SMM: il team di C.Lab per la Provincia di Potenza #WeResilient: strategia per la comunicazione digitale... 7

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1 #WeResilient Gestione comunicazione on line del meeting internazionale della Provincia di Potenza sul tema della resilienza integrale, Gennaio 2015 Il presente Report fornisce sia il resoconto della attività di social media management svolto per la Provincia di Potenza, sia le prospettive per garantirne la opportuna continuità. La attività di gestione degli account ufficiali sui social network della Provincia di Potenza dedicati al Meeting internazionale Verso una Resilienza Integrale delle Comunità ai Rischi di Disastri e ai Cambiamenti Climatici: Progressi e Prospettive Future dall'esperienza nella Provincia di Potenza, che si è svolto dal 25 al 27 Gennaio 2015, è stato realizzato dalla società CLab s.a.s. di Michele Cignarale, con un team specializzato, dal giorno 16 Gennaio al giorno 27 Gennaio 2015.

2 SOMMARIO Il Meeting Internazionale della Provincia di Potenza, oggetto del SMM di C.Lab... 2 SMM: il team di C.Lab per la Provincia di Potenza... 6 #WeResilient: strategia per la comunicazione digitale... 7 Monitoraggio dell attività di SMM Analisi netnografica

3 La Provincia di Potenza ha affidato per nr. 11 giorni lavorativi, dal 16 al 27 Gennaio 2015, il SMM a C.Lab specificatamente per la comunicazione digitale da realizzarsi in merito al meeting internazionale sul tema INDIVIDUI E COMUNITA RESILIENTI FANNO UN MONDO SICURO E SOSTENIBILE. Verso una Resilienza Integrale delle Comunità ai Rischi di Disastri e ai Cambiamenti Climatici: Progressi e Prospettive Future dall Esperienza nella Provincia di Potenza. Sono state fornite a C.Lab credenziali per l accesso e la gestione di nr. 2 account: a. Pagina Facebook denominata Provincia Potenza Network Comuni Resilienti ; b. Account Twitter Alla data dell affidamento (16/1/2015): - Entrambi gli account risultavano esistenti. - Il primo registrava nr. 380 like. - Il secondo registrava nr. 40 followers. IL MEETING INTERNAZIONALE DELLA PROVINCIA DI POTENZA, OGGETTO DEL SMM DI C.LAB Meeting Internazionale della Provincia di Potenza, oggetto del SMM di C.Lab Tema Focus Date INDIVIDUI E COMUNITA RESILIENTI FANNO UN MONDO SICURO E SOSTENIBILE. Verso una Resilienza Integrale delle Comunità ai Rischi di Disastri e ai Cambiamenti Climatici: Progressi e Prospettive Future dall Esperienza nella Provincia di Potenza. La Provincia di Potenza ha recentemente aderito alla Campagna UNISDR "Making Cities Resilient - Rendere le Città Resilienti" - con la creazione di un Network "Provincia di Potenza Comuni, iniziativa che ha ottenuto un ampio riconoscimento internazionale dalle stesse Nazioni Unite, che hanno riconosciuto la valenza della strategicità delle azioni messe in campo e degli obiettivi prefissati, riconoscendo come best practice a livello mondiale l'adesione dei 100 Comuni della Provincia Gennaio

