SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE & ATTIVITA C/O AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE & ATTIVITA C/O AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO"

Transcript

1 SINERGIE ATTUATIVE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE & ATTIVITA C/O AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO RADIAZIONI IONIZZANTI ANNO 2010 Servizio di Fisica Sanitaria Dr.Tiziana Costi 19 maggio 2010

2 Organizziamoci per mettere in pratica: Accordo attuativo locale tra l Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e l Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena in attuazione del protocollo d intesa nella formazione specialistica dei laureati in Medicina e Chirurgia sottoscritto tra Regione e Università dell Emilia Romagna il 25/10/2006

3 L ATTUALE ORGANIZZAZIONE AZIENDA POLICLINICO RPT Dlgs 241/00 +Dlgs 187/00 RM DM 2/8/91+DPR 542/94 Datore di lavoro= DG Datore di lavoro = DG Delega organizzativa/operativa Direttore Servizio Fisica Sanitaria coordina ESPERTI QUALIFICATI RESPONSABILI SICUREZZA RM

4 ATTUALE ORGANIZZAZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA DATORE DI LAVORO = RETTORE RPT Dlgs 241/00 ESPERTO QUALIFICATO

5 Medico in formazione specialistica che ha firmato un contratto con l Azienda Ospedaliero- Universitaria Policlinico di Modena : Risulta a tutti gli effetti come un dipendente e pertanto deve seguire le regole dei dipendenti relativamente alla sorveglianza fisica di radioprotezione

6 Medico in formazione specialistica che ha firmato un contratto con l Azienda Ospedaliero- Universitaria Policlinico di Modena : Se la sua attività lo porta a lavorare in un presidio dell Azienda Ausl : La valutazione dei rischi per quella attività viene fatta dall EQ dell ospedale in cui si svolge l attività e viene comunicata all EQ del Policlinico che effettuerà anche le valutazioni dosimetriche ( il datore di lavoro resta il Policlinico)

7 Medico in formazione specialistica che ha firmato un contratto con l Azienda AUSL di Modena : Risulta a tutti gli effetti come un dipendente dell Azienda AUSL di Modena e pertanto deve seguire le regole dei dipendenti relativamente alla sorveglianza fisica di radioprotezione Tra le due Aziende è stato stilato ujn protocollo operativo relativo alla radioprotezione per cui i percorsi nelle due Aziende sono simili : Stessa metodologia di classificazione Stessa metodologia di valutazione dei rischi Stessa metodologia di valutazione delle dosi etc.

8 N ESPOSTI Radiazioni Ionizzanti Cat A 245 Cat B Cat A 248 Cat B Cat A 248 Cat B medici in formazione medici in formazione

9 intercomunicazioni UNIVERSITA comunica al POLICLINICO Elenco scuole di specializzazione Rete formativa di ogni scuola Iscritti per anno di corso

10 Scuola di specializzazione Il Consiglio della SdS : individua le strutture nelle quali si svolge l attività formativa NOTA : le strutture sono la rete formativa Individua le tipologie di attività e n di atti assistenziali Le comunica all Az. Policlinico (direzione sanitaria)

11 Direttori SdS entro 30 gg dall inizio del contratto devono comunicare Per ogni medico in formazione specialistica il PROGRAMMA DI FORMAZIONE INDIVIDUALE Al Rettore e all Az. Policlinico

12 PROGRAMMA DI FORMAZIONE NDIVIDUALE Prevista attività assistenziale con esposizione a RX? richiesta di valutazione del rischio APPOSITA MODULISTICA inviata all Esperto Qualificato Aziendale dal Direttore della Scuola di Specializzazione e dal Tutor

13 Servizio Fisica Sanitaria Prot. del SORVEGLIANZA FISICA DELLA RADIOPROTEZIONE (D. Lgs. 230/95 art 80 comma 1b) SCHEDA DI DESTINAZIONE LAVORATIVA SPECIALIZZANDI I - Sezione a cura dello specializzando Cognome e nome : Sesso : M F Luogo e data di nascita : Indirizzo: Tel.Codice fiscale : Ai sensi dell art.68 del D.Lgs 230/95 il lavoratore ha l obbligo di rendere edotto il Datore di Lavoro nei seguenti casi: a) eventuali attività pregresse con esposizione a rischio da radiazioni ionizzanti? Sì No Se si: consegna copia della documentazione dosimetrica in suo possesso in adempimento a quanto previsto dalla legislazione vigente fornirà, nel più breve tempo possibile, la documentazione riportante le informazioni sulle dosi relative ai precedenti datori di lavoro, non disponendone a tutt oggi. b) svolgimento di attività con esposizione a rischio da radiazioni ionizzanti contemporaneamente per più datori di lavoro? Sì No Se si: Datore di lavoro dal Tipo di attività Il sottoscritto si impegna altresì a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione. Data Firma dello specializzando

14 Servizio Fisica Sanitaria Prot. del SORVEGLIANZA FISICA DELLA RADIOPROTEZIONE (D. Lgs. 230/95 art 80 comma 1b) SCHEDA DI DESTINAZIONE LAVORATIVA SPECIALIZZANDI Sezione a cura del Direttore della Scuola di Specializzazione Anno specialità : Scuola di Specializzazione: Anestesia Cardiologia Chirurgia vascolare Emodinamica Neuroradiologia Ortopedia Radiodiagnostica Radioterapia Urologia Altro... Il responsabile delle attività si impegna a comunicare tempestivamente al Servizio di Fisica Sanitaria/Esperti Qualificati, al responsabile della Sicurezza in Risonanza Magnetica ogni variazione dell attività lavorativa esponente a rischio da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Data Firma del Direttore Scuola di Specializzazione

