E TECNICHE DELLA PREVENZIONE E DELLA SICUREZZA QUINTA EDIZIONE
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1 Direzione Regionale Veneto Università Ca Foscari Venezia Master Universitario di I livello STePS SCIENZA E TECNICHE DELLA PREVENZIONE E DELLA SICUREZZA QUINTA EDIZIONE
2 IL CONTESTO Nonostante il contesto economico e il perdurare della crisi, con le sue conseguenze sul piano occupazionale, rimane alto il numero degli infortuni e consistente il fenomeno delle malattie professionali. Il tema della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro continua pertanto a porsi come elemento determinante e prioritario per le aziende, per i forti risvolti che presenta dal punto di vista umano e sociale. Il Presidente della Repubblica da anni sta portando avanti una battaglia relativamente a questi aspetti con un impegno personale importante e con sentimento accorato. Il Testo Unico in materia di Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008 e smi) prevede che le Università svolgano un ruolo attivo nella realizzazione di progetti in materia di prevenzione, idonei a garantire la formazione professionale di figure di elevata specializzazione tecnica. Gli obiettivi formativi si concretizzano nell acquisizione delle necessarie competenze tecnicoscientifiche nel settore della sicurezza e della prevenzione e nella corretta gestione tecnica organizzativa e gestionale dell impresa. 2
3 IL MASTER L Università Ca Foscari Venezia e la Ca Foscari Challenge School hanno attivato, per l a.a. 2013/2014 la quinta edizione del Master universitario di I livello STePS in Scienza e tecniche della prevenzione e della sicurezza. Il Master, realizzato in partnership con la Direzione Regionale INAIL del Veneto e con la collaborazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, della Direzione Prevenzione della Regione del Veneto e della Direzione Regionale del Lavoro del Veneto, si presenta quale elemento innovativo e di particolare importanza nel panorama dell offerta formativa dell Ateneo veneziano. Trattasi di una formazione di eccellenza necessaria per affrontare in modo adeguato la corretta applicazione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e smi) in tutte le aziende pubbliche e private. Il Master si distingue per la sua originalità ed è unico, nel suo genere, a livello nazionale. Ciò che lo connota è la specificità delle materie trattate, le modalità di intervento, la metodologia didattica, il percorso di integrazione fra le diverse discipline e le conseguenti misure applicative nei settori della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro. I contenuti, le modalità di accertamento della preparazione degli studenti ed i titoli accademici e professionali rilasciati (abilitazione per svolgere le funzioni di RSPP in tutti i luoghi di lavoro) rappresentano inoltre un effettiva novità in questo particolare settore dove la formazione costituisce un elemento fondamentale di prevenzione. Il numero massimo di posti disponibili è 30. L attivazione del Master è subordinata al raggiungimento di almeno 15 iscrizioni. Le lezioni si svolgeranno presso l Università Ca Foscari in Via Torino, 155 a Mestre Venezia. Sono previste 15 borse di studio (5 a totale copertura dei costi di iscrizione e 10 a copertura del 50%).Alla conclusione del Master, oltre ai titoli didattici, i partecipanti potranno contare su abilitazioni professionali che permetteranno l immediato impiego come responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi in attività pubbliche e private e la gestione di attività di consulenza specifica con la predisposizione delle necessarie documentazioni tecniche. 3
4 IL MASTER SI RIVOLGE PRINCIPALMENTE A Giovani laureati Professionisti da aggiornare Tecnici da riqualificare Funzionari e dirigenti di aziende pubbliche e private Associazioni di categoria Sindacati Giornalisti da specializzare DISTRIBUZIONE PER ETÀ > >60 DISTRIBUZIONE PER TIPOLOGIA DI LAUREA UMAN. GIUR.-ECON. TEC.-SCIENT. SANIT. TEC.-SCIENT. SANIT. GIUR.-ECON. UMAN. 4
