VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 007 del Consiglio comunale

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1 Comune di Folgaria Provincia di Trento Via Roma, 60 - C.A.P Tel. 0464/ Fax 0464/ Codice Fiscale e P. IVA info@comune.folgaria.tn.it PEC: comune@pec.comune.folgaria.tn.it VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 007 del Consiglio comunale OGGETTO: Approvazione Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016, Relazione previsionale e programmatica e Bilancio pluriennale , con funzione autorizzatoria. Rinvio adozione del piano dei conti integrato, della contabilità economicopatrimoniale e del bilancio consolidato. ============================================================== L anno duemilasedici, addì ventinove del mese di febbraio alle ore nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocato il Consiglio comunale. Presenti i signori: assenti giust. ingiust. BALDESSARI Alberto GELMI Arcadio CANALIA Luisa LARCHER Fabrizio CARBONARI Erich MOLTENI Davide CUEL Giada OBERBIZER Oscar CUEL Ivano PLOTEGHER Alcide DALPRA Paolo RECH Michael DEMOZZI Flavio TAMANINI Milena FAIT Tommaso X TEZZELE Marcello FORRER Walter TOLLER Maurizio assenti giust. ingiust. Assiste il Segretario generale signora Defrancesco dott.ssa Emanuela Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, la signora Canalia Luisa nella sua qualità di Presidente del Consiglio assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato, posto al n. 7 dell ordine del giorno.

2 OGGETTO: Approvazione Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016, Relazione previsionale e programmatica e Bilancio pluriennale , con funzione autorizzatoria. Rinvio adozione del piano dei conti integrato, della contabilità economicopatrimoniale e del bilancio consolidato. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: Con il D. lgs. 23 giugno 2011 n. 118 si è dato avvio alla nuova riforma dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio (armonizzazione) e con la L.R. 3 agosto 2015 n. 22 (Armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali e dei loro enti ed organismi strumentali) si è disposto che, in attuazione dell'art. 79 dello Statuto speciale e per coordinare l'ordinamento contabile dei comuni con l'ordinamento finanziario provinciale, le Province provvedono a disciplinare l armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali, dei loro enti ed organismi strumentali, nel rispetto di quanto previsto dal comma 4-octies del medesimo articolo 79; La legge provinciale 9 dicembre 2015, n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42), in attuazione dell'articolo 79 dello Statuto speciale, dispone che gli enti locali e i loro enti e organismi strumentali applicano le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio contenute nel titolo I del decreto legislativo n. 118 del 2011, nonché i relativi allegati, con il posticipo di un anno dei termini previsti dal medesimo decreto; Considerato il combinato disposto dell art. 49 della LP 18/2015 e dell art. 11 del D.Lgs. 118/2011 e s.m., gli enti locali adottano gli schemi bilancio e di rendiconto vigenti nel 2015 (approvati con D.P.G.R. 24 gennaio 2000, n. 1/L), che conservano valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, ai quali si affiancano quelli previsti dal comma 1 dell art. 11 del D.Lgs. 118/2011, cui è attribuita funzione conoscitiva. Con separato provvedimento quindi il Consiglio Comunale potrà prendere atto del corrispondente schema di bilancio armonizzato redatto ai fini conoscitivi; L art. 54 comma 1 della legge provinciale 9 dicembre 2015, n. 18 prevede che In relazione alla disciplina contenuta nelle disposizioni del decreto legislativo 267 del 2000 non richiamate da questa legge, continuano a trovare applicazione le corrispondenti norme dell ordinamento regionale o provinciale ; Dal 1 gennaio 2016 il Comune deve quindi provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali previsti dal D.lgs 118/2011, ed in particolare in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con l'imputazione all'esercizio nel quale vengono a scadenza; L art. 1, commi 707 e seguenti della L n. 208 (legge di stabilità 2016) e l art. 16 della L. P n. 21 (legge di stabilità provinciale 2016) stabiliscono, come richiamato nel Protocollo d'intesa della finanza locale 2016 del 9 novembre 2015, che ai fini del concorso al contenimento dei saldi di finanza pubblica gli enti locali devono conseguire un saldo non negativo in termini di competenza tra le entrate finali e le spese finali con le modalità indicate nella medesima previsione normativa; Con l integrazione al Protocollo d intesa in materia di finanza locale per il 2016, la Provincia Autonoma di Trento e il Consiglio delle Autonomi Locali, ai sensi dell art. 11

