abbandonati e dimenticati nell attesa di una famiglia

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1 Stampe promozionali e propagandistiche spediz. in abb. postale art. 2, comma 20/c legge 662/96 - Milano - fotografia tratta dall archivio di Andrea Guermani Convegno Internazionale i bambini del limbo abbandonati e dimenticati nell attesa di una famiglia Bellaria Igea Marina, Centro Congressi Europeo agosto 2005

2 Organizzazione Coordinamento Gianmario Fogliazza, Maria Galeazzi tel centrostudi@aibi.it Segreteria Organizzativa Roberta Rossi tel cservizi@aibi.it Ufficio Stampa Francesca Mineo tel francesca.mineo@aibi.it

3 Dopo il convegno l incontro con l accoglienza: assistenza o relazione (Bellaria, 2004), la ricerca e l'elaborazione di Amici dei Bambini sui temi connessi alla sospensione delle relazioni familiari ed all abbandono di minori, si è estesa, arricchita e sviluppata. L interazione con i diversi sistemi posti in essere nei confronti dei bambini orfani, abbandonati, lontani o allontanati dalla propria famiglia, ha rivelato, senza peraltro mostrarne tutti i profili, una sorta di dimensione, quasi un percorso, in cui questi bambini si ritrovano a sopravvivere. I bambini, già provati e segnati dalla relazione spezzata, interrotta o sospesa, vivono una sorta di progressivo assorbimento in un complesso articolato di azioni, procedure, strutture e servizi di cui rischiano poi di divenire, in qualche modo, parte integrante. Un sistema, organizzato per proteggerli, per ospitarli sotto tutela che finisce col trattenerli, li assiste e alla fine se ne impadronisce; mentre in qualche modo si cerca di giustificare loro tale condizione, questo sistema trasforma i figli soli in solo bambini. Visitando alcune di queste realtà, in Italia e nel mondo, sorte e strutturate sotto i migliori auspici, abbiamo riscontrato la medesima condizione, generata da motivi e cause differenti, con diversi tassi di rischio, ma in grado di produrre il medesimo fenomeno: da figli abbandonati a bambini dimenticati. Abbiamo, inoltre, registrato attenzione e condivisione sulla necessità di intervenire per impedire la deriva del sistema verso tale deformata e deleteria situazione: occorre ripensare il percorso, ricalibrare le prospettive, rendere assolutamente reversibile il processo che conduce al silenzio, all'omissione, alla dimenticanza, all oblio. Vivere in un limbo che non c'è, è la paradossale vicenda imposta a migliaia di bambini: sono ospitati, assistiti, curati, nutriti, vestiti, istruiti, ma nel contempo viene loro soffocata la prospettiva di essere accolti, come lo sarebbero tra le braccia dei genitori. Tuttavia, sono proprio loro, i bambini del limbo, ad insegnarci la strategia della speranza e la tenacia della pazienza. Sull esigenza di un ulteriore confronto e di una plurale riflessione sugli abbandoni vissuti e subìti dai bambini, con cifre e condizioni da emergenza umanitaria, nasce la proposta di questo convegno. Nel contesto dei lavori delle XIV settimana di studi e formazione di Amici dei Bambini, quest anno dedicata al tema quel desiderio d accoglienza, intendiamo offrire sia la possibilità di approcciare, con un respiro internazionale, le condizioni di vita dei bambini in istituto, sia l opportunità di conoscere e confrontare possibili strumenti ed azioni in grado di superare il paradosso del collocamento e della continua permanenza di bambini in strutture di accoglienza alternative alla famiglia.

4 i bambini del limbo agosto 2005 Lunedì 29 agosto 2005 dalle ore registrazione partecipanti ore inizio lavori Nel mistero dell abbandono: atto secondo Ouverture di Marco Griffini Presidente Amici dei Bambini Vivere nel limbo Introduce e cooordina Gianmario Fogliazza Centro Studi Amici dei Bambini il limbo e i suoi abitanti Vengono esplorate diverse condizioni e situazioni, sintomatiche del fenomeno limbo, che rappresentano un panorama dai paradigmi universali Italia: i bambini incerti intervento di Francesco Tricoli Procuratore della Repubblica - Crotone La condizione di quei minori dichiarati in stato di semi-abbandono permanente o nella situazione di affido sine die in Italia. I dati, le caratteristiche, i vissuti.