4 Partecipanti Margareta Wahlström, SRSG dell UNISDR 100 Sindaci dei comuni che hanno aderito al programma ONU guidato dalla Provincia di Potenza. Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale Franco Gabrielli. Autorità locali e di diverse delegazioni ufficiali provenienti da altre Province italiane e da Romania, Francia, Spagna, Slovenia, Bosnia- Herzegovina, Montenegro e Grecia. Obiettivi Stabilire una strategia condivisa e partecipata di un modello di rete che includa tutti gli stakeholders, istituzioni, comunità locali e cittadini, e che realizzi azioni concrete atte a potenziare i 10 requisiti chiave individuati dall Onu nella campagna Rendere le Città Resilienti a livello locale Rafforzare azioni e dialogo interistituzionale su DRR /DRM, CCA e Sviluppo Sostenibile Condividere conoscenze e incoraggiare nuove partnership/reti Prospettive Creare le condizioni per diffondere la cultura della consapevolezza rispetto alla dimensione del rischio e aumentare, con azioni concrete e partecipate, il livello di sicurezza del territorio. Diffondere la cultura della consapevolezza del "rischio" e aumentare, con azioni concrete e partecipate, il livello di sicurezza del territorio. La rete costituita con i Sindaci, le Istituzioni e le Comunità, con approccio "multi- stakeholders", vuole essere solo punto di partenza per l'implementazione di attività future da realizzare attraverso un costante e continuo dialogo. Proseguire il percorso che la Provincia di Potenza ha intrapreso nel 2004, segnando una tappa essenziale del viaggio verso Sendai (Giappone), dove si svolgerà il meeting internazionale dell ONU dal 14 al 16 Marzo

5 Programma del Meeting Giorno Ora Luogo e Attività Domenica 25/ Sala Consiliare della Provincia di Potenza. Incontri bilaterali riservati fra le varie istituzioni e personalità chiamate a partecipare ai lavori dei giorni seguenti. Lunedì 26/01 8:30 13:00 Potenza. Auditorium del Conservatorio Gesualdo da Venosa" Apertura dei lavori e Saluti delle competenti Autorità Locali, Regionali e Nazionali. Breve presentazione delle attività della Campagna UNISDR Making Cities Resilient (Provincia di Potenza e Rete dei Comuni). La strategia della Provincia di Potenza: dalla DRM/DRR alla Resilienza. Relazione del SRSG dell UNISDR Margareta Wahlström. Brevi interventi dei rappresentanti dei Gruppi di Interesse e delle Istituzioni/Autorità Locali selezionate. Dibattito. Cerimonia di sottoscrizione delle adesioni alla Campagna UNISDR Rendere le Città Resilienti da parte dei Sindaci dei 100 Comuni. 15:00 17:30 Potenza. Museo Provinciale in Via Lazio. Workshop in sessioni parallele: L integrazione delle politiche di Riduzione dei Rischi (DRR), di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (CCA) e di Sviluppo Sostenibile nei modelli di governance dell uso del suolo: dalla pianificazione di area vasta alla riqualificazione urbana. Il Sistema Regionale di Protezione Civile e le Organizzazioni di Volontariato nella Gestione delle Emergenze (DRM). Le esperienze interregionali e le buone pratiche nella Gestione 4

6 delle emergenze, nella mitigazione dei rischi derivanti dal Cambiamento Climatico e nella resilienza: II OPEN DAY del progetto REMIDA (smart Energy chains and communities in the med Area). 17:45 19:00 Potenza. Museo Provinciale in Via Lazio. Sessione Plenaria: Brevi comunicazioni delle istituzioni e delegazioni straniere rilevanti. Considerazioni conclusive: sintesi degli output dei workshop, nuove prospettive, opportunità di cooperazione e progetti nell implementazione della Resilienza. Martedì 27/01 9:00 13:00 Potenza. Sala del Consiglio Provinciale in Piazza Mario Pagano. 5 REMIDA Project Steering Committee (riservato ai partner del Progetto REMIDA). In data 22 Gennaio 2015, la Provincia di Potenza ha comunicato a C.Lab la modifica intercorsa al programma, dovuta alla impossibilità del SRSG dell UNISDR, Margareta Wahlström, di partecipare ai lavori il giorno 26 Gennaio La modifica è consistita nell allungamento del programma da nr. 2 a nr. 3 giornate, ossia dalla domenica 25 al martedì 27 Gennaio. 5