3 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L, modificato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L, hanno concordato sulla necessità di prorogare per l anno 2016 il termine di l approvazione del bilancio di previsione degli enti locali al 29 febbraio 2016; Richiamato l'articolo 5 del D.P.G.R n. 4/L (testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario), che, nel dettare i principi in materia di contabilità e di bilancio, dispone che gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario per l'anno successivo, redatto in termini di sola competenza, rispettando criteri di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità; Considerato che in base alla normativa sopra citata e al relativo regolamento di attuazione approvato con D.P.G.R n. 8/L, il bilancio è corredato di una Relazione previsionale e programmatica e di un bilancio pluriennale di durata non inferiore a tre anni e non superiore alla durata del mandato; Rilevato inoltre che i documenti di bilancio devono essere redatti in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi; Atteso che la Giunta comunale con deliberazione n. 33 di data 8 febbraio 2016 ha approvato gli schemi del bilancio di previsione per l'esercizio 2016, della relazione previsionale e programmatica comprensiva del programma generale delle opere pubbliche per il triennio e del bilancio pluriennale , con funzione autorizzatoria; Constatato e verificato che i documenti medesimi unitamente al parere del revisore dei conti sono rimasti depositati in libera visione dei Consiglieri comunali a far data dal 9 febbraio 2016, e che copia completa della documentazione predetta è stata inserita nell area riservata ai Consiglieri Comunali sul sito internet del Comune; Dato atto di quanto segue: il fondo per gli investimenti comunali (ex art. 11 della L. P. 36/93) pari ad ,00.-, è stato utilizzato interamente per il finanziamento di investimenti; l entrata derivante da contributi di concessione è stata utilizzata interamente per il finanziamento di investimenti; Rilevato che è agli atti il rendiconto dell'esercizio 2014, penultimo esercizio antecedente il bilancio, approvato con deliberazione consiliare n. 18 del 30 aprile 2015; Richiamati i seguenti provvedimenti adottati in materia di politica fiscale e tariffaria: la deliberazione di Giunta n. 43 di data 29 febbraio 2016 con la quale sono state determinate le tariffa del servizio di fognatura per l'anno 2016; la deliberazione di Giunta n. 44 di data 29 febbraio 2016 con la quale sono state approvate le tariffe relative al servizio acquedotto a valere per l anno 2016; la deliberazione consiliare n. 02 di data odierna (29 febbraio 2016) con la quale sono state approvate modifiche al regolamento per la disciplina dell IM.I.S., applicabili dal 1 gennaio 2016; la deliberazione consiliare n. 03 di data odierna (29 febbraio 2016) con la quale sono state approvate le aliquote, le detrazioni e deduzioni d imposta dell IM.I.S., applicabili dal 1 gennaio 2016;