5 REQUISITI DI AMMISSIONE Per iscriversi al Master è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: - Laurea - Laurea specialistica/magistrale - Laurea ( ante-509 ) - Diploma universitario ( ante-509 ) I titoli di studio conseguiti all estero, se non riconosciuti dalla normativa vigente, dovranno essere valutati dal Collegio dei docenti che li potrà riconoscere equivalenti ai soli fini dell ammissione al Master. Non è consentita la contemporanea iscrizione al Master e ad altri corsi di studio universitari. Se già iscritto ad un corso di studi universitario l interessato può avvalersi, se previsto dalla normativa vigente, dell istituto della sospensione dagli studi per tutta la durata del Master, secondo le modalità stabilite dall Ateneo di prima iscrizione. Possono essere ammessi al corso anche studenti in procinto di laurearsi purché conseguano il titolo entro la data utile fissata dal Collegio dei Docenti. In questo caso l iscrizione al Master potrà essere perfezionata solo dopo il conseguimento del titolo valido per l accesso. 5
6 PROFILI PROFESSIONALI Il Master Universitario di I livello in Scienza e tecniche della prevenzione e della sicurezza mira alla definizione di una figura professionale di alto livello formativo che ha assunto nuove conoscenze e nuovi strumenti di gestione della sicurezza, che lo rendano capace da subito di attuare la progettazione/definizione di un organizzazione sistemica affidabile e sicura, in qualità di responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi e dell emergenza. Infatti la sua conoscenza teorica si integra con momenti applicativi sul campo con stage. Data la trasversalità e l innovazione in campo tecnico-scientifico che comporta la gestione della sicurezza e della prevenzione, il Master si rivolge a laureati nelle varie discipline, sia occupati che non occupati, interessati a diventare esperti in una nuova materia che offre importanti sbocchi professionali e che risulta attualmente praticamente sconosciuta. Con le nuove competenze acquisite sarà possibile impostare interventi strutturali ed organizzativi di riduzione dei rischi attraverso valutazioni di macchine, impianti, attrezzature ed aspetti legati ad esposizioni ad agenti chimici, fisici e biologici. Le capacità e le specializzazioni ottenute consentiranno l inserimento sia nel settore privato, sia nel settore pubblico oppure permetteranno di svolgere attività di libera professione. Le specifiche attività che potranno essere svolte riguardano: inserimento come responsabili ed addetti dei servizi di prevenzione e protezione dai rischi, responsabili ed addetti nella gestione delle emergenze, esperti nelle valutazioni del rischio e nei sistemi di gestione della sicurezza, esperti nella progettazione ed implementazione di piani di gestione dell emergenza, docenti in attività di formazione tecnica dei vari soggetti della sicurezza nei luoghi di lavoro. 6
7 POSSIBILITà INSERIMENTO LAVORATIVO Preso atto che le nuove normative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro si applicano a tutte le realtà lavorative del settore pubblico e privato a prescindere dalla tipologia dell attività, dall organizzazione, dalle dimensioni e dai profili di rischio, i margini di occupazione sono elevati anche in considerazione che la materia è nuova in continua evoluzione e vi è una carenza di figure professionali specializzate in qualità di responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi e di gestione delle emergenze. I riscontri effettuati si basano sulla necessità delle aziende del territorio di affrontare le tematiche della salute e della sicurezza con competenza tecnica adeguata nonché sui risultati relativi alla percentuale di occupati dopo un mese dalla conclusione del Master. INIZIO MASTER CONCLUSIONE MASTER INOCCUPATI INOCCUPATI OCCUPATI OCCUPATI OCCUPATI INOCCUPATI OCCUPATI INOCCUPATI 7
8 PERCORSO FORMATIVO Gli obiettivi formativi si concretizzano nell acquisizione delle necessarie competenze nel settore della sicurezza e della prevenzione e nella corretta gestione tecnica dell impresa dal punto di vista ambientale. Le metodologie applicative necessarie alla progettazione, realizzazione ed implementazione di sistemi tecnici di gestione per la sicurezza sono un elemento fondamentale ed innovativo di caratterizzazione del Master. Durante le lezioni le tematiche sono affrontate impiegando i seguenti metodi e strumenti didattici: - lezioni teoriche - studio di casi - ricerche ed elaborazioni di progetti individuali o in gruppo - apprendimento cooperativo tra pari - simulazioni e action learning - problem solving - role playing -sopralluoghi tecnici presso strutture ed attività lavorative Il piano di studi si articola in 7 moduli formativi. Ogni credito formativo corrisponde a 25 ore di impegno complessivo dello studente così articolate: - 8 ore di lezione frontale e 17 di impegno di studio e ricerca nel caso di lezioni e seminari; - 25 ore di esperienza diretta nel periodo di tirocinio e per la preparazione della tesi finale. Le attività formative sono organizzate in modo da garantire l aspetto propedeutico ad una materia trasversale e consentire, nei moduli di specializzazione, i necessari approfondimenti. L articolazione didattica è suddivisa in 7 moduli formativi, come sopra riportati. Il percorso formativo intende accompagnare il discente per tutto il corso iniziando con l introduzione di elementi 8
