Città di Collegno Settore Finanze SIC

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1 Allegato B) alla determinazione CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA DI SOFTWARE E SERVIZI PER L IMPLEMENTAZIONE E L AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA INFORMATICO COMUNALE - Lotto 2) AREA TECNICA Città di Collegno Settore Finanze SIC

2 26 novembre 2014 Capo I Prescrizioni generali L installazione dei software oggetto della presente gara dovrà essere eseguita su risorse del Data Center del CSI Piemonte, rispettando i requisiti tecnici sotto riportati. 1. Server virtuali Per ogni server virtuale il servizio presenta le seguenti caratteristiche: piattaforma di virtualizzazione VMware vsphere tecnologia cloud basata sul prodotto VMware vcloud Director infrastruttura basata su sistemi blade server con architettura x86 elevata disponibilità della piattaforma virtuale grazie alla funzionalità VMware High Availability abilitata sul cluster vsphere bilanciamento automatico del carico elaborativo grazie al servizio VMware Distributed Resource Scheduler e tramite la funzionalità VMware vmotion che consente di migrare a caldo, senza interruzione di servizio degli ambienti virtuali, da un nodo della farm a un altro connettività di rete con piano di indirizzamento privato esposto su rete Rupar (tramite funzionalità di natting), piano di indirizzamento privato esposto su rete internet pubblica (tramite funzionalità di natting) e disponibilità di una rete privata isolata non raggiungibile dall esterno sicurezza gestita autonomamente dall ente tramite firewall virtuale dedicato connettività SAN realizzata con switch/director fibre channel a doppia fabric a garanzia della ridondanza dei collegamenti verso lo storage disco di sistema e disco dati aggiuntivo attestati su storage di classe enterprise. 2. Database Il servizio prevede l utilizzo di DataBase centralizzati ospitati su infrastruttura CSI dotata di caratteristiche di affidabilità e ridondanza. L aggiudicatario si avvarrà dell utilizzo di tali servizi per ospitare le proprie basi dati, la cui gestione sistemistica sarà a carico del CSI Piemonte. L accesso alle basi dati avverrà attraverso utenti applicativi appositamente creati sulla base delle specifiche fornite dall Aggiudicatario, che dovrà specificare inoltre la dimensione stimata per la base dati in Megabyte. Il servizio permette di accedere a DataBase di tipo PostgreSQL, Oracle e MySQL. 3. Vincoli tecnici ed oneri a carico dell Aggiudicatario L utilizzo di sistemi operativi Microsoft per ciascuna Virtual Machine (VM) ospitata all interno del Virtual Private Cloud è vincolato all uso delle licenze messe a disposizione dal CSI Piemonte indipendentemente dalla modalità con cui sono state installate (es.: tramite catalogo cloud o tramite immagine fornita dal cliente). Rimangono a carico dell Aggiudicatario: la fornitura delle licenze per il middleware eventualmente installato sui Virtual Server ospitati all interno del VPC; la gestione sistemistica dei Virtual Server; il monitoraggio dei servizi e delle applicazioni installati all interno delle VM ospitate all interno del Virtual Data Center; la gestione delle componenti di sicurezza implementate attraverso la funzionalità vshield Edge Gateway per l accesso verso la rete Internet pubblica e verso la Rete Rupar; la verifica del corretto funzionamento delle applicazioni erogate sugli ambienti virtuali in cloud e la loro compatibilità rispetto alla funzionalità di NAT (IP masquerading e/o port 2

