100 Fontanili dall Adda al Ticino. Sistemi ambientali di connessione per la rete ecologica
|
|
- Geronimo Rubino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 100 Fontanili dall Adda al Ticino Sistemi ambientali di connessione per la rete ecologica
2 1 fase - Recupero dati da bibliografia dedicata - Recupero materiale cartografico/gis - Organizzazione del materiale
3 Materiale analizzato ed utilizzato -Cartografia cartacea ed in formato shapefiles di Regione Lombardia -(GeoPortale), Provincia di Milano, Parco Agricolo Sud Milano, Parco del Ticino, Parco Adda Sud. - Indagini idrobiologiche sui corsi d acqua superficiali. Provincia di Milano, Censimento dei fontanili del Parco Agricolo Sud Milano, FonTe: tutela e valorizzazione dei fontanili del territorio lombardo, Studi pregressi su acque, biodiversità, paesaggio ed agricoltura prodotti da: Centro Studi PIM, Provincia di Milano, Parco Agricolo Sud Milano, Parco del Ticino, Parco Adda Sud, CNR-IRSA, Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano. -PTC Parco Agricolo Sud Milano e Parco del Ticino, Rete Ecologica Regionale (RER), Rete Ecologica Provinciale (REP), Rete ecologica Parco del Ticino. - Tesi di laurea dell Università degli Studi di Milano (Dipartimento di Bioscienze e di CNR-IRSA
4 2 fase Verifica della bontà del materiale GIS recuperato attraveso Aggiornamenti dei temi (shapefiles) su ortofoto Bing 2012/2013 I temi analizzati e aggiornati sono stati: - acque (fiumi, canali, rogge, fontanili, cave etc. - urbanizzato abitativo, industriale ed agricolo - strade e ferrovie - boschi e impianti arborei - siepi e filari - agricolo
5 Ad esempio abbiamo trovato un numero maggiore di fontanili rispetto all ultimo censimento ufficiale di regione Lombardia (FonTe) che dava per la Provincia di Milano 759 fontanili Nuovo numero dei fontanili della Provincia di Milano probabili scomparsi interrati non raggiungibili 8 attivi totali
6 nuova mappa dei fontanili della Provincia di Milano
7 5 fase Obiettivo. Individuare teorici fontanili sorgenti, gangli e recettori perché con bassa biodiversità. Un primo approccio è stato quello della: Classificazione dei fontanili in relazione all evoluzione del contesto territoriale
8 Per ciascun fontanile è stata analizzata l evoluzione (o l involuzione) del territorio circostante. Si è partiti da dati FonTe e Censimento fontanili PASM, che sono stati riverificati su ortofoto Bing E stato quindi effettuato un confronto con le coperture deducibili dalle ortofoto GAI 1955 (Geoportale -Regione Lombardia) Confronto storico del contesto
9 Quali sono stati i contesti territoriali analizzati: CONTESTO Area urbana Uso suolo: produttivo Uso suolo: residenziale Uso suolo: aree di contaminazione con agricolo/naturale CONTESTO Area agricola Uso suolo: seminativi Uso suolo: prati permanenti o marcite Uso suolo: risaie Uso suolo: impianti arborei Uso suolo: aree di contaminazione con urbanizzato/naturale CONTESTO Area naturale Uso suolo: Boschi Uso suolo: aree umide Uso suolo: aree di contaminazione con urbanizzato/agricolo CONTESTO Area di transizione urbano/agricolo Uso suolo: elementi di transizione tra urbanizzato e agricolo/naturale
10 Il risultato, per ora di non facile lettura, verrà utilizzato nelle future analisi territoriali ed ecologiche di dettaglio
11 Alcune aree presentano sicuramente falde superficiali difficilmente utilizzabili per la riattivazione dei fontanili (sud-est), ma altri settori della Provincia (est ed ovest) presentano falde con livelli prossimi al piano di campagna, il che fa ipotizzare un minor sforzo per il ripristino e la riqualificazione di molti fontanili portate fontanili PASM (Censimento dei fontanili del PASM )
12 La Provincia di Milano: un territorio in profonda evoluzione Circa1000 fontanili erano presenti (e probabilmente attivi) in questo periodo L urbanizzato era ridotto ed il prato marcitoio dominava i territori agricoli
13 La Provincia di Milano: un territorio in profonda evoluzione 1955 Circa1000 fontanili erano ancora attivi. L urbanizzato era in espansione, il prato marcitoio iniziava a cedere spazio alle nuove culture più produttive
14 2012/13
15 Modificazione del territorio della Provincia di Milano e fenomeno del consumo di suolo Evoluzione della città di Milano dal 1880 al
16 Superficie urbanizzata e urbanizzabile (2008)
17 Indice di consumo di suolo (2008)
18 Tasso di variazione annuo di consumo di suolo (2008)
19 Propensione alla crescita (2008)
20 Propensione al consumo di suolo normalizzato alla superficie comunale(2008)
21 Analisi di resistenza ecologica Utilizzo della cartografia prodotta ad hoc Assegnazione di valori di permeabilità ecologica 1-10 urbanizzato? 1 asta di fontanile? 10 tutto il resto tra questi due estremi Il valore di permeabilità ecologica dipende dalle caratteristiche desiderabili per l ambiente fontanile (risaia agricolo) I valori assegnati alle diverse categorie semantiche (urbanizzazione, infrastrutture, acque, parchi, vegetazione) sono integrati per ottenere un unico strato di informazione La domanda: quali sono le zone a maggiore vocazione di biocorridoio per fontanili?
