Nuova Urbanistica. Uniti per un futuro solido e duraturo. In allegato la lettera per il contributo una tantum

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1 xxiv 4 N_ anno 013 dic. 2 Nuova Urbanistica Periodico per la provincia di Varese della Cooperativa di abitanti Nuova Urbanistica info@nuovaurbanistica.it Uniti per un futuro solido e duraturo Stampe periodiche lett. B: Tariffa R.O.C. Poste Italiane s.p.a. sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DBC (Varese). Cari soci, le assemblee ordinaria e straordinaria del 23 novembre scorso hanno segnato una tappa fondamentale nella vita sociale della Nuova Urbanistica. Le decisioni che insieme abbiamo individuato e poi approvato ad ampia maggioranza, rafforzano il processo di ristrutturazione necessario per superare la durissima crisi che vive il nostro Paese e, se possibile ancora di più, il mercato immobiliare in cui operiamo. I documenti votati nelle due assemblee, che trovate all interno di questo numero del periodico, sono dunque il frutto di apporti, contributi, discussioni e critiche da parte di moltissimi di voi che capendo la necessità di assumersi scelte significative, anche a discapito dei propri interessi immediati, hanno manifestato un attaccamento encomiabile alla Cooperativa. Sappiamo però che il credito di fiducia di cui godiamo è a tempo. Per questo tutti noi del consiglio di amministrazione continueremo ad impegnarci per garantire un futuro solido e duraturo a Nuova Urbanistica, lungo la strada della trasparenza, del confronto e del cambiamento. Non bisogna però chiudere gli occhi: le ragioni strutturali della crisi, che purtroppo ciascuno di noi sta subendo, non sembrano modificarsi all orizzonte. Il peso di alcune e ben note vicende della storia della Cooperativa acuiscono lo stato di difficoltà. Noi siamo fiduciosi e compatti nel trovare soluzioni e battere strade nuove assumendoci anche l'onere di decisioni dolorose. Come mostrano anche i numeri pubblicati all interno, ci sono le condizioni per uscirne. Lo stato patrimoniale è solido e con il NU-dicembre-2013.indd 1 vostro appoggio sarà meno difficile garantire lo sviluppo, i programmi edilizi in corso e ogni proseguimento delle nostre attività. Da parte mia e del consiglio di amministrazione possiamo assicurare che non lasceremo nulla di intentato. Per queste ragioni nella parte straordinaria dell assemblea, lo Statuto è stato modificato in otto articoli con il voto favorevole della grande maggioranza dei votanti. Su 339, i favorevoli sono stati 266, i contrari 71 e gli astenuti due. Le modifiche approvate garantiranno, tra le altre cose, in vista del rinnovo delle cariche nel corso del prossimo anno, la rappresentanza di tutte le componenti sociali della Nuova Urbanistica: soci a proprietà indivisa, soci prestatori e soci semplici. Nella parte ordinaria è stato approvato a maggioranza 165 favorevoli, 70 contrari e 6 astenuti su 241 votanti il documento Provvedimenti urgenti per contrastare la crisi contenente modifiche e integrazioni al punto due dell assemblea ordinaria del 10 maggio 1980, misure straordinarie inerenti il Prestito sociale e misure una tantum. La documentazione ufficiale è depositata e visionabile negli uffici della Cooperativa. Come sempre fatto finora, siamo disponibili ad incontrare in qualsiasi momento chiunque lo desidera per richieste di chiarimenti, per accogliere proposte e suggerimenti, per ricevere critiche costruttive. Il nostro impegno e la nostra disponibilità al confronto non arretra di un millimetro di fronte al carico di responsabilità che ci siamo presi con tutti voi. In allegato la lettera per il contributo una tantum 1 12/12/