3 forwarding) abilitata tramite la funzionalità vshield Edge Gateway per l accesso verso la rete Internet pubblica e verso la Rete Rupar. Sistemi guest supportati: Microsoft 32/64 bit: Windows XP professional, Windows Vista, Windows 7, Windows 8, Windows Server 2003, Windows Server 2008, Windows Server 2012 Linux/Unix 32/64 bit: RH Enterprise Linux 4, RH Enterprise Linux 5, RH Enterprise Linux 6, SUSE Enterprise Linux 10, SUSE Enterprise Linux 11, Oracle Linux 4, Oracle Linux 5, Oracle Linux 6, CentOS, Ubuntu Linux, Other Linux 2.4.x, 2.6.x, 3.x 4. Modalità Operative L accesso al sistema avviene utilizzando un comune browser web e collegandosi ad un indirizzo pubblico su internet. La console di amministrazione permette di gestire in maniera autonoma le macchine virtuali che verranno create per l installazione degli applicativi Per l installazione dei propri applicativi, l Aggiudicatario dovrà comunicare la configurazione minima per la corretta esecuzione del software fornito all Ente. Nel dettaglio, dovranno indicare: N. vcpu per ogni VM N. GB RAM per ogni VM N. GB di spazio disco per ogni VM (eventuale) N. GB di spazio disco per Backup per ogni VM (eventuale) N. MB di spazio per DataBase e tipologia richiesta. N. indirizzi IP e tipologia (privato Rupar o pubblico internet) Tipologia e versione del Sistema Operativo richiesto (non saranno accettati Sistemi Operativi il cui supporto è terminato o terminerà entro il 2016) Oltre a quelli sopradescritti, non sarà imputato alcun altro onere all Aggiudicatario, per l utilizzo del sistema. Il Comune di Collegno in qualità di Amministratore dell infrastruttura, potrà concedere l utilizzo e l amministrazione all Aggiudicatario in base alle esigenze di servizio. L Ente potrà inoltre avvalersi di fornitori esterni per i servizi di amministrazione e gestione sistemistica a suo insindacabile giudizio. A tutela della parità di trattamento, fino all aggiudicazione della presente gara ulteriori eventuali informazioni dovranno essere richieste esclusivamente alla Stazione Appaltante. APPLICATIVI INSTALLATI PRESSO L ENTE Di seguito vengono elencati gli applicativi ad oggi installati sui server ubicati presso gli edifici comunali per l informatizzazione degli uffici. AREA (applicativo) MODULI TIPOLOGIA FORNITORE 1 DOCUMENTALE (IRIDE) Protocollo Web solution Maggioli S.p.A. Atti amministrativi Web solution Maggioli S.p.A. Anticorruzione (SIPAL) Web solution Maggioli S.p.A. 3

4 Notifiche Web solution Maggioli S.p.A. Organi collegiali Web solution Maggioli S.p.A. 2 TECNICA Contabilità Lavori Client server Elda Soft S.r.l. Pubblici Concessioni edilizie Client server Technical Design S.r.l. SUAP e SUE WS Technical Design S.r.l. 3 DEMOGRAFICA- Anagrafe Client server Maggioli S.p.A. TRIBUTARIA (SIPAL) Stato civile Client server Maggioli S.p.A. Elettorale Client server Maggioli S.p.A. Tributi Client server Maggioli S.p.A. 4 CONTABILE (LIBRA) Pianificazione Client server Maggioli S.p.A. strategica Patrimonio e Inventario Client server Maggioli S.p.A. Contabilità generale ed Client server Maggioli S.p.A. Economato e Storico 5 PERSONALE (PERSEO- Giuridico Client server Maggioli S.p.A. KRONOS) Contabile Client server Maggioli S.p.A. Rilevazione Presenze Web+Client Maggioli S.p.A. (Kronos) server Controllo accessi Client server Selesta Ingegneria Sp.A ALTRI SERVIZI Albo Pretorio WS Maggioli S.p.A. Bacheca atti WS Maggioli S.p.A. amministrativi Pubblicazione di WS Maggioli S.p.A. matrimonio Pubblicazioni di legge WS Esytech S.r.l. Gli applicativi utilizzano attualmente un DBMS Oracle (versione ) Attualmente i servizi on-line attivi sono utilizzabili con accesso certificato del Sistema Piemonte (CSI Piemonte). La gestione dei verbali PM avviene attraverso l applicativo VIGILIANDO di ICA S.r.l. (ed archivio CONCILIA di MAGGIOLI S.p.A) che utilizza DB SQL. Molte applicazioni sono state sviluppate dal Sistema Informativo Comunale o sono in fase di progettazione, anche in collaborazione con altri fornitori. A seguire un elenco puramente indicativo: 1. Gestione asili nido 2. Gestione centri estivi e soggiorni climatici 3. Gestione soggiorno anziani 4. Gestione contributi diversamente abili 5. Gestione orti urbani 6. Gestione assegnazione case popolari 4

