Allegato C) ENTE. Denominazione COMUNE DI CREMONA Città CREMONA Via PIAZZA DEL COMUNE N. 8. Codice di accreditamento NZ00224

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1 Allegato C) ENTE Denominazione COMUNE DI CREMONA Città CREMONA Via PIAZZA DEL COMUNE N. 8 Codice di accreditamento NZ00224 Iscrizione all albo regionale Sì Numero progressivo 19 CARATTERISTICHE DEL PROGETTO Settore di impiego E EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE TITOLO DEL PROGETTO: Servizio Civile Garanzia Giovani: attivarsi per realizzarsi! Descrizione degli obiettivi Obiettivo generale del progetto è la promozione dell integrazione sociale e lavorativa dei giovani non inseriti nel mercato del lavoro né in percorsi di studio o di formazione in ottemperanza alle direttive del Programma comunitario Garanzia Giovani ed in modo particolare del Piano esecutivo di attuazione di Regione Lombardia. La misura Servizio Civile persegue specificatamente l obiettivo dell acquisizione di competenze professionali e personali, nei settori di intervento caratteristici del Servizio Civile, che possano aumentare l autostima dei giovani e facilitare il loro ingresso nel mercato del lavoro valorizzando al tempo stesso forme efficaci di cittadinanza attiva. Obiettivi specifici (per ciascuna sede) Controllo di Gestione: acquisizione di conoscenze di contenuto e sviluppo di competenze in merito a: conoscenze contabili e amministrative in materia di controllo di gestione, controllo strategico e controllo degli organismi partecipati. Ufficio Eventi e Manifestazioni: acquisizione di conoscenze di contenuto e sviluppo di competenze in merito a: promozione dell offerta della programmazione museale, divulgativa e didattica del Sistema museale, incremento della conoscenza delle campagne istituzionali verso un target eterogeneo, aumento della partecipazione attiva dei giovani nella programmazione delle attività culturali rivolte alla città. AIDA: acquisizione di conoscenze di contenuto e sviluppo di competenze finalizzate a:

2 sviluppare competenze organizzative ed operativo gestionali, nell attività di accompagnamento e crescita del territorio in materia di politiche antiviolenza, pari opportunità, parità di trattamento e non discriminazione; promuovere un ruolo attivo dei giovani nella diffusione di una cultura della non violenza; aumentare la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere e favorire una cultura del rispetto contrastare gli stereotipi, la discriminazione e la violenza contro le donne nella comunità di appartenenza; consolidare la rete locale territoriale per la lotta e il contrasto alla violenza di genere, attraverso la promozione e la diffusione di iniziative culturali e i servizi di sostegno, anche tramite l attuazione e lo sviluppo del Protocollo Territoriale per il contrasto della violenza nei confronti delle donne; sviluppare lo studio e l analisi dei fenomeni locali riguardanti il tema della violenza. Museo del Violino: acquisizione di conoscenze di contenuto e sviluppo di competenze finalizzate a: incrementare e diversificare l offerta della programmazione museale; coinvolgere un numero sempre maggiore di scolaresche, con particolare riguardo all incremento dell utenza da parte degli istituti di istruzione superiore; potenziare i servizi di accoglienza e di monitoraggio delle esigenze dei fruitori (front office), con la finalità di migliorare l offerta didattica e formativa dei fruitori stessi; supportare le attività divulgative e didattiche del Sistema Museale. Museo Cambonino: acquisizione di conoscenze di contenuto e sviluppo di competenze finalizzate a: incrementare e diversificare ulteriormente l offerta della programmazione museale; coinvolgere un numero sempre maggiore di scolaresche, con particolare riguardo all incremento dell utenza da parte degli istituti di istruzione superiore; supportare le attività divulgative e didattiche del Sistema Museale. Descrizione delle attività Per ogni sede il volontario presterà il proprio servizio per le seguenti attività: Controllo di Gestione: collaborazione nelle attività previste relative al monitoraggio dell attuazione degli obiettivi dei Settori dell Ente; collaborazione nell impostazione dei documenti di programmazione e gestione; rilevazione dell andamento dello stato di attuazione dei programmi e dei progetti; collaborazione nei monitoraggi relativi agli incarichi professionali. Ufficio Eventi e Manifestazioni: partecipazione alle riunioni di progettazione e programmazione delle attività; supporto alla progettazione del materiale informativo e divulgativo; supporto alla realizzazione di materiale informativo e sua diffusione; organizzazione di eventi significativi quali le "Giornate Europee del Patrimonio", la Giornata Nazionale delle famiglie al museo e "La notte dei musei"; partecipazione a convegni. AIDA Supporto al servizio di accoglienza rivolto alle donne Segreteria: gestire e smistare la posta elettronica; supporto agli adempimenti associativi di rito e non convocazione e verbalizzazione assemblee, direttivi; aggiornamento iscrizioni e cura delle relazioni e comunicazioni con le socie e con gli organi direttivi; gestione corrispondenza tradizionale ed elettronica; amministrazione delle risorse: supporto alla gestione del bilancio e redazione della relativa documentazione. Supporto ai servizi di accoglienza: gestione delle turnazioni/presenze nei servizi di accoglienza, turnazione del cellulare tra le volontarie più esperte; redazione delle schede individuali, coordinamento delle

