Censimento 2004 Strutture di Genetica Medica in Italia
|
|
- Eugenia Rossi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Censimento 2004 Strutture di Genetica Medica in Italia A cura di: Bruno Dallapiccola, Isabella Torrente, Arnaldo Morena, Rita Mingarelli Istituto CSS-Mendel, Roma con la collaborazione di Errepi Comunicazione, Roma
2 Test Genetici il più importante prodotto della ricerca genetica applicata alla Medicina moderna I test genetici consistono nell analisi dei cromosomi, di un gene, del suo prodotto o della sua funzione o di altro DNA, per identificare o per escludere una modificazione che si può associare ad una malattia genetica.
3 Tipologia dei Test Genetici a. Diagnostici b. Presintomatici c. Per l identificazione dei portatori sani d. Predittivi e. Di farmacogenetica f. Per la caratterizzazione individuale Il test genetico deve essere considerato un servizio integrato, nel senso che deve essere preceduto e seguito da una informazione specifica (consulenza genetica collegata al test genetico) Conferenza Stato-Regioni, 15 luglio 2004, Linee-Guida per le Attività di Genetica Medica
4
5 Obiettivi Fotografare il numero e la distribuzione territoriale delle Strutture di Genetica Medica, la loro attività, compresa la tipologia dei test genetici eseguiti e dei servizi offerti; monitorizzare il cambiamento temporale della domanda. Offrire: agli operatori della salute parametri di riferimento per la programmazione; alle istituzioni informazioni aggiornate e un occasione di riflessione sul corretto impiego delle risorse della Genetica Medica; alla popolazione indicazioni sulla disponibilità di servizi a livello nazionale e regionale; ai media un occasione per dibattere la trasformazione in atto nella Medicina e per informare i cittadini sull uso corretto dei test genetici.
6 Metodologia del Censimento Richiesta di partecipazione notificato attraverso il sito della SIGU, contatto con tutti i Centri arruolati nei precedenti Censimenti, agli Istituti Universitari, agli IRCCS, alle Aziende Ospedaliere, alle Aziende Sanitarie Locali, ai Laboratori del CNR e dell ISS, ai Laboratori Diagnostici privati. Raccolta dati per via informatica nel periodo marzo giugno 2005 attraverso l attribuzione alle Strutture di una parola chiave e di un codice, per accedere al sito. Rilevamento attraverso la compilazione di alcune schede: anagrafica, diagnosi citogenetica, genetica molecolare, immunogenetica, genetica clinica. Copertura stimata del Censimento 2004, oltre 95%.
7 Strutture di Genetica Medica n. 256 in 177 Enti - Laboratori e Strutture Cliniche n. 431 strutture cliniche di genetica medica n. 88 laboratori di immunogenetica n laboratori di citogenetica n. 160 laboratori di genetica molecolare n. 173 Strutture complesse 34 Strutture semplici 47 Privati convenzionati 24 Altri Enti convenzionati 2 TOTALE Strutture di Genetica Medica 107 (42%) n. 256 Altre In 177 Enti 149 settori di Genetica afferenti ad altre discipline nel SSN o centri privati non convenzionati
8 - Afferenze - Strutture di Genetica Medica Università 30% Altro 4% Azienda Ospedaliera 27% IRCCS 12% Ente Privato 16% Azienda Sanitaria Locale 11% strutture certificate 41% - Certificazione - strutture non certificate 59%
9 Distribuzione geografica delle 256 Strutture di Genetica Medica Lombardia 16% Lazio 10% Veneto 10% Campania 8% Sicilia 8% TOTALE 54% 27 53
10 Personale operante nelle Strutture di Genetica Medica N n.494 altro personale (21%) n. 852 biologi (36%) 44% n. 536 tecnici (23%) n. 106 altri laureati (4%) n. 384 medici (16%) Personale non strutturato >27%