22 Da bianco a blu, CRESCENTE PERMEABILITA dal Ticino al centro e dall Adda al centro c è un gradiente di permeabilità interrotto nel sud Milano
23 Maggiore resistenza verso la città OVEST MILANO Zona a risaie
24 I fontanili sono OBIETTIVO e STRUMENTO \ La caratterizzazione dei fontanili potenziali (identificati da bibliografia e ortofoto) è prioritaria per trasportare la biodiversità negli strati intermedi, che ospitano fontanili attivi I fontanili interrati se ripristinati possono portare la biodiversità più vicina al centro, e connettere l EST e l OVEST.
25 Un esempio di biocorridoio
26 Grazie per la cortese attenzione
Tavolo regionale Consumo di suolo : azioni agende 2011 e 2012/13
Tavolo regionale Consumo di suolo : azioni agende 2011 e 2012/13 PRESENTAZIONE DEL VOLUME: L USO DEL SUOLO IN LOMBARDIA NEGLI ULTIMI 50 ANNI 29 settembre 2011, SALA GABER - Milano Relatore: Stefano Agostoni
DettagliDipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio
Università degli Studi di Firenze - Facoltà di Architettura Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio UNA RETE DI GREENWAYS PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI PRATO: occasioni di riqualificazione
DettagliCIVES_PASSEGGIATE DI QUARTIERE DARSENA - PORTA GENOVA -NAVIGLIO GRANDE
I TEMI valorizzare il ruolo dell acqua come componente del paesaggio urbano e come vettore di comunicazione e raccordo tra la città e la campagna lo spazio pubblico come qualità dell abitare e vivere i
DettagliAtlante delle specie faunistiche indicatrici di qualità ambientale nel territorio della Provincia di Milano
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA ANIMALE Atlante delle specie faunistiche indicatrici di qualità ambientale nel territorio della Provincia di Milano A cura di: Dott. Alberto Meriggi
DettagliPresentazione dell incontro
Presentazione dell incontro Giuseppe Bortone Direttore Generale Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa 1 Realizzazione della Rete Natura 2000 in Emilia- Romagna Fasi di realizzazione: periodo 1995 2000:
DettagliComune di Cassano d Adda. Comuni interessati dal progetto. Parco Adda Nord. Comune di Pozzuolo Martesana. Comune di Trezzo d Adda
Comune di Cassano d Adda Parco Adda Nord Comune di Pozzuolo Martesana Comune di Trezzo d Adda Comuni interessati dal progetto Inzago, Vaprio d Adda, Truccazzano Pozzo d Adda Busnago Grezzago Trezzano Rosa
DettagliManutenzione del territorio e prevenzione dei rischi
Manutenzione del territorio e prevenzione dei rischi Mauro Agnoletti Dipartimento di Economia, Ingegneria, Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali Università degli Studi di Firenze La ricerche sulle dinamiche
DettagliLa riqualificazione idrogeologica dei fontanili nell area milanese
La riqualificazione idrogeologica dei fontanili nell area milanese Candidato: Cirone Gianpaolo (777261) Relatore: Prof. Bischetti Gian Battista Correlatore: Prof. Lassini Paolo Tutor: Dott. Besozzi Marco
DettagliLa nuova Legge Regionale sul consumo di suolo Cosa cambia?
