Segnaletica per gli impianti di sicurezza nelle gallerie stradale

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1 Dipartimento federale dell ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale delle strade USTRA Direttiva Edizione 2011 V2.06 Segnaletica per gli impianti di sicurezza nelle gallerie stradale ASTRA 130 A S T R A O F R O U U S T R A U V I A S

2 Colophon Autori / gruppo di lavoro Jeanneret Alain (USTRA N-SFS, presidenza) Berner Marcel (USTRA I-NV) Gammeter Christian (USTRA N-SFS) Hofer Andreas (USTRA I-FU) Joseph Cédric (USTRA N-SFS) Boss Christian Vuagnat Olivier (Studio d ingegneria civile) (Studio d ingegneria civile) Traduzione Servizi linguistici USTRA (dalla versione originale tedesca) Editore Ufficio federale delle strade USTRA Divisione Reti stradali N Standard, ricerca, sicurezza SFS 3003 Berna Diffusione Il documento può essere scaricato gratuitamente dal sito ASTRA 2011 Riproduzione autorizzata con indicazione della fonte, salvo per fini commerciali. 2 Edizione 2011 V2.06 K

3 Prefazione La maggior parte degli incidenti stradali è provocata dall errore umano. Nelle gallerie stradali è necessario garantire un livello di sicurezza ottimale Quest obiettivo viene raggiunto in primo luogo prevenendo situazioni critiche che potrebbero recare danni alle persone, all ambiente e agli impianti delle gallerie. In caso d incidente, incendio o perdita di merci pericolose, diventa invece fondamentale dare alle persone coinvolte la possibilità di riuscire a mettersi in salvo da sole e agli utenti della strada di rendersi immediatamente utili sul luogo dell incidente. Quando l incidente avviene in una galleria, i primi dieci - quindici minuti sono determinanti. Infatti, se chi è coinvolto reagisce in modo adeguato mettendosi in salvo da solo e se gli utenti della strada agiscono con tempestività è possibile ridurre in modo considerevole le conseguenze di un incidente e in particolar modo di un incendio. Inoltre, occorre garantire un impiego rapido ed efficiente dei servizi di pronto intervento, proteggere l ambiente e limitare i danni materiali. È fondamentale che gli utenti della strada riconoscano chiaramente e in modo inequivocabile gli impianti di sicurezza. Si rivela di conseguenza necessario emanare una direttiva che garantisca la coerenza e l uniformità della segnaletica impiegata per indicare queste installazioni. Ufficio federale delle strade Rudolf Dieterle, Dr. sc. tecn. Direttore Edizione 2011 V2.06 3

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5 Sommario Colophon... 2 Prefazione Introduzione Scopo della direttiva Basi giuridiche e norme rilevanti Ambito di validità Destinatari Entrata in vigore e modifiche Impianti di sicurezza nelle gallerie In generale Impianti di sicurezza destinati agli utenti della strada Altri impianti di sicurezza Segnaletica per gli impianti di sicurezza destinati agli utenti della strada Posto di fermata per veicoli in avaria Nicchie SOS Disposizione delle nicchie SOS Equipaggiamento delle nicchie SOS Colore delle nicchie SOS Cartello d indicazione in quattro lingue posto nelle nicchie SOS Segnaletica per le nicchie SOS Vie di fuga e uscite di sicurezza In generale Indicazione delle vie di fuga nello spazio di transito Indicazione delle vie di fuga nei cunicoli di fuga Segnaletica e caratteristiche delle uscite di sicurezza Bollettino radio sulle condizioni del traffico Indicazione della lunghezza della galleria e della distanza dall uscita Dispositivo di guida ottica Segnaletica per i servizi di pronto intervento Segnaletica per l esercizio e la manutenzione della galleria Dettagli tecnici e disposizione degli elementi di segnaletica Formato dei segnali Struttura dei segnali e delle barre luminose verdi Cartelli di direzione Resistenza meccanica dei segnali Materiali Disposizione dei segnali Esercizio della segnaletica Illuminazione della segnaletica Alimentazione elettrica dei segnali Piani d esercizio e d intervento Manutenzione Allegati Glossario Riferimenti bibliografici Cronologia delle revisioni Edizione 2011 V2.06 5

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7 1 Introduzione 1.1 Scopo della direttiva La presente direttiva sancisce i principi e gli elementi della segnaletica utilizzata per indicare gli impianti di cui sono equipaggiate le gallerie per garantire la sicurezza degli utenti della strada e dar loro la possibilità di mettersi in salvo autonomamente in caso di code, veicoli in avaria, incidenti, incendi o perdita di merci pericolose. Il suo scopo è in particolare quello di stabilire una segnaletica coerente e univoca affinché gli utenti della strada possano riconoscere e interpretare chiaramente questi impianti di sicurezza Basi giuridiche e norme rilevanti Cfr. Riferimenti bibliografici pagina Ambito di validità La presente direttiva si applica alla pianificazione e alla realizzazione di gallerie a cielo aperto e di gallerie in roccia lungo le strade nazionali. Per analogia è applicabile anche alle gallerie artificiali e ai tratti a cielo aperto delimitati da muri o ripari fonici. Trova infine applicazione anche in occasione dei lavori di manutenzione corrente nelle gallerie, nelle gallerie artificiali e nelle tratte a cielo aperto già esistenti. 1.3 Destinatari La presente direttiva è rivolta ai committenti delle costruzioni, ai pianificatori e ai gestori delle gallerie. 1.4 Entrata in vigore e modifiche La presente direttiva entra in vigore il La Cronologia delle revisioni è documentata a pagina 35. Edizione 2011 V2.06 7