11 Test Genetici 2004 Citogenetica Genetica Molecolare Totale Postnatali Prenatali TOTALE
12 Diagnosi Citogenetiche 2004 N trofoblasto; altri tessuti ; sangue fetale; 870 cit. molecolare; TOTALE PRENATALI n amniociti; TOTALE DIAGNOSI n TOTALE POSTNATALI n indagini costituzionali; indagini oncologiche cit. molecolare;
13 Regioni con maggiore attività diagnostica citogenetica postnatale 34,6% 31% 10% 7,6% 12,1% 16% indagini costituzionali indagini oncologiche
14 Regioni con maggiore attività diagnostica citogenetica prenatale 28% 23% 48% 7% 9% 22% 25% 15% 5% 10% 12% 9% amniociti trofoblasto sangue fetale
15 Test Genetici 2004 Citogenetica Genetica Molecolare Totale Postnatali Prenatali TOTALE
16 Test genetici molecolari in rapporto all area geografica 53 % 11 % 22 % 8 % 14 % 23 % 12 % 12 % 10 % 71 % Totale Postnatali Prenatali Lombardia 20%, Lazio 16%, Piemonte 11%, Sicilia 10%, Veneto 9% = ~66% del totale > 93%
17 I 10 test genetici molecolari postnatali più richiesti Fibrosi Cistica Trombosi da Fattore V Leiden Trombosi da Fattore II Trombosi, Deficit di MTHFR HLA Leucemie (non specificate) FRAXA - Sindrome di Martin-Bell Microdelezioni del cromosoma Y Emocromatosi Sordità neurosensoriale, AR (DFNB1) 70% di tutti i test molecolari postnatali Analizzati complessivamente 420 geni % 25% 9% 3% 1,8%
18 I 10 test genetici molecolari prenatali più richiesti Fibrosi Cistica % Distrofia muscolare di Duchenne/Becker >18% Sordità neurosensoriale, AR (DFNB1) FRAXA - Sindrome di Martin-Bell % 12% 83% Aneuploidie (cromosomi 13,18,21,X,Y) FRAXE ritardo mentale % Talassemia beta 830 Disomia uniparentale 386 Acondroplasia/Ipocondroplasia 220 Atrofia muscolare spinale 75 >97% di tutti i test molecolari prenatali
19 Rapporto SSN/privato Indagini citogenetiche: postnatali private (6.5%) prenatali private (23%) Indagini molecolari: postnatali private (5.5%) prenatali private (56,6%)
20 Attività di Genetica Clinica: 88 strutture N Consulenze Genetiche met abolica; 740 poliabortività; 1919 neurologica; 1985 teratologica; 2437 oncologica; 2548 infertilità; 2984 anomalie cr. postnatali; 4006 preconcezionale; 5276 ritardo mentale; 5501 anomalie cr. prenat ali; 7164 patologia mendeliana; 8072 dismorfologica; Consulenze Genetiche collegate ai test genetici: 16% dei test citogenetici costituzionali 12,5% dei test genetici molecolari
21 Laboratori e Strutture Cliniche di Genetica Medica Anni Anno Lab. Citogenetica Lab. Genetica molecolare Lab. Immunogenetica Strutture cliniche Totale nd nd nd nd nd Il numero delle strutture non ha equivalenti in Europa; Disomogenea distribuzione territoriale (oltre metà delle strutture al Nord); Solo il 41% dei laboratori è certificato; Controlli di qualità carenti ; Nessun intervento di razionalizzazione della rete di queste strutture; Nessun impegno nell aumentare i servizi (perché sarebbero poco remunerativi).
22 Diagnosi citogenetiche: Anni ANNO POSTNATALI PRENATALI TUMORI TOTALE totale prenatali postnatali oncologiche La domanda è raddoppiata negli ultimi 7 anni; N. tecniche invasive prenatali: nel 2002, nel 2004; N indagini prenatali congruo (20-25 delle donne si riproduce dopo i 35 anni); Circa 20% delle madri attempate non usa la diagnosi prenatale invasiva.
23 Analisi Genetiche Molecolari: Anni ANNO POSTNATALE PRENATALE TOTALE % % % totali postnatali prenatali La domanda dei test molecolari è cresciuta circa 4 volte, rispetto al 1997; 10 geni coprono 3/4 delle richieste; Analizzati solo 420 geni; Irrazionale aumento dei test molecolari fetali (5 geni - CFTR, DMD, GJA3, FRAXA, FRAXE, coprono l 83% di queste diagnosi); Le disastrose conseguenze sulla coppia; Il ruolo delle strutture private (>56%).