POLITECNICO DI MILANO DASTU DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E STUDI URBANI CICLO DI SEMINARI La nuova Legge Regionale sul consumo di suolo Cosa cambia? INTERVENTI PROGRAMMATI_Stefano Salata LA VALUTAZIONE
DettagliCOMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA "MONTECCHI DI SOTTO" - POLO 17
COMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA "MONTECCHI DI SOTTO" - POLO 17 1. INQUADRAMENTO Comune di: Castrocaro Terme - Terra del Sole. Località: Montecchi di sotto. Elaborato cartografico
DettagliSottrazione di suolo agricolo: il caso della pianura veneta Tiziano Tempesta Dip. TESAF Università di Padova
Regione del Veneto CONVEGNO Suolo, Agricoltura e Territorio: un equilibrio possibile Legnaro (PD) - 8 giugno 2012 - Veneto Agricoltura Sottrazione di suolo agricolo: il caso della pianura veneta Tiziano
DettagliPRU TWENTY BOLZANO PROGETTO DI LANDSCAPE. Milano, 21 novembre 2014. Milano Roma Cagliari Duisburg
PRU TWENTY BOLZANO PROGETTO DI LANDSCAPE Milano, 21 novembre 2014 Milano Roma Cagliari Duisburg COMMITTENZA: PROGETTO A CURA DI: Podini Holding spa LAND Milano srl Via Varese, 16 20121 Milano Italia T.
DettagliCondivisione dati territoriali e TMP
Uno strumento di supporto alle decisioni. Il SIIG - Sistema Informativo Integrato Globale Condivisione dati territoriali e TMP Giuseppe Pastorelli Politecnico di Milano Condivisione di dati territoriali
Dettaglischede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee
DettagliOGGETTO: Trasmissione osservazioni al Piano di Governo del Territorio del Comune di Mesero ai sensi dell art. 14, comma 3 del d.lgs. 152/2006.
Direzione e Uffici Alla cortese attenzione di Dott.ssa ELISA BIANCHI Ufficio Tecnico Comune di Mesero Via San Bernardo 41 20010 MESERO (MI) PEC: comune.mesero@pec.regione.lombardia.it OGGETTO: Trasmissione
DettagliProgettazione urbanistica 1 A.A. 2010/11 Prof.ssa Chiara Barattucci Collaboratrice: Valentina Antoniucci Il Veneto e gli strumenti di pianificazione
Progettazione urbanistica 1 A.A. 2010/11 Prof.ssa Chiara Barattucci Collaboratrice: Valentina Antoniucci Il Veneto e gli strumenti di pianificazione Contenuti della comunicazione: Il PRUSST della Riviera
DettagliGruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO
Gruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO IL SITO Villa Sciarra Villa Celimontana Circo Massimo Parco della Resistenza Parco San Sebastiano Riserva
DettagliSISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 1. Brescia e Comuni Vicini
SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE 1. Brescia e Comuni Vicini Brescia Quadro sintetico del sistema insediativo ed ambientale comunale Comune BRESCIA Viabilità Le aree industriali si trovano sull asse nord-ovest
DettagliDirezione Ambiente Aree Naturali Protette. L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA
L.r. 19/2009 Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità SCHEDA GUIDA di assoggettabilità alla procedura di valutazione di incidenza ex art. 43 l.r. 19/2009 SIC/ZPS IT1180026 Capanne
DettagliProvincia di Pordenone - Settore Ecologia Incontro studio sui siti potenzialmente contaminati RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE
Provincia di Pordenone - Settore Ecologia Incontro studio sui siti potenzialmente contaminati RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE Laura Galluzzo Settore Ecologia Provincia di Pordenone 16 ottobre 2013 L attività
DettagliProgetto Definitivo Rev. Novembre 2013
Accordo di Programma tra Ministero della Tutela del Territorio e del Mare e Regione Lombardia per la mitigazione del rischio idrogeologico Convenzione per la progettazione e realizzazione dell intervento
DettagliLE PREVISIONI DELLE FAMIGLIE
LE PREVISIONI DELLE FAMIGLIE Trieste aprile 2013 Riproduzioni e stampe dovranno riportare in modo visibile la fonte e la proprietà dell informazione. Inoltre, su richiesta al Servizio Statistica del Comune
DettagliLa partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi
discussione di Scenari economici n. 20 La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi Alessandra Staderini Servizio Struttura economica, Banca d Italia Roma, 26 giugno 2014 Confindustria,
DettagliMarcello De Carli Scuola di Architettura del Politecnico di Milano Lezioni brevi INSEDIAMENTI E TRASPORTI