5 Brasile: i bambini fantasma intervento di Fàtima Solomè Barreto Cordinatrice della Segreteria Tecnica Commissione Statale Giudiziaria per l'adozione (CEJA) di Belo Horizonte - Minas Gerais/Brasile Il quadro della situazione dei bambini presenti in istituto, ma senza registrazione anagrafica e dei bambini accolti in "istituti fantasma". Presentazione di uno studio sulla realtà dei minori istituzionalizzati nel Minas Gerais: il loro ingresso e la loro permanenza nelle strutture. Moldova: i figli delle firme intervento di Maria Ghervas Presidente del Tribunale Ordinario Chisinau - Moldova La situazione di un Paese in cui la sola firma di un genitore o parente del bambino in istituto, è sufficiente per dichiarare l'esistenza di una buona relazione familiare impedendo così l'avvio dell'iter di riconoscimento dello stato di abbandono. Colombia: i bambini mai sognati intervento di Beatriz Elena Guzman Mosquera Coordinatrice del Gruppo Adozioni presso l Instituto Colombiano de Bienestar Familiar (I.C.B.F.) Sono abbandonati, sono adottabili, ma non ci sono famiglie disponibili ad accoglierli. La realtà dei bambini grandi. Russia: i bambini troppi intervento di Nina Iosifovna Reznik Consigliere del Comitato Donna Famiglia e Gioventù presso la DUMA (Parlamento della Federazione Russa) A differenza di molti paesi, la Federazione Russia conosce il numero esatto dei bambini accolti negli istituti: e, purtroppo, il loro numero aumenta.

6 Martedì 30 agosto 2005 dalle ore 9.30 alle ore e dalle ore alle ore continuerà ad esserci un limbo? Un confronto a voci e prospettive diverse sul senso, sulle plausibilità e le possibilità di superamento delle condizioni del limbo Quando il diritto muto riempie il limbo Luigi Citarella Componente del Comitato ONU sui diritti dell'infanzia 2001/05 - Ginevra Una verifica ed un analisi del sistema legislativo e della prassi giuridica per assicurare il pronto superamento dello stato di abbandono dei minori. Quando l abbandono sogna l accoglienza Leonardo Luzzatto Psicologo, psicoanalista S.P.I. Consigliere onorario sezione minorenni Corte d'appello di Roma Un'illustrazione, secondo il profilo psicologico, dell esperienza del permanere sospesi, tra assistenza ed abbandono, al di fuori delle relazioni familiari, comunque lontani o sostenuti dal desiderio di essere accolti. Quando i bambini del limbo non ci lasciano soli don Maurizio Chiodi Docente di Teologia morale presso la Facoltà Teologica dell'italia Settentrionale - Milano Dibattito Una riflessione etica sul senso del prendersi cura dei figli lontani, allontanati dalla propria famiglia, poi abbandonati, infine dimenticati, e sulle relative responsabilità personali e sociali.

7 uscire dal limbo è possibile: le buone prassi Individuati i nodi critici, vengono illustrate e proposte alcune "vie di uscita" (interventi, attività, iniziative, ) positivamente attivate per restituire la dignità di figli ai bambini del limbo Cooordina Emanuela Zuccalà giornalista, collaboratrice del settimanale Io Donna Brasile: il ruolo della comunità locale nel reinserimento familiare. L'esperienza di Santa Lucia Sirley do Santos Machiado Presidente Associazione Belo Bambino di Belo Horizonte - Minas Gerais/Brasile Colombia: percorsi di accompagnamento per i minori in uscita dagli istituti. Il progetto dell I.C.B.F. Beatriz Elena Guzman Mosquera Coordinatrice del Gruppo Adozioni presso l Instituto Colombiano de Bienestar Familiar (I.C.B.F.) Ucraina: l adozione dei bambini grandi. Le strade della speranza Eugenjia Rodionivna Chernyshova Direttrice del Centro Ucraino per le adozioni Moldova: la gradualità nel ripristino delle relazioni familiari. Il progetto Insieme a piccoli passi Tatiana Lungu Responsabile ludoteca presso l Internat n. 1 di Chisinau - Moldova

8 Russia: il ruolo delle associazioni dei genitori adottivi. Un ponte fra abbandono e famiglia Marina Jurevna Levina Presidente Roditelskij Most - Associazione Ponte Genitoriale di San Pietroburgo Italia: al servizio dei diritti del bambino abbandonato. Il Tutore dei minori Mery Mengarelli Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Marche Italia: il sistema di accoglienza dei minori nell itinerario di ricomposizione dei legami familiari in Emilia Romagna Mauro Favaloro Dirigente Servizio Politiche Familiari, Regione Emilia Romagna In giro per il mondo: giocare per aprirsi all accoglienza. Il progetto Aibitrophy Michele Alessi Responsabile progetto Aibitrophy Verso la gratuità dell'adozione internazionale: presentazione di uno studio comparato sul sostegno di tutte le forme di genitorialità a cura della Fondazione Labos - Laboratorio per le Politiche Sociali

