AUTOSTRADE MERIDIONALI S.p.A.

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1 AUTOSTRADE MERIDIONALI S.p.A. SOCIETÀ SOGGETTA ALL ATTIVITÀ DI DIREZIONE E DI COORDINAMENTO DI AUTOSTRADE PER L ITALIA S.P.A Comunicato Stampa APPROVATO IL PROGETTO DI RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 31 DICEMBRE 2011 E CONVOCATA L ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI Totale Ricavi 2011 pari a 91,2 milioni di euro, in aumento dell 1,8% per effetto essenzialmente del riversamento convenzionale di parte dei fondi ai ricavi da pedaggio a seguito del riequilibrio economico-finanziario previsto dalla Convenzione Unica, nonostante la diminuzione del traffico (-3,7%); Ricavi netti da pedaggio pari a 86,2 milioni di euro nel 2011 in aumento dello 1,5% rispetto a 84,9 milioni di euro del 2010; Margine Operativo Lordo (EBITDA) 2011 di 36,7 milioni di euro in diminuzione del 12,1% rispetto al 2010, dovuto alla maggiore incidenza dei costi per manutenzioni e degli oneri concessori (l incremento del sovrapprezzo non si è tradotto in incrementi tariffari a causa del meccanismo degli arrotondamenti cui è soggetto il pedaggiamento) e dei costi del personale. EBIT pari a 16 milioni di euro rispetto a 24,2 milioni di euro realizzati nel 2010 in diminuzione del 33,9%; L utile netto pari a 4 milioni di euro, registra una flessione del 64,6% rispetto al 2010; L Assemblea Ordinaria dei Soci è fissata in prima convocazione per il 5 aprile 2012 e in seconda convocazione per il 6 aprile Napoli, 23 febbraio 2012 Il Consiglio di Amministrazione di Autostrade Meridionali S.p.A., riunitosi sotto la Presidenza del dott. Piero Di Salvo, ha esaminato ed approvato oggi il progetto di Relazione finanziaria annuale al 31/12/2011 redatto secondo i Principi Contabili Internazionali (IFRS), la Relazione sulla gestione e l allegata Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari. Si evidenzia che ad oggi non è stata ancora completata l attività di revisione del bilancio oggetto del presente comunicato.

2 Risultati Il Totale ricavi del 2011 risulta pari ad Euro migliaia contro Euro migliaia del 2010 ed evidenzia una variazione positiva di Euro migliaia (+1,77%). I Ricavi netti da pedaggio del 2011 sono pari ad Euro migliaia e presentano un incremento complessivo di Euro migliaia (+1,47%) rispetto allo stesso periodo del 2010 (Euro migliaia ), determinato principalmente da: l effetto derivante dalla Convenzione Unica relativamente all eliminazione del meccanismo della variabile X (eliminazione dell obbligo di accantonamento della quota annua e rilascio di una parte dei fondi complessivamente accantonati al 31 dicembre 2008), che ha comportato maggiori ricavi per Euro migliaia rispetto all esercizio 2010; il decremento del traffico del 2011, in cui i transiti totali hanno registrato un decremento pari all 3,67% rispetto all anno precedente. La flessione dei transiti ha interessato sia i veicoli pesanti (-5,60%) che i veicoli leggeri (-3,48%); la riduzione delle tariffe delle classi B e 5, a causa della variazione tariffaria negativa disposta per il 2011 per tali categorie di autoveicoli. I ricavi da pedaggio sono rappresentati al netto dello scostamento positivo generato nell esercizio stesso dalla modulazione tariffaria della classe A, applicata dal 1 gennaio 2011 per i soli utenti dotati di Telepass, che sarà recuperato a favore dell utenza mediante adeguamento nell esercizio 2012 della medesima modulazione, così come previsto dall art.14 della vigente convenzione. Gli Altri ricavi operativi ammontano ad Euro migliaia contro Euro migliaia registrati nel 2010 e sono essenzialmente riferibili a ricavi accessori alle gestione operativa, per royalties dai gestori delle aree di servizio. I Costi esterni gestionali, pari ad Euro migliaia contro Euro migliaia del 2010, evidenziano un incremento di Euro migliaia (+13,52%). Tale variazione deriva essenzialmente dalle maggiori attività di manutenzione sviluppate nel periodo rispetto al 2010, in relazione al piano di manutenzione dell infrastruttura, finalizzato alla riconsegna della stessa all ANAS. La voce Oneri concessori, pari ad Euro migliaia nel 2011 rispetto ad Euro Migliaia nel 2010, si incrementa di Euro migliaia rispetto al 2010, essenzialmente in relazione all incremento del cosiddetto sovrapprezzo tariffario di competenza ANAS, che a partire dal 1 gennaio 2011 è pari a 6 millesimi per chilometro per la classe 2 e a 18 millesimi per le altre classi. Tale incremento del sovrapprezzo non si è tradotto in incrementi tariffari in relazione al meccanismo degli arrotondamenti cui è soggetto il sistema tariffario della tratta in concessione ad Autostrade Meridionali.