15 Servizio Fisica Sanitaria Prot. del SORVEGLIANZA FISICA DELLA RADIOPROTEZIONE (D. Lgs. 230/95 art 80 comma 1b) SCHEDA DI DESTINAZIONE LAVORATIVA SPECIALIZZANDI Sezione a cura del Direttore della Scuola di Specializzazione Definizione delle attività con radiazioni ionizzanti (D.Lgs 230/95 art 80comma 1b) MEZZI DI PROTEZIONE UTILIZZATI DALL OPERATORE: Collarino Occhiali Guanti piombiferi Altro Camice piombifero Attività svolta con radiazioni ionizzanti TIPO ATTIVITA CON ESPOSIZIONE CARICO DI LAVORO N MEDIO PRESTAZIONI/ MESE DIETRO BARRIERE FISSE DIETRO BARRIERE MOBILI FUORI DALLA STANZA A 50 CM DAL FASCIO PRIMARIO O DALLA SORGENTE A 100 CM DAL FASCIO PRIMARIO O DALLA SORGENTE Firma Tutor d anno Firma del Direttore Scuola di Specializzazione Firma dello specializzando

16 Servizio Fisica Sanitaria Prot. del SORVEGLIANZA FISICA DELLA RADIOPROTEZIONE (D. Lgs. 230/95 art 80 comma 1b) SCHEDA DI DESTINAZIONE LAVORATIVA SPECIALIZZANDI IV Sezione a cura dell Esperto Qualificato TIPO DI IRRADIAZIONE Esterna Globale Interna Parziale (organo) In seguito all accertamento del rischio di esposizione interna ed esterna derivante dalla normale attività lavorativa programmata (così come dedotta dalla scheda: definizione delle attività svolte dai lavoratori ) nonché del contributo delle esposizioni potenziali conseguenti a eventi anomali e malfunzionamenti che siano suscettibili di aumentare le dosi dei singoli derivanti da detta normale attività lavorativa programmata, il lavoratore è classificato nel modo seguente: Classificazione: Cat.A cat.b Non esposto Data inizio controllo dosimetrico personale: Tipo di dosimetro fornito : (mano, braccio) Corpo intero Estremità NOTE: Data Firma dell'esperto Qualificato

17 VALUTAZIONE DEL RISCHIO A RADIAZIONI IONIZZANTI VALUTAZIONE DEL RISCHIO A RX ANNUALE Il medico in formazione specialistica può essere classificato: Non esposto ( stima del rischio fino a 1 msv/anno) Esposto Cat B ( stima del rischio da 1 a 6 msv/anno) Esposto Cat. A ( stima del rischio da 6 a 20 msv/anno)

18 Medico in formazione specialistica classificato esposto dall EQ Aziendale Esposto a RX Visita di idoneità Idoneità Assegnazione dosimetro/i Periodo di validità : 2 mesi

19 Rete formativa : es. Azienda AUSL di Modena Lo specializzando classificato esposto : Conserva il proprio dosimetro presso tutte le sedi della rete formativa

20 Variazione modalità di esposizione del medico in formazione specialistica Richiesta di rivalutazione del rischio a RX Direttore Sds + Tutor Apposito modulo Classificazione dell EQ esposto si Visita di idoneità no Idoneità Comunicazione al medico Assegnazione dosimetro/i

21 Aspetti operativi: L ufficio scuole di specializzazione consegna ai medici iscritti al primo anno i moduli per valutazione rischio da RX o RM Questi li faranno compilare dai direttori e dai tutor della Scuola cui afferiscono attenzione alle firme!!! Li porteranno presso la Fisica Sanitaria del Policlinico L esperto Qualificato effettua le l valutazioni di rischio e la classificazione di radioesposizione e invia il tutto ai medici addetti alla sorveglianza sanitaria I medici addetti alla sorveglianza sanitaria chiamano lo specializzando Effettuano la visita Rilasciano un certificato di idoneità Inviano via fax alla fisica sanitaria l idoneità

22 Dove si consegnano e si ritirano i dosimetri? Di norma presso le segreterie delle singole scuole di specialità Per gli smarrimenti : gli specializzandi compilano l apposito modulo e lo portano in Fisica Sanitaria per avere un badge sostitutivo dopo aver pagato la mora Per le consegne in ritardo: quando il dosimetro non viene restituito entro il termine previsto (circa 10 gg dall invio del dosimetro del periodo successivo) verrà applicata una penale

23 Alla fine dell anno di specialità per ogni medico in formazione specialistica L esperto qualificato comunica per gli specializzandi esposti la stima della dose annuale a : Medico in formazione specialistica Tutor d anno Direttore Scuola di Specializzazione Medico addetto alla sorveglianza sanitaria

24 Alla fine della scuola di specialità A ogni medico in formazione specialistica che nel corso della specialità sia stato esposto: L Azienda Ospedaliera (Servizio di Fisica Sanitaria) invia copia della scheda dosimetrica personale L esperto qualificato: trasmette al medico addetto alla sorveglianza sanitaria l originale della scheda dosimetrica personale Comunica alla direzione sanitaria di aver adempiuto a questi obblighi normativi E augura a tutti gli ex specializzandi una splendida..carriera

25 Riferimenti e Numeri di telefono Esperto qualificato : Dr.Tiziana Costi Segreteria Servizio di Fisica Sanitaria :

SINERGIE ATTUATIVE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE & ATTIVITA C/O AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO RADIAZIONI NON IONIZZANTI ANNO 2010

SINERGIE ATTUATIVE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE & ATTIVITA C/O AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO RADIAZIONI NON IONIZZANTI ANNO 2010 SINERGIE ATTUATIVE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE & ATTIVITA C/O AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO RADIAZIONI NON IONIZZANTI ANNO 2010 Servizio di Fisica Sanitaria Dr. Luca Nocetti Esame RM Campo

Dettagli

1. IL PREPOSTO NON DEVE ADIBIRE I LAVORATORI ALLE PRATICHE CHE IMPLICANO L USO DI RADIAZIONI IONIZZANTI PRIMA DELLA CONCLUSIONE DI QUESTA PROCEDURA.