8 2 Impianti di sicurezza nelle gallerie 2.1 In generale Un evento che si produce in una galleria può avere gravi conseguenze per le persone, l ambiente e gli impianti e provocare l interruzione della circolazione. Per ridurre tali conseguenze, le gallerie sono dotate di equipaggiamenti di esercizio e sicurezza (EES) che devono consentire di: individuare eventi quali: coda, veicolo fermo, incidente, incendio, perdita di merci pericolose; comunicare con gli utenti della strada; proteggere gli utenti della strada e rendere loro possibile di mettersi in salvo autonomamente; impiegare in modo rapido ed efficiente i servizi di salvataggio; proteggere l ambiente; limitare i danni materiali. Il numero di equipaggiamenti di esercizio e sicurezza può variare in funzione della lunghezza e del tipo di galleria. I dettagli sono contenuti nelle norme e nelle direttive corrispondenti. 2.2 Impianti di sicurezza destinati agli utenti della strada Gli utenti della strada possono usufruire di determinati impianti di sicurezza o di parti delle infrastrutture (SIA 197/2 [9]). Si tratta in particolare di: posti di fermata per veicoli in avaria (piazzole d emergenza); nicchie SOS con armadi SOS (con telefono d emergenza ed estintori); uscite di sicurezza che portano direttamente all aperto, in una canna adiacente oppure in un cunicolo di sicurezza; informazioni stradali (comunicati radiofonici per gli utenti della strada). La segnaletica deve essere costantemente illuminata, chiaramente riconoscibile e di facile comprensione. Deve essere identica in tutte le gallerie poiché se accade uno degli eventi sopra descritti è fondamentale che gli utenti della strada identifichino gli impianti di sicurezza. Occorre evitare la possibilità di confusione con altri impianti e vanno applicati i segnali contenuti nell ordinanza sulla segnaletica stradale (OSStr) [5]. In determinate circostanze (guasto del veicolo, incidente, piccolo incendio), gli utenti della strada possono utilizzare i posti di fermata per veicoli in avaria e le nicchie SOS per dare l allarme ai servizi di salvataggio e mettersi immediatamente al sicuro prima dell arrivo dei servizi di pronto intervento. A seconda della gravità dell evento, la galleria continua a essere transitabile oppure viene completamente chiusa al traffico. Nelle situazioni poco pericolose non è necessario che gli altri utenti della strada abbandonino i loro veicoli o lo spazio di transito. In caso di eventi di rilievo quali incendio o perdita di merci pericolose, l utente della strada può mettersi in salvo da solo usando le uscite di sicurezza. Queste vie di fuga portano alla canna adiacente, direttamente all aperto oppure in un cunicolo di fuga. Luci intermittenti tipo flash aiutano l utente della strada a trovare le uscite di sicurezza in caso di cattiva visibilità dovuta alla presenza di fumo. I comunicati radiofonici consentono agli utenti della strada di essere costantemente aggiornati sulla situazione. La frequenza sulla quale sono trasmessi viene indicata sul segnale Bollettino radio sulle condizioni del traffico. 8 Edizione 2011 V2.06

9 2.3 Altri impianti di sicurezza Gli altri equipaggiamenti di esercizio e sicurezza o parti dell infrastruttura sono invece ad uso esclusivo del gestore della galleria (sistemi di sorveglianza, di ventilazione, d illuminazione, di gestione, di drenaggio, centrali e locali tecnici, ecc.) oppure servono a facilitare l intervento dei servizi di salvataggio (idranti, nicchie girevoli, cunicoli trasversali carrabili, ecc.). Per evitare di disorientare l utente della strada, è possibile omettere di segnalare alcuni di questi impianti o parti dell infrastruttura oppure indicarli solo con cartelli d indicazione neutri o segnalarli espressamente come impianti cui è vietato l accesso. Edizione 2011 V2.06 9