Marcello De Carli Scuola di Architettura del Politecnico di Milano Lezioni brevi INSEDIAMENTI E TRASPORTI Disegno urbano 2 Aggiornamento ottobre 2012 INSEDIAMENTI E TRASPORTI Gli umani stanno in un posto,
DettagliUna Via d acqua per Expo 2015 Vie d acqua tematiche per tutta la Lombardia
Una Via d acqua per Expo 2015 Vie d acqua tematiche per tutta la Lombardia Dighe del PANPERDUTO (Somma Lombardo) Museo dell irrigazione PARABIAGO CASSANO D ADDA MONZA EXPO 2015 ABBIATEGRASSO LODI PAVIA
DettagliL organizzazione urbana
L organizzazione urbana La dimensione fisica dell abitare: l armatura urbana Contenuti: organizzazione territoriale della città dalla cittàalla metropoli e oltre abitare/vivere lo sprawl urbano Fulvio
DettagliMacroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali
Macroambito G Il territorio dei Parchi Nazionali Il macro ambito coincide a Nord, per tutta la sua lunghezza, con l alto corso del Fiume Chienti dalla sorgente fino alla località Caccamo, in Comune di
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
DettagliComune di Rapporto Ambientale Introbio
ATP2 Localizzazione: Destinazione del P.R.G: Obiettivo dell ambito proposto: Lungo il confine comunale a ridosso con Primaluna lungo il torrente Troggia Zona a verde pubblico Completamento del tessuto
DettagliCOMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "BARETO" - POLO 32
COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "BARETO" - POLO 32 1. INQUADRAMENTO Comune di: Mercato Saraceno. Località: Bareto. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 266NE Mercato Saraceno. Tipo
DettagliPARTE I. I processi idrologici. Lezione VI: La formazione dei deflussi (2) Dipartimento di Ingegneria Civile
1 Corso di Laurea Specialistica in N.O. Giuseppe Aronica Corso di Idrologia Tecnica PARTE I Lezione VI: La formazione dei deflussi (2) 2 La trasformazione afflussi-deflussi Problema: determinare i deflussi
DettagliSOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO
SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,
DettagliParco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD
Parco Locale di Interesse Sovracomunale SERIO NORD PIANO TRIENNALE DEGLI INTERVENTI 2009-2011 Seriate, 29 Gennaio 2009 (modificato nell Assemblea dei Sindaci del 12/11/2009 verbale n. 51) Parco Locale
DettagliImprove the energyfuture! improve. the smart. future!
improve Improve the energyfuture! thegreen future! improve the smart future! Indice INDICE: Programma del Seminario Città Sostenibile 2013 Ecomondo eambiente Coodinatore Scientifico di Città Acqua: 4 proposte
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO SPECIALE RECUPERO AMBIENTALE E URBANISTICO DELLE AREE INDUSTRIALI SITO DI INTERESSE NAZIONALE TRENTO NORD Programma nazionale di bonifica D.M. 468/01 Mappa della città
DettagliAZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. Parchi urbani. http://prevenzione.ulss20.verona.it/parco_urbano.html.
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Parchi urbani http://prevenzione.ulss20.verona.it/parco_urbano.html Massimo Valsecchi Parchi Il grande scalo merci ferroviario della stazione di Porta
DettagliFinalità delle indagini e del progetto
Caffaro e Brescia I nuovi dati Finalità delle indagini e del progetto Maria Luisa Pastore Brescia, 20 Ottobre 2015 Stato delle conoscenze prima del progetto 2002 2005 2003 2006 Le indagini condotte da
DettagliPRIMA CONFERENZA DI VALUTAZIONE PER LA VAS DEL PGT VERBALE
COMUNE DI CASSINA DE PECCHI Provincia di Milano PRIMA CONFERENZA DI VALUTAZIONE PER LA VAS DEL PGT 16 OTTOBRE 2008 VERBALE Il giorno 16 ottobre 2008 alle ore 10,30 si è riunita presso la Sede Municipale
DettagliPremessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6
Premessa La presente Relazione è redatta in applicazione del DPR 357/97 art. 5, comma 6 Il Piano di Tavagnacco ridetermina le aree del Comune relazionando la situazione locale alle dinamiche ambientali
DettagliMOBILITA' SOSTENIBILE IN LOMBARDIA
MOBILITA' SOSTENIBILE IN LOMBARDIA consulta regionale lombarda degli ordini degli architetti PPC introduzione cronologia 1 2 1 2 M O S L O contenuti specifici 3 3 l'idea 4 4 la metodologia 5 5 i tempi
DettagliUna metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:
10 CRITERI TECNICI DELLE PRIORITÀ L elenco dei siti con gli indici di priorità contenuti nel presente piano, dovrà essere rivisto ed aggiornato alla luce delle risultanze emergenti dai piani di caratterizzazione.