7 SMM: IL TEAM DI C.LAB PER LA PROVINCIA DI POTENZA Michele Cignarale / Esperto in comunicazione pubblica e d impresa Digital Champion Consulente marketing e comunicazione con particolare riferimento al settore del turismo, del design, della comunicazione istituzionale, politica e sociale, Digital Champion, CEO c.lab, coordinatore netnografica.it. Claudia Laricchia / Esperto di internazionalizzazione e mercati esteri. Dottore Commercialista, specializzata in marketing internazionale e con un alta professionalità nel campo dell assistenza tecnica e del supporto operativo ai processi di promozione all estero sia delle imprese, che della Pubblica Amministrazione. Giuseppe Mazzeo / Esperto di analisi e interpretazione dati 6

8 Ingegnere, Dottore di ricerca in Fisica, esperto di processamento, analisi e interpretazione dati, si occupa di implementazione e ottimizzazione algoritmi di monitoraggio e detection dei rischi naturali e ambientali da satellite e di Social Network Analysis. #WERESILIENT: STRATEGIA PER LA COMUNICAZIONE DIGITALE La strategia per la comunicazione digitale del Meeting internazionale della Provincia di Potenza è partita dai seguenti step: A) Individuazione degli obiettivi del Meeting e delle politiche provinciali di sviluppo delle tematiche connesse. B) Costruzione del database del target, finalizzato alla individuazione dei soggetti coinvolti a vario titolo nella realizzazione del Meeting. La costruzione del database, realizzata in stretto raccordo con la committenza, è finalizzata ad individuare i soggetti con cui puntare per le interazioni della comunicazione digitale. Il database è costituto da: Dipartimento Nazionale Protezione Civile; ISPRA; UPI Presidente Mantova; ANCI Sindaco Torino; tutte le istituzioni locali operanti in Regione, comprese le Autorità e le Strutture Operative di PC; Tutti i 100 comuni Provincia PZ. Dai referenti invitati a prendere parte al Meeting, ossia: Provincia di Gorizia; Provincia di Matera; Province contermini: tutte della Puglia, Avellino, Salerno, Cosenza. Dagli Ospiti internazionali: - Pays des Sorgues Monts de Vaucluse Municipalities Association (France) - Municipality of Rubi (Spain), Municipality of Šentrupert (Slovenia) - Municipality of Gračanica (Bosnia- Herzegovina) - Municipality of Podgorica (Montenegro) - the European Regional Framework for CO- OPERATION (Greece), - Regional Energy Agency of Ribera (Spain) - Municipality of Avrig (Romania) - Canary Islands (Spain) - City of Beirut (Lebanon) - City of Aqaba (Jordan) - Great Manchester (UK) 7

9 - City of Istanbul (Turkey). Dai soggetti interessati alle tematiche trattate durante il Meeting, con particolare riferimento a: - City of Amman (Jordan) - City of Petra (Jordan) - UNISDR Ginevra - UNISDR Brussels Seguono gli account Twitter con cui è stato pianificato di 8

10 @SustDev Seguono gli Hashtag con cui è stato pianificato di interagire maggiormente: #Road2Sendai #DRR #wcdrr #SDGs #sustainabledevelopment #climatechange #resilientcities #HFA2 #LocalGov #post2015 C) Analisi del sentiment, individuazione delle metriche di monitoraggio significative, parole chiave Per monitorare il sentiment delle persone coinvolte dalla campagna #WeResilient dai Social Network della Provincia di Potenza utilizzati, sono state scelte le seguenti metriche significative, parametrizzate su base giornaliera: Facebook Metriche di piattaforma - Numero dei fan - Numero di utenti coinvolti 9

11 - Copertura della pagina - Numero di persone che hanno interagito Metriche derivate - Ampiezza delle conversazioni - Tasso di interazioni Twitter - Numero di follower raggiunti - Numero di liste in cui l account è stato inserito Di seguito si mostra, la tag cloud delle parole più utilizzate durante le conversazioni analizzate durante la campagna #WeResilient su Twitter. La dimensione delle parole rilevate è direttamente proporzionale alla loro frequenza di utilizzo nei tweet. In tal senso vengono mostrati indifferentemente gli utenti e gli hashtag maggiormente ricorrenti nelle conversazioni, così come le parole utilizzate nei testi (più pertinenti ai concetti delle conversazioni). Sono immediatamente distinguibili le parole provpzresilient e provinciapz (account ufficiali della Provincia di Potenza), alexattolico (account del responsabile dell Ufficio Pianificazione territoriale e 10

