VERBALE ASSEMBLEA DEI SOCI N.1 del 4 giugno 2014 ROMA, Sede GARR

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1 VERBALE ASSEMBLEA DEI SOCI N.1 del 4 giugno 2014 ROMA, Sede GARR Alle ore 14,30, presso la sala riunioni del GARR in Via dei Tizii, 6 a Roma, il Presidente Stefano Trumpy apre la riunione. I presenti in persona risultano i seguenti: ABBA Laura, AMENTA Valentina, BERNI Alessandro, BRUSCHI Raimondo, COSTANZO Pasquale, FOGLIANI Enzo, MARINO Joy, MILAN Stefania, NICOTRA Alessandro, PAOLINI Gabriella (GARR), PENSILI Gianfranco (ISCOM), ROSSI Valeria, TABANELLI Remo, TRUMPY Stefano, VALENTE Enzo (GARR), VASARELLI Pino, VEGLIANTI Alfredo, LANCIA Maurizio. I presenti per delega risultano i presenti: ALLOCCHIO Claudio, AMODEO Michele, ARIOSTO Gian Carlo, ARIOSTO Angiolino, BACHOLLET Sebastien, BASILE Marco, CAPPUCCELLI Luciano, CASAROSA Vittore, CENNAMO Ciro, COSENZA Alessandro, DE MARZI Cristina, DEL CORSO Francesca, FERRARI Werther, FREZZOLINI Sergio, GALLO Marco, GIORDANO Stefano, GIUNCHI Giorgio, LAZZARONI Adriana, MARZANO Flavia, MENCHETTI Patrizio, MENGUZZO Ettore, MONTI Aurelio, PIACENTINI Marcello, PINI Joanne Maria, PIROVANI Marco, PIZZALEO Antonella GIULIA, RANDAZZO Leone, RENZI Stefano, RUOTOLO Gian Paolo, SALVATI Alberto, SANGUIGNI Margherita, SOMMANI Marco, TONDO Elio, TUMIETTO Daniele, ZANARINI Pietro. Totale presenze fisiche: 18 Totale presenze per delega: 35 Totale presenze fisiche e per delega: 53 Totale soci individuali: 99 1.Comunicazioni del Presidente Viene scelto come segretario/verbalizzante di seduta il socio Amenta. Pag. 1

2 La nostra organizzazione ha organizzato un evento di notevole interesse dal titolo Internet Governance Eco-System: il modello del Brasile, il Venerdì 21 febbraio, a Roma, con il patrocinio e ospitalità della Camera dei Deputati. Finalità dell incontro è stata la presentazione del Comitato di gestione per l'internet istituito dal governo del Brasile (GCI.br). L importanza dell evento è stata assicurata dalla presenza di Carlos Alberto Afonso e Demi Gestchko, membri del Comitato CGI.br. Dopo la conclusione della presente Assemblea si terrà, ancora presso la Camera dei Deputati, l evento per la presentazione del Quaderno 7 sulla e-democracy del quale si riferisce al punto 4 della agenda odierna. 2. APPROVAZIONE ORDINE DEL GIORNO Ordine del giorno proposto: 1. Comunicazioni del Presidente 2. Approvazione ordine del giorno 3. Rendiconto economico consultivo relativo all'anno Presentazione del Quaderno N.7 dal titolo e-democracy a cura di Giunchi, Marino e Trumpy 5. Varie ed eventuali 5.1 Fattibilità dello Internet Governance Forum Italia Denominazione societaria 5.3 Associazione soci individuali nel 2015 L ordine del giorno proposto è stato approvato all unanimità. 3. APPROVAZIONE RENDICONTO ECONOMICO CONSUNTIVO RELATIVO ALL ANNO 2013 Il Presidente Trumpy mette in evidenza l intensa attività svolta da ISOC Italia durante l anno scorso per la promozione e sviluppo dell Internet Governance in Italia. In particolare ricorda lo Icann-Studienkreis, che si è tenuto dal 12 al 13 settembre 2013 per la prima volta in Italia, presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e l Area della Ricerca del Cnr, con il patrocinio dell Istituto di Informatica e Telematica del Cnr di Pisa. Tra i principali esperti internazionali che hanno partecipato al meeting si distinguono il Presidente di Icann Fadi Chehadé, William J. Drake dell Università di Pag. 2