DettagliCarta dei tipi forestali della Regione Lombardia LA BANCA DATI FORESTALE. Relatore: Michele Carta
Carta dei tipi forestali della Regione Lombardia LA BANCA DATI FORESTALE Relatore: Michele Carta LA BANCA DATI Insieme di cartografie e dati descrittivi, gestite tramite GIS, di supporto alla modellizzazione
DettagliLand Cover Piemonte progettazione di un database geografico sulla copertura delle terre della Regione Piemonte
Land Cover Piemonte progettazione di un database geografico sulla copertura e l uso l delle terre della Regione Piemonte Relatore: : Stefania Crotta - Regione Piemonte Sommario obiettivi progetto prototipo
DettagliUna progettualità strutturata in patti tra produzione agricola e nuova domanda per la sovranità alimentare e territoriale
Relazione Una progettualità strutturata in patti tra produzione agricola e nuova domanda per la sovranità alimentare e territoriale Davide Biolghini Progetti Ricerca e Sviluppo Vincenzo Vasciaveo Relazioni
DettagliECOSISTEMA URBANO 2015
ECOSISTEMA URBANO 2015 L IDENTITA DELLA CITTA Macerata e un capoluogo di piccole dimensioni: 42.820 abitanti, che non ha subito recenti crescite demografiche Il consumo di suolo degli ultimi decenni è
DettagliRSA Provincia di Milano
SA Provincia di Milano Popolazione e società Fig. 1: natalità e mortalità in Provincia di Milano Fig. 2: l indice di ricambio (fonte SIA) L analisi ambientale di un territorio rappresenta lo studio del
DettagliPaolo Dilda Dipartimento di Architettura e Pianificazione Laboratorio Analisi Dati e Cartografia
Informazioni geografiche per il governo del territorio. L uso di software open source per la gestione della cartografia comunale: l esperienza dei comuni della Provincia di Lecco Dipartimento di Architettura
DettagliP.R.I.N. 2008-2010 Progetto di Territorio Coordinatore Nazionale: Alberto Magnaghi
Consumi e utilizzo di suolo agricolo: alcuni dati per riflettere uso del suolo in Sicilia: la Superficie Agricola Utilizzata in Sicilia èdi 1.250.703 ettari 63,5% territorio agricolo 23,8% ambienti naturali
DettagliIndagine sui carichi inquinanti e relativi impatti sulle acque nei bacini Olona, Seveso, Lambro e Mella
Workshop CONTRATTI DI FIUME 12 giugno 2009 Indagine sui carichi inquinanti e relativi impatti sulle acque nei bacini Olona, Seveso, Lambro e Mella ARPA Lombardia Settore Suolo, Risorse Idriche e Meteoclimatologia
DettagliCascina Peltraio Cremella Lecco - Italia Trattative riservate
Cascina Peltraio nel cuore della Brianza! Cremella Lecco - Italia Trattative riservate Il complesso è costituito da Terreni e fabbricati attualmente di proprietà di un privato utilizzato come residenza.
DettagliL analisi del fabbisogno di energia elettrica e termica del parco edilizio esistente attraverso un sistema informativo geografico open source
5 a conferenza italiana sul software geografico e sui dati geografici liberi L analisi del fabbisogno di energia elettrica e termica del parco edilizio esistente attraverso un sistema informativo geografico
DettagliIL CANALE VILLORESI I comuni e le province interessate
V arco Villoresi occasione di tutela e valorizzazione ecologico-fruitiva del territorio a Nord di Milano 1 Cos è un CONSORZIO DI BONIFICA (quadro normativo di riferimento: L.R. 31/2008) Il Consorzio di
DettagliVERIFICA DI ASSOGGETABILITA ALLA PROCEDURA VIA PER AUMENTO DEL NUMERO DI CAPI PER ALLEVAMENTO DI POLLASTRE IN COMUNE DI TREVENZUOLO / VERONA ALLEGATI
Az. Agr. Bettili Alessio Via Ramedello, 5 37053 Cerea /VR Sede impianto: Via Strada Erbè Loc. Fagnano Comune di Trevenzuolo / VR VERIFICA DI ASSOGGETABILITA ALLA PROCEDURA VIA PER AUMENTO DEL NUMERO DI
DettagliRELAZIONE QUADRO CONOSCITIVO
RELAZIONE QUADRO CONOSCITIVO La versione degli atti di indirizzo utilizzata per la creazione di questo Quadro Conoscitivo è l aggiornamento 2009 Adeguato al parere della seconda Commissione Consiliare
DettagliASSE 4. TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE Dott.ssa Ambrosini
ASSE 4 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE Dott.ssa Ambrosini ASSE 4: OBIETTIVI E FINALITÀ Obiettivi: L attuazione dell Asse 4 Tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e