12 Protezione Civile della Provincia di Potenza), nicolavalluzzi (account del presidente della Provincia), Unisdr (account ufficiale dell Organizzazione delle Nazioni Unite per l International Strategy for Disaster Reduction), weresilient (hashtag ufficiale della campagna). In tal caso appare evidente che analizzando semplicemente la ricorrenza dei termini i punteggi maggiori li ottengano gli account degli utenti maggiormente presenti nelle conversazioni. Analizzando il flusso di parole si riscontrano, tuttavia, anche termini semanticamente più pregni e interessanti quali resilienza, consapevolezza, comunità, territorio, network, protezione. Ciò suggerisce, dunque, una prima interpretazione sulle idee effettivamente proposte e rilanciate dalla comunità online, rispetto al tema della resilienza associata alla protezione, al territorio e alla comunità. D) Ideazione e lancio dell Hashtag Seguono le conclusioni delle riflessioni del team preposto al SMM, in relazione alla ideazione dell Hashtag per il Meeting. Il team è partito dalla individuazione di nr. 2 obiettivi distinti e complementare della comunicazione digitale del Meeting da perseguire nel corso della attività di SMM: Diffondere e divulgare gli aspetti tecnici sviluppati nell'ambito del Meeting sulla resilienza. Si tratta di informazioni sull'utilità del meeting; chi interviene su cosa e con quali focus o obiettivi; quale impatto hanno le cose che si dicono nel meeting sulla vita di chi legge. Su questo punto l obiettivo è aumentare le interazioni tra gli addetti ai lavori e spingere per uno scambio di informazioni tra loro. Evocare suggestioni ed ispirazioni connesse la tema della resilienza. Si tratta di diffondere citazioni sulla resilienza; immagini evocative e ad alto contenuto emozionale. Su questo punto l obiettivo è far leva sui sentimenti connessi con la resilienza, l'orgoglio, il riscatto, la forza, le opportunità, l'autenticità, la collettività e spingere sul concetto che tutti siamo resilienti e sui relativi fattori psicologici, solleticando l'attenzione del pubblico generico, aumentando gli effetti promozionali indiretti connessi con la promozione del meeting, a cui tali valori vanno ricondotti. Alla luce dei suddetti obiettivi e considerando che l'hashtag deve essere corto, internazionale, immediato e facile, è stato proposto alla committenza il seguente Hashtag: #WeResilient. 11

13 WeResilient significa noi siamo resilienti, in una crasi all'inglese. La frase per altro ricorda una citazione di un film indiano del 2008 (A Wednesday) sull'attentato di Bombei che dice "we are resilient by force not by choice", particolarmente indicata per i temi del Meeting. Essere resilienti non è una scelta. E' così e basta. Proprio come accade con i disastri ambientali di cui si parla al meeting o con il fatto di nascere in categorie svantaggiate (quelle coinvolte dalla Provincia di Potenza prima del meeting). La committenza ha approvato l adozione dell Hashtag in data 17/01/2015. Si segnala che il team ha proposto la modifica della immagine di intestazione e della bio dell account Twitter, che risultava solo in lingua italiana. La committenza ha approvato tali proposte. E) Proposte di sostenibilità e aumento delle interazioni interno all Hashtag Allo scopo di aumentare la visibilità degli account social, C.Lab, nel corso degli 11 giorni di gestione dei social per la Provincia di Potenza, ha proposto: - - Campagna selfie. La campagna consiste nel far postare autoscatti di relatori; stakeholder e appassionati del tema del meeting o del territorio della Provincia di Potenza. La persona che si fotografa dovrà farlo con un cartello con la scritta #WeResilient. Nell ottica del societing, l obiettivo è accrescere il senso di appartenenza della rete al tema del Meeting, ed il protagonismo di ciascuno alla costruzione delle tematiche sviluppate dalle politiche della Provincia di Potenza. La campagna è coerente con quella internazionale, già avviata per il Meeting dell ONU di Sendai (Giappone), alla quale quindi la Provincia di Potenza può agganciarsi. Campagna #WeResilient perché La campagna consiste nel mini racconto di ciascun utente delle ragioni per le quali si considera resiliente. Nell ottica del societing, l obiettivo è accrescere il senso di appartenenza della rete al tema del Meeting, ed il protagonismo di ciascuno attraverso il racconto di storie personali, finalizzate a raccontare la capacità di ognuno di reagire ad eventi traumatici con valori positivi, che siano di esempio e di ispirazione per la comunità. 12