24 Aspetti generali sui quali riflettere: - Organizzazione: razionalizzare la rete delle strutture, vigilare sulla qualità della loro attività; applicare le linee-guida; collegare i test genetici alla consulenza genetica (oggi solo 15%); creare adeguamenti all aumento medio annuo della domanda (10%). - Formazione/Informazione: educare all uso appropriato dei test genetici; riaffidare al laboratorio il ruolo che gli compete, di strumento di supporto alla buona pratica clinica; fare un uso parsimonioso dei test genetici, collegandoli sempre a rigide indicazioni cliniche.
25
Censimento 2002 Strutture di Genetica Medica in Italia
Censimento 2002 Strutture di Genetica Medica in Italia A cura di: Bruno Dallapiccola, Isabella Torrente, Arnaldo Morena Istituto CSS-Mendel, Roma Con la collaborazione di Errepi Comunicazione, Roma OBIETTIVI
DettagliIl genetista e la diagnosi prenatale: una presenza a tutto campo
LA DIAGNOSI PRENATALE OGGI TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE Corso di aggiornamento Il genetista e la diagnosi prenatale: una presenza a tutto campo Dr. Antonio Percesepe Ricercatore Universitario U.O. Genetica
DettagliLa Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi
La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria
DettagliIL RUOLO DELLE SOCIETA SCIENTIFICHE SIAPeC IAP
Roma 25-26 ottobre 2011 Camera dei Deputati Palazzo Marini Sala della Mercede IL RUOLO DELLE SOCIETA SCIENTIFICHE SIAPeC IAP (Società di Anatomia Patologica e Citopatologia diagnostica Divisione Italiana
DettagliTest combinato e la Diagnosi prenatale nelle Cure Primarie
LA DIAGNOSI PRENATALE OGGI TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE Corso di aggiornamento Modena 9 Marzo 2013 MB Center Test combinato e la Diagnosi prenatale nelle Cure Primarie Paola Picco I documenti di riferimento
DettagliDr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti
Dr. Francesco Rastrelli 19 gennaio 2015 Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Riassetto organizzativo Farmacisti territoriali Medici specialisti MEDICINA GENERALE Infermieri Medici
DettagliRegione Calabria. Dipartimento Tutela della Salute Settore Area LEA. Servizio Organizzazione Rete Ospedaliera Pubblica e Privata e Residenzialità
Regione Calabria Dipartimento Tutela della Salute Settore Area LEA Servizio Organizzazione Rete Ospedaliera Pubblica e Privata e Residenzialità Le Malattie Rare Sono malattie poco diffuse A volte poco
DettagliCARTA DEI SERVIZI della UOSD di Genetica Medica
CARTA DEI SERVIZI della UOSD di Genetica Medica Sede: Ospedale S. Pietro FBF Dipartimento: Materno infantile Struttura Semplice Dipartimentale Referente Laboratorio: Giuseppe Barrano - Biologo genetista
DettagliI risultati del progetto pilota di sorveglianza della mortalità materna ISS-Regioni
XXXIX Congresso dell Associazione Italiana di Epidemiologia Alimentazione e Salute nell era della Globalizzazione Milano, 28-30 ottobre 2015 I risultati del progetto pilota di sorveglianza della mortalità
DettagliIl ruolo regionale per la creazione di un sistema
Il ruolo regionale per la creazione di un sistema di procurement efficiente ed efficace A.Saviozzi Coordinamento Locale Centro Regionale Referente monitoraggio qualità della donazione di organi e tessuti,
DettagliDIAGNOSI PRENATALE GUIDA INFORMATIVA DNA, GENI E CROMOSOMI
DIAGNOSI PRENATALE GUIDA INFORMATIVA DNA, GENI E CROMOSOMI Ogni individuo possiede un proprio patrimonio genetico che lo rende unico e diverso da tutti gli altri. Il patrimonio genetico è costituito da
DettagliSEMINARIO INFORMATIVO COMMISSIONE SICUREZZA. D.L.vo 106/2009: le modifiche al TU sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma SEMINARIO INFORMATIVO COMMISSIONE SICUREZZA D.L.vo 106/2009: le modifiche al TU sulla sicurezza nei luoghi di lavoro La formazione dei lavoratori e gli organismi
DettagliLa Prevenzione dei Tumori Occupazionali. il Registro di Esposizione ad Agenti Cancerogeni e Mutageni