2 Chi siamo Nella seconda metà degli anni Sessanta, il boom economico genera anche in Provincia di Varese una crescente domanda di nuove abitazioni, che fa lievitare i costi di costruzione, i canoni di affitto e i prezzi di acquisto. Per molte famiglie è impossibile avere un alloggio dignitoso e con un canone sostenibile, mentre la casa in proprietà resta un sogno impossibile anche per l eccessivo costo dei mutui. In questo contesto nasce, il 16 aprile del 1971, la Cooperativa Nuova Urbanistica fondata da un gruppo di 12 persone rappresentative del movimento sindacale (Cgil-Cisl-Uil) e della Lega delle Cooperative. Lo scopo è offrire ai soci una soluzione al problema della casa. La Cooperativa Nuova Urbanistica comincia così i suoi primi passi diventando ben presto un punto di riferimento per migliaia di famiglie. Oggi, a quarant anni compiuti, la Nuova Urbanistica può contare su un patrimonio immobiliare di oltre 500 alloggi il cui valore effettivo è superiore ai 60 milioni di euro. E soprattutto un patrimonio umano di soci cresciuto insieme all impegno di fornire servizi sempre più qualificati. E oggi, a distanza di oltre quarant anni, la questione casa rimane ancora terribilmente attuale: con i valori fondamentali della cooperazione continuiamo a coniugare la coesione sociale, mutualità, partecipazione democratica con il mercato del mattone. Così la Nuova Urbanistica dà la sua risposta al (bi)sogno della casa. lo statuto sociale In queste pagine trovate le modifiche dello statuto sociale approvate dall'assemblea straordinaria del 23 novembre Articolo 4 Oggetto sociale comma 1 La Cooperativa ha per oggetto sociale principalmente l assegnazione, alle migliori condizioni possibili, degli alloggi e relative pertinenze, realizzati, recuperati o comunque acquisiti. L assegnazione ai propri soci potrà essere effettuata in proprietà, in godimento, ovvero in locazione o altre forme contrattuali ammissibili. La Cooperativa potrà promuovere in via accessoria o strumentale attività e servizi, anche di interesse collettivo, connessi direttamente o indirettamente all oggetto sociale principale. comma 2 Per la realizzazione delle finalità che ne costituiscono l oggetto sociale, la Società può compiere tutti i contratti, le operazioni o atti di natura immobiliare, mobiliare e finanziaria, ed avvalersi di tutti gli strumenti, rapporti ed apporti previsti o ammessi dalle leggi vigenti. In particolare, la Società può: d) alienare e/o locare anche a non soci aree e unità immobiliari con destinazione residenziale e non; Articolo 5 Numero e requisiti dei soci comma 1 Possono essere soci le persone fisiche che non siano interdette, inabilitate, fallite, o che non siano imputate del delitto di cui all art.416 bis c.p. o condannate per reati che prevedono l interdizione anche temporanea dai pubblici uffici, che non abbiano interessi contrastanti con quelli della Società o che non esercitino in proprio attività effettivamente concorrenziali, che si impegnino ad osservare ed a favorire il conseguimento dello scopo mutualistico della Società, che non abbiano in essere contenziosi con la Cooperativa, in regola con i versamenti a qualsiasi titolo dovuti alla Cooperativa e comunque che non siano morosi nei confronti della Cooperativa per qualsiasi titolo o ragione. Articolo 8 Obblighi dei soci comma 2 Il socio è tenuto: d) a comunicare mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento o per consegna diretta e ritiro della relativa ricevuta ovvero altri strumenti anche di carattere 2 NU-dicembre-2013.indd 2 12/12/