3 informazioni tra le volontarie per la continuità di intervento; accogliere le richieste telefoniche di aiuto e consulenza che pervengono negli orari di apertura al pubblico dello sportello di ascolto; incontri periodici di supervisione con le psicologhe per l analisi dei casi e degli approcci; fornire informazioni rispetto ad altri servizi e risorse territoriali; aggiornare la mappatura dei servizi e delle risorse territoriali; imputare i dati relativi alla raccolta fatta tramite scheda di rilevazione nella matrice dati apposita; raccogliere e gestire le richieste di tirocinio e/o formazione delle volontarie; raccogliere e gestire le informazioni su vari progetti di cui l associazione si occupa; curare la divulgazione dei comunicati stampa afferenti alle attività politiche della rete dei centri antiviolenza. Comunicare e divulgare: supportare la realizzazione di eventi pubblici a favore della cittadinanza sul tema della violenza di genere in particolare dando la propria disponibilità nelle date celebrative (25 novembre, 8 marzo, 11 ottobre); supporto alle azioni di comunicazione del Centro Antiviolenza (pagina Facebook, pagine sul sito web dell Associazione);distribuire il materiale informativo relativo agli eventi in progetto; elaborare i dati raccolti tramite scheda e renderli leggibili per la comprensione del fenomeno della violenza di genere al fine di poterli divulgare alla cittadinanza in particolari incontri pubblici; redazione e pubblicazione materiale informativo, organizzazione di incontri o eventi pubblici, partecipazione ad iniziative promosse da enti o associazioni. Ricerca fondi e contributi: supporto all organizzazione e all attuazione di iniziative e campagne per la raccolta fondi necessari per mantenere lo standard di servizi offerti dal centro ed implementare nuove attività. Supporto all organizzazione e all attuazione di interventi rivolti alle scuole, con l aiuto di esperti e realizzati in accordo con gli insegnanti; supporto all organizzazione di attività formative ed educative sul tema della violenza. Museo del Violino: partecipazione alle riunioni di progettazione; assegnazione di specifiche mansioni afferenti i progetti: partecipazione alla costruzione ed erogazione delle informazioni, accoglienza del pubblico e delle scolaresche; collaborazione alle attività di comunicazione esterne e interne: diffusione delle informazioni relative alle proposte didattiche e alle diverse offerte museali, gestione e distribuzione del materiale cartaceo relativo al servizio o alle iniziative; collaborazione alla gestione degli interventi didattici: raccolta delle esigenze e delle richieste di insegnanti e studenti; collaborazione alla diffusione e gestione di eventi significativi quali le audizioni su strumenti storici in Auditorium, rassegne musicali, incontri di studio, laboratori dedicati a scolaresche e famiglie, "La notte dei musei", lo Stradivari Festival e lo Stradivari Memorial Day. Collaborazione all'accoglienza dei fruitori delle raccolte; collaborazione nel monitoraggio delle attività. Museo Cambonino: partecipazione alle riunioni di progettazione delle attività; assegnazione di specifiche mansioni afferenti i progetti: partecipazione alla costruzione ed erogazione delle informazioni, accoglienza del pubblico e delle scolaresche; collaborazione alle attività di comunicazione esterne e interne: diffusione delle informazioni relative alle proposte didattiche e alle diverse offerte museali, gestione e distribuzione del materiale cartaceo relativo al servizio o alle iniziative; collaborazione alla gestione degli interventi didattici: raccolta delle esigenze e delle richieste di insegnanti e studenti; collaborazione alla raccolta degli indicatori previsti.