1. IL PREPOSTO NON DEVE ADIBIRE I LAVORATORI ALLE PRATICHE CHE IMPLICANO L USO DI RADIAZIONI IONIZZANTI PRIMA DELLA CONCLUSIONE DI QUESTA PROCEDURA. PU_O6 TITOLO: PROCEDURA di AVVIAMENTO DI LAVORATORE ESPOSTO: CLASSIFICAZIONE, SORVEGLIANZA DOSIMETRICA, VISITA MEDICA PREVENTIVA, FORMAZIONE FINALIZZATA ALLA RADIOPROTEZIONE, MEZZI DI PROTEZIONE. Codice

Dettagli

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO...

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO... SOMMARIO 1. SCOPO... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3. RIFERIMENTI... 2 4. DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 3 5. RESPONSABILITÀ... 3 6. MODALITÀ OPERATIVE... 4 6.1. VALUTAZIONE DELLA RICHIESTA... 4 6.2.

Dettagli

Normativa di riferimento. Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena

Normativa di riferimento. Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena Normativa di riferimento Relatore Dr. Domenico Acchiappati Direttore S.C. Fisica Sanitaria AUSL Modena 1 Comma 3 Art. 180 D.Lgs. 81/08 La Protezione dei lavoratori dalle radiazioni Ionizzanti è disciplinata

Dettagli

DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 )

DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 ) DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 ) Determinazione del tipo, modalità e periodicità del controllo di qualità da parte del fisico specialista o dell esperto qualificato delle apparecchiature

Dettagli

TRA PREMESSA TUTTO CIÒ PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE. Art. 1

TRA PREMESSA TUTTO CIÒ PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE. Art. 1 CONVENZIONE PER L'UTILIZZO DI STRUTTURE SANITARIE DELL'AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI PER L'ATTIVITA' DI FORMAZIONE E DI TIROCINIO DEGLI STUDENTI ISCRITTI AI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE

AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE Convenzione tra l Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Cagliari e il Comune di Monastir per la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro D. Lgs. n. 81/08.

Dettagli

Servizio di Fisica Sanitaria e Radioprotezione

Servizio di Fisica Sanitaria e Radioprotezione Programma Obblighi del Datore di Lavoro, Dirigenti e Preposti Attribuzioni dell Esperto Qualificato Classificazione dei Lavoratori Classificazione delle Zone Obblighi dei Lavoratori Calcolo della Dose

Dettagli

13/11/2013. Corsodi Formazioneper ASPP/RSPP ModuloB5 per Agenziadelle Dogane. 13/11/2013 A cura di GabrieleCampurra

13/11/2013. Corsodi Formazioneper ASPP/RSPP ModuloB5 per Agenziadelle Dogane. 13/11/2013 A cura di GabrieleCampurra 1 Gabriele Campurra 2 1 Gabriele Campurra 3 Effetti sull uomo Somatici (sull individuo irradiato) Stocastici (probabilistici, casuali, statistici, differiti) Deterministici (stretta correlazione doseeffetto,

Dettagli

Il riassetto delle Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria Le Scuole aggregate

Il riassetto delle Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria Le Scuole aggregate UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA - DIREZIONE STUDENTI - AREA POST LAUREAM Il riassetto delle Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria Le Scuole aggregate Verona 20 dicembre 2011 Dott.ssa Maria Letizia

Dettagli

SOMMARIO PREMESSA... CAMPO DI APPLICAZIONE... SCOPO... ISTRUZIONE OPERATIVA PER CORSI DI STUDIO, MASTER, SCUOLA SPECIALIZZAZIONE...

SOMMARIO PREMESSA... CAMPO DI APPLICAZIONE... SCOPO... ISTRUZIONE OPERATIVA PER CORSI DI STUDIO, MASTER, SCUOLA SPECIALIZZAZIONE... SOMMARIO PREMESSA... CAMPO DI APPLICAZIONE... SCOPO... ISTRUZIONE OPERATIVA PER CORSI DI STUDIO, MASTER, SCUOLA SPECIALIZZAZIONE... DIAGRAMMA DI FLUSSO PER CORSI DI STUDIO, MASTER, SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE...

Dettagli

Protocollosicurezzacnism.doc vers. 17 luglio 2006 - pag. 1 di 5

Protocollosicurezzacnism.doc vers. 17 luglio 2006 - pag. 1 di 5 PROTOCOLLO DI INTESA SULLA SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO TRA CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE FISICHE DELLA MATERIA (CNISM) E UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA Art. 1. Generalità

Dettagli

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08 HSR Resnati spa dott. Rino Donghi 29 novembre 2008 Premessa Il dlgs 81/08 del 29 aprile 08, in particolare agli artt. 25, 38 e 41,

Dettagli

Organizzazione della radioprotezione Dott.ssa Alessandra Bernardini

Organizzazione della radioprotezione Dott.ssa Alessandra Bernardini Organizzazione della radioprotezione Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Compiti e responsabilità L organizzazione della radioprotezione è strutturata in modo da distribuire alle varie figure di riferimento

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia RIFIUTI SPECIALI PRINCIPALE NORMATIVA DI RIFERIMENTO DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N. 152. - Norme in materia ambientale e successive modifiche ed integrazioni CLASSIFICAZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI

Dettagli

Servizio Prevenzione e Protezione. v.innovazione, 2-Edificio U11-20126 Milano tel.02-64486190-fax 02-64486191

Servizio Prevenzione e Protezione. v.innovazione, 2-Edificio U11-20126 Milano tel.02-64486190-fax 02-64486191 1. SCOPO... 1 2. RIFERIMENTI... 1 3. DESTINATARI... 2 4. MODALITA OPERATIVE... 2 5. ALLEGATI... 4 1. SCOPO Lo scopo della presente Procedura è definire le modalità e le fasi di lavoro per l invio a Sorveglianza

Dettagli

Alla c.a. Direttore dell UO.I.A.N. Dr. Giuseppe Cosenza PEC: dirdsp@pec.ausl.fe.it. Timbro Azienda Alimentare

Alla c.a. Direttore dell UO.I.A.N. Dr. Giuseppe Cosenza PEC: dirdsp@pec.ausl.fe.it. Timbro Azienda Alimentare Timbro Azienda Alimentare MODULO OSA Alla c.a. Direttore dell UO.I.A.N. Dr. Giuseppe Cosenza PEC: dirdsp@pec.ausl.fe.it Oggetto: richiesta di validazione corsi formazione alimentaristi nell'ambito di applicazione

Dettagli

Comunicazione attività esterne con rischio agenti fisici [Mod.APS_RSK_EST]

Comunicazione attività esterne con rischio agenti fisici [Mod.APS_RSK_EST] Università degli Studi di Catania Area della Prevenzione e della Sicurezza S.P.P.R. SETTORE DVR/SERVIZIO FISICA SANITARIA Comunicazione attività esterne con rischio agenti fisici [Mod.APS_RSK_EST] Note

Dettagli

Come accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO

Come accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO DPSS Dipartimento di Psicologia dello Come accedere ai laboratori del DPSS GUIDA RAPIDA 1. Scaricare e compilare la " Scheda di accesso ai corsi per i frequentatori dei laboratori" 2. Accedere a: https://elearning.unipd.it/servizioformazione/

Dettagli

La Sorveglianza sanitaria

La Sorveglianza sanitaria La Sorveglianza sanitaria AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE N. 2 Via Cusmano 1, 93100 - CALTANISSETTA SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Dr. Francesco Di Rosa Dirigente Fisico UOC Radioterapia Esperto Qualificato

Dettagli

CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA

CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA dott. rag. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 08.06.2010 CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA Una nuova rivoluzione digitale è in vista per imprese

Dettagli

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 1 BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER

Dettagli

ACCORDO ATTUATIVO TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA E LA. PER L ESPLETAMENTO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN

ACCORDO ATTUATIVO TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA E LA. PER L ESPLETAMENTO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ACCORDO ATTUATIVO TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA E LA. PER L ESPLETAMENTO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN., DI CUI ALL ART. 3 DELLA L. 341/1990 ED IN ATTUAZIONE DELL ART. 6, DEL D.LGS

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione

Dettagli

ORGANISMO TECNICO DI SUPPORTO ALL AZIENDA USL DI FERRARA

ORGANISMO TECNICO DI SUPPORTO ALL AZIENDA USL DI FERRARA ORGANISMO TECNICO DI SUPPORTO ALL AZIENDA USL DI FERRARA PER LA TUTELA SANITARIA DELLA POPOLAZIONE DAI RISCHI DERIVANTI DALL IMPIEGO DI SORGENTI DI RADIAZIONI IONIZZANTI L Organismo Tecnico istituito ai

Dettagli

1 - IL REGIME AUTORIZZATIVO PER LE INSTALLAZIONI CHE IMPIEGANO RADIAZIONI IONIZZANTI

1 - IL REGIME AUTORIZZATIVO PER LE INSTALLAZIONI CHE IMPIEGANO RADIAZIONI IONIZZANTI 1 - IL REGIME AUTORIZZATIVO PER LE INSTALLAZIONI CHE IMPIEGANO RADIAZIONI IONIZZANTI La normativa di riferimento in materia di protezione contro i rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti è rappresentato

Dettagli

COME GARANTIRE UN BUON LIVELLO DI RADIOPROTEZIONE NEL LAVORO?

COME GARANTIRE UN BUON LIVELLO DI RADIOPROTEZIONE NEL LAVORO? COME GARANTIRE UN BUON LIVELLO DI RADIOPROTEZIONE NEL LAVORO? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE RICHIESTA DEL CLIENTE/DATORE DI LAVORO L input

Dettagli

ACCESSO AI COMPARTI OPERATORI DI SPECIALISTI DI PRODOTTO : MODALITA E NORME DI REGISTRAZIONE SOMMARIO NOME FUNZIONE DATA FIRMA

ACCESSO AI COMPARTI OPERATORI DI SPECIALISTI DI PRODOTTO : MODALITA E NORME DI REGISTRAZIONE SOMMARIO NOME FUNZIONE DATA FIRMA SOMMARIO 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 RIFERIMENTI... 2 4 DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI... 3 5 NORME DI ACCESSO SPECIALISTA DI PRODOTTO... 4 6 MODALITÀ OPERATIVE... 4 6.1 FUNZIONI E ATTIVITÀ

Dettagli

SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA. Modalità attuative

SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA. Modalità attuative SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA Parte generale Modalità attuative 1) Il servizio di prestito interbibliotecario è predisposto per l effettuazione

Dettagli

REGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA

REGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA REGOLAMENTO DI FACOLTA PER LA PROVA FINALE DEGLI ESAMI DI LAUREA Il Preside, richiamato l art. 35 del regolamento didattico di Ateneo, nonchè l importanza degli esami di laurea e la necessità di addivenire