3 Nuova Urbanistica elettronico in grado di verificare l avvenuto ricevimento (telefax o posta p.e.c.), gli eventuali cambiamenti di domicilio e, se diverso, del luogo presso il quale devono essere inviate le comunicazioni della Società; tutte le comunicazioni inviate dalla Società all ultimo domicilio o, se diverso, all ultimo indirizzo comunicato, si intendono per validamente trasmesse. Articolo 18 Prestito sociale comma 1 I soci iscritti possono concorrere alla realizzazione dell oggetto sociale anche mediante il ricorso al prestito sociale. Articolo 26 Convocazione dell assemblea dei soci comma 2 L avviso di convocazione dell assemblea, tanto ordinaria che straordinaria, è pubblicato su un quotidiano a diffusione locale almeno quindici giorni prima della data fissata per l assemblea. Entro lo stesso termine potrà essere pubblicato: ππmediante affissione nelle sedi, centrale e periferiche, della Cooperativa. Articolo 30 consiglio di Amministrazione comma 1 Il consiglio di Amministrazione è formato da un numero di consiglieri compreso fra un minimo di 9 ed un massimo di 15. I componenti il consiglio sono eletti dall assemblea, previa determinazione del loro numero. I consiglieri sono scelti fra i soci iscritti e in possesso dei requisiti di cui all art. 5 comma 2. Nella composizione del consiglio di Amministrazione le nomine dovranno tenere conto della rappresentanza delle diverse tipologie di soci della Cooperativa, con particolare attenzione ai soci in godimento, ai soci in proprietà, ai soci prestatori. Nel caso di emissione di azioni partecipative il consiglio potrà essere integrato con un rappresentante designato dall assemblea speciale. Articolo 33 - Convocazione del consiglio di Amministrazione e validità delle deliberazioni comma 2 Il consiglio è convocato mediante comunicazione scritta contenente l indicazione del giorno, dell ora e del luogo dell adunanza e l elenco degli argomenti da trattare. La convocazione può essere effettuata anche a mezzo di strumenti elettronici (fax e/o posta elettronica). Articolo 40 Mediazione obbligatoria comma 1 Qualsiasi controversia insorta tra i soci o gli aspiranti soci e la Cooperativa o tra i soci, avente ad oggetto diritti disponibili inerenti il rapporto sociale e mutualistico è sottoposta al preliminare esperimento del procedimento di mediazione di cui al D.lgs n. 28 del , quale condizione di procedibilità di ogni contenzioso in sede giudiziaria. Stato Patrimoniale al 31/12/2012 Come si evince dalla tabella, illustrata all assemblea ordinaria del 23 novembre 2013, pur nelle difficoltà momentanee lo stato patrimoniale della Cooperativa è solido ed è in grado di garantire il prestito dei soci e la prosecuzione dell'attività. ATTIVITÀ Euro Immobilizzazioni Terreni e fabbricati Immobilizzazioni finanziarie Cantieri in corso Cantieri finiti Crediti attivo circolante Liquidità Ratei Sommano PASSIVITÀ Euro Prestito sociale Debiti verso banche Debiti verso finanziatori Acconti assegnazioni Fornitori Altri debiti Ratei Patrimonio netto e F.R Tornano Proiezione cessioni al 31/12/2013 dati aggiornati al 15/11/2013 La tabella, illustrata all assemblea ordinaria del , mostra come l'ambizioso obiettivo di 50 cessioni che il CdA si era posto a settembre, all'inizio del piano straordinario, sia già stato raggiunto grazie alla consapevole risposta di moltissimi soci. Atti di cessione mercato libero: n.27 ex proprietà indivisa: n.39 totale: n.66 Prezzo di cessione Anticipo storico Estinzione mutuo bancario Compensazione prestito sociale Compensazione debiti Margine finanziario netto di cui dilazionato NU-dicembre-2013.indd 3 12/12/

