Convegno nazionale Per una scuola interculturale
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- Gerardo Mattioli
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1 Cnvegn nazinale Per una scula interculturale Catania 9 e 10 Ottbre 2008 AULA MAGNA del RETTORATO Intervent di Patrizia Di Franc BASILICATA 1
2 I dati numerici A.S. 2007/2008 La presenza numerica degli studenti stranieri nelle scule.*** La cnscenza della prvenienza gegrafica degli studenti. Le diverse percentuali dell incidenza degli alunni stranieri (elementare,medie,superiri). Dve si iscrivn e in che percentuale gli studenti stranieri dp la Licenza media. Esistenza di una cncentrazine di studenti stranieri nelle stesse scule e negli stessi quartieri. Alunni cn cittadinanza nn italiana per rdine scula e prvincia (valri assluti e percentuali) -. Infanzia Primaria Infanzia Primaria Ptenza ,1 1,4 1,4 0,6 Matera ,8 2,2 2,7 1,2 Basilicata ,3 1,7 1,8 0,8 Alunni cn cittadinanza nn italiana per rdine scula e prvincia (valri assluti e percentuali) -. Ttale Primaria Ttale Primaria Basilicata ,6 20,1 14,3 9,8 Alunni cn cittadinanza nn italiana nati in Italia per regine e livell sclastic (per 100 alunni cn cittadinanza nn italiana) Ttale infanzia Primaria Ttale infanzia Primaria Basilicata ,2 38,8 16,7 5,8 6,4 Alunni cn cittadinanza nn italiana per regine e livell sclastic (valri assluti e percentuali) - Ttale infanzia Primaria I grad Ttale infanzia Primaria Basilicata ,3 1,3 1,7 1,8 0,8 Alunni cn cittadinanza nn italiana per tip scula e prvincia (valri percentuali) _ Scula secndaria di - Ttale Licei Istituti/scule magistrali Istituti tecnici Istituti prfessinali Istruzine artistica Ptenza 0,6 0,3 0,4 0,6 1,3 0,1 Matera 1,2 0,6 2,3 0,9 1,9 1,4 Basilicata 0,8 0,4 1,2 0,7 1,5 0,5 Alunni cn cittadinanza nn italiana per cntinente di prvenienza e prvincia (valri assluti e percentuali) Prvince e regini Eurpa di cui: UE Africa America Asia Oceania Aplide Nn indicat Ptenza Matera Basilicata Ttale cmplessiv Alunni cn cittadinanza nn italiana nati in Italia per rdine scula e prvincia (valri assluti e percentuali) Infanzia Primaria Infanzia Primaria Ptenza ,0 13,9 7,4 11,9 Matera ,6 19,8 4,2 1,3 Basilicata ,8 16,7 5,8 6,4 2
3 Insegnament della lingua italiana(l2) Cnsiderata l esiguità dei dati numerici e della cnsistenza percentuale degli alunni stranieri nelle scule lucane, difficilmente si rganizzan crsi di Italian L2. Più spess, su prgett della scula, un insegnante si dedica al rinfrz della lingua Italiana, cn labratri di diversa durata in relazine alle esigenze di un più alunni, in rari curriclare extracurriclare. Nell ambit dei crsi per adulti che si svlgn nei CTP sn spess attivati crsi di Italian L2 della durata di circa 60 re a valere su fndi specifici destinati all educazine degli adulti, nelle passate annualità, sui fndi PON. Cllcazine degli studenti stranieri,cn cnscenza nulla della lingua italiana (in fase di accglienza) Gli studenti stranieri sn in genere inseriti nella classe crrispndente all età anagrafica, anche se spess, la tendenza da parte degli insegnanti, è quella di inserirli nella classe immediatamente precedente in md da cnslidare le cmpetenze linguistiche. Cmunque si tiene cnt, ve pssibile, della stria pregressa dell alunn. Un discrs differente va fatt per il ricnsciment dei titli di studi (equipllenza)che nn è sempre facile. Mancan infatti nella regine, spratutt nei territri prvinciali piuttst che nelle due città caplug di prvincia, i mediatri culturali cmunque servizi istituzinali e/ strutture di vlntariat che permettan almen la traduzine dei titli di studi. Anche per quest mtiv spess si tende ad inserire l alunn nella classe immediatamente precedente a quella crrispndente all età anagrafica. Interventi previsti Quand si affrnta il tema dell inseriment di allievi stranieri si pssn distinguere due indirizzi didattici, da un lat esistn interventi specifici, azini didattiche supplementari, attenzini didattiche specifiche rivlte agli alunni stranieri, dall altr ci sn aspetti della didattica che riguardan la gestine di classi mlt etergenee, classi multiculturali che cmunque in Basilicata sn praticamente assenti. In merit alla didattica specifica, ai dispsitivi specifici che vengn messi in camp per gli allievi stranieri ne arrivati, si distingun due ulteriri aspetti : il prim relativ all apprendiment della lingua italiana, l altr relativ invece all accglienza. L apprendiment e l svilupp della secnda lingua da parte degli