10 3 Segnaletica per gli impianti di sicurezza destinati agli utenti della strada 3.1 Posto di fermata per veicoli in avaria I posti di fermata per veicoli in avaria, anche chiamati piazzole d emergenza, permettono agli utenti della strada di fermarsi al di fuori della carreggiata in caso d emergenza (guasto del veicolo, malessere) senza intralciare il traffico. Segnale: Segnale 4.16 Posto di fermata per veicoli in panne 1 (OSStr), bianco su sfondo blu, illuminato internamente, monofacciale, visibile nel senso di marcia. O S S Ubicazione: Nei pressi del posto di fermata e come presegnale (distanza secondo l OSStr) con un cartello di distanza 5.01 (OSStr). Fig. 3.1 Segnale 4.16 Posto di fermata per veicoli in panne (OSStr) Se il posto di fermata è provvisto di una nicchia SOS oppure di una stazione SOS (cfr. cap ) [9], sotto il segnale Posto di fermata per veicoli in panne va collocato un pannello integrativo. Pannello integrativo combinato: Segnale 5.57 Telefono d emergenza (OSStr), nero su sfondo bianco, e segnale 5.58 Estintore (OSStr), rosso su sfondo bianco, illuminato internamente, monofacciale, visibile nel senso di marcia. Ubicazione: In prossimità del posto di fermata. Fig. 3.2 Pannello integrativo combinato con segnale 5.57 Telefono d emergenza (OS- Str) e segnale 5.58 Estintore (OSStr). 3.2 Nicchie SOS Disposizione delle nicchie SOS Le nicchie SOS sono disposte ogni 150 m sul lato destro della carreggiata (galleria unidirezionale) oppure alternate su entrambi i lati della carreggiata (galleria bidirezionale). Una porta le separa dallo spazio di transito. In alcune gallerie esistenti, gli armadi SOS sono poste in nicchie aperte oppure fissate alle pareti della galleria. Lungo i ripari fonici o nelle gallerie artificiali, è possibile sostituire le nicchie SOS con stazioni SOS che saranno equipaggiate come le prime. Gli armadi SOS con due sportelli (telefono d emergenza e 2 estintori) vengono inserite direttamente nella parete oppure fissati a essa. 1 N.d.T. Nell articolo 47 capoverso 5 OSStr figura veicolo in panna ; si tratta di un evidente errore di traduzione non ripreso nella presente direttiva. Edizione 2011 V2.06

11 3.2.2 Equipaggiamento delle nicchie SOS Le nicchie SOS sono costantemente illuminate. Sono equipaggiate di un armadio SOS e provviste di una porta con una finestra. I requisiti della porta sono contenuti nella direttiva ASTRA Porte e porte carrabili nelle gallerie stradali [8]. Un cartello d indicazione in quattro lingue completa gli impianti di sicurezza. L armadio SOS contiene un telefono d emergenza e due estintori. È di colore arancione uniforme (RAL 2004) e reca la scritta nera SOS, una designazione standardizzata dell armadio SOS e i simboli di un telefono e di un estintore (raffigurazione dei simboli secondo l OSStr e l Allegato I.1) Colore delle nicchie SOS La porta delle nicchie SOS come pure i relativi infissi (a dipendenza dell oggetto da 1,0 m a 1,5 m) sono dipinti di arancione (RAL 2004) Cartello d indicazione in quattro lingue posto nelle nicchie SOS Le nicchie SOS non garantiscono la protezione in caso d incendio. Un cartello redatto in quattro lingue posto nella nicchia informa chi vi si trova di questo dato di fatto. Un esempio di cartello è riportato qui di seguito: ATTENTION ACHTUNG ATTENZIONE ATTENTION Fig. 3.3 Cartello d indicazione in quattro lingue posto nelle nicchie SOS. Il cartello misura circa 0 x 0 cm. L avvertimento è scritto in caratteri normalizzati rossi o neri su sfondo chiaro. Edizione 2011 V

12 3.2.5 Segnaletica per le nicchie SOS La nicchia SOS o la stazione SOS viene segnalata mediante i seguenti cartelli: Segnale: Segnale 4.81 Telefono (OSStr), nero all interno di un quadrato bianco su sfondo blu, con l aggiunta SOS scritta in bianco, bifacciale, illuminato internamente. SOS Ubicazione: Perpendicolarmente alle nicchie SOS o alle stazioni SOS, sopra il segnale Estintore. Fig. 3.4 Segnale 4.81 Telefono (OSStr). Fig. 3.5 Segnale 4.92 Estintore (OSStr). Segnale: Segnale 4.92 Estintore (OSStr), rosso all interno di un quadrato bianco su sfondo blu, bifacciale, illuminato internamente. Dimensioni conformemente all Allegato I.1. Ubicazione: Perpendicolarmente alle nicchie SOS o alle stazioni SOS, sotto il segnale Telefono. O S S Segnale d indicazione combinato: Se, per mancanza di spazio, non è possibile indicare la nicchia SOS mediante i due segnali sopraccitati, è possibile utilizzare il segnale combinato riportato alla figura 3.6. Dimensioni secondo l Allegato I.2. Ubicazione: Perpendicolarmente alle nicchie SOS o alle stazioni SOS. Fig. 3.6 Segnale combinato Telefono e Estintore. 12 Edizione 2011 V2.06