La Prevenzione dei Tumori Occupazionali il Registro di Esposizione ad Agenti Cancerogeni e Mutageni La prevenzione dei tumori occupazionali Premessa L Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC)
DettagliIl Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie
Oggetto: Aggiornamento della determinazione 1875 del Modalità di erogazione dei farmaci classificati in regime di rimborsabilità in fascia H e in regime di fornitura OSP2, così come modificata dalla determinazione
DettagliRete nazionale solidale e collaborazioni internazionali del programma straordinario Oncologia 2006 Roma, 9 febbraio 2009
Rete nazionale solidale e collaborazioni internazionali del programma straordinario Oncologia 2006 Roma, 9 febbraio 2009 Network nazionale italiano Tumori Eredo-Famigliari (intef): creazione di strumenti
DettagliUnità Operativa di GENETICA MEDICA
Unità Operativa di GENETICA MEDICA Direttore: Prof. Mario Savi LABORATORIO DI GENETICA MOLECOLARE Responsabile Prof. Tauro Neri. Servizi forniti: Definizione genotipica e diagnosi molecolare POSTNATALE
DettagliLE UNITA VALUTATIVE ALZHEIMER (UVA) DELLA REGIONE MARCHE
LE UNITA VALUTATIVE ALZHEIMER (UVA) DELLA REGIONE MARCHE Attività e caratteristiche organizzative Il Progetto Cronos, promosso nel settembre del 2000 dal Ministero della Salute in collaborazione con l
DettagliLa genomica in una prospettiva di Sanità Pubblica Dr.ssa Annamaria Del Sole Medico Dirigente Azienda Ulss 19 Adria
La genomica in una prospettiva di Sanità Pubblica Dr.ssa Annamaria Del Sole Medico Dirigente Azienda Ulss 19 Adria Treviso, 18/01/2014 RICHIAMI NORMATIVI Il Piano Nazionale della Prevenzione Ha identificato
DettagliTARIFFARIO PRESTAZIONI LABORATORIO DI GENETICA MOLECOLARE, SEZIONE DI PSICOLOGIA CLINICA SANITARIA, DELLE ORGANIZZAZIONI E DEL BENESSERE
TARIFFARIO PRESTAZIONI LABORATORIO DI GENETICA MOLECOLARE, SEZIONE DI PSICOLOGIA CLINICA SANITARIA, DELLE ORGANIZZAZIONI E DEL BENESSERE PRESTAZIONE IMPONIBILE IVA TOTALE Consulenza genetica 50,00 0,00
DettagliProposta di riorganizzazione della rete sanitaria per il controllo e la. Obiettivi e Strumenti
Proposta di riorganizzazione della rete sanitaria per il controllo e la cura delle infezioni da HIV nel Lazio Obiettivi e Strumenti Enrico Girardi per il gruppo tecnico HIV LaziozioSanità -ASP UOC Epidemiologia
DettagliLegga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:
La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo
DettagliPercorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT
Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Fabrizio Muscas Firenze, 29-30 Giugno 2012 Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT La normativa La Normativa 38 ha riportato
DettagliDELIBERAZIONE N. 1915/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 1915/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 OGGETTO: Convenzione con l Istituto di ricerca in psicoanalisi applicata (IRPA) di Milano per lo svolgimento di tirocini pratici professionalizzanti
DettagliPRODA Istituto di Diagnostica Clinica
PRODA Istituto di Diagnostica Clinica SEZIONE DI CITOGENETICA E GENETICA MOLECOLARE DIAGNOSI PRENATALE DIAGNOSI MOLECOLARE PRE E POSTNATALE DI MALATTIE GENETICHE DIAGNOSTICA GENETICA DELLA INFERTILITA
DettagliIl Telefono Verde contro il Fumo
Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI
DettagliBalanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta
Balanced Scorecard Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta LA FONDAZIONE La Fondazione L Istituto Neurologico Carlo Besta, fondato nel 1918 e classificato dal 1981 come Istituto di Ricerca e
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliNUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL
NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL 1 MALATTIE PROFESSIONALI L incontro odierno costituisce un importante
DettagliScuola di specializzazione in GENETICA MEDICA.
