Sol do Brasil. Newsletter di Amici dei Bambini Brasile- gennaio 2011 N.01

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2 Sol do Brasil Newsletter di Amici dei Bambini Brasile- gennaio 2011 N.01 Cari sostenitori, Innanzitutto vi auguriamo un gioioso Anno Nuovo!!!!!! Con l intento di potervi mantenere informati, incominciamo il primo numero del SOL 2011 pieno di notizie varie sui nostri progetti in Brasile. Per quanto riguarda il Progetto di Campinas, in San Paolo, le tecniche del progetto hanno contribuito per rendere felice l incontro tra famiglie a Natale. In Bahia, i microprogetti verranno realizzati durante l anno con temi come: convivenza familiare e comunitaria, recupero dei valori culturali, potenzialitá e fragilitá delle comunitá. Gli obiettivi sono quelli di ottenere migliori risultati, imparare a convivere con la propria realtá, superare gli ostacoli e vivere con dignitá ecc. In Minas Gerais è avvenuto il secondo incontro del Gruppo di Appoggio all Adozione, momento unico per raccontarsi la propria esperienza come genitori adottivi oppure per i pretendenti che intendono adottare. Ed a Belém, le tecniche raccontano l azione che stanno preparando per combattere la dengue, una zanzara che sopravvive nell acqua ed ogni anno nel periodo estivo causa anche morti. Per ora è tutto, vi auguriamo buona lettura!!

3 IIll Sud--Esstt deelllla ccoosstta:: Sãoo Paulloo Campinas: Festa natalizia in familia L ultimo 21 dicembre la Festa Natalizia delle famiglie, allo spazio del SAPECA-Serviço de Acolhimento de Proteção Especial a Crianças e a Adolescentes della Prefettura Municipale di Campinas, è stata realizzata grazie all appoggio ed aiuto da diversi collaboratori, soprattutto di Ai.Bi. Le famiglie hanno potuto festeggiare questo momento unite, nonché insieme anche all equipe tecnica dell Istituto, il che ha contribuito molto per l inizio di un nuovo rapporto più fiducioso con essa. Non immaginavo che sarebbe stato cosi, è stato un regalo vedere tutti i miei figli partecipare. Ho trovato tutto molto bello: il pasto, i giochi, i regali disse R. Durante i festeggiamenti ogni famiglia ha potuto scrivere il suo desiderio per il 2011 e metterlo sull albero di natale. Alla festa inoltre si sono svolte varie attività ludiche, tra cui musica, giocattoli gonfiabili, la rete elastica, e poi un menù speciale a base di pasta, salatini, torta, succhi e una bella tavola con squisita frutta. Quando le famiglie pensavano che fosse finita, è apparso Babbo Natale portando non solo regalini per tutti i piccoli, ma anche molta gioia per quel posto. Tutti erano entusiasti ed emozionati. Alla fine, mentre i bambini erano tornati a casa, i genitori invece sono rimasti per aiutare nella pulizia e sono stati molto grati per la realizzazione di quel momento. La responsabile dell Istituto ha valutato la festa positivamente e anche la collaborazione degli impiegati coinvolti (cuochi, assistenti sociali, psicologhe, stagiste e gli autisti) ed ha suggerito nuove idee per i prossimi eventi con le famiglie. Campinas: La nuova Ludoteca Il Centro Municipal di Proteção a Criança e ao Adolescente ubicato nella città di Campinas, in San Paolo, si è meritato un nuovo spazio: La Ludoteca!! Ai.Bi. ha contribuito e sostenuto l acquisto di tutti i mobili necessari per l angoletto, oltre ai giocattoli educativi.