4 Provvedimenti urgenti per contrastare la crisi Documento approvato dall assemblea ordinaria del 23 novembre ) Modifiche e integrazioni al punto n. 2 dell assemblea ordinaria del 10 maggio 1980 Il comma A) viene abrogato per sopravvenuto superamento della materia da trattare. Il comma B) viene così modificato: I soci assegnatari in godimento sono tenuti al rimborso di tutte le spese ordinarie e straordinarie relative alla gestione dell immobile in cui abitano e comunque delle spese inerenti al funzionamento del Condominio. Il comma C) viene abrogato e sostituito dal seguente: Viene eliminato il Fondo ex art. 904/77, già modificato a seguito ispezione straordinaria del ministero, in Fondo per attività sociali da collocare al di fuori del patrimonio netto. Tenuto conto di quanto segue e della sua trasformazione in corrispettivo, l ammontare di tale fondo viene collocato, col Bilancio 2013, tra le poste del Conto Economico. Dal , per tutti gli alloggi costruiti e assegnati in regime di proprietà indivisa con contributi statali e regionali ante 10 marzo 1992, i soci assegnatari originali e/o divenuti tali in ossequio alle disposizioni statutari (mogli / mariti, figli conviventi) debbono versare una somma fissata in complessivi 30 /mq/anno di superficie lorda complessiva da quadro tecnico economico da considerarsi per 15 /mq/anno come canone di godimento per l uso dell alloggio e 15 / mq/anno come quota di acconto per l eventuale richiesta di assegnazione in proprietà. Nel caso di rilascio dell alloggio o di decesso del socio assegnatario quest ultima somma verrò restituita a lui medesimo o ai suoi eredi. I soci assegnatari di alloggi costruiti con contributi statali o regionali posteriori al 10 marzo 1992, che ai sensi della L. 179/92 e successive integrazioni e/o modificazioni, fintanto che detta legislazione è vigente non possono acquisire l assegnazione in proprietà, al termine di quanto dovuto ai sensi della lett. A della deliberazione in epigrafe (rimborso del capitale investito), dovranno versare solo la quota di 15 /mq/anno di slp da QTE in conto canone di godimento, per l uso dell alloggio. Il canone sarà soggetto ad iva di legge per la prima casa (ora 4%), mentre la quota da considerarsi acconto per l eventuale opzione d acquisto è da considerarsi fino alla sottoscrizione di precisa impegnativa di assegnazione in proprietà, fuori campo iva (art.2 DPR 633/72), E da ritenersi superato il limite della riserva minima di 400 alloggi, inserito nella deliberazione assembleare del 7 maggio e 9 luglio 2005, fatto salvo l impegno della Cooperativa a garantire la gestione degli alloggi sociali per i quali gli assegnatari originali non esercitano l opzione dell acquisto. Sarà facoltà del consiglio di Amministrazione concedere deroghe a quanto sopra previsto, previa presentazione di idonea documentazione (denuncia dei redditi e/o attestazione ISEE) comprovante le oggettive difficoltà del socio assegnatario. Per i soci assegnatari ultra settantenni, che alla data del 31/12/2013 non intendono avvalersi della possibilità di riscatto dell alloggio, è possibile trasformare il rapporto in essere a proprietà indivisa in canone di godimento semplice compensando la anticipazione originaria rivalutata, a suo tempo versata, con i canoni di godimento dovuti (fino ad esaurimento della stessa anticipazione originaria rivalutata). 2) Misure straordinarie inerenti il Prestito Sociale Tenuto conto della particolare situazione societaria, in deroga all attuale Regolamento, si determina quanto segue: ππtutti i depositi vincolati, a vario titolo, con scadenza e successivi, sono vincolati per ulteriori 12 mesi; ππtutti i depositi di prestito sociale liberi rimarranno vincolati almeno sino all approvazione del bilancio chiuso al Essi matureranno i medesimi interessi dovuti ai depositi vincolati ad 4 NU-dicembre-2013.indd 4 12/12/