Scuola di specializzazione in GENETICA MEDICA. La Scuola di specializzazione in Genetica medica afferisce all Area Servizi clinici sotto area Servizi clinici diagnostici e terapeutici, Classe dei Servizi
DettagliSede del corso : NOVARA - Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute
La presente scheda di approfondimento si riferisce ai corsi a immatricolazione nell a. a. 010-011. Per ulteriori informazioni si rimanda all Ufficio di Presidenza di Facoltà. Corso di Laurea in TECNICHE
DettagliDELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d
32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del
DettagliGrazie dell attenzione
Grazie dell attenzione http://www.registri-tumori.it/pdf/aiom2012/i_numeri_del_cancro_2012.pdf In Italia circa 2.250mila persone (4% del totale della popolazione) vivono avendo avuto una precedente
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Possamai ISTITUZIONE DELLE UNITA OPERATIVE COMPLESSE DI PSICOLOGIA Presentato alla Presidenza
DettagliDal punto di vista del genetista medico è di primaria importanza che la maggior parte di coloro che decidono di sottoporsi ad un test genetico possano
I brevetti hanno come scopo primario di determinare un beneficio per la società in generale, trascinando l innovazione tecnologica e promuovendone il progresso Un brevetto determina sostanzialmente un
DettagliGestione della presenza amianto in ambienti urbani
Gestione della presenza amianto in ambienti urbani Convegno organizzato dal Ministro della Salute Balduzzi, Verso la II Conferenza Governativa su amianto e patologie correlate Casale Monferrato -17 Settembre
DettagliIl ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco
Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco Francesca Russo Annarosa Pettenò Padova, 30 ottobre 2009 Centro nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie Ha tra
DettagliLA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO
LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA CONSULENZA GENETICA PRENATALE Fare Dr. Renato clic per Scarinci modificare lo stile del sottotitolo dello schema GENETICA CLINICA Costituisce la parte applicativa
DettagliIN RICORDO DELLA PROFESSORESSA FRANCESCA DAGNA BRICARELLI
crediti ECM9 Organizzato da ASL n. 5 Dirett Generale Dr. Gianfranco Conzi S.C. PIANIFICAZIONE E QUALITA ORGANIZZATIVA Dott. Marco Gogioso Enrica Cantinotti Progetto Formativo Residenziale Aziendale ELEMENTI
DettagliQUESTIONARIO: ANALISI DELLA SITUAZIONE ITALIANA
QUESTIONARIO: ANALISI DELLA SITUAZIONE ITALIANA Tra le diverse azioni da porre in essere, la analisi della situazione italiana richiede la collaborazione di tutti i Centri per il Mobbing e disadattamento,
DettagliRELAZIONE RIASSUNTIVA
40 anni di screening scolastico per la prevenzione della talassemia nel Lazio. Un programma di successo che, con il prezioso contributo del mondo della scuola, ha raggiunto e continua a mantenere da anni
DettagliSNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica
Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BOLOGNA SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria Data del DM di approvazione
DettagliAssociazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS
Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS Sito: www.asius.onweb.it E-Mail: sanitàsolidale@gmail.com Via Paternum 179 San Pietro Patierno - Napoli LAUREE TRIENNALI PER LE PROFESSIONI
DettagliI registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili
I registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili Dott.ssa Rossana Ugenti Direttore Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario Ministero della salute 6 dicembre
DettagliUNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto
DettagliPRODA Istituto di Diagnostica Clinica
PRODA Istituto di Diagnostica Clinica Sezione di Citogenetica e Genetica molecolare Responsabile: Dott. Guglielmo Sabbadini Specialista in Genetica Medica Informazioni per la diagnosi molecolare di sordita
DettagliPercorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT
Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Indice Premessa Obiettivi della strategia e progettualità ANCoM Struttura di sviluppo del Percorso formativo ECM/ANCoM Sponsor Premessa La Normativa
DettagliDIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI
DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI DIFETTI CONGENITI Le anomalie congenite sono condizioni che si instaurano tra il momento del concepimento e la nascita. LA DIAGNOSI PRENATALE insieme di tecniche
DettagliLA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE
LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche
DettagliLA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO
BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia
DettagliDIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE
PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica
Dettagli3. Morbo celiaco, compresa la variante clinica della dermatite erpetiforme.
D.M. 8-6-2001 Assistenza sanitaria integrativa relativa ai prodotti destinati ad una alimentazione particolare. Pubblicato nella Gazz. Uff. 5 luglio 2001, n. 154. Epigrafe Premessa 1. Ambito di applicazione.