13 3.3 Vie di fuga e uscite di sicurezza In generale In caso d emergenza (incendio oppure perdita di merci pericolose) gli utenti della strada possono mettersi in salvo abbandonando a piedi lo spazio di transito attraverso le uscite di sicurezza. Le vie di fuga per mettersi in salvo autonomamente portano dal luogo nello spazio di transito in cui si trova l utente della strada alle successive uscite di sicurezza accessibili. Dopo l uscita di sicurezza, la via di fuga prosegue fino all aperto in una parte separata dell infrastruttura posta al di fuori dello spazio di transito. In base alla topologia della galleria esistono le seguenti possibilità: Uscita diretta all aperto Nelle gallerie a canna unica, con una copertura ridotta oppure che si trovano vicino ai fianchi della montagna, le uscite di sicurezza portano direttamente all aperto attraverso un cunicolo. Anche i portali della galleria fungono da uscite di sicurezza che conducono direttamente all aperto. Cunicoli trasversali con la canna adiacente Nelle gallerie a doppia canna, vi sono cunicoli trasversali che collegano a distanze regolari le due canne. In caso d incendio oppure di perdita di merci pericolose, l altra canna funge da via di fuga per gli utenti della strada. Cunicoli trasversali con un cunicolo di sicurezza o un canale tecnico Alcune gallerie a canna unica sono provviste di un cunicolo di sicurezza o di un canale parallelo indipendente dallo spazio di transito ubicato a una certa distanza dalla galleria (cunicolo di sicurezza) oppure sotto la carreggiata (canale tecnico). Al cunicolo di sicurezza o al canale tecnico si accede attraverso cunicoli trasversali disposte a distanze regolari. In caso d incendio oppure di perdita di merci pericolose, il cunicolo di sicurezza o il canale tecnico serve da via di fuga per gli utenti della strada. Una porta separa le uscite di sicurezza dallo spazio di transito. Gli impianti di sicurezza sono provvisti anche di porte supplementari. I requisiti delle porte delle uscite di sicurezza e delle porte intermedie sono contenuti nella direttiva ASTRA Porte e porte carrabili nelle gallerie stradali [8] e nella direttiva ASTRA Ventilazione dei cunicoli di sicurezza delle gallerie stradali [7]. Edizione 2011 V

14 3.3.2 Indicazione delle vie di fuga nello spazio di transito Cartelli di direzione Cartelli permanenti applicati a una o a entrambe le pareti laterali della galleria guidano gli utenti della strada verso le uscite di sicurezza. Ogni cartello indica la direzione delle due uscite di sicurezza più vicine con le corrispondenti distanze. I cartelli di direzione devono essere luminescenti. Al capitolo 4.3 sono riportati i requisiti riguardanti la postluminescenza. 200 m 0 m Fig. 3.7 Segnale 4.94 Direzione della prossima uscita di sicurezza e distanza da essa (OSStr). (Osservazione: le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo.) Segnale: Segnale 4.94 Direzione della prossima uscita di sicurezza e distanza da essa (OSStr), figure luminescenti bianche su sfondo verde (RAL 6029). Dimensioni secondo l Allegato I.3. I requisiti riguardanti la luminescenza sono riportati al capitolo 4. Ubicazione: Ogni 25 m a un altezza compresa tra 0,80 e 1,20 m (centro del cartello) sopra la banchina. Disposizione dei cartelli di direzione I cartelli di direzione vanno posti sul lato della carreggiata in cui si trovano le uscite di sicurezza. Se queste ultime sono disposte alternate su entrambi i lati, i cartelli devono essere sempre ripetuti anche sulla parete opposta della galleria. Non devono essere posti sopra l illuminazione d'emergenza (pericolo d abbagliamento che diminuisce la riconoscibilità dei cartelli), ma lateralmente a una distanza compresa tra 1,0 m e 4,0 m. Nelle gallerie sprovviste di uscite di sicurezza, i cartelli di direzione vengono posti lungo entrambe le pareti della galleria con l indicazione della distanza ancora rimanente fino al portale Indicazione delle vie di fuga nei cunicoli di fuga Nei cunicoli, passaggi o scale che si trovano dopo l uscita di sicurezza vengono posti cartelli che guidano gli utenti della strada verso un luogo sicuro (canna adiacente oppure uscita all aperto). Le demarcazioni vengono poste a intervalli regolari in modo da essere costantemente visibili e indicare la via giusta nel caso in cui lungo il percorso vi fosse una biforcazione. Le demarcazioni devono essere esclusivamente di colore bianco e verde (RAL6029). 14 Edizione 2011 V2.06