14 Nessuna delle nr. 3 suddette proposte è stata approvata in tempo utile per la diffusione presso le tribù di riferimento. MONITORAGGIO DELL ATTIVITÀ DI SMM F) Facebook Nel presente paragrafo si forniscono alcuni parametri significativi (metriche) per la valutazione delle attività di pubblicazione dei contenuti effettuate. In particolare si mostrano: Il numero delle persone che hanno cliccato mi piace sulla pagina (il numero dei fan) L engagement: utenti unici coinvolti sulla pagina Facebook (che hanno cliccato mi piace, condiviso, cliccato su uno dei post) La copertura della pagina: il numero di persone che ha visto un qualsiasi contenuto associato alla pagina L ampiezza delle conversazioni: il numero di visitatori unici esposti a un contenuto moltiplicato per il livello di coinvolgimento generato Il numero di Persone che hanno interagito con la pagina, per tipologia di interazione Tutte le analisi sono state condotte considerando due periodi temporali ex ante I - [12/18/ /15/2015] ed ex post II - [01/16/ /27/2015] l inizio della campagna #WeResilient. Informatica e ICT (livello avanzato/specialistico) Nella Figura 1 si mostra l incremento dei nuovi mi piace (in arancione), a partire dalla data di lancio della campagna #WeResilient, con un netto rafforzamento dell appeal della pagina. In particolare si nota come, a partire dal 16/01, data di affidamento a C.Lab della pagina Facebook della Provincia di Potenza, alla data di conclusione dei lavori del meeting (oggetto dell attività di SMM), la pagina abbia guadagnato costantemente nuovi fan (i mi piace totali in blu nel grafico), passando da 377 del 15/01 a 854 del 27/01, con un aumento netto di 477 nuovi fan, pari ad un incremento del 130% circa. 13

15 I Nuovi "Mi piace" "Mi piace" totali II nuovi mi piace Mi piace totali /18/ /19/ /20/ /21/ /22/ /23/ /24/ /25/ /26/ /27/ /28/ /29/ /30/ /31/2014 1/1/2015 1/2/2015 1/3/2015 1/4/2015 1/5/2015 1/6/2015 1/7/2015 1/8/2015 1/9/2015 1/10/2015 1/11/2015 1/12/2015 1/13/2015 1/14/2015 1/15/2015 1/16/2015 1/17/2015 1/18/2015 1/19/2015 1/20/2015 1/21/2015 1/22/2015 1/23/2015 1/24/2015 1/25/2015 1/26/2015 1/27/ Figura 1. Evoluzione temporale dei mi piace giornalieri e totali di pagina Nella Figura 2 si mostra, invece, l andamento temporale degli utenti coinvolti sulla pagina giornalmente (utenti univoci), ossia il numero di persone che hanno interagito con la pagina, cliccando mi piace, condividendone il contenuto, cliccando su uno dei post. Anche in questo caso le analisi sono state condotte differenziando i due periodi sopra definiti per evidenziare un diverso comportamento degli utenti. Nel periodo II (la serie di dati in blu), infatti, si osserva un rapido aumento dell engagement che in corrispondenza dell inizio campagna arriva al valore massimo osservato fino a quel momento (75 persone coinvolte). Ciò, dunque, consolida l ipotesi di eterogeneità e difformità dell audience nei due periodi di studio. Si mostra, inoltre, la linea di tendenza delle due serie temporali di dati analizzati. Sebbene l esiguità dei dati (nel periodo I in arancione) sia tale da non rendere il test completamente significativo, esse mostrano una evidente variazione di tendenza e di previsione tra i due periodi, e un aumento importante dei valori per il periodo II, a rafforzare l ipotesi di maggior coinvolgimento delle persone. 14