4 La coordinatrice ha contato sull aiuto dei volontari per la verniciatura e l organizzazione dello spazio. La Ludoteca inizialmente avrà il compito di soddisfare le esigenze specifiche del Centro, però ha obiettivi maggiori: rispondere anche ai bisogni della comunità nelle vicinanze del quartiere. All interno verranno svolti lavori insieme alle famiglie, assistenze individuali, la formazione degli impiegati, riunioni e sessioni cinematografiche con i bambini. Tutta l equipe tecnica è in attesa di poter cominciare presto i servizi con le famiglie, in un ambiente più accogliente, che sarà anche uno spazio per rendere possibili le diverse assistenze offerte. L avvio dei lavori nella Ludoteca è previsto per la fine del mese di febbraio, quindi, gli impiegati si stanno organizzando tra di loro per sistemare tutto il materiale. Inoltre, si intende avere un impiegato specifico per rimanerci a tempo pieno nella Ludoteca. Equipe Ai.Bi. Campinas IIll Noorrd-- Esstt ee iill Seerrttãoo:: lla Bahiia I microprogetti del programma pedagogico in corso In Bahia, all interno dell intervento implementato da Amici dei Bambini nelle città di Senhor do Bonfim e Jaguarari, per facilitare l apprendimento e rendere l ambiente piú favorevole allo sviluppo fisico e intellettuale dei bambini, lo staff degli educatori insieme alla coordinatrice pedagogica hanno elaborato microprogetti che verranno realizzati durante l anno con temi come: convivenza famigliare e comunitaria, recupero dei valori culturali, potenzialitá e fragilitá delle comunitá. Gli obiettivi sono quelli di ottenere migliori risultati, imparare a convivere con la propria realtá, superare gli ostacoli e vivere con dignitá, con coscienza dei propri diritti e doveri per poter esercitare una piena cittadinanza. Quest anno saranno quindi realizzati i seguenti microprogetti: - Come stai? sará il primo microprogetto ad essere realizzato con l obiettivo di promuovere l integrazione e la socializzazione tra i bambini; parlare di convivenza famigliare e conoscere le aspettative dei bambini per l anno in corso; - Conoscendo le nostre radici il microprogetto ha come obiettivo quello di identificare gli aspetti che piú definiscono il territorio in cui vivono i bambini, di favorire la lettura e la redazione di testi da parte dei minori attraverso la poesia, di ricordare la storia dei comuni e della regione in cui vivono i minori, di fare esprimere con creativitá le conoscenze acquisite e mostrare il potenziale delle comunitá in cui si vive, oltre a far conoscere meglio le comunitá vicine e le loro caratteristiche;

5 - Un viaggio culturale il microprogetto ha come obiettivi quelli di identificare gli elementi della cultura popolare locale, di sviluppare la lettura, di fare risolvere problemi di matematica, di stimolare l immaginazione, di far riflettere sulla realtá e sull importanza della natura; - Bambino cittadino nel corso dell implementazione del microprogetto verranno realizzati laboratori e attivitá ludiche, parlando di rispetto, valorizzazione e protezione degli animali e riconoscimento dell importanza del professore nella costruzione di una societá migliore, oltre a sensibilizzare in merito ai pericoli legati alle droghe; - Natale, una festa Cristiana il microprogetto ha l obiettivo di fare riflettere sul vero senso del Natale, attraverso la lettura e l identificazione dei simboli. - Date commemorative il microprogretto ha per obiettivo l integrazione tra la famiglia, la scuola e la comunitá; la valorizzazione della cultura, delle tradizioni e dei costumi locali offrendo inoltre la possibilitá di conoscere culture differenti. Progetto di Campo Formoso presenta i risultati ai partners. Il giorno 9 dicembre nella sala del Giurì del Forum di Campo Formoso é stata realizzata la presentazione annuale dei risultati del progetto di Deistituzionalizzazione, Reinserimento e inserimento Famigliare di Campo Formoso. É stato inoltre presentato il budget per il 2011 delle prossime azioni del progetto Fabbrica dei Sogni. É stato un momento importante in cui sono stati elencati i bambini e gli adolescenti che saranno contemplati individualmente in quest ultimo progetto con acquisto di case, mobili e materiale per avvio di attivitá di generazione di reddito, tutto ció con l obiettivo di favorire reinserimenti famigliari positivi e l autonomia economica per gli adolescenti che presto saranno maggiorenni e che non hanno possibilitá di inserimento famigliare. Hanno partecipato alla presentazione il giudice del tribunale dei Minori di Campo Formoso, il Dott. Marley Medeiros, il Ministro, Dott.ssa Suzana, la segretaria municipale di Assistenza Sociale, Sig.ra Risoneide Oliveira, oltre ai consiglieri tutelari, rapprsentanti del CMDCA e di associazioni della societá civile, come la Pastoral da Criança e il Sindacato dei Lavoratori Rurali. Presenti all evento anche le mamme sociali, la responsabile della Casa Lar e le adolescenti accolte nella stessa casa. Il giudice ha iniziato, presentandosi, dato che ha da poco assunto il ruolo nel Tribunale di Campo Formoso e non é ancora conosciuto da tutti. Monalisa, coordinatrice locale di Ai.Bi., ha presentato quanto realizzato nel corso del 2010 e le nuove collaborazioni stabilite. Roseane, psicologa del progetto di Ai.Bi., ha fatto il resoconto degli incontri realizzati, delle sfide e del profilo dei minori accolti durante il Erica, assistente