alunni stranieri viene cmunque mess al centr dell azine didattica e prevede l utilizz di risrse prfessinali interne unitamente a mdificazini nelle mdalità rganizzative e didattiche dell intera classe.l alunn stranier infatti nn è sempre incmpetente su tutt ma si trva, per qualche temp, in una situazine nella quale nn ha le parle per dire, cmunicare la sua cmpetenza sclastica, disciplinareda un punt di vista più precisamente didattic i dcenti, che spess fann ricrs alla lr buna vlntà, individuan (specialmente nelle prime fasi di inseriment sclastic), attività e temi che pssn essere trattati cn frti riferimenti al cntest e al cncret, cn apprcci perativi e attivi che accmpagnan l us delle parle e ffrn l ccasine all alunn stranier di esprimere abilità già pssedute e di prseguire nell apprendiment. Ciò avviene a vlte attravers l utilizz di dispsitivi e figure di facilitazine linguistica,più spess attravers mmenti di interazine individualizzata e di piccl grupp, efficaci sprattutt se si cnsidera la scarsa presenza di alunni stranieri per singla classe ma anche, specie nei bambini, la spiccata vlntà di relazinarsi agli altri unita alla facilità cn cui imparan dai pari.la secnda attenzine didattica specifica riguarda quindi il linguaggi dell accglienza: per esempi, per facilitare l inseriment degli alunni ne arrivati, mlti insegnanti elabran una srta di prnt sccrs linguistic. Le parle e le frasi più usate a scula per indicare ggetti di us qutidian, per dare indicazini, cnsegne, definire le diverse attività vengn tradtte nella lingua d rigine. Queste liste di termini facilitan la prima cmunicazine, ma servn anche a rassicurare, ridurre l ansia, creare un clima d accglienza. Cme avviene la valutazine alla fine del percrs Generalmente, per affrntare l insegnament/apprendiment della lingua dell studi nei differenti rdini di scula, e quindi la lingua delle discipline e dei libri di test,una vlta superata la fase della prima alfabetizzazine, ci si adpera per trvare una strada relativamente semplice perché l alunn stranier cmprenda la lingua della scula ; attravers una presentazine graduale di cntenuti e strutture l alunn ptrà raggiungere, in seguit, la cmprensine e la prduzine dei linguaggi esperti prpri delle materie sclastiche e ptrà apprendere e svilupparsi cgnitivamente all stess livell e attravers gli stessi strumenti dei cmpagni italiani. In merit al che csa rilevare per l ingress nella scula superire, appare utile riuscire a rilevare cmpetenze a larg spettr avvalendsi dell aiut di mediatri linguistici; nella scula del prim cicl di studi ci si rienta su due distinti ambiti: 1. Il grad di cnscenza della L2 ( csa si cmprende ); 2. Le cmpetenze in ambit lgic matematic, attravers la verifica della presenza di dinamiche cncettuali fndamentali. 3
4 Rul delle istituzini lcali nei vari tipi di scula Le istituzini lcali sn generalmente assenti per il supprt agli alunni stranieri. La regine Basilicata, nell stanziament dei fndi per il diritt all studi, prevede una quta destinata a percrsi per alunni stranieri (anche adulti), sulla base di specifici prgetti della scula che vengn tal md sl integrati per il 50% e che quindi devn gravare cmunque sui bilanci sclastici. Il settre degli adulti è praticamente assente dai finanziamenti degli enti lcali. Rul delle scule La Direzine Generale dell USR per la Basilicata in questi anni ha assegnat a piggia i finanziamenti relativi agli stranieri previsti all intern delle AREE A RISCHIO. A parte l esiguità delle cifre, cme è nt i finanziamenti pssn essere utilizzati sl per i persnale intern e pertant nn è pssibile, per esempi, avvalersi di mediatri linguistici che, invece, sn pagati ve pssibili, cn fndi della legge 440/97. Questi prgetti si caratterizzan in genere cme validi strumenti di integrazine culturale degli alunni italiani e stranieri. In sintesi si può dire che la gestine degli alunni stranieri è affidata interamente alla scula ed alla buna vlntà degli peratri che si prpngn vlntariamente. Sempre la Direzine Generale dell USR di Basilicata ha rganizzat, negli scrsi anni, un unic crs per dcenti di Italian L2 rivlt ad un ristrett grupp di dcenti di tutti gli rdini di scula, ma che ha vist una scarsa partecipazine degli stessi, sprattutt di quelli delle scule di Matera e prvincia. Rul delle assciazini presenti nel territri Le assciazini di vlntariat e/ culturali che si ccupan di stranieri sn scarsamente presenti in Basilicata. La retribuzine degli esperti, ve presenti