15 3.3.4 Segnaletica e caratteristiche delle uscite di sicurezza Tutti i cartelli e i segnali posti lungo la via di fuga devono essere luminescenti. Segnaletica per le uscite di sicurezza L uscita di sicurezza è indicata mediante il seguente cartello: Segnale: Segnale 4.95 Uscita di sicurezza (OSStr), figura bianca su sfondo verde (RAL 6029), bifacciale, illuminato internamente; esistono due versioni: la figura può essere rivolta verso destra oppure verso sinistra. Dimensioni secondo l Allegato I.5. Ubicazione: Perpendicolarmente alle uscite di sicurezza. Fig. 3.8 Segnale 4.95 Uscita di sicurezza (OSStr) Il segnale Uscita di sicurezza non può essere utilizzato per indicare locali senza uscita (senza collegamento all aperto attraverso una via sicura indipendente dallo spazio di transito). Segnaletica per la porta dell uscita di sicurezza La porta dell uscita di sicurezza è indicata mediante il seguente cartello: Segnale: Segnale Porta dell uscita di sicurezza, figura bianca luminescente su sfondo verde (RAL 6029). Dimensioni secondo l Allegato I.6. I requisiti riguardanti la luminescenza sono riportati al capitolo 4. Ubicazione: Ben visibile su tutte le porte delle uscite di sicurezza. Fig. 3.9 Segnale Porta dell uscita di sicurezza. (Osservazione: le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo.) Le porte o le vie di fuga che conducono direttamente in uno spazio di transito devono essere provviste del cartello Attenzione al traffico. Segnale: Segnale Attenzione al traffico, scritta bianca luminescente su sfondo verde (RAL 6029). Sulla metà sinistra contiene il segnale 1.30 Altri pericoli (OSStr). Dimensioni secondo l Allegato I.4. VERKEHR TRAFIC TRAFFICO TRAFFIC I requisiti riguardanti la luminescenza sono riportati al capitolo 4. Ubicazione: Sulla porta all altezza degli occhi. Fig. 3. Segnale Attenzione al traffico. (Osservazione: le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo.) Barre luminose verdi Su entrambi i lati dell uscita di sicurezza vanno poste barre luminose verdi. La loro struttura sporgente deve essere costantemente illuminata internamente da cima a fondo. (colore RAL 6029). Queste barre luminose verdi, che partono da terra e raggiungono un altezza di ca. 2 m, devono essere visibili da entrambi i sensi di marcia ed essere costantemente accese. Su entrambi i lati dell uscita di sicurezza vanno poste tre luci bianche intermittenti ad alta intensità di tipo flash (integrate nelle barre luminose verdi) che entrano in funzione solo in caso di eventi rilevanti. Questi fari, che emettono un fascio di luce laterale nel senso della Edizione 2011 V

16 lunghezza della galleria (ossia che si allontana dall uscita di sicurezza), indicano all utente la via verso l uscita più vicina. Queste luci intermittenti non devono ostacolare l illuminazione verde. La luminosità di ogni singola lampada deve essere almeno di 0 cd. La superficie illuminata visibile deve essere di ca. 50 cm 2. Le sei luci devono lampeggiare in modo simultaneo. Illuminazione della porta dell uscita di sicurezza La porta dell uscita di sicurezza è costantemente illuminata. Devono essere chiaramente visibili soprattutto la maniglia e la raffigurazione del metodo di apertura. L illuminazione della porta dell uscita di sicurezza è collegata all alimentazione elettrica d emergenza e va posta sopra oppure sui lati della porta stessa. Colore Gli infissi dell uscita di sicurezza (a dipendenza dell oggetto da 1,0 m a 1,5 m) e la porta dell uscita di sicurezza sono dipinti di verde (RAL 6029). La porta dell uscita di sicurezza deve rimanere chiaramente riconoscibile. 3.4 Bollettino radio sulle condizioni del traffico Vengono indicate le emittenti radiofoniche che possono essere captate nella galleria e le relative frequenze. Segnale: Segnale 4.90 Bollettino radio sulle condizioni del traffico (OS- Str), nome dell emittente scritto in nero in un quadrato bianco su sfondo blu, la frequenza è scritta in bianco Prima della galleria: cartello monofacciale retroriflettente. Nella galleria: cartello bifacciale illuminato internamente. Ubicazione: Sul lato destro della carreggiata prima del portale della galleria. Nelle gallerie più lunghe il segnale viene ripetuto a intervalli di circa un chilometro. Fig Segnale 4.90 Bollettino radio sulle condizioni del traffico (OSStr). 3.5 Indicazione della lunghezza della galleria e della distanza dall uscita Prima del portale della galleria va indicata la lunghezza totale della galleria conformemente all articolo 45 OSStr (segnale 4.07 Galleria OSStr) Se la lunghezza totale supera i m, all interno della galleria va indicata ogni 00 m la distanza rimanente fino all uscita. Vanno indicati i chilometri interi (5 km, 4 km, 3 km, ecc.) rimanenti fino all uscita della galleria mediante il segnale 4.07 Galleria (OSStr). 16 Edizione 2011 V2.06