DettagliDAI TEST GENETICI AL RISCHIO DI MALATTIA
DAI TEST GENETICI AL RISCHIO DI MALATTIA Conosciamo il nostro Genoma Varese, 20 aprile 2013 Elisabetta Lenzini LE TAPPE DELLA 1953 Watson and Crick Struttura del DNA 1956 Tijo e Levan Cariotipo 46 cr 1959
DettagliNuovo approccio all attività di sorveglianza sanitaria in Azienda. Capo III Sezione I, Art. 25 e Sezione V, Artt. 38 42 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
Nuovo approccio all attività di sorveglianza sanitaria in Azienda Capo III Sezione I, Art. 25 e Sezione V, Artt. 38 42 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. IL MEDICO COMPETENTE Collabora con il datore di lavoro e con
Dettaglidocumento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ;
documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo www.nsis.salute.gov.it. ; g) al paragrafo 3.1. Alimentazione del Sistema informativo, la tabella 2: alimentazione
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. PARODI ACQUI TERME
ACQUI TERME Corso di formazione Divieto di assunzione bevande alcoliche per gli insegnanti Linee di indirizzo della Regione Piemonte per la verifica di assenza di rischi alcolcorrelati del 22 ottobre 2012
DettagliCentro Riferimento Regionale per la Violenza e l Abuso Sessuale sulle Donne e Minori CRRV
Centro Riferimento Regionale per la Violenza e l Abuso Sessuale sulle Donne e Minori CRRV S. Bucciantini P.Mertino F.Pampaloni M.Meda SODs Ginecologia Infanzia e Adolescenza Dipartimento assistenziale
DettagliDato atto che con delibera 1235 del 22.09.1999 il Consiglio regionale ha adottato il Piano Sanitario Regionale per il triennio 1999 2002;
Page 1 of 8 Prot. N. (OSP/05/33015) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Dato atto che con delibera 1235 del 22.09.1999 il Consiglio regionale ha adottato il Piano Sanitario Regionale per il triennio
DettagliNPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING
Dr.ssa Chiara Boschetto NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING Il TEST PRENATALE NON INVASIVO è un test molecolare nato con l obiettivo di determinare l assetto cromosomico del feto da materiale fetale presente
Dettaglie si prese cura di lui
e si prese cura di lui 2001 2012 Reparto Malattie Infettive Ospedale di Cremona, Caritas-Casa della Speranza, Gruppo Pro-Positivo Beta2, Drop in-unità di strada, Serd, Tenda di Cristo, CRCA Lombardia.
DettagliLINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
Delibera di Giunta - N.ro 2004/1016 - approvato il 31/5/2004 Oggetto: LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Prot. n. (SAM/03/27628) LA GIUNTA DELLA REGIONE
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome SCIACCA, SALVATORE Data di nascita 02/01/1942 Fax 095-3782070 Qualifica Professore Ordinario Amministrazione
DettagliOggetto: Prodotti senza glutine ai soggetti celiaci. Ampliamento delle modalità di erogazione. LA GIUNTA REGIONALE
Oggetto: Prodotti senza glutine ai soggetti celiaci. Ampliamento delle modalità di erogazione. LA GIUNTA REGIONALE Su proposta del Presidente della Regione Lazio, VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
DettagliLe professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo. L Educatore Professionale. Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014
Le professioni sanitarie e sociali nell ASL di Bergamo L Educatore Professionale Mologni Dr.ssa Graziella Bergamo 14/04/2014 Cercasi Educatore Professionale (EP) hi é osa fa ome si forma Il profilo professionale
DettagliLA RETE DI GENETICA MEDICA IN EMILIA-ROMAGNA
LA RETE DI GENETICA MEDICA IN EMILIA-ROMAGNA A cura del Nucleo di coordinamento per la rete regionale dei servizi di genetica medica dell Emilia-Romagna Con il contributo di Laura Biagetti (Azienda Ospedaliera-Universitaria
DettagliIl doppio valore del dono e dell integrazione
Il doppio valore del dono e dell integrazione La rete del progetto Il sangue non ha colore è un progetto promosso da ANOLF Lecco e AVIS comunale di Lecco. ANOLF si appoggia ad AVIS per promuovere l iniziativa
DettagliGENETICA MEDICA. Analisi genetiche per oltre 400 geni testabili vengono inviati a strutture pubbliche esterne, ospedaliere e universitarie.