5 7. Gestione contributi economici 8. Gestione impianti sportivi 9. Gestione bilancio energetico di edifici, automezzi e illuminazione pubblica 10. Archivio industrie e aziende 11. Gestione interventi Polizia Municipale 12. Gestione turni Polizia Municipale 13. Gestione rapporti servizi Polizia Municipale 14. Gestione incidenti stradali Polizia Municipale 15. Valutazione e performance del personale 16. Gestione dell inventario dell attrezzatura informatica * * * Capo II Prescrizioni tecniche ART. 1 - OGGETTO E IMPORTO DELL APPALTO Il presente capitolato disciplina la fornitura di software per l implementazione e l aggiornamento del sistema informatico comunale Lotto 2 - Area Tecnica. La fornitura dell applicativo comprende il salvataggio e l importazione degli archivi, la garanzia, aggiornamento e manutenzione del software per tutta la durata del contratto, la necessaria formazione e dovrà rispettare in modo completo tutte le specifiche riportate nel presente capitolato. L importo di base della gara è di Euro ,00, così ripartito: Euro ,00, oltre IVA per licenze e servizi connessi; Euro 6.000,00, IVA esente per formazione obbligatoria. L Amministrazione si riserva la facoltà di applicare quanto previsto dall art. 57 comma 5 lett. b) del D.Lgs. 163/2006. ART. 2 - DURATA DELL APPALTO E TEMPI DI ESECUZIONE Il presente appalto decorre dal 1 settembre 2015 con scadenza il 31 dicembre In particolare: Le attività propedeutiche e l importazione degli archivi devono essere svolte da settembre ad ottobre 2015; La formazione al personale e l installazione devono avvenire nel mese di febbraio 2016; La messa in produzione deve avvenire entro il 1 gennaio Sono ammesse variazioni al calendario di cui sopra esclusivamente se autorizzate dall Ente. Il software dev essere garantito per l intera durata contrattuale e quindi fino al 31 dicembre ART. 3 - LUOGO E MODALITA DI ESECUZIONE 5

6 L installazione della procedura e le attività propedeutiche alla messa in produzione dovranno essere svolte secondo le specifiche tecniche di cui alle Prescrizioni generali del presente capitolato. Gli applicativi saranno utilizzati dai servizi comunali, dislocati presso le varie sedi: Palazzo Civico; Sede Polizia Municipale; Villa Comunale; Le attività che coinvolgono operatori comunali dovranno essere svolte durante gli orari di apertura degli uffici comunali. Potranno essere concordati tra le parti interventi da effettuarsi al di fuori degli orari di lavoro e in giorni festivi, nei casi in cui in questo modo si diminuiscano i tempi di fermo degli uffici comunali. La Ditta si impegna a rispettare incondizionatamente le indicazioni dell Ente e tali attività non comporteranno per l Ente alcun onere aggiuntivo. L Amministrazione Comunale si impegna a garantire l accesso e l agibilità dei locali, laddove necessario, secondo la pianificazione delle attività concordata con l azienda aggiudicataria. ART. 4 GENERALITA E REQUISITI TECNICI DELLA FORNITURA La fornitura deve prevedere i seguenti moduli: Gestione cartografica Gestione del viario e toponomastica; Gestione del patrimonio e dell inventario; Gestione del programma e gestione degli investimenti (Contabilità dei lavori pubblici); Gestione SUAP on-line (attività produttive: commercio, turismo, polizia amministrativa, strutture sanitarie, agricoltura, artigianato e impianti e insediamenti produttivi) e SUE on-line integrato Mude Piemonte e gestione edilizia privata; Gestione occupazione suolo pubblico; Gestione Piano Regolatore Generale Comunale; Gestione Catasto (fabbricati e territorio); La fornitura prevede il salvataggio degli archivi esistenti e la conversione in formato e struttura adeguati alla soluzione, garantendone l integrità e la completezza. La soluzione deve prevedere interfacce user-friendly (interazione intuitiva e alta usabilità) per gli operatori comunali e per gli utenti collegati on-line. Devono essere rispettati i criteri di accessibilità. Devono essere previsti i seguenti requisiti: Gli applicativi forniti nel lotto devono essere integralmente interoperabili tra loro e utilizzare il medesimo schema del dbms; Per tutti gli applicativi si richiede la possibilità di utilizzare la firma digitale; Il modulo toponomastico dovrà essere esposto alle altre procedure in uso all ente in modo da garantirne l unicità e la correttezza dei dati (lotto 3); Tutti i moduli della fornitura dovranno essere gestiti e consultabili anche come soluzione grafica costituita da layer integrati alla cartografia comunale; Gli applicativi devono supportare l utilizzo di software di office automation Open Source; Gli applicativi devono essere aggiornati alle novità tecnologiche e normative; Gli applicativi devono prevedere l esportazione di tutti i dati nei formati richiesti dalle specifiche Istituzioni e Agenzie (Ministero delle Finanze, CCIAA, Agenzia delle Entrate ecc.) Devono essere forniti i manuali operativi e help in linea; 6