17 Segnale: Segnale 4.07 Galleria (OSStr), galleria nera in un quadrato bianco su sfondo blu, indicazione della distanza in km e frecce bianche su entrambi i lati. Prima della galleria: cartello monofacciale retroriflettente. Nella galleria: cartello monofacciale illuminato internamente. Ubicazione: Sul lato destro della carreggiata. Nelle gallerie più lunghe (L > 3'000 m), il segnale viene ripetuto ogni 1'000 m. Fig Segnale 4.07 Galleria (OSStr) con indicazione della distanza rimanente fino all uscita della galleria. 3.6 Dispositivo di guida ottica Su entrambi i lati della carreggiata va installato sul bordo della banchina un dispositivo di guida ottica (marker stradali) composto di punti luce. Questi punti luce, visibili da entrambi i sensi di marcia, si compongono di 4-6 diodi bianchi per ciascun lato. La luminosità deve essere regolabile e quella massima va impiegata solo in caso di eventi rilevanti. Le distanze tra i punti luce sono di: m nelle zone con illuminazione d adattamento visivo; m nelle tratte interne. Il dispositivo di guida ottica può essere installato anche nelle zone all aperto in prossimità della galleria, in funzione delle condizioni del luogo. 3.7 Segnaletica per i servizi di pronto intervento Il piano d intervento per i servizi di pronto intervento prevede requisiti applicabili alla segnaletica. Tutti gli impianti di sicurezza contemplati nel piano d intervento devono essere contrassegnati (ad es. numerati). Per evitare di confondere gli utenti della strada è necessario che la segnaletica per gli impianti che servono ai servizi di pronto intervento (nicchie girevoli, idranti, ecc.) sia chiaramente distinta da quella per gli impianti di sicurezza. Per questo motivo i primi possono essere contrassegnati solo mediante cartelli d indicazione neutri. Va elaborato un progetto riguardante la corrispondente segnaletica. 3.8 Segnaletica per l esercizio e la manutenzione della galleria Il principio secondo cui va evitata la possibilità di confusione vale anche per le parti dell infrastruttura che servono all esercizio e alla manutenzione della galleria. Gli accessi a questi locali devono essere chiaramente distinti da quelli agli impianti di sicurezza cui possono accedere gli utenti della strada. Possono essere segnalati come locali tecnici oppure come impianti cui è vietato l accesso. Va elaborato un progetto riguardante la corrispondente segnaletica. Edizione 2011 V

18 4 Dettagli tecnici e disposizione degli elementi di segnaletica 4.1 Formato dei segnali Se non diversamente stabilito dalla presente direttiva, i segnali rispettano le dimensioni previste nell allegato 1 dell OSStr in funzione del formato. La seguente tabella ne riporta un estratto: Fig. 4.1 Dimensioni dei segnali suddivise per formato in cm (estratto dell allegato 1 OSStr) Segnale Formato grande [cm] Formato intermedio [cm] Formato normale [cm] Formato piccolo [cm] Segnale quadrato 90 x x x x 35 Segnale rettangolare larghezza x altezza 90 x x 0 50 x x 50 Larghezza del bordo bianco Quadrato interno 62 x x x x 25 Di norma viene utilizzato il formato normale. In una galleria o in un gruppo di gallerie occorre impiegare segnali di uguale formato. Ad ogni modo sono ammessi al massimo due diversi formati che figurino uno accanto all altro nella tabella riportata sopra. I pannelli integrativi hanno la stessa larghezza del segnale cui si riferiscono. La loro altezza è circa un terzo della larghezza. 4.2 Struttura dei segnali e delle barre luminose verdi I segnali devono essere strutturati in modo tale da facilitare i lavori di manutenzione (facile smontaggio per la manutenzione dei segnali, sostituibilità senza necessità di aggiustamenti, pulizia della galleria senza smontaggio dei segnali). La forma prismatica (con una sezione orizzontale triangolare) è particolarmente adatta a questo scopo. In questo caso l angolo interno del vertice che sporge sullo spazio di transito non deve superare i 60, al fine di garantire una buona leggibilità dei segnali. Per gli stessi motivi, anche le barre luminose verdi presentano una sezione triangolare. Va prediletta una sezione equilaterale (angolo interno 3*60 ). A dipendenza della disponibilità di spazio, la struttura illuminata deve sporgere di circa 30 cm nello spazio interno della galleria, ma ad ogni modo almeno di 20 cm. 4.3 Cartelli di direzione Misurata in base alle seguenti condizioni di laboratorio, la postluminescenza del cartello deve raggiungere i seguenti valori: La superficie di prova deve essere previamente stata al riparo dalla luce per almeno 24 ore. Il cartello viene attivato per 30 minuti con 30 Lux. Quale fonte di luce viene impiegata una lampada fluorescente con tipo di luce 840. L uniformità dell illuminazione (da valore massimo a minimo) deve essere migliore del 5 %. Si devono misurare almeno le seguenti luminescenze: dopo 2 min. 200 mcd/m² dopo min. 80 mcd/m² dopo 20 min. 40 mcd/m² 18 Edizione 2011 V2.06

19 4.4 Resistenza meccanica dei segnali I segnali devono soddisfare i requisiti di resistenza necessari per la pulizia meccanica della galleria. 4.5 Materiali Tutti gli elementi descritti nella presente direttiva non possono (neppure in parte) essere composti di materiali che, in caso incendio o di surriscaldamento, liberano sostanze velenose o estremamente corrosive. 4.6 Disposizione dei segnali Se vi è sufficiente spazio, i segnali Telefono e Estintore vengono montati su un unico supporto. In questo caso vengono mantenute le dimensioni di ciascun cartello e il cartello Telefono viene posto sopra quello indicante l Estintore. Ad eccezione dei presegnali, i cartelli che indicano le uscite di sicurezza o le nicchie SOS vengono disposti verticalmente e perpendicolarmente al senso di marcia. I cartelli non possono in nessun caso sporgere nella sagoma di spazio libero della carreggiata. Il loro bordo inferiore (incluso un eventuale supporto) deve di norma trovarsi a 2,35 m sopra la banchina. I cartelli devono essere montati longitudinalmente al centro sopra la porta. Se non vi è sufficiente spazio, la distanza verticale rispetto alla banchina può essere ridotta al massimo a 2,0 m. In questo caso i cartelli vanno collocati prima della porta, nel senso di marcia. Se lo spazio è insufficiente, prima di utilizzare un formato di dimensioni inferiori occorre verificare la possibilità di disporre i segnali in spazi liberi di dimensioni appropriate oppure leggermente inclinati verso la parete della galleria (perdendo così la perpendicolarità rispetto alla carreggiata). In ogni caso va garantita una buona visibilità del cartello. Edizione 2011 V