5 Nuova Urbanistica un anno; ππgli interessi maturati al eccedenti il valore massimo di deposito consentito dalla legge, al momento della sottoscrizione del vincolo, e dalle deliberazioni della Cooperativa, saranno liquidati entro il Quelli non eccedenti verranno capitalizzati; ππle operazioni del c.d. ricalfat con società collegate cesseranno con il , mentre sarà sempre possibile la compensazione con il prestito sociale, a seguito di acquisto di immobili ovvero per il pagamento di somme dovute alla Cooperativa a qualsiasi titolo; ππdal , su tutti i depositi sociali verrà applicato un canone di tenuta conto di 5 /mese, da addebitarsi per l importo di un anno, in anticipo, congiuntamente alla contabilizzazione degli interessi maturati nel L onere non dovrà essere pagato dai prestatori sociali con giacenza media annuale superiore a 5.000,00. I depositi sociali che non presentano capacità sufficiente alla copertura della spesa ( 60,00) verranno estinti ed il loro valore incamerato dalla cooperativa; ππai soci ultraottantenni è data facoltà di prelievi mensili di almeno 500,00 fino all estinzione del deposito. ππil consiglio di Amministrazione ha facoltà di concedere deroghe al blocco dei prelievi, previa presentazione di idonea documentazione comprovante le oggettive difficoltà del socio prestatore (denuncia dei redditi e/o attestazione ISEE). ππfino a diversa determinazione rimane il blocco dei versamenti. 3) Misure una tantum E determinato che tutti i soci iscritti alla Cooperativa alla data del (ad esclusione di quelli che hanno un rapporto di godimento/affitto ovvero hanno un deposito sociale di oltre 1.000,00) versino un contributo straordinario, fissato da un minimo di 50,00 ad un massimo di 250,00, per la copertura delle spese di funzionamento della Cooperativa per l anno 2013 e precedenti, da versarsi una tantum entro il prossimo Documento di Rocco Cordì approvato dall assemblea ordinaria del 23/11/2013 Assieme al documento presentato dal consiglio di amministrazione è stato approvato un documento, consegnato dal socio Rocco Cordì, che integra e precisa gli interventi strutturali che la Cooperativa deve affrontare per rafforzarsi e aumentare le garanzie a tutela dei propri soci. Lo riportiamo integralmente. L assemblea generale dei soci della Cooperativa Nuova Urbanistica del 23 novembre 2013 Consapevole della gravità della crisi economica generale e delle sue ripercussioni anche sulla vita e l attività della Cooperativa Nuova Urbanistica Considerato che nell ultimo triennio, per le difficoltà crescenti delle famiglie e le gravi restrizioni operate dal sistema bancario, si è determinato un blocco di fatto dell attività edilizia con conseguenti ricadute pesantemente negative anche sui cantieri avviati in tempi diversi Rilevato che il protrarsi della crisi oltre ogni ragionevole previsione ha prodotto una momentanea difficoltà finanziaria che ha indotto il consiglio di Amministrazione della Cooperativa all adozione di misure urgenti e straordinarie per fronteggiare la situazione Valutata inoltre la possibilità che tale situazione possa protrarsi nel tempo Dà mandato al consiglio di Amministrazione di predisporre e attuare tutte le misure necessarie atte a garantire la continuità della Cooperativa Tali misure prendendo a riferimento il documento Provvedimenti urgenti per contrastare la crisi dovranno essere definite d intesa con i direttivi delle Sezioni soci tenendo conto : a. delle norme regolamentari già operanti e delle diverse modalità adottate nel tempo per l assegnazione in godimento degli alloggi, b. del rispetto dei vincoli posti dall assemblea del 2005 intendendosi per riserva minima un numero di alloggi il cui valore a bilancio non potrà mai essere inferiore all ammontare dei debiti e degli obblighi della Cooperativa verso i soci titolari del presto sociale, le banche e qualsiasi altro creditore c. che gli atti preliminari d acquisto sottoscritti dopo il dovranno rigorosamente attenersi a tale vincolo d. che il blocco del prestito sociale essendo una misura emergenziale non può essere procrastinabile