16 Uten~ coinvol~ al giorno sulla pagina R² = 0,56462 I II Uten~ coinvol~ II periodo Uten~ coinvol~ I periodo Lineare (Uten~ coinvol~ ) Lineare (Uten~ coinvol~ ) R² = 0, /18/ /19/ /20/ /21/ /22/ /23/ /24/ /25/ /26/ /27/ /28/ /29/ /30/ /31/2014 1/1/2015 1/2/2015 1/3/2015 1/4/2015 1/5/2015 1/6/2015 1/7/2015 1/8/2015 1/9/2015 1/10/2015 1/11/2015 1/12/2015 1/13/2015 1/14/2015 1/15/2015 1/16/2015 1/17/2015 1/18/2015 1/19/2015 1/20/2015 1/21/2015 1/22/2015 1/23/2015 1/24/2015 1/25/2015 1/26/2015 1/27/2015 1/28/2015 1/29/2015 1/30/2015 Figura 2. Evoluzione temporale in blu, degli utenti unici coinvolti, che cioè hanno cliccato mi piace, condiviso, cliccato su uno dei post. In arancione le due line di regressione per valutare l andamento e la previsione dei dati. Nella figura seguente (Figura 3a), si mostra il numero di utenti che hanno interagito disaggregato in base alla tipologia di interazione innescata dai contenuti della pagina. In questo caso il numero delle persone che hanno interagito con la pagina tiene conto solo degli utenti che hanno cliccato su di essa escludendo, le persone che hanno interagito con i contenuti solo dal proprio diario. In tal senso il dato è ancora più rilevante poiché si riferisce all utenza che ha volontariamente visto un contenuto dalla pagina della Provincia. L analisi condotta mostra come nel periodo della campagna #WeResilient il numero delle interazioni cresca sensibilmente soprattutto con riferimento ai click sulle foto, sui link e alla classe altri click, in cui ricadono interazioni sui nomi, sulle date, sui titoli dei post, etc. In questo caso spicca in modo particolare il giorno 26/01, poiché presenta le 3 tipologie d interazione (link, altri click, e foto) con i valori massimi registrati per ogni classe. 15

17 In Figura 3b si evidenziano, inoltre, il numero delle persone che hanno interagito, aggregati sui due periodi differenti dello studio. 250 I N. persone che hanno interagito per ~pologia II link clicks other clicks photo view video play a) /12/14 18/12/14 19/12/14 20/12/14 21/12/14 22/12/14 23/12/14 24/12/14 25/12/14 26/12/14 27/12/14 28/12/14 29/12/14 30/12/14 31/12/14 01/01/15 02/01/15 03/01/15 04/01/15 05/01/15 06/01/15 07/01/15 08/01/15 09/01/15 10/01/15 11/01/15 12/01/15 13/01/15 14/01/15 15/01/15 16/01/15 17/01/15 18/01/15 19/01/15 20/01/15 21/01/15 22/01/15 23/01/15 24/01/15 25/01/15 26/01/15 27/01/ I II b) link clicks other clicks photo view video play Figura 3. a) Numero di persone al giorno che hanno interagito con la pagina disaggregato in base al tipo d interazione; b) numero di persone che hanno interagito con la pagina disaggregato in base al tipo d interazione e aggregato sui due periodi differenti dello studio. Come si osserva facilmente il periodo II (in arancio) mostra un sensibile incremento di interazioni per tutte le tipologie analizzate. Nel grafico riportato in Figura 4, si mostra in blu il numero di persone (utenti univoci) che ha visto un qualsiasi contenuto associato alla pagina (in tal caso si parla di copertura della pagina). In arancio, invece, si mostra il tasso percentuale di interazioni, ossia la percentuale di persone che 16