3 Zurigo ed il Prof. Wolfgang Kleinwachter della università di Aarus. In particolare, l edizione 2013 di Pisa ha rappresentato l occasione per analizzare questioni di attualità quali: Internet in Italia, l evoluzione dei principi della Internet governance, i nuovi nomi a dominio di Icann e le reti di nuova generazione. Fadi Chehadé, presidente e CEO dell ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) ha affermato che l Italia ha un grande potenziale di crescita nel settore della Internet Economy e si augura che il governo continui questa politica, perché è in grado di garantire ottime opportunità, soprattutto ai giovani. Il tesoriere Abba legge all assemblea il resoconto preparato dal Consiglio nella riunione del 27 gennaio 2014, di cui si è data pubblicità nell apposita sezione nel sito: ed invita a seguire la lettura nel suddetto sito. Il revisore Veglianti legge all assemblea il resoconto preparato dal Collegio dei revisori dell associazione e fa notare che questo che si è concluso è il primo anno in cui il bilancio presenta un deficit. Si apre la discussione. Il Presidente prende la parola per esporre all assemblea l andamento economico generale; in particolare specifica che questa moderata perdita economica con conseguente erosione del patrimonio, completamente liquido (come più volte sottolineato dal consiglio dei revisori), deriva in parte dalla scelta politica perseguita dall associazione di non far pagare per un anno la quota associativa ai soci individuali. Questo provvedimento è stato pensato sia per questioni di promozione di nuovi soci individuali, sia per mandare un segnale di attenzione alla crisi economica in cui l Italia versa in questi anni. La tesoriera Abba sollecita l assemblea a discutere sull indirizzo da tenere per la quota associativa del nuovo anno, rimandando comunque la discussione al punto 5.1 dell ordine del giorno. Non essendovi voti contrari ne astenuti, il Rendiconto Economico Consuntivo relativo al 2013 viene approvato all unanimità. 4. Presentazione del Quaderno N.7 dal titolo e-democracy a cura di Giunchi, Marino e Trumpy Il Presidente, lascia la parola al socio Marino per esporre l attività svolta per la predisposizione del 7 quaderno. Joy Marino prende la parola sottolineando che si tratta del primo quaderno della collana Sociologia nel mondo della rete dal titolo e- democracy. L'evento di presentazione, organizzato da ISOC Italia in collaborazione con e l Intergruppo parlamentare per l innovazione viene ospitato dalla Camera dei Deputati e patrocinato dall' Istituto di Informatica e Telematica del CNR, è previsto per le ore (i soci sono stati sollecitati alla partecipazione). Il Quaderno è a cura di Giorgio Giunchi, Joy Marino e Stefano Trumpy; il Coordinamento redazionale è a cura di Laura Abba e Pino Vasarelli. Il Quaderno vuole studiare come può la tecnologia di Internet portare a cambiamenti nei modi della politica, senza aspettative salvifiche e senza preconcetti luddisti. Una comunicazione piatta ed a costo trascurabile ci riporta, da un lato, all agorà della Pag. 3

4 polis greca, ma dall altro richiede di affrontare la complessità. Gli autori che hanno contribuito al Quaderno sono: Alessandro Berni, Alfonso Fuggetta, Angelo Raffaele Meo, Antonio Anselmo Martino, Antonio Palmieri, Arturo Di Corinto, Enzo Valente, Fabio Chiusi, Franco Filippazzi, Gianfranco Capriz, Gianroberto Casaleggio, Giorgio Giunchi, Giovanni Degli Antoni, Giuseppe Attardi, Guido Scorza, Joy Marino, Juan Carlos De Martin, Laura Abba, Luca De Biase, Luciano Gallino, Piero Bassetti, Riccardo Luna, Rosa Maria Di Giorgi, Stefania Milan, Stefano Quintarelli, Stefano Rodotà, Stefano Trumpy e Vittorio Bertola. Il Presidente prende la parola per ringraziare l'istituto di Informatica e Telematica del CNR per il prezioso supporto fornito alla realizzazione del presente Quaderno. Tale supporto non è stato soltanto economico, in quanto il CNR centrale ad oggi è il maggior contributore come partner sostenitore, ma anche per la messa a disposizione da parte dello IIT di risorse umane, spazi e materiali necessari per la predisposizione dell opera. 5. Varie ed eventuali 5.1 Fattibilità dello Internet Governance Forum Italia 2014 Il Presidente informa che lo Internet Governance Forum globale questo anno si terrà a Istanbul dal 2 al 5 settembre prossimi e che nel primo settembre si terrà un meeting ministeriale, analogamente a quanto è stato negli IGF precedenti. Se si volesse organizzare uno IGF nazionale in preparazione di quello globale, lo IGF Italia si dovrebbe tenere entro i primi di luglio; solo per fare un paio di esempi, lo EuroDIG si terrà a Berlino nella settimana attorno al 10 giugno e lo IGF UK si terrà a Londra il 1 luglio. Questo anno, con la presidenza italiana della UE, non avrebbe senso organizzare lo IGF Italia senza un supporto governativo e politico; poiché le condizioni non ci sono ad oggi e ormai non vi è tempo per predisporre alcunché di serio, è meglio pensare a appoggiare, con partner interessati, una iniziativa per l autunno per commentare i fatti avvenuti ad Istambul e fare il punto sui temi nazionali più sentiti. Sentita la esposizione, dopo alcune domande e risposte, la assemblea condivide la posizione del Presidente. 5.2 Denominazione societaria Il Presidente ricorda che la casa madre un paio di anni fa ha sostituito al nome ISOC noto sin dalla costituzione nel 1992, il nome per esteso Internet Society e alcuni chapter hanno adottato il nome per esteso associandolo poi al nome della nazione o regione o città interessata. Anche il nostro chapter dovrebbe quindi decidere quale nome usare nelle occasioni pubbliche. La discussione si anima. Il socio Joy Marino suggerisce una modifica della denominazione societaria. Il nome ufficiale Società Internet, registrato presso il Pag. 4