4 Requisiti aggiuntivi destinatari Per la sede Controllo di gestione: interesse per le materie economico finanziarie. Per AIDA: Sensibilità verso i temi trattati, sufficiente competenza informatica. Numero posti disponibili 5

5 Sedi di servizio (per ogni sede elencare indirizzo, nominativo tutor di sede, di cui si allegherà cv, laddove richiesto, numero giovani accoglibili in ciascuna di esse) Sede Comune indirizzo Codic e Helio s/cod ice Regio ne Controllo di Gestione Ufficio Eventi e Manifestazioni Cremona Cremona Piazza del Comune n. 8 Via Ugolani Dati n. 4 Aida Cremona Via Gallarati n. 2 Museo del Violino Museo Cambonino Cremona Piazza G. Marconi 5 Cremona Via Castelleo ne n. 51 *Ad ogni riga corrisponde una sede Nuova sede Nuova sede N. giovani per sede Cognome e nome Tutor di sede Data di Nascita C.F. Inserito in progetti di SC 1 Benna Chiara X 1 Volontè Marina X Zucchi Giuseppina Galoppini Federica Mosconi Anna Giuseppina Definizione del monte ore complessivo per percorso individuale Ore previste di formazione generale: 20 Ore previste di formazione specifica: 30 (comprensive di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro) Ore previste per attività di tutor ed accompagnamento nel corso della realizzazione del percorso di servizio civile: 100 Ore di attività di servizio civile: 850 Per un totale di 1000 ore da svolgere in 12 mesi. X X X Non inserito in progetti di SC

6 Contenuti piano formazione generale (minimo 10 ore) La metodologia adottata nella formazione generale, che fa riferimento alle Linee Guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile (Decreto n. 160/2013 della presidenza del Consiglio dei Ministri), è caratterizzata sia da lezioni frontali sia da tecniche di partecipazione attiva quali brainstorming, giochi di ruolo, discussioni aperte, momenti di autovalutazione, simulazioni, problem solving, testimonianze, al fine di favorire la circolarità delle esperienze, la comunicazione, l ascolto. In modo particolare verrà utilizzata una metodologia di lavoro atta a stimolare la partecipazione attiva e critica dei volontari mediante l impiego di tecniche espressive che intendono agire sulla conoscenza emotiva, sulla riscoperta delle capacità individuali, sullo sviluppo di abilità espressive diverse rispetto a quelle abitualmente utilizzate Ruolo del formatore è quello di offrire ai giovani volontari una chiave di lettura dell esperienza che si apprestano a vivere, promuovendo il senso di appartenenza alla loro società civile. Ore previste di formazione generale: n. 20 che saranno erogate entro i primi trenta giorni dall avvio del progetto. 1 incontro : definizione dell identità del gruppo facilitando l esplicitazione di motivazioni ed aspettative inerenti il servizio da parte dei giovani volontari 5 ore formatore accreditato: Massimo Ramazzotti 2 incontro promuovere la consapevolezza di quale sia il contesto che legittima Regione Lombardia, attraverso l attuazione dell iniziativa europea per l occupazione dei giovani denominata Garanzia Giovani, a sviluppare l esperienza di servizio civile come espressione di cittadinanza attiva nonché come opportunità di acquisire nuove competenze che facilitino l ingresso nel mercato del lavoro 5 ore formatore accreditato: Daniele Gigni 3 incontro consolidare la consapevolezza dell importanza della comunicazione quale elemento essenziale nei rapporti trai singoli individui ed a livello di gruppo costruire/rafforzare la capacità di riconoscere l insorgere di criticità, di cercare la loro soluzione costruttivamente 5 ore formatore accreditato: Massimo Ramazzotti 4 incontro Conoscenze inerenti storia e significati del servizio civile nazionale e regionale comprendere e riflettere i valori e le finalità del Servizio Civile Nazionale e del Servizio Civile Regionale approfondimento delle finalità dell iniziativa Europea per l occupazione dei giovani Garanzia Giovani ore 5 formatore accreditato: Massimo Mancosu

