Cosa vuol dire scrittura creativa? È possibile un corso di scrittura creativa nelle Scuole secondarie di primo grado? Cosa vuol dire «saper scrivere»?
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- Vittore Silvestri
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1 Cosa vuol dire scrittura creativa? È possibile un corso di scrittura creativa nelle Scuole secondarie di primo grado? Cosa vuol dire «saper scrivere»? Probabilmente non avremo la possibilità di agire sulle finezze stilistiche, sull uso delle figure retoriche, sulla descrizione psicologica dei personaggi.
2 Dobbiamo innanzitutto stabilire degli obiettivi minimi, ed assicurarci che siano raggiunti almeno quelli. COMPETENZE OSA
3 Decreto Fioroni, n. 139/ 2007 Fa riferimento alla proposta di Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 settembre 2006, che contiene le seguenti definizioni: Conoscenze : indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. Le conoscenze sono l insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. Abilità : indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso di metodi, materiali, strumenti).
4 Competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia. Cfr. F. BATINI, Insegnare per competenze, Torino, Loescher, 2013
5 IL PROGETTO DI SCRITTURA Qualsiasi progetto deve indicare gli obiettivi e le competenze che punta a stimolare; Deve essere declinato in conoscenze e abilità; Deve essere incardinato nel Curricolo verticale Per la Scuola Secondaria inferiore, il punto di riferimento sono le «Indicazioni nazionali per il curricolo» (D.m. 254/2012)
6 COSA DICONO LE INDICAZIONI NAZIONALI SULLE COMPETENZE LINGUISTICHE? Traguardi delle competenze attese alla fine della classe terza: l alunno scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario; produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori;
7 comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità); adatta opportunamente i registri informale e formale realizzando scelte lessicali adeguate; padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
8 Le competenze sono attese alla fine dei tre anni di corso. È detto esplicitamente nelle Indicazioni nazionali: Al termine della scuola dell infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, vengono fissati i traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi ai campi di esperienza ed alle discipline. Le scuole hanno la libertà e la responsabilità di organizzarsi e di scegliere l itinerario più opportuno per consentire agli studenti il miglior conseguimento dei risultati.
9 Vantaggi svincolarsi dalla logica dei programmi scolastici esemplati sull indice dei libri di testo più libertà nell elaborazione dei contenuti Necessità progettare in sede di Istituto un programma coerente dall infanzia fino alla preadolescenza, centrato sullo sviluppo delle competenze nei 4 assi cognitivi fondamentali Il POF deve indicare come intende tradurre le competenze progettate nell arco dello sviluppo del ragazzo. Ogni iniziativa deve rispettare il piano delle competenze.
10 OSA nell ambito della scrittura Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
11 Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l uso, lettere private e pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) [ ] Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.
12 Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. , post di blog, presentazioni), anche come supporto all esposizione orale. Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un eventuale messa in scena.
13 Quali competenze dobbiamo aspettarci dai ragazzi, e a che livello di sviluppo? Cfr. M. PRENSKY, Digital natives, digital immigrants. Part II in «On the Horizon», n. 6 (2001) Difficoltà a mantenere la concentrazione a lungo Propensione al pensiero associativo Scarsa capacità di ordinare il pensiero in senso logico-lineare Difficoltà nei processi di astrazione
14 Come si riflette tutto ciò in ambito linguistico? Difficoltà a comprendere, assimilare e gestire le categorie grammaticali di base Testi spesso privi di coerenza e organicità: difficoltà ad organizzare l intelaiatura di un racconto o di qualsiasi scritto, con conseguente difficoltà nella progressione dell elaborato Coscienza linguistica spontanea e non riflessa Scarsa padronanza nell uso dei coesivi e dei connettivi
15 Il giorno dopo l orso andò a c ercare il falco riandò dalla carcassa Di cervo lo vide, l orso al falco lorso gli andò indietro e in un morso gli stacco all falco una ala.