9 Mercoledì 31 agosto 2005 dalle ore 9.30 alle ore uscire dal limbo: cosa resta da pensare e da dare Oltre alle buone e sperimentate prassi, da consolidare e diffondere, occorre spingere ulteriormente la riflessione e gli impegni per non lasciare nulla di inesplorato e di intentato L'avvocato del minore dalla tutela dei diritti nel processo al riconoscimento degli interessi diffusi Grazia Ofelia Cesaro Avvocato Criminologo Vice presidente della Camera Minorile di Milano L'adozione mite proposta per un dibattito in Italia Franco Occhiogrosso Presidente del Tribunale per i minorenni di Bari Gli accordi di programma CAI e Enti Autorizzati per l applicazione del principio di sussidiarietà nei Paesi d origine Maria Teresa Vinci Dirigente Coordinatrice della Segreteria Tecnica della Commissione per le Adozioni Internazionali Se l'adozione si riforma prospettive e scenari del Disegno di Legge per una parziale riforma delle norme in materia di adozione e di affidamento internazionale Stefania Prestigiacomo Ministro per le Pari Opportunità Dibattito e interventi conclusivi... e questo mistero continua? Possibili sollecitazioni e prospettive a cura di Marco Griffini

10 Informazioni generali Iscrizione Per iscriversi al convegno è sufficiente compilare la scheda qui a fianco ed inviarla ad Amici dei Bambini per posta Casella Postale 77, Melegnano (MI) oppure via fax al unitamente alla ricevuta di versamento della quota d iscrizione. Per informazioni potete contattare Roberta Rossi - segreteria organizzativa di Amici dei Bambini - al tel Quote di iscrizione al convegno Famiglie: 40 euro per famiglia Singoli e Associazioni: 30 euro per persona Operatori di Enti pubblici: 50 euro per persona La quota di iscrizione dovrà essere corrisposta ad Amici dei Bambini tramite: conto corrente postale n bonifico bancario, conto corrente n. 325 c/o Sanpaolo IMI, agenzia di Melegnano ABI CAB carta di credito, telefonando al numero Sarà disponibile un servizio di baby sitting per i bambini dai 4 ai 13 anni, previa iscrizione. Il costo è di 10 euro al giorno per bambino da saldare in loco. Sistemazione alberghiera riservata agli iscritti al convegno Camera doppia: 74 euro a persona Camera singola: 88 euro a persona Le quote comprendono alloggio presso Hotel tre stelle, in pensione completa, dalla cena di lunedì 29 agosto al pranzo di mercoledì 31 agosto. La prenotazione dovrà essere effettuata presso l agenzia Congressi & C, tel fax Signorina Sabrina Belli o Barbara D Arenzio. È richiesto un acconto del 50 %. Saldo a Bellaria. Sede del convegno Centro Congressi Europeo Via Lungofiume Uso Bellaria Igea Marina (RN) Tel Autostrada A 14: uscita Rimini Nord

11 SCHEDA DI ISCRIZIONE AL CONVEGNO INTERNAZIONALE i bambini del limbo Bellaria Igea Marina (RN), agosto 2005 Da rispedire alla sede di Amici dei Bambini - C.P Melegnano - MI Oppure inviare via fax al numero Att.ne Roberta Rossi Cognome Nome Via Comune Cap Provincia Telefono Cellulare SOSTENITORE A DISTANZA FAMIGLIA ADOTTIVA / AFFIDATARIA OPERATORE (Ente ) ASSOCIAZIONE: ) ALTRO Numero totale dei partecipanti: nome e cognome: 1) 2) 3) 4) 5) Prenotazione del servizio di baby sitting da saldare in loco Versamento di: (allegare copia della ricevuta del versamenti effettuati) Famiglie: 40 euro per famiglia Singoli e associazioni: 30 euro per persona totale euro: Operatori: 50 euro per persona totale euro: Data Firma

12 Con il patrocinio di: Ministero per le Pari Opportunità Commissione per le adozioni internazionali Si ringraziano: Con la collaborazione di: il femminile del