7 Contenuti piano formazione specifica (minimo 20 ore) Il progetto prevede un programma di formazione specifica di 30 ore, che saranno erogate entro i primi trenta giorni dall avvio del servizio. Il modulo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 9 aprile 2008 n.81) sarà comune a tutti i volontari di tutte le sedi del progetto ed avrà una durata di 8 ore. Le restanti 22 ore saranno diversificate e relative alle specifiche attività. Sede Controllo di Gestione L obiettivo del percorso formativo è quello di fornire conoscenze, competenze e strumenti utili per l inserimento nel mercato del lavoro, con approfondimenti legati al profilo professionale dell operatore pubblico in ambito economico finanziario. La formazione sarà sia di tipo teorico, sia di tipo pratico operativo. Riguarderà, nello specifico, i seguenti temi: Formazione e informazioni sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore) Il Controllo di gestione nell ambito degli Enti Locali (6 ore) Strumenti di monitoraggio per la verifica dei contenuti di programmazione (6 ore) La relazione revisionale e programmatica dell Ente (5 ore) Piano Esecutivo di gestione e Piano dettagliato degli obiettivi (5 ore) Ufficio Eventi e Manifestazioni L obiettivo del percorso formativo è quello di fornire conoscenze, competenze e strumenti utili per l inserimento nel mercato del lavoro, con approfondimenti legati al profilo professionale dell operatore pubblico in ambito culturale. La formazione sarà sia di tipo teorico, sia di tipo pratico operativo. Riguarderà, nello specifico, i seguenti temi: Formazione e informazioni sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore) Teoria della comunicazione (5 ore) Media per la comunicazione (5 ore) Tecniche di analisi e segmentazione del target (5 ore) La promozione delle attività culturali (4 ore) Promozione servizio: organizzazione eventi (3 ore) Sede AIDA Associazione Italiana Donne Antiviolenza L obiettivo del percorso formativo è quello di fornire conoscenze, competenze e strumenti utili per l inserimento nel mercato del lavoro, con approfondimenti legati al profilo professionale dell operatore in ambito socio culturale. La formazione sarà sia di tipo teorico, sia di tipo pratico operativo. Riguarderà, nello specifico, i seguenti temi: Formazione e informazioni sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore) Il fenomeno della violenza di genere (5 ore)

8 La metodologia dell accoglienza Tecniche di gestione della relazione di aiuto (5 ore) La promozione delle attività del centro antiviolenza Rete territoriale dei servizi sociali (4 ore) Dai numeri alla comprensione: la rilevazione dei dati (4 ore) Prevenire si può: strategie di comunicazione efficace (4 ore) Sede Museo del Violino L obiettivo del percorso formativo è quello di fornire conoscenze, competenze e strumenti utili per l inserimento nel mercato del lavoro, con approfondimenti legati al profilo professionale dell operatore pubblico in ambito sociale/socio culturale. La formazione sarà sia di tipo teorico, sia di tipo pratico operativo. Riguarderà, nello specifico, i seguenti temi: Formazione e informazioni sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore) Metodologia della didattica dei beni culturali e dell educazione al patrimonio (9 ore) Promozione servizio: organizzazione eventi (6 ore) Aspetti tecnico culturali propri della sede di servizio (7 ore) Sede Museo Cambonino L obiettivo del percorso formativo è quello di fornire conoscenze, competenze e strumenti utili per l inserimento nel mercato del lavoro, con approfondimenti legati al profilo professionale dell operatore pubblico in ambito sociale/socio culturale. La formazione sarà sia di tipo teorico, sia di tipo pratico operativo. Riguarderà, nello specifico, i seguenti temi: Formazione e informazioni sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore) Metodologia della didattica dei beni culturali e dell educazione al patrimonio (6 ore) Normativa sui beni e le attività culturali (4 ore) Normativa sull organizzazione di eventi in spazi pubblici (4 ore) Elementi di etnografia (4 ore) Aspetti tecnico culturali propri della sede di servizio (4 ore) Nominativo formatori formazione specifica e formazione generale Formazione generale: Ramazzotti Massimo Gigni Daniele Mancosu Massimo Formazione specifica: Chiara Benna Marina Volontè Giuseppina Zucchi

