell ambito di progetti di settore; 6. Si relaziona costantemente con il Dirigente del Settore. Un esempio... il CAPO CAMPO interazione capo missione/scouting interazione COM rapporti con autorità locali responsabilità gestione struttura gestione amministrativa istituzione funzioni di supporto servizio H24 rapporti con la popolazione gestione massmedia briefing (funzioni di supporto, capomissione, COM, ) leadership continuità dell azione di gestione passaggi di consegna piano di emergenza, servizi notturni, analisi fabbisogni 40 20

21 . PERCHE SISTEMA COMPLESSO?. PERCHE' SISTEMA COMPLESSO? COMPONENTI del Servizio Nazionale della Protezione Civile (L.225/92: art. 6) Le Amministrazioni dello Stato Le Regioni Le Province I Comuni e le Comunità Montane Gli enti pubblici Gli istituti e i gruppi di ricerca scientifica con finalità di p.c. Ogni altra istituzione ed organizzazione anche privata I cittadini e i gruppi associati di volontariato civile Gli ordini e i collegi professionali 21

22 Perchè SISTEMA COMPLESSO? STRUTTURE OPERATIVE nazionali del Servizio (L225/92: art. 11) Il Corpo nazionale dei vigili del fuoco (componente fondamentale) Le Forze armate Le Forze di Polizia Il Corpo Forestale dello Stato I Servizi tecnici nazionali I gruppi nazionali di ricerca scientifica La Croce Rossa Italiana Le strutture del Servizio sanitario nazionale Le organizzazioni di volontariato Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino CNSAS La PROTEZIONE CIVILE: E UN SERVIZIO del Comune DA EROGARE TUTTO L ANNO E un INSIEME COORDINATO di tanti soggetti specializzati che al proprio interno hanno linguaggi specifici, proprie procedure, esperienze messe a funzione per il raggiungimento di un obiettivo. 22

23 QUANDO INTERVENIAMO? SOCCORSO e superamento dell EMERGENZA L Aquila 2009 Borghetto Vara (GE) 2011 provincia di Varese 2009 QUANDO INTERVENIAMO? SOPRATTUTTO.!!!PREVISIONE E PREVENZIONE!!!! Monitoraggio Fiumi Sicuri Formazione/Informazione Piano di Emergenza Comunale 23

24 PROTEZIONE CIVILE IN CRESCITA COSTANTE... N di Organizzazioni di Protezione Civile in costant e crescita; Nuove conoscenze maturate in eventi emergenziali; Molteplicità degli ambiti di intervento del volontariato di protezione civile; Frequenza degli eventi emergenziali sul territorio provinciale, regionale e nazionale; ecc. SISTEMA FLESSIBILE IN GRADO DI RISPONDERE PRONTAMENTE ALLE ESIGENZE DEL TERRITORIO DOMANDE 24

25 Segreteria Organizzativa: Tel Fax grazie per l attenzione 25