GENETICA MEDICA PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA L ambulatorio di Genetica Medica fa parte del Dipartimento Materno Infantile. Essa collabora ed interagisce strettamente con le Strutture del Dipartimento
DettagliVerbale n. 3: Discussione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche
Verbale n. 3: Discussione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche Il giorno 24.10.2011 alle ore 11,00, presso la sede dell Università degli Studi Parthenope di Napoli, in Via Acton 38, si riunisce
DettagliSulla base della nostra esperienza come relatori nell iniziativa La legge nella repubblica dei ragazzi e come autori
ORA PROVO IO! l Italia e la sua Costituzione: istruzioni per l uso per i cittadini di domani Sulla base della nostra esperienza come relatori nell iniziativa La legge nella repubblica dei ragazzi e come
DettagliR e g i o n e L a z i
o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici
DettagliProposta di requisiti per l Accreditamento in Genetica Medica
Accreditamento e profili qualitativi nel S.S.N. Roma, 14 gennaio 2010 Auditorium Lungotevere Ripa, 1 in collaborazione con Proposta di requisiti per l Accreditamento in Genetica Medica Franca Dagna Bricarelli
DettagliSezione Industria del Turismo e del Tempo Libero
Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Programma di Attività 2011-2015 2015 ROBERTO N. RAJATA 12 maggio 2011 Introduzione Il turismo nella Regione Lazio è profondamente mutato nel corso degli
DettagliBiobanche e Centri di Risorse Biologiche per la Salute umana e degli animali
Associazione Giuseppe Dossetti Biobanche e Centri di Risorse Biologiche per la Salute umana e degli animali Roma, 21 Marzo 2013 Leonardo Santi Presidente Comitato Scientifico CNRB Presidente Onorario Comitato
DettagliWP 4 Approccio socio-assistenziale alle problematiche del paziente oncologico anziano
Programma straordinario di ricerca oncologica 2006 ALLEANZA CONTRO IL CANCRO PROGRAMMA 1B: RIDUZIONE DELLA DISPARITÀ NELL ACCESSO DEI PAZIENTI AI MEZZI DIAGNOSTICI E ALLE TERAPIE. WP 4 Approccio socio-assistenziale
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA
PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA L Università degli Studi di Ferrara (di seguito denominata brevemente Università ) Codice Fiscale
DettagliQUESTIONARIO RILEVAZIONE RETI Per le agenzie formative della Lombardia
QUESTIONARIO RILEVAZIONE RETI Per le agenzie formative della Lombardia Nell ambito del progetto FSE L organizzazione in rete come modello della qualità del sistema integrato di servizi per l istruzione
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliDELIBERAZIONE N. 1676/2015 ADOTTATA IN DATA 29/10/2015 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 1676/2015 ADOTTATA IN DATA 29/10/2015 OGGETTO: Convenzione con la scuola di psicoterapia Centro milanese di terapia della famiglia di Milano per lo svolgimento di tirocini formativi da
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
Dettagli16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422. Regione Lazio
16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422 Regione Lazio DIREZIONE SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Atti dirigenziali di Gestione Determinazione
Dettagliorganizzazione della prevenzione e dell assistenza in oncologia.
Testo aggiornato al 15 dicembre 2005 Linee guida del Ministero della sanità 1 febbraio 1996 Gazzetta Ufficiale 20 febbraio 1996, n. 42 Linee guida in applicazione di quanto previsto nel Piano sanitario
Dettaglivisto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dipendente del comparto Scuola sottoscritto il 26 maggio 1999;
Protocollo d intesa tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato Ministero) e Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (di seguito
DettagliRuolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie. Roma, 25 Novembre 2014. Tiziana Sabetta
Ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nel supporto alle pazienti e alle famiglie Roma, 25 Novembre 2014 Tiziana Sabetta Nulla rende più fragile e vulnerabile una famiglia dell esordio di una malattia
DettagliPROGRAMMA 1 WP 5 RIDUZIONE DELLE DISPARITA NELL ACCESSO DEI PAZIENTI AI MEZZI DIAGNOSTICI E ALLE TERAPIE
PROGRAMMA 1 WP 5 RIDUZIONE DELLE DISPARITA NELL ACCESSO DEI PAZIENTI AI MEZZI DIAGNOSTICI E ALLE TERAPIE 1 WP 5 Colmare le lacune esistenti nel settore dell informazione organizzata ai pazienti e ai suoi
DettagliPraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti
ORA NUOVO PraenaTest express Esito in 1 settimana PraenaTest Qualità dall Europa Esame non invasivo delle trisomie nel feto Brochure informativa per gestanti Care gestanti, Tutti i futuri genitori si chiedono
DettagliProf. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene
Screening Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Definizione Con il termine di screening, si intende un esame sistematico condotto con mezzi clinici, strumentali
DettagliTRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in
CONVENZIONE QUADRO TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - SCUOLA DI MEDICINA, E L A.S.O. PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE DA PARTE DEGLI ISCRITTI ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELLA SCUOLA
DettagliDISPOSIZIONI PER GARANTIRE CURE PALLIATIVE AI MALATI IN STATO DI INGUARIBILITÀ AVANZATA O A FINE VITA E PER SOSTENERE LA LOTTA AL DOLORE
Legge regionale 19 marzo 2009, n. 7 (BUR n. 25/2009) DISPOSIZIONI PER GARANTIRE CURE PALLIATIVE AI MALATI IN STATO DI INGUARIBILITÀ AVANZATA O A FINE VITA E PER SOSTENERE LA LOTTA AL DOLORE Art. 1 - Finalità.