3 Il costo del personale è risultato pari a Euro migliaia , con un incremento di Euro migliaia 729 rispetto all esercizio 2010, pari allo 3,12%, sul corrispondente valore dell'anno precedente (Euro migliaia ). Tale incremento è dovuto principalmente all aumento del costo unitario medio (+4,18%) in seguito al rinnovo del CCNL di categoria e al premio di produttività, ed all incremento (pari ad Euro migliaia 436) degli oneri per incentivi all esodo, parzialmente compensati dalla riduzione dell organico medio. Il Margine operativo lordo (EBITDA), pari ad Euro migliaia contro Euro migliaia del 2010, presenta un decremento pari ad Euro migliaia (-12,10%). La variazione in diminuzione è riconducibile essenzialmente alle dinamiche, già illustrate in precedenza, di un incremento dei ricavi da pedaggio inferiore rispetto a quello dei costi per servizi (per manutenzioni), dei costi del personale e degli oneri concessori. Gli Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore ammontano ad Euro migliaia (Euro migliaia nell esercizio precedente) e si riferiscono ad ammortamenti stanziati per la quota di competenza del periodo che tengono conto dei criteri previsti nella nuova Convenzione Unica. Il saldo degli Accantonamenti a fondi e altri stanziamenti rettificativi è negativo per Euro migliaia mentre al 31 dicembre 2010 presentava un saldo negativo pari a Euro migliaia e deriva essenzialmente all utilizzo netto del Fondo di ripristino e sostituzione dei beni devolvibili (Euro migliaia 6.027) e all accantonamento al fondo per vertenze in corso (Euro migliaia ). Il Risultato Operativo (EBIT) è pari ad Euro migliaia contro Euro migliaia del 2010 ed evidenzia un decremento di Euro migliaia (-33,95%), dovuto essenzialmente alla riduzione del Margine operativo lordo ed alla maggiore incidenza degli accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri. I Proventi (Oneri) finanziari al lordo delle capitalizzazioni sono negativi per Euro migliaia 6.365, contro Euro migliaia dell anno precedente. L incremento è riferito essenzialmente ai maggiori oneri finanziari sostenuti nel 2011 a fronte della maggiore esposizione finanziaria media. L Utile netto (che non differisce dal Risultato delle attività operative in funzionamento ) è pari ad Euro migliaia ed evidenzia un decremento di Euro migliaia rispetto al risultato dell esercizio precedente (Euro migliaia ). Al il Patrimonio netto ammonta ad Euro migliaia (Euro migliaia a fine 2010) ed evidenzia un decremento di Euro migliaia 315, dovuto al saldo tra i dividendi distribuiti (Euro migliaia 3.500), alla rilevazione di perdite attuariali (Euro migliaia 883) ed il risultato del periodo pari ad Euro migliaia