20 5 Esercizio della segnaletica 5.1 Illuminazione della segnaletica I segnali bifacciali sono permanentemente illuminati internamente. L illuminazione deve essere uniforme su tutta la loro superficie. L intensità va regolata in funzione delle condizioni di luminosità presenti nello spazio di transito, in modo da garantire sempre una buona visibilità dei segnali. 5.2 Alimentazione elettrica dei segnali I segnali sono collegati all alimentazione elettrica d emergenza. Il guasto di un segnale non può provocare l avaria anche degli altri segnali. 5.3 Piani d esercizio e d intervento La segnaletica per gli impianti di sicurezza è parte integrante dei piani d esercizio e d intervento. Ogni modifica degli impianti di sicurezza deve essere annunciata in modo da correggere i documenti e i piani d intervento corrispondenti. 5.4 Manutenzione Le istruzioni stabiliscono i compiti e le responsabilità relative alla manutenzione corrente (pulizia dei segnali, sostituzione di parti difettose, controlli di funzionamento, ecc.). Altre informazioni sulla manutenzione della segnaletica sono contenute nel documento [6]. 20 Edizione 2011 V2.06

21 Allegati I Dimensioni dei segnali I.1 Segnale Estintore I.2 Segnale combinato Telefono e Estintore I.3 Segnale Direzione della prossima uscita di sicurezza e distanza da essa I.4 Segnale Attenzione al traffico I.5 Segnale Uscita di sicurezza I.6 Segnale Porta dell uscita di sicurezza Edizione 2011 V

22 I Dimensioni dei segnali I.1 Segnale Estintore Fig. I.1 Raffigurazione del segnale Fig. I.2 Dimensioni. Formato normale 50 x 70 cm. Fig. I.3 Dimensioni. Formato piccolo 35 x 50 cm. 22 Edizione 2011 V2.06

23 Fig. I.4 Dimensioni del simbolo per il formato normale 50 x 70 cm. Per il formato piccolo 35 x 50 cm, le misure del simbolo devono essere ridotte in modo proporzionale. Edizione 2011 V

24 I.2 Segnale combinato Telefono e Estintore O S S Fig. I.5 Raffigurazione del segnale O S S O S S Fig. I.6 Dimensioni. Formato normale 50 x 70 cm. Fig. I.7 Dimensioni. Formato piccolo 35 x 50 cm. 24 Edizione 2011 V2.06

25 O S S Fig. I.8 Dimensioni del simbolo per il formato normale 50 x 70 cm. Per il formato piccolo 35 x 70 cm, le misure del simbolo devono essere ridotte in modo proporzionale. Edizione 2011 V

26 I.3 Segnale Direzione della prossima uscita di sicurezza e distanza da essa 200 m 0 m Fig. I.9 Raffigurazione del segnale. (Osservazione: le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo.) m m Fig. I. Dimensioni. (Osservazione: le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo.) R22 25 R R Fig. I.11 Dimensioni del simbolo Edizione 2011 V2.06

27 I.4 Segnale Attenzione al traffico Fig. I.12 Raffigurazione del segnale. (Osservazione: le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo.) Fig. I.13 Dimensioni. Formato normale 120 x 60 cm. (Osservazione: le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo.) Fig. I.14 Dimensioni. Formato piccolo 60 x 30 cm. (Osservazione: le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo.) Edizione 2011 V

28 I.5 Segnale Uscita di sicurezza Fig. I.15 Raffigurazione del segnale Fig. I.16 Dimensioni. Formato normale 50 x 70 cm. Fig. I.17 Dimensioni. Formato piccolo 35 x 50 cm. 28 Edizione 2011 V2.06

29 R20 R R44 R20 R Fig. I.18 Dimensioni del simbolo per il formato normale 50 x 70 cm. Per il formato piccolo 35 x 50 cm, le misure del simbolo devono essere ridotte in modo proporzionale. Edizione 2011 V

30 I.6 Segnale Porta dell uscita di sicurezza Fig. I.19 Raffigurazione del segnale. (Osservazione: in questa figura le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo) Fig. I.20 Dimensioni. Formato normale 50 x 70 cm. (Osservazione: in questa figura le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo) Fig. I.21 Dimensioni. Formato piccolo 35 x 50 cm. (Osservazione: in questa figura le parti luminescenti del cartello sono rappresentate in colore giallo) 30 Edizione 2011 V2.06

31 R44 R R R R Fig. I.22 Dimensioni del simbolo per il formato normale 50 x 70 cm. Per il formato piccolo 35 x 50 cm, le misure del simbolo devono essere ridotte in modo proporzionale. Edizione 2011 V