4 la deliberazione consiliare n. 04 di data odierna (29 febbraio 2016) con la quale è stato approvato il regolamento per la disciplina della TA.RI., applicabile dal 1 gennaio 2016; la deliberazione consiliare n. 05 di data odierna (29 febbraio 2016) con la quale è stato approvato il piano finanziario relativo alla gestione R.S.U. per l anno 2016 ai fini della determinazione della TA.RI.; la deliberazione consiliare n. 06 di data odierna (29 febbraio 2016) con la quale è stato approvato il sistema tariffario per l anno 2015 relativo alla TA.RI.; Viste le disposizioni per la redazione del bilancio dell'esercizio 2016; Ricordato che l'articolo 11 del decreto del Presidente della Giunta regionale 28 maggio 1999 n. 4/l prevede che il termine di bilancio per i comuni sia fissato di norma entro il 30 novembre di ogni anno ovvero altro termine stabilito con l'accordo previsto dall'articolo 81 del decreto del presidente della Repubblica 31 agosto 1972 n.670 e dell'articolo 18 del decreto legislativo 16 marzo 1992 n. 268; Visto l atto integrativo dd al protocollo d intesa per la finanza locale per l anno 2015 siglato il 9 novembre 2015, con cui è stato fissato il termine per l approvazione del bilancio dell esercizio 2016 al 29 febbraio 2016; Preso atto di quanto disposto dalla legge n. 208 (legge di stabilità 2016) e dalla L.P n. 21 (Legge di stabilità provinciale 2016) per quanto riguarda la finanza pubblica; Viste le circolari della P.A.T. e alcune note informative - Servizio Autonomie Locali: n. 14 di data 7 agosto 2000, protocollo n C/00-MI-MGB (successivamente integrata), avente ad oggetto: "Piano dei conti delle risorse di entrata. Deliberazione della Giunta Provinciale n di data 21 luglio 2000" e s.m.; n. 15 di data 10 ottobre 2002 protocollo 12386/02-D.16-MGB/lv avente ad oggetto: "Disciplina Piano generale delle opere pubbliche " e la richiamata deliberazione della Giunta Provinciale n di data avente ad oggetto: "Predisposizione del programma generale delle opere pubbliche degli enti locali"; n. 19 di data 2 ottobre 2006 protocollo 11018/06-D.16-MGB-MI-PD/lv avente ad oggetto: Codifica incassi e pagamenti, modalità e tempi di attuazione del SIOPE per gli enti locali e delle successive note informative del 19 ottobre 2006, del 13 novembre 2006 nonché della nota informativa del concernente Dati SIOPE prospetti entrate e uscite allegati al rendiconto 2010; di data 4 settembre 2014 prot avente ad oggetto: DM 28 luglio 2014 aggiornamento codifiche SIOPE ; di data L.P. n. 18 dd Disposizioni in materia di armonizzazione di cui al D.Lgs. n. 118/2011; di data IMIS Novità in L.P. n. 21/ Prime informazioni; di data IMIS e tributi locali - Legge n. 208/2015 (stabilità statale 2016). Illustrazione di norme applicabili a livello provinciale; di data IMIS testo della normativa IMIS in vigore dal (LP 14/2014 coordinato con le modifiche apportate dalla L.P. 21/2015); Rilevato che all interno della relazione previsionale e programmatica è stato inserito il programma generale delle opere pubbliche per il triennio ;

5 Esaminati: il bilancio annuale di previsione per l'esercizio finanziario 2016, gli allegati al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016, il bilancio pluriennale , nonché la relazione previsionale e programmatica comprensiva del programma generale delle opere pubbliche per il triennio , redatti in conformità alle vigenti disposizioni; Evidenziato che il documento "bilancio di previsione 2016" contiene il quadro di sintesi previsto dall'art. 7 comma 3 del D.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L, il documento "Piano investimenti bilancio di previsione anno 2016 e triennale " comprende il prospetto degli interventi in conto capitale e la dimostrazione delle fonti di finanziamento per il triennio e il documento Entrate e spese una tantum bilancio di previsione 2016 e triennale comprende il prospetto delle entrate e spese relative al triennio ; Considerato che nella predisposizione del progetto di bilancio è stato seguito il criterio della concreta possibilità e capacità operativa, in relazione alle risorse disponibili per l attuazione dei programmi di intervento che si ritengono possibili, con l individuazione delle priorità e degli obiettivi essenziali che si intende raggiungere; Rilevato che nel bilancio di previsione del Comune di Folgaria figurano le previsioni di spesa e di entrata riguardanti: il funzionamento della gestione del servizio di vigilanza boschiva tra i Comuni di Folgaria e Terragnolo, ex Consorzio di Vigilanza Boschiva tra i Comuni di Folgaria e Terragnolo, ora gestito in convenzione, e di cui il Comune di Folgaria è ente capofila; le previsioni di entrata e spesa della gestione del servizio sono state inserite nel programma n. 1 "funzioni generali di amministrazione", progetto 5 "gestione beni demaniali e patrimoniali"; il funzionamento della gestione della rete idrica intercomunale tra i Comuni di Folgaria, Lavarone, Luserna e Terragnolo, ex Consorzio acquedotto intercomunale tra i Comuni di Folgaria, Lavarone, Luserna e Terragnolo, ora gestito in convenzione, e di cui il Comune di Folgaria è ente capofila; le previsioni di entrata e spesa della gestione della rete idrica intercomunale sono state inserite nel programma n. 9 "gestione del territorio e dell'ambiente", progetto 4 "servizio idrico integrato"; Ritenuto doveroso e necessario approvare il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016 nonché la relazione previsionale e programmatica ed il bilancio pluriennale , secondo gli schemi predisposti ed approvati dalla Giunta comunale; Visto il progetto di bilancio di previsione per l esercizio 2016 che pareggia in ,00.- (compreso i servizi per conto terzi) e dell allegato bilancio pluriennale che pareggiano rispettivamente in ,00.- (2017) e ,00.- (2018); Visto il parere, espresso in data 9 febbraio 2016, dell'organo di revisione economico-finanziaria, così come previsto dall'art. 43 del D.P.G.R n. 4/L, sulla base della modulistica a disposizione in tale data; Dato atto che lo schema di bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2016, relazione previsionale e programmatica con allegato il piano generale delle opere pubbliche e bilancio pluriennale , unitamente al parere del revisore dei conti, è rimasto in deposito presso la segreteria comunale dal giorno 9 febbraio 2016 per