DettagliCoordinamento Contratti di Fiume e accordo di programma, tutela idraulica e riqualificazione fluviale area milanese
Coordinamento Contratti di Fiume e accordo di programma, tutela idraulica e riqualificazione fluviale area milanese a cura di Dario Fossati U.O. Tutela e Valorizzazione Territorio Accordo di Programma
DettagliREGIONANDO 2001. Studio e analisi del paesaggio e del territoriorurale della Lombardia
REGIONANDO 2001 Regione Lombardia - Direzione Generale Agricoltura Gestione Ambiente Rurale e Foreste Struttura Ambiente Rurale e Fauna Studio e analisi del paesaggio e del territoriorurale della Lombardia
DettagliCATEGORIE DI ATTIVITA CONSULENZE IN PROCEDIMENTI GIUDIZIARI 4.0 BONIFICA ACUSTICA/ PROGETTAZIONE ACUSTICA
1. Tabella delle categorie di attività CATEGORIE DI ATTIVITA MISURE RELAZIONI TECNICHE REQUISITI ACUSTICI DELLE SORGENTI SONORE NEI LUOGHI DI INTRATTENIMENTO DANZANTE E DI PUBBLICO SPETTACOLO ex DPCM 215/99
DettagliLa conservazione del biocorridoio Alpi-Appennini Un approccio ecoregionale WWF
La conservazione del biocorridoio Alpi-Appennini Un approccio ecoregionale WWF Mauro Belardi, Dario Ottonello e Giorgio Baldizzone Convegno Internazionale La gestione di rete Natura 2000: esperienze a
DettagliLA RENDITA FONDIARIA URBANA. Alcune definizioni:
LA RENDITA FONDIARIA URBANA Alcune definizioni: La R.F.U. è il prezzo d uso del fattore suolo nel processo di produzione degli insediamenti e non specificatamente di quelli edilizi; La R.F.U. è formata
Dettagli7. LA STRUTTURA URBANA CONSOLIDATA
7. LA STRUTTURA URBANA CONSOLIDATA 7.1. Premessa La qualità dell ambiente e lo stile di vita sono strettamente correlati alle caratteristiche specifiche della struttura urbana locale. In una fase in cui
DettagliPIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie medie e fini COMUNE INTERESSATO Ostellato INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Cavallara presso l abitato di S.Giovanni nel Comune di Ostellato.
DettagliSTUDIO DI SETTORE VK18U ATTIVITÀ 71.11.00 ATTIVITÀ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA
STUDIO DI SETTORE VK18U ATTIVITÀ 71.11.00 ATTIVITÀ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA Febbraio 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UK18U Studi di architettura - è stata condotta analizzando i modelli
DettagliLinea C Tracciato Fondamentale
www.romametropolitane.it Le nuove linee delle metropolitane di Roma Linea C Tracciato Fondamentale PROLUNGAMENTO NORD TRACCIATO FONDAMENTALE CLODIO/MAZZINI - GROTTAROSSA LUNGHEZZA LINEA 9 Km STAZIONI n.
DettagliEBONE. Rete di osservazione della biodiversità in Europa. Verso un sistema integrato di osservazione della biodiversità nello spazio e nel tempo
EBONE Rete di osservazione della biodiversità in Europa Verso un sistema integrato di osservazione della biodiversità nello spazio e nel tempo 2010 International Year of Biodiversity FP7 Progetto di Collaborazione
DettagliEvoluzione dell uso del suolo dal 1999 al 2012
Evoluzione dell uso del suolo dal 1999 al 212 Matteo Masini, Silvia Montagnana, Mauro Fiorini Agosto 214 Osservatorio permanente della programmazione territoriale Direzione Generale Territorio, urbanistica
DettagliBio i d o i d v i er e s r i s t i à à in i n r e r t e e.
Biodiversità in rete. Studio di fattibilità della Rete Ecologica locale tra Adda e Lambro passando per il Monte Barro. Con il contributo di Il progetto nel suo contesto. Il presente progetto è stato presentato
DettagliEstratto Elaborato A7 PIT. Localizzazione siti oggetto di osservazione COMUNE DI EMPOLI. Servizio Urbanistica
12 13 11 4 5 Estratto Elaborato A7 PIT 10 6 7 3 2 8 9 1 1) Località Terrafino 2) Località Terrafino 3) Località Castelluccio 4) Località Avane 5) Località S. Maria 6) Empoli centro 7) Empoli centro 8)
DettagliProgetto Abbazie. Stefano Agostoni - DG Sistemi Verdi e Paesaggio
Progetto Abbazie Programma di riqualificazione dei sistemi paesistici abbaziali di Chiaravalle, Mirasole, Monlue, Viboldone, Morimondo, e della Certosa di Pavia nella pianura irrigua milanese Stefano Agostoni
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO SPECIALE RECUPERO AMBIENTALE E URBANISTICO DELLE AREE INDUSTRIALI SITO DI INTERESSE NAZIONALE TRENTO NORD Programma nazionale di bonifica D.M. 468/01 aula magna LICEO
