C O M U N E D I S A L T A R A REGOLAMENTO

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1 C O M U N E D I S A L T A R A PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AFFIDAMENTO DI CANI RANDAGI Approvato con delibera C.C. n. 9/2010

2 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2 - Requisiti e domanda per l affidamento degli animali Art. 3 - Affidamento Art. 4 - Contributo Art. 5 - Manutenzione dell animale Art. 6 - Eventuale trasferimento dell animale affidato Art. 7 - Accertamenti e sanzioni Art. 8 - Pubblicità

3 ART.1 FINALITA La finalità del presente Regolamento è l'incentivazione dell'affidamento dei cani randagi catturati sul territorio comunale, al fine di garantire il loro benessere, di economizzare le spese derivanti dal mantenimento dei cani medesimi, nonché di prevenire il sovraffollamento della struttura convenzionata con l'ente deputata al ricovero di tali animali ART. 2 REQUISITI E DOMANDA PER L AFFIDAMENTO DEGLI ANIMALI I cani randagi catturati nel Comune di Saltara e ricoverati presso il canile convenzionato, potranno essere affidati definitivamente qualora ricorrano le seguenti condizioni in capo al soggetto aspirante affidatario: 1) Residenza nel Comune di Saltara 2) compimento diciottesimo anno di età ai fini della capacità di intendere e volere; 3) garanzia di adeguato trattamento, con impegno al mantenimento dell'animale in buone condizioni presso la propria abitazione, in ambiente idoneo ad ospitarlo, in relazione alla taglia, alle esigenze proprie della razza, assicurando le previste vaccinazioni e cure veterinarie; 4) assenza di condanne penali per maltrattamenti ad animali a carico del richiedente o di altri componenti il nucleo familiare; 5) consenso a far visionare il cane, anche senza preavviso, agli uffici comunali preposti, allo scopo di accertare la corretta tenuta dell'animale. I soggetti residenti nel Comune di Saltara, disponibili a ricevere in affidamento un cane randagio, rinvenuto sul territorio comunale e accolto presso il canile convenzionato con il Comune, dovranno rivolgere apposita istanza al Comune di Saltara, ufficio Polizia Locale. Potranno essere dati in affidamento un numero massimo di due cani per ogni nucleo familiare. L affido verrà disposto: ART.3 AFFIDAMENTO a) In forma temporanea nel caso in cui non siano ancora trascorsi sessanta giorni dall accalappiamento. In questo caso, gli affidatari dovranno impegnarsi a restituire gli animali ai proprietari che ne facciano richiesta entro i suddetti termini. b) In forma definitiva quando siano trascorsi i sessanta giorni dall accalappiamento ed il proprietario non abbia reclamato l animale.

4 In ambedue i casi, Il responsabile della struttura convenzionata dovrà comunicare all ufficio comunale competente, individuato nell Ufficio di Polizia Locale, il nominativo del cittadino a cui è stato consegnato il cane affidato, che dovrà essere necessariamente un cane a carico del Comune di Saltara. L adozione è disposta mediante compilazione della scheda di affido cani randagi, redatta secondo il modello allegato al Regolamento della Regione Marche del 13 novembre 2001, n. 2, (allegato A ) che dovrà poi essere trasmesso alla ASL a cura degli Uffici competenti. In ogni caso, al momento dell affido, sono trasferiti all affidatario tutti gli obblighi e le responsabilità, ai sensi delle vigenti leggi, dei proprietari di animali. Il richiedente l affidamento dovrà essere in possesso dei requisiti di cui all art. 2 del presente regolamento. I cani dati in affido saranno regolarmente muniti di microchip e sanitariamente testati. ART. 4 CONTRIBUTO All atto dell affidamento definitivo verrà riconosciuto all affidatario per ciascun cane un contributo, una tantum, a titolo di compartecipazione alla spesa per il mantenimento,determinata annualmente dalla Giunta comunale. Detto contributo verrà erogato in due rate, la prima pari al 30% all atto dell affido, la restante al compimento del primo anno, salvo caso di morte sospetta o maltrattamenti. ART. 5 MANUTENZIONE DELL ANIMALE L affidatario si impegna a mantenere il cane in buone condizioni presso la propria residenza o ad altro domicilio e a non cederlo se non previa segnalazione al Comune di Saltara ed al Servizio Veterinario dell Azienda Sanitaria Locale dove il cane è stato microcippato. Si impegna, altresì, a dichiarare allo stesso Comune ed allo stesso Servizio Veterinario lo smarrimento o il decesso dell animale o a mostrare l animale affidato al personale all uopo incaricato nel corso dei controlli domiciliari predisposti dal servizio Veterinario della ASL. ART. 6 EVENTUALE TRASFERIMENTO DELL ANIMALE AFFIDATO L affidatario, in caso di trasferimento dell animale ad altro soggetto privato, si impegna a comunicarne il nominativo al Comune di Saltara, che provvederà a verificare che il nuovo affidatario possegga i requisiti di cui all art. 2 del presente regolamento. Nel qual caso la seconda rata del contributo verrà elargita al nuovo possessore.

5 ART. 7 ACCERTAMENTI E SANZIONI Nei casi di: - maltrattamento dell animale; - cessione non autorizzata dell animale; - abbandono dell animale; - smarrimento dell animale; sarà tempestivamente revocata la concessione dei contributi di cui all art. 4 del presente regolamento, con obbligo di rimborso del contributo erogato, e, nel caso il personale di vigilanza accertasse il maltrattamento dell animale provvederà ad inoltrare regolare denuncia ai sensi di legge e dovrà attivarsi immediatamente per predisporre gli atti per la revoca dell adozione con conseguente ricovero del cane presso la struttura da cui proveniva. ART. 8 PUBBLICITA Il Comune di Saltara adotta tutte le forme di pubblicità (manifesti, sito web, iniziative presso le scuole ecc.) per l affidamento dei cani ricoverati presso il canile convenzionato.