Dettagli

REGOLAMENTO ATTIVITÀ DI TIROCINIO CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA

REGOLAMENTO ATTIVITÀ DI TIROCINIO CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI - CLASSE DI CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA REGOLAMENTO ATTIVITÀ DI TIROCINIO CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA Approvato nel Consiglio di Classe di Corso

Dettagli

Prot. n. 16568 del 21/03/2014. Oggetto: Invio modulistica INAIL

Prot. n. 16568 del 21/03/2014. Oggetto: Invio modulistica INAIL Prot. n. 16568 del 21032014 Ai Medici 118 Oggetto: Invio modulistica INAIL Direttore Centrale Operativa 118 Via Roma 56 53100 SIENA tel. 0577 536853 fax 0577 536118 e-mail: si118@usl7.toscana.it Il medico

Dettagli

REGOLAMENTO REGIONALE

REGOLAMENTO REGIONALE REGOLAMENTO REGIONALE L.R. n.18 del 19 luglio 2013 Semplificazioni in materia di rilascio di certificazioni di idoneità all attività sportiva agonistica Integrazioni alla Legge Regionale n. 26 del 9 agosto

Dettagli

La domanda di iscrizione dovrà essere compilata in STAMPATELLO e in TUTTI I SUOI CAMPI e dovrà essere corredata dei seguenti documenti

La domanda di iscrizione dovrà essere compilata in STAMPATELLO e in TUTTI I SUOI CAMPI e dovrà essere corredata dei seguenti documenti La domanda di iscrizione dovrà essere compilata in STAMPATELLO e in TUTTI I SUOI CAMPI e dovrà essere corredata dei seguenti documenti 1) Copia del documento di identità 2) Copia del codice fiscale 3)

Dettagli

l sottoscritt CHIEDE di essere ammesso a partecipare all avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un

l sottoscritt CHIEDE di essere ammesso a partecipare all avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un Fac simile di domanda Al Direttore Generale dell Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari Via Ospedale, 54 09124 Cagliari l sottoscritt CHIEDE di essere ammesso a partecipare all avviso di selezione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO REGOLAMENTO DI RADIOPROTEZIONE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO PER L APPLICAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI LAVORATORI, DELLA POPOLAZIONE E DELL AMBIENTE DAI RISCHI

Dettagli

AVVISO PER IL RINNOVO DELLA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DEL PAESAGGIO (art. 8 del Regolamento Edilizio Comunale)

AVVISO PER IL RINNOVO DELLA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DEL PAESAGGIO (art. 8 del Regolamento Edilizio Comunale) AREA 3 SERVIZI TERRITORIALI Servizi Integrati sul Territorio Ufficio Edilizia Privata Prot. n. 21071 AVVISO PER IL RINNOVO DELLA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DEL PAESAGGIO (art. 8 del Regolamento Edilizio

Dettagli

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema

Dettagli

TRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in

TRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in CONVENZIONE QUADRO TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - SCUOLA DI MEDICINA, E L A.S.O. PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE DA PARTE DEGLI ISCRITTI ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELLA SCUOLA

Dettagli

Oggetto: Biennio Formativo 200_/200_ - DGR n. del Avvio corsi Corsi di Terza Area.

Oggetto: Biennio Formativo 200_/200_ - DGR n. del Avvio corsi Corsi di Terza Area. su carta intestata dell Istituto Prot. n Cod. Ente Direzione Istruzione Oggetto: Biennio Formativo 200_/200_ - DGR n. del Avvio corsi Corsi di Terza Area. Corso n Titolo Ore Allievi iscritti Sede Il sottoscritto

Dettagli

l ordine del Farmacisti della Provincia di

l ordine del Farmacisti della Provincia di Università degli Studi G. D Annunzio - Chieti Facoltà di Farmacia Ordine dei Farmacisti della Provincia di CONVENZIONE PER L ESPLETAMENTO DEL TIROCINIO PROFESSIONALE IN FARMACIA L Università degli Studi

Dettagli

Ai Professori Direttori delle Scuole di Specializzazione in Medica e chirurgia Loro Sedi. UMS Prot. 0044889 04/12/2007

Ai Professori Direttori delle Scuole di Specializzazione in Medica e chirurgia Loro Sedi. UMS Prot. 0044889 04/12/2007 UMS Prot. 0044889 04/12/2007 Ai Professori Direttori delle Scuole di Specializzazione in Medica e chirurgia Loro Sedi E p.c. Al Prof. Virgilio Ferruccio Ferrario Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia

Dettagli

I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel

I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel APPROVATO CON DELIBERAZIONE N.2002/67 DEL 3/12/2002 I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel raccoglitore

Dettagli

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA Modello A) BOZZA DI LETTERA

Dettagli

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Catania

Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Catania Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Catania Approvazione avviso con procedura di valutazione comparativa ex art. 7 comma 6 del D.Lgs. 165/2001 per il conferimento di n.1 incarico

Dettagli

LEGGE REGIONALE 15 dicembre 2008, n. 33

LEGGE REGIONALE 15 dicembre 2008, n. 33 LEGGE REGIONALE 15 dicembre 2008, n. 33 Norme per il rilascio del nulla osta all impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti di categoria B per le attività comportanti esposizioni a scopo medico. IL CONSIGLIO

Dettagli

DATI TIROCINANTE. Cognome Nome. in via n. Tel. e-mail PEC. Domiciliato a (se diverso dalla residenza) Provincia ( ) in via n.