6 consentire la formulazione di proposte, osservazioni, emendamenti, ed illustrato al Consiglio nella seduta informale del 23 febbraio 2016; Acquisito il parere del responsabile del servizio finanziario rag. Silvano Barbetti in merito alla proposta di deliberazione ed alla regolarità degli atti contabili allegati, espresso in data 19 febbraio 2016; Preso atto di quanto disposto dalla legge n. 208 (legge di stabilità 2016) e dalla L.P n. 21 (Legge di stabilità provinciale 2016) per quanto riguarda la finanza pubblica; Udite le relazioni del Sindaco e dell assessore Gelmi; Esaurita la discussione ed udite le dichiarazioni di voto di astensione al bilancio da parte dei Consiglieri Michael Rech, capogruppo di L altopiano cambia passo e Maurizio Toller, capogruppo di Insieme per l Altopiano del Futuro, e di voto favorevole al bilancio da parte del Consigliere Flavio Demozzi, capogruppo di unità.com e, per i gruppi di maggioranza, da parte del Consigliere Marcello Tezzele, capogruppo di Autonomia e Libertà, per le quali si fa rinvio al verbale di seduta; Visti: il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e il D. Lgs. 10 agosto 2014, n.126; il DPR 31 gennaio 1996 n. 194; la Legge Regionale 3 agosto 2015 n. 22; la Legge Provinciale 9 dicembre 2015, n. 18; il D.P.Reg n. 4/L, che approva il testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, coordinato con le disposizioni introdotte dalla L.R n. 1 e dalla L.R n. 11; il DPGR n. 8/L che approva il regolamento di attuazione del nuovo ordinamento contabile e finanziario; il DPGR n. 10/L che approva il regolamento di definizione dei tempi di attuazione del nuovo sistema di contabilità degli enti locali; il DPGR n. 1/L che approva i modelli previsti dall'art. 48 del DPGR n. 4/L; il regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 1 di data ; Visti gli artt. 26, 78, 79, 4 comma e 81 del T.U.LL.RR.O.C. approva con D.P.Reg n. 3/L; Con voti favorevoli n. 13, astenuti n. 4 (Michael Rech, Fabrizio Larcher, Maurizio Toller, Ivano Cuel), contrari n. 0, espressi per alzata di mano dai n. 17 Consiglieri presenti e votanti, D E L I B E R A Di approvare il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2016, redatto secondo gli schemi di cui al DPGR 27 gennaio 2000 n. 1/L, che conserva pieno valore