7 L aggiudicatario si impegna a fornire la massima collaborazione con altri fornitori o aziende incaricate dal Comune, in attività coordinate del SIC, nonché a svolgere sessioni di lavoro congiunto con le aziende fornitrici degli altri lotti. In particolare, si impegna a svolgere tali attività con l azienda fornitrice del lotto 1, presumibilmente nel mese di settembre ART. 5 CONTENUTI MINIMI DELLA FORNITURA Toponomastica La gestione della toponomastica e del viario deve essere univoca e prevedere le seguenti fasi: Inserimento del nuovo toponimo attribuito dal servizio preposto Inserimento di un nuovo civico attribuito dal servizio preposto Gestione del civico nelle varie fasi di provvisorio/definitivo Gestione del viario e della toponomastica storicizzata Georeferenziazione dei civici e dei toponimi Modulo Patrimonio e Inventario L applicativo deve curare, in tutti i dettagli, le operazioni rivolte alla ricerca, alla classificazione, alla descrizione, alla valutazione e all'ammortamento del Patrimonio dell'ente. L applicativo deve prevedere: Completa gestione del patrimonio mobiliare e immobiliare; Inventariazione e gestione patrimonio dei beni mobili e immobili Catalogazione dei beni immateriali Gestione della scheda economica, giuridica, tecnica, di destinazione, storica dei beni Classificazione con suddivisione dei beni per tipologia Rivalutazione automatica del valore dei beni Gestione automatica del piano di ammortamento, con la possibilità di sviluppare più piani di ammortamento pluriennale per lo stesso immobile, compresi gli interventi di manutenzione straordinaria Gestione dell'archivio dei beni immobili suddiviso per natura, uso e destinazione; Calendario delle manutenzioni sugli immobili, integrato con la gestione degli investimenti Gestione delle rendite e delle spese Gestione delle conduzioni (locazioni, concessioni) dei beni immobili Anagrafe degli edifici Gestione degli immobili presenti nel territorio con riferimenti cartografici e alfanumerici degli edifici e delle singole unità, con rappresentazione grafica dell edificio con dettaglio delle singole unità immobiliari (U.I.), visualizzazione di tutti i dati degli archivi collegati ed eventuale visualizzazione delle anomalie derivanti dalle specifiche analisi (vedi tabella art.10) SUAP e SUE L applicativo deve prevedere: Gestione SUAP on-line (attività produttive: commercio, mercati e fiere, turismo, polizia amministrativa, strutture sanitarie, agricoltura, artigianato, impianti e insediamenti produttivi) Gestione SUE on-line integrato Mude Piemonte Modulo gestione iter SUAP e SUE on-line L azienda incaricata dovrà adeguare la soluzione, senza oneri per l Ente, in caso di sviluppo ed entrata in funzione del portale dedicato della Regione Piemonte. 7