DATI TIROCINANTE. Cognome Nome. in via n. Tel. e-mail PEC. Domiciliato a (se diverso dalla residenza) Provincia ( ) in via n. PROGETTO FORMATIVO DI TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO [ai sensi dell art. 1, comma 5, lettera a) della Direttiva di attuazione dei tirocini extracurriculari (art. 1, L.R. n. 17/2013] Rif. convenzione

Dettagli

SCHEDA D ISCRIZIONE ALL ASSOCIAZIONE

SCHEDA D ISCRIZIONE ALL ASSOCIAZIONE Pag. 1/6 OGGETTO: Richiesta di iscrizione A.N.M.D.O. Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere. Richiesta adesione socio: Il sottoscritto: Nome Cognome Codice Fiscale Titolo di studio

Dettagli

CONVENZIONE TRA VISTO

CONVENZIONE TRA VISTO CONVENZIONE TRA L Università degli Studi di Perugia, con sede in Perugia Piazza dell Università n.1-06125 P. IVA n. 00448820548 in persona del Magnifico Rettore Prof. Francesco Bistoni, nato a Città di

Dettagli

OBBLIGHI DEL MEDICO IN CASO DI MALATTIA PROFESSIONALE

OBBLIGHI DEL MEDICO IN CASO DI MALATTIA PROFESSIONALE Dipartimento di Sanità Pubblica Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Direttore Dott. Loris Fabbri OBBLIGHI DEL MEDICO IN CASO DI MALATTIA PROFESSIONALE A cura di: Dott. Simone

Dettagli

Gestione del danno dentario

Gestione del danno dentario Pag. 2 di 7 MODIFICHE Rev. Approvazione Data Visto Pagine Modificate Tipo natura della modifica SCOPO Fornire indicazioni sulle modalità di gestione dei casi di lesioni dentarie o di protesi fisse/mobili

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

ANNO ACCADEMICO 2010/2011 UNIVERSITA DI ROMA SAPIENZA- II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche SEDE DI VITERBO U.O.S. Didattica delle Professioni

Dettagli

UFFICIO RELAZIONI con il PUBBLICO -U.R.P.-

UFFICIO RELAZIONI con il PUBBLICO -U.R.P.- UFFICIO RELAZIONI con il PUBBLICO -U.R.P.- Questa scheda può essere consegnata all Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) che, risponderà per iscritto entro 30 giorni dalla data di protocollo aziendale.

Dettagli

Unità Operativa di Fisica Sanitaria (già Radioprotezione Fisica)

Unità Operativa di Fisica Sanitaria (già Radioprotezione Fisica) Azienda Ospedaliero - Universitaria Consorziale Policlinico di Bari Unità Operativa di Fisica Sanitaria (già Radioprotezione Fisica) J Presentazione L Unità Operativa di Fisica Sanitaria svolge nell ambito

Dettagli

Capo I - PARTE GENERALE

Capo I - PARTE GENERALE Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,

Dettagli

Commissione preposta all accertamento delle condizioni ambientali che caratterizzano

Commissione preposta all accertamento delle condizioni ambientali che caratterizzano CONVENZIONE PER ATTIVITA PROFESSIONALE nell ambito di quanto previsto dal D.Lgs. 230/95 e s.m.i. e come consulente del Datore di lavoro, all interno della Commissione preposta all accertamento delle condizioni

Dettagli

a. Corso di Formazione per RLS Nuova Qualifica

a. Corso di Formazione per RLS Nuova Qualifica Torino, 24/05/2012 Oggetto: Offerta per corso multi scuole per Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS) (nuove qualifiche e aggiornamenti annuali) riservata esclusivamente al Settore Scuola.

Dettagli

Università degli studi di Palermo

Università degli studi di Palermo Art.1 SCOPI DELLE LINEE GUIDA E CAMPI DI APPLICAZIONE Le presenti Linee Guida disciplinano, sulla base dell'art.20, comma 2 del Regolamento Didattico di Ateneo, la possibilità di un Laureato o di un Laureato

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia SCHEDA REGISTRO DI CARICO/SCARICO E FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI TRASPORTATI Ogni singola Struttura, per poter smaltire correttamente i propri Rifiuti Speciali, si dovrà dotare degli strumenti

Dettagli

NOTA INFORMATIVA PER L UTENTE

NOTA INFORMATIVA PER L UTENTE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO Regione Lazio NOTA INFORMATIVA PER L UTENTE RICORSO AVVERSO IL GIUDIZIO DI IDONEITA DEL MEDICO COMPETENTE Il medico competente

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA AVVISO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA AVVISO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento Integrato di Neuroscienze AVVISO VISTO il D.M. del 21 maggio1998, n. 242, recante il regolamento per la disciplina

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A Le verifiche periodiche in collaborazione

Dettagli

TUTTO CIÒ PREMESSO CONCORDANO SU QUANTO SEGUE

TUTTO CIÒ PREMESSO CONCORDANO SU QUANTO SEGUE Accordo di collaborazione interuniversitaria tra l Università degli Studi di Cagliari e l Università degli Studi di Sassari per l aggregazione di Scuole di specializzazione mediche della stessa tipologia

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Allegato n. 2 (Procedure per l iscrizione, l accesso ai risultati e lo scorrimento della graduatoria) 1. Ciascun candidato deve presentare la richiesta di partecipazione al test selettivo per l accesso

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

Art. 1. (Oggetto) Art. 2. (Definizione del Tirocinio professionale)

Art. 1. (Oggetto) Art. 2. (Definizione del Tirocinio professionale) REGOLAMENTO DEL TIROCINIO PROFESSIONALE DEGLI STUDENTI DEI CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA IN FARMACIA E IN CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE (CLASSE 14S) (Emanato con D.R. n. 815/2002-03 del 9 giugno 2003

