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2 PREMESSO che in sede di pianificazione strategica gli organi di indirizzo politico degli Enti locali hanno il compito di determinare, dopo un attenta selezione delle istanze meritevoli di tutela, le aree di intervento dell Amministrazione, fissando il quadro degli obiettivi strategici dell Ente su cui far convergere gli sforzi operativi dell intera struttura; CONSIDERATO che l individuazione del quadro degli obiettivi strategici dell Amministrazione comunale di Collesalvetti trova il suo fondamento nel Programma di mandato del Sindaco, approvato con DCC n. 116 del , nonché nelle imprescindibili correlazioni ed influenze delle condizioni socio-economiche del territorio sulle scelte politiche e dalla costante concertazione con gli attori presenti sul territorio; DATO ATTO che gli organi di governo dell Ente hanno attivato numerosi momenti di confronto avviati con gli stakeholders del territorio al fine di confrontarsi sui fabbisogni emergenti, in modo da selezionare quelli maggiormente rilevanti da poter tradurre, nei limiti delle risorse disponibili, nei contenuti della programmazione strategica ed operativa, provando a costruire un progetto di sviluppo territoriale condiviso e sostenibile; DATO ATTO che nella seduta di Giunta Municipale del 05 Ottobre 2012 sono state selezionate, nell ambito del Programma di mandato del Sindaco, alcune priorità intorno alle quali sono stati esplicitati 10 obiettivi strategici che l Amministrazione comunale si impegna a realizzare entro la fine dell attuale mandato, ponendo così anche le basi per la formulazione del Piano Generale di Sviluppo, da presentare al Consiglio Comunale per la successiva approvazione; CONSIDERATO che la loro conseguente declinazione e suddivisione in obiettivi operativi - da realizzare nel corso del mandato - è stata proposta dal Direttore Generale e dalle PP.OO. e condivisa con l intera struttura dell Ente; CONSIDERATO che obiettivo sensibile dell Amministrazione comunale è quello di dotarsi tempestivamente del Piano Generale di Sviluppo quale principale strumento di pianificazione strategica di medio periodo, attraverso il quale ottenere un adeguata specificazione ed articolazione delle linee programmatiche contenute nel programma di mandato e che indirizzi contestualmente gli altri strumenti della programmazione operativa sia a breve che a medio termine (dalla relazione previsionale e programmatica al piano esecutivo di gestione); PRESO ATTO che il Piano Generale di Sviluppo sarà formulato prendendo le mosse dagli obiettivi strategici contenuti nel presente documento e si inserirà quale strumento cardine nel ciclo di gestione della performance, attraverso un sistema di valutazione del personale e della struttura organizzativa orientato al risultato, cogliendo appieno lo spirito della riforma Brunetta di cui al D.Lgs. 150/2009; CONSIDERATO quindi che il Piano Generale di Sviluppo rappresenta non soltanto la cornice di riferimento sulla base del quale dovranno essere costruiti e modellati gli altri strumenti di programmazione operativa dell Ente, ma anche strumento d impulso per gli stessi sistemi di monitoraggio e verifica delle attività svolte dall Amministrazione, tra cui il Bilancio di mandato, nella più vasta ottica dell accountability della Pubblica Amministrazione; PRESO ATTO poi che il complesso degli obiettivi dell Amministrazione, ricompresi nei vari strumenti di pianificazione strategica e programmazione operativa dell Ente, è alla base del sistema di valutazione della performance organizzativa ed individuale, atto a premiare il merito del personale coinvolto e ad assicurare la trasparenza nei confronti di utenti e stakeholders; PRESO ATTO che le finalità strategiche declinate negli obiettivi operativi individuati nel documento strategico di sintesi allegato al presente atto quale parte integrante, dovranno trovare adeguata traduzione, nel medio lungo periodo, nel Piano Generale di Sviluppo dell Ente, e nel breve periodo, nel Piano Esecutivo di Gestione e nel Piano degli Obiettivi, in modo che se ne possa fissare indicatori di risultato atti a verificarne lo stato di attuazione e la conseguente valutazione delle performance dell Ente; Acquisiti in forma scritta i pareri favorevoli del responsabile del servizio e del responsabile di ragioneria in ordine, rispettivamente, alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n. 267 del e successive modificazioni, allegati al presente atto sotto la lettera B