8 PRGC Piano Regolatore Generale Comunale Devono essere previsti: Norme tecniche di attuazione georiferite Gestione delle varianti anche storica Tavole di analisi del territorio (risorse storico-ambientali, vincoli idrogeologici, fasce e zone di rispetto); Elaborati cartografici: tavole dei servizi e dei sottoservizi, tavole di inquadramento normativo, tavole di specificazione del centro storico, tavole relative alle caratteristiche geologiche e idrogeologiche del territorio, tavole di specificazione dei contenuti del Piano Regolatore. Rilascio automatico CDU Catasto Gestione importazione base dati Catasto terreni e fabbricati e file aggiornamenti scaricati da Agenzia delle Entrate/Territorio per dati U.I.; gestione dei documenti DOCFA scaricati e segnalazioni da inviare all Agenzia delle Entrate/Territorio. Condivisione con gli altri moduli dei dati già elaborati (lotto 3) e collegamento procedure Tributi e Cartografia. Contabilità dei lavori pubblici L applicativo deve prevedere la contabilità economica dei cantieri con redazione di elaborati computo metrici ed elenco prezzi; funzione di importazione dei preziari della Regione Piemonte e di altri enti e istituzioni, gestione dettagliata e distinta dell incidenza della manodopera. L applicativo di gestione del programma e degli investimenti dovrà permettere la quadratura delle entrate preventivate con le spese di riferimento nell elaborazione del piano delle opere e il bilancio di previsione. L applicativo dovrà essere integrato con il software di gestione della Contabilità (lotto 4). ART. 6 FORMAZIONE OBBLIGATORIA Il Fornitore organizza almeno 12 giornate di formazione on site per la messa in produzione del software fornito, concordandone tempi e modalità con l Ente. Indicativamente, le giornate potrebbero essere così ripartite: Almeno n. 4 giornate di formazione specifica ed affiancamento per il personale degli uffici preposti; Almeno n. 4 giornate di formazione generale per il personale di tutti gli uffici dell Ente; Il personale del SIC seguirà in tutte le fasi le operazioni previste dal contratto e sarà istruito nel modo più completo possibile sulla struttura, tipologia e funzionalità dell applicativo e relativa base dati. Si prevedono a tal fine almeno 4 giornate in fase di avviamento. A seguito dell aggiornamento dei software alle novità tecnologiche e normative, l aggiudicatario è tenuto a concordare con l Ente la necessaria formazione. Tale prestazione aggiuntiva sarà valorizzata al medesimo prezzo offerto in sede di gara. ART. 7 CONTENUTI INTEGRATIVI DELLA FORNITURA La fornitura dei contenuti integrativi darà luogo all attribuzione di specifico punteggio, valutato 8

9 dalla commissione esaminante. Portale WebGis: gli archivi degli altri applicativi in uso nell Ente dovranno essere interfacciati mediante web service dedicati e integrati con i dati delle procedure fornite in modo da produrre un portale WebGis. Il portale, realizzato con i dati georeferenziati, dovrà offrire i seguenti strumenti: Integrazione banche dati alfanumeriche, vettoriali e spaziali Implementazione storica della cartografia Strumenti di analisi spaziale anche con funzioni di editing Strumenti per analisi statistiche aggregate con funzioni di esportazioni dati Pubblicazione sul web di specifici progetti ed elaborazioni Il portale WebGis dovrà essere interoperabile con il software QGis in utilizzo all Ente. L azienda incaricata dovrà verificare i formati dei file e i sistemi di coordinate per adeguarsi allo standard comunale (attuale standard coordinate UTM WGS84). Occupazione suolo pubblico: L applicativo deve prevedere la gestione di tutte le istanze pervenute all Ente ed essere predisposto al pagamento sia dei valori bollati che delle spettanze previste. Protezione Civile: gestione dei Piani di Protezione Civile (Legge Regionale del Piemonte n 7 del 14 aprile 2003) Reti tecnologiche: gestione della collocazione sulla cartografia dei tracciati delle reti di servizio (energia elettrica, telefonia, gas, acqua, fibra ottica) Illuminazione pubblica: gestione per l alimentazione delle lampade e strutture logistiche collocandole sulla cartografia Segnaletica stradale: gestione sulla cartografia dei segnali e dei supporti storicizzati anche per una schedulazione della manutenzione Spazi pubblicitari: gestione sulla cartografia delle insegne delle attività commerciali del territorio Moduli ulteriori ART. 8 VERIFICA DI CONFORMITA E MESSA IN PRODUZIONE La messa in produzione avverrà una volta conclusa la verifica di conformità della fornitura. *** Capo III Prescrizioni amministrative 9