sul territri, grava generalmente sui fndi della L.440/97 e si riferisce a mediatri linguistic/culturali di differente tiplgia: laureati in lingua straniera, alcuni cn titl specific per l insegnament dell Italian L2, stranieri cn bune cmpetenze linguistiche italiane. Naturalmente, per i mtivi suespsti, la mediazine, linguistica e culturale, grava esclusivamente sugli insegnanti di classe. Una prpsta interessante al riguard ptrebbe essere l istituzine di una srta di banca del temp ; mi riferisc ciè alla pssibilità che un insegnante rganizzi il prpri temp sclastic in md tale da dedicare a quegli alunni che si trvin in una situazine di vulnerabilità, di rischi, anche pchi minuti al girn, di attenzine esclusiva. Si tratta di un mment definit cme pedaggic ma nn valutativ: un alunn può in quest spazi dedicat esclusivamente a lui a un piccl grupp di cmpagni eseguire anche dei cmpiti assegnati senza essere valutat. Il sens di un apprcci di quest tip permetterebbe al ragazz di essere ricnsciut dall insegnante all intern di una relazine persnale, che diviene una srta di prtezine cntr la pssibile demtivazine alla quale può andare incntr un ragazz valutat che si senta regredit, nn all altezza della situazine. Azini per il superament dei prblemi attuali Csa fann le scule : quali prgetti esistn nelle realtà lcali e lr verifica. Gli alunni, al mment del lr arriv, si devn cnfrntare cn diversi usi e registri: l italian cntestualizzat per cmunicare nella vita qutidiana e l italian decntestualizzat, quell della scula e dell studi. I due stacli chiedn tempi diversi in relazine all età dell alunn ed al grad di sclarizzazine tre che alla nazine di prvenienza. La lingua per cmunicare viene appresa in un temp che varia da qualche mese ad un ann, la lingua dell studi necessita di anni e di interventi didattici mirati. Alcuni dcenti nei differenti istituti si stann prfessinalizzand, anche autnmamente, nell insegnament dell italian cme L2, ma sarebbe auspicabile che tale esperienza divenisse strutturale e che ci fsse, all intern di gni istitut, un grupp di dcenti dedicati alla pratica della intercultura. I prgetti attivati nelle scule, pur nella lr diversità, per la gran parte appain csi strutturati: dcenti delle classi: rganizzan girnate d incntr cn i cmpagni; prestan attenzine al clima relazinale; prgettan mmenti di sservazine in situazine; strutturan percrsi adeguati alle cmpetenze di tip relazinale, temprale e stric, ricnscend le culture "altre e le lingue d rigine dei bambini. Attivan nelle classi metdlgie flessibili che cinvlgan tutti gli studenti; prmuvn percrsi interculturali attravers il cnfrnt e il raccnt d esperienze; 4
5 sstengn la gestine dei cnflitti, L alunn stranier di prima immigrazine deve elabrare un lessic di base che gli permetta di cmunicare nel nuv Paese e i cetanei rappresentan, in queste attività prgettuali, l autrità sulla quale mdellare la nuva lingua, perciò si tende a creare cntesti cmunicativi ricchi in cui l italian sia veicl dei cntatti amicali, delle curisità e del cnfrnt. Il nuv arrivat viene csì inserit nell rdinarietà della vita sclastica e partecipa alle attività di classe, ai gruppi di lavr. Si prgettan parallelamente percrsi individualizzati mirati ad avvicinare sempre più il ragazz alla cnscenza dell italian cme secnda lingua d us qutidian..per discuterne Qui cnviene fermarsi. In realtà la lettura dei dati territriali nn può essere ulterirmente riassunta se nn incrrend in semplificazini che è preferibile evitare, ma gli stessi dati richiedn tuttavia una attenta disamina ed anche una più attenta plitica dell interazine interculturale cndivisa dalle istituzini lcali. Il diritt all istruzine e l uguaglianza delle pprtunità nn pssn cert basarsi sl bune intenzini ma necessitan di interventi cncreti e di cncreti parametri di valutazine, per esempi l indice di success sclastic alla fine dell bblig sclastic è un di questi. Nell ambit degli studenti nn italiani che vivn nella nstra regine pssiam dire, purtrpp, che al traguard dell bblig sclastic, alla fine della scula superire, ne arrivan pchi. I mtivi cert sn mlti e mlteplici, ma nessun di essi può diventare un alibi. La legge stabilisce che si accede alla scula secndaria superire slamente se si è in pssess del titl di licenza media. Per gli stranieri vale un equivalente titl di studi? Nn è sempre dett e nn è sempre csì vunque. Siam in una situazine in cui succede di tutt e che presenta i seguenti prblemi aperti: 1) I ragazzi che dvrebber