3 Con voti unanimi ai sensi di legge; DELIBERA 1. Di approvare il documento di sintesi, allegato quale parte integrante al presente atto (Lett. A ), nel quale sono contenuti i 10 obiettivi strategici , successivamente declinati in obiettivi operativi su proposta del Direttore Generale e delle PP.OO, che l Amministrazione comunale si impegna a realizzare entro la fine dell attuale mandato; 2. Di stabilire che tali obiettivi strategici, così come declinati in obiettivi operativi, trovino successivamente adeguata traduzione nel Piano Esecutivo di Gestione e nel Piano degli Obiettivi di futura approvazione, e che saranno la base del Piano Generale di Sviluppo dell Ente e del sistema di valutazione della performance organizzativa ed individuale, sulla base del quale saranno o meno assegnati i premi a tutto il personale dipendente; 3. Di dare mandato alla Segreteria Generale di trasmettere copia della presente deliberazione al Direttore generale ed ai responsabili dei servizi dell Ente.

4 Comune di Collesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO ALLEGATO N. 1 OBIETTIVI STRATEGICI da realizzare entro fine mandato 1. Potenziamento informatizzazione dell Ente e miglioramento servizi ai cittadini; 2. Lotta all evasione e recupero nuove entrate; 3. Valorizzazione del patrimonio dell Ente e dismissione locali in affitto; 4. Efficientamento energetico degli immobili di proprietà comunale; 5. Progetto riqualificazione ambientale Stagno; 6. Riapertura piscine e palazzetto dello sport; 7. Ottimizzazione rete scolastica e servizi culturali ed educativi; 8. Nuova programmazione urbanistica; 9. Impulso allo sviluppo economico e marketing territoriale; 10. Progetto di delocalizzazione Edil 32.

5 1. Potenziamento informatizzazione dell Ente e miglioramento servizi ai cittadini; Presidente della 3 Comm.ne Consiliare Tuci Sindaco, Crespolini, Demi, Fantozzi Lupi Di Blasi Tutte le PP.OO. AIDA (servizi on-line per le imprese); Anagrafe on-line: accesso in maniera controllata e sicura per verificare la propria situazione anagrafica individuale e familiare e produrre documenti di autocertificazione compilata anche con le risultanze degli archivi informatici del Comune; Analisi organizzativa dell Ente e adeguamento della struttura interna ai fabbisogni dell utenza; Attivazione sms per informazioni protezione civile e servizi scolastici; Cambio di residenza on-line; Digitalizzazione lettura contatori; Firma digitale; Gestione informatizzata delle richieste espresse dai Consigli di frazione nei confronti dell'amministrazione, con possibilità di verifica dello stato di avanzamento della pratica; Implementazione pubblicazione on-line atti comunali e informazioni connesse alla trasparenza amministrativa (delibere, determine, bandi di gara, esito gare, esito valutazione dei dipendenti, atti di programmazione, ecc.); Informatizzazione dei servizi cimiteriali; Iscrizione on-line servizi scolastici; Pagamento on-line di varie tipologie di entrate comunali (tramite accesso dal sito internet del Comune); Pagamento on-line sanzioni Codice della strada; Pluviometri on-line (informazione in tempo reale su livello corsi d acqua a rischio); Posta elettronica certificata (PEC); Revisione strumenti informativi/comunicativi per la cittadinanza; Riorganizzazione servizi socio-sanitari; Semplificazione ed informatizzazione procedure e aggiornamento modulistica.