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

Su carta intestata dell Azienda All Azienda Ospedaliera G. Salvini Viale Forlanini, 95 20024 Garbagnate Milanese (MI)

Su carta intestata dell Azienda All Azienda Ospedaliera G. Salvini Viale Forlanini, 95 20024 Garbagnate Milanese (MI) Presidi Ospedalieri: Bollate, Garbagnate M.se, Passirana, Rho ALLEGATO 2 ALL AVVISO PUBBLICO PER LA RICERCA DI SOGGETTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI AZIENDALI MEDIANTE EROGAZIONI LIBERALI MODULO PER

Dettagli

CONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI

CONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI Spett.le DITTA/ SOCIETÀ CIRCOLARE N. CL 13/2008 Come comunicato con la circolare CC 02/2006, Vi rinnoviamo la segnalazione che nella nuova veste del nostro sito internet www.studiosinergie.it, sono costantemente

Dettagli

MODULO DI DOMANDA. Luogo di Nascita Residente in: Via/Piazza n CAP

MODULO DI DOMANDA. Luogo di Nascita Residente in: Via/Piazza n CAP Allegato 1 BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI FORMATIVI SPECIFICATAMENTE DEDICATI ALLE PICCOLE, MEDIE E MICRO IMPRESE in attuazione dell articolo 11, comma 1, lettera b) del d.lgs. 81/2008 e s.m.i.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Titolarità dei diritti sull

Dettagli

Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE

Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Il sottoscritto conferma di aver preso visione dello Statuto e della Nota

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

PROCEDURA PER LA SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE OCCUPAZIONALI

PROCEDURA PER LA SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE OCCUPAZIONALI ISTRUZIONE OPERATIVA N 1/2005 PROCEDURA PER LA SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE OCCUPAZIONALI RATIFICATO DALLA COMMISSIONE AZIENDALE PER LA SORVEGLIANZA E IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE

Dettagli

BANDO PER IL CONFERIMENTO DI 3 BORSE DI STUDIO Archeologia Anno 2015

BANDO PER IL CONFERIMENTO DI 3 BORSE DI STUDIO Archeologia Anno 2015 BANDO PER IL CONFERIMENTO DI 3 BORSE DI STUDIO Archeologia Anno 2015 Il Rotary Club Roma Ovest, con sede in Roma, via Pasteur n. 70 bandisce un concorso per il conferimento di 3 borse di studio a studenti

Dettagli

MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara.

MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. A: Modello per soggetto asseveratore Al Comune di GIAVENO (TO) Il

Dettagli

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione

Dettagli

DOMANDA DI IMMATRICOLAZIONE E DI AMMISSIONE AGLI ESAMI AL RETTORE DELLA TELEMATICA UNIVERSITAS MERCATORUM CHIEDE

DOMANDA DI IMMATRICOLAZIONE E DI AMMISSIONE AGLI ESAMI AL RETTORE DELLA TELEMATICA UNIVERSITAS MERCATORUM CHIEDE DOMANDA DI IMMATRICOLAZIONE E DI AMMISSIONE AGLI ESAMI Matricola (Riservato alla Segreteria) Prot. Marca da bollo 16,00 AL RETTORE DELLA TELEMATICA UNIVERSITAS MERCATORUM Il sottoscritto di sesso (maschile/femminile)

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI ÄRZTE- UND ZAHNÄRZTEKAMMER BOLZANO 39100 BOZEN IMPORTANTE

ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI ÄRZTE- UND ZAHNÄRZTEKAMMER BOLZANO 39100 BOZEN IMPORTANTE ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI ÄRZTE- UND ZAHNÄRZTEKAMMER BOLZANO 39100 BOZEN Tel. (0471/976619 Via Cassa di Risparmio 15 Sparkassenstraße Fax 0471/976616 e-mail: info@ordinemedici.bz.it

Dettagli

APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE

APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE Con riferimento al sistema di qualificazione relativo alle sottoelencate forniture di veicoli su gomma per il trasporto passeggeri, si precisano nel seguito

Dettagli

Roma, 12 settembre 2012 CIRCOLARE N. 109 / 2012 Prot. 2353 ATTIVITA FEDERCASA ENTI PUBBLICI ECONOMICI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI

Roma, 12 settembre 2012 CIRCOLARE N. 109 / 2012 Prot. 2353 ATTIVITA FEDERCASA ENTI PUBBLICI ECONOMICI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI (12/09/12) Roma, 12 settembre 2012 CIRCOLARE N. 109 / 2012 Prot. 2353 AGLI ENTI ASSOCIATI AC/AS ATTIVITA FEDERCASA ENTI PUBBLICI ECONOMICI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI OGGETTO Accordo Stato-Regioni 21 dicembre

Dettagli

QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO

QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO QUESTURA DI CHIETI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO REGOLAMENTO INTERNO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO E MISURE ORGANIZZATIVE SUL DIRITTO DI ACCESSO CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Oggetto del regolamento.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE G.P. N. 305 DEL 26/06/2012 Articolo 3 Responsabile del Parco Automezzi 1. Il Direttore Generale o, in mancanza, il Segretario

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Direzione Generale - Ufficio VI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Direzione Generale - Ufficio VI MIUR.AOODRLA.REGISTRO UFFICIALE(U).0027949.27-10-2014 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Direzione Generale - Ufficio VI Formazione del

Dettagli

GUIDA AL TIROCINIO FORMATIVO. Master Universitario in MANAGEMENTE E FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROEFESSIONI SANITARIE. a.a.