nel tempo salvo diversa determinazione dei soci nella prossima assemblea di bilancio che valuterà anche altre possibili soluzioni e. le risorse prodotte dalla prevista cessione di alloggi vanno gradualmente e oculatamente impiegate per soddisfare prioritariamente e nei limiti delle disponibilità - le richieste provenienti dai soci economicamente più deboli o in stato di reale necessità f. della necessità di rendere compatibili ed eque le misure una tantum così definite nel documento sopra richiamato con gli altri provvedimenti indicati evitando il sommarsi di più effetti negativi sui singoli soci e/o le loro famiglie 5 NU-dicembre-2013.indd 5 12/12/

6 cosa succede in città Le serate danzanti (e altro ancora) al Ccr di Viggiù Nell anno del trentaduesimo compleanno il centro culturale ricreativo di Viggiù, dove esistono storici insediamenti della Cooperativa, è più in forma che mai. Per i primi mesi del 2014 un programma di attività ricco e stimolante: da serate danzanti a spettacoli teatrali, da feste a gite sociali. Si parte l 11 gennaio con il concerto della banda musicale locale, il 25 gennaio e l 8 febbraio si danza con la musica dal vivo. Sabato 22 febbraio spettacolo teatrale, il veglione di Carnevale (con orchestra) l 8 marzo, scampagnata di primavera per il 23 marzo, tombola primaverile di solidarietà il 12 aprile, il 26 serata per la festa di Liberazione e per il 1 maggio pranzo popolare. Si continua il 10 maggio con la serata danzante e il 24 maggio la festa del Ccr con grigliata. A Varese il vialetto a misura di bambino Dopo un lungo lavoro di squadra che ha coinvolto l intero quartiere, dalle scuole alle associazioni di volontariato e alle realtà sociali ed economiche attive nel rione (compresa Nuova Urbanistica) è nato il vialetto dei bambini a San Fermo. Così recita il nuovo cartello stradale in piazzale Spozio e inaugurato il 23 novembre. Un progetto voluto dal tavolo di sviluppo di comunità promosso da Palazzo Estense che ha visto il primo concreto segno nei giorni in cui si è celebrata la giornata mondiale dell infanzia. La piccola strada che porta verso le scuole ora non è più uno spazio anonimo, sporco e abbandonato ma il colore del futuro: sulle pareti dei muri fanno bella mostra le piastrelle di ceramica con i disegni realizzati dai bambini. Tassi prestito sociale per l'anno 2014 Prestito sociale vincolato (importo minimo Euro) alle seguenti condizioni: Δ Vincolato per 1 anno dal al al tasso lordo del 4% (tasso netto* 3,20%) Δ Vincolato per 2 anni dal al al tasso lordo del 4,25% (tasso netto* 3,40%) Δ Vincolato per 3 anni dal al al tasso lordo del 4,70% (tasso netto* 3,76%) *Al netto della ritenuta fiscale vigente. Così come da decisione dell Assemblea ordinaria del 23 novembre 2013: «Tutti i depositi di prestito sociale liberi rimarranno vincolati almeno fino all approvazione del bilancio chiuso al (giugno 2014). Essi matureranno i medesimi interessi dovuti ai depositi vincolati ad un anno». IL SOTTOSCRITTO SOCIO N CHIEDE DI VINCOLARE L'IMPORTO DI EURO Per.... anno/i già versate sul deposito sociale ordinario ,..... /..... /.... in fede 6 N.B. Per svincoli anticipati verrà applicato il tasso di riferimento del prestito ordinario, nel caso in cui le somme vengano reimpiegate nella Cooperativa (acquisto di immobili) negli altri casi, verrà applicato il tasso del 1,60% lordo. Firma NU-dicembre-2013.indd 6 12/12/