10 ART. 9 SOGGETTI AMMESSI Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti indicati all art. 34 del D.Lgs. 163/2006 in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e degli altri requisiti previsti dalla normativa per contrarre con la Pubblica Amministrazione. ART CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L affidamento avverrà mediante procedura aperta di cui agli artt. 54 e 55 co. 5, del D.Lgs. n. 163/2006, con aggiudicazione, a favore dell offerta economicamente più vantaggiosa di cui agli artt. 81 e 83 del D.Lgs. n. 163/2006, da confrontarsi con l importo a base di gara suindicato, valutata in base ai seguenti parametri: a) Offerta tecnica max punti 70 b) Offerta economica max punti 30 La valutazione dei concorrenti è demandata, ai sensi dell art. 84 del D.Lgs. n. 163/2006 ad una commissione giudicatrice, nominata e presieduta dal dirigente settore Finanze. PUNTEGGIO DA ASSEGNARE ALL OFFERTA TECNICA La valutazione dell offerta tecnica sarà effettuata mediante l attribuzione dei punteggi da parte dei componenti della commissione giudicatrice sulla base dei criteri motivazionali di seguito riportati: 1 Grado di utilizzo delle soluzioni Web-based o altra simulazione di desktop 2 Programma aggiuntivo di formazione, indicando contenuti, numero di ulteriori giornate rispetto ai minimi di cui all art. 6, i tempi e le modalità di esecuzione, finalizzato a garantire l aggiornamento tempestivo ed efficace del personale 3 Portale WebGis, nel rispetto di tutti gli elementi di cui all art. 7, da valutare in base a criteri di funzionalità, potenzialità e grado di importazione di archivi esterni, anche direttamente dal web 4 Soluzioni integrative proposte, da valutare complessivamente rispetto ai moduli descritti nell art. 7, in base di criteri quantitativi e qualitativi 5 Grado di interoperabilità con il protocollo informatico dell ente attraverso il codice univoco assegnato e le Pec (lotto 1) 6 Grado di interazione con altre soluzioni software attualmente utilizzate nell Ente o di prossima fornitura; sarà valutato l elenco delle soluzioni software (o loro tipologia) per le quali è garantita l interazione 7 Analisi comparata tra le banche dati IMU, TASI, ICI con il Catasto Terreni e Fabbricati, con rappresentazione grafica di sintesi per eventuale bonifica a cura degli uffici preposti, valutata in base al grado di completezza della soluzione proposta. 8 Bonifica banche dati viario toponomastica con eventuale inserimento in cartografia dei dati mancanti, valutata in base al grado di completezza della soluzione proposta max punti 4 max punti 10 max punti 24 max punti 10 max punti 4 max punti 6 max punti 8 max punti 4 Per ogni criterio di valutazione, l offerta deve contenere una descrizione esaustiva del contenuto. A maggior dettaglio possono essere prodotte presentazioni (slide e simili) con sussidi grafici o demo registrate, che non danno luogo ad attribuzione di punteggio da parte della Commissione. 10

11 PUNTEGGIO DA ASSEGNARE ALL OFFERTA ECONOMICA Il punteggio verrà determinato dal prezzo offerto pari od inferiore all importo a base di gara di cui all art. 1 secondo la seguente formula: P(a)i = (Rmin / Ra) x 30 dove: P(a)i = punteggio assegnato all offerta valutata Ra = offerta presa in esame Rmin = prezzo dell offerta migliore ART. 11 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO Il subappalto è regolato dall art. 118 del D.lgs. n. 163/2006. E vietata a pena di nullità la cessione del presente contratto con conseguente incameramento della cauzione e fatta salva l azione per il risarcimento dei danni. Il subappalto è disciplinato dall art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006 e nella documentazione richiesta per la partecipazione alla gara, i concorrenti devono dichiarare se intendano avvalersene. E vietata la cessione totale o parziale del presente appalto. ART INDIVIDUAZIONE DEI REFERENTI L Amministrazione provvederà a designare, in tempo utile per l inizio dei lavori, un proprio referente tecnico per ogni area applicativa, che sarà l interlocutore verso il fornitore. Allo stesso modo, la ditta aggiudicataria, dovrà identificare e comunicare 2 responsabili, uno commerciale ed uno tecnico, che la rappresenti, per tutta la durata del contratto, ai quali l Amministrazione farà riferimento per qualsiasi argomento relativo. ART PENALITÀ, RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L aggiudicatario, per non incorrere nelle penalità di seguito descritte, dovrà rispettare i tempi di esecuzione descritti all art. 2. Per ogni giorno di ritardo, sarà applicata una penale di importo compreso tra lo 0,3 per mille ed un massimo dell 1 per mille dell importo contrattuale. In caso di reiterate inadempienze e di mancata attuazione delle migliorie offerte in sede di gara, potranno essere applicate sanzioni di entità superiore, senza limite massimo, calcolate sempre in rapporto alla gravità dell infrazione, fermo restando che la Stazione Appaltante potrà addivenire comunque alla risoluzione parziale o totale del contratto, ai sensi della vigente normativa. ART MODALITÀ DI PAGAMENTO Le licenze ed i servizi connessi di cui all art. 2, saranno pagati su presentazione di regolari fatture, in ratei annuali di pari importo, nell arco del periodo contrattuale, a decorrere dalla data di messa in produzione. 11

