ALLEGATO 1 1 CAPITOLATO TECNICO
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- Filippo Romani
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1 ALLEGATO 1 1 Guardia di Finanza REPARTO TECNICO LOGISTICO AMMINISTRATIVO PUGLIA - Ufficio Logistico Sezione Telematica - Via G. Murat nr. 59, Bari Tel: fax: BA P@PEC.GDF.IT CAPITOLATO TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI ESPERTO QUALIFICATO PER LA SORVEGLIANZA FISICA DELLA PROTEZIONE DALLE RADIAZIONI IONIZZANTI EMANATE DALLE APPARECCHIATURE DI SERVIZIO IN DOTAZIONE AI REPARTI DIPENDENTI DAL COMANDO REGIONALE PUGLIA DELLA GUARDIA DI FINANZA. Articolo 1) Presupposto. Il Decreto Legislativo nr. 230 del impone alla Pubblica Amministrazione la tutela e la prevenzione dalle radiazioni ionizzanti. A tale scopo, l Amministrazione deve provvedere a conferire l incarico ad un esperto qualificato per verificare i rischi connessi all esposizione a radiazioni ionizzanti da parte del personale utilizzatore delle apparecchiature di servizio in dotazione ai reparti del Corpo ubicati sul territorio della regione Puglia. Articolo 2) Oggetto della prestazione. Il presente capitolato ha ad oggetto l affidamento dell incarico relativo alla prestazione professionale di esperto qualificato per la sorveglianza fisica della radioprotezione inerente le attività di radiodiagnostica, ai sensi del citato D. Lgs. 230/1995 e successive modifiche ed integrazioni. Articolo 3) Responsabilità e doveri dell Esperto Responsabile. Il professionista, in qualità di Esperto Qualificato, provvede a tutte le incombenze previste dall art. 79 del D.Lgs. nr. 230/1995 e/o comunque dalla normativa vigente, coadiuvando il Dirigente o Preposto del Reparto del Corpo utilizzatore dell impianto radiologico all uopo interessato. Il professionista eseguirà le prestazioni senza alcun vincolo di subordinazione, nei giorni e negli orari che autonomamente determinerà, dandone preventiva comunicazione e concertandone l esecuzione con i responsabili dei Reparti e/o Enti dipendenti dal Comando Regionale Puglia del Corpo. Le apparecchiature radiologiche in uso sono di seguito riportate: a) nr.1 Apparato Heiman Silhouette Scan (in uso al Gruppo di Bari); b) nr.1 Sistema radioscopico Portatile Saic-Rtr- - raggi X - (in uso al Nucleo PT di Bari); c) nr.1 Apparato Barringer Ionscan 00B - sorgente NI-63 - (in uso al Nucleo PT di Bari); d) nr.2 Apparati Heiman PS raggi X - (di cui nr. 1 in uso al Comando Provinciale di Foggia e nr. 1 in uso al Comando Provinciale di Brindisi); e) nr.1 Apparato Sabre sorgente BA (in uso al Gruppo di Bari);
2 2 f) nr.6 Apparati Buster Contraband Detector K 910 B - sorgente BA (di cui nr. 2 in uso al Gruppo di Bari, nr.1 in uso al Nucleo PT di Bari, nr.1 in uso alla Compagnia di Manfredonia, nr.1 in uso alla Compagnia di San Severo e nr.1 in uso al Gruppo di Taranto); g) nr.1 Linescan Auto Van EG-G Astrophisyes - raggi X - (in uso al Gruppo di Bari). Il professionista risponde all Amministrazione della correttezza, regolarità e precisa esecuzione delle prestazioni necessarie per la realizzazione delle attività di cui al citato D. Lgs. nr. 230/1995. Fermo restando il rispetto delle vigenti norme, il professionista è, inoltre, tenuto: (1) a mantenere il segreto e a non dare informazioni e/o notizie di quanto sia venuto a conoscenza sia in occasione dell attività, sia in relazione alla sua presenza nei locali in cui le sorgenti radiogene da sorvegliare sono installate; (2) alla partecipazione alle riunioni periodiche di cui all art. 35 del D. Lgs , nr. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; (3) all aggiornamento della documentazione prevista dall art. 81 del D. Lgs , nr. 230 e all adozione delle eventuali misure preventive e cautelative individuate dall art. 80 del predetto D. Lgs. nr. 230/95. Il professionista presenterà, successivamente al previsto controllo annuale delle apparecchiature, al Comando Regionale Puglia Ufficio Pianificazione Programmazione e Controllo / Sezione Sicurezza Lavoro - una relazione tecnico-descrittiva sulle attività svolte, sui risultati conseguiti, sulla regolare esecuzione delle prestazioni relative alle funzioni assegnate, e provvederà, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia, all effettuazione delle comunicazioni dalla stessa prescritte. Articolo ) Obblighi dell Amministrazione. L Amministrazione, su formale indicazione del professionista, metterà a disposizione il personale, i mezzi e le attrezzature, presso la sede dei vari Reparti del Corpo ove sono installate e/o utilizzate le apparecchiature radiologiche, assicurando all Esperto le condizioni necessarie per lo svolgimento dei suoi compiti, e provvederà a quanto previsto per i datori di lavoro dal D. Lgs. nr. 230/95 e successive modifiche ed integrazioni. Articolo 5) Importo presunto. Per la prestazione di servizio in argomento, L Amministrazione pone a base di gara il compenso triennale di ,00 (Euro settemilacinquecento/00) escluso I.V.A. (ripartito in 2.500,00 annuali), al lordo della ritenuta d acconto e comprensivo dell eventuale proroga trimestrale di cui al successivo art.8.
3 Articolo 6) Requisiti (da fornire in autocertificazione nella fase di partecipazione alla gara). Obbligatori: 3 a. laurea o diploma universitario (laurea breve o triennale ) in fisica, chimica, chimica industriale o in ingegneria; b. iscrizione nell elenco nazionale degli Esperti Qualificati, come previsto dall art. 78 del D. Lgs. 230/1995; c. abilitazione di 2 grado; Preferenziali: a. eventuali ulteriori titoli universitari validi per l iscrizione all elenco nazionale degli Esperti Qualificati; b. abilitazione di 3 grado; c. aver ricoperto analogo incarico presso la Guardia di Finanza, altre Forze di Polizia o Forze Armate dello Stato, ovvero presso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Articolo 7) Griglia Punteggi: Al fine di aggiudicare l offerta economicamente più conveniente, si terrà conto del maggior punteggio complessivo raggiunto costituito dalla sommatoria delle singole tabelle A1/A2., B., C. e D., di seguito riportate: Tabella A1 Titolo di studio universitario in fisica, in chimica, in chimica industriale o in ingegneria. 1 Laurea quadriennale con votazione di 110/110 e lode (vecchio 16 2 Laurea quadriennale con votazione 110/110 (vecchio 1 3 Laurea quadriennale con votazione da 105/110 a 109/110 (vecchio 10 Laurea quadriennale con votazione fino a 10/110 (vecchio 8 5 Laurea triennale con votazione di 110/110 e lode 8 6 Laurea triennale con votazione di 110/ Laurea triennale con votazione da 105/110 a 109/ Laurea triennale con votazione fino a 10/110 9 Specializzazione con votazione di 50/50 o 70/70 e lode 8 10 Specializzazione con votazione di 50/50 o 70/ Specializzazione con votazione da 7/50 a 9/50 o 67/70 a 69/ Specializzazione con votazione fino a 6/50 o 66/70
4 Tabella A2 Ulteriore titolo di studio universitario del medesimo gruppo di materie della tab. A1 1 Laurea quadriennale con votazione di 110/110 e lode (vecchio 2 Laurea quadriennale con votazione 110/110 (vecchio 3,5 3 Laurea quadriennale con votazione da 105/110 a 109/110 (vecchio 2,5 Laurea quadriennale con votazione fino a 10/110 (vecchio 2 5 Laurea triennale con votazione di 110/110 e lode 2 6 Laurea triennale con votazione di 110/110 1,75 7 Laurea triennale con votazione da 105/110 a 109/110 1,25 8 Laurea triennale con votazione fino a 10/ Specializzazione con votazione di 50/50 o 70/70 e lode 2 10 Specializzazione con votazione di 50/50 o 70/70 1,75 11 Specializzazione con