7 Nuova Urbanistica Monolocale BILOCALE TRE O + LOCALI BIFAMIGLIARI O CASE A SCHIERA PALAZZINA NEGOZIO UFFICIO BOX E CANTINE alloggi usati Besozzo ANNO 2000 via XXV aprile C.E. D In complesso edilizio per abitazioni e negozi, ubicato nel centro storico, due bilocali con balcone e cantina. Piano S.C. (mq) Vendita ( ) Affitto annuo ( ) 1 84, , , , , ,00 2 alloggi NuoVi Busto Arsizio via Lodi (loc. Borsano) ANNO 2006 C.E. F In zona tranquilla e ottimamente servita, nelle immediate vicinanze del centro del quartiere, un appartamento con box e cantina, un negozio e tre posti auto interrati. Piano S.C. (mq) Vendita ( ) Aff. annuo ( ) Tipologia T 160, , ,00 negozio 2 90, ,00 - appartamento ,00 - n.3 posti auto via Borri ANNO Castelseprio via Cavour ANNO 1995 C.E. G 2 1 In un caratteristico edificio completamente ristrutturato ad uso abitazioni, ubicato nel centro storico, due quadrilocali e un box. Piano S.C. (mq) Vendita ( ) Affitto annuo ( ) T 122, , ,00 T 110, , ,00-1 (box) ,00 - Sesto Calende via Adua ANNO 2003 C.E (Parzialmente da ristrutturare). In piccola palazzina su 2 piani nel centro storico, due bilocali, con ingresso diretto da via Adua, e un quadrilocale con doppi servizi, balcone e annesso spazio di deposito in sottotetto. T 48, ,00 bilocale T 55, ,00 bilocale 1 103, ,00 quadrilocale Elegante intervento edilizio realizzato sull'arteria stradale di collegamento Busto-Castellanza. In posizione semicentrale, ottimamente servita, un trilocale con balconi e doppi servizi, tre bilocali con balcone, box, cantine e posti auto. C.E 4 72, ,00 bilocale C 4 56, ,00 bilocale C 4 103, ,00 trilocale C 6 84, ,00 + bilocale (mansarda) C 9, ,00 con box - 9, ,00 n.1 box - - 9, ,00 n.2 box + cantina - - 3, ,00 n.4 cantine ,00 n.2 posti auto - Gallarate via Garegnani (loc. Arnate) ANNO In intervento edilizio destinato a residenze e negozi realizzato nel centro della località, ottimamente servito. Negozi, box e cantine. C.E. T 145, ,00 negozio , ,00 n.2 box , ,00 box - - 3, ,00 n.2 cantine - 7 NU-dicembre-2013.indd 7 12/12/

8 editore COOPERATIVA NUOVA URBANISTICA Sede, direzione, redazione: Piazza De Salvo, 9 Varese Tel Fax periodico NUOVA URBANISTICA Reg. Trib. di Varese 509 del 31 luglio 1987 Direttore responsabile: Michele Sasso Stampa: Tipografia Galeotti (VA) Monolocale BILOCALE TRE O + LOCALI BIFAMIGLIARI O CASE A SCHIERA PALAZZINA NEGOZIO UFFICIO BOX E CANTINE Gorla Minore via Durini ANNO Varese via Landro ANNO 2012 C.E Intervento edilizio in centro paese, in zona tranquilla, ottimamente servita dalle infrastrutture pubbliche e private. - 18, ,00 n.3 box Luino via Lugano ANNO 2012 In zona panoramica ben collegata con il centro città, a margine dell'importante arteria verso il valico di Fornasette, sono disponibili quattro garage. T 26, ,00 n.4 box Varese avvisi ai soci via Ferrari (loc. Bizzozero) ANNO Nell'intervento edilizio destinato a residenze e negozi realizzato nel centro storico del rione di Bizzozero, ottimamente servito ultimo negozio e posto auto. T 93,00+11, ,00 negozio e posto auto festività NAtAlizie Per il periodo natalizio gli uffici di Nuova Urbanistica resteranno chiusi dal 20 dicembre 2013 al 7 gennaio 2014 Buo 4 Piccolo fabbricato recentemente ristrutturato, ubicato nella parte prestigiosa del rione di S. Fermo nel contesto del nucleo antico rurale della Cascina dei frati, un trilocale con cantina (a), un trilocale mansardato con box e posto auto (c) e un bilocale mansardato (d). Piano S.C. (mq) Vendita ( ) Affitto annuo ( ) C.E. T-1-2 (a) 134, , ,00 E 2 (c) 94, , ,00 C 1-2 (d) 82, , ,00 C via Cascina del Rosario ANNO , ,00 n. 6 cantine via Monte Golico ANNO Nelle immediate vicinanze delle stazioni ferroviarie della città, in un edificio condominiale di recente costruzione in zona ottimamente servita, due unità immobiliari destinate a negozio e laboratorio con posti auto privati. T 159, ,00 laboratorio T 105, ,00 negozio Stampe periodiche lett. B: Tariffa R.O.C. Poste Italiane s.p.a. sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DBC (Varese). a no NU-dicembre-2013.indd 8 12/12/

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