12 Il pagamento della fornitura avverrà nei termini di legge, previa verifica della regolarità dell esecuzione e della regolarità contributiva. Le fatture dovranno essere emesse ai sensi dell art. 4 comma 3 del DPR n. 207/2010, che prevede una ritenuta dello 0,5% sull importo netto delle prestazioni; le ritenute saranno svincolate solo in sede di liquidazione finale, dopo l approvazione da parte dell Amministrazione del certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. Le giornate di formazione, valorizzate in base all offerta prodotta, saranno pagate su presentazione di regolari fatture, a prestazione eseguita. Sono a carico dell Aggiudicatario gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010 art. 3. L Aggiudicatario dovrà inserire in ogni contratto derivante dal presente contratto analoga clausola ai fini dell assunzione degli obblighi di tracciabilità di cui alla L. 136/2010 art. 3. L Aggiudicatario si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Torino della notizia dell inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. Visto l art. 42 del D.L. 66/2014 relativo al registro unico delle fatture, di cui all art. 1, c. 2, del D. Lgs 165/2001 la fattura dovrà contenere gli estremi del provvedimento, il Capitolo e l Impegno, (art. 191,comma 1, D.lgs. n. 267/2000) e indicare gli estremi del conto corrente (codice IBAN) accompagnato dalla seguente dicitura conto corrente dedicato ad appalti/commesse pubbliche (art. 3 della legge n. 136/2010). In assenza dell indicazione dei dati sopraindicati l Ufficio competente non potrà dare corso alla liquidazione ed al pagamento della fattura. ART. 15 GARANZIE A CORREDO DELL OFFERTA La cauzione provvisoria e definitiva dovranno essere prodotte ai sensi degli artt. 75 e 113 del D.lgs. n. 163/2006. ART ONERI DELL APPALTATORE L'Impresa, ove richiesto dall'amministrazione, in qualsiasi momento dovrà essere in grado di precisare i nominativi del personale in servizio. L'appaltatore all'atto dell'inizio della fornitura dovrà comunicare all'amministrazione, per iscritto, il nominativo dei due referenti di cui all art. 10, ai quali possa essere notificata qualunque disposizione anche verbale. L'impresa si obbliga a sollevare l'amministrazione da qualsiasi pretesa, azione o rivalsa che possa derivargli da parte di terzi nel corso dello svolgimento della fornitura. L'impresa è sempre responsabile, sia verso l'amministrazione che verso terzi, dell'esecuzione delle attività previste nel Capitolato di gara, dell'operato dei suoi dipendenti e degli eventuali danni che dal personale impiegato e dai mezzi utilizzati derivino a carico di terzi o dalla stazione Appaltante. Qualora l'impresa o chi per essa non dovesse provvedere al risarcimento o alla riparazione del danno, nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l'ente resta autorizzato a provvedere direttamente, trattenendo l'importo dal corrispettivo di prima scadenza. ART TRATTAMENTO DATI 12