9 di base di natura giuridica e tecno comportamentale sulla percezione e valutazione dei rischi. I primi 3 moduli sono necessari a garantire un livello di base per tutti i partecipanti che consentirà di affrontare con competenza le specifiche misure di sicurezza e salute previste per varie tipologie di settore lavorativo individuato (classificazione ATECO) nel modulo 4. Il modulo 5, essenzialmente impostato sui rischi di natura psico-sociale, organizzazione e gestione delle attività tecnico amministrative, tecniche di comunicazione in azienda e relazioni sindacali, è particolarmente indicato per le funzioni specifiche della figura del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi. Il modulo 6 analizza tutti gli aspetti legati allo sviluppo sostenibile d impresa sia pubblica che privata quale elemento essenziale che prevede un vincolo indissociabile tra gestione tecnica della salute e la tutela dell ambiente da parte dell unità produttiva. Infine il modulo 7 introduce gli aspetti tecnici peculiari dei sistemi di gestione. Assenze: assenze ammesse: massimo 10% del monte orario complessivo per i moduli 3, 4, 5, 7. assenze ammesse: massimo 25% del monte orario complessivo per i moduli 1,2,6. assenze ammesse: massimo 25% del monte orario complessivo per lo stage. Nota: in caso di assenze superiori al monte ore consentito sono effettuate lezioni specifiche di recupero garantite anche per un unico studente. Il programma prevede per le lezioni frontali un impegno di due giorni alla settimana (venerdì e sabato da novembre a maggio) mentre per il periodo di stage (da giugno a settembre) si considera un impegno di quattro/cinque giorni settimanali. La presenza quotidiana del tutor garantisce la supervisione ed adeguati controlli sulla presenza in aula e durante gli stage dei frequentanti e sul regolare svolgimento delle lezioni e delle attività presso le strutture ospitanti. 9
10 MODULI MODULO 1 Modulo giuridico di base INSEGNAMENTO Aspetti Giuridici in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, tutela dell ambiente OBIETTIVO Conoscenza delle necessarie competenze di base relative alle tematiche e problematiche della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro ed ambientali ORE FRONTALI 16 ORE STUDIO 34 2 MODULO 2 La percezione del rischio INSEGNAMENTO La gestione dei rischi. Approccio tecno-comportamentale OBIETTIVO Acquisizione della cultura della sicurezza ORE FRONTALI 16 ORE STUDIO 34 2 MODULO 3 Aspetti tecnici ed organizzativi di base della sicurezza INSEGNAMENTO L approccio alla prevenzione OBIETTIVO Conoscenze di base degli aspetti tecnici trasversali ORE FRONTALI 32 ORE STUDIO 68 4 MODULO 4 Percorso specifico dei settori ATECO di riferimento INSEGNAMENTO Misure specifiche di sicurezza e salute dei settori ATECO OBIETTIVO Approfondimenti delle conoscenze specifiche settori ATECO ORE FRONTALI 240 ORE STUDIO MODULO 1 Rischi di natura psico-sociale e tecniche di comunicazione INSEGNAMENTO Rischi psicosociali, organizzazione, ergonomia e comunicazione OBIETTIVO Acquisizione conoscenze specifiche e trasversali ORE FRONTALI 24 ORE STUDIO
11 MODULO 6 Tematiche ambientali e lo sviluppo sostenibile dell impresa INSEGNAMENTO Tecniche di tutela dell ambiente nell attività d impresa OBIETTIVO Acquisizione tecniche e modelli scientifici di sviluppo compatibile ORE FRONTALI 32 ORE STUDIO 68 4 MODULO 7 L applicazione dei sistemi di gestione - La gestione integrata INSEGNAMENTO Sistemi di gestione qualità - ambiente - sicurezza OBIETTIVO Acquisire elementi per la progettazione ed audit dei sistemi ORE FRONTALI 24 ORE STUDIO 51 3 TOTALE ATTIVITà FORMATIVE ORE FRONTALI 384 ORE STUDIO Attività di tirocinio e stage (min. 10 = 250 ore di impegno) per la prova finale ORE STUDIO 300 ORE STUDIO TOTALE ATTIVITà ORE FRONTALI E STUDIO