GUIDA AL TIROCINIO FORMATIVO. Master Universitario in MANAGEMENTE E FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROEFESSIONI SANITARIE. a.a. GUIDA AL TIROCINIO FORMATIVO Master Universitario in MANAGEMENTE E FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROEFESSIONI SANITARIE a.a. 2011-2012 COS E IL TIROCINIO FORMATIVO? In base all'accordo Stato Regioni

Dettagli

La domanda di iscrizione dovrà essere compilata in STAMPATELLO e in TUTTI I SUOI CAMPI e dovrà essere corredata da tutti i seguenti documenti:

La domanda di iscrizione dovrà essere compilata in STAMPATELLO e in TUTTI I SUOI CAMPI e dovrà essere corredata da tutti i seguenti documenti: La domanda di iscrizione dovrà essere compilata in STAMPATELLO e in TUTTI I SUOI CAMPI e dovrà essere corredata da tutti i seguenti documenti: 1. Marca da bollo da 16,00 ; 2. Copia del Titolo di Laurea

Dettagli

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015 BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,

Dettagli

Allegato 10 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DEGLI ARCHIVI FASCICOLI

Allegato 10 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DEGLI ARCHIVI FASCICOLI Allegato 10 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DEGLI ARCHIVI FASCICOLI L archivio si articola secondo quanto dettagliato alla sez. 3 del Manuale degli Archivi. Il Fascicolo, che è di norma l unità fondamentale

Dettagli

Allegato 2 Documento contenente:

Allegato 2 Documento contenente: COMUNE DI NOVARA SERVIZIO BILANCIO - UNITÀ ECONOMATO PROTOCOLLO DI GESTIONE PER L'ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO GLI STABILI SEDI DI UFFICI E DIPENDENZE COMUNALI PER UN PERIODO DI TRE ANNI

Dettagli

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli

visto il Protocollo d Intesa tra Regione Campania e Università degli Studi di Napoli UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA BANDO DI SELEZIONE PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DIDATTICI NEI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE PER L ANNO ACCADEMICO

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAZIONE DEI PROCEDIMENTI AD ISTANZA DI PARTE DESTINATI ALLA

SCHEDA DI RILEVAZIONE DEI PROCEDIMENTI AD ISTANZA DI PARTE DESTINATI ALLA SCHEDA DI RILEVAZIONE DEI PROCEDIMENTI AD ISTANZA DI PARTE DESTINATI ALLA PUBBLICAZIONE SUL SITO ISTITUZIONALE DELL AZIENDA NELLA SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE ALLA SOTTO-SEZIONE DI I LIVELLO ATTIVITÀ

Dettagli

OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente.

OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente. OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente. La tessera a scalare permette l accesso alla viabilità aeroportuale e l accesso

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (TITOLI DI SERVIZIO ED ATTIVITA SVOLTA)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (TITOLI DI SERVIZIO ED ATTIVITA SVOLTA) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (TITOLI DI SERVIZIO ED ATTIVITA SVOLTA) ALLEGATO B Il sottoscritto Dott... Ai sensi e agli effetti dell art.46 e dell art. 47del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FREQUENZA VOLONTARIA PRESSO LE STRUTTURE DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA POLICLINICO S.

REGOLAMENTO PER LA FREQUENZA VOLONTARIA PRESSO LE STRUTTURE DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA POLICLINICO S. REGOLAMENTO PER LA FREQUENZA VOLONTARIA PRESSO LE STRUTTURE DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA POLICLINICO S.ORSOLA- MALPIGHI delibera n. 89 DEL 18.3.2013 PREMESSA Scopo del presente Regolamento

Dettagli

Lettera di accompagnamento alla presentazione della domanda

Lettera di accompagnamento alla presentazione della domanda Lettera di accompagnamento alla presentazione della domanda Il/La sottoscritto/a (cognome e nome): Ufficio Servizio Civile AVIS Nazionale Viale Enrico Forlanini, 23 20134 Milano (MI) con la presente invia

Dettagli

nominativo del responsabile scientifico da cui dipende l ISF; attività svolta sulla base di un rapporto di lavoro univoco e a tempo pieno.

nominativo del responsabile scientifico da cui dipende l ISF; attività svolta sulla base di un rapporto di lavoro univoco e a tempo pieno. Allegato alla Delib.G.R. n. 37/34 DEL 30.7.2009 Indirizzi e direttive sull attività di informazione medico - scientifica sul farmaco ai sensi dell art. 48 commi 21, 22, 23, 24 della L. 24.11.2003 n. 326.

Dettagli

1) Copia del documento di identità 2) Copia del codice fiscale 3) Autocertificazione del Titolo di Laurea 4) Marca da bollo da 16,00 euro

1) Copia del documento di identità 2) Copia del codice fiscale 3) Autocertificazione del Titolo di Laurea 4) Marca da bollo da 16,00 euro La domanda di iscrizione dovrà essere compilata in STAMPATELLO e in TUTTI I SUOI CAMPI e dovrà essere corredata dei seguenti documenti 1) Copia del documento di identità 2) Copia del codice fiscale 3)

Dettagli

RINNOVO CONSIGLIO CAMERALE 2015-2020

RINNOVO CONSIGLIO CAMERALE 2015-2020 RINNOVO CONSIGLIO CAMERALE 2015-2020 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI Sono ammessi alla procedura, ai fini dell assegnazione dei due seggi del Consigli

Dettagli

Prefettura di Vicenza Ufficio Territoriale del Governo

Prefettura di Vicenza Ufficio Territoriale del Governo Fasc. n. 5/2015 Area II Prefettura di Vicenza CIRCOLARE N. 37/2015 Vicenza, data del protocollo Ai Sigg. SINDACI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA LORO SEDI OGGETTO: Linee guida per l applicazione dell art. 3,

Dettagli