DettagliI Distretti Rurali Paolo Lassini
Progetto FILARE AGRICOLTURA E BIODIVERSITÁ I Distretti Rurali Paolo Lassini Martedì 3 Dicembre 2013 h. 20.30 USMATE VELATE Via Luini Martedì 3 Dicembre 2013 h. 20.30 Aula Magna scuola media B. Luini Il
DettagliTempi del Paesaggio, tempi del turismo, intorno al Lago di Viverone
POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA DI ARCHITETTURA Tesi Di Laurea Tempi del Paesaggio, tempi del turismo, intorno al Lago di Viverone Provincia di Biella, Torino e Vercelli Comuni di Azeglio, Piverone, Viverone
Dettaglinei PROCESSI DI RAFFREDDAMENTO delle centrali TERMOELETTRICHE attraverso lo sfruttamento dell energia associata alle MAREE
AD USO INDUSTRIALE per la produzione di ENERGIA IDROELETTRICA nei PROCESSI DI RAFFREDDAMENTO delle centrali TERMOELETTRICHE attraverso lo sfruttamento dell energia associata alle MAREE attraverso lo sfruttamento
DettagliRELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14
RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14 UNA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA AMBIENTALE Con il D.M. n.272/2014 e il D.lgs n.46/2014 l Italia ha accolto le indicazioni normative provenienti dalla Direttiva Europea
DettagliL INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI
PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI PREDAZZO PIANO REGOLATORE GENERALE D E L C O M U N E D I PREDAZZO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI Arch. Luca Eccheli Via Cavour,
DettagliCONVEGNO di presentazione
CONVEGNO di presentazione L arboricoltura da legno: come coniugare ambiente e reddito Coniugare la gestione della rete idrica con la produzione di legno e l ambiente Stefano De Pietri Centro Ambientale
DettagliL inventario delle azioni di tutela attiva e di ricostruzione della connettività nell Ambito Territoriale Omogeneo della Val di Cembra
L inventario delle azioni di tutela attiva e di ricostruzione della connettività nell Ambito Territoriale Omogeneo della Val di Cembra Segonzano 25 novembre 2014 Michele Caldonazzi ALBATROS S.r.l. 1. Recupero
DettagliCOMUNE DI CORBETTA PROVINCIA DI MILANO. Piano di Classificazione Acustica. adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 30.04.
Allegato A COMUNE DI CORBETTA PROVINCIA DI MILANO CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE REVISIONE E AGGIORNAMENTO 2013 Piano di Classificazione Acustica adottato con deliberazione del Consiglio
DettagliI CONTRATTI DI FIUME in Lombardia
Governance e partecipazione per il bacino del Po Colorno 26 ottobre 2007 I CONTRATTI DI FIUME in Lombardia Mario Clerici Regione Lombardia mario_clerici@regione.lombardia.it PERCHE UN CONTRATTO DI FIUME
DettagliPIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata a nord degli abitati di Porotto e Cassana, nel Comune di Ferrara, confina a nord
DettagliRelazione sullo Stato dell Ambiente della Regione Emilia-Romagna
Trasporti Infrastrutture e logistica La mobilità rappresenta un settore particolarmente rilevante per lo sviluppo sostenibile. Lo sviluppo sostenibile richiede sempre di più la partecipazione e la corresponsabilizzazione
DettagliFREEPCB LIFE 03 / ENV / IT/000321. OSCAR DEL BARBA ARPA Lombardia
LIFE 03 / ENV / IT/000321 Eliminazione di PCBs (bifenili policlorurati) dalla catena alimentare con tecniche di Bioremediation applicate a superfici agricole Milano, 12 settembre 2006 OSCAR DEL BARBA ARPA
DettagliACCORDO TERRITORIALE PER IL POLO FUNZIONALE AEROPORTO
Comune di Calderara di Reno ACCORDO TERRITORIALE PER IL POLO FUNZIONALE AEROPORTO Conferenza stampa Bologna 15 luglio 2008 La strategia metropolitana 6 Accordi Territoriali sottoscritti per i Poli Funzionali
DettagliLo sviluppo di Milano nello snodo fra PGT e area metropolitana
Lo sviluppo di Milano nello snodo fra PGT e area metropolitana Dibattito Milano: Realtà urbana e PGT Milano, 29 febbraio 2012 Pier Giuseppe Torrani Presidente Aim Un occasione per riflettere Il PGT occasione
DettagliIl mercato fondiario in Italia
FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA PROPRIETA FONDIARIA ASSEMBLEA GENERALE - CICA - Confederazione Internazionale di Credito Agricolo RELAZIONE Il mercato fondiario in Italia Québec, 29-30 settembre 2006 PRESENTAZIONE