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33 Glossario Terme altra canna benachbartes Rohr barra luminosa verde grüner Balken bollettino radio sulle condizioni del traffico Radio-Verkehrsinformation canale tecnico Werkleitungskanal cartello d indicazione Identifikationstafel cartello di direzione Leittafel armadio SOS SOS-Alarmkasten cunicolo di sicurezza Sicherheitsstollen (SISTO) cunicolo di fuga Fluchtstollen cunicolo trasversale carrabile befahrbare Querverbindung cunicolo trasversale Querverbindung dispositivo di guida ottica optische Leiteinrichtung illuminazione d'emergenza Brandnotbeleuchtung informazione stradale Verkehrsinformation luce intermittente (tipo flash) Blitzlicht nicchia girevole Wendennische nicchia SOS SOS-Nische porta di nicchia SOS SOS-Tür porta di uscita di sicurezza Notausgangstür porta di via di fuga Fluchtwegtür posto di fermata per veicoli in avaria Abstellplatz für Pannenfahrzeuge salvo da solo Selbstrettung stazione SOS SOS-Station telefono d'emergenza Notfalltelefon uscita di sicurezza Notausgang via di fuga per mettersi in salvo autonomamente Fluchtweg zur Selbstrettung via di fuga Fluchtweg Significato (il significato dei terme e disponibile nella versione francese della direttiva) Edizione 2011 V

34 Riferimenti bibliografici Leggi federali [1] Confederazione svizzera (1985), Legge federale del 22 marzo 1985 concernente l utilizzazione dell imposta sugli oli minerali a destinazione vincolata (LUMin), RS , [2] Confederazione svizzera (1960), Legge federale dell 8 marzo 1960 sulle strade nazionali (LSN), RS , [3] Confederazione svizzera (1958), Legge federale del 19 dicembre 1958 sulla circolazione stradale (LCStr), RS , Ordinanze [4] Confederazione svizzera (2007), Ordinanza del 7 novembre 2007 sulle strade nazionali (OSN), RS , [5] Confederazione svizzera (1979), Ordinanza del 5 settembre 1978 sulla segnaletica stradale (OS- Str), RS , Direttive USTRA [6] Ufficio federale delle strade USTRA (1995), Richlinien für den betrieblichen Unterhalt Standard und Massnahmen zur Kostenreduktion bzw. Kostenminimierung (Direttiva per la manutenzione corrente Standard e misure volte a ridurre o minimizzare i costi). [7] Ufficio federale delle strade USTRA (2008), Ventilazione dei cunicoli di sicurezza delle gallerie stradali, direttiva ASTRA 13002, V1.06, [8] Ufficio federale delle strade USTRA (2009), Porte e porte carrabili nelle gallerie stradali, direttiva ASTRA 13011, V1.03, Norme [9] Schweizerischer Ingenieur- und Architektenverein SIA (2004), Projektierung Tunnel Strassentunnel (Progettazione di gallerie Gallerie stradali), Norma SIA 197/2. [] Associazione svizzera dei professionisti della strada e dei trasporti VSS (1999), Verkehrsbeeinflussung Fahrstreifen-Lichtsignal-System (FLS) (Gestione del traffico; segnali di corsia), SN [11] Associazione svizzera dei professionisti della strada e dei trasporti VSS (2002), Strassensignale (Segnali stradali), SN Edizione 2011 V2.06

35 Cronologia delle revisioni Edizione Versione Data Modifiche Modifiche formali: colonnina SOS armadio SOS Bibliografia Campo d applicazione Per analogia è applicabile anche alle gallerie artificiali e ai tratti a cielo aperto delimitati da ambo i lati da muri o ripari fonici , Uscita diretta all aperto Nelle gallerie a canna unica, con una copertura ridotta oppure che si trovano vicino ai fianchi della montagna, le uscite di sicurezza portano direttamente all aperto attraverso una scala o un cunicolo Indicazione delle vie di fuga nei cunicoli di sicurezza Le vie di fuga vengono indicate mediante corpi illuminanti oppure strisce luminescenti esclusivamente di colore bianco e verde (RAL 6029). Le demarcazioni vengono poste a intervalli regolari in modo da essere costantemente visibili e indicare la via giusta nel caso in cui lungo il percorso vi fosse una biforcazione Indicazione delle vie di fuga nei cunicoli di fuga Le demarcazioni vengono poste a intervalli regolari in modo da essere costantemente visibili e indicare la via giusta nel caso in cui lungo il percorso vi fosse una biforcazione. Le demarcazioni devono essere esclusivamente di colore bianco e verde (RAL6029). Modifiche formali Modifiche formali e aggiunta del glossario. Modifiche formali: Bibliografia, Titolo: Segnaletica stradale per gli impianti di sicurezza nelle gallerie ->Segnaletica per gli impianti di sicurezza nelle gallerie stradale Pubblicazione della versione italiana Entrata in vigore dell edizione 2011 (versione originale tedesca) b Progetto. Rielaborazione generale. Nuovo segnale Attenzione al traffico. Nuovo pannello integrativo Telefono d emergenza combinato con Estintore. Nuovo segnale Galleria con indicazione della distanza fino all uscita della galleria Progetto. Edizione 2011 V

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