6 sociale di Ai.Bi., ha dato enfasi al lavoro svolto per l accompagnamento pre e post reinserimento e ha sottolineato l accompagnamento alle situazioni di salute che è stato necessario e urgente nel 2010 e che sono stati possibili grazie all impegno di Ai.Bi. che ha pagato le visite specialistiche nella rete privata, dato che la salute pubblica non é stata in grado di farsi carico di tali problemi. Le educatrici hanno citato le attivitá da loro realizzate e per finire Gianluigi, responsabile delle attivitá di Ai.Bi. in Bahia, ha presentato il resoconto di quanto é stato messo a disposizione da Ai.Bi. durante il 2010, di come sono state spese queste risorse e di quanto si avrá a disposizione per il Equipe Ai.Bi. Salvador IIll Sud--eesstt deellll iintteerrnoo:: Miinass Geerraiiss 2º Incontro del Gruppo Di Appoggio all Adozione Nazionale Il lunedi 17 gennaio, si é realizzato il secondo incontro del GAABH. L incontro é iniziato con la presentazione delle organizzatrici e delle loro testimonianze in quanto mamme adottive. La prima ha riportato che l adozione nella sua famiglia é cominciata attraverso i bisnonni che hanno adottato una bambina non vedente. Ha sottolineato che la sua mamma ora ha solo nipoti adottivi ma che nulla é stato programmato in famiglia, é avvenuto semplicemente. Suo figlio é stato adottato all etá di due anni e ora ne ha sei, ma é passata attraverso un lungo processo di sostegno psicologico perché il figlio aveva sofferto grandi dolori, ora sta aspettando una seconda bambina in adozione. La seconda mamma adottiva ha raccontato che ha atteso l arrivo figlio per tre anni e nove mesi, in quanto aspettava un profilo fino ad 1 anno di etá e quando il bambino é arrivato aveva solo due giorni di vita, ma nonostante fosse cosi piccolo, aveva giá la sua storia e il suo coinvolgimento emotivo per questo ha sofferto di incubi notturni per parecchio tempo. La terza mamma, Fernanda, ha riportato la propria esperienza di adozione più grande, infatti lei e il marito hanno adottato una bambina di 7 anni e un adolescente di 16 anni. Sottolinea che a lei piace l adozione di bambini considerati grandi, perché dice di avere l opportunitá di dialogare e sapere che l adozione é un desiderio

7 reciproco anche del bambino/adolescente. E passata attraverso una fase in cui la bambina ha messo alla prova il suo amore e le é stato parecchie volte domandato se facessi casino, mi riporteresti in istituto? e Fernanda ha risposto sei mia figlia, ti metterei in castigo perché hai sbagliato. Sono stati presentati i programmi del CEVAM di affido temporaneo e di Familhas Acolhedoras, cosi come i progetti di AiBi. E stato letto in gruppo il testo Adoção por Juca Chaves e sono stati mostrati due video sull adozione, idealizzazione dei figli e l adozione tarda, quindi é stata aperta una discussione. La magia della lettura La Banca Itaú sostiene progetti mirati allo sviluppo dei bambini e degli adolescenti insieme alla Fondazione Itaú per rafforzare l importanza dell ECA, con azioni a sostegno della educazione. Nel 2010 ha creato la Collezione Itaú di libri infantili, cercando di incentivare la lettura da parte di bambini e adolescenti attraverso la pubblicazione di quattro volumi. Oltre ai quattro volumi, la collezione é accompagnata da un manuale che tratta di come raccontare storie. Il progetto sostiene che incentivare il piacere per la lettura é un buon cammino per lo sviluppo completo dei bambini e per lo sviluppo del Paese. I libri sono stati distribuiti gratuitamente nel secondo semestre del 2010 e attraverso la direttrice Patrícia Mariz dell agenzia Itaú a Santa Luzia, il 21/01/2011 i bambini/adolescenti della Casa de Refúgio Aconchego Céu hanno ricevuto donazioni di alcune collezioni. I bambini e adolescenti hanno ricevuto i libri con grande gioia ed emozione, hanno scelto un libro che é stato letto da una educatrice dell istituzione e entrando a poco a poco nella storia hanno aperto le ali per l immaginazione. Equipe Ai.Bi. Minas Gerais IIll Noorrd deell Brrassiillee :: Parrá Il Natale a Casa da Criança