9 Galoppini Federica Anna Mosconi Scaltriti Alessandra Sede di realizzazione (ente ed indirizzo) L Ente presso cui si realizzeranno tutti gli incontri, sia di formazione generale sia specifica è il Comune di Cremona Formazione generale: sala Commissione presso Settore Politiche Educative, via del Vecchio Passeggio n. 1 Formazione specifica presso le singole sedi di servizio Partnership, collaborazione e raccordo Il Comune di Cremona ritiene che il presente progetto di servizio civile debba porre particolare attenzione alle modalità di attuazione della valutazione delle capacità, conoscenze e competenze acquisite dal giovane con il fine di accrescere l'occupabilità del giovane stesso nel mondo del lavoro. Per raggiungere tale obiettivo il Comune di Cremona ha anche attivato un apposito accordo di partnership con ANCI LOMBARDIA, ente di servizio civile impegnato al pari del Comune di Cremona nell'attuazione di progetti di servizio civile attivati tramite Garanzia Giovani. L'accordo prevede la realizzazione di incontri periodici tra i Responsabili di servizio civile ed i responsabili della formazione delle due realtà, con il fine dello scambio di esperienze e buone prassi sul tema della attuazione della formazione d'aula, della preparazione delle prove finali inerenti alla formazione d'aula, degli strumenti e delle collaborazioni messi in atto per lo svolgimento della valutazione finale dei volontari. Sistema di valutazione Le attività previste nel presente progetto sono monitorate nell ambito del sistema di valutazione e verifica già utilizzato nelle sedi dei Servizi in cui il progetto si svolge. Il sistema di valutazione si avvale di appositi strumenti (scheda presenze, scheda registrazione attività e conoscenze acquisite, questionari di rilevazione degli atteggiamenti e comportamenti, questionari di gradimento delle iniziative, diari di bordo, incontri in équipe, supervisioni) che i tutor di sede ed i volontari (insieme a tutti gli operatori coinvolti nel Servizio) utilizzano direttamente o raccolgono durante il loro lavoro quotidiano. Periodicamente vengono fissate riunioni di valutazione a diversi livelli per esaminare i dati e le relazioni presentate dagli operatori referenti. Si prevedono incontri a partire dal secondo mese di servizio per i volontari ed altrettanti con i tutor per un totale di sei incontri di valutazione dell andamento del progetto, il raggiungimento degli obiettivi, la realizzazione dei percorsi formativi, il grado di soddisfazione dei volontari e degli operatori, gli eventuali problemi incontrati. Il monitoraggio dei progetti e delle attività si avvale, oltre che della presenza dell esperto del monitoraggio, anche di consulenti ed esperti esterni che lavorano all interno degli incontri già definiti, attraverso il metodo del laboratorio, sul livello motivazionale e sul senso di appartenenza del giovane all esperienza del servizio civile.