18 hanno interagito con la pagina, mostrando interesse verso i contenuti, rispetto a tutte quelle raggiunte. Osserviamo, dunque, un consistente aumento di penetrazione nel periodo II, deciso aumento di persone raggiunte, con tassi di interazione però più bassi inevitabilmente indotti dalla più vasta raggiunta. Tali valori di interazione più bassi, benché siano un punto di debolezza per l analisi statistica fatta, rappresentano una grande opportunità per favorire significativamente e aumentare ulteriormente il dialogo con le persone I Copertura totale tasso interazioni II 120% 100% copertura totale % 60% 40% tasso interazioni % 0 12/18/201 12/19/201 12/20/201 12/21/201 12/22/201 12/23/201 12/24/201 12/25/201 12/26/201 12/27/201 12/28/201 12/29/201 12/30/201 12/31/201 1/1/2015 1/2/2015 1/3/2015 1/4/2015 1/5/2015 1/6/2015 1/7/2015 1/8/2015 1/9/2015 1/10/2015 1/11/2015 1/12/2015 1/13/2015 1/14/2015 1/15/2015 1/16/2015 1/17/2015 1/18/2015 1/19/2015 1/20/2015 1/21/2015 1/22/2015 1/23/2015 1/24/2015 1/25/2015 1/26/2015 1/27/2015 0% Figura 4. Numero di utenti univoci (in blu) che ne ha visto un qualsiasi contenuto associato alla pagina, in arancione, il tasso di interazioni percentuale su di essa La Figura 5, mostra, appunto, in blu l ampiezza delle discussioni, ossia il livello delle conversazioni che sono avvenute nel tempo rispetto ai contenuti pubblicati sulla pagina. Tale valore, calcolato a partire dal numero di utenti coinvolti per quelli raggiunti dai contenuti, rappresenta il segnale più evidente di quanto le persone parlino, indipendentemente da cosa dicano e da quali valutazioni facciano, della nostra iniziativa #WeResilient. In tal senso aumentare il tasso di interazioni delle persone raggiunte, come detto in precedenza, permetterebbe di aumentare ulteriormente tale metrica di feedback. 17

19 I ampiezza conversazioni II /18/ /19/ /20/ /21/ /22/ /23/ /24/ /25/ /26/ /27/ /28/ /29/ /30/ /31/2014 1/1/2015 1/2/2015 1/3/2015 1/4/2015 1/5/2015 1/6/2015 1/7/2015 1/8/2015 1/9/2015 1/10/2015 1/11/2015 1/12/2015 1/13/2015 1/14/2015 1/15/2015 1/16/2015 1/17/2015 1/18/2015 1/19/2015 1/20/2015 1/21/2015 1/22/2015 1/23/2015 1/24/2015 1/25/2015 1/26/2015 1/27/2015 Figura 5. Andamento temporale del numero di visitatori unici esposti a un contenuto moltiplicato per il livello di coinvolgimento generato. G) Twitter Per valutare le prestazioni dell account Twitter si è scelto di monitorare come metrica sintetica e significativa l andamento temporale su base giornaliera del numero di follower raggiunti. Nella Figura 6 si mostra in blu la curva di tale evoluzione. In particolare si nota come, a partire dal 16/01, data di affidamento a C.Lab dell account Twitter della Provincia di Potenza, alla data di conclusione dei lavori del meeting (oggetto dell attività di SMM), si osservi un costante e repentino aumento del numero dei follower che passano da 17, di inizio campagna, a 237, con un aumento netto di 220 follower, pari a circa il 1300% in più, nell arco di 9 giorni. Analizzando, quindi, con maggiore dettaglio la platea dei follower raggiunti si nota una preponderanza degli utenti femminili, con il 67% del totale, che mostrano quasi tutti (percentuali superiori al 50%) un maggiore interesse verso argomenti di attualità (notizie, politica, etc.). La composizione degli account più seguiti dagli stessi utenti suggerisce, inoltre, un marcato interesse per personalità politiche e opinion leader locali. 18