6 2.Lotta all evasione e recupero nuove entrate - Presidente della 3 Comm.ne Consiliare Zampilli/Parziale Crespolini Lupi Donati Belcari, Cecconi, Scarfì, Controlli specifici sul territorio in stretta collaborazione tra Servizio Entrate, Servizio Edilizia Privata e Polizia Municipale; Gestione di servizi, funzioni e attività amministrative in forma associata; Individuazione di forme innovative di finanziamento delle opere pubbliche che consentano di superare i limiti del patto di stabilità (es. appalto di nostri lavori con permuta di beni in alternativa al corrispettivo project financing o altre forme); Piano razionalizzazione delle spese; Recupero evasione; Recupero oneri urbanizzazione da Interporto, a seguito di assegnazione delle aree messe a disposizione dell Amministrazione comunale con la convenzione del 2006; Riscossione coattiva delle entrate comunali non riscosse per insolvenza dei soggetti obbligati; Verifica ex-fabbricati rurali, al fine del recupero dei contributi di deruralizzazione (oneri verdi) e successivo recupero di eventuali tributi.

7 3.Valorizzazione del Patrimonio dell Ente e dismissione locali in affitto; Crespolini Fantozzi, Minuti Presidente della 2 Comm.ne Consiliare V. Menicagli Zampilli/Parziale, Zinna Donati Belcari, Giovacchini, Scarfì, Acquisizione di strade e piazze già di uso pubblico; Aggiornamento patrimonio immobiliare (comprendente: Chiusura lavori pubblici e cessione di aree provenienti da lottizzazioni pregresse, chiusura vecchie procedure espropriative, aggiornamento stradario comunale); Alienazione di immobili non necessari alle finalità istituzionali dell ente Attivazione canoni attivi su immobili di nostra proprietà in uso di soggetti privati (es. Associazioni); Concessione in uso di aree comunali per la produzione energia elettrica da fonti rinnovabili; Dismissione delle partecipazioni societarie non strategiche rispetto a finalità di interesse pubblico e generale (es. Mukki ecc.) ex. art. 3 co. 27 della Legge finanziaria del 2007; Interventi di ristrutturazione e manutenzione su immobili di proprietà dell ente (es. Palazzo Romboli) e conseguente dismissione locali in affitto destinati a sede degli uffici comunali e riduzione/eliminazione canoni affitto passivi; Messa a disposizione di aree di proprietà dell Ente per attuazione di progetti destinati a finalità sociali e/o di protezione civile; Messa a norma aree feste e fiere; Messa a norma impianti sportivi e riqualificazione delle relative aree; Miglioramento segnaletica stradale; Pianificazione localizzazione impianti di telefonia mobile; Razionalizzazione delle soluzioni di emergenza abitativa; Realizzazione nuove opere pubbliche e manutenzione di quelle esistenti in attuazione al programma triennale dei lavori pubblici.

8 4. Efficientamento energetico degli immobili di proprietà comunale; Presidente della 1 Comm.ne Consiliare Zampilli/Parziale Demi Crespolini Bosco Lischi Donati, Giovacchini, Scarfì, Predisposizione di un piano pluriennale per l attuazione di misure di contenimento dei consumi energetici (luce/acqua/gas) degli immobili di proprietà comunale. Il piano suddetto potrebbe prevedere, ad esempio: a) Efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione; b) Interventi di contenimento dei consumi energetici presso i cimiteri comunali; c) Produzione di acqua calda sanitaria su impianti sportivi e palestre scolastiche con pannelli solari; d) Produzione di energia elettrica su scuole e altri immobili comunali da fotovoltaico;

9 5. Progetto riqualificazione ambientale Stagno; Presidente della 2 Comm.ne Consiliare Demi R. Menicagli, Minuti V. Menicagli Zinna Giovacchini Cecconi, Lischi, Minelli, Scarfì, Elaborazione piano di comunicazione complessivo relativo ai progetti attuati e da attuare tra cui: Costruzione fontanella AQ nella frazione di Stagno; Depurazione ciclo delle acque e completamento reti fognarie; Potenziamento controlli della Polizia Municipale nella Frazione di Stagno; Progettazione dello svincolo di Via dei Canali; Progetto di delocalizzazione autotrasportatori presso aree di Interporto; Realizzazione del centro di raccolta differenziata dei rifiuti; Realizzazione progetti di riqualificazione urbana e del Bosco di Stagno finanziati da OLT; Realizzazione stazioni di sollevamento acque in via Aiaccia e in Via Curiel; Realizzazione svincolo A12-altezza cimitero; Riqualificazione Centro Macchia verde; Variante R. U. Fosso Cateratto.