10 Le competenze professionali e la crescita personale dei volontari saranno specifico oggetto di valutazione nelle équipe di riferimento, contando sull apporto degli operatori che affiancheranno quotidianamente i volontari. Obiettivi Indicatori Risultati attesi Per tutte le sedi Per tutte le sedi Per tutte le sedi Verifica grado di soddisfazione dei volontari ed andamento del progetto Verifica competenze acquisite n. incontri di monitoraggio n. questionari di valutazione percorso n. attestati rilasciati soddisfazione dei volontari in relazione all'esperienza svolta acquisizione di competenze spendibili sul mercato del lavoro Sede Controllo di Gestione conoscenze contabili e amministrative in materia di controllo di gestione, controllo strategico e controllo degli organismi partecipati Sede Ufficio Eventi e Manifestazioni Promuovere l offerta della programmazione museale, divulgativa e didattica del Sistema museale Favorire la conoscenza delle campagne istituzionali verso target eterogeneo Aumentare la partecipazione attiva dei giovani nella programmazione delle attività culturali rivolte alla città Sede Controllo di Gestione n. monitoraggi n. incontri per redazione della relazione previsionale e programmatica dell Ente n. inserimenti in banca dati Sede Ufficio Eventi e Manifestazioni n. informazioni fornite suddivise per tipologia dei canali informativi n. informazioni fornite sulle campagne istituzionali n. attività culturali a cui il volontario prende parte attivamente Sede Controllo di Gestione Aumento della conoscenza contabile e amministrativa in materia di controllo di gestione Sede Ufficio Eventi e Manifestazioni Aumento delle competenze nell ambito della promozione e comunicazione nel settore culturale

11 Sede AIDA Associazione Italiana Donne Antiviolenza Aumentare e ottimizzare i tempi e le prassi di accoglienza delle donne Diffondere la cultura della non violenza attraverso eventi culturali Sede AIDA Associazione Italiana Donne Antiviolenza n riunioni, n contatti telefonici e a sportello, n delle volontarie attive in associazione, n incontri di supervisione con le psicologhe n di eventi a cui il volontario presta supporto per l organizzazione e attuazione Sede AIDA Associazione Italiana Donne Antiviolenza +5% aumento contatti rispetto alla media anni precedenti Partecipazione ad almeno 2 EVENTI Raccolta fondi per implementare altri servizi a favore delle donne Aumentare la sensibilizzazione verso il problema della violenza di genere attraverso interventi specifici nelle scuole n di iniziative di raccolta fondi a cui il volontario presta supporto n classi coinvolte +10% aumento raccolta fondi rispetto all anno precedente +5% di classi rispetto alla media anni precedenti Sede Museo del Violino Incrementare e diversificare ulteriormente l offerta della programmazione museale Coinvolgere un numero sempre maggiore di scolaresche, con particolare riguardo all incremento dell utenza da parte degli istituti di istruzione superiore Potenziare i servizi di accoglienza e di monitoraggio delle esigenze Sede Museo del Violino N attività programmate N scolaresche coinvolte N tipologie utenti Sede Museo del Violino Aumento della conoscenza dei diversi target del Sistema museale Aumento della conoscenza degli strumenti rivolti agli studenti in ambito museale Acquisizione di competenza circa l utilizzo di strumenti di

12 dei fruitori (front office), con la finalità di migliorare l offerta didattica e formativa dei fruitori stessi Produrre nuovi materiali di supporto all attività divulgativa e didattica Sede Museo Cambonino Incrementare e diversificare ulteriormente l offerta della programmazione museale Coinvolgere un numero sempre maggiore di scolaresche, con particolare riguardo all incremento dell utenza da parte degli istituti di istruzione superiore Produrre nuovi materiali di supporto all attività divulgativa e didattica N materiali di supporto prodotti Sede Museo Cambonino N attività programmate N scolaresche coinvolte N materiali di supporto prodotti monitoraggio Aumento delle competenze di costruzione di materiale informativo in ambito museale Sede Museo Cambonino Aumento della conoscenza dei diversi target del Sistema museale Aumento della conoscenza degli strumenti rivolti agli studenti in ambito museale Aumento delle competenze di costruzione di materiale informativo in ambito museale Nominativo del Responsabile di progetto: MAURILIO SEGALINI Data di nascita: Codice fiscale: Recapito telefonico: dicembre 2015 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE

13 IL REFERENTE DEL SERVIZIO CIVILE IL DIRETTORE DEL SETTORE GESTIONE GIURIDICO AMMINISTRATIVA ED ECONOMICA DEI RAPPORTI DI LAVORO Dirigente (Maurilio Segalini) Il RESPONSABILE LEGALE DELL ENTE IL SINDACO (Prof. Gianluca Galimberti) Firmato digitalmente ai sensi del TU DPR 445/2000 e del DLGS 82/2005

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