cminciare le superiri si trvan a viaggiare da una scula all altra, respinti per vari mtivi: le classi sn trpp numerse trpp ridtte, arrivan quand l ann sclastic è già iniziat ecc... 2) Alunni di 17 anni appena arrivati vengn spess inseriti nelle prime classi secnd l idea che necessitan di un temp di inseriment che sia il più lung pssibile; ma la scula che pera queste scelte nn rispetta il principi sancit dalle legge che definisce cme nrma l inseriment dell alunn immigrat nella classe crrispndente all età anagrafica.l inseriment degli alunni ne-arrivati in classi inferiri rispett all età può essere la cnseguenza sia dell impreparazine delle scule sia della scarsa cnscenza della nrmativa da parte degli peratri sclastici. In quest md un alunn stranier di 17 anni si può trvare a frequentare in una scula la prima classe, in un'altra la secnda, ppure può passare da una scula all altra alla ricerca di una accglienza. 3) Un dei primi prblemi che gli insegnanti si trvan a dver affrntare nella valutazine degli alunni stranieri riguarda un aspett strumentale: nn cnscend la lingua degli alunni nn si pssn rilevare le cmpetenze, nn c è la lingua veiclare per pterle rilevare e quindi nn si hann a dispsizine strumenti di valutazine. 4) Un altr prblema relativ alla valutazine del ragazz stranier riguarda la pssibile nn cndivisine sulle scelte da prendere riguard al percrs didattic, per esempi la scelta di un insegnante di cmpiere un percrs di studi individualizzat può nn essere cndivisa dall alunn dalla famiglia. Si tratta di prblemi che spess sn assciati all ignranza della nrmativa esistente e cntempraneamente alla vaghezza della nrmativa stessa. Cnscere la nrmativa per stabilire le prcedure di accglienza e di ingress vul dire prprre in Cllegi la lettura delle circlari che reglan l ingress degli alunni stranieri, diffnderle, accertarsi che tutti gli insegnanti ne abbian cpia e che il cntenut sia chiar per tutti. Occrre pi, in merit alle pratiche dell accgliere gli alunni stranieri: preparare l ambiente arredand e crredand tutti i lcali della scula, dal prtne d ingress, ai crridi, alle aule cn manifesti e cartellni in più lingue, calendari, avvisi, carte gegrafiche, ffrend un messaggi psitiv d accglienza per i nuvi arrivati favrire la relazine e creare un clima d apertura, attravers l empatia, l asclt attiv, il rispett di gni frma di diversità culturale e del temp, l attenzine al linguaggi, l utilizz di materiali sclastici (mduli di iscrizine, avvisi, pagelle) redatte in lingue differenti prmuvere e seguire crsi di aggirnament e di frmazine sui temi dell educazine interculturale, sulle culture, religini, letteratura, arte degli altri Paesi, sulle tecniche d insegnament di L2, sulla gestine del cnflitt, sull innvazine metdlgica e didattica imparare a lavrare insieme e a cllabrare, ve presenti, cn le nuve figure prfessinali quali i mediatri culturali, gli alfabetizzatri, gli animatri interculturali senza mai lasciare lr la respnsabilità della classe e senza delegare cmpiti prpri dell insegnante 5
6 (da un labratri di scrittura in carcere) Il pranz della festa La festa più imprtante in Albania era il capdann. Il 31 dicembre si riunivan le famiglie e si aspettava l'avvi del nuv ann mangiand e bevend. Mi ricrd che in casa mia, cme in quasi tutte le altre, i preparativi iniziavan mlti girni prima. Si dveva preparare il Baklavà, dlce tipic di rigine turca. La nnna faceva l'impast e l lavrava cn le sue mani secche per un temp che pareva interminabile. L lasciava ripsare e pi, dalle palline, usand il matterell, ricavava sttili sfglie che psava in una grssa teglia. Ogni cinque - sei sfglie metteva un strat di nci schiacciate. E burr. Fin a raggiungere il brd della teglia. Cn il cltell tagliava a rmbi tutt il dlce e pi l prtava dal frnai. Un pai d re al frn e il dlce assumeva il su clre drat e la giusta crccantezza. Cn acqua e zuccher si preparava un dlcissim scirpp che veniva versat sul bakllavà. Il dlce, ra prnt, si pteva servire agli spiti che, in quei girni di festa, eran numersi. Di quel dlce i mangiav la parte inferire, quella più mrbida, dlce e impregnata di scirpp. La cena di fine ann era a base di carne e di tacchin nn dveva mancare, e patate e plpette, frmaggi, pmdr, uva sde e salsa di ygurth e qualche sttacet. E il ris pilaff, cn il tacchin. Ma per il dlce, però, nn c era fretta. Si pteva assaprare cn calma, nei primi girni del nuv ann. (F. Albania) 6
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