13 La ditta opererà nel totale rispetto della riservatezza nel trattamento dei dati, ai sensi della vigente normativa in materia di privacy (d.lgs. n. 196/03) e della vigente regolamentazione comunale. A tal fine dovrà essere posta particolare cura relativamente alla documentazione riservata. L Amministrazione provvederà a nominare la ditta aggiudicataria Responsabile del Trattamento dei dati personali (ordinari, sensibili e giudiziari) a mezzo Decreto che la ditta sottoscriverà per accettazione. Il soggetto aggiudicatario ha l obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati di cui venga in possesso e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all esecuzione dell appalto. L obbligo di cui sopra sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione delle attività affidate in appalto. L obbligo di cui al comma precedente non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio, nonché le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che il soggetto aggiudicatario sviluppa o realizza in esecuzione delle prestazioni dovute. Il soggetto aggiudicatario è responsabile per l esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l Amministrazione appaltatrice ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all Amministrazione appaltatrice. Il soggetto aggiudicatario potrà citare i termini essenziali del contratto laddove ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dell impresa stessa a gare e appalti. ART. 18 OSSERVANZA DISPOSIZIONI DI LEGGE L aggiudicatario dovrà eseguire tutto quanto previsto nello schema di contratto a perfetta regola d arte in rispondenza alle disposizioni e alle clausole contenute nel presente capitolato speciale d appalto. Inoltre sarà tenuto all osservanza di tutte le leggi, i decreti e i regolamenti che disciplinano i rapporti con gli enti pubblici e in genere tutte le prescrizioni che siano o che saranno emanate dai pubblici poteri, in qualsiasi forma, purchè inerenti o attinenti od applicabili all oggetto del presente contratto. L aggiudicatario è esclusivo responsabile dell osservanza di tutte le disposizioni relative all assunzione dei lavoratori, alla tutela antinfortunistica e sociale delle maestranze addette ai lavori oggetto del presente capitolato. L aggiudicatario, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente capitolato, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), ai sensi dell articolo 2, comma 3 dello stesso D.P.R., nonché previsti dal Codice di comportamento integrativo approvato dal Comune di Collegno con deliberazione della Giunta Comunale n. 32 del 12/2/2014. A tal fine il Comune di Collegno trasmetterà all aggiudicatario copia del D.P.R. n. 62/2013 e del Codice di comportamento integrativo per una sua più completa e piena conoscenza. L aggiudicatario si impegna a trasmettere copia dello stesso ai propri collaboratori a qualsiasi titolo e a fornire prova dell avvenuta comunicazione. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R 16 aprile 2013, n. 62 e sopra richiamati può costituire causa di risoluzione del contratto. L Amministrazione, verificata l eventuale violazione, contesta per iscritto alla ditta affidataria il fatto assegnando un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accoglibili, procederà alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni. La Stazione Appaltante, ai sensi dell art. 1 co. 13 D.L. 95/2012, convertito con L. n. 135/2012, si riserva in qualsiasi tempo di recedere dal contratto nel caso in cui i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. successivamente alla stipula del presente contratto siano migliorative. 13

14 ART. 19 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RISARCIMENTO DANNI In caso di gravi e ripetuti inadempimenti si richiamano gli artt. 136 e ss. del D.lgs. n. 163/2006. L'impresa aggiudicataria sarà comunque tenuta a risarcire l Ente del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente capitolato. In caso di risoluzione anticipata del contratto per responsabilità dell'appaltatore, per qualsiasi motivo, l Amministrazione comunale si riserva di chiedere il risarcimento dei danni subiti. ART CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE Nel caso di controversie, l appaltatore non potrà sospendere né rifiutare l esecuzione della fornitura, ma dovrà limitarsi a produrre le proprie motivate riserve per iscritto, in attesa che vengano assunte dall Amministrazione comunale mandataria le decisioni in ordine alla prosecuzione dello svolgimento dell appalto. In assenza di una soluzione concordata per qualsiasi questione insorta tra l Amministrazione comunale e la ditta aggiudicataria relativamente ai patti convenuti ed a quanto non previsto nel presente atto ma relativo al servizio oggetto dell appalto la controversia sarà demandata al Tribunale di Torino. ART SPESE CONTRATTUALI Tutti gli oneri relativi all esecuzione del presente appalto, nessuno escluso, e le spese inerenti e conseguenti la stipula del relativo contratto sono a carico della ditta aggiudicataria. L IVA è a carico del Comune. ART NORME GENERALI E DI RINVIO Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato, si rimanda alla vigente legislazione applicabile in materia. 14

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