DettagliEDILIZIA ECONOMICA POPOLARE: NUOVE REGOLE DI RIVENDITA
Giovedì 23 Ottobre 2008 EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE: NUOVE REGOLE DI RIVENDITA Il lavoro svolto: perché nuove regole per le rivendite degli alloggi di edilizia economica popolare Relatori: Franco Cazzaniga
DettagliSchede delle aree di trasformazione MODIFICATA A SEGUITO DELLE CONTRODEDUZIONI
Schede delle aree di trasformazione MODIFICATA A SEGUITO DELLE CONTRODEDUZIONI Novembre 2012 INDICE Nuove aree di trasformazione... 3 Ambito A - Residenziale e Commerciale... 4 Ambito B - Residenziale
DettagliSCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE
SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata
DettagliCONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI. Firenze, 07 maggio 2015
CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI Firenze, 07 maggio 2015 1 Le 14 città metropolitane italiane. Un primo sguardo Le città metropolitane coprono il 17% del territorio italiano
DettagliPIANO PARTICOLAREGGIATO AREA EX AMGA INDIVIDUAZIONE PLANIMETRICA DELL ORGANIZZAZIONE TIPOLOGICA DEGLI SPAZI APERTI
INDIVIDUAZIONE PLANIMETRICA DELL ORGANIZZAZIONE TIPOLOGICA DEGLI SPAZI APERTI scala 1:2500 1 - SPAZI PERTINENZIALI, PUBBLICI E PRIVATI Nome tipologia Spazi di relazione tra sazio pubblico e privato Localizzazione
DettagliL OSSERVATORIO NAZIONALE
L OSSERVATORIO NAZIONALE DELL AGRITURISMO Formulare proposte per la determinazione dei criteri di classificazione delle aziende agrituristiche secondo criteri omogenei per l intero territorio nazionale
DettagliPromuovere l innovazione del sistema produttivo e l attrattività del territorio per meglio competere sui mercati globali
Obiettivo generale del POR FESR Abruzzo Promuovere l innovazione del sistema produttivo e l attrattività del territorio per meglio competere sui mercati globali ASSI PRIORITARI DI INTERVENTO: Ґ Ricerca
DettagliSTUDIO PER L ANALISI DEL RISCHIO IDRAULICO E ALLUVIONALE SUL TERRITORIO COMUNALE. Ing. Laura Zoppi Ing. Roberto Zanzucchi
STUDIO PER L ANALISI DEL RISCHIO IDRAULICO E ALLUVIONALE SUL TERRITORIO COMUNALE Ing. Laura Zoppi Ing. Roberto Zanzucchi La necessità di uno Studio: Ø ul5mi studi idraulici realizza5 sul territorio comunale
DettagliProvincia di Varese COMUNE DI ALBIZZATE. Studio del reticolo idrico comunale (D.G.R. del 25-01-02 n 7/7868 e s.m.i.)
REGIONE LOMBARDIA Provincia di Varese COMUNE DI ALBIZZATE Studio del reticolo idrico comunale (D.G.R. del 25-01-02 n 7/7868 e s.m.i.) Dicembre 2011 INDIVIDUAZIONE DEL RETICOLO IDROGRAFICO MINORE Studio
DettagliStudio geologico del territorio comunale (L.R. n. 41 / 1997)
R e g i o n e L o m b a r d i a Provincia di Milano COMUNE DI NERVIANO Studio geologico del territorio comunale (L.R. n. 41 / 1997) Marzo 2003 PRESCRIZIONI GEOLOGICHE PER LE N.T.A. Studio Associato di
DettagliUna importante innovazione
SAFI, Sistema di Alta Formazione Industriale: caratteristiche e finalit à del progetto finalità Una importante innovazione Siamo nel 1683, a Vienna i Turchi sono stati appena sconfitti e dopo la loro fuga
DettagliIndagine conoscitiva sul sistema dei fontanili del Parco Agricolo Sud Milano
Altri studi condotti dal Parco integrati con il Sitpas U. Ceriani - Direttore del Parco Agricolo Sud Milano, Provincia di Milano M. Cont - Funzionario Agronomo del Parco Agricolo Sud Milano, Provincia
DettagliIl Sistema Integrato del Territorio [SIT]
CATASTO DIGITALE: SEMPLICE, VELOCE, TRASPARENTE Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia Piazza Manfredo Fanti 47 Roma Mercoledì 11 marzo 2015 [SIT] Ing. Franco MAGGIO Direttore Centrale Catasto
DettagliPerché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di
La popolazione Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di trasformare il cibo in lavoro. Data l
DettagliBOZZA DI LINEE GUIDA PER I CONTROLLI RADIOMETRICI SULLE ACQUE POTABILI
BOZZA DI LINEE GUIDA PER I CONTROLLI RADIOMETRICI SULLE ACQUE POTABILI Maria Teresa Cazzaniga ARPA Lombardia Dipartimento Provinciale di Milano U.O. Agenti Fisici Il Decreto Legislativo 31/2001, recepimento
Dettagli