4 Al 31 dicembre 2011 la posizione finanziaria netta complessiva della Società, inclusiva delle attività finanziarie non correnti, in seguito all adozione dell IFRIC 12, presenta un saldo positivo per Euro migliaia , mentre al 31 dicembre 2010 ammontava ad Euro migliaia ; la variazione del periodo è sostanzialmente ascrivibile all incremento delle passività finanziarie correnti correlate alla provvista finanziaria necessaria per far fronte agli investimenti autostradali in corso, ed al pagamento delle passività commerciali. Al netto di tali attività finanziarie non correnti, così come raccomandato dal CESR (The Committee of European Securities Regulators), l indebitamento finanziario netto è pari a Euro migliaia , contro Euro migliaia al 31 dicembre 2010, tale incremento è ascrivibile principalmente alla necessità di far fronte agli esborsi per investimenti. Lavori Nell esercizio 2011 è proseguita la realizzazione del piano di ammodernamento e potenziamento dell asse autostradale che prevede la realizzazione della terza corsia, la costruzione di nuove stazioni e barriere, la ristrutturazione di tutti gli svincoli. In particolare, sono proseguiti: - i lavori di ampliamento relativi ai seguenti lotti: 3 a corsia tra il km ed il km e realizzazione del nuovo svincolo di Portici- Ercolano, 3 a corsia dal km al km , 3 a corsia dal km al km , 3 a corsia tra il km ed il km e rifacimento svincoli di Torre Annunziata Sud e Pompei, - ed i lavori relativi a: nuovo svincolo di Angri, completamento svincolo di Ponticelli. Gli investimenti per nuovi lavori realizzati fino a tutto il 31 dicembre 2011 ammontano a circa 453,4 milioni di Euro. Nel corso del 2011 sono stati realizzati investimenti per nuove opere per circa 41,8 milioni di Euro. Gli interventi realizzati nell esercizio 2011 hanno consentito di mantenere le condizioni di efficienza dell asse viario assicurando adeguati standard di sicurezza del traffico. Le attività di manutenzione effettuate sull intera tratta autostradale e pertinenze hanno comportato interventi sia di natura ordinaria che straordinaria, per un importo complessivo di 9,2 milioni di Euro. Oltre alle operazioni ricorrenti, necessarie a garantire le condizioni di sicurezza dell infrastruttura, nel corso dell esercizio sono stati effettuati interventi di manutenzione che hanno riguardato le

5 stazioni, gli impianti di esazione, la sostituzione delle protezioni di sicurezza, il consolidamento e la sistemazione di pendici a rischio, la sostituzione di giunti. Prospettive per l esercizio 2012 La Società è chiamata ad attuare nel 2012 un importante piano di manutenzione dell infrastruttura, ai sensi dell art. 4 della Convenzione Unica, finalizzato alla riconsegna della stessa al Concedente, a fine Concessione (31 dicembre 2012), in buono stato di conservazione. Parallelamente la Società proseguirà, secondo gli impegni convenzionali e le relative approvazioni del Concedente, le nuove opere di ampliamento e ammodernamento dell infrastruttura autostradale. In considerazione di un quadro macroeconomico poco favorevole e della parziale invarianza tariffaria si prefigura un andamento della gestione in riduzione rispetto a quello dell esercizio precedente, tenuto conto anche dei maggiori oneri finanziari derivanti dal maggiore fabbisogno di risorse finanziarie necessarie per gli investimenti. Proposta di dividendo Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di proporre all'assemblea dei Soci di destinare l'utile di esercizio pari ad Euro migliaia come segue: al dividendo Euro migliaia 3.500; alla riserva straordinaria il residuo utile pari ad Euro migliaia 518. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto che il pagamento del dividendo, pari ad 0,80 euro per azione (pari a quello distribuito per l esercizio 2010) al lordo delle ritenute di legge, abbia luogo a partire dal 19 aprile 2012 tramite gli intermediari aderenti alla gestione accentrata presso la Monte Titoli S.p.A., con stacco della cedola n. 24 a partire dal 16 aprile Convocazione dell Assemblea Ordinaria Il Consiglio di Amministrazione, nella stessa seduta, ha deliberato di convocare presso la sede sociale l'assemblea Ordinaria dei Soci in prima convocazione per il giorno 5 aprile 2012 alle ore 11,00 e, in seconda convocazione, il giorno 6 aprile 2012 alla stessa ora e luogo. E prevista l'approvazione della Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2011, l'approvazione della Relazione sulla Remunerazione, la nomina del Consiglio di Amministrazione e del suo Presidente (previa determinazione del numero degli Amministratori) e del Collegio Sindacale per gli esercizi 2012, 2013 e 2014 con la determinazione anche dei relativi compensi. **** Il progetto di Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2011 nonché tutta la documentazione relativa agli argomenti posti all ordine del giorno dell Assemblea saranno messi a disposizione del

6 pubblico presso la sede legale e la Società di gestione del mercato, Borsa Italiana, per chi ne farà richiesta entro il termine stabilito dalle norme vigenti. La suddetta documentazione sarà inoltre disponibile sul sito internet L avviso di convocazione dell Assemblea dei Soci sarà pubblicato sul quotidiano Il Sole 24 Ore in data 25 febbraio **** Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Arnaldo Musto, dichiara ai sensi del comma 2 dell articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si evidenzia inoltre che nel presente comunicato, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, sono presentati alcuni indicatori alternativi di performance (ad esempio EBITDA) al fine di consentire una migliore valutazione dell andamento della gestione economico-finanziaria. Tali indicatori sono calcolati secondo le usuali prassi di mercato. Contatti Finanziari: Autostrade Meridionali S.p.A. ( dott. Arnaldo Musto telefono fax arnaldo.musto@autostrademeridionali.it