20 26/ follower 15/01 17 follower Figura 6. Andamento temporale del numero di follower e caratteristiche della platea dei follower dell - dati tratti dalla pagina ufficiale di Twitter sulle statistiche dell account Va inoltre segnalato l inserimento dell account in quattro liste pubbliche, così come mostrato in Figura 7, a sottolineare l interesse suscitato dai contenuti pubblicati, e quale importante attestato di autorevolezza dell account. 19

21 Figura 7. Dettagli dell (tratti dalla pagina ufficiale di Twitter dai quali si rileva l inserimento dell account in 4 liste (evidenziate dai rettangoli rossi in figura) A conclusione di quanto analizzato in dettaglio nei paragrafi precedenti, si sintetizzano nella tabella seguente le performance principali dei due social network gestiti da C.Lab nel periodo della campagna #WeResilient, suddivise per periodo di interesse. Pagina Facebook Account Twitter Periodo indagato I 12/18/ /15/2015 II 01/16/ /21/2015 Periodo indagato I 12/18/ /15/2015 II 01/16/ /27/2015 N. Fan N. Follower Tasso di incremento +130% Tasso di incremento +1300% 20

22 Tabella 1. Sintesi delle prestazioni dei social, secondo i due periodi di analisi. Evidenziate In azzurro le colonne che si riferiscono al periodo di gestione della C.Lab Pagina Facebook Account Twitter I II I II 12/18/ /15/201 01/16/ /21/201 Increment o 12/18/ /15/201 01/16/ /27/201 Increment o Utenti coinvolti % N. Follow er % Copertura totale (Media sui % periodi) Ampiezza conversazio ni % (Media sui periodi) Nuovi mi piace (Media sui % periodi) N. Fan % 2. Tabella 1. Sintesi delle prestazioni dei social, secondo i due periodi di analisi. Evidenziate In blu le colonne che si riferiscono al periodo di gestione della C.Lab. 21

23 ANALISI NETNOGRAFICA Grafo sociale di #weresilient elaborato a partire da più di 1200 conversazioni e oltre 3000 collegamenti 22

24 L analisi netnografica è stata condotta in occasione del Meeting Internazionale organizzato dalla Provincia di Potenza Verso una Resilienza Integrale delle Comunità ai Rischi di Disastri e ai Cambiamenti Climatici: Progressi e Prospettive Future dall'esperienza nella Provincia di Potenza sui temi della resilienza. In tale circostanza la C.Lab, in collaborazione con il gruppo di studio Netnografica (suo spin off sulle tematiche della Social Network Analysis), ha monitorato e analizzato tutte le conversazioni canalizzate dall hashtag ufficiale della campagna di comunicazione #WeResilient. In tale analisi si mostrano i risultati ottenuti per un intervallo di 9 giorni, tra le del 21/01/2015 e le del 28/01/2015, considerato particolarmente interessante vista la massima concentrazione delle conversazioni, così come mostrato in figura 1, e perché centrato sulle giornate del Meeting Internazionale. Figura 1. Andamento hashtag #WeResilient In tale periodo sono stati, dunque, osservati 1013 tweet, inviati da 154 utenti unici, che hanno generato una rete sociale composta da 2505 collegamenti, la cui composizione per tipologia d interazione è illustrata in figura 2. Come si osserva, la maggior parte delle interazioni è costituito da ReTweet (costituente circa il 77% delle conversazioni totali), ad indicare una comunità molto tesa all ascolto e al rilancio delle idee più interessanti, ma al contempo meno produttiva e prolifica. 23

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