votazione da 7/50 a 9/50 o 67/70 a 69/70 1,25 12 Specializzazione con votazione fino a 6/50 o 66/70 1 La somma totale del punteggio delle tabelle A1 e A2 non può superare il massimo di 20 (venti). La realizzazione di un punteggio superiore a detto limite da parte del concorrente, sarà considerato al valore massimo attribuibile cioè 20 (venti). Tabella B Esperienze pregresse Per ogni anno di servizio prestato presso la Guardia di Finanza, altre Forze di Polizia o Forze Armate dello Stato, ovvero presso il Corpo 3,60 Nazionale dei Vigili del Fuoco, in qualità di consulente Esperto Qualificato. N.B.: Il punteggio totale complessivo relativo alla presente tabella non potrà superare il massimo di 30 (trenta). La realizzazione di un punteggio superiore a detto limite da parte del concorrente, sarà considerato al valore massimo attribuibile cioè 30 (trenta). Il calcolo deve essere effettuato per mesi, attribuendo ad ogni mensilità intera il valore corrispondente ad 1/12 del punteggio annuale. Pertanto ai fini del punteggio saranno valutate esclusivamente le mensilità complete (punteggio anno/mensilità), con esclusione delle frazioni di mese. I periodi temporali concomitanti saranno cumulabili.
5 Tabella C Punteggio migliorativo relativo alle abilitazioni 5 Abilitazione Abilitazione di 3 grado 10 Tabella D Prezzo a ribasso 1 Migliore prezzo a ribasso offerto. 0 2 Secondo prezzo a ribasso offerto Terzo prezzo a ribasso offerto. 3 Quarto prezzo a ribasso offerto Quinto prezzo a ribasso offerto Sesto prezzo a ribasso offerto Settimo prezzo a ribasso offerto Ottavo prezzo a ribasso offerto. 2 9 Nono prezzo a ribasso offerto Decimo prezzo a ribasso offerto Undicesimo e successivi prezzi a ribasso offerto. 0 N.B.: Punteggio attribuito al ribasso percentuale offerto al compenso annuo di 2.500,00 posto a base di gara, al lordo della ritenuta d acconto e al netto dell IVA, per la prestazione di servizio in appalto. Pertanto, la somma dei punteggi massimi che ognuna delle quattro tabelle (A1/A2 - B C - D) può sviluppare è pari a 100, secondo i seguenti rapporti percentuali: tabella A1/A2 titoli del concorrente: 20%; tabella B esperienza pregressa nella P.A.: 30%; tabella C punteggio relativo alle abilitazioni: 10%; tabella D punteggio relativo al prezzo al ribasso: 0%. Articolo 8) Durata dell incarico. L incarico avrà durata dal al Articolo 9) Assicurazione contro gli infortuni. Il professionista produrrà apposita polizza assicurativa a copertura dei rischi legati all attività oggetto dell incarico, considerata la sua particolare pericolosità. Articolo 10) Divieto di subappalto all esecuzione delle prestazioni. E vietato il subappalto del servizio. Il professionista deve eseguire personalmente l incarico assunto. Può tuttavia avvalersi della collaborazione di ausiliari, purché l attività in parola venga svolta sotto la propria direzione e responsabilità.
6 Articolo 11) Clausole di salvaguardia. L Amministrazione può chiedere la risoluzione dell affidamento, oltre ai casi espressamente previsti dalla legge, anche in caso di gravi o reiterate inadempienze rispetto a quanto previsto dai termini pattuiti con l affidamento in parola. L Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere l atto negoziale qualora, decorsi almeno sei mesi dalla relativa stipula: a. divenga operante l accordo quadro o convenzione CONSIP che preveda, per analogo servizio, un prezzo unitario inferiore a quello di aggiudicazione; b. qualora il Comando Generale del Corpo destini a tale incarico un Ufficiale titolato per l incarico; c. sopraggiunga la dismissione di tutti gli apparati sottoposti a sorveglianza. 6 Firmato l originale IL CAPO UFFICIO LOGISTICO (Ten. Col. Francesco Bosticco)
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