12 DOCENTI E COORDINAMENTO I docenti del Master sono stati tutti di elevato profilo per competenza e professionalità e provengono dall ambiente accademico, dall INAIL, dagli organi competenti (Regione, ASL,VVF, Ministero del Lavoro), dalle realtà lavorative e dal mondo delle professioni. I docenti sono selezionati dal Collegio dei Docenti (CTS) sulla base del curriculum e delle esperienze professionali acquisite. Ogni docente è tenuto al rispetto del programma assegnato ed ad offrire la massima interattività alla lezione prevedendo il massimo coinvolgimento degli studenti che con domande ed opportune rifl essioni mantengono un ascolto attivo. Un elemento caratterizzante del Master riguarda un coordinamento operativo, diretto e costante nei confronti degli studenti, fra i docenti e fra studenti e docenti. Questo elemento che prevede una presenza continuativa di elevato contenuto tecnico scientifico ha garantisce che in qualsiasi momento il Collegio dei Docenti possa avere il controllo della situazione in essere e che le particolari esigenze che si sono manifestate o che potessero determinarsi da parte degli studenti possano essere accolte e risolte con la massima tempestività garantendo un elevato livello di efficienza e di conseguente soddisfazione. 12
13 ATTIVITà ISTITUZIONALE Il 20 luglio 2010 alle ore 15.00, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, si è svolta l audizione della delegazione del Master STePS in Scienza e Tecniche della Prevenzione e della Sicurezza dell Università Ca Foscari Venezia dinanzi alla Commissione parlamentare d inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette morti bianche. In data 1 ottobre 2010 il Senato della Repubblica ha concesso il patrocinio alla II edizione del Master STePS in Scienza e Tecniche della Prevenzione e della Sicurezza dell Università Ca Foscari Venezia per il valore formativo espresso. Il 25 giugno 2012 presso il Senato della Repubblica, alla presenza del Presidente della Repubblica, nell ambito del convegno dal Titolo Giornata Nazionale di studio sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro, è stato invitato il Coordinatore esecutivo del Master. Il convegno che ha visto relatori selezionati nell ambito degli organismi istituzionali, personalità del mondo scientifico e parti sociali è stato un occasione di confronto e dibattito in riferimento a questa complessa materia. L intervento effettuato dal Coordinatore del Master STePS è stato relativo all esperienza derivante da questo modello formativo innovativo e dai notevoli risultati conseguiti in tema di aumento della professionalità e della competenza dei tecnici che operano nei luoghi di lavoro, della collocazione dei giovani e delle relative prospettive di lavoro anche attraverso nuove forme di aggregazione e business sociale e soprattutto di disseminazione a tutti i livelli di una sempre più richiesta ed auspicabile cultura della sicurezza. Inoltre lo scorso 17 aprile 2013 gli studenti del Master gli studenti del Master STePS sono stati ricevuti in Quirinale per una visita studio relativa alle misure adottate per sicurezza di lavoratori e visitatori in una struttura di primissima rilevanza politica ma anche storica ed artistica. A sottolineare il valore dell iniziativa erano presenti anche il prof. Guido Massimiliano Mantovani Dean della Ca Foscari Challenge School ed il Direttore di INAIL Veneto dott. Alessandro Crisci. L organizzazione dell attività è stata effettuata in collaborazione con il Servizio Intendenza ed il Servizio per la Sicurezza sul Lavoro della Presidenza della Repubblica e rappresenta un valore di altissimo rilievo per l importanza e la particolarità degli argomenti trattati. L occasione ha permesso di far conoscere il Master e le sue molteplici attività anche presso la Presidenza della Repubblica. 13
14 ESERCITAZIONI E STAGE Le esercitazioni previste dal programma sono effettuate anche con attività specifica presso i luoghi di lavoro con interventi nel settore dell agricoltura, della pesca (gli studenti effettuano lezione a bordo di pescherecci), delle industrie manifatturiere, delle costruzioni, dell industria petrolchimica. Queste attività pratiche e sperimentali sono considerate, da parte degli studenti e del Collegio dei Docenti, fondamentali da un punto di vista dell apprendimento, della conoscenza e dello studio dei cicli di lavorazione. Le misure concrete che sono state affrontate, la conoscenza diretta ed applicata di macchine, impianti ed attrezzature nonché l analisi della conduzione delle attività rappresenta un elemento indispensabile e determinante nella formazione tecnico