DettagliManuale del sistema di gestione U.O. FUNZIONE PROGETTUALE DEDICATA ALLA GESTIONE DELLE EMERGENZE IN AMBITO SANITARIO
Manuale del sistema di gestione U.O. FUNZIONE PROGETTUALE DEDICATA ALLA GESTIONE DELLE EMERGENZE IN AMBITO SANITARIO Documento: GEN-ESP-MG-Strutturaattività-00 Data modifica: 12/02/2008 Data stamp:04.06.2008
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale
Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale proposta approvata nella seduta del 9 agosto 2002 Oggetto: Individuazione rete dei presidi regionali per le malattie rare e adempimenti regionali
DettagliPRODA Istituto di Diagnostica Clinica
PRODA Istituto di Diagnostica Clinica Sezione di Citogenetica e Genetica Molecolare Responsabile Dott. Guglielmo Sabbadini Specialista in Genetica Medica Informazioni sull analisi genetica per fibrosi
DettagliPROGETTO ESECUTIVO - PROGRAMMA CCM 2011 DATI GENERALI DEL PROGETTO
PROGETTO ESECUTIVO - PROGRAMMA CCM 2011 DATI GENERALI DEL PROGETTO TITOLO: Test genomici predittivi: censimento in alcune regioni italiane per l istituzione di un registro dell offerta, e promozione di
DettagliUniversità Cattolica del Sacro Cuore DIPARTIMENTO DI SCIENZE GERONTOLOGICHE, GERIATRICHE E FISIATRICHE RELAZIONE STATO DI AVANZAMENTO LAVORI
Università Cattolica del Sacro Cuore DIPARTIMENTO DI SCIENZE GERONTOLOGICHE, GERIATRICHE E FISIATRICHE RELAZIONE STATO DI AVANZAMENTO LAVORI VALIDAZIONE NAZIONALE DI UN INDICATORE PROGNOSTICO BASATO SU
DettagliProgetto NoiPA per la gestione giuridico- economica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio
Progetto NoiPA per la gestione giuridico- economica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Altri Contratti Inquadramento previdenziale assistenziale
DettagliLEGGE REGIONALE N. 32 DEL 24-07-1995 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia
LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 24-07-1995 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE FRIULI-VENEZIA
DettagliFebbraio Agosto 2011. Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)
Febbraio Agosto 2011 Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma) Universita` Cattolica del Sacro Cuore Facolta` di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Sede di Brescia CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INFERMIERISTICA
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Presentazione. Composizione della medicina in rete. Attività ambulatoriale. Visite domiciliari. Prestazioni. Personale di studio
CARTA DEI SERVIZI Presentazione Composizione della medicina in rete Attività ambulatoriale Visite domiciliari Prestazioni Personale di studio Formazione continua dei i medici della medicina in rete Partecipazione
DettagliFisica Sanitaria. Roma, 17 Febbraio 2012. Michele Belluscio
Fisica Sanitaria Roma, 17 Febbraio 2012 Michele Belluscio Fisica Sanitaria: Attività La Fisica Sanitaria svolge attività connesse, in modi e misure diverse, con: -Radioterapia oncologica -Medicina nucleare
Dettagli