10 6. Riapertura piscine e Palazzetto dello Sport Presidente della 4 Comm.ne Consiliare Minuti Sindaco, Fantozzi Visone Giovacchini Minelli, Scarfì, Zinna Valorizzazione area Cittadella dello Sport, messa a norma impianti sportivi esistenti nell area e affidamento gestione a seguito di nuovo avviso ad evidenza pubblica con possibilità di affidamento in lotti funzionali.

11 7. Ottimizzazione rete scolastica e servizi culturali ed educativi; Presidente della 4 Comm.ne Consiliare Fantozzi Minuti Visone Minelli Giovacchini, Rapezzi Ottimizzazione rete e servizi scolastici attraverso, ad es.: a) Aggiornamento menù scolastico per dare risposta a esigenze di salute e altre meritevoli di tutela; b) Implementazione servizio trasporto disabili; c) Realizzazione di nuova aula scolastica alla scuola materna di Collesalvetti. Biblioteca comunale: lavorare in rete con le istituzioni e le associazioni operanti sul territorio; Programmazione attività culturali tramite l Istituzione Comunale Clara Schumann.

12 8. Nuova programmazione urbanistica; Presidente della 1 Comm.ne Consiliare Benedetti R. Menicagli, Demi, Tuci Bosco Zinna Belcari Approfondimento quadro conoscitivo piano strutturale; Completamento e chiusura iter della variante normativa già adottata; Studio idraulico per l individuazione delle misure necessarie alla messa in sicurezza idraulica del territorio comunale; Studio sismico propedeutico alle future varianti urbanistiche; Variante cartografica al Regolamento Urbanistico; Variante generale al Regolamento Edilizio.

13 9. Impulso allo sviluppo economico e marketing territoriale; Presidente della 3 Comm.ne Consiliare R. Menicagli Benedetti, Tuci Lupi Belcari Donati, Lischi, Scarfì, Zinna Apertura ufficio turistico; Assegnazione aree residue post bando di delocalizzazione autotrasportatori; Impulso alla cooperazione interistituzionale; Impulso alle prospettive di sviluppo dell Interporto attraverso valorizzazione delle aree interportuali e iniziative di marketing territoriale; Ingresso Comune di Collesalvetti nel Comitato Portuale dell Autorità Portuale di Livorno; Iniziative di marketing territoriale, mediante iniziative di promozione di investimenti sul territorio, con particolare riferimento all area dell Interporto; Monitoraggi anche ambientali sulle industrie del territorio es.fonderia Gelli Raffineria ENI ecc.; Tavoli di confronto periodici con gli stakeholders del territorio e attuazione di iniziative congiunte, ad es. iniziative di formazione rivolte alle imprese del territorio per utilizzo del MEPA (Mercato Elettronico per la partecipazione alle gare della Pubblica Amministrazione), modalità e strumenti di accesso al credito, ecc.; Valorizzazione ai fini produttivi dell area La Chiusa; Valorizzazione area Piattaforma Biscottino; Valorizzazione aree produttive di proprietà comunale ad es. attraverso la localizzazione nuova area PIP; Valorizzazione del territorio comunale attraverso la promozione dei prodotti alimentari di qualità.

14 10. Progetto di delocalizzazione Edil 32 Benedetti - Presidente della 1 Comm.ne Consiliare V. Menicagli Giovacchini Di Blasi Gara ed esecuzione dei lavori di completamento.

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