scientifica dell ASPP/RSPP. Di particolare interesse sono le attività svolte in collaborazione con il Corpo Nazionale dei VVF. La formazione specifica viene effettuata a Roma presso le sedi dell Istituto Superiore Antincendi, del Centro di addestramento operativo di Montelibretti e presso la sede della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica del CNVVF. Il programma prevede due/tre giornate di formazione on the job e la specifica attività didattica garantita dai Dirigenti VVF è opportunamente concordata con il Collegio dei Docenti del Master e riguarda aspetti di alta formazione relativa a misure e procedure di prevenzione incendi e lotta antincendio. Gli stage di 300 ore (4/5 giorni alla settimana da giugno a settembre) sono effettuati presso società di consulenza in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, INAIL, Regione Veneto, Protezione Civile, SPP di attività produttive, SPP di ASL, SPP dell Università e strutture del CNVVF. La tipologia dello stage, il progetto formativo e l ente/azienda ospitante sono scelti sulla base delle inclinazioni, attitudini e richieste dello studente. Per professionisti, dipendenti di aziende, tecnici già impiegati viene riconosciuta l attività lavorativa dello studente, che già risulta impiegato in aziende ed enti pubblici nel settore specifico della tutela della sicurezza e della salute, come sostitutiva dello stage che verrà ad essere effettuato, per così dire, internamente. 14
15 ESAMI E VERIFICHE Sono previste una serie di sessioni d esame (12 complessive) relative ai moduli 3,4,5. Le numerose sessioni d esame sono ritenute fondamentali per assicurare un percorso di studio individuale da parte degli studenti che permette loro di essere sempre al passo con i nuovi argomenti e questo è stato possibile grazie all integrazione fra i vari settori che ha permesso un percorso con obiettivi precisi senza inutili rivisitazioni degli stessi argomenti con rischio forte della svalutazione dell efficacia didattica e dell apprendimento. Alla conclusione del progetto formativo, inoltre, gli studenti sono tenuti a consegnare una tesi che dovrà essere discussa in una apposita Commissione appositamente individuata dal Collegio dei Docenti del Master. Ogni studente sarà seguito da un relatore e da un correlatore di tesi per la scelta, lo sviluppo e le revisioni dell elaborato finale. Gli stessi assistenti saranno a disposizione anche per dare indicazioni e suggerimenti sulle modalità di presentazione e discussione in sede di esame finale. TITOLO RILASCIATO Allo studente che abbia frequentato le attività didattiche, svolto le attività di tirocinio e superato le verifiche intermedie e la prova finale sarà conferito il diploma di Master Universitario di I Livello in Scienza e Tecniche della Prevenzione e della Sicurezza. Sono inoltre riconosciuti: - titoli didattici con il riconoscimento di 62 crediti formativi universitari per un totale di 1550 ore. - abilitazioni professionali con attestati di responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi in attività pubbliche e private (il percorso comprende i mod. A e C del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. ed ASR 26/01/2006). Nelle edizioni precedenti il Master ha ottenuto dalla Regione Veneto il riconoscimento, in fase sperimentale, del mod. B integrato che comprende tutti i vari macrosettori ATECO da B1 a B9. 15
16 BORSE DI STUDIO Saranno attribuite, in base a criteri di merito-reddito-disabilità, n. 15 borse di studio (5 di importo di 5.000,00 euro e 10 di importo di 2.500,00 euro). Le borse di studio saranno conferite in seguito ad una selezione per titoli che terrà conto della condizione reddituale, di eventuale disabilità del candidato integrata da un test selettivo valido come prova scritta. Il test sarà costituito da 20 domande a risposta multipla concernenti principalmente la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro con particolare riferimento al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. L assegnazione delle borse di studio sarà valutata da una commissione composta da 3 componenti scelti dal Coordinatore del Master. Il giudizio della Commissione è insindacabile. I criteri di valutazione per l assegnazione delle borse di studio si basano su un punteggio che terrà conto dei seguenti parametri: reddito dichiarato (dichiarazione ISEE per informazioni consultare la pagina nqcontent.cfm?a_id=2481) classe di laurea voto di laurea esperienze affini