7 CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO (Migliaia di Euro) Assoluta % Ricavi netti da pedaggio Altri ricavi operativi , ,30 Totale ricavi Costi esterni gestionali Oneri concessori Costo del lavoro netto Costo per il personale Costo per il personale capitalizzato , , , , , ,33 Margine operativo lordo (EBITDA) Ammortamenti, svalutazioni e ripristini di valore e accantonamenti Ammortamenti svalutazioni e ripristini di valore Accantonamenti a fondi e altri stanziamenti rettificativi , , , Risultato operativo (EBIT) Proventi (oneri) finanziari Oneri finanziari da attualizzazione di fondi per accantonamenti , , ,52 Risultato prima delle imposte delle attività operative in funzionamento ,42 (Oneri) e proventi fiscali Imposte correnti Imposte anticipate e differite , , ,75 Risultato delle attività operative in funzionamento ,58 Utile (Perdita) del periodo ,58

8 SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA RICLASSIFICATA (Migliaia di Euro) Attività non finanziarie non correnti Materiali Immateriali Partecipazioni Attività per imposte anticipate Altre attività non correnti Totale attività non finanziarie non correnti (A) Capitale d'esercizio Attività commerciali Rimanenze Attività per lavori in corso su ordinazione Crediti commerciali Attività per imposte correnti Attività per imposte correnti - consolidato fiscale Attività per imposte correnti - erario Altre attività correnti Fondi per accantonamenti correnti Passività commerciali Debiti commerciali Passività per imposte correnti Altre passività correnti Totale capitale d'esercizio (B) Capitale investito dedotte le passività d'esercizio (C=A+B) Variazione 31/12/ /12/2010 Assoluta % , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,9 Passività non finanziarie non correnti Fondi per accantonamenti non correnti Altre passività non correnti Totale passività non finanziarie non correnti (D) Patrimonio netto Patrimonio netto CAPITALE INVESTITO NETTO (E=C+D) Patrimonio netto (F) Indebitamento finanziario netto Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine Passività finanziarie non correnti Finanziamenti a medio-lungo termine Altre attività finanziarie non correnti Diritti concessori finanziari non correnti Altre attività finanziarie Indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine (G) Indebitamento finanziario netto a breve termine Passività finanziarie correnti Passività a m/l-termine - quota corrente Altre passività finanziarie Rapporti passivi conto corrente infragruppo Disponibilità liquide mezzi equivalenti Disponibilità liquide e depositi bancari e postali Rapporti attivi di conto corrente e altre disponibilità infragruppo Indebitamento finanziario netto a breve termine (H) Indebitamento finanziario netto (I=G+H) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,7 COPERTURA DEL CAPITALE INVESTITO NETTO (L=F+I) ,7

9 (Migliaia di Euro) FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO Utile dell'esercizio Rettificato da: RENDICONTO FINANZIARIO Ammortamenti Accantonamenti a fondi Oneri finanziari da attualizzazione di fondi (Plusvalenze) Minusvalenze da realizzo e rettifiche di attività non correnti Variazione netta (attività) passività per imposte (anticipate) differite Altri costi (ricavi) non monetari Variazione del capitale di esercizio e altre variazioni Flusso di cassa netto da (per) attività di esercizio [a] FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO Investimenti in attività autostradali Investimenti in attività materiali Investimenti in attività immateriali Realizzo da disinvestimenti di attività materiali e immateriali 5 11 Variazione delle altre attività non correnti 173 Variazione di attività finanziarie correnti e non correnti non detenute a scopo di negoziazione Flusso di cassa netto da (per) attività di investimento [b] FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIA Nuovi finanziamenti Dividendi corrisposti Variazione netta delle altre passività finanziarie correnti e non correnti Flusso di cassa netto da (per) attività finanziaria [c] Incremento/(decremento) cassa ed equivalenti di cassa [a+b+c] Disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti ad inizio del periodo Disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti alla fine del periodo RICONCILIAZIONE DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE NETTE E MEZZI EQUIVALENTI Disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti a inizio periodo Disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti Scoperti di conto corrente rimborsabili a vista Disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti a fine periodo Disponibilità liquide nette e mezzi equivalenti Scoperti di conto corrente rimborsabili a vista