16 Come correggere l errore? Cosa migliorare? Problema Far visionare l errore o segnalarlo, non equivale automaticamente ad evitare una sua ripetizione futura
17 Proposta di soluzione Diversificare i contesti di applicazione di una regola Cooperative learning e peertutoring come strategia di correzione nella collaborazione
18 SCHEDA SINTETICA DEL PERCORSO DIDATTICO TITOLO: LA FANTASIA DI ANDREA DESTINATARI: classe Prima media, 21 studenti PREREQUISITI: aver assimilato la metodologia di analisi di un racconto letterario, saperlo dividere in sequenze: narrative, descrittive, riflessive e dialogiche ATTIVITÀ: analisi e riscrittura di un racconto DISCIPLINE INTERESSATE: italiano
19 STRATEGIA DIDATTICA E STRUMENTI: - lezione partecipata focalizzata allo stimolo della testualità (lavoro consapevole sul testo finalizzato alla sua analisi e rielaborazione) e della problematizzazione (lavoro di riflessione sull errore, sulla capacità di autocorrezione e sulla capacità metacognitiva); - lavagna; - foglio protocollo
20 OBIETTIVI E FINALITÀ: - arrivare ad un amministrazione igienica della fantasia rendendo le proprie immagini mentali fruibili e comprensibili nella loro traduzione sulla pagina scritta; - sviluppare le abilità di lettura e di produzione della lingua scritta; - stimolare la capacità di autocorrezione; - favorire l espressione creativa dello studente; - produrre un testo narrativo di fantasia
21 COLLOCAZIONE NEL CURRICOLO COMPLESSIVO: - il percorso è stato svolto tra il mese di marzo e il mese di aprile e può incardinarsi nell area del linguaggio, nel quadro dell acquisizione delle competenze di scrittura, così come indicate dalle Indicazioni nazionali per il curricolo laddove si pone come traguardo: «scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario» (p.34). CRITERI DI VALUTAZIONE: - Coerenza ed organicità, originalità, correttezza formale e lessicale dell elaborato DURATA: - 6 ore in classe; - a casa il tempo necessario per la redazione del racconto
22 Su cosa lavorare per ampliare la capacità di organizzazione del discorso? Da cosa deve cominciare un laboratorio di scrittura?
23 RIASSUNTI migliorano la capacità di sintesi hanno bisogno di un esercizio preliminare, focalizzato a gerarchizzare le informazioni di un testo e isolare le più importanti Proposte di lavoro Sottolineare Trascrivere le frasi più importanti Rielaborare le frasi più importanti Sintesi con limite di righe, ridotto in una seconda riscrittura Cfr. P. VITAGLIANO, Leggere, riassumere, comporre, Torino, Loescher, 2011
24 SCHEMI forma di riassunto, presuppongono la capacità di sintetizzare un testo fino a ridurlo a parole chiave Proposte di lavoro Dato un argomento, indicare a voce le parole chiave ad esso collegate Data una parola chiave, risalire all argomento sovraordinato Laboratorio di informatica per creare mappe concettuali sugli argomenti svolti Divisione in sequenze: utile per identificare le parti fondamentali di un racconto
25 CONNETTIVI dato il limitato bagaglio di connettivi nella fascia d età in questione (e, ma, però), elaborare degli esercizi che offrano l occasione per espandere le risorse a disposizione Proposte di lavoro Frasi focalizzate Testi da completare privi di connettivi Brevi riassunti con obbligo d uso Cfr. L. SERIANNI, Leggere, scrivere, argomentare, Bari, Laterza, 2013
26 DESCRIZIONI Affinano la capacità di osservazione, ma hanno bisogno di esercizi preliminari focalizzati a far comprendere l importanza del vocabolario Proposte di lavoro Descrizione di singoli oggetti, previa esercitazione sull uso degli aggettivi L esercizio di descrizione può essere integrato successivamente all interno di un racconto
27 RACCONTO Combina molte delle abilità appena menzionate e presuppone la capacità di amministrarle tutte insieme Proposte di lavoro Brain storming sui contenuti Scaletta condivisa, opportunità di spostare qualche punto avanti o indietro nella progressione argomentativa Stesura, individuale o in gruppo
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