7 giuridico, anche con riferimento alla funzione autorizzatoria, nelle seguenti risultanze finali riassuntive: PREVISIONE DI ENTRATE COMPETENZA TITOLO I - Entrate tributarie ,00.- TITOLO II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti ,00.- correnti dello Stato, della Regione, della Provincia e di altri Enti pubblici anche in rapporto alle funzioni delegate della Regione e della Provincia TITOLO III - Entrate extra-tributarie ,00.- TITOLO IV - Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitali ,00.- e da riscossioni di crediti TOTALE ENTRATE FINALI ,00.- TITOLO V Accensione di prestiti ,00.- TITOLO VI Entrate da servizi per conto di terzi ,00.- TOTALE ,00.- Avanzo di amministrazione --- TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE ,00.- SPESE PREVISIONE DI COMPETENZA TITOLO I - Spese correnti ,00.- TITOLO II - Spese in conto capitale ,00.- TOTALE SPESE FINALI ,00.- TITOLO III - Spese per rimborso prestiti ,00.- TITOLO IV - Spese per servizi per conto di terzi ,00.- TOTALE ,00.- DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE --- TOTALE COMPLESSIVO SPESE ,00.- Di approvare la relazione previsionale e programmatica per il periodo comprensiva del piano generale delle opere pubbliche per il triennio ; Di approvare il bilancio pluriennale , nelle seguenti risultanze finali riassuntive: ENTRATE COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA TITOLO I - Entrate tributarie , , ,00.- TITOLO II - Entrate da contributi , , ,00.- e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione, della Provincia e di altri Enti pubblici TITOLO III - Entrate , , ,00.- extratributarie TITOLO IV - Entrate da , , ,00.- alienazioni, da trasferimenti di capitali e da riscossioni di crediti TITOLO V - Entrate derivanti da , , ,00.- accensioni di prestiti TITOLO VI Entrate da servizi , , ,00.- per conto di terzi Avanzo di Amministrazione

8 TOTALE ENTRATE , , ,00.- SPESE TITOLO I - Spese correnti , , ,00.- TITOLO II - Spese in conto , , ,00.- capitale TITOLO III - Spese per rimborso , , ,00.- di prestiti TITOLO IV Spese per servizi , , ,00.- per conto di terzi Disavanzo di Amministrazione TOTALE SPESE , , ,00.- Di dare atto che il bilancio di previsione 2016 e il bilancio pluriennale 2016/2018 garantisce il rispetto della disciplina prevista dall art. 1, comma 710, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) e dall art. 16 della L.P. 30 dicembre 2015, n. 21 (legge di stabilità provinciale 2016), ai fini del concorso al contenimento dei saldi di finanza pubblica; Di prendere atto dell iscrizione nel bilancio autorizzatorio del Fondo crediti di dubbia esigibilità, del Fondo pluriennale vincolato e di eventuali altri Fondi e accantonamenti e di rinviare alle indicazione fornite nella nota integrativa per la definizione dei suddetti istituti; Di rinviare al 2019 l adozione della contabilità economico-patrimoniale e l adozione del bilancio consolidato con riferimento all esercizio 2018, secondo quanto previsto dall art. 232, comma 2, e dall art. 233bis, comma 3, del D. Lgs. 267/2000 nonché di rinviare al 2017 l adozione del piano dei conti integrato ai sensi dell art. 3 comma 12 del D. Lgs. 118/2011; Di disporre che l'ufficio finanziario attivi le forme più idonee per la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e dei suoi allegati da parte dei cittadini; Di dare evidenza al fatto, e ciò ai sensi dell art. 4 della L.P n. 23, che avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta Comunale, da parte di ogni cittadino, ex art. 79, 5 comma T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg n. 3/L durante il periodo di pubblicazione, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ex art. 8 del D.P.R n entro 120 giorni, nonché ricorso giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento ex art. 29 del D. Lgs n. 104 entro 60 giorni. Indi, IL CONSIGLIO COMUNALE, su proposta del Presidente, con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano dai n. 17 Consiglieri presenti e votanti, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, a sensi e per gli effetti dell art. 79, comma 4, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni approvato con D.P.Reg n. 3/L. * * * * *

9 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. Il Presidente F.to Luisa Canalia Il Segretario generale F.to dott.ssa Emanuela Defrancesco ============================================================== RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il presente verbale è stato pubblicato sul portale telematico il per rimanervi 10 giorni consecutivi. Il Segretario generale - F.to dott.ssa E. Defrancesco - ============================================================== La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 79, 4 comma, del T.U. delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg n. 3/L. Lì, Il Segretario generale - F.to dott.ssa E. Defrancesco - ============================================================== Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Lì, Il Segretario generale - F.to dott.ssa E. Defrancesco -