5 notaio nell anno 2000 al momento dell attivazione del nostro chapter, è un nome che da poca visibilità all associazione, quando ricercata nei motori di ricerca. L assemblea si divide in merito. Si manifestano due posizioni: la prima che propone di modificare il nome in ISOC ITALIA togliendo il riferimento alla dicitura Società Internet; la seconda voce propone il nome di Internet Society Italia. Il socio Abba prende la parola evidenziando che la casa madre si sta indirizzando in questa seconda strada. Il socio Vasarelli prende la parola sottolineando che anche il logo dell associazione si discosta nei colori e nella struttura da quello della casa madre e dovrebbe essere reinventato. Il verbale rimane aperto e l assemblea dà mandato al Consiglio di decidere in merito, dopo una opportuna consultazione con i soci. 5.3 Associazione soci individuali nel 2015 Nella riunione di Consiglio del 30 settembre 2013 fu deciso di sospendere per un anno (2014) il pagamento delle quote annue di associazione dei soci individuali pari a 50 euro. Su questa decisione il Consiglio stesso riferisce all assemblea per valutare come comportarsi per l anno a venire che prevede il rinnovo delle cariche dell associazione (Presidente, Consiglio e Collegio dei Revisori). Prende la parola Valeria Rossi, sostenendo che, se si vuole continuare l indirizzo di crescita del numero dei soci individuali, ISOC Italia dovrebbe mantenere la gratuità dell associatura anche per gli anni successivi. Una parte dei presenti si dichiara favorevole a far pagare la quota associativa soprattutto perché per l anno prossimo è previsto il rinnovo delle cariche. IlPresidente precisa che l anno passato, al contrario della serie degli anni precedenti, la nostra associazione ha avuto un bilancio annuale negativo dovuto anche al mancato introito della quote dei soci individuali; tutto questo non è grave se, come più volte sottolineato dai revisori, la nostra associazione è un fiore all occhiello per il patrimonio liquido che è riuscita ad accantonare negli anni. Alcuni soci suggeriscono che l anno prossimo sarebbe prudente evitare possibilità di scalate alla Presidenza e al Consiglio per nuovi soci di dubbia provenienza favoriti dalla gratuità dell associazione. Prende la parola, il socio Tabanelli, che cerca di mediare tra le due posizioni. Viene suggerita la possibilità di creare una categoria diversa di soci per esempio di giovani studenti appassionati della materia che potrebbero pagare una quota ridotta o anche gratuita. Rimarrebbe da decidere il diritto di voto per le cariche. Il socio Costanzo suggerisce che si rimetta la decisione nelle mani del Consiglio attraverso un mandato da parte dell assemblea a prendere la decisione migliore, magari dopo una consultazione dei soci stessi. L assemblea così dà mandato al Consiglio per decidere in merito. Null'altro essendovi da discutere all'ordine del giorno, l'assemblea viene sciolta alle ore 17. Pag. 5

6 Pag. 6

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