8 Il giorno della chiusura dell anno scolastico nella casa da criança, è stata una bella festa, approfittando del bel momento di Natale che si avvicinava. Erano presenti tutti i bambini, l equipe di maestre e la famiglia dei bambini della scuola, un momento sereno e di molta gioia è stato vissuto tutti insieme. Le classi dell asilo hanno aperto questo momento con una presentazione di un coro di canzoni di natale. Loro erono molto entusiasti per la presentazione. Subito dopo c è stato un momento di ringraziamento da parte della direzione della scuola ai genitori per la loro collaborazione durante tutto l anno scolastico nell accompagnare i loro figli. I bambini hanno fatto tante prove per cantare le canzoni di natale e attraverso questo hanno potuto conoscere di più la storia della nascita di Gesù. Durante il momento del workshop i bambini interessati facevano delle domande per saperne di più sulla storia di Gesù. Hanno imparato come sono belli gli insegnamenti di Gesù e che nella vita bisogna essere decisi nei propositi di Dio per noi, sin da piccoli. Dando continuità alla festa, i bambini hanno concluso con una presentazione sulla nascita di Gesù. Poi hanno cantato una canzone che parla di come Gesù ama i bambini. Crediamo che questo momento magico possa sempre portare a tutti i bambini la felicità di poter convivere in famiglia, avere amore, rispetto, affetto verso gli altri. Che questa festa e questo momento possa portare sempre tanta luce e amore tra le persone. Di Gleisiane Miranda - Assistente Sociale del Progetto Oca Curumin Azione di prevenzione alla scuola Casa da Criança Il progetto Oca Curumin, in partnerariato con la Segreteria di salute del Municipio (SESMA), ha promosso un giorno di prevenzione alla dengue nella scuola. La mattina abbiamo ricevuto l equipe di Educatori in salute del Dipartimento Sanitari di Salute, il quale ha promosso un piccolo Teatro con le scenette per i bambini dell asilo e quelli della scuola elementare.

9 Il Teatro ha presentato in modo ludico l Aedes Aegypt, l insetto trasmissore della malattia dengue, hanno dimostrato come può succedere e come fare la prevenzione. I bambini sono stati molto attenti a tutte le informazioni passate, insomma gli interessati facevano delle domande all equipe. Le attività educative sono proseguite nel pomeriggio con delle azioni rivolte alle classi della elementare. I bambini hanno partecipato volentieri interagendo all attività realizzata con loro. L equipe ha usato vari materiali ludici per trasmettergli tutte le informazioni. Hanno dato vari suggerimenti a loro su come previnirsi. Hanno preparato una sorta di laboratorio in modo da poter osservare le fasi della malattia e lo sviluppo. Con questa attività i bambini hanno potuto imparare una nuova lezione che sicuramente servirà loro per tutta la vita. I nostri bambini ricevono ogni giorno consigli sull igiene personale e la prevenzione dell ambiente in classe, attraverso i libri, attività espositiva e altro. Così, loro diventano moltiplicatori di informazioni nella loro casa e nella comunità. Noi crediamo che attraverso le attività ludiche possiamo trasmettere varie conoscenze ai bambini e questo fa sì che loro possano apprendere qualcosa di più. Intendiamo continuare ad offrire ai nostri bambini opportunità come questa, che li possano aiutare nel loro apprendimento e nella loro crescita, che è il nostro obiettivo. Di Gleisiane Miranda - Assistente Sociale del Progetto Oca Curumin Comunichiamo ai sostenitori che la sede del Minas Gerais ha cambiato indirizzo!! CCoonnttaatttti i AAi i...bbi i... inn i BBrraassi ilee SSe eedde BBaahhi iiaa: :: Rua Odilon Santos, n. 14 Shopping Vila 14 sala 31 Rio Vermelho Salvador BA Tel/fax (dall Italia): salvador@amicideibambini.it SSe eedde MMi iinnaass GGe eerraai iiss: ::

10 Rua dos Tupis, 38- sala Centro- Centro Belo Horizonte Tel/fax (dall Italia): SSe eedde PPaarráá: :: Av.Jose Malcher, Pass.Alberto Engelhard, 35/A Sao Braz Belem PA Tel/fax (dall Italia): sadbelem@aibi.org.br SSe eedde SSããoo PPaauul lloo: :: Rua Pelotas, 112 Vila Mariana São Paulo- SP Tel/fax (dall Italia): aibi@aibi.org.br La Newsletter O Sol Do Brasil è stata pensata dai nostri volontari espatriati, per garantire un aggiornamento costante sul lavoro svolto per i bambini e le famiglie in Brasile. Un nuovo servizio che abbiamo denominato SOL (Sostegno On Line). L idea è quella di trasmettere via la newsletter per informarvi dell andamento dei progetti nel paese. Se l idea continua a piacervi e volete condividerla con altri amici basta che ci comunichiate la loro all indirizzo di posta elettronica: sad@aibi.it affinché possano ricevere direttamente i prossimi numeri del notiziario. La newsletter O Sol do Brasil e comunque disponibile anche sul sito internet di Amici dei Bambini, all indirizzo nelle pagine dedicate ai nostri progetti in Brasile.