al percorso proposto dal Master valutazione conseguita nel test selettivo situazione di disabilità con invalidità (dichiarazione ed idonea documentazione in corso di validità) Al termine della valutazione, la commissione determina la graduatoria dei concorrenti che sarà pubblicata sul sito web del Master. Ai candidati dichiarati vincitori, verrà immediatamente data comunicazione scritta dell assegnazione della borsa a mezzo o fax. Entro 2 giorni dal ricevimento della comunicazione i vincitori dovranno far pervenire alla Presidenza della Commissione giudicatrice una dichiarazione di accettazione. In caso di mancata accettazione entro il termine assegnato si provvederà a scorrere la graduatoria. 16
17 LA PARTNERSHIP CON INAIL E CON I VIGILI DEL FUOCO La partnership con INAIL INAIL Direzione Regionale del Veneto è il partner dell Università Ca Foscari Venezia in questa iniziativa alla quale ha contribuito con risorse professionali e finanziarie. Le prime si sono materializzate con la pubblicizzazione del Master, anche attraverso il sito web nazionale e le iniziative regionali di varia natura ed ispirazione, con la docenza, con l istituzione delle commissioni d esame, con la presenza nel Comitato Tecnico Scientifico del Master, con la partecipazione alle riunioni di coordinamento tra gli aspetti didattici ed i contenuti attesi per ogni singolo modulo. Le risorse finanziarie invece hanno permesso la possibilità di ottenere borse di studio a totale copertura delle spese del Master che sono state erogate da una specifica commissione composta da docenti dell Università e da dirigenti dell INAIL. L Istituto non solo ha permesso la nascita di questa iniziativa unica creando una sinergia di grande efficacia con Ca Foscari ma ha garantito un rafforzamento del Master nel corso delle varie edizioni con azioni di particolare valenza integrando professionalità, competenze ed idee a tutti i livelli. La collaborazione con i Vigili del Fuoco La collaborazione attiva e fattiva con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è uno degli elementi strategici dell iniziativa dell Università Ca Foscari Venezia nell ambito di questo progetto. Sono stati coinvolti nell iniziativa il Capo del CNVVF, la Direzione Prevenzione e Sicurezza Tecnica, la Direzione Centrale Formazione, l Istituto Superiore Antincendi, la Direzione Interregionale Veneto e Trentino-Alto Adige ed i Comandi Provinciali di Rovigo, Belluno, Treviso e Venezia. Il collegio didattico del Master ha ritenuto che una collaborazione ed un contributo da parte del CNVVF sia garanzia assoluta della corretta impostazione delle problematiche della sicurezza antincendi. La collaborazione ha interessato tutti gli aspetti specifici della formazione quali la specificità degli argomenti da trattare, la correlazione con le altre materie, la criticità delle problematiche, le modalità didattiche, la struttura delle esercitazioni e le modalità di conduzione delle stesse. 17
18 STEPS STePS
19 STePS STEPS
20 Attività didattiche Sede di svolgimento: Università Ca Foscari - Via Torino Mestre Venezia Scadenza domande di ammissione: 31/10/2013 Inizio attività didattiche: 15/11/2013 Conclusione attività didattiche: 07/06/2014 Impegno settimanale: venerdì e sabato dalle ore alle ore Sospensione delle attività: 2 settimane Natale e Capodanno 1 settimana Pasqua, 1 settimana 25 aprile - 1 maggio Stage Inizio tirocini e stage: 09/06/2014 Impegno: 4/5 giorni alla settimana dalle ore alle ore PROVA FINALE: 25/09/2014 Per professionisti, dipendenti di aziende, tecnici già impiegati viene riconosciuta l attività lavorativa, come sostitutiva dello stage che verrà ad essere effettuato internamente all attività di appartenenza Costo di iscrizione: euro, da versare in due rate Direttore del Master universitario prof. Gabriele Capodaglio (capoda@unive.it) Referente attività didattiche e comunicazioni con gli studenti prof. a.c. Giovanni Finotto (gfinotto@unive.it cell ) Segreteria didattica ed organizzativa Ca Foscari Challenge School master.challengeschool@unive.it - tel fax virgo.unive.it/mastersicurezza progettazione e elaborazione grafica: Cristina Eleuteri su facebook con MASTERSTEPS I BAMBINI DI OGGI SARANNO I GRANDI DI DOMANI...CHI AMA LA SICUREZZE INVESTE NEL FUTURO... progettazione e elaborazione grafica: Cristina Eleuteri
La collaborazione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La partnership con INAIL.
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